Spirit, lo sai che hai dato tu l'idea a Feynman grazie a questa?
Conosco questo tribunale, sono stato io a crearlo e chiedo perdono a Dio ed agli uomini. Non era nelle intenzioni che divenisse un flagello per il genere umano
Posted 16 September 2019 - 12:53 PM
Spirit, lo sai che hai dato tu l'idea a Feynman grazie a questa?
Conosco questo tribunale, sono stato io a crearlo e chiedo perdono a Dio ed agli uomini. Non era nelle intenzioni che divenisse un flagello per il genere umano
Posted 16 September 2019 - 12:56 PM
La cosa più preoccupante pubblicata di recente in Italia, invece, è senz'altro Meschina dei Modà
Meschina
https://www.youtube....h?v=zh-UXL3eSyM
Posted 16 September 2019 - 13:00 PM
Caso molto controverso nel mio animo anche questa canzone agghiacciante di Pippo Sowlo, che però per me, a suo modo, è roba forte.
http://youtu.be/LPzKJ1UurtY
Posted 16 September 2019 - 13:04 PM
Posted 16 September 2019 - 13:12 PM
La cosa più preoccupante pubblicata di recente in Italia, invece, è senz'altro Meschina dei Modà
Meschina
https://www.youtube....h?v=zh-UXL3eSyM
Cambio d'umore solo se
Se aggiungi veleno alle tue lacrime
Sei stata così perfida che
Che soffocherei
Tutti i respiri che faiTi voglio restituire
Solo un po' del mio dolore
Voglio vederti strisciare
Concederti a meDevi dirmi
"Voglio solo te, voglio solo te"
Devi dirmi
"Hai ragione te, hai ragione te"
Devi dirmi "scusami e feriscimi"
E implorarmi di non ucciderti
Dimmi se
Lui è meglio di me, lui è meglio di me
E convincimi che
Tu pensavi a me, tu pensavi a me
Mentre urlavi, godevi, piangevi
E speravi di tradire lui con meSon stato sempre attento
A non farti mancare mai niente
Di quello che chiedevi, che sognavi
E ricevevi ogni volta che poi lo chiedevi
Son stato in silenzio
Quando uscivi vestita da sera
Io stanco dicevo "vai pure"
E facevo…questa è pesa sul serio. Io rimango risolutamente anti-censura ma sta roba qui meriterebbe almeno il biocotaggio mediatico
E se l'emozione fosse autentica?
Posted 16 September 2019 - 13:15 PM
fuori dal letto
nessuno è perfetto
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
Posted 16 September 2019 - 13:19 PM
Pezzo della vita, un po' misogino e ancor più deliziosamente pedofobo.
In sostanza: tua madre era un po' troia, quindi ti dico finalmente che tu non sei mia figlia (del resto, non saresti così brutta altrimenti)
http://youtu.be/fLf6MIdE1BE
Posted 16 September 2019 - 13:21 PM
La cosa più preoccupante pubblicata di recente in Italia, invece, è senz'altro Meschina dei Modà
Meschina
https://www.youtube....h?v=zh-UXL3eSyM
Cambio d'umore solo se
Se aggiungi veleno alle tue lacrime
Sei stata così perfida che
Che soffocherei
Tutti i respiri che faiTi voglio restituire
Solo un po' del mio dolore
Voglio vederti strisciare
Concederti a meDevi dirmi
"Voglio solo te, voglio solo te"
Devi dirmi
"Hai ragione te, hai ragione te"
Devi dirmi "scusami e feriscimi"
E implorarmi di non ucciderti
Dimmi se
Lui è meglio di me, lui è meglio di me
E convincimi che
Tu pensavi a me, tu pensavi a me
Mentre urlavi, godevi, piangevi
E speravi di tradire lui con meSon stato sempre attento
A non farti mancare mai niente
Di quello che chiedevi, che sognavi
E ricevevi ogni volta che poi lo chiedevi
Son stato in silenzio
Quando uscivi vestita da sera
Io stanco dicevo "vai pure"
E facevo…questa è pesa sul serio. Io rimango risolutamente anti-censura ma sta roba qui meriterebbe almeno il biocotaggio mediatico
E se l'emozione fosse autentica?
Nessun dubbio sul fatto che sia autentica, ma qui è davvero inneggiamento/autogiustificazione alla violenza. E comunque ribadisco: "no censura", però di questa mi sento di parlar male.
Le altre che ho postato invece sono tutte divertenti.
Posted 16 September 2019 - 13:27 PM
Nessun dubbio sul fatto che sia autentica, ma qui è davvero inneggiamento/autogiustificazione alla violenza. E comunque ribadisco: "no censura", però di questa mi sento di parlar male.
Era una puntatina polemica per Harry Caul
Posted 16 September 2019 - 13:27 PM
A me sembra che non capiate, o facciate finta di non capire, che anche se i testi di De Andrè al tempo potevano essere progressisti, possano risultare sessisti ora. In particolare non so quale percentuale delle donne di De Andrè sono puttane. Gli uomini, solo per citarne alcuni:
Un matto, un giudice, un blasfemo, un medico, un chimico, un ottico e il suonatore Jones . Cmq io adoro De Andrè, ma era un figlio del suo tempo, ed è sbagliato non storicizzare.
credo che "storicizzare" significhi PRECISAMENTE il contrario di quel che hai scritto. Quello che tu chiedi è "aggiornare in modo totalmente decostestualizzato, presupponendo l'imperio del presente sul passato". La storia, se ricordo bene, si occupa invece di contestualizzare quel che accadde un tempo proprio in quel tempo, con le possibilità che abbiamo oggi. DOPO si discute delle eventuali attinenze/similarità con il presente. Ammettere che il presente non è un piano di indagine e di giudizio neutro - e cioè che non si parte mai dalla tabula rasa - non significa concedere aprioristicamente che "siccome oggi c'è il #metoo allora DeAndrè era una merda maschilista già allora, solo che non si capiva perchè erano tutti più stolti".
Posted 16 September 2019 - 13:29 PM
Come emerso dallo status pre-topic, in Elio e le storie tese secondo me ce n'è a palate. A volte ironico (cara ti amo), a volte cattivo (cateto, essere donna oggi). Pare sempre che ci sia un grado di ostilità o paura verso le donne, complicato dalla voglia di scoparsele.
Le citazioni di De André e Bob Dylan in apertura mi sembrano del tutto fuori fuoco. Gli unici personaggi del bozzetto di Bocca di Rosa che sono avversi alla donna, poi, sono le altre donne.
Posted 16 September 2019 - 13:33 PM
http://youtu.be/arbH8rKfNw4
Altro capo discretamente misogino. Tizia trattata veramente come una merda inutile da usare e basta.
Posted 16 September 2019 - 13:35 PM
Come emerso dallo status pre-topic, in Elio e le storie tese secondo me ce n'è a palate. A volte ironico (cara ti amo), a volte cattivo (cateto, essere donna oggi). Pare sempre che ci sia un grado di ostilità o paura verso le donne, complicato dalla voglia di scoparsele.
Le citazioni di De André e Bob Dylan in apertura mi sembrano del tutto fuori fuoco. Gli unici personaggi del bozzetto di Bocca di Rosa che sono avversi alla donna, poi, sono le altre donne.
Sì nella musica demenziale in genere ce n'è di più. Anche Frank Zappa, per chi lo conosce (io poco), dovrebbe essercene a pacchi.
http://youtu.be/7r6zKU8Syrw
Posted 16 September 2019 - 13:40 PM
Posted 16 September 2019 - 14:12 PM
A me sembra che non capiate, o facciate finta di non capire, che anche se i testi di De Andrè al tempo potevano essere progressisti, possano risultare sessisti ora.
Per favore, non ti ci mettere pure tu, che già sono fin troppi i cretini che commettono l'errore di rileggere/reinterpretare le opere del passato usando la sensibilità moderna, senza essere in grado di contestualizzarle adeguatamente. Una vasta categoria, alla quale appartengono le mamme che vietano alle loro figlie di vedere i cartoni animati con le principesse Disney , i revisionisti di Pitchfork e altra gentaglia.
E" quello che ho scritto infatti. Io non censurerei niente, ne' faccio parte degli indignados da facebook, tipo gli hooligans qua sopra, che si indignano per la presunta indignazione, che non c'e'. Ma non vedo il perche' non si possa parlare di una cosa solo perche' non piace ad alcuni utenti, tra l'altro ovviamente tutti maschi, perche' a loro il problema non tange. Poi fatevi due domande se il forum e' un boys club only.
Posted 16 September 2019 - 14:30 PM
Posted 16 September 2019 - 15:12 PM
Slothrop, Vivere è un pezzo bellissimo ma non ci vedo della misoginia, ho forse frainteso il testo? Ci leggo più un'ode alla spensieratezza contrapposto all'amore come catene.
Ho un po' di difficoltà così su due piedi a rintracciare canzoni sulla misoginia, poichè spesso i brani parlano di episodi e descrivono situazioni in cui possono arrivare ad offendere i singoli personaggi, ma raramente intere categorie
Ha già fatto tutto Black Mirror
Posted 16 September 2019 - 15:18 PM
Slothrop, Vivere è un pezzo bellissimo ma non ci vedo della misoginia, ho forse frainteso il testo? Ci leggo più un'ode alla spensieratezza contrapposto all'amore come catene.
Ho un po' di difficoltà così su due piedi a rintracciare canzoni sulla misoginia, poichè spesso i brani parlano di episodi e descrivono situazioni in cui possono arrivare ad offendere i singoli personaggi, ma raramente intere categorie
Io la vedo come te, però c'è da dire che comunque sul "liberarsi della donna" c'è una certa insistenza e in un thread che parte dal presupposto di "De Andrè misogeno", beh, Bixio è come minimo da galera...
PS: amo da matti quel pezzo, beninteso. L'unica che canzone che mi piglia male per davvero, di quelle che ho nominato/postato, è quella dei Modà. Le altre tutte ok, quella di Waylon è brutta musicalmente ma mi fa ridere...
Posted 16 September 2019 - 15:34 PM
Più che misogini, tutti questi testi riportati, riflettono una visione della donna tipica dei loro tempi. Non per fare il relativista, ma in quasi tutti questi testi non ci vedo alcuna misoginia, al massimo ci vedo degli artisti (che assolvono dunque a una delle loro funzioni: narrare lo spirito del tempo) influenzati da una visione generale della donna oggi (nella maggior parte dei casi ipocritamente e senza crederci del tutto) considerata "screditante" a posteriori. Dài che il Novecento è stato un bel secolino, soprattutto nella sua seconda metà.
M.
Posted 16 September 2019 - 15:37 PM
Poi Teorema, canzone a mio parere orribile, ripresa nel titolo del topic, al massimo è un testo anti-misogino; ci vedo benissimo queste belle "femmine" ("femmina" in Sicilia si usa come superlativo di "donna") italiane a cantarlo mentre stirano con i raggi del sole spezzati dalle tapparelle che s'infrangono sui loro seni; e ci intravedo solo il disgusto di qualche neofemminista struccata con i peli selvaggi sotto le ascelle.
M.
Posted 16 September 2019 - 15:41 PM
Più che misogini, tutti questi testi riportati, riflettono una visione della donna tipica dei loro tempi. Non per fare il relativista, ma in quasi tutti questi testi non ci vedo alcuna misoginia, al massimo ci vedo degli artisti (che assolvono dunque a una delle loro funzioni: narrare lo spirito del tempo) influenzati da una visione generale della donna oggi, nella maggior parte dei casi ipocritamente e senza crederci del tutto, considerata "screditante" a posteriori. Dài che il Novecento è stato un bel secolino, soprattutto nella sua seconda metà.
Parole sante, ma di questi tempi figurati se il Vasco di "Colpa d'Alfredo" che ritraeva perfettamente i pensieri del tizio scornato nella discoteca di provincia - aka LA MALEDETTA REALTA', non pedagogizzata ad uso della terza pagina di Repubblica - non passa per razzista o peggio...
Posted 16 September 2019 - 15:55 PM
Ma per quello basterebbe anche solo essere consci che i personaggi a cui gli autori danno voce non sempre sono portavoce del pensiero del tale autore. Sennò prenderemmo Non al denaro né all'amore né al cielo di De André e dovremmo dire che De André era un nano schizofrenico malato di cuore che suonava il violino. E Tiziano Ferro e Lucio Dalla e Marcel Proust non sarebbero omosessuali.
Posted 16 September 2019 - 15:57 PM
possiamo aggiungerlo come quesito al test d'ingresso per nuovi utenti: cosa accomuna tiziano ferro, lucio dalla e marcel proust?
Posted 16 September 2019 - 16:06 PM
Ma per quello basterebbe anche solo essere consci che i personaggi a cui gli autori danno voce non sempre sono portavoce del pensiero del tale autore.
Queste però sono considerazioni che dovrebbero essere lapalissiane e invece sono oggetto di perenne controversia negli ultimi anni. Certamente i social stanno alla base di questo delirio, ma davvero mi sembra che la strada intrapresa dai cosiddetti progressisti con l'irrigidimento violento del politically correct faccia una quantità di danni enorme...
Posted 16 September 2019 - 16:20 PM
Posted 16 September 2019 - 16:53 PM
Il topic sarebbe stato più interessante se si fosse limitato a inquadrare elementi rivelatori di un humus culturale sessista anche in canzoni insospettabili (tipo appunto Quello che le donne non dicono) senza farne derivare giudizi artistici o morali (che è il modo giusto di storicizzare); la misoginia l'avrei tenuta fuori. Altrimenti diventa subito facile per i fissati contro il politicamente corretto urlare alla censura come se non venissimo da qualche millennio di sessismo; far notare come la cosa si riflette nelle canzoni è sociologia, non censura.
Posted 16 September 2019 - 17:23 PM
Il topic sarebbe stato più interessante se si fosse limitato a inquadrare elementi rivelatori di un humus culturale sessista anche in canzoni insospettabili (tipo appunto Quello che le donne non dicono) senza farne derivare giudizi artistici o morali (che è il modo giusto di storicizzare); la misoginia l'avrei tenuta fuori. Altrimenti diventa subito facile per i fissati contro il politicamente corretto urlare alla censura come se non venissimo da qualche millennio di sessismo; far notare come la cosa si riflette nelle canzoni è sociologia, non censura.
Che e' esattamente lo scopo del topic.
Posted 16 September 2019 - 17:29 PM
E ma se ci metti di mezzo la misoginia, e poi apri pure con De Andrè...
Posted 16 September 2019 - 18:14 PM
Et veggio ’l meglio, et al peggior m’appiglio.
Posted 16 September 2019 - 18:34 PM
Mi chiamo Ash, reparto ferramenta
Posted 16 September 2019 - 18:35 PM
Il topic sarebbe stato più interessante se si fosse limitato a inquadrare elementi rivelatori di un humus culturale sessista anche in canzoni insospettabili (tipo appunto Quello che le donne non dicono) senza farne derivare giudizi artistici o morali (che è il modo giusto di storicizzare); la misoginia l'avrei tenuta fuori. Altrimenti diventa subito facile per i fissati contro il politicamente corretto urlare alla censura come se non venissimo da qualche millennio di sessismo; far notare come la cosa si riflette nelle canzoni è sociologia, non censura.
Sociologia mi sembra una parola un po' troppo generosa; tutt'al più si può aspirare a una discussione da caffè letterario frequentato da dottorandi al DAMS di Mondragone.
M.
Posted 16 September 2019 - 18:37 PM
Il topic sarebbe stato più interessante se si fosse limitato a inquadrare elementi rivelatori di un humus culturale sessista anche in canzoni insospettabili (tipo appunto Quello che le donne non dicono) senza farne derivare giudizi artistici o morali (che è il modo giusto di storicizzare); la misoginia l'avrei tenuta fuori. Altrimenti diventa subito facile per i fissati contro il politicamente corretto urlare alla censura come se non venissimo da qualche millennio di sessismo; far notare come la cosa si riflette nelle canzoni è sociologia, non censura.
Però Spirit, che il mondo sia andato avanti a predominanza maschilista per millenni è un dato di fatto noto a tutti. Notare che la cosa si riflette nelle canzoni non è sociologia, è praticamente un'ovvietà. Così come criticare il linguaggio, che è declinato tutto al maschile.
Ste cose le sappiamo, dai. Insistere su questo non è fare sociologia, ma pedagogia.
Poi ovviamente quando dici che partire con De Andrè non è il modo migliore per mantenersi sui binari della ponderazione ovviamente sto con te al 100%.
Comunque io lo vedo dai miei post: quello sui Modà - unica canzone per la quale parlerei davvero di maschilismo - prende più like delle altre, proprio perchè è più netta. Ma è l'ultima che ho postato, proprio perchè bene o male avevo inteso più il post come dici tu e mi sembrano più interessanti e divertenti gli altri esempi.
Posted 16 September 2019 - 19:29 PM
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
Posted 16 September 2019 - 19:36 PM
Altro che de andré il vero colpo basso feyman é aver aperto il thread in assenza di Elle!
Quoto, sarebbero state una pagina 1 e una pagina 5 sicuramente più interessanti, le altre non le ho lette però. Ci sono analisi su stereotipi e fisime che si leggono facilmente e segnalano cose vere, basta vedere Max Pezzali considerato il capo degli incel (non sono d'accordo eh) oppure quanto è morbosetto Gazzè, etc etc, ma Feynman si è ucciso da solo mettendo quei due testi in apertura. A nulla è servito il supporto di Spiritchaser (più che degno, specie dove la dittatura del politicamente corretto ci lascia in eredità QSVS e simili), punto subito da Syd.
A proposito del Maurizio Costanzo show, a me l'ospitata del Joker al programma del personaggio di De Niro ha ricordato una di Aldo Busi, ma proprio uguale, compreso il balletto con cui si presenta al pubblico. Dubito che Phoenix si sia ispirato a quella, ma in certe parti, quando si mette a checcheggiare, la somiglianza era impressionante.
il primo maggiorenne che vedrò vestito da joker a carnevale, halloween o similia lo prendo per il culo di brutto
minimo un A STRONZOOOO, ANCORA STU JOKER? STRONZOOOO, vieni a casa mia che ho bisogno di una mano a sgomberare la mansarda, STRONZOOOO
There is a duality between thought and language reminiscent of that which I have described between dreaming and play
Man the sum of his climatic experiences Father said. Man the sum of what have you
Posted 16 September 2019 - 19:40 PM
Post ineccepibile, hai 5+ gratuiti questa settimanaIl topic sarebbe stato più interessante se si fosse limitato a inquadrare elementi rivelatori di un humus culturale sessista anche in canzoni insospettabili (tipo appunto Quello che le donne non dicono) senza farne derivare giudizi artistici o morali (che è il modo giusto di storicizzare); la misoginia l'avrei tenuta fuori. Altrimenti diventa subito facile per i fissati contro il politicamente corretto urlare alla censura come se non venissimo da qualche millennio di sessismo; far notare come la cosa si riflette nelle canzoni è sociologia, non censura.
Posted 16 September 2019 - 20:18 PM
Posted 16 September 2019 - 21:27 PM
Altro che de andré il vero colpo basso feyman é aver aperto il thread in assenza di Elle!
Quoto, sarebbero state una pagina 1 e una pagina 5 sicuramente più interessanti, le altre non le ho lette però. Ci sono analisi su stereotipi e fisime che si leggono facilmente e segnalano cose vere, basta vedere Max Pezzali considerato il capo degli incel (non sono d'accordo eh) oppure quanto è morbosetto Gazzè, etc etc, ma Feynman si è ucciso da solo mettendo quei due testi in apertura. A nulla è servito il supporto di Spiritchaser (più che degno, specie dove la dittatura del politicamente corretto ci lascia in eredità QSVS e simili), punto subito da Syd.
Ma a me quella dittatura va benissimo eh, perché il politicamente corretto è una cosa che non serve alle persone di intelletto, ma agli imbecilli. E di imbecilli è pieno questo mondo. Un po' meno questo forum, ma in compenso abbiamo la delegazione dei Giovani Democratici.
M.
Posted 17 September 2019 - 06:21 AM
dai, ripartiamo sessisti MA ANCHE razzisti, con un classicone dalla campagna d'Africa!
Creola
https://www.youtube....h?v=F_VTQp_Ms5Y
Posted 17 September 2019 - 06:35 AM
Posted 17 September 2019 - 07:14 AM
In primis Montanelli e la sua sposa bambina.
Comunque non esagerare, a quei tempi tirava molto la bellezza esotica.
sì, facevo del sarcasmo sul concetto di storicizzare, per come era stato inteso qualche pagina fa.
Posted 17 September 2019 - 07:37 AM
Posted 17 September 2019 - 07:40 AM
Posted 17 September 2019 - 07:42 AM
sì, sapevo che i Fear erano particolarmnete "brutti ceffi". Ma il re è lui, e torniamo al country.
David Alla Coe - NIgger Fucker
giustamente assente da youtube (ma la trovate in questa raccolta: https://www.youtube....h?v=l6C4BiaFHZU )
She said someday I'd understand
What love was all about
She said I could have the kids
She was movin out
Said she'd finally found a man
Who's dick was so much bigger
Then that scumbag motherfucker
Ran off with a nigger
And to think I'd ate the pussy
Where that big, black dick had been
And kissed the lips that sucked him off
Time and time again
It's enough to make a man throw up
Sure is hard to figure
How any decent girl could ever fuck
A greasy nigger
He treated her just like a queen
She gave him all my money
It looks like the joke's on me
But I don't think it's funny
That pussy ain't worth payin for
As far as I can figure
Cause there's nothing quite as worthless
As a white girl with a nigger
And to think I'd ate the pussy
Where that big, black dick had been
And kissed the lips that sucked him off
Time and time again
It's enough to make a man throw up
Sure is hard to figure
How any decent girl could ever fuck
A God damn nigger
So for all you nigger lovin whores
This song is just for you
Posted 17 September 2019 - 07:49 AM
Posted 17 September 2019 - 08:09 AM
scusa Feynman, ti parlo senza mezza polemica perchè questa discussione mi diverte sinceramente, il tema - come si sarà notato - mi appassiona molto e discuterne qui sul forum è un passatempo piacevole, mentre su facebook questa roba diventa pretesto per risse in un batter di ciglia.
Però dire che "non volevi parlare di politically correct" quando
1 - apri un post su "sessismo e misoginia" partendo con De Andrè
2 - dichiari che il senso è tipo caccia alle streghe del "sessimo subdolo, quello che stereotipizza uomo e donna e che e' molto piu' difficile da eradicare". (NB: il termine "eradicare" è una premessa perfetta per quello che scrivi dopo)
3 - """ il sessimo nascosto nei testi. Perche' il primo e unico modo di combattere i propri bias e' di rendersi conto che ci sono""" ossia "renditi conto che sei sessista! sappi che il problema è dentro di te! non sentirti escluso dall'inquisizione!", ovverosia il perfetto bignami della cricca di Raimo (che personalmente non ho amico su facebook, ma in compenso sono circondato da suoi seguaci/collaboratori, quindi so abbastanza bene di cosa parlo)
Dopo di che, te ne esci con un'altra bordata in raimese ortodosso: "il politically correct in Italia non esiste", perchè ovviamente siamo il solito paese di merda, retrogrado, reazionario, di periferia, ovviamente siamo tutti fascisti inconsapevoli, etc...
Davvero, parlarne qui sul forum, ti assicuro, è una boccata d'aria fresca e ti giuro che non ce l'ho con nessuno, men che meno con te. Però come si fa a dire che questa discussione non vuole andare a parare sul politicamente corretto, visto che ha lo scopo dichiarato di sondare quanto gli italiani abbiano ingollato merda sessista per decenni e finalmente oggi abbiamo la possibilità di seguire la luce (adesso dimmi che questa luce non è precisamente il politically correct...) ma non lo facciamo perchè siamo i soliti italiani merdosi, retrivi, sessisti e fascisti.
Il finale di questa discussione è già scritto, dai.
E scendo pure sul personale. Io non sono uno di quelli che hanno avuto vita facile con le donne (anche se sul forum, nell'antichità, qualcuno pensava il contrario). In gioventù cadevo nettamente fra i timidi e gli svogliati. Dire che ho giocato male la mia partita è un pallido eufemismo, te l'assicuro.
QUINDI
avrei tutte le motivazioni psicologiche del mondo ad allinearmi alla causa del "dagli ai sessisti", visto che per "sessista" ormai s'intende chiunque ci sprovacchi anche solo un po' con una femmina. Se guardassi allo particulare mio, ti giuro che sarei dei vostri (anche se magari, lo ammetto, non con le motivazioni più nobili), ma sono così spaventato dall'idea di quel mondo asettico, robotico e burocratizzato nei rapporti umani che cercano di venderci gli alfieri del politically correct, che per paradosso mi ritrovo a fare l'avvocato difensore dei mascalzoni latini, dei piacioni e dei tamarri che mi hanno guastato la gioventù.
Ci tenevo a dirlo perchè dal mio punto di vista è una cosa incredibile e inattesa. E ogni volta che mi sono definito maschilista - perchè in questo mondo qui di oggi, sui social, mi è stato detto - non c'è stata volta che le donne presenti che mi conoscono non m'abbiamo riso in faccia.
Ti assicuro, mi interessa questa cosa del politically correct non perchè ce l'ho con chi ha la fissa, ma soprattutto perchè personalmente io MI SENTO ALIENATO da quando c'è tutta sta rumba anti-sessista nel dibattito pubblico.
Immagino che la lettura raimesca della mia alienazione sia soltanto una: sono sessista e fascista inconsapevole, e quindi me ne sbigottisco.
Però, per dirla con Popper, mi sembra che la teoria raimesca di fondo abbia lo stesso problema della psicanalisi: non è confutabile e ogni volta si autoalimenta (anche il Vate, se non sbaglio, si cosparge il capo di cenere ogni volta che, finito un libro, si rende conto che nella bibliografia ci sono 80% uomini e 20% donne; in questo modo immagino risulti credibile al suo uditorio, che ogni sera va a dormire macerato dai dubbi: "quante azioni inconsapevolmente fasciste avrò compiuto oggi?")
Posted 17 September 2019 - 08:40 AM
Dopo di che, te ne esci con un'altra bordata in raimese ortodosso: "il politically correct in Italia non esiste", perchè ovviamente siamo il solito paese di merda, retrogrado, reazionario, di periferia, ovviamente siamo tutti fascisti inconsapevoli, etc...
OT passaggio splendido. pochi mi stanno sul cazzo come lui.
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
Posted 17 September 2019 - 11:02 AM
Il topic sarebbe stato più interessante se si fosse limitato a inquadrare elementi rivelatori di un humus culturale sessista anche in canzoni insospettabili (tipo appunto Quello che le donne non dicono) senza farne derivare giudizi artistici o morali (che è il modo giusto di storicizzare); la misoginia l'avrei tenuta fuori. Altrimenti diventa subito facile per i fissati contro il politicamente corretto urlare alla censura come se non venissimo da qualche millennio di sessismo; far notare come la cosa si riflette nelle canzoni è sociologia, non censura.
Se non fosse che andarlo a cercare in canzoni "insospettabili" è appunto, revisionismo spinto. E quando è solare invece non riesco a vederci il senso negativo: il senso negativo è, piuttosto, quello di alienare l'uomo negandogli ogni possibile espressione di dissenso verso le situazioni che giocano non a suo favore ma bensì a quello della donna ipocritamente considerata sempre oppressa. Quindi ben venga ad inni di sopravvivenza in un mondo ostile come questo
oppure questo, per fare un bel balzo ai giorni nostri
[quest'ultimo è un virtuoso mix di Sage Francis, Chance the Rapper e Anticon vecchia maniera, ma per come vanno i giorni nostri per via del suo pensiero scomodo viene bollato come i n c e l e ci si mette tutti l'anima in pace.]
[E comunque, purtroppo, la canzone che dà il titolo al topic è spesso un vangelo. Alla fine dipende tutto dal rapporto tra i valori di mercato delle persone coinvolte, che è ciò che rende concepibili, autorizzati, tollerati se non addirittura incentivati, certi comportamenti di uno [tendenzialmente un uomo] agli occhi dell' altro [quasi sempre una donna].
Però Spirit, che il mondo sia andato avanti a predominanza maschilista per millenni è un dato di fatto noto a tutti.
In che ambito? Ci sono storicamente contesti nei quali l'uomo è stato avvantaggiato, ma bilanciati da millemila altri dove è stato e dove è ancora il contrario.
The core principle of freedom
Is the only notion to obey
Posted 17 September 2019 - 11:24 AM
Ci sono storicamente contesti nei quali l'uomo è stato avvantaggiato, ma bilanciati da millemila altri dove è stato e dove è ancora il contrario.
Posted 17 September 2019 - 11:32 AM
ma che te ne frega dei meno o dei più sei grande ormai, è ora di pensare a una moto di grossa cilindrata.
Posted 17 September 2019 - 11:58 AM
Ci sono storicamente contesti nei quali l'uomo è stato avvantaggiato, ma bilanciati da millemila altri dove è stato e dove è ancora il contrario.
e nessuno ne parla! sarà il sequel di Adam
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
0 members, 1 guests, 0 anonymous users