Sunn O))) - Monoliths & Dimensions
#301
Inviato 21 giugno 2009 - 14:14
Dipende tutto dall'assiomatica. In musica e' peggio, perche' da presupposti simili si puo' arrivare ad opinioni diverse, e da presupposti diversi ad opinioni simili. Nel caso tuo e del SIB, mi pare scontato che i presupposti siano diversi: a quanto pare, lo sono anche le conclusioni.
#302 Guest_telegram_*
Inviato 21 giugno 2009 - 14:23
#303
Inviato 21 giugno 2009 - 15:47
Guarda che modulo 3 fa 1
Dipende tutto dall'assiomatica. In musica e' peggio, perche' da presupposti simili si puo' arrivare ad opinioni diverse, e da presupposti diversi ad opinioni simili. Nel caso tuo e del SIB, mi pare scontato che i presupposti siano diversi: a quanto pare, lo sono anche le conclusioni.
Si, si... 2+2 fa 5...
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#304
Inviato 21 giugno 2009 - 15:53
#305
Inviato 21 giugno 2009 - 15:57
Bastano due orecchie per rendersene conto.
P.s.: quelli che si "ostinano" sono anche intervenuti su questo forum, per dire...
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三生石
#306
Inviato 21 giugno 2009 - 16:06
Probabilmente, data la noia per il genere, non intende considerare serie svolte che non siano davvero radicali, ovvero rinuncino ad alcune delle premesse fondamentali della musica dei Sunn O))). Cosa che questo disco non fa: espande, non elimina. Penso sia per questo che Bianchi parli di mancanza di novita': il disco non e' niente di nuovo sotto il sole per chi si sia gia' confrontato coi Sunn O))) precedentemente ricavandone un'impressione negativa. Questa e' una lettura della cosa: per telegram non e' cosi', a lui i dischi prima non piacciono e questo (moderatamente) si'. Il mondo e' bello perche' e' vario.
#307
Inviato 21 giugno 2009 - 16:14
Poi, se, come tu dici, il direttore della più importante rivista italiana scrive una cosa così clamorosa, sulla base di un'impressione rapida, allora tutto si rivela per quello che è: una presa per il culo.
Il mondo è bello perchè è vario: esatto. Infatti, sui gusti, niente da ridire. Ma questo non significa che si possa sostenere, senza incappare nel ridicolo, che i Pink Floyd di Animals, per dire, siano gli stessi di The Piper At The Gates Of Dawn.
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三生石
#308
Inviato 21 giugno 2009 - 19:53
Su una cosa siamo d'accordo: è qualcosa di nuovo rispetto ai lavori precedenti. Con buona pace di chi, ottusamente, si ostina a sostenere il contrario...
Sicuramente chi sostiene il contrario non è d'accordo
Non è d'accordo, ma sbaglia. Come sbaglia chi non è d'accordo sul fatto che 2+2 faccia 4...
Ma anche loro non sarebbero d'accordo con te.
Sicuramente diverso dai precedenti, in cui ormai sembravano ridotti a un progetto di prova per amplificatori
che poi, in fondo, è la ragione del nome che si sono scelti
Nota: all'inizio si chiamano Mars, ed erano tipo la copia carbone degli Earth (presumibilmente perchè questi non suonavano più live?).
#309
Inviato 21 giugno 2009 - 20:19
Questo l'ho trovato molto particolare, la voce sembra sommersa in alcuni pezzi, anche la batteria non mi sembra sempre in primo piano.Nachtmystium - Instinct: Decay (2006)
http://www.ondarock....achtmystium.htm
In alcune parti il suono è psichedelico, magmatico mi verrebbe da dire.
Le contaminazioni post-punk le ho sentite, è molto "elettrico" ma la voce per me è troppo tirata, se il cantato fosse come al terzo pezzo mi piacerebbe un sacco, perchè la musica è fantastica, addirittura roba acustica, mi ha stupito.Amesoeurs - Ruines Humaines (2006, ep) - contaminato col post-punk
http://www.ondarock....6_amesoeurs.htm
Questo mi ha colpito molto, mi è sembrato più complesso dei primi due, con addirittura aperture ambient; è sfaccettato, tra i vari dischi black che mi hai consigliato è quello che ho preferito.Negura Bunget - Om (2006)
http://www.ondarock....2006_negura.htm
Questo non l'ho trovatoNjiqahdda - Njimajikal Arts (2007) - più atmosferico e con varianti doom
Lo cercherò meglio
Questi due invece purtroppo non mi sono piaciuti per niente, non mi hanno preso proprio.Anaal Nathrakh - The Codex Necro (2001) - devastante miscela black-metal/industrial/grindcore
Leviathan - The Tenth Sub Level of Suicide (2003)
Quello che non mi piace tanto del black è il cantato, lo scream e il growl non li digerisco molto.
Melvins - bullhead
Melvins - lysol
I melvins mi sono piaciuti molto, ma mi sembra che non siano legati completamente al metal, soprattutto in bullhead spaziano in vari generi diversi.
Visto che hanno fatto un sacco di dischi me ne consigliereste qualcun'altro tra i migliori?
Candlemass - Epicus Doomicus Metallicus
Candlemass - Nightfall
Anche i candlemass mi sono piaciuti molto, ditemi se sbaglio ma sembrano molto legati all'heavy metal, no?
Ho apprezzato molto i ritmi lenti, il cantato pulito e i bei riff.
Ho letto che nightfall è considerato uno dei migliori dischi doom, ma forse preferisco epicus.
Gruppo che sicuramente approfondirò.
#310
Inviato 21 giugno 2009 - 20:47
Melvins - bullhead
Melvins - lysol
I melvins mi sono piaciuti molto, ma mi sembra che non siano legati completamente al metal, soprattutto in bullhead spaziano in vari generi diversi.
Visto che hanno fatto un sacco di dischi me ne consigliereste qualcun'altro tra i migliori?
Ozma, Eggnog, Gluey Porch Treatments
col black vai di "Bergtatt" degli Ulver. Buona parte è in screaming ma è urlato bene, e senti che aperture!
#311
Inviato 21 giugno 2009 - 21:47
Su una cosa siamo d'accordo: è qualcosa di nuovo rispetto ai lavori precedenti. Con buona pace di chi, ottusamente, si ostina a sostenere il contrario...
Sicuramente chi sostiene il contrario non è d'accordo
Non è d'accordo, ma sbaglia. Come sbaglia chi non è d'accordo sul fatto che 2+2 faccia 4...
Ma anche loro non sarebbero d'accordo con te.
A torto, inutile girarci intorno. Qui non si tratta di essere d'accordo su qualcosa di "relativo", eh. C'è una band che fino all'altro ieri suonava in un modo e che oggi, invece, ha contaminato vistosamente il suo sound. Magari, ascolta il disco e confrontalo con il resto della loro produzione. Poi, ne riparliamo.
Comunque, chiudiamola qui, e parliamo di altro.
I melvins mi sono piaciuti molto, ma mi sembra che non siano legati completamente al metal, soprattutto in bullhead spaziano in vari generi diversi.
Visto che hanno fatto un sacco di dischi me ne consigliereste qualcun'altro tra i migliori?
Senza dubbio, Gluey Porch Treatments (1987) e Ozma (1989).
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三生石
#312
Inviato 22 giugno 2009 - 13:52
Su una cosa siamo d'accordo: è qualcosa di nuovo rispetto ai lavori precedenti. Con buona pace di chi, ottusamente, si ostina a sostenere il contrario...
Sicuramente chi sostiene il contrario non è d'accordo
Non è d'accordo, ma sbaglia. Come sbaglia chi non è d'accordo sul fatto che 2+2 faccia 4...
Ma anche loro non sarebbero d'accordo con te.
A torto, inutile girarci intorno. Qui non si tratta di essere d'accordo su qualcosa di "relativo", eh. C'è una band che fino all'altro ieri suonava in un modo e che oggi, invece, ha contaminato vistosamente il suo sound. Magari, ascolta il disco e confrontalo con il resto della loro produzione. Poi, ne riparliamo.
Comunque, chiudiamola qui, e parliamo di altro.
I melvins mi sono piaciuti molto, ma mi sembra che non siano legati completamente al metal, soprattutto in bullhead spaziano in vari generi diversi.
Visto che hanno fatto un sacco di dischi me ne consigliereste qualcun'altro tra i migliori?
Senza dubbio, Gluey Porch Treatments (1987) e Ozma (1989).
Era un discorso generale che non c'entra minimamente con il disco (che infatti non ho citato né giudicato).
Sui Melvins dai anche un'occhiata a qualcuno degli ultimi lavori. The Maggot e (A) Senile Animal sono bestiali
#313
Inviato 22 giugno 2009 - 13:57
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三生石
#314
Inviato 03 luglio 2009 - 12:59
Mi sembra, infatti, che i Sunn O))) abbiano dato vita a un disco più umano e vario, che rende finalmente il doom-drone-metal un genere più "musicale", con riferimenti all'avanguardia colta e al jazz. In particolare, mi sembra un disco che si ponga sia musicalmente che idelamente in modo opposto a quelli di colleghi come Khanate e Khlyst. Questi ultimi scuoiano il metal fino ad ottenerne carcasse rumoriste, in un lavoro che secondo me è soltanto esercizio di stile e nulla più, mentre i Sunn O))) giocano sulle atmosfere: partono dal rumore e dai droni ma il loro fine è altro piuttosto che lo sterile gioco al massacro.
Inoltre la differenza concettuale e artistica è netta: gruppi come i Khanate vorrebbero presentare, attraverso la loro musica, il dramma del vivere, il dolore e gli incubi del morire vivendo, ma falliscono miseramente: il loro suono è artefatto, non è vero dramma anche se vorrebbe esserlo. I Sunn O))) invece se ne infischiano, giustamente, di queste cose ed esaltano l'elemento teatrale-spettacolare della musica: la potenza evocativa e le atmosfere sembrano far parte di un "progetto", non dico goliardico, ma sapientemente "mirato", "recitato" in qualche modo. Le 4 messe nere di "Monoliths" sono quanto di più lontano, secondo me, dallo Sturm Und Drang: è pura messinscena imperiosa e mirabolante, una sorta di kolossal horror-musicale che più che trovare precedenti nel doom-metal, lo trova nei più riusciti concept fantascientifici di molto progressive anni Settanta (mi riferisco soprattutto, non nel suono ma nel concetto, a dischi come "The least we cand do" o "H to the he" dei Van Der Graaf o ai primi due degli High Tide) o addirittura di certa dark-wave (sempre a livello concettuale, "A new form of beauty" dei Virgin Prunes, disco fortemente caratterizzato da teatralità e recitazione, o a Join Hands di Siouxsie o ai Christian Death).
Frankie, ho apprezzato il disco ma credo che la mia analisi ti farà un tantino arrabbiare
#315
Inviato 03 luglio 2009 - 13:32
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三生石
#316
Inviato 03 luglio 2009 - 13:34
Ascolto ostico ma stimolante. Disco senz'altro "importante", ma opterei però per una lettura forse più congeniale alle preferenze di Wago.
Mi sembra, infatti, che i Sunn O))) abbiano dato vita a un disco più umano e vario, che rende finalmente il doom-drone-metal un genere più "musicale", con riferimenti all'avanguardia colta e al jazz. In particolare, mi sembra un disco che si ponga sia musicalmente che idelamente in modo opposto a quelli di colleghi come Khanate e Khlyst. Questi ultimi scuoiano il metal fino ad ottenerne carcasse rumoriste, in un lavoro che secondo me è soltanto esercizio di stile e nulla più, mentre i Sunn O))) giocano sulle atmosfere: partono dal rumore e dai droni ma il loro fine è altro piuttosto che lo sterile gioco al massacro.
Bravo. Per me è proprio questa la svolta di M&D. Nulla di più, nulla di meno. Ed è per questo che mi appare così bello.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#317
Inviato 03 luglio 2009 - 13:49
Inoltre la differenza concettuale e artistica è netta: gruppi come i Khanate vorrebbero presentare, attraverso la loro musica, il dramma del vivere, il dolore e gli incubi del morire vivendo, ma falliscono miseramente: il loro suono è artefatto
e allora?
e volutamente artefatto...e' musica fredda e cerebrale...
non fallisce miseramente...mette semplicemente in scena la cosa con cinismo...
#318
Inviato 03 luglio 2009 - 13:54
No, figurati. Lo so che non ti piacciono Khlyst e Khanate (quest'ultimi, tra i più grandi del nuovo millennio). No problem.
No, non dicevo per l'impietosa valutazione sui Khanate (ne abbiamo parlato più volte anche "dal vivo", non credo ti sconvolgano le mie valutazioni ), dicevo per la lettura "teatrale" e "spettacolare" che davo al disco, e al legame, proprio per questo aspetto più che per la musica in sé, con certo progressive e con certa wave. Mi sembra, anche dalla bella recesnione che ne hai fatto, che tu invece lo veda più come un'abisso dell'anima, un nuovo e potente dramma umano. Lo sturm und drung che osteggiava wago all'inizio del thread.
Inoltre la differenza concettuale e artistica è netta: gruppi come i Khanate vorrebbero presentare, attraverso la loro musica, il dramma del vivere, il dolore e gli incubi del morire vivendo, ma falliscono miseramente: il loro suono è artefatto
e allora?
E allora niente. Per te è un aspetto positivo, per me è negativo. Punti di vista .
#319
Inviato 03 luglio 2009 - 13:57
#320
Inviato 03 luglio 2009 - 13:59
Mi sembra, anche dalla bella recesnione che ne hai fatto, che tu invece lo veda più come un'abisso dell'anima, un nuovo e potente dramma umano. Lo sturm und drung che osteggiava wago all'inizio del thread.
In verità, per me il vero abisso è quello dei Khanate, una band cui solo tra qualche anno sarà cocsesso il dovuto riconoscimento.
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三生石
#321
Inviato 03 luglio 2009 - 14:08
una band cui solo tra qualche anno sarà consesso il dovuto riconoscimento.
seee ma dove?
sulla luna?
#322
Inviato 03 luglio 2009 - 14:09
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三生石
#323
Inviato 03 luglio 2009 - 14:11
ma ne dubito fortemente...
anche perche' di bands da valutare meglio c'e' ne sarebbero pure altre a sto' punto...
#324
Inviato 03 luglio 2009 - 14:12
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三生石
#325
Inviato 03 luglio 2009 - 14:16
#326
Inviato 03 luglio 2009 - 14:26
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三生石
#327
Inviato 03 luglio 2009 - 14:50
si vabbe'... ma scrivendo che non riesce nel suo intento non sembra che tu esprima un parere...ma che dia un giudizio oggettivizzato...
Come se fosse l'unico a darne.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#328
Inviato 03 luglio 2009 - 14:52
Come se fosse l'unico a darne.
non e' l'unico..e non e' per quello che sbaglia...
e' solo che se si da' un giudizio oggettivato..la conseguenza potrebbe essere proprio quella che qualcuno argomenti a sfavore...
altrimenti soggettivamente ognuno puo' avere la sua opinione...e quindi e' inutile discutere...
#329
Inviato 11 luglio 2009 - 07:22
l'opening Agartha alla fine sembra porgere solo i "rutti" di Attila mentre sul versante musicale si assiste a un vagheggiare non dissimilea quello ascoltato sui precedenti lavori.
insomma, in Monoliths & Dimensions ci sono elementi di importanza capitale che non tarderanno ad avere effetti sul resto del movimento ma, secondo me, a O' Malley è mancato quel pizzico di coraggio in più (non che ne abbia avuto, eh... anzi) per fare di questo disco uno dei più importanti della storia del rock.
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#330
Inviato 11 luglio 2009 - 08:59
l'opening Agartha alla fine sembra porgere solo i "rutti" di Attila mentre sul versante musicale si assiste a un vagheggiare non dissimilea quello ascoltato sui precedenti lavori.
Consentimi di dissentire. Secondo me, si tratta di un brano molto più complesso e, onestamente, poco vicino a quanto fatto in precedenza.
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三生石
#331
Inviato 11 luglio 2009 - 09:19
uno dei più importanti della storia del rock
Pura curiosita': cosa sarebbe dovuto essere diverso? Onestamente vedo tutta quanta la baracca post-metal/superdoom/ambient metal piuttosto marginale in termini di storia del rock. Insomma, magari anche gran bei dischi, ma credo possano difficilmente rappresentare un punto di non ritorno per la storia del rock... Sempre che oggi possano ancora essercene.
#332
Inviato 11 luglio 2009 - 10:14
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三生石
#333
Inviato 11 luglio 2009 - 14:00
#334
Inviato 11 luglio 2009 - 14:06
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三生石
#335
Inviato 12 luglio 2009 - 12:54
#336
Inviato 12 luglio 2009 - 13:17
a mio parere i sunn o))) non sono neppure rock...
a mio parere i sunn o))) non sono neppure rock...
Questo e' uno spunto interessante. Abbiamo la tendenza a chiamare "rock" un po' tutto, ma ci sarebbe da discutere approfonditamente sull'ipotesi che alcuni filoni - anche al di la' dell'ovvia elettronica e hip-hop - sarebbero meglio categorizzabili come "a se'".
#337
Inviato 12 luglio 2009 - 14:42
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三生石
#338
Inviato 12 luglio 2009 - 23:31
dove sarebbero i pipponi?
#339
Inviato 13 luglio 2009 - 07:32
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三生石
#340
Inviato 01 agosto 2009 - 07:31
#341
Inviato 01 agosto 2009 - 08:55
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三生石
#342
Inviato 01 agosto 2009 - 10:21
Noto con piacere che se ne continua a parlare...
Mi riferivo a questo albo:
?thenor - Faking Gold & Murder
#343
Inviato 01 agosto 2009 - 10:31
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三生石
#344
Inviato 01 agosto 2009 - 10:33
Sarà recensito quanto prima. Già ascoltato, ma non ho ancora le idee chiare. (Comunque, avevo capito che ti riferivi ad altro)
ho letto una recensione dove qualcuno ci ha sentito anche qualosa di "jazz",io sinceramente di jazz non ci ho sentito proprio niente,anche se so bene che non si intende jazz nella maniera piu classica...
#345
Inviato 01 agosto 2009 - 13:21
#346
Inviato 01 agosto 2009 - 15:32
#347
Inviato 01 agosto 2009 - 16:02
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三生石
#348
Inviato 01 agosto 2009 - 16:17
Se non si sente il jazz, figurati il free-jazz...
quei tre punti finali mi sanno di presa per il culo...
#349
Inviato 01 agosto 2009 - 16:25
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三生石
#350
Inviato 01 agosto 2009 - 16:37
ma spari sempre parole a caso ?Coda di paglia?
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