Terremoti
#101 Guest_Pequod_*
Inviato 06 aprile 2009 - 09:35
#102
Inviato 06 aprile 2009 - 09:36
Non riesco ad accedere al sito dell'istituto di geofisica e vulcanologia, ma pare si sia trattato di un sisma parecchio superficiale, con ipocentro entro i dieci chilometri di profondità . Oltretutto, L'Aquila non dovrebbe trovarsi su una formazione geologica completamente isolante dal punto di vista sismico. Questi due fattori contano molto di più di mezzo grado Richter in più o in meno, credetemi.
Infatti.
#103
Inviato 06 aprile 2009 - 09:39
purtroppo hai ragione su tutto
...
anche potendo prevedere il dramma
all'atto pratico era pressochè impossibile fare qualcosa
sfollare la gente a tempo indeterminato in attesa di un potenziale disastro?
buttare a terra o ristrutturare case potenzialmente incapaci di reggere un tale sisma?
e la gente che ci abita che avrebbe detto di fronte ad una tale ipotesi?
(fermo restando che oggi, quelle stesse persone, saranno di parere diverso, giustamente)
ed i soldi per tutte queste misure precauzionali?
(anche qui fermo restando che adesso occorrerà spenderne molti di più, e ovviamente i soldi sono quasi l'ultimo dei problemi, adesso)
Quelle persone erano già sottoposte ad uno sciame sismico quotidiano, non avrebbero opposto la MINIMA resistenza se intimate o semplicemente consigliate di evacuare gli edifici più fatiscenti almeno fino alla fine dello sciame.
Non diciamo cazzate per favore.
#104
Inviato 06 aprile 2009 - 09:39
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#105
Inviato 06 aprile 2009 - 09:43
Avete davvero ragione, di scosse ve ne sono state in numero elevatissimo in abruzzo, si poteva fare qualcosa di più..
"(...)
Anche se per la ricerca scientifica i terremoti non si possono prevedere, qualcuno nei giorni scorsi l'aveva fatto ed è stato accusato di "procurato allarme", quindi denunciato di conseguenza. Negli ultimi giorni di marzo Giampaolo Giuliani, tecnico e ricercatore presso il laboratorio nazionale di fisica del Gran Sasso aveva sostenuto che lo sciame sismico in corso poteva essere il preannuncio di un evento più forte. Di Giuliani si era detto che "si divertiva" a spargere notizie infondate ed allarmi.(...)"
#106
Inviato 06 aprile 2009 - 09:44
#107
Inviato 06 aprile 2009 - 09:45
su http://www.earthquak...a-settimana.php
c'è scritto profondità 2 km
Magnitudo 6.3, profondità 2km. Che catastrofe...
At this range, I'm a real Frederick Zoller.
La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!
#108
Inviato 06 aprile 2009 - 09:49
Ora spero che questo disastro faccia pensare il governo, invece di faraonici ponti e stanze in più sarebbe serio investire sull'ammodernamento antisismico del paese.
the music that forced the world into future
#109
Inviato 06 aprile 2009 - 09:50
Io dazed ero a Bologna ma non ho sentito nulla sarà che son terremotato di mio
Ho sentito ben distinta la scossa delle 22,20, qui a Bologna. L'armadio scricchiolava e il letto anche.Non ho più chiuso occhio per tutta la notte, perchè mi sono ricordata del terremoto dell' 80, vissuto come uno degli eventi più drammatici della mia infanzia.Mi dispiace per quello che è successo in Abruzzo.
Se eri a letto, la sentivi eccome.
#110
Inviato 06 aprile 2009 - 09:51
perdonami, mi butto in una polemica fine a se stessa e pure fuori luogo
Quelle persone erano già sottoposte ad uno sciame sismico quotidiano, non avrebbero opposto la MINIMA resistenza se intimate o semplicemente consigliate di evacuare gli edifici più fatiscenti almeno fino alla fine dello sciame.
ma credo che la maggior parte delle persone non ragioni così
dovendo scegliere tra una possibile (e non certa) catastrofe domani
ed un danno certo oggi (nemmeno piccolo, gli sarebbe stata sottratta la casa!)
sono convinto che tanti avrebbero scelto di non fare niente (e aggiungo purtroppo)
permettimi un esempio, forse poco calzante
probabilmente tra cent'anni piangeremo i danni fatti oggi all'ambiente
ma la sensibilità al problema, oggi, è ancora marginale
e se dovessimo dare disponibilià a fare sacrifici oggi (di qualsiasi tipo, fate voi gli esempi)
scommetto che in troppi si rifiuterebbero
in linea di principio hai ragione tu (e, da stanotte, pure a livello pratico)
ma mettere in pratica quello che chiedi sarebbe stato quasi impossibile e sicuramente impopolare
(per quanto le scelte giuste, ne sono sicuro, non devono per forza essere popolari)
#111
Inviato 06 aprile 2009 - 09:52
su http://www.earthquak...a-settimana.php
c'è scritto profondità 2 km
Magnitudo 6.3, profondità 2km. Che catastrofe...
veramente hanno detto 5.8 a 10km.
catastrofe lo stesso, ma per esser precisi!
â?¢Mw 6.3 CENTRAL ITALY
06 04 2009 alle ore 02:32
06 2009 alle ore 01:32 (UTC)
Magnitudo: 6.3
Profondità : 2 Km.
At this range, I'm a real Frederick Zoller.
La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!
#112
Inviato 06 aprile 2009 - 09:53
su http://www.earthquak...a-settimana.php
c'è scritto profondità 2 km
http://www.emsc-csem...etail&id=123429
Usare la Richter senza informazioni di contorno è fuorviante.
#113 Guest_Pequod_*
Inviato 06 aprile 2009 - 09:56
Sarebbe bastato allertare la Protezione Civile, sfollare gli abitanti delle case più pericolose e fare un minimo di campagna informativa sui media per ricordare alle persone le elementari regole di comportamento in caso di un sisma; se nulla accadeva tanto meglio, nel caso purtroppo verificatosi avremmo potuto salvare molte vite.
Ah, in un paese normale/civile avrebbero fatto così, unitamente ad una campagna di mappatura degli edifici più a rischio, a cominciare da ospedali, scuole, edifici storici eccetera.
Si chiama prevenzione, che non è mai fine a sè stessa.Specie quando l'allarme è già suonato, come è successo in Abruzzo.
#114
Inviato 06 aprile 2009 - 10:00
pensiamo a consolidare gli edifici esistenti (nelle foto delle murature crollate non ce n'é uno con cordoli in cemento armato) e costruire antisismicamente i nuovi (ci metto la mano sul fuoco che spunteranno fuori casi tipo quello del molise con piani in ca soprelevati sopra edifici in muratura).
nell'ottica pensiamo al "piano casa". ognuno potrà ampliare per la cameretta del foglio in più passando per geometri senza competenze di ingegneria sismica e scavalcando i controlli amministrativi
#115
Inviato 06 aprile 2009 - 10:04
Sarebbe bastato allertare la Protezione Civile, sfollare gli abitanti delle case più pericolose e fare un minimo di campagna informativa sui media per ricordare alle persone le elementari regole di comportamento in caso di un sisma; se nulla accadeva tanto meglio, nel caso purtroppo verificatosi avremmo potuto salvare molte vite.
Ah, in un paese normale/civile avrebbero fatto così, unitamente ad una campagna di mappatura degli edifici più a rischio, a cominciare da ospedali, scuole, edifici storici eccetera.
Si chiama prevenzione, che non è mai fine a sè stessa.Specie quando l'allarme è già suonato, come è successo in Abruzzo.
sicuramente! :
tu parli da uomo dell'appennino ma Etna e Vesuvio li hai mai visti da vicino?
prevenzione ed allarme suonato.. ma dove vivete? :'(
#116 Guest_Pequod_*
Inviato 06 aprile 2009 - 10:26
tu parli da uomo dell'appennino ma Etna e Vesuvio li hai mai visti da vicino?
prevenzione ed allarme suonato.. ma dove vivete? :'(
Sono nato a Napoli e ci ho vissuto 40 anni. IL 23 Novembre del 1980 io avevo 17 anni. Tu nel 1980 dov'eri? Io ho dormito una settimana in auto, in attesa che i tecnici del comune dichiarassero agibile il palazzo dove abitavo all'epoca.Ho fatto volontariato in città e in Irpinia per la raccolta di beni di primo aiuto alle popolazioni colpite dal sisma.Successivamente ho fatto rilievi in tutta la città (quartieri spagnoli, soccavo) per il ripristino dei palazzi danneggiati.Il Vesuvio lo conosco come le mie tasche:ho partecipato attivamente alla realizzazione del piano di evacuazione (in particolare le vie di fuga, via autostrada,è la società per la quale lavoro) delle popolazioni dei comuni sub-vesuviani nella sciagurata ipotesi (per nulla remota,anzi) di una eruzione del Vesuvio con annesso teremoto.
Dici che prevezione non si può fare? Si può eccome.
Il problema è: SE farla, e COME farla. Per la zona vesuviana i piani esistono, esistono prove di evacuazione che vengono fatte regolarmente, esistono incentivi per l'abbandono delle abitazioni (abusive) più a rischio. Che tutto funzioni a dovere è un'altra storia: nel caso in ispecie, l'Abruzzo non è la California, qualcosa si poteva fare e si DOVEVA fare.
#117
Inviato 06 aprile 2009 - 10:35
tu parli da uomo dell'appennino ma Etna e Vesuvio li hai mai visti da vicino?
prevenzione ed allarme suonato.. ma dove vivete? :'(
Sono nato a Napoli e ci ho vissuto 40 anni. IL 23 Novembre del 1980 io avevo 17 anni. Tu nel 1980 dov'eri? Io ho dormito una settimana in auto, in attesa che i tecnici del comune dichiarassero agibile il palazzo dove abitavo all'epoca.Ho fatto volontariato in città e in Irpinia per la raccolta di beni di primo aiuto alle popolazioni colpite dal sisma.Successivamente ho fatto rilievi in tutta la città (quartieri spagnoli, soccavo) per il ripristino dei palazzi danneggiati.Il Vesuvio lo conosco come le mie tasche:ho partecipato attivamente alla realizzazione del piano di evacuazione (in particolare le vie di fuga, via autostrada,è la società per la quale lavoro) delle popolazioni dei comuni sub-vesuviani nella sciagurata ipotesi (per nulla remota,anzi) di una eruzione del Vesuvio con annesso teremoto.
Dici che prevezione non si può fare? Si può eccome.
Il problema è: SE farla, e COME farla. Per la zona vesuviana i piani esistono, esistono prove di evacuazione che vengono fatte regolarmente, esistono incentivi per l'abbandono delle abitazioni (abusive) più a rischio. Che tutto funzioni a dovere è un'altra storia: nel caso in ispecie, l'Abruzzo non è la California, qualcosa si poteva fare e si DOVEVA fare.
si vabbè e che vuol dire scusa?
allora io sono nato a catania e cresciuto 25 anni sulle falde del vulcano assistendo al terremoto dell'ottobre 1984 che colpì la zona di Zafferana, ma che c'entra?
la prevenzione puoi farla verso i rischi di un eruzione vulcanica (per i ns vulcani) ma per il terremoto te la scordi, a meno di ragionare ab ovo in fase di progettazione, ma se il paese sismico in questione è anche la nazione con più alta percentuale al mondo di testimonianze culturali e storiche sul patrimonio architettonico complessivo, capisci bene che ce lo possiamo scordare..
insomma.. non siamo a Tokio. punto.
ps.
ci sono già 40 morti accertati eccheccavolo.. non intervengo più su questo thread. :'(
#118
Inviato 06 aprile 2009 - 10:49
Stanotte le scosse le ho sentite molto distintamente, abito al primo piano e la casa ha avuto un paio di belle scrollate, credo una verso le 3.00 durata qualche secondo e l'ultima verso le 3.30, durata una decina di secondi.
Sinceramente non pensavo una tragedia del genere.
Noi delle Marche e dell'Umbria avevamo avuto quelle forti scosse che avevano fatto un bel casino qualche anno fa, ma mi pare di ricordare che di vittime non ce ne fossero (o poche) anche se ci furono danni tremendi, mi sorprende e sconvolge che a L'Aquila ci possono essere addirittura 40 morti, cristo santo, vabbè che è vecchio come paese ma davvero è inconcepibile.
Ma erano strutture antisismiche o cosa sti palazzi? Sembrano bombardati.
#119
Inviato 06 aprile 2009 - 10:53
#120
Inviato 06 aprile 2009 - 10:59
23 Marzo 2009
http://www.youtube.c...h?v=WieaAPrQEN4
Bertolaso:
"quegli imbecilli (Gioacchino Giuliani & company) che si divertono a diffondere notizie false, chiedo per costoro una punizione esemplare."
Bertolaso, quelli inquisito insieme a Bassolino per i rifiuti di Napoli.
PS
Dal video si vede benissimo che è una persona sotto shock, cristo guardategli gli occhi, il coraggio per dire quello che ha detto l'ha trovato il 1 aprile...pare uno scherzo.
#121 Guest_telegram_*
Inviato 06 aprile 2009 - 11:00
Furono 15, ma ci vanno inclusi anche quelli che stavano cercando di salvare la volta giottesca a Assisi: gli crollò addosso durante la seconda scossa...Noi delle Marche e dell'Umbria avevamo avuto quelle forti scosse che avevano fatto un bel casino qualche anno fa, ma mi pare di ricordare che di vittime non ce ne fossero (o poche)
i morti sono saliti a 50, intanto...
#122
Inviato 06 aprile 2009 - 11:04
Furono 15, ma ci vanno inclusi anche quelli che stavano cercando di salvare la volta giottesca a Assisi: gli crollò addosso durante la seconda scossa...
Noi delle Marche e dell'Umbria avevamo avuto quelle forti scosse che avevano fatto un bel casino qualche anno fa, ma mi pare di ricordare che di vittime non ce ne fossero (o poche)
i morti sono saliti a 50, intanto...
Io dubito rimarranno nell'ordine di decine, eviterei pure di pensare al conteggio nelle prime 24h.
#123
Inviato 06 aprile 2009 - 11:06
Vuoi mangiare sui materiali?? Ecco qua. Poi la Mafia e la Camorra si trovano solo al Sud...
Tannen, io ti maledico.
#124 Guest_Pequod_*
Inviato 06 aprile 2009 - 11:06
si vabbè e che vuol dire scusa?
allora io sono nato a catania e cresciuto 25 anni sulle falde del vulcano assistendo al terremoto dell'ottobre 1984 che colpì la zona di Zafferana, ma che c'entra?
Sei tu che l'hai chiesto:
tu parli da uomo dell'appennino ma Etna e Vesuvio li hai mai visti da vicino?
prevenzione ed allarme suonato.. ma dove vivete? :'(
E io te l'ho detto. C'entra o non c'entra? Se non serve a nulla, perchè lo hai chiesto? E perchè hai citato Etna e Vesuvio?Io ti ho solo risposto.
E' un modo ben strano di fare contraddittorio, mi pare.
la prevenzione puoi farla verso i rischi di un eruzione vulcanica (per i ns vulcani) ma per il terremoto te la scordi, a meno di ragionare ab ovo in fase di progettazione, ma se il paese sismico in questione è anche la nazione con più alta percentuale al mondo di testimonianze culturali e storiche sul patrimonio architettonico complessivo, capisci bene che ce lo possiamo scordare..
insomma.. non siamo a Tokio. punto.
Eh...è proprio questo il...punto. Forse i terremoti non si possono prevedere (ma nel caso in questione evidentemente si, non ti pare?visto che è successo...) ma la prevenzione si può fare ugualmente, non credi? Proprio perchè l'Italia è ad altissimo rischio sismico. Per questo parlavo di volontè politica: SE e COME. Forse non puoi salvare tutti, ma qualche morto in meno magari riusciremo a contarlo. E credo che forse una piccolissima differenza questo lo faccia. O no?
#125 Guest_floriano_*
Inviato 06 aprile 2009 - 11:23
#126
Inviato 06 aprile 2009 - 11:28
dopo quello di messina forse si...Ad Avezzano (pochi Km. dall'Aquila) ci fu il più grosso terremoto che la ns. storia sismica ricordi, forse questa catastrofe poteva essere evitata...
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#127
Inviato 06 aprile 2009 - 11:28
Eh...è proprio questo il...punto. Forse i terremoti non si possono prevedere (ma nel caso in questione evidentemente si, non ti pare?visto che è successo...) ma la prevenzione si può fare ugualmente, non credi? Proprio perchè l'Italia è ad altissimo rischio sismico. Per questo parlavo di volontè politica: SE e COME. Forse non puoi salvare tutti, ma qualche morto in meno magari riusciremo a contarlo. E credo che forse una piccolissima differenza questo lo faccia. O no?
Io mi chiedo a cosa sarebbe costato attuare anche un minimo piano di preallarme, questo disastro era prevedibile (se non altro per le numerose piccole scosse) e un minimo di prevenzione andava fatta.
the music that forced the world into future
#128
Inviato 06 aprile 2009 - 11:32
ma strumenti scientificamente accettati che prevedano terremoti non esistono mi pare, i soccorsi a detta degli abitanti sono stati molto veloci, che cosa si poteva fare di più?
voglio dire, c'è stato quell'avvertimento di quello studioso che mi pare di ricordare prevedeva un terremoto nel giro di 24 ore, non di settimane come poi è avvenuto, che cosa si sarebbe dovuto fare? far stare la gente in strada per un mese di seguito per paura del terremoto? chi avrebbe preso la responsabilità ?
facciamo i conti con questa tragedia e basta, senza appellarci al classico "si poteva evitare" (e magari aggiungici anche un come).
#129
Inviato 06 aprile 2009 - 11:34
bah.
voglio dire, c'è stato quell'avvertimento di quello studioso che mi pare di ricordare prevedeva un terremoto nel giro di 24 ore, non di settimane come poi è avvenuto, che cosa si sarebbe dovuto fare? far stare la gente in strada per un mese di seguito per paura del terremoto? chi avrebbe preso la responsabilità ?
La "profezia" è del 1 Aprile per il 2, è successo il 5 notte. (nell'intervista del 29 anche un bambino si sarebbe accorto che era una persona sotto shock)
Evitare no, ma limitare si.
Sarebbe bastato poco per limitare le vittime, solo evacuare le case più vecchie in attesa della fine dello sciame sismico.
#130
Inviato 06 aprile 2009 - 11:39
ma cosa vuol dire questa tragedia poteva essere evitata?
Completamente evitata chiaramente no, attenuarla però sarebbe stato possibile. Sarebbe bastato allertare la popolazione e la Protezione Civile predisponendo alloggi per chi abita in case pericolose (*), con la storia che nessuno vuole prendersi la responsabilità di niente si resta sempre con le mani in mano.
(*) non so voi ma se lo Stato si preoccupa della mia incolumità io non mi incazzerei.
the music that forced the world into future
#131 Guest_Eleanor Rigby_*
Inviato 06 aprile 2009 - 11:41
ma cosa vuol dire questa tragedia poteva essere evitata?
ma strumenti scientificamente accettati che prevedano terremoti non esistono mi pare, i soccorsi a detta degli abitanti sono stati molto veloci, che cosa si poteva fare di più?
voglio dire, c'è stato quell'avvertimento di quello studioso che mi pare di ricordare prevedeva un terremoto nel giro di 24 ore, non di settimane come poi è avvenuto, che cosa si sarebbe dovuto fare? far stare la gente in strada per un mese di seguito per paura del terremoto? chi avrebbe preso la responsabilità ?
facciamo i conti con questa tragedia e basta, senza appellarci al classico "si poteva evitare" (e magari aggiungici anche un come).
Il fatto è che non era un 'semplice avvertimento': il 'tizio', come molti lo appellano, erano giorni che diceva cio' che lui aveva scoperto (e non lo aveva scoperto con metodi divinatori o con la sfera di vetro, trattasi di STUDIOSO, di RICERCATORE: quelli che continuano a dire che 'non era un metodo scientifico "RICONOSCIUTO", mi vengano a spiegare allora che cazzo significa fare il ricercatore se non scoprire nuove tecniche e nozioni del proprio campo di studi, pur sempre da verificare, ma comunque da non scartare).
L'ultimo tentativo l'ha fatto il primo aprile, non 'settimane' fa, prima di essere tacciato di facili allarmismi, da sindaco di L'Aquila e Bertolaso in seconda.
Non sono d'accordo sul fatto di far evacuare una settimana prima l'intera città , però non mi si venga a dire che chi si occupa dell'edilizia pubblica non è a conoscenza di quali siano i palazzi più a rischio di caduta e più 'facili' da evacuare, come appunto uno studentato: tutti a casa, come si fa per le scuole, fino a nuovo ordine.
I soccorsi son arrivati dopo tre ore, ce in certi casi mi sembra un'infinità :
da repubblica.it:
L'AQUILA - "Sono rimasto per tre ore sotto le macerie. Non riuscivo a liberarmi. Fortunatamente due travi hanno impedito al muro di crollarmi addosso": Guido Mariani, 23 anni, studente di ingeneria elettronica, ha gli occhi sgranati per lo shock, le mani e le ginocchia piene di lividi ed escoriazioni che si è procurato quando i soccorritori lo hanno estratto da una montagna di detriti. Accanto a lui il cadavere del suo amico e coetaneo con cui divideva l'appartamento da due anni, nel centro dell'Aquila, in via XX settembre, la zona più colpita dal sisma di stanotte. "I soccorsi sono arrivati dopo più di tre ore", accusa Guido, mentre il padre della vittima si inginocchia a pregare davanti alla salma del figlio: "Questa è una città piena di caserme eppure mi hanno tirato fuori i cittadini scavando a mani nude. Gridavo e invocavo aiuto", continua il giovane studente, "sentivo il mio cellulare squillare ma non riuscivo a raggiungerlo. Finalmente si è aperto uno spiraglio, delle mani si sono sporte, mi sono aggrappato e sono venuto fuori. Nella palazzina dove abito c'erano una ventina di appartamenti. Non so quanta gente è ancora lì sotto. Di fronte una scena da incubo: soccorritori scavano con le pale a mani nude, spostando i detriti alla ricerca di corpi o superstiti".
#132
Inviato 06 aprile 2009 - 11:42
Al TG2 sono 5.8 richter.
bah.
voglio dire, c'è stato quell'avvertimento di quello studioso che mi pare di ricordare prevedeva un terremoto nel giro di 24 ore, non di settimane come poi è avvenuto, che cosa si sarebbe dovuto fare? far stare la gente in strada per un mese di seguito per paura del terremoto? chi avrebbe preso la responsabilità ?
La "profezia" è del 1 Aprile per il 2, è successo il 5 notte. (nell'intervista del 29 anche un bambino si sarebbe accorto che era una persona sotto shock)
Evitare no, ma limitare si.
Sarebbe bastato poco per limitare le vittime, solo evacuare le case più vecchie in attesa della fine dello sciame sismico.
ma lo sciame sismico in certi territori è non dico costante ma quasi, e 9 volte su 10 ad uno sciame sismico non segue NIENTE, quindi spiegami chi si sarebbe preso la responsabilità di cacciare la gente dalle loro case per farle dormire in tenda, che poi vorrei vederle ste vecchiette con quanta voglia se ne sarebbero andate dalle loro case per delle scosse minime che avranno sentito 1000 volte in vita loro.
dai su, questa è una vera assurdità .
ripeto facciamo i conti con questa tragedia e basta, senza pulirci la coscienza che per una volta sporca non è.
#133
Inviato 06 aprile 2009 - 11:48
Tell me facts, tell me facts, tell me facts
Tell me facts
Throw your arms around me
Do you wanna come over and kill some time?
Throw your arms around me
a beast caged
underwater dancehall
#134
Inviato 06 aprile 2009 - 11:50
Al TG2 sono 5.8 richter.
bah.
voglio dire, c'è stato quell'avvertimento di quello studioso che mi pare di ricordare prevedeva un terremoto nel giro di 24 ore, non di settimane come poi è avvenuto, che cosa si sarebbe dovuto fare? far stare la gente in strada per un mese di seguito per paura del terremoto? chi avrebbe preso la responsabilità ?
La "profezia" è del 1 Aprile per il 2, è successo il 5 notte. (nell'intervista del 29 anche un bambino si sarebbe accorto che era una persona sotto shock)
Evitare no, ma limitare si.
Sarebbe bastato poco per limitare le vittime, solo evacuare le case più vecchie in attesa della fine dello sciame sismico.
ma lo sciame sismico in certi territori è non dico costante ma quasi, e 9 volte su 10 ad uno sciame sismico non segue NIENTE, quindi spiegami chi si sarebbe preso la responsabilità di cacciare la gente dalle loro case per farle dormire in tenda, che poi vorrei vederle ste vecchiette con quanta voglia se ne sarebbero andate dalle loro case per delle scosse minime che avranno sentito 1000 volte in vita loro.
dai su, questa è una vera assurdità .
ripeto facciamo i conti con questa tragedia e basta, senza pulirci la coscienza che per una volta sporca non è.
Dopo il 1 aprile già volontariamente per una notte la gente aveva dormito in strada.
Non credo ci sarebbero stati problemi a dormire una settimana in tenda.
Ora dovranno dormirci mezza vita.
Comunque stiamo parlando di una persona che sui forum e all'estero viene visto come un guru e sta lavorando ad un metodo di previsione decisamente all'avanguardia e basato sul gas Radon.
#135
Inviato 06 aprile 2009 - 11:52
#136
Inviato 06 aprile 2009 - 11:55
ripeto facciamo i conti con questa tragedia e basta, senza pulirci la coscienza che per una volta sporca non è.
E' sporca, è sporca.
Non sarebbe crollato nessun edificio se costruito adeguatamente.
Che poi la casa dello studente e l'ospedale non erano edifici di 246 anni fa.
Tannen, io ti maledico.
#137 Guest_floriano_*
Inviato 06 aprile 2009 - 11:56
ma cosa vuol dire questa tragedia poteva essere evitata?
Se ci pensi ci arrivi da solo, comunque.
Data la zona altamente sismica, c'è stato solo qualche centinaio di anni di tempo per poter ovviare all'enorme rischio degli edifici pericolanti.
#138
Inviato 06 aprile 2009 - 11:58
50 i morti accertati fino a questo momento! :'(
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#139
Inviato 06 aprile 2009 - 12:01
Cazzo, ma che è successo!
50 i morti accertati fino a questo momento! :'(
Sono della provincia de L'Aquila. E' successo qualcosa di impressionante. Un minuto di terrore. Ho sperato che l'epicentro fosse il mio paese, appena finito. Per come è stato forte, se l'epicentro era altrove, quel paese sarebbe stato distrutto. Purtroppo ho sperato invano :'( :'( :'(
#140
Inviato 06 aprile 2009 - 12:06
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#141
Inviato 06 aprile 2009 - 12:07
#142
Inviato 06 aprile 2009 - 12:11
No perché sperava che il peggio fosse nel suo paese che ha subito "poco".
Esatto. Nel mio paese è stato forte, fortissimo. Non se ne ricordano cosi andando indietro di 50 anni. Ho pensato subito che se l'epicentro fosse stato l'Aquila (cosa prevedibile perchè ieri sera ci sono state piccole scosse, come dettomi da amici) sarebbe stata una catastrofe.
#143
Inviato 06 aprile 2009 - 12:16
Eh...è proprio questo il...punto. Forse i terremoti non si possono prevedere (ma nel caso in questione evidentemente si, non ti pare?visto che è successo...) ma la prevenzione si può fare ugualmente, non credi? Proprio perchè l'Italia è ad altissimo rischio sismico. Per questo parlavo di volontè politica: SE e COME. Forse non puoi salvare tutti, ma qualche morto in meno magari riusciremo a contarlo. E credo che forse una piccolissima differenza questo lo faccia. O no?
Io mi chiedo a cosa sarebbe costato attuare anche un minimo piano di preallarme, questo disastro era prevedibile (se non altro per le numerose piccole scosse) e un minimo di prevenzione andava fatta.
non diciamo cavolate; i terremoti OGGI non sono prevedibili o, almeno, non in modo tale da poter pensare a misure ATTIVE per salvaguardare la pubblica incolumità (tipo evacuazioni, ecc.)
esistono oggi allo studio delle metodologie, basate sulla correlazioni di alcune variabili, che permetterebbero una sorta di preallerta ma sono ancora in fase di definizione.
la stessa tecnica del "radon" (quella utilizzata dal fisico denunciato), che si basa su una teoria nota da tempo (io l'ho studiata più di 10 anni fa), purtroppo non gode ancora di formule di correlazione suffragate da dati storici (per dire, 100 anni fa forse nemmeno sapevano cos'era il radon).
nel futuro, forse, molto sarà possibile ma oggi l'unica forme di prevenzione è l'adozione di TECNICHE DI INGEGNERIA ANTISISMICA, ovvero di tutti quei dispositivi e/o accorginenti tecnici che permettono a un edigicio in genere di resistere a una serie di oscillazioni meccaniche indotte da un terremoto (o anche dal vento) senza perdere stabilità .
il problema, oltre che di tipo culturale, è di tipo economico e patrimoniale: infatti, se da un lato queste tecniche sono oggi ancora molto costose, dall'altro l'Italia ha un patrimonio edilizio spesso vecchio, storico, monumentale, obbiettivamente difficile da adeguare... anzi impossibile.
per dire, un terremoto della medesima intensità di quello di stanotte (6.3 magnitudo Richter) forse in Giappone avrebbe fatto cadere oggetti e suppellettili, magari qualche lesione alle murature ma nulla di più.
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#144
Inviato 06 aprile 2009 - 12:28
http://www.lastfm.it/user/PoisonArrows
http://www.anobii.co...2fb923f43/books
http://www.themurderinn.it/public/new/
#145 Guest_Pequod_*
Inviato 06 aprile 2009 - 12:28
Si ma questa è una variabile, questa invecenon diciamo cavolate; i terremoti OGGI non sono prevedibili o, almeno, non in modo tale da poter pensare a misure ATTIVE per salvaguardare la pubblica incolumità (tipo evacuazioni, ecc.)
ma oggi l'unica forme di prevenzione è l'adozione di TECNICHE DI INGEGNERIA ANTISISMICA, ovvero di tutti quei dispositivi e/o accorginenti tecnici che permettono a un edigicio in genere di resistere a una serie di oscillazioni meccaniche indotte da un terremoto (o anche dal vento) senza perdere stabilità .
il problema, oltre che di tipo culturale, è di tipo economico e patrimoniale: infatti, se da un lato queste tecniche sono oggi ancora molto costose, dall'altro l'Italia ha un patrimonio edilizio spesso vecchio, storico, monumentale, obbiettivamente difficile da adeguare... anzi impossibile.
per dire, un terremoto della medesima intensità di quello di stanotte (6.3 magnitudo Richter) forse in Giappone avrebbe fatto cadere oggetti e suppellettili, magari qualche lesione alle murature ma nulla di più.
Non lo è per niente. Peraltro tu sai benissimo che oltre a costruire con criteri antisismici esistono anche tecniche di restauro, conservazione e rafforzamento di edifici storici. Basta semplicemente - nelle zone ad altissimo rischio - cominciare a mappare gli edifici, schedarli, sistemarli. E questo si PUO' fare, o sbaglio?
Inoltre: esistono esercitazioni, prove di evacuazione, sistemi di formazione e di informazione dei cittadini. Anche questo si PUO' fare, o sbaglio?
Tu dici: è un problema di costi.
Certo che lo è. Non a caso io ho parlato di...cinismo politico.Di costi e benefici. E non a caso ho citato - stuzzicato da cicciopettola - il Vesuvio. Dio non voglia che la catastrofe annunciata (e certa) accada a breve, perchè la prevenzione (che pure c'è) non è sufficiente. Ma se dagli errori, noi italiani, non impariamo mai nulla, allora...forse un po' ce le meritiamo,'ste tragedie.
Esempio: Bertolaso ha dato dell' "imbecille" al sismologo che aveva previsto tutto.
Magari, se avesse approcciato il problema con un po' più di cautela, magari preparando in silenzio la macchina dei soccorsi (almeno quello) oggi non dovremmo piangere tutti 'sti morti.
#146
Inviato 06 aprile 2009 - 12:29
Io non sono ancora riuscito a sentire zii e cugini ma credo sia tutto a posto dato che stanno a Chieti
Tranquillo; a Chieti tutto ok, a parte tanta paura.
#147
Inviato 06 aprile 2009 - 12:40
#148
Inviato 06 aprile 2009 - 12:41
Quindi anche la zona di Lanciano dovrebbe essere a posto vero?
Si si. Ho sentito un'amica di Lanciano e mi ha detto che è tutto a posto.
#149
Inviato 06 aprile 2009 - 12:43
l'Italia ha un patrimonio edilizio spesso vecchio, storico, monumentale, obbiettivamente difficile da adeguare... anzi impossibile.
E questo è vero.
Ma le strutture nuove, le vogliamo costruire adeguatamente? Sulle strutture pubbliche vogliamo iniziare a non mangiarci sopra?
Io più ci penso e più mi incazzo.
Siamo il terzo mondo.
Delle merde di persona si arricchiscono speculando senza coscienza, e poi c'è gente che rimane intrappolata sotto i calcinacci per una scossa che in paesi come il Giappone non avrebbe creato nessuno scompiglio. Terzo Mondo siamo.
In più ci si mettono questi salottini del cazzo in televisione...
Tannen, io ti maledico.
#150
Inviato 06 aprile 2009 - 13:05
ma cosa vuol dire questa tragedia poteva essere evitata?
Se ci pensi ci arrivi da solo, comunque.
Data la zona altamente sismica, c'è stato solo qualche centinaio di anni di tempo per poter ovviare all'enorme rischio degli edifici pericolanti.
Gli edifici pericolanti, in quanto "pericolanti", vengono buttati giù da sempre dalla protezione civile.
Gli edifici vecchi, praticamente del medioevo o giù di lì, non possono essere buttati giù altrimenti si spazzerebbe via il centro storico del 90% delle città italiane.
Tutti i paesini di marche, umbria, abruzzo, lazio ecc... che si trovano in zone sismiche non hanno alternative, o li butto giù tutti e li rifai da capo, o niente.
Le case in pietra con i terremoti crollano, punto.
Che poi degli idioti abbiano costruito palazzi a cazzo fino a 60 anni fa questo non lo so ma è probabile, poichè con le leggi attuali non esistono palazzi costruiti senza norme antisismiche.
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