con la qualità dei mp3 non vedo il motivo per comprare i cd, al massimo te li scarichi e li masterizzi su un cd.
Non so quanti anni tu abbia ma immagino non molti a giudicare da questa tua uscita.
Io di anni ne ho quasi 39 e sono cresciuto in un'epoca in cui l'unico modo per ascoltare un disco era comprarlo. Esisteva anche la possibilità di "piratarlo" registrandolo su musicassetta da qualche amico che lo possedeva, ma era la più triste e sfigata delle opzioni e quando ci eravamo costretti (di solito per cronica carenza di grano) soffrivamo come dei dannati e conservavamo la cassettina come una reliquia finché non avevamo la possibilità di comprare il disco originale.
Tutta roba incomprensibile per gli adolescenti di oggi che sono abituati ad ottenere qualsiasi cosa con un click di mouse.
Certo, era un'epoca limitata e limitante, potevamo ascoltare solo pochi dischi all'anno e avevamo tanti desideri che non potevamo concretizzare...
... però è stata anche un'epoca che (e spero di non essere retorico) ci ha insegnato il VALORE DELLE COSE, il gusto di possedere un oggetto dopo averlo lungamente cercato, il piacere di ammirare la copertina di un vinile o sfogliare il libretto di un cd mentre si ascolta un disco in religioso silenzio e con tutta la concentrazione necessaria a capirci qualcosa.
Gli mp3 non mi piacciono, non li sopporto, non mi danno alcuna soddisfazione: ascoltare un disco sul pc, con la ventola in sottofondo a rompermi le palle, mentre contemporaneamente chatto su msn, posto messaggi su un forum, gioco a Sudoku e sfoglio le notizie di 2-3 quotidiani on line contemporaneamente non è ascoltare musica... è un'altra roba, non so esattamente cosa ma sono sicuro che è una cosa che non mi piace.
Inoltre così la musica non la si conosce, non la si assimila, non la si capisce. Ricordo quando un quarto di secolo fa ascoltai per la prima volta "Astral Weeks": mi ci accostai col timore reverenziale di un ragazzino alle prime armi che osa avvicinarsi ad un mostro sacro come Van Morrison. Quell'album lo consumai fino allo sfinimento e solo dopo passai a "Moondance". Dopo 25 anni non ho ascoltato che una metà dei tanti dischi del grande irlandese e ancora mi considero un pivello di fronte a tanta arte. Oggi un ragazzino, se gli gira, l'intera discografia di Van Morrison se la scarica in due ore e mezza giornata dopo già si atteggia a grande esperto.
Tenetevi i vostri mp3, non so che farmene.