BECK (Hansen)

Se non vado al mare l'ascolterò

Ma sarà lì in diretta o è una cosa registrata?

Kurstin però lavorava con Beck come session man ancor prima di diventare famoso come produttore... è quasi tenero che abbiano fatto finalmente un disco assieme

Pensa quanto sarà tenero il suo ricongiungersi in studio con RHCP e Ben Harper.

Se non vado al mare l'ascolterò

Ma sarà lì in diretta o è una cosa registrata?

Mi auguro che floody se ne sia andato a rifinire l'abbronzatura, un po' perchè non è stata nulla di straordinario, un po' perchè è comodamente riascoltabile col podcasting

https://www.capital....del-19-10-2017/

(inizio verso 61:40).

In una mezz'ora ci hanno fatto entrare 4 pezzi (Dear Life, Up All Night, No Distraction e Loser [era proprio necessaria?]), una fascia di pubblicità da 4/5 minuti e quindi, insomma, si può capire il grado di approfondimento dell'intervista stessa.

Che è stata fatta da Gigi Ariemma a Londra quando Beck era in giro per promozione.

Ad ogni buon conto mi è parso di aver capito che Beck ha alte aspettative su questo album a livello di gradimento del pubblico e questo anche in ragione di un lavoro accurato svolto in sede di produzione (che, a suo dire, ha di molto allungato i tempi di uscita di un album che poteva essere pronto subito dopo Morning Phase).

Personalmente mi farebbe piacere che questo album ottenesse un buon successo a livello di classifiche: mi pare che lo meriti.

Azz me ne sono proprio dimenticato e al mare non ci sono nemmeno andato (sentitvo freschino questo pomeriggio)!

Vabbè contento di non essermi perso granchè (non mi ha fatto nemmeno voglia di ascoltare il podcast ). Anche a me piacerebbe vederlo stazionare bene in classifica ma la vedo dura, non perchè l'album non lo meriti ma perchè lui è comunque un vecchietto con poco streaming, le vendite sono basse per tutti e in più diversi fans sono piccati perchè stavolta non l'ha fatto strano...

A distanza di due settimane trovo sempre più incomprensibili le (tante) critiche che leggo online a questo album, tutte basate sull'essersi svenduto, su cosa avrebbe dovuto fare invece e non su come il disco è venuto. Per me è una bomba che si mangia a colazione il terzetto uptempo post Sea Change del decennio scorso: i primi due bei dischi per carità ma il fiatone per restare all'altezza di Odelay si avvertiva e bisognava scremare parecchio. Stavolta invece non c'è un solo pezzo che mi invoglia a premere skip.

Ha comunque un approccio senza fronzoli al pop, mentre chi ha amato Beck si è sempre appolaiato sulle sue stramberie e pezzi pop sgangherati.

SexxLaws per dire aveva sempre qualche elemento sonoro dissonante e fuori coro che lo rendeva un pezzo di Beck, qui l'accusa è d'aver inseguito la scia, le mode, l'ammiccamento a tutti i costi. Stessa eventualità potrebbe capitare ad Ariel Pink.

Ha comunque un approccio senza fronzoli al pop, mentre chi ha amato Beck si è sempre appolaiato sulle sue stramberie e pezzi pop sgangherati.

 

SexxLaws per dire aveva sempre qualche elemento sonoro dissonante e fuori coro che lo rendeva un pezzo di Beck, qui l'accusa è d'aver inseguito la scia, le mode, l'ammiccamento a tutti i costi. Stessa eventualità potrebbe capitare ad Ariel Pink.

Sono anche passati quasi vent'anni da Sexx Laws però... e se ci pensi non è che Sea Change e Morning Phase (ma anche lo stesso Modern Guilt) siano così sgangherati, anzi sono piuttosto classici e lineari nello svolgimento dei pezzi. Però in qul casso si tratta di dischi malinconici, vintage e cantautorali quindi al fan medio viene più facile digerire la mancanza si stramberie. Insomma va tutto bene se Beck ammicca facendo il verso ai cantautori anni 70 e ai chansonnier ma non se fa il verso... a chi? Boh io non l'ho ancora capito, tutti a dire che suona come le popstar di oggi ma sinceramente io i dischi di TheWeeknd, Sia, Maroon5, Bruno Mars, Pink li conosco e sinceramente non trovo molte affinità

Ok sto barando, in realtà c'è Locked Out Of Heaven di Mars che strizza l'occhio al reggae-rock dei Police così come No Distraction... e ovviamente questo dipende da Beck che vuole fare il gggiovane copiando il trentenne Bruno Mars e non perchè i Police possano avere ancora un grossa influenza sul pop contemporaneo e sul 47enne Beck.

la band che si porta dietro ora è davvero niente male, se ci scappasse un concertino qui vicino...

la band che si porta dietro ora è davvero niente male, se ci scappasse un concertino qui vicino...

 

[...]

Ehi, e' invecchiettato davvero. E, quel che e' peggio, assomiglia sempre di piu' a Roberto Zibetti.

Colors e' un bel disco pop. Punto.

Poi per me, che sono un fan della malinconia e del vintage e mi piace il Beck "storto", e' tranquillamente il fanalino di coda della sua discografia (anche dopo Modern Guilt, appunto piu' vintage e sporco). Ma se un disco cosi' rappresentasse davvero la media e la mediocrita' mainstream del genere staremmo vivendo un'eta' dell'oro del pop. E non e' davvero cosi.

Già... sarà che io questa fazioni così nette proprio non le capisco nè le concepisco, se una fa un bel disco è un bel disco a prescindere dal genere, chi se ne importa delle motivazioni, delle dietrologie e se è poppettaro. L'avesse pubblicato un emergente l'avrebbero descritto come uno che stava cercando di salvare il pop.

Ahhhhh quanto avrei voluto che ci fosse stato internet ai tempi di Let's Dance e Lovecats, ci sarebbe stato da divertirsi...

Qualche pezzo simpatico nel nuovo disco c'è, ma fondamentalmente concordo con StuntmanMike:

 

È un beckino annacquato

Se Morning Phase l'avevo trovato superiore a Sea Change, Colors non regge il confronto con Midnite Vultures e Modern Guilt (due album che peraltro non ho mai amato esageratamente).

la band che si porta dietro ora è davvero niente male, se ci scappasse un concertino qui vicino...

sto brano mi ricorda sempre Kevin Ayers

il mio preferito però è sempre questo

intanto 72 su metacritic (compreso pitchfork) e su RYM  2.81 (0.96 meno di Odelay).

Floods hai visto? Il Beck pop e modaiolo di Colors è piaciuto un fottio anche a quel che resta delle classifiche di vendita [terzo in Usa e quinto in Uk, miglior posizionamento di un suo album da Guero].

quel che resta delle classifiche di vendita

Eh è proprio quello il nocciolo della questione... è vero che in USA ha esordito alla stessa posizione raggiunta da Morning Phase ma il numero di copie vendute è stata esattamente a metà e lo streaming non è stato certo così alto da ipotizzare una buona longevità in classifica (ma spero ovviamente di essere smentito).

In Uk non so quante copie abbia venduto però come risultato non è male in effetti anche se in realtà Morning Phase arrivò alla 4 (e Modern Guilt alla 9).

Già... sarà che io questa fazioni così nette proprio non le capisco nè le concepisco, se una fa un bel disco è un bel disco a prescindere dal genere, chi se ne importa delle motivazioni, delle dietrologie e se è poppettaro. L'avesse pubblicato un emergente l'avrebbero descritto come uno che stava cercando di salvare il pop.

Ahhhhh quanto avrei voluto che ci fosse stato internet ai tempi di Let's Dance e Lovecats, ci sarebbe stato da divertirsi...

Non avevo capito del tutto il motivo dell'infervoramento di Floods, fin quando non ho letto qui. 

Due annotazioni: in UK l'album ha esordito bene in classifica ma alla seconda settimana è già precipitato alla posizione 45.

In questo, ha già fatto molto peggio di Morning Phase.

E questo mi dà modo di dire che vedere una sorta di svolta main$tream di Beck con Colors è un po' improprio: perchè, appunto, Morning Phase è un (ottimo) album che è decisamente andato bene ai tempi della sua uscita e quindi (forse) uscire con un Morning Phase II poteva essere una mossa molto più facile e redditizia a livello commerciale. 

Non avevo capito del tutto il motivo dell'infervoramento di Floods, fin quando non ho letto qui. 

Quel post però l'ho scritto prima di leggere la recensione di Ciro (ovviamente non la condivido ) che comunque riassume bene certi pareri che avevo già letto in giro.

Ma se un disco cosi' rappresentasse davvero la media e la mediocrita' mainstream del genere staremmo vivendo un'eta' dell'oro del pop. E non e' davvero cosi.

Infatti parliamo di Beck, un fuoriclasse che da anni segue la scia crossover-camaleontica dei Prince e Bowie. Anche nel suo lavoro più dichiaratamente easy -dove gli interessa arrivare alla polpa pop senza troppe divagazioni da contenitore zappiano "multigenere"- la zampata del suo innato talento melodico esce comunque fuori: vedi il flauto di Pan che solo lui poteva piazzare dentro l'electropop à la Tears for fears di Colors e i cori Beach Boys che s'avviluppano in Seventh heaven [forse la migliore, ndr]. Oppure i grooveggianti Police al neon di No distraction.

Sapurita questa cover

Boh ragazzi per me la rece di Fantano coglie alla perfezione il problema:

"it's like an album for Gen Xers who want to listen to a record that sounds like it was made for millennials but millenials would actually never listen to it ever"

"all the punchy and colorful and totally carefree instrumentation on this thing, is so sanitary it hurts"

"there are Charlie Puth and Meghan Trainor instrumentals that have more grit"

"it's like Beck is giving his hardcore listeners the façade of being hip by delivering a record that sounds really contemporary but it's not well written and the production is super bland"

Fai iscrivere Fantano al forum che così lo posso menare come si merita.

ma chi e' stu fanfano?

a parte che i millenials ormai stanno passando di moda, io semmai voglio ascoltare musica per la generation z.

pero' e' vero che beck ancora prima ancora che per le canzoni si e' fatto un nome per il suono - almeno quando si parla dei dischi non folk (abbasso sea change!) - e questo ha sonorita' veramente impersonali. io comunque salvo poco post midnight voltures, cioe' sono sempre cose decenti, ma niente che mi venga mai voglia di ascoltare.

per me il suono Beck lo ha perso dopo Mellow Gold, già ODelay lo trovo impersonale

Mellow Gold è la versione canzonettara delle visioni di Sterophatetic Soulmanure, il Beck che ha scoperto un nuovo suono, un mondo sott'acqua dove si entra dall'oblo di una lavatrice

lo dice  uno che Beck lo adorava, ma che dopo la parentesi acustica risucitissima di One Foot in the Grave non lo ha più riconosciuto il ragazzo folle e geniale di prima

Uno che indossa una camicia del genere non lo prendo nemmeno in considerazione, come può solo azzardare un giudizio estetico su una qualunque cosa!?

per me il suono Beck lo ha perso dopo Mellow Gold, già ODelay lo trovo impersonale

:0

... e io che volevo fare il fan duro e puro. adesso aspettiamo l'utente che dice che il vero beck e' quello di golden feelings e AWHFBM e dopo il nulla

già ODelay lo trovo impersonale

 

!!!

Questa davvero non pensavo l'avrebbe mai detta nessuno.

Mettere in discussione Odelay.... e che rimane di certo nella vita?!

 

per me il suono Beck lo ha perso dopo Mellow Gold, già ODelay lo trovo impersonale

 

:0

 

... e io che volevo fare il fan duro e puro. adesso aspettiamo l'utente che dice che il vero beck e' quello di golden feelings e AWHFBM e dopo il nulla

 

ah

non sapevo di Golden Feeling! fighissimo, me lo sto ascoltando

neppure dell'altro

pensavo che il primo fosse Soulmanure

in ODELAY

non ci trovo il rottamaio del primo beck, quel lo fi unico che in Mellow diventa gommoso, ma sempre sul punto di deflagrare

insomma dai se il primo beck è una discarica dove trovare dei miracoli, il dopo è musica danzereccia e modaiola

al di la' dei gusti, fa strano sentir parlare di odelay come disco senza personalita', che mi sembra abbia un'estetica molto definita ed anche singolare, non mi vengono in mente cose simili (precedenti o contemporanee).

ps non mi sembra neanche un disco particolarmente danzereccio.

al di la' dei gusti, fa strano sentir parlare di odelay come disco senza personalita', che mi sembra abbia un'estetica molto definita ed anche singolare, non mi vengono in mente cose simili (precedenti o contemporanee).

non che non abbia personalità, forse ho sbagliato aggettivo, ma non ha quel fascino di cui parlo sopra dei precedenti dischi

un bel disco, ma che scorre via senza darti un immaginario profondo

non vorrai mica discutere che Mellow Gold è Beck al suo meglio?

comunque io ho capito quello che voglio dire

non lo so, devo ripassarli. l'ultima volta mi piaceva di piu' odelay (a pari merito con one foot in the grave), ma io sono piu' addomesticato.

 

 

per me il suono Beck lo ha perso dopo Mellow Gold, già ODelay lo trovo impersonale

 

:0

 

... e io che volevo fare il fan duro e puro. adesso aspettiamo l'utente che dice che il vero beck e' quello di golden feelings e AWHFBM e dopo il nulla

 

ah

non sapevo di Golden Feeling! fighissimo, me lo sto ascoltando

neppure dell'altro

pensavo che il primo fosse Soulmanure

 

in ODELAY

non ci trovo il rottamaio del primo beck, quel lo fi unico che in Mellow diventa gommoso, ma sempre sul punto di deflagrare

insomma dai se il primo beck è una discarica dove trovare dei miracoli, il dopo è musica danzereccia e modaiola

 

Bah definire Odeley musica danzereccia e modaiola mi francamente eccessivo.

musica danzereccia e modaiola mi pare francamente eccessivo

Ma infatti, certi lusinghieri complimenti lasciamoli al migliore di tutti!

 

musica danzereccia e modaiola mi pare francamente eccessivo

 

Ma infatti, certi lusinghieri complimenti lasciamoli al migliore di tutti!

 

 

 

che copertina! a ben vedere il calo di genialita' di beck si riflette benissimo nella cronologia delle copertine.

Ma come, cosa c'è di più geniale degli schizzi spermatici al neon?

ma infatti midnite vultures rientra nel periodo aureo!

la mia era un'esclamazione di ammirazione.

Ci mancherebbe altro!

cioè ragà

GENERAZIONALE

ho scoperto or ora che il nostro ha suonato in due gruppi tra cui i Loser.

Nell'altro gruppo ha suonato solo per album di cover (VU, Skip Spence, Inxs e Cohen), nei Loser invece x album con brani inediti

il video di deadweight non è molto rassicurante

Recente esibizione-Festival a Parigi.

Simpaticamente chiassona (vedi ad esempio la versione di E-pro e Devil's Haircut) ma tutto sommato divertente.

Più tardi me lo guardo tutto... proprio ieri sera riascoltavo Colours e mi è piaciuto ancor di più che all'uscita.

Ti dirò; è un album che ho accantonato troppo presto ma, riascoltate in questo contesto, Dreams, Up All Night e Colours fanno una buonissima figura.

Solo Wow continua a lasciarmi un po' perplesso.

E' decisamente il pezzo meno bello del disco ma è comunque un bel sentire (il che è tutto detto)... è un disco pop con tutti i crismi e coi controcazzi ma purtroppo la semplicità ormai è vista come banalità.

Con diversi mesi di ritardo è finalmente arrivato anche su youtube il (bel) video di Colors:

Lui si sta trasformando in Barry Manilov

Con diversi mesi di ritardo è finalmente arrivato anche su youtube il (bel) video di Colors:

 

I misteri del marketing discografico....

Sai com'è quando era caricato solo su Apple Music bisognava pagare per vederlo