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Iran: fra velo, tumulti e profumo di libertà


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319 replies to this topic

#101 Claudio

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Inviato 24 giugno 2009 - 10:01


http://www.comedonch...rticle&sid=6031

Divide et Impera. (e due!)



Pur di dare addosso al "satana capitalista" sareste capaci di difendere chiunque, persino il "reuccio" di uno Stato dove la libertà delle persone deve dar conto a precetti difesi con la forza da miliziani spietati e sadici. Uno Stato dove l'adulterio è punito con la lapidazione, uno Stato dove la donna è sottoposta ad una serie di limitazioni della propria personalità e scelta che a chiunque di noi parrebbero semplicemente ridicole.
Tutto ciò lo trovo francamente incomprensibile


E' una vita che penso la stessa cosa.
E' veramente impressionante la benevolenza che alcuni mostrano verso personaggi come Ahmadinejad (o Milosevic ieri), opposta alla ferocia con cui gli stessi (mal)interpretano, ad esempio, ogni mossa di Obama.

I paladini dei diritti umani che si fanno in quattro per dare alibi a un regime brutale come quello di Teheran... anche questo toccava vedere!
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#102 Limenitis

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Inviato 24 giugno 2009 - 10:12



http://www.comedonch...rticle&sid=6031

Divide et Impera. (e due!)



Pur di dare addosso al "satana capitalista" sareste capaci di difendere chiunque, persino il "reuccio" di uno Stato dove la libertà delle persone deve dar conto a precetti difesi con la forza da miliziani spietati e sadici. Uno Stato dove l'adulterio è punito con la lapidazione, uno Stato dove la donna è sottoposta ad una serie di limitazioni della propria personalità e scelta che a chiunque di noi parrebbero semplicemente ridicole.
Tutto ciò lo trovo francamente incomprensibile


E' una vita che penso la stessa cosa.
E' veramente impressionante la benevolenza che alcuni mostrano verso personaggi come Ahmadinejad (o Milosevic ieri), opposta alla ferocia con cui gli stessi (mal)interpretano, ad esempio, ogni mossa di Obama.

I paladini dei diritti umani che si fanno in quattro per dare alibi a un regime brutale come quello di Teheran... anche questo toccava vedere!


O di Berlusconi, capo dell'esecutivo democraticamente eletto di un Paese, pur con tutti gli innumerevoli difetti e le critiche giuste e sacrosante, dove comunque nessuno si arroga il diritto di discutere delle scelte personali di ognuno.

Uno dei motivi per cui non voto a sinistra oramai da tanto tempo. Sempre: due pesi e due misure, predicare bene razzolare malissimo.



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Stefano

 

 

Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!

 


#103 Claudio

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Inviato 24 giugno 2009 - 10:20

Questo solo un anno fa:

ESECUZIONI QUADRUPLICATE CON AHMADINEJAD

(corriere.it) Dopo il trionfo della Rivoluzione Iraniana, nel 1979, il «regime dei mullah» ha definito oltre cento reati punibili con la pena di morte, tra cui l'omicidio, il traffico di droga, lo spionaggio, ma anche l'omosessualità, l'adulterio e la blasfemia contro l'Islam. Di recente il Parlamento iraniano ha approvato una legge che aggiunge alla lista anche il delitto di «alterare l'opinione pubblica», una misura che è stata duramente criticata dai gruppi a difesa dei diritti umani a causa della sua ambiguità. Lo scorso mese di settembre, l'organizzazione Human Rights Watch (HRW) ha detto che la tutela dei diritti umani in Iran è peggiorata con il governo di Mahmoud Ahmadinejad, al potere dal 2005. Secondo HRW, durante il mandato di Ahmadinejad, il numero delle condanne a morte «è quadruplicato». Con le ultime esecuzioni, il numero delle sentenze capitali eseguite quest'anno è almeno a quota 216 (fonte AFP). Secondo Amnesty International, nel 2007 l'Iran ha avuto il macabro primato di aver eseguito il maggior numero di esecuzioni capitali dopo la Cina (almeno 317).

Questo alcuni giorni fa:

Iran: Ahmadinejad Implicato In Omicidio Oppositore Curdo In Austria

(ASCA-AFP) - Vienna, 18 giu - Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad e' stato accusato del coinvolgimento nell'omicidio di un oppositore curdo a Vienna nel 1989. Lo ha rivelato un parlamentare austriaco, che ha reso nota una testimonianza inedita in questo caso. Teheran ha tuttavia sempre negato qualsiasi coinvolgimento nell'assassinio. Secondo Peter Pilz, portavoce dei Verdi austriaci per gli affari di sicurezza, un mercante d'armi tedesco avrebbe affermato di aver consegnato ad Ahmadinejad a Vienna delle armi legate all'omicidio di Abdel Rahman Ghassemlou, segretario generale del Partito democratico del Kurdistan/Iran (Pdki), un movimento d'opposizione messo al bando da Teheran, e di due dei suoi collaboratori. I tre oppositori furono uccisi a Vienna il 13 luglio 1989 da un commando i cui membri riuscirono a fuggire. Il testimone, ascoltato il 18 aprile 2006 dall'Antimafia mentre scontava una condanna al carcere a Trieste, avrebbe detto di essere stato in contatto regolare con i servizi iraniani nel 1989 nel quadro del traffico d'armi. L'uomo avrebbe spiegato di avere, poco prima degli omicidi, consegnato alcune armi leggere nel corso di un incontro all'ambasciata d'Iran a Vienna al quale prese parte Ahmadinejad. ''Il terzo incontro ebbe luogo all'ambasciata d'Iran nel corso della prima settimana del luglio 1989. Erano presenti tre iraniani, tra i quali un certo Mohamed, divenuto poi presidente della Repubblica d'Iran'', ha dichiarato il testimone, secondo quanto si legge in un verbale di processo presentato da Pilz nel corso di una conferenza stampa. ''Questo documento - ha detto Pilz - corrobora in tutti i punti il grave sospetto che Mahmoud Ahmadinejad abbia procurato le armi che sono servite agli assassini''.
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#104 Limenitis

    sputasentenze

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Inviato 24 giugno 2009 - 10:21

Mettere Barack Obama e Silvio Berlusconi sullo stesso piano mi sembra un po' azzardato.


Un esempio fra tanti...
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Stefano

 

 

Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!

 


#105 virginia wolf

    apota

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Inviato 24 giugno 2009 - 11:32

IRAN PENA DI MORTE E NON SOLO
Roma, 12 giugno 2009


Ne trascrivo solo alcuni passaggi perché è molto lungo, ma sarebbe utile leggerlo interamente.


LA SHARIA IRANIANA
Ma il problema non è il Corano, il problema è la traduzione letterale di un testo millenario in norme penali, punizioni e prescrizioni valide per i nostri giorni, operata da regimi fondamentalisti, dittatoriali o autoritari al fine di impedire qualsiasi processo democratico. L??Iran è l??esempio più grave ed evidente dell??uso politico e anacronistico che si può fare del Corano. 


Sul podio degli Stati-Caino
Anche nel 2008, l??Iran si è piazzato al secondo posto quanto a numero di esecuzioni e, insieme a Cina e Arabia Saudita, sale così sul terribile podio dei primi tre Stati-boia al mondo. In base a un monitoraggio dei principali quotidiani iraniani e alle notizie direttamente fornite da organizzazioni umanitarie, in Iran sono state calcolate almeno 346 esecuzioni nel 2008. Nel 2007 erano state messe a morte almeno 355 persone, un terzo in più rispetto al 2006 quando le esecuzioni erano state almeno 215. La situazione non sembra mostrare segni di una inversione di rotta, considerato che nel 2009, al 31 maggio, erano già state effettuate almeno 200 esecuzioni. Ma i dati reali potrebbero essere ancora più alti, perché le autorità iraniane non forniscono statistiche ufficiali e i numeri riportati sono relativi alle sole notizie pubblicate dai giornali iraniani, che evidentemente non riportano tutte le esecuzioni. L??11 maggio 2009, Mohammad Mostafaei, un avvocato iraniano che si occupa di molti detenuti nel braccio della morte del paese e, in particolare, del caso di 25 prigionieri condannati a morte per crimini commessi quando erano minorenni, ha detto che secondo lui il numero reale delle esecuzioni è di molto superiore alle stime fatte dai gruppi internazionali dei diritti umani. ??Ho calcolato che nel 2008 ci sono state almeno 400 esecuzioni, ma potrebbero essere anche 500 o 600,? ha detto l??avvocato.  Nel 2008, almeno 13 minori sono stati giustiziati in Iran, l??unico paese al mondo in cui risulta sia stata praticata nel 2008 la pena di morte nei confronti di persone che avevano meno di 18 anni al momento del reato, fatto che pone l??Iran in aperta violazione della Convenzione sui Diritti del Fanciullo che pure ha ratificato. Nel 2007, erano stati giustiziati in Iran almeno 8 minorenni. Le esecuzioni di minori sono continuate anche nel corso del 2009 e, al 31 maggio, erano già almeno 4.  L??impiccagione è stato il metodo preferito con cui è stata applicata la Sharia in Iran, ma è stata praticata anche la lapidazione e, in un caso, anche la fucilazione. Vi è stato anche il caso di persone condannate a essere buttate giù da una rupe chiuse in un sacco.  A riprova della recrudescenza del regime iraniano, anche nel 2008 sono continuate le esecuzioni di massa. L??Iran ha salutato il nuovo anno con 23 impiccagioni compiute nei primi dieci giorni.

L??impiccagione
L??impiccagione in versione iraniana avviene di solito tramite delle gru o piattaforme più basse per assicurare una morte più lenta e dolorosa. Come cappio viene usata una robusta corda oppure un filo d??acciaio che viene posto intorno al collo in modo da stringere la laringe provocando un forte dolore e prolungando il momento della morte. L??impiccagione è spesso combinata a pene supplementari come la fustigazione e l??amputazione degli arti prima dell??esecuzione.

La lapidazione
L??impiccagione è stato il metodo preferito con cui è stata applicata la Sharia in Iran, ma è stata praticata anche la lapidazione in almeno due casi nel 2008 e uno nel 2009. Tra le punizioni islamiche, la lapidazione è la più terribile. Il condannato viene avvolto da capo a piedi in un sudario bianco e interrato. La donna viene interrata fino alle ascelle, mentre l??uomo fino alla vita. Un carico di pietre viene portato sul luogo e funzionari incaricati o in alcuni casi semplici cittadini autorizzati dalle autorità, effettuano la lapidazione. Le pietre non devono essere così grandi da provocare la morte con uno o due colpi in modo da poter provocare una morte lenta e dolorosa. Se il condannato riesce in qualche modo a sopravvivere alla lapidazione, verrà imprigionato per almeno 15 anni ma non verrà giustiziato.
(...)
Il 5 luglio 2007, un uomo condannato a morte per adulterio, Jafar Kiani, è stato giustiziato dopo aver trascorso 11 anni in carcere. Il 25 dicembre 2008, due uomini sono stati giustiziati tramite lapidazione, mentre un terzo si è salvato riuscendo a tirarsi fuori dalla buca in cui era stato interrato, evitando così di essere ucciso dal lancio delle pietre. Le esecuzioni hanno avuto luogo a Mashad, nel cimitero di Behesht Zahra. Le tre condanne alla lapidazione erano state emesse per adulterio.

PENA DI MORTE NEI CONFRONTI DI MINORI
Applicare la pena di morte a persone che avevano meno di 18 anni al momento del reato è in aperto contrasto con quanto stabilito dal Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici e dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Fanciullo. Quest??ultima, che tra i patti internazionali è quello che ha registrato il maggior numero di ratifiche, all??articolo 37 (a) stabilisce: ??Né la pena capitale né l??imprigionamento a vita senza possibilità di rilascio devono essere decretati per reati commessi da persone di età inferiore a diciotto anni.? L??esecuzioni di minori avvengono quindi in aperta violazione di questi due patti internazionali che l??Iran ha pure ratificato. In base alla legge iraniana, le femmine di età superiore a nove anni e i maschi con più di quindici anni sono considerati adulti e, quindi, possono essere condannati a morte, anche se le esecuzioni sono normalmente effettuate al compimento del diciottesimo anno d??età. Nel 2008, almeno 13 minori sono stati giustiziati in Iran, l??unico paese al mondo in cui risulta sia stata praticata nel 2008 la pena di morte nei confronti di persone che avevano meno di 18 anni al momento del reato, fatto che pone l??Iran in aperta violazione della Convenzione sui Diritti del Fanciullo che pure ha ratificato. Nel 2007, erano stati giustiziati in Iran almeno 8 minorenni. A seguito delle pressioni internazionali, il regime dei Mullah ha annunciato una parziale e, di fatto, ininfluente revisione di una pratica che pone l??Iran, anche su questo e da solo, fuori dalla comunità internazionale.


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Penso a come contiamo poco, come tutti contino poco; com'è travolgente e frenetica e imperiosa la vita, e come tutte queste moltitudini annaspino per restare a galla.

#106 Guest_runciter_*

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Inviato 24 giugno 2009 - 11:54

E' una vita che penso la stessa cosa.
E' veramente impressionante la benevolenza che alcuni mostrano verso personaggi come Ahmadinejad (o Milosevic ieri), opposta alla ferocia con cui gli stessi (mal)interpretano, ad esempio, ogni mossa di Obama.

I paladini dei diritti umani che si fanno in quattro per dare alibi a un regime brutale come quello di Teheran... anche questo toccava vedere!


vuoi sanzioni contro l'iran?

quelle contro l'iraq causarono un genocidio, e saddam rimase al suo posto.

poi guerra e un altro milione di morti, et voilà!
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#107 Guest_runciter_*

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Inviato 24 giugno 2009 - 11:55

Il regime Iraniano è il più repressivo al mondo con quello Cinese.


non v'è dubbio.

ho anche sentito dire che viene considerato il più repressivo di tutta la confederazione intergalattica.
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#108 astrodomini

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Inviato 24 giugno 2009 - 11:56

Francamente mi mette i brividi vedere qualcuno definire l'Iran una democrazia, seguendo la logica di questi discorsi in Italia vivremmo a un passo dal paradiso democratico.
Cosa direbbero costoro se domani i cattolici fanno una rivoluzione e ci mettono Ruini guida suprema (non eletto dal popolo ma scelto da un assemblea di esperti) e le guardie svizzere armate di tutto punto come guardiani della rivoluzione? La democrazia va molto oltre la possibilità di esprimere un voto.
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#109 Guest_runciter_*

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Inviato 24 giugno 2009 - 12:01

Pur di dare addosso al "satana capitalista" sareste capaci di difendere chiunque, persino il "reuccio" di uno Stato dove la libertà delle persone deve dar conto a precetti difesi con la forza da miliziani spietati e sadici. Uno Stato dove l'adulterio è punito con la lapidazione, uno Stato dove la donna è sottoposta ad una serie di limitazioni della propria personalità e scelta che a chiunque di noi parrebbero semplicemente ridicole.

Tutto ciò lo trovo francamente incomprensibile


è interessante vedere come queste illuminazioni coincidono con le fregole bombardereccie di kissinger e amici.

sì l'iran è così da trent'anni, è diventato un regimaccio a causa delle intromissioni occidentali nella sua politica interna.
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#110 Guest_runciter_*

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Inviato 24 giugno 2009 - 12:06

Questo solo un anno fa:

ESECUZIONI QUADRUPLICATE CON AHMADINEJAD


bushino fece la stessa cosa quand'era governatore, con le dovute proporzioni.

con le guerre in iraq e afghanistan però sconfigge agevolmente l'avversario nella gara di cattiveria.

tra l'altro, entrambe le elezioni da lui vinte furono taroccate, ed è anche stato complice della strage delle twin towers.
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#111 Guest_runciter_*

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Inviato 24 giugno 2009 - 12:09


Mettere Barack Obama e Silvio Berlusconi sullo stesso piano mi sembra un po' azzardato.


Un esempio fra tanti...


berlù almeno non fa bombardare i villaggi pakistani.
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#112 astrodomini

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Inviato 24 giugno 2009 - 12:12

sì l'iran è così da trent'anni, è diventato un regimaccio a causa delle intromissioni occidentali nella sua politica interna.


Mentre con Khomeini era un illuminato governo laico e democratico, viviamo in un mondo di persone buone e illuminate che però vengono puntualmente corrotte da due o tre paesi e non me n'ero accorto...:'(
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#113 Guest_runciter_*

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Inviato 24 giugno 2009 - 12:20

sì l'iran è così da trent'anni, è diventato un regimaccio a causa delle intromissioni occidentali nella sua politica interna.


Mentre con Khomeini era un illuminato governo laico e democratico, viviamo in un mondo di persone buone e illuminate che però vengono puntualmente corrotte da due o tre paesi e non me n'ero accorto...:'(


non ho capito che interpretazione hai dato alla mia affermazione, qualcosa non quadra.
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#114 astrodomini

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Inviato 24 giugno 2009 - 12:27

L'Iran è un regimaccio per esclusivo volere di chi lo ha costituito e lo governa, uomini che vogliono mantenere il proprio potere e le proprie prerogative (usando la scusa di difendersi dalle intromissioni esterne).
A seguire certe logiche mi vien da simpatizzare per i fascisti degli anni sessanta/settanta che volevano i colonnelli per difendersi dalle ingerenze americane...::)
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#115 joseph K.

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Inviato 24 giugno 2009 - 13:05

Vi consiglio questo:
http://www.radio.rai...eotto/khomeini/

llah Khomeini - Un ciclo di venti puntate per raccontare la vita dell'ayatollah Ruhollah Khomeini, il fondatore della Repubblica islamica iraniana: non solo la sua infanzia, la giovinezza, gli anni della formazione politica e religiosa e non solo il Khomeini politico e rivoluzionario, ma anche le sue abitudini, i drammi familiari, i luoghi in cui è nato e in cui ha vissuto.
Una biografia non convenzionale che cerca di raccontare insieme all'ayatollah più famoso e più discusso dei nostri tempi anche l'Iran e il mondo che lo hanno circondato e lo hanno reso uno dei personaggi capaci di determinare alcuni dei mutamenti politici più significativi del 900.
Attraversando la vita dell'ayatollah Khomeini emergono i lati oscuri del suo carattere, i fatti che hanno maggiormente segnato la sua vita e la sua psicologia, a cominciare dell'assassinio del padre quando aveva appena sei mesi e più tardi, a quasi 80 anni di distanza, quello del suo figlio prediletto Mustafà. Lo stesso nome, forse non a caso, del padre di Khomeini.
Il racconto della vita dell'ayatollah Khomeini include anche episodi curiosi e inediti: i suoi travestimenti durante l'esilio in Turchia, le sue giornate di riposo al mare e il vezzo di scrivere versi d'amore imitando i grandi poeti mistici iraniani.
Khomeini, ayatollah intransigente, fautore di una teocrazia sciita di modello medievale in un paese antico come l'Iran, fanatico integralista e incubo delle democrazie occidentali, ma anche adorato dal suo popolo che nel nome di questo ayatollah accigliato, avaro di sorrisi e di compromessi ha rovesciato una monarchia che durava da 2500 anni.



  • 0

Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.


#116 joseph K.

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Inviato 24 giugno 2009 - 13:08

L'Iran è un regimaccio per esclusivo volere di chi lo ha costituito e lo governa, uomini che vogliono mantenere il proprio potere e le proprie prerogative (usando la scusa di difendersi dalle intromissioni esterne).
A seguire certe logiche mi vien da simpatizzare per i fascisti degli anni sessanta/settanta che volevano i colonnelli per difendersi dalle ingerenze americane...::)


Chi ha contribuito alla costruzione di questo regime nonché alla mitizzazione/eroicizzazione di Khomeini? Non è che dalla parte Iuessei e Scià c'è giusto qualche piccola responsabilità?
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Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.


#117 Guest_runciter_*

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Inviato 24 giugno 2009 - 13:17

L'Iran è un regimaccio per esclusivo volere di chi lo ha costituito e lo governa, uomini che vogliono mantenere il proprio potere e le proprie prerogative (usando la scusa di difendersi dalle intromissioni esterne).
A seguire certe logiche mi vien da simpatizzare per i fascisti degli anni sessanta/settanta che volevano i colonnelli per difendersi dalle ingerenze americane...::)


Iran Had a Democracy Before We Took It Away
by Chris Hedges

Iranians do not need or want us to teach them about liberty and representative government. They have long embodied this struggle. It is we who need to be taught. It was Washington that orchestrated the 1953 coup to topple Iran??s democratically elected government, the first in the Middle East, and install the compliant shah in power. It was Washington that forced Prime Minister Mohammed Mossadegh, a man who cared as much for his country as he did for the rule of law and democracy, to spend the rest of his life under house arrest. We gave to the Iranian people the corrupt regime of the shah and his savage secret police and the primitive clerics that rose out of the swamp of the dictator??s Iran. Iranians know they once had a democracy until we took it away.

The fundamental problem in the Middle East is not a degenerate and corrupt Islam. The fundamental problem is a degenerate and corrupt Christendom. We have not brought freedom and democracy and enlightenment to the Muslim world. We have brought the opposite. We have used the iron fist of the American military to implant our oil companies in Iraq, occupy Afghanistan and ensure that the region is submissive and cowed. We have supported a government in Israel that has carried out egregious war crimes in Lebanon and Gaza and is daily stealing ever greater portions of Palestinian land. We have established a network of military bases, some the size of small cities, in Iraq, Afghanistan, Saudi Arabia, Turkey and Kuwait, and we have secured basing rights in the Gulf states of Bahrain, Qatar, Oman and the United Arab Emirates. We have expanded our military operations to Uzbekistan, Pakistan, Kyrgyzstan, Tajikistan, Egypt, Algeria and Yemen. And no one naively believes, except perhaps us, that we have any intention of leaving.

We are the biggest problem in the Middle East. We have through our cruelty and violence created and legitimized the Mahmoud Ahmadinejads and the Osama bin Ladens. The longer we lurch around the region dropping iron fragmentation bombs and seizing Muslim land the more these monsters, reflections of our own distorted image, will proliferate. The theologian Reinhold Niebuhr wrote that ??the most significant moral characteristic of a nation is its hypocrisy.? But our hypocrisy no longer fools anyone but ourselves. It will ensure our imperial and economic collapse.

The history of modern Iran is the history of a people battling tyranny. These tyrants were almost always propped up and funded by foreign powers. This suppression and distortion of legitimate democratic movements over the decades resulted in the 1979 revolution that brought the Iranian clerics to power, unleashing another tragic cycle of Iranian resistance. (...)

http://www.commondre...ew/2009/06/22-0
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#118 astrodomini

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Inviato 24 giugno 2009 - 13:31

Chi ha contribuito alla costruzione di questo regime nonché alla mitizzazione/eroicizzazione di Khomeini? Non è che dalla parte Iuessei e Scià c'è giusto qualche piccola responsabilità?


Che ci siano delle pesantissime responsabilità del mondo occidentale nella storia dell'Iran è cosa acclarata, questo non significa che questo regime teocratico sia meno illiberale o meno oligarchico; credo che condannare allo stesso tempo l'occidente per come ha agito in quella zona e il regime per come ha utilizzato il risentimento popolare per quella situazione sia possibile.
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#119 ouspen

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Inviato 24 giugno 2009 - 15:04

E' veramente impressionante la benevolenza che alcuni mostrano verso personaggi come Ahmadinejad (o Milosevic ieri), opposta alla ferocia con cui gli stessi (mal)interpretano, ad esempio, ogni mossa di Obama.

I paladini dei diritti umani che si fanno in quattro per dare alibi a un regime brutale come quello di Teheran... anche questo toccava vedere!


invece al regime genocida angloamericano concediamo la buona fede e tutti gli alibi possibili e immaginabili, perchè agisce per il bene supremo dell'umanità tutta: eliminare le ingiustizie e le oppressioni dalla faccia della terra per predarne meglio le risorse e imporre con la forza il modello unico fatto dogma, e guai a chi si mette di traverso con l'assurda pretesa di difendere la propria sovranità e autonomia politica. quindi ben vengano le bombe sui civili di belgrado, baghdad, kabul, gaza e prossimamente theran, perchè governati da malefici dittatori (amici in affari fino al giorno prima) e perchè quel fottuto velo mortifica le donne allora tanto vale farle saltare in aria assieme ai loro pargoli e lasciare il loro paese nel caos e nella distruzione per i decenni a venire. io maleinterpreto le bombe di Obama sul pakistan. me le spieghi?
I paladini dei diritti umani selettivi non dicono mezza parola anzi esaltano quei regimi amici dell'occidente che massacrano le popolazioni indigene sudamericane per il bene supremo del 'libero mercato'. la recente carneficina in perù è passata sotto silenzio così come le continue uccisioni di sindacalisti e oppositori nella Colombia del boia Uribe from Washington. ma quelli non sono regimi brutali e oppressivi e le loro vittime non meritano le lacrime delle nostre anime belle, non avendo il physique du role delle donne ariane di persia.
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#120 Claudio

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Inviato 24 giugno 2009 - 15:32


E' veramente impressionante la benevolenza che alcuni mostrano verso personaggi come Ahmadinejad (o Milosevic ieri), opposta alla ferocia con cui gli stessi (mal)interpretano, ad esempio, ogni mossa di Obama.

I paladini dei diritti umani che si fanno in quattro per dare alibi a un regime brutale come quello di Teheran... anche questo toccava vedere!


invece al regime genocida angloamericano concediamo la buona fede e tutti gli alibi possibili e immaginabili, perchè agisce per il bene supremo dell'umanità tutta


No, è esattamente il contrario: il governo americano, trattandosi di governo democratico, viene quotidianamente messo in discussione ovunque, a cominciare dagli Usa, e per ogni virgola. Nei regimi come quello iraniano, invece, neanche riesci ad avere le notizie, e poi ci sono funamboli tipo voi che - anche di fronte a notizie agghiaccianti, denunciate da tutte le associazioni per i diritti civili e a frasi come quelle di Ahmadinejad sull'Olocausto - vanno anche a caccia di attenuanti, per giustificare un regime che lapida le donne, spara alle ragazze che protestano in piazza e fa giustiziare i minorenni.

Io sono dell'idea che è preferibile eliminarli, i dittatori, che lasciarli al loro posto, sudamericani, pakistani, serbi o iraniani che siano.

il physique du role delle donne ariane di persia.


Questa perla parla da sola. Fate veramente ridere, siete disposti a far morire centinaia di Neda piuttosto che correre il rischio di trovarvi per una volta dalla parte degli americani.
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#121 ouspen

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Inviato 24 giugno 2009 - 15:50


il physique du role delle donne ariane di persia.


Questa perla parla da sola. Fate veramente ridere, siete disposti a far morire centinaia di Neda piuttosto che correre il rischio di trovarvi per una volta dalla parte degli americani.


ho detto questo? non mi pare.
solo che verso alcuni massacri vedo una maggiore emotività e partecipazione mediatica. non capisco perchè Neda sì e tutte le Neda afghane, pachistane, irachene, palestinesi ammazzate dalle bombe dei governi democratici no. quelle sono azioni maleinterpretate.
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#122 astrodomini

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Inviato 24 giugno 2009 - 15:52

invece al regime genocida angloamericano concediamo la buona fede e tutti gli alibi possibili e immaginabili, perchè agisce per il bene supremo dell'umanità tutta


O_O

I governi occidentali sono costantemente sotto assedio da parte dei media e dell'opinione pubblica (*) e molto spesso le loro scelte in politica estera o in materia di rapporti con certe aree del mondo hanno orientato con decisione la scelta della popolazione. Per non parlare dei movimenti politici, culturali e sociali di opposizione al sistema vigente e di critica feroce e aperta alle politiche occidentali in tutto il mondo che molto spesso hanno raggiunto dimensioni davvero imponenti (basti pensare al '68 o alla più recente campagna guerrafondaia di Bush). Tanto per rimanere in campo musicale:

Immagine inserita

Il resto è la solita frusta ideologia che attribuisce agli altri cose che non pensano, trinariciuti era un complimento.
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#123 BillyBudapest

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Inviato 24 giugno 2009 - 15:54

i governi occidentali sono costantemente sotto assedio due ciuffoli, non vedo i media dirci ogni giorno che un milione di iracheni sono stati uccisi, e che si tratta di genocidio, laddove se si fosse trattato di altri si parlerebbe di hitler, olocausto e quant'altro.

ridicolo.

quel che vedo è, al massimo, il problema di qualcuno a mettersi contro gli americani.

obama, sotto il cui governo bambini afghani vengono ammazzati, dichiara "oh, è scandaloso quel che sta succedendo in iran" e nessuno esclama "ma che sta dicendo questo coglione? con che diritto parla?".

diamine. dire che c'è un doppio standard è davvero la cosa più eufemistica dell'universo.

il fatto che ci siano occasionali manifestazioni popolari, critiche di minipartiti comunisti o qualche lennon (quanti? io non ne vedo altri) che fanno notare che qualcosa che non va E CHE PER QUESTO rischiano di essere buttati fuori dagli Stati Uniti, e non vengono buttati fuori solo perchè smettono qualsiasi tipo di attivismo politico mi pare parli di chiaro di come sia la situazione in realtà.
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#124 ouspen

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Inviato 24 giugno 2009 - 15:58

francamente non capisco cosa c'entrino John Lennon e Yoko Ono con Claudio. ah, forse perchè ha curato la biografia dei beatles?
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#125 astrodomini

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:03

i governi occidentali sono costantemente sotto assedio due ciuffoli, non vedo i media dirci ogni giorno che un milione di iracheni sono stati uccisi, e che si tratta di genocidio, laddove se si fosse trattato di altri si parlerebbe di hitler, olocausto e quant'altro.


Il solo Berlusconi non ha pagato la sciagurata avventura irachena, gli altri o hanno perso le elezioni o sono stati costretti alle dimissioni dalle loro manifeste bugie. I movimenti di opinione contro la guerra e contro le politiche occidentali in quei paesi sono stati imponenti, non ha caso tutti o quasi i governi che le hanno appoggiate hanno avuto il benservito da parte della gente.

francamente non capisco cosa c'entrino John Lennon e Yoko Ono con Claudio. ah, forse perchè ha curato la biografia dei beatles?


Trattasi di immagine simbolo del dissenso nei confronti delle politiche occidentali da parte dei cittadini occidentali, ovviamente quella foto è solo la punta di un iceberg.
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#126 Guest_Julian_*

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:05



E' veramente impressionante la benevolenza che alcuni mostrano verso personaggi come Ahmadinejad (o Milosevic ieri), opposta alla ferocia con cui gli stessi (mal)interpretano, ad esempio, ogni mossa di Obama.

I paladini dei diritti umani che si fanno in quattro per dare alibi a un regime brutale come quello di Teheran... anche questo toccava vedere!


invece al regime genocida angloamericano concediamo la buona fede e tutti gli alibi possibili e immaginabili, perchè agisce per il bene supremo dell'umanità tutta


No, è esattamente il contrario: il governo americano, trattandosi di governo democratico, viene quotidianamente messo in discussione ovunque, a cominciare dagli Usa, e per ogni virgola. Nei regimi come quello iraniano, invece, neanche riesci ad avere le notizie, e poi ci sono funamboli tipo voi che - anche di fronte a notizie agghiaccianti, denunciate da tutte le associazioni per i diritti civili e a frasi come quelle di Ahmadinejad sull'Olocausto - vanno anche a caccia di attenuanti, per giustificare un regime che lapida le donne, spara alle ragazze che protestano in piazza e fa giustiziare i minorenni.

Io sono dell'idea che è preferibile eliminarli, i dittatori, che lasciarli al loro posto, sudamericani, pakistani, serbi o iraniani che siano.

il physique du role delle donne ariane di persia.


Questa perla parla da sola. Fate veramente ridere, siete disposti a far morire centinaia di Neda piuttosto che correre il rischio di trovarvi per una volta dalla parte degli americani.


Parlo per me: io sono dalla parte degli americani, o meglio di tutti gli americani morti nelle torri, di quelli che restano senza lavoro, degli americani (e sono 50.000.000 di persone) che vivono ai limiti o al di sotto della soglia di povertà, degli americani che muoiono in guerra.

Semplicemente, trovo come te ridicolo che si divide su questioni nazionali senza rendersi conto del succo della vicenda e senza andare a fondo: americani cattivi, iraniani buoni etc.

Ciò non toglie che, critiche o non critiche, Bush e compagnia siano criminali di guerra che nessuno ha toccato, che gli iraqueni o gli afghani siano morti sotto le bombe anche se hanno bombardato aerei democratici e/o sottoponibili a tutte le critiche del mondo, che le porcate commesse da questa politica e dagli interessi che rappresenta non hanno nulla da invidiare alle porcate oscene e disgustose dei regimi di tutto il mondo. Solo con loro qualcuno ha avuto la forza in passato di alzare la testa e migliorare la situazione.

Ciò non toglie che al di là di tutte le critiche le decisioni le prendano sempre queste forze e che i pur solerti critici non possano farci nulla.

Io trovo ridicolo chi difende i dittatori dividendosi su vetuste questioni di campanile e nazionalità, ma non meno ridicolo chi, accecato da parole come democrazia e libertà di critica, non riesce a vedere le oscenità di cui ho parlato sopra. Sbaglierò ma non giustificano tutto, se vengono negate nei fatti, se producono anch'esse morti, all'estero in guerra ma anche in patria (chiedere info agli afro-americani o ai latini negli USA, alla popolazione carceraria etc..).

Questo per tacere del fatto che dei dittatori ai "democratici" non interessa più nulla, nel momento in cui si può concluderci affari interessanti (il Bin Laden socio di Bush che ne visita i ranch, Gheddafi ospitato in Parlamento, Saddam uomo USA etc..)

Quindi, mi chiedo, ha davvero senso condurre queste crociate nazionalistiche e di campanile? Non sarebbe meglio, anche se molto più difficile e coraggioso lo riconosco, chiedersi perchè prima si fa affari con i criminali peggiori e poi si bombarda i loro popoli, chiedersi cosa c'è dietro queste vicende inumane?
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#127 BillyBudapest

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:07

oh fantastico. parla qualcuno che alle manifestazioni ha partecipato ed è consapevole di quanta gente abbia protestato.

i media ci informano costantemente di quello che sta succedendo in iraq e afghanista? si creano dibattiti intorno alle vittime civili in quei paesi? si crea scandalo e indignazione mediatica, oltre che occasionalmente popolare? e che c'entra berlusconi, quando lo stesso centro-sinistra ha appoggiato la guerra?

le guerre si sono FERMATE a causa di tutto ciò?

ripeto: qualsiasi tizio x verrebbe considerato un hitler dai media dopo quel che è stato fatto dagli americani in medio-oriente - invece vediamo che il nuovo hitler al massimo è ahmadinejad:

i media si scagliano contro bush od obama?
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#128 Guest_Julian_*

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:19

Caro Billy, al solito la stragrande maggioranza delle persone non riesce ad andare oltre il tifo nazionalistico, tipo "Israele Vs. Palestina", "USA vs. URSS" ed oggi "USA vs. IRAN", attaccandosi ad argomenti con meno consistenza di un bicchiere d'acqua, ma ciò nonostante forti e convincenti quando si ha la pancia piena, che si sa compra tutto, anche la pace ed il silenzio della nostra coscienza.

Ora si rigirerà il discorso tipo "Anche gli iraniani sono cattivi", "comunque qui c'è libertà di informazione", tutte cose giuste ed in parte vere, ma che non arrivano mai al nocciolo della questione: ovvero che si tratta di una semplice contesa di potere fra potenze, in cui schierarsi per una o per l'altra non porta alcun risultato per noi, solo per la potenza de qua.
E, di solito, quelle più arretrate hanno forme di governo maggiormente repressive in quanto i loro popoli non hanno ancora conseguito certe conquiste e certi diritti, ma non per gentile concessione di nessuno.

Quindi, denunciamo giustamente le bratalità iraniane e sminuirle è ridicolo ed incredibilmente incoerente, ma personalmente io lo faccio sempre nella perfetta consapevolezza che oggi le si mette in luce perchè l'Iran è un avversario sulla scena mondiale, ed un avversario che va combattuto con ogni arma, mediatica ed ideologica prima di tutto.
Questo nulla toglie a quelle oscenità, lo ripeto ancora perchè chi finge di non capire si attacca sempre all'argomento, che esistono in Iran così come nell'amica Libia peraltro, e già questo dovrebbe indurre le persone un minimo più intelligenti e sensibili ad interrogarsi sul perchè: non sarà tutta una questione di affari e di convenienza negli affari? Ma è così lampante, evidente, chiaro, te lo spiattellano in faccia, eppure no, si riesce ancora a cambiare discorso ed a sviare l'attenzione.

Come se l'aver eletto i Bush rendesse legittimo ed indistubile il loro operato: o meglio, discutibile ma in parte, magari sulle questioni personali tipo Monica per Clinton, ma di fatto immutabile. Cioè, gli iracheni muoiono e morivano anche prima causa embargo a prescindere dal fatto che Bush sia stato democraticamente eletto e che i giornali lo critichino, e scusate se insisto il fatto determinante è proprio questo.


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#129 astrodomini

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:24

si creano dibattiti intorno alle vittime civili in quei paesi? si crea scandalo e indignazione mediatica, oltre che occasionalmente popolare?


Credo di non essermi inventato il movimento globale (o quantomeno occidentale) contro le guerre di Bush, quando a parlare apertamente contro le politiche americane in medioriente ci arrivano attori famosi (*) come Clooney o musicisti di fama internazionale come Springsteen credo che il movimento di protesta sia piuttosto radicato e presente nella popolazione.
Credo che moltissimi abbiano provato scandalo per quella guerra, per la falsità delle sue motivazioni e per la situazione deleteria che ha creato. Nella stessa elezione di Obama lo scandalo per quella guerra a mio parere ha giocato un ruolo importante e se non manterrà le promesse difficilmente scamperà la crocifissione dell'opinione pubblica.

(*) persino a Hollywood da qualche anno girano film di cartello che trattano delle magagne americane dell'era Bush con cast di tutto rispetto e distribuzioni di un certo livello.

Ora io capisco che viviamo in un paese dove è difficile far emergere che il primo ministro va a puttane ma dire che non si parli, nei paesi occidentali, delle guerre messe in atto dagli USA e dai suoi alleati è a mio avviso pura follia.
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#130 BillyBudapest

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:24


No, è esattamente il contrario: il governo americano, trattandosi di governo democratico, viene quotidianamente messo in discussione ovunque, a cominciare dagli Usa, e per ogni virgola. Nei regimi come quello iraniano, invece, neanche riesci ad avere le notizie, e poi ci sono funamboli tipo voi che - anche di fronte a notizie agghiaccianti, denunciate da tutte le associazioni per i diritti civili e a frasi come quelle di Ahmadinejad sull'Olocausto - vanno anche a caccia di attenuanti, per giustificare un regime che lapida le donne, spara alle ragazze che protestano in piazza e fa giustiziare i minorenni



che frasi ha dette ahmadinejad sull'olocausto? hai letto quello che ti ho scritto sulla differenza tra ciò che ha affermato e ciò che è stato diffuso in occidente?
ma, oltre a ciò, non è possibile discutere razionalmente su un evento storico, come fanno anche storici ebrei?

quello che si sta facendo è farti notare che si usa la propaganda, doppi standard e concentrazione mediatica per plasmare l'opinione popolare: cosa che poi non vuol dire che "ahmadinejad" sia un simpaticone o un bravo ragazzo:

ti stanno manipolando e nemmeno te ne rendi conto.

e credi a tutte le baggianate obamaniane:

questo è aver accettato il lavaggio di cervello generale.

pensare con la televisione, invece che guardare oltre.

l'opporsi a questa manipolazioe, e sottolineare che jack lo squartatore che dice assassino al mostro di milwaukee non ha alcun senso reale, e sottolineare come agli stati uniti non importa minimanente - e questo è assodato dalla storia - che ci siano o meno dittatori al potere, importa che quel dittatore sia dalla loro parte - ti pare un discorso irrazionale?


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#131 astrodomini

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:28

l'opporsi a questa manipolazioe, e sottolineare che jack lo squartatore che dice assassino al mostro di milwaukee non ha alcun senso reale, e sottolineare come agli stati uniti non importa minimanente - e questo è assodato dalla storia - che ci siano o meno dittatori al potere, importa che quel dittatore sia dalla loro parte - ti pare un discorso irrazionale?


Più che irrazionale è un drone eterno, un trituramento di maroni che non ha alcuna attinenza con il discorso.
Credi sia possibile criticare un regime teocratico vergognoso e le magagne dell'Italia, degli USA e dell'occidente allo stesso tempo?
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#132 ouspen

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:29

i governi occidentali sono costantemente sotto assedio due ciuffoli, non vedo i media dirci ogni giorno che un milione di iracheni sono stati uccisi, e che si tratta di genocidio, laddove se si fosse trattato di altri si parlerebbe di hitler, olocausto e quant'altro.


Il solo Berlusconi non ha pagato la sciagurata avventura irachena, gli altri o hanno perso le elezioni o sono stati costretti alle dimissioni dalle loro manifeste bugie. I movimenti di opinione contro la guerra e contro le politiche occidentali in quei paesi sono stati imponenti, non ha caso tutti o quasi i governi che le hanno appoggiate hanno avuto il benservito da parte della gente.


se non sbaglio Bush è stato (non)rieletto per un secondo mandato dopo aver scatenato un paio di guerre. e ha governato nonostante i brogli. ma i Guardiani della Rivoluzione neo-con (nuovi cretini, in francese) gli hanno concesso altri quattro anni di gloria planeticida, alla faccia del governo democratico quotidianamente messo in discussione!
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#133 BillyBudapest

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:31

si creano dibattiti intorno alle vittime civili in quei paesi? si crea scandalo e indignazione mediatica, oltre che occasionalmente popolare?


Credo di non essermi inventato il movimento globale (o quantomeno occidentale) contro le guerre di Bush, quando a parlare apertamente contro le politiche americane in medioriente ci arrivano attori famosi (*) come Clooney o musicisti di fama internazionale come Springsteen credo che il movimento di protesta sia piuttosto radicato e presente nella popolazione.
Credo che moltissimi abbiano provato scandalo per quella guerra, per la falsità delle sue motivazioni e per la situazione deleteria che ha creato. Nella stessa elezione di Obama lo scandalo per quella guerra a mio parere ha giocato un ruolo importante e se non manterrà le promesse difficilmente scamperà la crocifissione dell'opinione pubblica.

(*) persino a Hollywood da qualche anno girano film di cartello che trattano delle magagne americane dell'era Bush con cast di tutto rispetto e distribuzioni di un certo livello.

Ora io capisco che viviamo in un paese dove è difficile far emergere che il primo ministro va a puttane ma dire che non si parli, nei paesi occidentali, delle guerre messe in atto dagli USA e dai suoi alleati è a mio avviso pura follia.


sto parlando di informazione e di media, e di come vengono trattate date questioni con doppi standard smisurati, e come vengano occultate, e o marginalizzate date notizie, e come ci si concentri su altre.
come si condanna il mostro di milwaukee e si dà una pacca sulla spalla a jack lo squartatore.
come la stampa e i media siano (perlopiù: e nella comunicazione di massa è il messaggio GENERALE che emerge quello che conta, non i pigolii di dissenso che si lasciano come contorno) asservita al potere, e come contribuisca a plasmare la coscienza pubblica.

le manifestazioni popolari sono avvenute nonostante i media e non tanto grazie ad essi - è sintomo di democrazia una stampa che regolarmente diffonde il falso o il deformato, e marginalizza il resto?

la risposta è no: non c'è scandalo e indignazione mediatica rispetto a ciò che l'america sta facendo - se non in modo minoritario, e marginale - che i film con di caprio non possono cambiare, perchè non sono informazione e perchè possono ben poco contro il martellamento quotidiano delle televisioni che attaccano un regime ma si dimenticano del proprio, o, perlomeno, di quello che il proprio fa all'esterno.

peraltro, ricorderei che, per esempio, durante una manifestazione del '70 alla kent university, in ohio, quattro manifestanti pacifisti sono stati abbattuti dalle forze dell'ordine.




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#134 Guest_runciter_*

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:33

No, è esattamente il contrario: il governo americano, trattandosi di governo democratico, viene quotidianamente messo in discussione ovunque, a cominciare dagli Usa, e per ogni virgola. Nei regimi come quello iraniano, invece, neanche riesci ad avere le notizie, e poi ci sono funamboli tipo voi che - anche di fronte a notizie agghiaccianti, denunciate da tutte le associazioni per i diritti civili e a frasi come quelle di Ahmadinejad sull'Olocausto - vanno anche a caccia di attenuanti, per giustificare un regime che lapida le donne, spara alle ragazze che protestano in piazza e fa giustiziare i minorenni.

Io sono dell'idea che è preferibile eliminarli, i dittatori, che lasciarli al loro posto, sudamericani, pakistani, serbi o iraniani che siano.


il regime della fed ha appena seccato 83 persone in pakistan, partecipavano a un funerale.

http://www.repubblic...a-funerale.html
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#135 BillyBudapest

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:37

ma io vorrei chiedere a claudio: cosa ne pensi dei 92 bambini afghani che i bombardamenti americani hanno fatto fuori un paio di mesi fa SOTTO obama?

è forse qualcosa che si può "malinterpretare"?

ma con che coraggio?
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#136 juL fu Sig.M.

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:38

Mentre pensate a quanto Obama sia meglio o peggio...


IRAN: CNN, "POLIZIA SPARA, E' UN MASSACRO"
Le forze di sicurezza iraniane hanno aperto il fuoco sui manifestanti radunati fuori dal Parlamento di Teheran. Lo hanno riferito alcuni testimoni alla Cnn. "E' un genocidio, un massacro, questo e' Hitler", ha detto una donna intervistata dal network americano. Le milizie "hanno cominciato a colpire chiunque, alcuni sono stati gettati da un ponte", ha aggiunto la donna. Secondo alcuni blog, nella piazza del Parlamento le milizie usano anche le asce per disperdere la folla. Elicotteri militari sorvolano piazza Enghelab, teatro degli scontri di sabato, e furgoni blindati proseguono su via Azadi. Sopra, vi sono installate mitragliatrici. Due persone sarebbero state colpite dal fuoco in via Jomhori.
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#137 Guest_runciter_*

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:41


i governi occidentali sono costantemente sotto assedio due ciuffoli, non vedo i media dirci ogni giorno che un milione di iracheni sono stati uccisi, e che si tratta di genocidio, laddove se si fosse trattato di altri si parlerebbe di hitler, olocausto e quant'altro.


Il solo Berlusconi non ha pagato la sciagurata avventura irachena, gli altri o hanno perso le elezioni o sono stati costretti alle dimissioni dalle loro manifeste bugie. I movimenti di opinione contro la guerra e contro le politiche occidentali in quei paesi sono stati imponenti, non ha caso tutti o quasi i governi che le hanno appoggiate hanno avuto il benservito da parte della gente.


se non sbaglio Bush è stato (non)rieletto per un secondo mandato dopo aver scatenato un paio di guerre. e ha governato nonostante i brogli. ma i Guardiani della Rivoluzione neo-con (nuovi cretini, in francese) gli hanno concesso altri quattro anni di gloria planeticida, alla faccia del governo democratico quotidianamente messo in discussione!


blair, giustamente, è stato nominato inviato di pace in medio oriente.

di recente ha ricevuto un premio da un milione di dollari a tel aviv, poi non so.
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#138 Guest_runciter_*

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:45

Questa perla parla da sola. Fate veramente ridere, siete disposti a far morire centinaia di Neda piuttosto che correre il rischio di trovarvi per una volta dalla parte degli americani.


dalla parte di quelli che hanno appena massacrato 83 persone in pakistan?

quelli che vogliono attaccare l'iran, anzi no, solo se non accettano il colpetto di stato?
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#139 BillyBudapest

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:45

l'opporsi a questa manipolazioe, e sottolineare che jack lo squartatore che dice assassino al mostro di milwaukee non ha alcun senso reale, e sottolineare come agli stati uniti non importa minimanente - e questo è assodato dalla storia - che ci siano o meno dittatori al potere, importa che quel dittatore sia dalla loro parte - ti pare un discorso irrazionale?


Più che irrazionale è un drone eterno, un trituramento di maroni che non ha alcuna attinenza con il discorso.
Credi sia possibile criticare un regime teocratico vergognoso e le magagne dell'Italia, degli USA e dell'occidente allo stesso tempo?


più che altro NON ci si può esimere dal farlo: perchè è tutto collegato.

non c'è nulla di più attinente, di questo discorso.

si sta assistendo alla classica manipolazione mediatica per ottenere il consenso ad un probabilme intervento militare statunitense, e, ricorderei, gli usa hanno aiutato la destabilizzazione in iran.

quindi, il trituramento non c'entra nulla: c'entra il far muovere i meccanismi del cervello - c'entra il fatto che si parla di questo perchè vogliono che si parli di questo - ma tutte queste vicende sono collegate e non scindibili.

si parla anche del resto per evidenziare come ci sia questo doppio standard, e come tutto ciò abbia un fine.

non mi pare molto difficile da capire.
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#140 Guest_runciter_*

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:48

Mentre pensate a quanto Obama sia meglio o peggio...


IRAN: CNN, "POLIZIA SPARA, E' UN MASSACRO"
Le forze di sicurezza iraniane hanno aperto il fuoco sui manifestanti radunati fuori dal Parlamento di Teheran. Lo hanno riferito alcuni testimoni alla Cnn. "E' un genocidio, un massacro, questo e' Hitler", ha detto una donna intervistata dal network americano. Le milizie "hanno cominciato a colpire chiunque, alcuni sono stati gettati da un ponte", ha aggiunto la donna. Secondo alcuni blog, nella piazza del Parlamento le milizie usano anche le asce per disperdere la folla. Elicotteri militari sorvolano piazza Enghelab, teatro degli scontri di sabato, e furgoni blindati proseguono su via Azadi. Sopra, vi sono installate mitragliatrici. Due persone sarebbero state colpite dal fuoco in via Jomhori.


tags: genocidio, hitler

provo a vedere se queste tags si trovano negli articoli sui massacri di gaza.
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#141 BillyBudapest

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:49

magari c'erano.

ma poi claudio li ha tolti.

e ha messo: "malinterpretazione".
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#142 Ukrainian Roulette

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:49


l'opporsi a questa manipolazioe, e sottolineare che jack lo squartatore che dice assassino al mostro di milwaukee non ha alcun senso reale, e sottolineare come agli stati uniti non importa minimanente - e questo è assodato dalla storia - che ci siano o meno dittatori al potere, importa che quel dittatore sia dalla loro parte - ti pare un discorso irrazionale?


Più che irrazionale è un drone eterno, un trituramento di maroni che non ha alcuna attinenza con il discorso.
Credi sia possibile criticare un regime teocratico vergognoso e le magagne dell'Italia, degli USA e dell'occidente allo stesso tempo?


più che altro NON ci si può esimere dal farlo: perchè è tutto collegato.

non c'è nulla di più attinente, di questo discorso.

si sta assistendo alla classica manipolazione mediatica per ottenere il consenso ad un probabilme intervento militare statunitense, e, ricorderei, gli usa hanno aiutato la destabilizzazione in iran.

quindi, il trituramento non c'entra nulla: c'entra il far muovere i meccanismi del cervello - c'entra il fatto che si parla di questo perchè vogliono che si parli di questo - ma tutte queste vicende sono collegate e non scindibili.

si parla anche del resto per evidenziare come ci sia questo doppio standard, e come tutto ciò abbia un fine.

non mi pare molto difficile da capire.


Ah....ma dov'eravate tutti nel '99 ?
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<p> ANDREA COSTANTINO LIBERO, GRAZIE RADIO LIBERTÀ !

#143 BillyBudapest

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:51

io non so. tu?
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#144 BillyBudapest

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:52


No, è esattamente il contrario: il governo americano, trattandosi di governo democratico, viene quotidianamente messo in discussione ovunque, a cominciare dagli Usa, e per ogni virgola. Nei regimi come quello iraniano, invece, neanche riesci ad avere le notizie, e poi ci sono funamboli tipo voi che - anche di fronte a notizie agghiaccianti, denunciate da tutte le associazioni per i diritti civili e a frasi come quelle di Ahmadinejad sull'Olocausto - vanno anche a caccia di attenuanti, per giustificare un regime che lapida le donne, spara alle ragazze che protestano in piazza e fa giustiziare i minorenni.

Io sono dell'idea che è preferibile eliminarli, i dittatori, che lasciarli al loro posto, sudamericani, pakistani, serbi o iraniani che siano.


il regime della fed ha appena seccato 83 persone in pakistan, partecipavano a un funerale.

http://www.repubblic...a-funerale.html


"mentre partecipavano al proprio funerale".
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#145 Ukrainian Roulette

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:53

io non so. tu?



In piazza contro la guerra in Kossovo ( Serbia ) per gli stessi motivi.
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<p> ANDREA COSTANTINO LIBERO, GRAZIE RADIO LIBERTÀ !

#146 BillyBudapest

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Inviato 24 giugno 2009 - 16:55

ok. allora ci capiamo.

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#147 Claudio

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Inviato 24 giugno 2009 - 17:03

ma io vorrei chiedere a claudio: cosa ne pensi dei 92 bambini afghani che i bombardamenti americani hanno fatto fuori un paio di mesi fa SOTTO obama?


Che è una barbarie. Ma è pur sempre la conseguenza non voluta di una guerra che ha altri obiettivi. Non è la stessa cosa di chi quei bambini li ammazza con premeditazione solo se rubano o se commettono adulterio o se protestano contro il regime. Ma queste sono banalità che solo in questo posto uno è chiamato a ribadire.

E' davvero curiosa la tesi secondo cui le notizie dei crimini americani sarebbero "oscurate" mentre quelle dei crimini iraniani no. C'è un mondo intero che analizza ai raggi X ogni azione compiuta dal governo e dai soldati americani, manifestazioni oceaniche, proteste in ogni angolo del mondo, mentre ci sono regimi, come quello di Teheran, che compiono crimini ogni giorno nell'indifferenza generale, denunciati solo da qualche meritoria organizzazione dei diritti civili, che applicano leggi barbare e crudeli ogni giorno, e che ora - in nome dell'antiamericanismo - vengono persino difesi.

E' curioso anche il fatto che non prestate fede alle organizzazioni per i diritti civili internazionali, che sono antiamericaniste quanto voi, ma non fino al punto di sopportare i crimini quotidiani in Iran.

Il bello poi è che l'accusa di "fare il tifo" viene rivolta agli altri, quando qui quelli che vorrebbero la fine del regime sanguinario di Teheran sono gli stessi che vorrebbero Bush e il governo israeliano denunciati per crimini contro l'umanità, che vorrebbero il ritiro immediato dei soldati dall'Iraq, che vorrebbero fosse fatta sempre chiarezza su ogni sfumatura di ogni azione di un governo occidentale.
Gli "altri", invece, tifano sempre contro una squadra: quella a stelle e strisce, e sono disposti persino a salire sul carro del primo macellaio che passa (vedi Ahmadinejad) pur di continuare a fare il tifo (contro).
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#148 Ukrainian Roulette

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Inviato 24 giugno 2009 - 17:03

ok. allora ci capiamo.


Il problema è che qui qualcuno continua a pensare che senza gli interventi americani questo mondo sarebbe un posto peggiore...quando ormai è sotto gli occhi di tutti l'evidenza che in quel caso difficilmente sarebbero esistiti i pretesti e le guerre stesse degli ultimi due secoli.
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<p> ANDREA COSTANTINO LIBERO, GRAZIE RADIO LIBERTÀ !

#149 Claudio

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Inviato 24 giugno 2009 - 17:07


ok. allora ci capiamo.


Il problema è che qui qualcuno continua a pensare che senza gli interventi americani questo mondo sarebbe un posto peggiore...quando ormai è sotto gli occhi di tutti l'evidenza che in quel caso difficilmente sarebbero esistiti i pretesti e le guerre stesse degli ultimi due secoli.


Quindi, senza intervento americano non ci sarebbe stata la guerra (che andava avanti da dieci anni) nei Balcani, giusto? Persino il più incallito antiamericanista ammetterebbe che in quel conflitto gli Usa ce li ha tirati dentro l'Unione europea, incapace di fronteggiare un conflitto che stava diventando ormai cronico, grazie anche all'ignavia e alla codardia dei paesi occidentali (e dell'Onu).
Ho il sospetto che per molti di voi sarebbe stato più accettabile continuare a tenere tutt'oggi Sarajevo sotto assedio che sparare due razzi a Mladic.
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#150 BillyBudapest

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Inviato 24 giugno 2009 - 17:25


ma io vorrei chiedere a claudio: cosa ne pensi dei 92 bambini afghani che i bombardamenti americani hanno fatto fuori un paio di mesi fa SOTTO obama?


Che è una barbarie. Ma è pur sempre la conseguenza non voluta di una guerra che ha altri obiettivi. Non è la stessa cosa di chi quei bambini li ammazza con premeditazione solo se rubano o se commettono adulterio o se protestano contro il regime. Ma queste sono banalità che solo in questo posto uno è chiamato a ribadire.


non solo è una banalità, ma è una stupidaggine.

o meglio, è una mezza verità: il motivo per cui sono in afghanistan è chiaro, e non ha a che fare con l'autodifesa e non ha quindi nulla di meno condannabile, anche volendo accettare questa discriminante.

mi chiedo, francamente, quante volte devo citarti il report della nie, naional intelligence estimate, l'organo preposto, negli usa, a dare una valutazione obiettiva di tutti i dati raccolti dall'intelligence per definire una situazione al di là degli interessi in campo, al di là della propaganda.

tale report del 2006 sottolineava come la permanenza degli stati uniti in medio oriente non aveva creato che ulteriore pericolo l'america e i suoi alleati, invece di diminuirlo. e che la permanenza non faceva altro che aumentare l'appoggio a terroristi, jihadisti, al-qaediani, talebani, e altra gente molto barbuta.

del resto, qualche anno fa agli americani andava bene giocare agli amichetti con i talebani.

come fai a sostenere bellametne, al di là di ogni logica e prova e raziocinio, che gli stati uniti sono lì per pura autodifesa e permangono lì per pura autodifesa, e considerare simili stragi meramente come barbarie, come un "effetto collaterale", come qualcosa di inevitabile e liquidare il tutto con un'alzata di spalle?

se il permanere sul posto non ha fatto che aumentare il pericolo per gli stati uniti, perchè ci sono rimasti? perchè, se da anni si sa che l'unica cosa da fare è ritirarsi per non peggiorare ulteriormente la situazione, obama manda altre 17000 truppe?

se saddam hussein, come prova il documento del new american century, redatto anni prima dell'invasione, a cui hanno collaborato falchi e poiane varie dell'amministrazione bush, era solo un pretesto - perchè obama è ancora lì, e perchè progettano di rimanere anche per un decennio? (parola di generali e ufficiali addetti alla pianificazione)?


E' davvero curiosa la tesi secondo cui le notizie dei crimini americani sarebbero "oscurate" mentre quelle dei crimini iraniani no. C'è un mondo intero che analizza ai raggi X ogni azione compiuta dal governo e dai soldati americani, manifestazioni oceaniche, proteste in ogni angolo del mondo, mentre ci sono regimi, come quello di Teheran, che compiono crimini ogni giorno nell'indifferenza generale, denunciati solo da qualche meritoria organizzazione dei diritti civili, che applicano leggi barbare e crudeli ogni giorno, e che ora - in nome dell'antiamericanismo - vengono persino difesi.

E' curioso anche il fatto che non prestate fede alle organizzazioni per i diritti civili internazionali, che sono antiamericaniste quanto voi, ma non fino al punto di sopportare i crimini quotidiani in Iran.

Il bello poi è che l'accusa di "fare il tifo" viene rivolta agli altri, quando qui quelli che vorrebbero la fine del regime sanguinario di Teheran sono gli stessi che vorrebbero Bush e il governo israeliano denunciati per crimini contro l'umanità, che vorrebbero il ritiro immediato dei soldati dall'Iraq, che vorrebbero fosse fatta sempre chiarezza su ogni sfumatura di ogni azione di un governo occidentale.
Gli "altri", invece, tifano sempre contro una squadra: quella a stelle e strisce, e sono disposti persino a salire sul carro del primo macellaio che passa (vedi Ahmadinejad) pur di continuare a fare il tifo (contro).


e ciò dimostra che non hai capito nulla del mio intervento.

nonchè del senso della concentrazione mediatica di questi giorni.

nè hai tratto insegnamento dalle precedenti invasioni usa o interventi esteri usa che, forse, alla faccia dei raggi x di cui parli, nemmeno conosci - e i cui fini erano chiari.
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