per me invece state esagerando alla grande, finirà per avere una media più alta di Danny Boyle.
Direi che mediamente ho dato gli stessi voti a entrambi. Come gira Boyle, pochi; come dirige gli attori Virzì, pochi uguale.
Inviato 16 maggio 2014 - 07:22
per me invece state esagerando alla grande, finirà per avere una media più alta di Danny Boyle.
Talmente brutto che e' da considerare 90
In pratica vogliono il magical negro senza i poteri magici, sai che palle.
I voti sono sull'attività svolta e sulle iniziative dichiarate o parzialmente avviate
Inviato 16 maggio 2014 - 08:26
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
Inviato 16 maggio 2014 - 10:07
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
Inviato 16 maggio 2014 - 10:12
Inviato 16 maggio 2014 - 11:07
Inviato 16 maggio 2014 - 11:08
anche a me la musica di Vivaldi non convince tanto, gli preferisco di gran lunga i Cannibal Corpse, che non hanno quegli archi
Inviato 16 maggio 2014 - 11:09
Mah a me Virzì non convince molto sinceramente. certo carino, professionale, ma mi sembra tutto sommato abbastanza inoffensivo.
Direi che mediamente ho dato gli stessi voti a entrambi. Come gira Boyle, pochi; come dirige gli attori Virzì, pochi uguale.
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 16 maggio 2014 - 11:12
Inviato 16 maggio 2014 - 14:19
Inviato 16 maggio 2014 - 14:30
Inviato 16 maggio 2014 - 15:17
Ho appena subito un'oretta di trasmissione radio con ospite la Ramazotti: ma è ritardata o cosa?
In certi momenti si percepiva chiaramente l'imbarazzo dei presentatori...
Inviato 16 maggio 2014 - 15:19
Inviato 16 maggio 2014 - 15:42
Inviato 17 maggio 2014 - 00:03
figa totale.Gran bel pezzo di sgnacchera in ogni caso.
Inviato 17 maggio 2014 - 12:00
Questioni di gusti per carità ma se prendete La prima cosa Bella e lo paragonate a un film con cui ha più di un punto in comune come C'Eravamo tanto Amati di Scola secondo me Virzì perde su tutta la linea non solo per quanto riguarda la vena molto più corrosiva del suo predecessore ma anche per la costruzione del racconto, la profondità e la credibilità dei personaggi e delle situazioni, il saper cogliere la poesia, il rimpianto e l'inevitabilità del tempo che passa.
Poi ovviamente bisogna dire che Scola aveva a disposizione Manfredi, Gassman, Satta Flores e Fabrizi e Virzì, non per colpa sua, attori molto meno talentuosi però per me il cinema dell'autore livornese anche nei suoi momenti migliori rimane molto distante dalle vette più alte raggiunte dalla commedia all'italiana.
Inviato 17 maggio 2014 - 14:17
Inviato 17 maggio 2014 - 14:53
Inviato 17 maggio 2014 - 16:41
Questioni di gusti per carità ma se prendete La prima cosa Bella e lo paragonate a un film con cui ha più di un punto in comune come C'Eravamo tanto Amati di Scola secondo me Virzì perde su tutta la linea non solo per quanto riguarda la vena molto più corrosiva del suo predecessore ma anche per la costruzione del racconto, la profondità e la credibilità dei personaggi e delle situazioni, il saper cogliere la poesia, il rimpianto e l'inevitabilità del tempo che passa.
Poi ovviamente bisogna dire che Scola aveva a disposizione Manfredi, Gassman, Satta Flores e Fabrizi e Virzì, non per colpa sua, attori molto meno talentuosi però per me il cinema dell'autore livornese anche nei suoi momenti migliori rimane molto distante dalle vette più alte raggiunte dalla commedia all'italiana.
Io aspetterei ancora una decina d'anni per un bilancio.
Azzardandolo ora... Secondo me, a parte Monicelli, che gli è stato superiore, Virzì è all'altezza dei grandi della commedia all'italiana. Un po' meno prolifico, ma più costante: anche nei film minori e in quelli massacrati dalla produzione, mantiene sempre un buon livello, cosa che spesso non capitava ai 'padri'.
Giusta la considerazione sugli staff, ma a mio avviso non vale tanto per gli attori - i Mastrandrea e i Germano sono molto buoni - quanto per gli sceneggiatori. Il bravo Bruni non vale certo una Cecchi D'Amico.
Comunque le collaborazioni con la Sandrelli o, soprattutto, quella ripetuta con Scarpelli valgono come un'investitura.
Poi certo, non ha la cattiveria di Dino Risi, ma questa è una considerazione che non rientra nella sfera del giudizio. Non necessariamente, almeno.
Inviato 17 maggio 2014 - 17:14
Inviato 17 maggio 2014 - 17:41
Inviato 18 maggio 2014 - 11:23
Inviato 18 maggio 2014 - 11:34
Questioni di gusti per carità ma se prendete La prima cosa Bella e lo paragonate a un film con cui ha più di un punto in comune come C'Eravamo tanto Amati di Scola secondo me Virzì perde su tutta la linea non solo per quanto riguarda la vena molto più corrosiva del suo predecessore ma anche per la costruzione del racconto, la profondità e la credibilità dei personaggi e delle situazioni, il saper cogliere la poesia, il rimpianto e l'inevitabilità del tempo che passa.
Poi ovviamente bisogna dire che Scola aveva a disposizione Manfredi, Gassman, Satta Flores e Fabrizi e Virzì, non per colpa sua, attori molto meno talentuosi però per me il cinema dell'autore livornese anche nei suoi momenti migliori rimane molto distante dalle vette più alte raggiunte dalla commedia all'italiana.
Io aspetterei ancora una decina d'anni per un bilancio.
Azzardandolo ora... Secondo me, a parte Monicelli, che gli è stato superiore, Virzì è all'altezza dei grandi della commedia all'italiana. Un po' meno prolifico, ma più costante: anche nei film minori e in quelli massacrati dalla produzione, mantiene sempre un buon livello, cosa che spesso non capitava ai 'padri'.
Giusta la considerazione sugli staff, ma a mio avviso non vale tanto per gli attori - i Mastrandrea e i Germano sono molto buoni - quanto per gli sceneggiatori. Il bravo Bruni non vale certo una Cecchi D'Amico.
Comunque le collaborazioni con la Sandrelli o, soprattutto, quella ripetuta con Scarpelli valgono come un'investitura.
Poi certo, non ha la cattiveria di Dino Risi, ma questa è una considerazione che non rientra nella sfera del giudizio. Non necessariamente, almeno.
Non sono assolutamente d'accordo onestamente, non solo Monicelli ovviamente ma anche Risi gli è di gran lunga superiore (Il Sorpasso, Una vita difficile, I mostri ma vogliamo mettere? Sono tutti capolavorissimi) e poi Germi, Scola, Pietrangeli e direi anche Comencini, Zampa, Salce pure Brusati (stupendo Pane e Cioccolata) secondo me.
Insomma tirando le somme Virzì secondo me rimane un buon mestierante (che non è poco di 'sti tempi eh) ma cose memorabili non ne ha mai fatte ne' mi sembra abbia la statura per farle in futuro sinceramente,
Inviato 18 maggio 2014 - 15:33
Inviato 18 maggio 2014 - 16:12
Beh mi sembra che Monicelli all'epoca fosse molto considerato e anche un Risi e un Germi direi (nonostante quest'ultimo fosse spesso in guerra aperta con la critica).
Poi va bene essere nemici del passatismo ma ridurre la differenza tra la stagione incredibile del cinema italiano degli anni 60-70 e quella attuale a una questione di sceneggiatori mi sembra un po' fuori dal mondo.
La differenza è su tutti i campi, dalla produzione, alla qualità dei registi sino al reparto tecnico e alla recitazione (veramente secondo te un Mastandrea vale un Manfredi o un Tognazzi?).
Inviato 18 maggio 2014 - 16:42
Inviato 18 maggio 2014 - 17:16
ha inoltre vinto il premio per l'opera prima a Cannes (in Francia era amatissimo) con Per Grazia Ricevuta.
Inviato 18 maggio 2014 - 17:20
Inviato 18 maggio 2014 - 17:48
era il ciceruacchio nel film di luigi magni (mi pare In nome del popolo italiano).
ha inoltre vinto il premio per l'opera prima a Cannes (in Francia era amatissimo) con Per Grazia Ricevuta.
Come regista, però.
Come attore per me buono, ma spesso al limite della macchietta e un po' troppo legato agli stereotipi dialettali del centro-sud Italia. Non lo metto tra i primissimi della sua generazione e della sua epoca.
Amo molto il suo Geppetto.
E un suo monologo in cui l'obiettivo si allarga e si scopre che sta per essere fucilato (non mi ricordo in che film).
Inviato 18 maggio 2014 - 17:53
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 18 maggio 2014 - 17:55
ha inoltre vinto il premio per l'opera prima a Cannes (in Francia era amatissimo) con Per Grazia Ricevuta.
Come regista, però.
Come attore per me buono, ma spesso al limite della macchietta e un po' troppo legato agli stereotipi dialettali del centro-sud Italia. Non lo metto tra i primissimi della sua generazione e della sua epoca.
Amo molto il suo Geppetto.
E un suo monologo in cui l'obiettivo si allarga e si scopre che sta per essere fucilato (non mi ricordo in che film).
Inviato 18 maggio 2014 - 17:58
Inviato 18 maggio 2014 - 17:59
mah, a me sembra che Tognazzi gigioneggiasse tantissimo, ma proprio tantissimo eh. (E andava bene così sia chiaro).
Basisco a ogni modo, non pensavo che avrei mai visto Manfredi messo in discussione in un forum di cinema. Equiparato addirittura agli attori di Virzì.
Inviato 18 maggio 2014 - 18:06
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 18 maggio 2014 - 18:06
Inviato 18 maggio 2014 - 18:07
Grande attore e come tutti i grandi attori sempre a rischio gigionismo (accusa che per un volontè per esempio non calza neanche malissimo pur restando un grande). Forse l'unico al riparo di questa accusa è (e sarà) ugo tognazzi...
Inviato 18 maggio 2014 - 18:10
paga una fase discendente che è stata un po' sul patetico (non al livello di gassman, un altro grandissimo). ma questi sono discorsi molto sul "a mio parere"
Grande attore e come tutti i grandi attori sempre a rischio gigionismo (accusa che per un volontè per esempio non calza neanche malissimo pur restando un grande). Forse l'unico al riparo di questa accusa è (e sarà) ugo tognazzi...
E Mastroianni?
Inviato 18 maggio 2014 - 18:17
con gli stranieri non c'ha mai lavorato manco Totò, non capisco cosa significhi.
Inviato 18 maggio 2014 - 18:19
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 18 maggio 2014 - 18:20
Inviato 18 maggio 2014 - 18:25
Manfredi come detto era preparatissimo e gran rompicoglioni, spesso diventava in un certo senso coautore dei film che interpretava, difficile potesse andare d'accordo con i registi sopracitati (Rosellini c'entra poco comunque visto che non ha quasi mai lavorato con attori italiani famosi, e anche Berolucci e Antonioni se è per quello).
Mi sembra comunque che la sua carriera e i registi con cui ha lavorato parlino da soli.
Inviato 18 maggio 2014 - 19:19
Inviato 18 maggio 2014 - 22:11
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
Inviato 19 maggio 2014 - 07:06
Inviato 19 maggio 2014 - 07:59
Neanche io - fermo restando che quando ci si è trovato, in ruoli drammatici o più di spessore (parola che per me non vuol dir niente, lo fo per maggiore chiarezza) è stato semplicemente mostruoso come sempre (quando fa Pirandello ad esempio, o nell'episodio dell'oro di Napoli, fantastico), senza nemmeno citare Pasolini (sui cui sorvolo).non concordo manco su mezza sillaba, ma tant'è...
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
Inviato 19 maggio 2014 - 09:59
Inviato 19 maggio 2014 - 10:17
Inviato 19 maggio 2014 - 11:25
Inviato 19 maggio 2014 - 11:31
Mannaggialamadonna ogni volta mi copia la lista in un formato diverso, boh!
Inviato 19 maggio 2014 - 11:35
Mannaggialamadonna ogni volta mi copia la lista in un formato diverso, boh!
Perché appunto non devi copiarla, ma quotarla dal post iniziale, o da un qualsiasi altro post che contiene la lista formattata correttamente.
Inviato 19 maggio 2014 - 12:08
Ci sarà un motivo se Tognazzi – che non aveva certo l’avvenenza di Gassman e Mastroianni -, ha recitato per Ferreri, Bertolucci, Pasolini e lui no!
Tra due anni torniamo per vincere.
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