320 replies to this topic

[kristofferson]

Oppenheimer delusione dell’anno non fossi entrato in sala quasi sicuro che sarebbe stato una sòla. Un film di 3 ore di dialoghi con un’unica scena memorabile - quella dell’esplosione della bomba - che riesce a essere fruibile unicamente grazie al montaggio frammentato e composto di stacchi brevissimi, alla musica tonitruante e alla costruzione 'a effetto' di ogni singola scena. Un’opera che mi pare realizzata soprattutto in post-produzione e che finisce per sembrare un lungo trailer cinematografico dilatato alla lunghezza di 3 ore.

[Giubbo]

Oppenheimer delusione dell’anno non fossi entrato in sala quasi sicuro che sarebbe stato una sòla. Un film di 3 ore di dialoghi con un’unica scena memorabile - quella dell’esplosione della bomba - che riesce a essere fruibile unicamente grazie al montaggio frammentato e composto di stacchi brevissimi, alla musica tonitruante e alla costruzione 'a effetto' di ogni singola scena. Un’opera che mi pare realizzata soprattutto in post-produzione e che finisce per sembrare un lungo trailer cinematografico dilatato alla lunghezza di 3 ore.

anch'io ho avuto la stessa sensazione.

sembra un trailer proprio perchè nei trailer di solito capisci e non capisci, e così è stato per 3 ore di film per me.

forse sono lento io, ma questo montaggio estenuante con musica insistente, dialoghi velocissimi con frasi brillantissime, mi hanno fatto capire molto poco di questa vicenda.

e non andava meglio sulla parte "conflittuale" di Oppy, dove non si va in profondità e quindi non si capisce mai veramente cosa pensa (esemplare in questo quando lui viene definito "sfuggente" da un suo collega, lo è anche per lo spettatore!).

per non parlare dell'anfasi su alcune scene, tipo quella in cui conosce sua moglie ad un evento mondano, in cui in 2 minuti sono già innamorati... continua anche qui quindi il poco interesse (o incapacità?) di Nolan di approfondire l'interiorità dei suoi personaggi, perfino qui dove il conflitto interiore di Oppenheimer dovrebbe essere il motivo proncipale per cui si è deciso di fare questo film.

 

ma al di là di come la penso io, che mai come in questo caso conta un cazzo (visto che alla fine ho io dei problemi con i dialoghi ed i montaggi velocissimi), quello che mi interessa di più è come questo film possa essere piaciuto a milioni di persone "casual" che sono andati a vederlo, perchè al di là dei MOLTI che sono andati a vederlo, la cosa per me strana è che MOLTI lo definiscono un capolavoro. veramente non lo trovano noioso?

o forse per l'ennesima volta Nolan ha gettato sabbia negli occhi, creando un gioco di prestige per cui lo spettatore è convinto che il film gli sia piaciuto tantissimo, ma se si ferma a pensare un attimo, si accorge che in realtà è stato come essere buttato in un frullatore per 3 ore, per poi alla fine, uscitto dal frullatore/cinema ancora barcollante, qualcuno gli ha chiesto immediatamente "ma quanto figo è?"

[Edgewalker]

 

Oppenheimer delusione dell’anno non fossi entrato in sala quasi sicuro che sarebbe stato una sòla. Un film di 3 ore di dialoghi con un’unica scena memorabile - quella dell’esplosione della bomba - che riesce a essere fruibile unicamente grazie al montaggio frammentato e composto di stacchi brevissimi, alla musica tonitruante e alla costruzione 'a effetto' di ogni singola scena. Un’opera che mi pare realizzata soprattutto in post-produzione e che finisce per sembrare un lungo trailer cinematografico dilatato alla lunghezza di 3 ore.

anch'io ho avuto la stessa sensazione.

sembra un trailer proprio perchè nei trailer di solito capisci e non capisci, e così è stato per 3 ore di film per me.

forse sono lento io, ma questo montaggio estenuante con musica insistente, dialoghi velocissimi con frasi brillantissime, mi hanno fatto capire molto poco di questa vicenda.

e non andava meglio sulla parte "conflittuale" di Oppy, dove non si va in profondità e quindi non si capisce mai veramente cosa pensa (esemplare in questo quando lui viene definito "sfuggente" da un suo collega, lo è anche per lo spettatore!).

per non parlare dell'anfasi su alcune scene, tipo quella in cui conosce sua moglie ad un evento mondano, in cui in 2 minuti sono già innamorati... continua anche qui quindi il poco interesse (o incapacità?) di Nolan di approfondire l'interiorità dei suoi personaggi, perfino qui dove il conflitto interiore di Oppenheimer dovrebbe essere il motivo proncipale per cui si è deciso di fare questo film.

 

ma al di là di come la penso io, che mai come in questo caso conta un cazzo (visto che alla fine ho io dei problemi con i dialoghi ed i montaggi velocissimi), quello che mi interessa di più è come questo film possa essere piaciuto a milioni di persone "casual" che sono andati a vederlo, perchè al di là dei MOLTI che sono andati a vederlo, la cosa per me strana è che MOLTI lo definiscono un capolavoro. veramente non lo trovano noioso?

o forse per l'ennesima volta Nolan ha gettato sabbia negli occhi, creando un gioco di prestige per cui lo spettatore è convinto che il film gli sia piaciuto tantissimo, ma se si ferma a pensare un attimo, si accorge che in realtà è stato come essere buttato in un frullatore per 3 ore, per poi alla fine, uscitto dal frullatore/cinema ancora barcollante, qualcuno gli ha chiesto immediatamente "ma quanto figo è?"

 

 

Io l'ho interpretata così: il caos formale del film come specchio del caos che trovano gli scienziati scoperchiando il vaso di Pandora dell'atomica. Alla fine non troppo diverso da qualcosa tipo Uncut Gems, che però a) ci andava più pesante e b) aveva nei suoi registi due fighetti A24 ampiamente portati in palmo di mano e intoccabili.

In attesa di un eventuale terzo film questo Oppenheimer sarebbe, insieme a Dunkirk, parte di una possibile sua trilogia WWII, ma rispetto a quest'ultimo film ovviamente qui si concilia meglio l'interesse "nuovo" storico con quello conclamato delle cose scientifiche e da geek. Nolan un regista di cui ho detto peste e corna e non mi stupirei se tornassi a farlo, ma alla fine della fiera quasi ogni suo film mi ha sempre gasato in prima visione [e non solo, ma noi siamo anche quello che eravamo da giovani], e andando avanti oramai siamo quasi al punto in cui lui è un baluardo di fare le cose in un certo modo e che in quanto tale va quindi preservato [ad esempio sul fallire sistematicamente i Bechdel test].

[Spiritchaser]

e in quanto tale va quindi preservato [ad esempio sul fallire sistematicamente i Bechdel test].

 
Grande merito artistico da preservare
 

Io l'ho interpretata così: il caos formale del film come specchio del caos che trovano gli scienziati scoperchiando il vaso di Pandora dell'atomica

 

A occhio stai sovrainterpretando di brutto

[solaris]

Comunque alla fine l'ho visto ed è un filmetto.

[100000]

visto ed è una merda a pedali, thom è stato anche abbondante col voto: non un personaggio vagamente interessante, neanche lui, legal drama lunghissimo noiosissimo telefonatissimo in cui si capisce tutto dalla prima scena anche se non sai niente, con al centro una bella storia di successo talmente piatta da sembrare una fiction rai (ok non visivamente, ma anche lì veramente niente di che, mezza puntata di twin peaks 3 si mangia tre ore di questo film spazzatura)
perché continuo a farmi del male e a guardare i film di Nolan, che si rivelano uno peggio dell'altro, e tra le altre cose tutti moralmente osceni*? The prestige filmone, fino a Inception ok, ma dal terzo batman in poi veramente caduta libera

*ovviamente intollerabile da questo punto di vista: la riunione in cui decidono se/dove usare le bombe degna di Zone of interest ma senza intento/capacità critica solo un piatto resoconto enfatico del nulla infarcito di propaganda americana, e alla fine un bel I LOVE THIS COUNTRY e siamo a posto così
se penso che abbiano proiettato questo film in Giappone (ma l'hanno fatto?) mi vengono i brividi

3 ore riassumibili in 80% noia 20% propaganda americana (o forse percentuali scambiate, non lo so)

[ucca]

Ma ha sempre fatto cagare. Due film buoni, non eccezionali e il resto una merda coi baffi. Smetti di farti del male

[atlas]

se penso che abbiano proiettato questo film in Giappone (ma l'hanno fatto?) mi vengono i brividi

 

di recente, ho intercettato alcuni post su twitter. tagliamo la testa al toro, il giappone non è esattamente nella posizione di recriminare alcunché a proposito di un film come oppenheimer, che non è nemmeno propaganda pro-bomba.

[wago]

Siete problematici

 

(Argomentazione ricca ed elaborata, grazie, lo so)

[atlas]

spiego: a me sembra che nolan abbia fatto un film su oppenheimer, non sulla seconda guerra mondiale, e mi sembra piuttosto chiaro che non si tratti di propaganda gringo pro-bomba, e che emerga chiaramente che oppenheimer fosse contrario al suo utilizzo, o che comunque si ponesse seriamente il dilemma morale--fatto storicamente vero e confermato da tutte le sue biografie.

 

in virtù di ciò, criticarlo di aver lasciato fuori le voci delle vittime mi sembra fuori luogo, semplicemente non è quello il punto del film. e si tratta comunque di un aspetto ampiamente documentato e discusso nel mondo occidentale da parecchio tempo. l'america è il primo paese al mondo quanto si tratta di stracciarsi le vesti per il proprio problematico passato e i crimini di guerra, e anche a ragione.

 

lo stesso non può dirsi del giappone, la cui lista di crimini di guerra tra il 37 e 45 è infinita, e ben peggiore di quella americana o delle altre potenze dell'asse, e non mi sembra ci sia mai stato una vera presa di coscienza o un mea culpa collettivo. persino in epoca recente, i politici giapponesi hanno minimizzato o negato del tutto i suddetti crimini. gli articoli e le critiche che ho letto in giro fanno passare i giapponesi come una popolazione pacifica intenta a bere il tè e meditare quando gli sono piovute le bombe dal cielo, prospettiva che mi sembra francamente irricevibile. 

[solaris]

semplicemente non è quello il punto del film

No infatti, prima era far sembrare la ricerca sexy, poi un'ora di pallosissimo e inutile legal drama.

 

(solo per rimanere sul film)

[corrigan]

 

atlas hai letto il pezzo che ha pubblicato Jacobin () su Shogun?  

 

Oppenheimer peggior film di Nolan (voto 7) dopo il terzo Batman, ma va bene lo stesso perché veniva dal capolavoro incompreso del decennio: Tenet.

[atlas]

 

 

atlas hai letto il pezzo che ha pubblicato Jacobin () su Shogun?

 

si, davvero irreale. ti sei beccato questa interazione? social gratuito, è bene ricordarlo.
 
 

No infatti, prima era far sembrare la ricerca sexy, poi un'ora di pallosissimo e inutile legal drama.
 
(solo per rimanere sul film)

si, comunque meglio delle solite gimmick arzigogolate che reggono i film di nolan (tipo tenet, scusa corry), giusto per rimanere sui film--per me filmetto carino, ottimo cillian murphy.

 

--- 

 

ok, un esempio di quanto la tiktokizzazione di qualsiasi argomento sia un cancro da estirpare. "il mito americano della guerra giusta", glissando completamente su chi abbia ricostruito il giappone...buona dai, in effetti è un peccato che i nazisti abbiano perso

[Mr. Atomic]

si potrebbe fare una replica tutta italiana con il film MAJORANA, dove il nostro fisico (interpretato per l'occasione da Colapesce) arriva a scoprire l'atomica dieci anni prima di Oppenheimer e prevedendo già tutto si ietta in alto mare, oppure si va rifugiando in qualche convento. 

[corrigan]

si, davvero irreale. ti sei beccato questa interazione? social gratuito, è bene ricordarlo.

ovvio, who do you think you're talking to?

 

ottima anche la parte sulla tiktokizzazione di qualsiasi argomento, al quale in questo caso fa il paio la GWOT come unico prisma per capire la storia umana, patologia molto diffusa tra gente tra i 50 e i 35 anni.

[100000]

boh sono stato quotato ma non so assolutamente di cosa stiate parlando

[corrigan]

 

 

 

[Earl Bassett]

spiego: a me sembra che nolan abbia fatto un film su oppenheimer, non sulla seconda guerra mondiale, e mi sembra piuttosto chiaro che non si tratti di propaganda gringo pro-bomba, e che emerga chiaramente che oppenheimer fosse contrario al suo utilizzo, o che comunque si ponesse seriamente il dilemma morale--fatto storicamente vero e confermato da tutte le sue biografie.

in virtù di ciò, criticarlo di aver lasciato fuori le voci delle vittime mi sembra fuori luogo, semplicemente non è quello il punto del film. e si tratta comunque di un aspetto ampiamente documentato e discusso nel mondo occidentale da parecchio tempo. l'america è il primo paese al mondo quanto si tratta di stracciarsi le vesti per il proprio problematico passato e i crimini di guerra, e anche a ragione.

lo stesso non può dirsi del giappone, la cui lista di crimini di guerra tra il 37 e 45 è infinita, e ben peggiore di quella americana o delle altre potenze dell'asse, e non mi sembra ci sia mai stato una vera presa di coscienza o un mea culpa collettivo. persino in epoca recente, i politici giapponesi hanno minimizzato o negato del tutto i suddetti crimini. gli articoli e le critiche che ho letto in giro fanno passare i giapponesi come una popolazione pacifica intenta a bere il tè e meditare quando gli sono piovute le bombe dal cielo, prospettiva che mi sembra francamente irricevibile.

Questa è una battaglia portata avanti dal vecchio Earl in tempi non sospetti:
http://forum.ondaroc...ente/?p=2741866

http://forum.ondaroc...ente/?p=2741882

Ciò non toglie che gli ultimi Nolan mi hanno abbastanza deluso, non sono grandi film se non a tratti, sono solo grossi.

[Seattle Sound]

si potrebbe fare una replica tutta italiana con il film MAJORANA, dove il nostro fisico (interpretato per l'occasione da Colapesce) arriva a scoprire l'atomica dieci anni prima di Oppenheimer e prevedendo già tutto si ietta in alto mare, oppure si va rifugiando in qualche convento. 

 

MAJORANA incontra GESU

 

[100000]

così a occhio mi sembra abbiate sbagliato topic, c'è quello del bambino sporco con l'acqua woke

[Pryce]

qui solo post sull'Amerika kattiva!