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Il crocifisso e il peso della cristianità


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#151 virginia wolf

    apota

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Inviato 29 novembre 2008 - 12:43

Ma fammi capire: vuoi che mi legga tutto un sito per risponderti? Ho dato un'occhiata, e mi basta. L'obiettivo della campagna, in soldoni, è di obbligare a rimuovere il crocifisso: o no? Quindi è un'iniziativa che continuo a definire intollerante, per quanto possa essere limitata a certi edifici. Il crocifisso non è affatto in contraddizione con "la legge è uguale per tutti", dato che uno dei maggiori insegnementi di Gesù era proprio l'uguaglianza tra gli uomini. Se c'è quella scritta al muro, anzi, lo devi anche al crocifisso.


Complimenti! Bella onestà intellettuale.
Non leggi le loro ragioni, ma ti permetti di esprimere giudizi morali e di paragonarli nientemeno che al nazismo.
Adesso, che forse hai dato un??occhiata, e ti sei reso conto che l??iniziativa si propone di rimuovere i crocifissi solo dagli edifici pubblici, li definisci intolleranti.
Ma per favore!

Intollerante è chi, come te, vuole imporre un simbolo religioso a tutti.
Ma ripeto, questo è evidentemente il tuo concetto di democrazia.




Infine, trovo inutile che giri intorno alla Chiesa cattolica nel rispondermi: non c'è un solo post in questo thread in cui io l'abbia difesa. Quello che ti sfugge è che il crocifisso (stavamo parlando di questo, no?) non si identifica con la Chiesa cattolica, ma in passato è stato adottato anche da chi non si ritrovava nella Chiesa, e oggi ancora di più.

??Il crocifisso non si identifica con la Chiesa cattolica?.
Sì, in effetti mi sfugge.

Questi non sono problemi miei...


Fare capire agli altri il proprio pensiero è compito di chi lo esprime.
Ma in effetti, molto spesso, tu mi sembri uno che,  più che dialogare, si parla addosso.

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Penso a come contiamo poco, come tutti contino poco; com'è travolgente e frenetica e imperiosa la vita, e come tutte queste moltitudini annaspino per restare a galla.

#152 Joey

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Inviato 29 novembre 2008 - 13:16


Ma fammi capire: vuoi che mi legga tutto un sito per risponderti? Ho dato un'occhiata, e mi basta. L'obiettivo della campagna, in soldoni, è di obbligare a rimuovere il crocifisso: o no? Quindi è un'iniziativa che continuo a definire intollerante, per quanto possa essere limitata a certi edifici. Il crocifisso non è affatto in contraddizione con "la legge è uguale per tutti", dato che uno dei maggiori insegnementi di Gesù era proprio l'uguaglianza tra gli uomini. Se c'è quella scritta al muro, anzi, lo devi anche al crocifisso.


Complimenti! Bella onestà intellettuale.
Non leggi le loro ragioni, ma ti permetti di esprimere giudizi morali e di paragonarli nientemeno che al nazismo.
Adesso, che forse hai dato un??occhiata, e ti sei reso conto che l??iniziativa si propone di rimuovere i crocifissi solo dagli edifici pubblici, li definisci intolleranti.
Ma per favore!


Di cosa mi sarei reso conto? Perchè, finora di cosa stavamo parlando? Forse di rimuovere il crocifisso dagli edifici privati??? Rimuovere il crocifisso dagli edifici pubblici attualmente è anti-costituzionale, quindi è forma di una prevaricazione. Temo che dovreste farvene una ragione.

Intollerante è chi, come te, vuole imporre un simbolo religioso a tutti.
Ma ripeto, questo è evidentemente il tuo concetto di democrazia.

Qual è invece il tuo? Che una minoranza decida arbitrariamente di rimuovere in modo fascista un simbolo che per la maggioranza significa ancora qualcosa? Oppure che gli stranieri decidano quali debbano essere i simboli culturali della terra che li ospita? Perchè non fai allora una petizione per eliminare i Buddha dagli uffici pubblici e dalle scuole dei paesi in cui si pratica quella religione? Magari se qualche giorno ti rechi lì potresti sentirti offesa e discriminata... il punto è che gli altri popoli non sono così auto-lesionisti come noi (paradossalmente, l'auto-lesionismo ce l'ha insegnato proprio il cristianesimo). 



Infine, trovo inutile che giri intorno alla Chiesa cattolica nel rispondermi: non c'è un solo post in questo thread in cui io l'abbia difesa. Quello che ti sfugge è che il crocifisso (stavamo parlando di questo, no?) non si identifica con la Chiesa cattolica, ma in passato è stato adottato anche da chi non si ritrovava nella Chiesa, e oggi ancora di più.

??Il crocifisso non si identifica con la Chiesa cattolica?.
Sì, in effetti mi sfugge.

Questi non sono problemi miei...


Fare capire agli altri il proprio pensiero è compito di chi lo esprime.
Ma in effetti, molto spesso, tu mi sembri uno che,  più che dialogare, si parla addosso.


E' da due giorni spiego il mio pensiero, per chi vuole capirlo. Non ho più cosa aggiugere, se non consigliarti di rileggere quanto ho già scritto finora. Inoltre, che il crocifisso non si identifica con la Chiesa cattolica è anche un mero dato di fatto, dato che lo adottano altre innumerevoli comunità cristiane che non si riconoscono nella Chiesa. Se poi vuoi negare anche i fatti, fai pure.
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#153 Joey

    Classic Rocker

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Inviato 29 novembre 2008 - 13:24

L'esempio è sbagliato, perchè un referendum del secondo genere sarebbe contrario ad alcuni principi di tolleranza sanciti dalla costituzione, quindi non potrebbe mai essere indetto (pensare prima di scrivere, no?). Il primo sarebbe invece del tutto legittimo. Vedo che alcuni di voi proprio non si rassegnano al fatto che viviamo in democrazia, e vorrebbero semmai la dittatura della minoranza.


La maggioranza vuoel andare a 200? facciamo andare a 200.

La qualità del tuo ragionamento si commenta da sola... a cominciare dal fatto che hai deciso arbitrariamente che la maggioranza voglia andare a 200. Semmai, probabilmente la maggioranza sarebbe favorevole ad abbassare i limiti di velocità. In ogni caso, può anche essere vero che la maggioranza non decida per il meglio: ricordiamo il famigerato referendum sul nucleare... è la democrazia, piaccia o no.

In ogni caso vorrei capire se saresti d'accordo ad un referendum di scelta se nelle aule di giustizia e nelle scuole debba starci cristo infilzato in croce o il simbolo della repubblica (che latita vergognosamente in questo paese antipatriottico).

Perchè no? Ti ricordo però che esporre i gagliardetti dello stato negli uffici pubblici ricorda molto i regimi comunisti (e fascisti), non le moderne democrazie. Anche rimuovere i simboli religiosi ricorda i regimi comunisti.

E anche cosa pensi vincerebbe.

Il crocifisso, assolutamente. La maggioranza degli italiani si riconosce semmai nella bandiera italiana (già obbligatoria), non in quello stemmino che conosce solo per l'odiosa fascetta "monopoli di stato" nelle sigarette.

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#154 fra Roberto

    Roadie

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Inviato 29 novembre 2008 - 13:25

Avrei trovato un simbolo che potrebbe accontare tutti, ma è sempre la croce.
Accontenta i credenti perchè è Dio.
Accontenta gli atei perchè ha detto "Dio mio perchè mi hai abbandonato".
Accontenta i religiosi perchè ha portato il Regno dei Cieli.
Accontenta i laici perchè è stato lui che ha separato Dio da Cesare.
Accontenta i tristi e i masochisti, perchè parla di dolore.
Accontenta gli allegri e i buontemponi, perchè quella è solo una parentesi oscura prima della gioia.

Buona Domenica (toglierete anche questa, oscuro retaggio ebraico-cristiano!?)
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Abortisti non si nasce, si diventa. Se ti fanno nascere. (Clericetti)

#155 virginia wolf

    apota

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Inviato 29 novembre 2008 - 14:03

Rimuovere il crocifisso dagli edifici pubblici attualmente è anti-costituzionale, quindi è forma di una prevaricazione.


E anche questa è una colossale sciocchezza perché la Costituzione non c'entra niente, tattandosi di fatto meramente amministrativo.


La Corte Costituzionale non apre neanche il fascicolo
"E' di carattere amministrativo, non spetta a noi"
I giudici della Consulta dovevano stabilire se esporre il simbolo della religione cristiana, negli spazi destinati all'istruzione pubblica, vìola i principi di imparzialità e laicità dello Stato. I giudici della Consulta hanno però risposto il ricorso è "inammissibile, perché non spetta a loro decidere se il crocifisso deve rimanere o no nella aule. Questo perché la questione è di carattere amministrativo, mentre la Consulta dirime in materia di atti legislativi.


http://www.repubblic...ciconsulta.html



Inoltre, che il crocifisso non si identifica con la Chiesa cattolica è anche un mero dato di fatto, dato che lo adottano altre innumerevoli comunità cristiane che non si riconoscono nella Chiesa. Se poi vuoi negare anche i fatti, fai pure.


Quindi non si identifica solo con la Chiesa cattolica, ma anche con la Chiesa cattolica.



Edit:
A proposito dei pacifici cristiani
http://www.wikio.it/video/587817


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#156 Guest_Orpheus_*

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Inviato 29 novembre 2008 - 14:04

Gli Stati Uniti non hanno avuto rapporti diplomatici con il Vaticano fino al 1984.
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#157 juL fu Sig.M.

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Inviato 29 novembre 2008 - 15:24

La qualità del tuo ragionamento si commenta da sola... a cominciare dal fatto che hai deciso arbitrariamente che la maggioranza voglia andare a 200

e te che la maggioranza voglia i crocifissi.
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#158 Limenitis

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Inviato 29 novembre 2008 - 15:36

Avrei trovato un simbolo che potrebbe accontare tutti, ma è sempre la croce.
Accontenta i credenti perchè è Dio.
Accontenta gli atei perchè ha detto "Dio mio perchè mi hai abbandonato".
Accontenta i religiosi perchè ha portato il Regno dei Cieli.
Accontenta i laici perchè è stato lui che ha separato Dio da Cesare.
Accontenta i tristi e i masochisti, perchè parla di dolore.
Accontenta gli allegri e i buontemponi, perchè quella è solo una parentesi oscura prima della gioia.

Buona Domenica (toglierete anche questa, oscuro retaggio ebraico-cristiano!?)



Gran bel post, te lo dice un senza dio. Ma che fastidio vi da 'sto crocifisso?
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Stefano

 

 

Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!

 


#159 astrodomini

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Inviato 29 novembre 2008 - 15:38

Qual è invece il tuo? Che una minoranza decida arbitrariamente di rimuovere in modo fascista un simbolo che per la maggioranza significa ancora qualcosa?


I simboli religiosi, in uno stato di ordinamento laico come il nostro, non devono essere imposti o esposti di prassi a seguito di una presunta volontà popolare. Spetterà in caso a chi frequenta un dato luogo decidere se vuole esporre un qualsiasi tipo di simbolo religioso e politico.
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the music that forced the world into future


#160 Syddharta

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Inviato 29 novembre 2008 - 15:41

Già. Peccato che i primi ad inaugurare la "moda" di eliminare e bruciare i crocifissi furono proprio i nazisti.


Eh? Sicuro?

M.
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M.

 


#161 juL fu Sig.M.

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Inviato 29 novembre 2008 - 15:51

Qual è invece il tuo? Che una minoranza decida arbitrariamente di rimuovere in modo fascista un simbolo che per la maggioranza significa ancora qualcosa?


I simboli religiosi, in uno stato di ordinamento laico come il nostro, non devono essere imposti o esposti di prassi a seguito di una presunta volontà popolare. Spetterà in caso a chi frequenta un dato luogo decidere se vuole esporre un qualsiasi tipo di simbolo religioso e politico.


Purtroppo la differenza tra entrare in un'aula e trovarci un crocifisso o decidere tutti insieme tranquillamente di mettercelo joey non la vuole accettare.
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#162 virginia wolf

    apota

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Inviato 29 novembre 2008 - 15:53


Qual è invece il tuo? Che una minoranza decida arbitrariamente di rimuovere in modo fascista un simbolo che per la maggioranza significa ancora qualcosa?


I simboli religiosi, in uno stato di ordinamento laico come il nostro, non devono essere imposti o esposti di prassi a seguito di una presunta volontà popolare. Spetterà in caso a chi frequenta un dato luogo decidere se vuole esporre un qualsiasi tipo di simbolo religioso e politico.


Purtroppo la differenza tra entrare in un'aula e trovarci un crocifisso o decidere tutti insieme tranquillamente di mettercelo joey non la vuole accettare.


Ma in un Tribunale questo non sarebbe possibile. Chi dovrebbe decidere se esporre il crocifisso o no?
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Penso a come contiamo poco, come tutti contino poco; com'è travolgente e frenetica e imperiosa la vita, e come tutte queste moltitudini annaspino per restare a galla.

#163 juL fu Sig.M.

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Inviato 29 novembre 2008 - 16:33



Qual è invece il tuo? Che una minoranza decida arbitrariamente di rimuovere in modo fascista un simbolo che per la maggioranza significa ancora qualcosa?


I simboli religiosi, in uno stato di ordinamento laico come il nostro, non devono essere imposti o esposti di prassi a seguito di una presunta volontà popolare. Spetterà in caso a chi frequenta un dato luogo decidere se vuole esporre un qualsiasi tipo di simbolo religioso e politico.


Purtroppo la differenza tra entrare in un'aula e trovarci un crocifisso o decidere tutti insieme tranquillamente di mettercelo joey non la vuole accettare.


Ma in un Tribunale questo non sarebbe possibile. Chi dovrebbe decidere se esporre il crocifisso o no?


...ovvio che in uno stato che non abbia una legge confessionale non dovrebbe starci.

Però personalmente lo trovo molto più odioso nelle scuole.
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#164 Misia M.

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Inviato 29 novembre 2008 - 18:03

Da come scrivi, peraltro, sembra che tu presupponi che una società multi-etnica sia una cosa positiva. In base a cosa lo sarebbe? A mio avviso è solo un dato di fatto, un fenomeno in quanto tale. Non vedo invece perchè lo si dovrebbe caricare di valenza positiva, e dunque non vedo perchè si dovrebbe favorirlo e promuoverlo.

(...)

Togliere qualcosa che già c'è non può essere vista come una manifestazione di apertura, ma di negazione e di chiusura. Apertura significa accettazione dell'altro, della diversità.


Oh, sarai pure avverso alla società multietnica, ma i tuoi posts sono fin troppo multiculturali.
:D

la "cultura" non è una entità statica,


/thread
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#165 Joey

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Inviato 29 novembre 2008 - 18:05


Rimuovere il crocifisso dagli edifici pubblici attualmente è anti-costituzionale, quindi è forma di una prevaricazione.


E anche questa è una colossale sciocchezza perché la Costituzione non c'entra niente, tattandosi di fatto meramente amministrativo.


La tua ingenuità è ancora più clamorosa, complice ovviamente la disinformazione de "La Repubblica". E' verissimo che, giudicando che il ricorso è inammissibile, la Consulta decreta che non è di sua competenza. Ma è proprio questo il punto: la Corte rispedisce il ricorso al mittente, e dichiara che non si pone il problema di legittimità costituzionale che veniva sollevato dal ricorsista. Forse non ti è ben chiaro che il ricorso era fatto da parte di chi voleva usare la Costituzione per sostenere la causa della rimozione del crocifisso. La Corte invece dice: la costituzionalità non è pertinente, quindi il ricorso non può essere accettato. Il crocifisso alla fine è rimasto al suo posto perchè, dato che non si poneva più il problema della Costituzione, si è fatto valere un vecchio decreto in materia di disposizioni scolastiche. Dunque, di fatto, al momento attuale non c'è una norma costituzionale, una legge, un decreto, una consuetudine o altro, in base a cui si possa sostenere legittimamente la rimozione del crocifisso in base alla legge italiana.

Aggiungo: il fatto che in altri paesi siano state emanate leggi in tal senso non ha alcun valore, nella misura in cui ogni paese ha una diversa carta costituzionale, e in parte anche diversi usi e costumi. Poi è alquanto ovvio che, se un giorno il vostro "partito" sarà maggioritario, i vostri rappresentanti potranno emanare una legge in base al quale i simboli religiosi non devono trovar posto negli uffici pubblici. Così come l'attuale maggioranza potrebbe emanare una legge che rende invece il crocifisso davvero obbligatorio. In entrambi i casi, si porrà il problema della costituzionalità.


Inoltre, che il crocifisso non si identifica con la Chiesa cattolica è anche un mero dato di fatto, dato che lo adottano altre innumerevoli comunità cristiane che non si riconoscono nella Chiesa. Se poi vuoi negare anche i fatti, fai pure.


Quindi non si identifica solo con la Chiesa cattolica, ma anche con la Chiesa cattolica.


Vedo che qui mancano proprio gli elementari principi di logica: se il crocifisso non si identifica solo con la Chiesa, non si può parlare di una vera identità in quanto i due termini non sono coestensivi. E' quello che ho sempre detto. Al contrario, non ho mai negato che il crocifisso sia simbolo anche della Chiesa cattolica. E' il simbolo più plurisignificante che esista, anche perchè il simbolo della croce è precedente lo stesso cristianesimo. 

La qualità del tuo ragionamento si commenta da sola... a cominciare dal fatto che hai deciso arbitrariamente che la maggioranza voglia andare a 200

e te che la maggioranza voglia i crocifissi.

Questo non posso saperlo. Di sicuro, la maggioranza non ne vuole la rimozione altrimenti ci sarebbero raccolte di firme ad ogni angolo di strada.

E' interessante notare come siano emerse due teorie:
1) Teoria di Sig M. : la maggioranza non vorrebbe mantenere il crocifisso, e preferirebbe lo stemmino della repubblica
2) Teoria di Disposable Hero : la maggioranza vorrebbe mantenere il crocifisso, perchè è stupida e ipocrita

ogni commento è superfluo...


Qual è invece il tuo? Che una minoranza decida arbitrariamente di rimuovere in modo fascista un simbolo che per la maggioranza significa ancora qualcosa?


I simboli religiosi, in uno stato di ordinamento laico come il nostro, non devono essere imposti o esposti di prassi a seguito di una presunta volontà popolare. Spetterà in caso a chi frequenta un dato luogo decidere se vuole esporre un qualsiasi tipo di simbolo religioso e politico.


Purtroppo la differenza tra entrare in un'aula e trovarci un crocifisso o decidere tutti insieme tranquillamente di mettercelo joey non la vuole accettare.


Sei tu che non vuoi accettare che "decidere tutti insieme" significa andare alle urne, eleggere i rappresentanti, e accettare le leggi che vengono approvate in accordo con la costituzione. Che ti piaccia o no, non è stata approvata nessuna legge che sposa la causa che tu sostieni. Anzi la Lega vorrebbe approvare una legge che rende obbligatorio il crocifisso, e probabilmente sarebbe legittima (anche se non la sosterrei perchè credo sia sbagliato un obbligo sia in senso positivo, che negativo).

Oh, sarai pure avverso alla società multietnica, ma i tuoi posts sono fin troppo multiculturali.
:D

tutta colpa di Nietzsche... :)
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#166 virginia wolf

    apota

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Inviato 29 novembre 2008 - 23:42



Rimuovere il crocifisso dagli edifici pubblici attualmente è anti-costituzionale, quindi è forma di una prevaricazione.


E anche questa è una colossale sciocchezza perché la Costituzione non c'entra niente, tattandosi di fatto meramente amministrativo.


La tua ingenuità è ancora più clamorosa, complice ovviamente la disinformazione de "La Repubblica". E' verissimo che, giudicando che il ricorso è inammissibile, la Consulta decreta che non è di sua competenza. Ma è proprio questo il punto: la Corte rispedisce il ricorso al mittente, e dichiara che non si pone il problema di legittimità costituzionale che veniva sollevato dal ricorsista. Forse non ti è ben chiaro che il ricorso era fatto da parte di chi voleva usare la Costituzione per sostenere la causa della rimozione del crocifisso. La Corte invece dice: la costituzionalità non è pertinente, quindi il ricorso non può essere accettato. Il crocifisso alla fine è rimasto al suo posto perchè, dato che non si poneva più il problema della Costituzione, si è fatto valere un vecchio decreto in materia di disposizioni scolastiche. Dunque, di fatto, al momento attuale non c'è una norma costituzionale, una legge, un decreto, una consuetudine o altro, in base a cui si possa sostenere legittimamente la rimozione del crocifisso in base alla legge italiana.

Aggiungo: il fatto che in altri paesi siano state emanate leggi in tal senso non ha alcun valore, nella misura in cui ogni paese ha una diversa carta costituzionale, e in parte anche diversi usi e costumi. Poi è alquanto ovvio che, se un giorno il vostro "partito" sarà maggioritario, i vostri rappresentanti potranno emanare una legge in base al quale i simboli religiosi non devono trovar posto negli uffici pubblici. Così come l'attuale maggioranza potrebbe emanare una legge che rende invece il crocifisso davvero obbligatorio. In entrambi i casi, si porrà il problema della costituzionalità.



I giudici della Consulta dovevano stabilire se esporre il simbolo della religione cristiana, negli spazi destinati all'istruzione pubblica, vìola i principi di imparzialità e laicità dello Stato. I giudici della Consulta hanno però risposto che il ricorso è "inammissibile, perché non spetta a loro decidere se il crocifisso deve rimanere o no nella aule. Questo perché la questione è di carattere amministrativo, mentre la Consulta dirime in materia di atti legislativi.

Capisco che ti riesca difficile ammettere di aver preso una cantonata, ma il fatto è che non ci si è posti il problema della costituzionalità perché la questione posta dal Tar del Veneto era di carattere amministrativo, riguardando infatti articoli del "Testo unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione".

Pertanto non è vero che "rimuovere il crocifisso dagli edifici pubblici attualmente è anti-costituzionale, quindi è forma di una prevaricazione" perché al limite si violerebbe una norma amministrativa.

Qui c??è l'ordinanza della Corte Costituzionale
http://www.olir.it/r...m_Document=1712


che, in punto di non manifesta infondatezza della questione, il Tribunale remittente sostiene che il Crocifisso è essenzialmente un simbolo religioso cristiano, di univoco significato confessionale; e che l'imposizione della sua affissione nelle aule scolastiche non sarebbe compatibile con il principio supremo di laicità dello Stato, desunto da questa Corte dagli artt. 2, 3, 7, 8, 19 e 20 della Costituzione, e con la conseguente posizione di equidistanza e di imparzialità fra le diverse confessioni che lo Stato deve mantenere; e che la presenza del Crocifisso, che verrebbe obbligatoriamente imposta ad alunni, genitori e insegnanti, delineerebbe una disciplina di favore per la religione cristiana rispetto alle altre confessioni, attribuendo ad essa una ingiustificata posizione di privilegio;

secondo la parte, l'obbligatoria esposizione del Crocifisso nelle aule violerebbe il dovere di equidistanza dello Stato rispetto alle varie confessioni e contraddirebbe l'esigenza di uno ??spazio pubblico neutrale? in cui non potrebbe trovare posto un simbolo religioso; non si potrebbe attribuire al Crocifisso il carattere di un simbolo genericamente civile e culturale, essendo innegabile la sua valenza religiosa, e mancando del resto ogni base costituzionale per poter fare del Crocifisso un simbolo dell'unità della nazione al pari della bandiera; non sarebbe praticabile, infine, nemmeno una soluzione che postuli la permanenza dell'esposizione del Crocifisso salvo che qualcuno degli alunni ritenga di esserne leso nella propria libertà religiosa, poiché sarebbe violato comunque il principio oggettivo di laicità, né si potrebbe costringere il singolo a opporsi apertamente alla eventuale volontà maggioritaria del gruppo sociale di appartenenza



La costituzione tutela la libertà di culto, ma non fa nessun riferimento ai simboli religiosi.
Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume.


Continuiamo poi a dimenticarci che la religione cattolica non è più religione di Stato, anche se culturalmente continuiamo comportarci come se lo fosse.





Inoltre, che il crocifisso non si identifica con la Chiesa cattolica è anche un mero dato di fatto, dato che lo adottano altre innumerevoli comunità cristiane che non si riconoscono nella Chiesa. Se poi vuoi negare anche i fatti, fai pure.


Quindi non si identifica solo con la Chiesa cattolica, ma anche con la Chiesa cattolica.


Vedo che qui mancano proprio gli elementari principi di logica: se il crocifisso non si identifica solo con la Chiesa, non si può parlare di una vera identità in quanto i due termini non sono coestensivi. E' quello che ho sempre detto. Al contrario, non ho mai negato che il crocifisso sia simbolo anche della Chiesa cattolica. E' il simbolo più plurisignificante che esista, anche perchè il simbolo della croce è precedente lo stesso cristianesimo. 


Quindi è logico che quando parlo del crocifisso posso parlare anche della Chiesa cattolica. Il punto era questo.




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#167 virginia wolf

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Inviato 30 novembre 2008 - 16:48

Magdi Cristiano Allan lascia il giornalismo, si da alla politica e fonda un partito. E come lo chiama?
«Protagonisti per l'Europa Cristiana»


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#168 Joey

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Inviato 30 novembre 2008 - 21:37




Rimuovere il crocifisso dagli edifici pubblici attualmente è anti-costituzionale, quindi è forma di una prevaricazione.


E anche questa è una colossale sciocchezza perché la Costituzione non c'entra niente, tattandosi di fatto meramente amministrativo.


La tua ingenuità è ancora più clamorosa, complice ovviamente la disinformazione de "La Repubblica". E' verissimo che, giudicando che il ricorso è inammissibile, la Consulta decreta che non è di sua competenza. Ma è proprio questo il punto: la Corte rispedisce il ricorso al mittente, e dichiara che non si pone il problema di legittimità costituzionale che veniva sollevato dal ricorsista. Forse non ti è ben chiaro che il ricorso era fatto da parte di chi voleva usare la Costituzione per sostenere la causa della rimozione del crocifisso. La Corte invece dice: la costituzionalità non è pertinente, quindi il ricorso non può essere accettato. Il crocifisso alla fine è rimasto al suo posto perchè, dato che non si poneva più il problema della Costituzione, si è fatto valere un vecchio decreto in materia di disposizioni scolastiche. Dunque, di fatto, al momento attuale non c'è una norma costituzionale, una legge, un decreto, una consuetudine o altro, in base a cui si possa sostenere legittimamente la rimozione del crocifisso in base alla legge italiana.

Aggiungo: il fatto che in altri paesi siano state emanate leggi in tal senso non ha alcun valore, nella misura in cui ogni paese ha una diversa carta costituzionale, e in parte anche diversi usi e costumi. Poi è alquanto ovvio che, se un giorno il vostro "partito" sarà maggioritario, i vostri rappresentanti potranno emanare una legge in base al quale i simboli religiosi non devono trovar posto negli uffici pubblici. Così come l'attuale maggioranza potrebbe emanare una legge che rende invece il crocifisso davvero obbligatorio. In entrambi i casi, si porrà il problema della costituzionalità.


I giudici della Consulta dovevano stabilire se esporre il simbolo della religione cristiana, negli spazi destinati all'istruzione pubblica, vìola i principi di imparzialità e laicità dello Stato. I giudici della Consulta hanno però risposto che il ricorso è "inammissibile, perché non spetta a loro decidere se il crocifisso deve rimanere o no nella aule. Questo perché la questione è di carattere amministrativo, mentre la Consulta dirime in materia di atti legislativi.

Capisco che ti riesca difficile ammettere di aver preso una cantonata, ma il fatto è che non ci si è posti il problema della costituzionalità perché la questione posta dal Tar del Veneto era di carattere amministrativo, riguardando infatti articoli del "Testo unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione".


Era di carattere amministrativo? Appunto! Ergo, non era di carattere costituzionale come avrebbero preteso i tuoi "soci" nel fare appello alla Corte, nel tentativo ostinato di far rimuovere la statuetta di Gesù. Se effettivamente ci fosse stato un problema di costituzionalità nel lasiare lì la statuetta, la corte si sarebbe espressa proprio in tal senso, non trovi?

Ancora non ti accorgi che stai proprio ammettendo quello che dico da due giorni? :)

Pertanto non è vero che "rimuovere il crocifisso dagli edifici pubblici attualmente è anti-costituzionale, quindi è forma di una prevaricazione" perché al limite si violerebbe una norma amministrativa.


Di sicuro, è sia costituzionale, ma anche sancito da una norma amministrativa (lo abbiamo appena scoperto), il fatto che resti lì dov'è. Dato che io non voglio cambiare le cose, il problema della costituzionalità per me nemmeno si pone. Infatti, non sono stato certo io il primo a tirare in ballo la costituzione in questo thread (bensì astrodomini). 

Qui c??è l'ordinanza della Corte Costituzionale
http://www.olir.it/r...m_Document=1712

L'avevo letta già due volte prima del mio precedente intervento... forse tu l'hai fatto solo ieri sera.

che, in punto di non manifesta infondatezza della questione, il Tribunale remittente sostiene che il Crocifisso è essenzialmente un simbolo religioso cristiano, di univoco significato confessionale; e che l'imposizione della sua affissione nelle aule scolastiche non sarebbe compatibile con il principio supremo di laicità dello Stato, desunto da questa Corte dagli artt. 2, 3, 7, 8, 19 e 20 della Costituzione, e con la conseguente posizione di equidistanza e di imparzialità fra le diverse confessioni che lo Stato deve mantenere; e che la presenza del Crocifisso, che verrebbe obbligatoriamente imposta ad alunni, genitori e insegnanti, delineerebbe una disciplina di favore per la religione cristiana rispetto alle altre confessioni, attribuendo ad essa una ingiustificata posizione di privilegio;

secondo la parte, l'obbligatoria esposizione del Crocifisso nelle aule violerebbe il dovere di equidistanza dello Stato rispetto alle varie confessioni e contraddirebbe l'esigenza di uno ??spazio pubblico neutrale? in cui non potrebbe trovare posto un simbolo religioso; non si potrebbe attribuire al Crocifisso il carattere di un simbolo genericamente civile e culturale, essendo innegabile la sua valenza religiosa, e mancando del resto ogni base costituzionale per poter fare del Crocifisso un simbolo dell'unità della nazione al pari della bandiera; non sarebbe praticabile, infine, nemmeno una soluzione che postuli la permanenza dell'esposizione del Crocifisso salvo che qualcuno degli alunni ritenga di esserne leso nella propria libertà religiosa, poiché sarebbe violato comunque il principio oggettivo di laicità, né si potrebbe costringere il singolo a opporsi apertamente alla eventuale volontà maggioritaria del gruppo sociale di appartenenza


Ma cosa c'entrano questi due estratti? Queste non sono parole della Corte Costiuzionale, ma la questione su cui la Corte si sta pronunciando: e alla fine si pronuncia proprio contro quello che è sostenuto in questi estratti:

pertanto, la questione proposta è, sotto ogni profilo, manifestamente inammissibile.

Le cose sono due: o non hai capito o fai finta di non capire... forse ti appigli al fatto che la frase "mancando del resto ogni base costituzionale per poter fare del Crocifisso un simbolo dell'unità della nazione al pari della bandiera" possa contenere anche una presa di posizione implicita da parte della Corte. Invece, al massimo c'è solo un'ovvia e banale constatazione che non richiede nemmeno che la corte si pronunci (e infatti non si pronuncia): è banamente ovvio che Crocifisso non possa essere un simbolo dell'unità della nazione al pari della bandiera (dove ho mai detto qualcosa del genere?). Da ciò, tuttavia non se ne deduce in alcun modo che lasciare il crocifisso dov'è già sia anticostituzionale. Quello che si deduce è il contrario (o l'opposto), ovvero che la sua rimozione che non ha basi costituzionali: per questo motivo, la corte rispedisce il ricorso al mittente. Se il ricorso invece fosse stato da parte di chi voleva aggiungere un crocifisso in una scuola sprovvista, allora la questione sarebbe un pò cambiata. Ma inutile parlare di fantascienza: in questa vicenda, la tua fazione ne è uscita sconfitta, perchè si sarebbe aspettata ben altro dal ricorso alla Corte.   

La costituzione tutela la libertà di culto, ma non fa nessun riferimento ai simboli religiosi.
Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume.

Vedo che alla fine ci sei arrivata. Ti ringrazio per averlo riportato ancora, mi hai risparmiato fatica: se vai indietro due pagine, ti ricoderai che ero proprio io ad aver riportato questo articolo, quindi non vedo come possa portare acqua al tuo mulino. Proprio secondo questo articolo, la Costituzione garantisce anche il diritto a non aver rimosso un crocifisso già presente. A limite, potrebbe garantire il diritto ad aggiugere un simbolo religioso che non sia il crocifisso. Di sicuro, non garantisce alcun "diritto" alla rimozione coatta, dato che questo non è affatto un diritto, ma una prevaricazione. E' la tua fazione ad essere a favore degli obblighi e delle imposizioni, non io (che peraltro non mi ritrovo nella fazione opposta). Ad esempio, ti sfido a trovarmi un singolo post in cui io abbia sostenuto che, ad esempio, si deve appendere un crocifisso laddove esso non c'è già. Sebbene anche questo a quanto pare sia previsto dalla legge (la famigerata legge di cui abbiamo parlato)...




Inoltre, che il crocifisso non si identifica con la Chiesa cattolica è anche un mero dato di fatto, dato che lo adottano altre innumerevoli comunità cristiane che non si riconoscono nella Chiesa. Se poi vuoi negare anche i fatti, fai pure.


Quindi non si identifica solo con la Chiesa cattolica, ma anche con la Chiesa cattolica.


Vedo che qui mancano proprio gli elementari principi di logica: se il crocifisso non si identifica solo con la Chiesa, non si può parlare di una vera identità in quanto i due termini non sono coestensivi. E' quello che ho sempre detto. Al contrario, non ho mai negato che il crocifisso sia simbolo anche della Chiesa cattolica. E' il simbolo più plurisignificante che esista, anche perchè il simbolo della croce è precedente lo stesso cristianesimo. 


Quindi è logico che quando parlo del crocifisso posso parlare anche della Chiesa cattolica. Il punto era questo.


Dove ho mai detto il contrario? Sin dal primo post, tralaltro, io stesso ho detto che il Crocifisso è un simbolo con le sue ombre. Ma non puoi pretendere che tutti la pensino come te (o come me). Conosco molte persone che rispettano il crocifisso e a cui non verrebbe in mente la sua rimozione, e tuttavia sono lontane dal mondo della Chiesa. Non dimentichiamo che Gesù è stato adottato persino dai comunisti (ovviamente, secondo il mio punto di vista, questo è semmai un altra nota negativa del cristianesimo)...


Magdi Cristiano Allan lascia il giornalismo, si da alla politica e fonda un partito. E come lo chiama?
«Protagonisti per l'Europa Cristiana»


Immagine inserita


E quindi? Dove sta il problema? Forse preferivi qualcosa tipo "europa pagana", "europa islamica", "europa comunista"? Tralaltro, la scelta di mettere al centro la bandiera italiana e non qualche stemmino crociato, mi sembra un segno positivo.
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#169 virginia wolf

    apota

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Inviato 30 novembre 2008 - 22:21

Avrei preferito ??europa laica?, ma da Allam non mi aspettavo certo niente di diverso.
In fondo lui e il suo partito rappresenteranno bene la gente come te.


Per il resto te la canti e te la suoni, che l??oggetto sia una squallida battuta di Berlusconi o il crocifisso?.

?. poi  i tuoi "soci"?.  la tua fazione?.  sei patetico

Buon proseguimento.


  • 0
Penso a come contiamo poco, come tutti contino poco; com'è travolgente e frenetica e imperiosa la vita, e come tutte queste moltitudini annaspino per restare a galla.

#170 juL fu Sig.M.

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Inviato 30 novembre 2008 - 22:29

Magdi Cristiano Allan lascia il giornalismo, si da alla politica e fonda un partito. E come lo chiama?
«Protagonisti per l'Europa Cristiana»


Immagine inserita


Magdi Allam è un incapace ed un personaggio inspiegabilmente sopravvalutato (oltre che sempre scontato, impreparato e con un curriculum veramente mediocre), la sua ascesa è una faccenda inquietante, conversione da crociato compresa.

P.S.
Prima di facili polemiche: la memoria storica del forum può dimostrare che sostengo queste cose sul personaggio fin da quando scriveva su Repubblica e faceva le prime ospitate tv.

E' interessante notare come siano emerse due teorie:
1) Teoria di Sig M. : la maggioranza non vorrebbe mantenere il crocifisso, e preferirebbe lo stemmino della repubblica
2) Teoria di Disposable Hero : la maggioranza vorrebbe mantenere il crocifisso, perchè è stupida e ipocrita

ogni commento è superfluo...


Non vedo cosa ci sia di strano se tre utenti hanno tre diverse visioni.

Secondo me, e te lo confermo, un ipotetico referendum CROCIFISSO VS STEMMA DELLA REPUBBLICA (o bandiera come vuoi) lo vincerebbe il secondo a mani basse.

E tra l'altro tutto il tuo fumoso ragionamento si basa sull'asserto INDIMOSTRATO ED INDIMOSTRABILE che la maggioranza "vuole il crocifisso" quando è palese che la maggioranza al massimo non vuole rimuovere il crocifisso dopo polemiche strumentali.



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#171 Guest_Terzo_*

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Inviato 30 novembre 2008 - 22:34

Rimuovere il crocifisso dagli edifici pubblici attualmente è anti-costituzionale, quindi è forma di una prevaricazione. 

Era di carattere amministrativo? Appunto! Ergo, non era di carattere costituzionale come avrebbero preteso i tuoi "soci" nel fare appello alla Corte, nel tentativo ostinato di far rimuovere la statuetta di Gesù. Se effettivamente ci fosse stato un problema di costituzionalità nel lasiare lì la statuetta, la corte si sarebbe espressa proprio in tal senso, non trovi?


  ??? O_O :D asd
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#172 Joey

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Inviato 30 novembre 2008 - 23:15

Avrei preferito ??europa laica?, ma da Allam non mi aspettavo certo niente di diverso.

Non vedo cosa tu debba "preferire" per gli altri che non la pensano come te. A proposito, lo sai che il termine "laico" all'origne significava religioso? In effetti, nei modi, quella appoggiata da te mi sembra una vera e propria crociata religiosa. Non è un caso che alla fine vi trovate a combattere sullo stesso fronte con i religiosi fanatici dell'Islam.  

In fondo lui e il suo partito rappresenteranno bene la gente come te.

Te lo saprò dire nei prossimi mesi. Chissà invece i tuoi rappresentanti chi sono... forse quelli che ormai non rappresentano più nessuno (Di Liberto & co)?

Per il resto te la canti e te la suoni, che l??oggetto sia una squallida battuta di Berlusconi o il crocifisso?.

erano quasi nove pagine senza la parola "Berlusconi"... hai mandato all'aria un possibile record!  ;D

?. poi  i tuoi "soci"?.  la tua fazione?.  sei patetico

Purtroppo non trovo altri termini per definire la tua faziosità. Del resto, sei stata tu stessa a fare pubblicità della tua "fazione" postando un'immagine enorme della campagna "scrocifiggiamo l'Italia". A me sembra che i chiodi fissi li avete voi... ma lasciamo perdere.

Secondo me, e te lo confermo, un ipotetico referendum CROCIFISSO VS STEMMA DELLA REPUBBLICA (o bandiera come vuoi) lo vincerebbe il secondo a mani basse.

E tra l'altro tutto il tuo fumoso ragionamento si basa sull'asserto INDIMOSTRATO ED INDIMOSTRABILE che la maggioranza "vuole il crocifisso" quando è palese che la maggioranza al massimo non vuole rimuovere il crocifisso dopo polemiche strumentali.

Prima delle polemiche, la stragrande maggiora delle persone non si poneva nemmeno l'idea, quindi la rimozione era ancora meno concepibile. Anzi, forse nemmeno ci si accorgeva se c'era un crocifisso appeso in una stanza. Io per esempio non mi ricordo se a scuola da me ce n'era uno... boh?! Si vede che a quei tempi avevo meglio a cui pensare e guardare, tipo le compagnette.

Rimuovere il crocifisso dagli edifici pubblici attualmente è anti-costituzionale, quindi è forma di una prevaricazione. 

Era di carattere amministrativo? Appunto! Ergo, non era di carattere costituzionale come avrebbero preteso i tuoi "soci" nel fare appello alla Corte, nel tentativo ostinato di far rimuovere la statuetta di Gesù. Se effettivamente ci fosse stato un problema di costituzionalità nel lasiare lì la statuetta, la corte si sarebbe espressa proprio in tal senso, non trovi?


  ??? O_O :D asd


A buttare lì quattro faccine siamo bravi tutti, ad argomentare un pò meno. E si vede da questo thread.
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#173 virginia wolf

    apota

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Inviato 30 novembre 2008 - 23:49


Avrei preferito ??europa laica?, ma da Allam non mi aspettavo certo niente di diverso.

Non vedo cosa tu debba "preferire" per gli altri.


E quindi? Dove sta il problema? Forse preferivi qualcosa tipo "europa pagana", "europa islamica", "europa comunista"?




In effetti, nei modi, quella appoggiata da te mi sembra una vera e propria crociata religiosa. Non è un caso che alla fine vi trovate a combattere sullo stesso fronte con i religiosi fanatici dell'Islam. 

Ma per favore! Risparmiaci queste fesserie.


In fondo lui e il suo partito rappresenteranno bene la gente come te.

Te lo saprò dire nei prossimi mesi. Chissà invece i tuoi rappresentanti chi sono... forse quelli che ormai non rappresentano più nessuno (Di Liberto & co)?

:o
Della comunista non me l??aveva mai dato nessuno  O_O



?. poi  i tuoi "soci"?.  la tua fazione?.  sei patetico

Purtroppo non trovo altri termini per definire la tua faziosità. Del resto, sei stata tu stessa a fare pubblicità della tua "fazione" postando un'immagine enorme della campagna "scrocifiggiamo l'Italia". A me sembra che i chiodi fissi li avete voi... ma lasciamo perdere.


Era soprattutto una provocazione, anche se ne condivido i contenuti (nessun simbolo religioso nei luoghi pubblici), ma non pretendo che tu possieda la sufficiente arguzia per capirlo.


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#174 Joey

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Inviato 01 dicembre 2008 - 00:26



Avrei preferito ??europa laica?, ma da Allam non mi aspettavo certo niente di diverso.

Non vedo cosa tu debba "preferire" per gli altri.


E quindi? Dove sta il problema? Forse preferivi qualcosa tipo "europa pagana", "europa islamica", "europa comunista"?

Era evidentemente una provocazione... non capisco cosa ci sia di criticabile in un partito che assegna valore alla religione (cristiana o altro) e che quindi abbia quel nome. A me per esempio piacerebbe se ci fosse un partito "europa buddhista". Se poi hai letto l'intervista, i toni di Allam sono di sicuro più tolleranti di quelli che ho letto in questo thread.


In effetti, nei modi, quella appoggiata da te mi sembra una vera e propria crociata religiosa. Non è un caso che alla fine vi trovate a combattere sullo stesso fronte con i religiosi fanatici dell'Islam.   

Ma per favore! Risparmiaci queste fesserie.

"Risparmiaci"? E poi non devo dire che sei appartenente ad una fazione? Vedo anzi che il tuo spirito di fazione è più spiccato di quanto pensassi. In ogni caso, piaccia o no, quello di cui sopra è un dato di fatto. Poi, ognuno lo interpreta come vuole.



In fondo lui e il suo partito rappresenteranno bene la gente come te.

Te lo saprò dire nei prossimi mesi. Chissà invece i tuoi rappresentanti chi sono... forse quelli che ormai non rappresentano più nessuno (Di Liberto & co)?

:o
Della comunista non me l??aveva mai dato nessuno  O_O

C'è sempre una prima volta...



?. poi  i tuoi "soci"?.  la tua fazione?.  sei patetico

Purtroppo non trovo altri termini per definire la tua faziosità. Del resto, sei stata tu stessa a fare pubblicità della tua "fazione" postando un'immagine enorme della campagna "scrocifiggiamo l'Italia". A me sembra che i chiodi fissi li avete voi... ma lasciamo perdere.


Era soprattutto una provocazione, anche se ne condivido i contenuti (nessun simbolo religioso nei luoghi pubblici), ma non pretendo che tu possieda la sufficiente arguzia per capirlo.

Prima pretendevi che leggessi tutto il sito, e ora si scopre che era una provocazione? Forse allora eri a corto di argomenti... In quanto ad arguzia per le provocazioni, vedi sopra.
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#175 Misia M.

    Roadie

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Inviato 01 dicembre 2008 - 03:33

«Protagonisti per l'Europa Cristiana»


Sempre bello l'uso extracinematografico del concetto di protagonismo, fa più anni '80 dell'Eroìna.

E comunque:

In politica il contrario del relativismo è l'assolutismo.
«Ma io parlo di relativismo etico e culturale, non nego il ruolo della politica come mediazione e arte del possibile, e difendo la più assoluta libertà, senza alcuna discriminazione. Dico però che quest'Europa non ha un anima e senz'anima è destinata a soccombere. Affermo il primato dell'etica».


Non si sa qual'é meglio: il fuori tema fino alla seconda virgola, o l'ossìmoro che segue.
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#176 virginia wolf

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Inviato 01 dicembre 2008 - 10:36

«Protagonisti per l'Europa Cristiana»


Sempre bello l'uso extracinematografico del concetto di protagonismo, fa più anni '80 dell'Eroìna.

Infatti è la seconda puntata di una stessa sceneggiatura, iniziata con la spettacolarizzazione della sua conversione al Cattolicesimo, cerimoniata in Vaticano dal Papa in persona.

Poi, con la modestia che lo contraddistingue, scrive nel suo sito:
Cari italiani, cari amici,
oggi, 30 novembre 2008, è una data storica: nasce il Partito Protagonisti Per l??Europa Cristiana.




E comunque:
In politica il contrario del relativismo è l'assolutismo.
«Ma io parlo di relativismo etico e culturale, non nego il ruolo della politica come mediazione e arte del possibile, e difendo la più assoluta libertà, senza alcuna discriminazione. Dico però che quest'Europa non ha un anima e senz'anima è destinata a soccombere. Affermo il primato dell'etica».


Non si sa qual é meglio: il fuori tema fino alla seconda virgola, o l'ossìmoro che segue.


Che dire poi dell??ipocrisia contenuta in questa risposta:
No, il mio non è un partito religioso né si rivolge solo ai cristiani. ? un partito laico che proclama uno stato di emergenza etica in Europa e individua nella civiltà cristiana la verità storica delle radici del nostro Continente, il nostro punto di riferimento irrinunciabile, da riscoprire e difendere. Siamo aperti a tutte le persone di buona volontà, compresi i musulmani...».

Almeno la Democrazia Cristiana lo dichiarava apertamente di essere un partito ad ispirazione cattolica.

La pochezza e l??incongruenza del personaggio stanno tutte nelle sue parole. E riconosco a Jul la lungimiranza.
Se io fossi cristiana di fede mi sentirei offesa, o quantomeno imbarazzata, ad essere rappresentata, ma soprattutto strumentalizzata, da individui simili.






:o
Della comunista non me l??aveva mai dato nessuno  O_O

C'è sempre una prima volta...

ahahahah
è l??equazione berlusconiana: o stai con me o sei un comunista.


Per il resto mi sono stancata e, immagino, ancora di più chi è costretto a leggerci, di questo polemico e sterile ??botta e risposta?, ormai trasformatosi in un inutile bla-bla-bla che potrebbe continuare all??infinito.
Aggiungo solo che la provocazione, voluta e perpetuata, è stata utile per farti abbandonare i sofismi dietro ai quali di solito ti trinceri, per costringerti ad esprimere concetti con ??parole tue?, perché è sempre utile alla comprensione che ciascuno si mostri per quello che è.


  • 0
Penso a come contiamo poco, come tutti contino poco; com'è travolgente e frenetica e imperiosa la vita, e come tutte queste moltitudini annaspino per restare a galla.

#177 juL fu Sig.M.

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Inviato 01 dicembre 2008 - 11:04

Prima delle polemiche, la stragrande maggiora delle persone non si poneva nemmeno l'idea


Continui a confondere TE con la STRAGRNDE MAGGIORANZA o con i media.

Ego elefantiaco o malizia?
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#178 Joey

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Inviato 01 dicembre 2008 - 11:15

Prima delle polemiche, la stragrande maggiora delle persone non si poneva nemmeno l'idea


Continui a confondere TE con la STRAGRNDE MAGGIORANZA o con i media.

Ego elefantiaco o malizia?


Realismo, contrapposto al tuo fantascientismo. Forse avrei dovuto dire "la stragrande maggiora delle persone continua a non porsi il problema". E te ne do anche una prova: vedi un pò il numero di visite in questo thread contrapposto al ad altri, a parità di interventi. Un numero terribilmente esiguo. I grandi oppositori del crocifisso sono tutti qui, e sono sempre i soliti: tu, virginia, disposable hero, in parte astrodomini. Per la maggior parte delle persone, se il crocifisso continua a restare lì, non è affatto un problema. Non vale nemmeno la pena di aprire il thread, dato che crocifisso stesso non rappresenta un argomento interessante di discussione. Così come non lo sarebbe per me, se non fosse che c'è chi si pone invece lo stupido problema opposto.
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#179 Joey

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Inviato 01 dicembre 2008 - 11:22


Della comunista non me l??aveva mai dato nessuno  O_O

C'è sempre una prima volta...


ahahahah
è l??equazione berlusconiana: o stai con me o sei un comunista.

Peccato che Berlsuconi lo hai tirato in ballo tu prima che io tirassi in ballo il comunismo. Quindi l'equazione è la tua: o stai con me o sei berlusconiano (o leghista). In ogni caso, a prescindere da tutto, la tua ostilità nei confronti della religione ha sapore di comunismo. I veri laici a mio avviso riconoscono l'importanza della religione anche se non la praticano. Paradossalmente, è solo tutelando alcuni valori religiosi che si può garantire il fatto che la religione non prenda il sopravvento.  

Per il resto mi sono stancata e, immagino, ancora di più chi è costretto a leggerci, di questo polemico e sterile ??botta e risposta?, ormai trasformatosi in un inutile bla-bla-bla che potrebbe continuare all??infinito.
Aggiungo solo che la provocazione, voluta e perpetuata, è stata utile per farti abbandonare i sofismi dietro ai quali di solito ti trinceri, per costringerti ad esprimere concetti con ??parole tue?, perché è sempre utile alla comprensione che ciascuno si mostri per quello che è.


Effettivamente, dal tuo canto, postare un'immagine enorme di un manifesto è una buona prova che tu sei in grado di esprimere le cose con parole tue (!). Io almeno non sono schierato con nessuno, dato che non mi considero nemmeno appartenente alla religione cristiana. Quindi non vedo di chi possano essere le mie parole, se non le mie. Le "tue" invece, sono parole che ho già sentito ripetere sin troppe volte, da tanti altri.
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#180 juL fu Sig.M.

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Inviato 01 dicembre 2008 - 11:25


Prima delle polemiche, la stragrande maggiora delle persone non si poneva nemmeno l'idea


Continui a confondere TE con la STRAGRNDE MAGGIORANZA o con i media.

Ego elefantiaco o malizia?


Realismo, contrapposto al tuo fantascientismo. Forse avrei dovuto dire "la stragrande maggiora delle persone continua a non porsi il problema". E te ne do anche una prova: vedi un pò il numero di visite in questo thread contrapposto al ad altri, a parità di interventi. Un numero terribilmente esiguo. I grandi oppositori del crocifisso sono tutti qui, e sono sempre i soliti: tu, virgnina, astrodomini, disposable hero e pochi altri. Per la maggior parte delle persone, se il crocifisso continua a restare lì, non è affatto un problema. Il crocifisso stesso non rappresenta un argomento interessante di discussione. Così come non lo sarebbe per me, se non fosse che chi si pone invece lo stupido problema opposto.


Realismo è come la pensi te.
Non realismo come la pensano gli altri.

P.S.
Io non ho mai detto che sia un argomento interessante, tanto più che i media italiani papali non mi pare abbiano molto interesse a sponsorizzare Zapatero  asd (talmente inviso alla popolazione spagnola da essere forse l'unico leader europeo che dopo 5 anni di governo ha incrementato, e non di poco, i consensi)
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#181 virginia wolf

    apota

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Inviato 01 dicembre 2008 - 12:40


Realismo è come la pensi te.
Non realismo come la pensano gli altri.


E' il suo concetto di democrazia.
Lo stesso che utilizza per definire l'importanza di questa discussione: dal numero di interventi.

Oltretutto, proprio il non accettare che altri abbiano un'opinione diversa dalla sua è probabilmente una delle principali cause del mancato intervento di molti.
Non tutti si prestano al gioco al massacro solo per ribadire che vorrebbero vivere in una Stato laico, laico nel senso di aconfessionale.





In ogni caso, a prescindere da tutto, la tua ostilità nei confronti della religione ha sapore di comunismo. I veri laici a mio avviso riconoscono l'importanza della religione anche se non la praticano. Paradossalmente, è solo tutelando alcuni valori religiosi che si può garantire il fatto che la religione non prenda il sopravvento. 


Continui, in malafede, a scrivere cose inesatte e ad attribuirmi comportamenti che non mi appartengono. Ma ormai non mi stupisco più.

Non sono ostile a nessuna religione e, a differenza di te, le voglio tutelare tutte, in egual misura.
E l??unico modo perché siano tutte tutelate in egual misura è che non vi siano privilegi.

Al contrario la tua ostilità nei confronti della religione islamica è palese.
Buona guerra di civiltà in compagnia di Magdi Cristiano Allam & C.




P.S.
Il resto è il solito inutile bla-bla-bla?..



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Penso a come contiamo poco, come tutti contino poco; com'è travolgente e frenetica e imperiosa la vita, e come tutte queste moltitudini annaspino per restare a galla.

#182 juL fu Sig.M.

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Inviato 01 dicembre 2008 - 16:09

http://www.repubblic...sessualita.html

e via, e forza Magdi.
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#183 Guest_Incidente_*

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Inviato 01 dicembre 2008 - 16:10

http://www.repubblic...sessualita.html

e via, e forza Magdi.


Vi prego Magdi non me lo nominate, non molto tempo fa mi ha rovinato un pomeriggio ...
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#184 Misia M.

    Roadie

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Inviato 01 dicembre 2008 - 17:08

Se io fossi cristiana di fede mi sentirei offesa, o quantomeno imbarazzata, ad essere rappresentata, ma soprattutto strumentalizzata, da individui simili.


Io invece continuo a chiedermi:
1) quanti cristiani condividano quest'approccio - per così dire - muscolare, che magari mi sbaglio io ma non mi sembra propriamente compatibile col loro credo
2) cosa stiano facendo quei cristiani che non sono d'accordo.
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#185 Joey

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Inviato 01 dicembre 2008 - 17:33

Non tutti si prestano al gioco al massacro solo per ribadire che vorrebbero vivere in una Stato laico, laico nel senso di aconfessionale.

Lo stato laico sarebbe quello in cui un crocifisso viene rimosso per non "offendere" i fanatici di altre religioni? Hai un concetto di laicità molto singolare. Quando c'è chi la pensa come te, non mi stupisco se poi la Lega aumenta i suoi consensi. Ripeto: vi alimentate a vicenda, prosperate a vicenda. 


In ogni caso, a prescindere da tutto, la tua ostilità nei confronti della religione ha sapore di comunismo. I veri laici a mio avviso riconoscono l'importanza della religione anche se non la praticano. Paradossalmente, è solo tutelando alcuni valori religiosi che si può garantire il fatto che la religione non prenda il sopravvento.   


Continui, in malafede, a scrivere cose inesatte e ad attribuirmi comportamenti che non mi appartengono. Ma ormai non mi stupisco più.

Non sono ostile a nessuna religione e, a differenza di te, le voglio tutelare tutte, in egual misura.
E l??unico modo perché siano tutte tutelate in egual misura è che non vi siano privilegi.

Non essendo tu credente, come presumo, non sei molto credibile. Ad ogni modo: se davvero vuoi che siano tutelate tutte, compreso quindi il cristianesimo, allora non vedo quale sia il problema nel partito di Allam. Se poi qualcuno vuole aprire partiti islamici, buddisti o altro anche qui non vedo il problema. La tua posizione, se fossi coerente con quanto dici, dovrebbe essere questa. Ma temo che non lo sei.

Al contrario la tua ostilità nei confronti della religione islamica è palese.

Ma io infatti lo ammetto: la considero una religione negativa. Posso capire che ha avuto una ragion d'essere all'interno della cultura e dell'epoca in cui è nata (come ogni religione), ma non di certo all'interno della nostra cultura ed epoca. Al contrario di come vorresti tu che dicessi (capisco che ti semplificherebbe le cose), non considero nemmeno il cristianesimo un credo religioso positivo. Tuttavia, essendo tollerante, forse a differenza tua, non mi sogno nè di rimuovere il crocifisso, nè di pensare che i credenti islamici debbano fare qualcosa del genere nei loro paesi. Per me è questo il vero rispetto religioso: ogni religione deve essere tutelata all'interno della sua cultura d'appartenenza. Altrimenti, per accontentare tutti si finisce per calpestare qualcuno.

Buona guerra di civiltà in compagnia di Magdi Cristiano Allam & C.

La guerra di civiltà è quella che alimentano opinioni come le tue: lo dimostra il fatto che riesci a concepire solo due schieramenti. Dato che non la penso come te, automaticamente hai deciso che sto con Allam. Evidentemetne per te è inconcepibile avere una posizione propria, forse perchè sei tu a non averne una tua. Anche in questo thread, dimostri che hai bisogno di fare "comunella" con altri forumisti, o proteggerti dietro ridicoli cartelloni elettorali degni della Lega.
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#186 juL fu Sig.M.

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Inviato 01 dicembre 2008 - 17:40

Lo stato laico sarebbe quello in cui un crocifisso viene rimosso per non "offendere" i fanatici di altre religioni? Hai un concetto di laicità molto singolare. Quando c'è chi la pensa come te, non mi stupisco se poi la Lega aumenta i suoi consensi. Ripeto: vi alimentate a vicenda, prosperate a vicenda. 


Rimuovere il crocifisso per non offendere gli islamici è una cosa che hai inventato te perchè quello è il tuo cruccio.
Quel simbolo è un simbolo di sofferenza e discriminazione per donne, omosessuali e non cattolici.
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#187 Joey

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Inviato 01 dicembre 2008 - 17:51

Lo stato laico sarebbe quello in cui un crocifisso viene rimosso per non "offendere" i fanatici di altre religioni? Hai un concetto di laicità molto singolare. Quando c'è chi la pensa come te, non mi stupisco se poi la Lega aumenta i suoi consensi. Ripeto: vi alimentate a vicenda, prosperate a vicenda. 


Rimuovere il crocifisso per non offendere gli islamici è una cosa che hai inventato te perchè quello è il tuo cruccio.


JuL, ti avevo già risposto pagine fa:

Allora come ti spieghi che l'esigenza è nata proprio negli stessi anni in cui è nato il problema del rapporto con i musulmani? E come ti spieghi che, tra gli esponenti di altre religioni, siano soltanto i musulmani a volerlo togliere? E come ti spieghi che se ne torna a parlare quando ci sono in mezzo i musulmani? Come ti spieghi che nessuna comunità buddista o induista hai mai sollevato il problema? Se credi che siano semplici coincidenze, comincio a pensare che sei più ingenuo di quanto pensassi...

Quel simbolo è un simbolo di sofferenza e discriminazione per donne, omosessuali e non cattolici.

Poi sono io quello che decido per gli altri... asd
A proposito, come ti spieghi che io non sono nè cattolico nè cristiano ma che la statuetta di Gesù non mi da alcun fastidio?
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#188 Ukrainian Roulette

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Inviato 01 dicembre 2008 - 18:18


Lo stato laico sarebbe quello in cui un crocifisso viene rimosso per non "offendere" i fanatici di altre religioni? Hai un concetto di laicità molto singolare. Quando c'è chi la pensa come te, non mi stupisco se poi la Lega aumenta i suoi consensi. Ripeto: vi alimentate a vicenda, prosperate a vicenda. 


Rimuovere il crocifisso per non offendere gli islamici è una cosa che hai inventato te perchè quello è il tuo cruccio.


JuL, ti avevo già risposto pagine fa:

Allora come ti spieghi che l'esigenza è nata proprio negli stessi anni in cui è nato il problema del rapporto con i musulmani? E come ti spieghi che, tra gli esponenti di altre religioni, siano soltanto i musulmani a volerlo togliere? E come ti spieghi che se ne torna a parlare quando ci sono in mezzo i musulmani? Come ti spieghi che nessuna comunità buddista o induista hai mai sollevato il problema? Se credi che siano semplici coincidenze, comincio a pensare che sei più ingenuo di quanto pensassi...

Quel simbolo è un simbolo di sofferenza e discriminazione per donne, omosessuali e non cattolici.

Poi sono io quello che decido per gli altri... asd
A proposito, come ti spieghi che io non sono nè cattolico nè cristiano ma che la statuetta di Gesù non mi da alcun fastidio?



Più o meno le uniche cose da dire....e che mi sono limitato ad esporre prima di dichiarare la cessata utilità di discussione.
Spero di leggere di qualcuno che s'è sbattezzato poi....
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<p> ANDREA COSTANTINO LIBERO, GRAZIE RADIO LIBERTÀ !

#189 juL fu Sig.M.

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Inviato 01 dicembre 2008 - 18:24

Joey, con tutto il rispetto, a me di te e delle tue idee meravigliosamente ed esemplarmente trasversali frega molto poco, se a te non dà noia meglio per te, ti adatti di più.

Allora come ti spieghi che l'esigenza è nata proprio negli stessi anni in cui è nato il problema del rapporto con i musulmani? E come ti spieghi che, tra gli esponenti di altre religioni, siano soltanto i musulmani a volerlo togliere? E come ti spieghi che se ne torna a parlare quando ci sono in mezzo i musulmani? Come ti spieghi che nessuna comunità buddista o induista hai mai sollevato il problema? Se credi che siano semplici coincidenze, comincio a pensare che sei più ingenuo di quanto pensassi...


E' musulmano Zapatero?

RIleggiti il titolo del thread vai, mi par d'essere ad oggi le comiche.

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#190 Joey

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Inviato 01 dicembre 2008 - 19:52

Joey, con tutto il rispetto, a me di te e delle tue idee[/b] meravigliosamente ed esemplarmente trasversali frega molto poco, se a te non dà noia meglio per te, ti adatti di più.


Il fatto che delle idee del tuo interlocutore "te be frega ben poco", è una dimostrazione di quale sia il tuo approccio alla discussione...

Allora come ti spieghi che l'esigenza è nata proprio negli stessi anni in cui è nato il problema del rapporto con i musulmani? E come ti spieghi che, tra gli esponenti di altre religioni, siano soltanto i musulmani a volerlo togliere? E come ti spieghi che se ne torna a parlare quando ci sono in mezzo i musulmani? Come ti spieghi che nessuna comunità buddista o induista hai mai sollevato il problema? Se credi che siano semplici coincidenze, comincio a pensare che sei più ingenuo di quanto pensassi...


E' musulmano Zapatero?

Zapatero è salito al trono sopratutto grazie agli attentati islamici, questo credo sia fuori di dubbio. In ogni caso, qui non siamo in Spagna. Perchè mai bisogna prendere sempre a modello personaggi di altre nazioni (prima Zapatero, poi Obama, e domani)? Ti ricordo che storicamente in Spagna l'influenza dei musulmani è stata molto maggiore che da noi: lì si può addirittura considerare un'influenza culturale. Anche dalle mie parti (in Sicilia) abbiamo avuto gli islamici per un bel pò di tempo, quasi duecento anni: sarà per questo che oggi io non vedo motivi validi per favorili più di quanto già non lo siano? Forse tu vedi nella diffusione dell'Islam e nella società muti-etnica il futuro; io invece vedo il trapassato remoto, e anche una delle cause dell'arretratezza della mia terra. 
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#191 juL fu Sig.M.

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Inviato 01 dicembre 2008 - 20:16

Zapatero è salito al trono sopratutto grazie agli attentati islamici, questo credo sia fuori di dubbio.


Come sempre...
idea tua (perchè altro non può essere) = fuori dubbio.

E' salito "al trono" perchè Aznar era un bugiardo manifesto e comunque, se non te ne fossi accorto, con queste politiche ha STRAVINTO alla tornata successiva, e SENZA attentati, con ben, squilli di tromba, circa il 3% di musulmani elettori (poco di più della percentuale italiana).

Un miracolo ...eh!?

Come te lo spieghi questo miracolo  con il 96/97% della popolazione non musulmana e l'80% cattolica?

Dittatura della minoranza atea?

Dominazione mentale?

Rapimenti alieni?

Ti ricordo che storicamente in Spagna l'influenza dei musulmani è stata molto maggiore che da noi: lì si può addirittura considerare un'influenza culturale. Anche dalle mie parti (in Sicilia) abbiamo avuto gli islamici per un bel pò di tempo, quasi duecento anni: sarà per questo che oggi io non vedo motivi validi per favorili più di quanto già non lo siano? Forse tu vedi nella diffusione dell'Islam e nella società muti-etnica il futuro; io invece vedo il trapassato remoto, e anche una delle cause dell'arretratezza della mia terra.


Con questa sarebbe da farci una maglietta...

a parte Zapatero islamista che guarda...stendo un velo pietoso (ma mi aspettavo carenza di argomenti ritornando in topic)

cioè....spiegami meglio Joey... io mi dovrei occupare o preoccupare delle religioni che scelgono persone libere?
Non sarebbe forse meglio stabilire degli steccati rigidi in cui queste religioni possano muoversi (TUTTE) e poi lasciare le persone LIBERE di credere a cosa cazzo gli pare?

no eh...troppo poco nazista.

P.S.
Questa dell'arretratezza siciliana per le influenze musulmane l'hai letta sulla padania o è l'ultima di magdi cristiano allam il sociologo dei vizi alla corte di Saddam?
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#192 Misia M.

    Roadie

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Inviato 01 dicembre 2008 - 20:26

Ma io infatti lo ammetto: la considero una religione negativa. Posso capire che ha avuto una ragion d'essere all'interno della cultura e dell'epoca in cui è nata (come ogni religione), ma non di certo all'interno della nostra cultura ed epoca.


Beh, certo, un'ora di fuso orario tra Italia e Egitto direi che equivalgono a un'epoca. E mica si può darlo per scontato che uno la Turchia la conosca come il suo salotto, no. E' anzi proprio chi é rimasto alle distanze, al Noi Vs Voi, al Qui Vs Lì ad aver più diritto di erigersi a standard, a baluardo della contemporaneità, vero Joey?
:D
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#193 Joey

    Classic Rocker

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Inviato 01 dicembre 2008 - 21:03

Zapatero è salito al trono sopratutto grazie agli attentati islamici, questo credo sia fuori di dubbio.


Come sempre...
idea tua (perchè altro non può essere) = fuori dubbio.

E' salito "al trono" perchè Aznar era un bugiardo manifesto e comunque, se non te ne fossi accorto, con queste politiche ha STRAVINTO alla tornata successiva, e SENZA attentati, con ben, squilli di tromba, circa il 3% di musulmani elettori (poco di più della percentuale italiana).

Un miracolo ...eh!?

Come te lo spieghi questo miracolo  con il 96/97% della popolazione non musulmana e l'80% cattolica?

Dittatura della minoranza atea?

Dominazione mentale?

Rapimenti alieni?


Infatti razionalmente non si spiega. Quando qualcosa è irrazionale, la spiegazione è una: PAURA.

Comunque non mi sembra il caso di riprendere una discussione di 4 anni fa: per rispondere ad un mio intervento del 2008, tu non sai fare di meglio che dirmi cosa è successo in Spagna nel 2004? Come se poi questo dimostrasse alcunchè; nel nostro paese, di rimuovere crocifissi ne hanno parlato solo ed esclusivamente gli islamici. Rispondimi a questa domanda: come mai nessun buddista ha mai sollevato la questione? Come te lo spieghi?

Ti ricordo che storicamente in Spagna l'influenza dei musulmani è stata molto maggiore che da noi: lì si può addirittura considerare un'influenza culturale. Anche dalle mie parti (in Sicilia) abbiamo avuto gli islamici per un bel pò di tempo, quasi duecento anni: sarà per questo che oggi io non vedo motivi validi per favorili più di quanto già non lo siano? Forse tu vedi nella diffusione dell'Islam e nella società muti-etnica il futuro; io invece vedo il trapassato remoto, e anche una delle cause dell'arretratezza della mia terra.


Con questa sarebbe da farci una maglietta...


Deboluccia come risposta, ma va beh... poi spediscimene una.

a parte Zapatero islamista che guarda...stendo un velo pietoso (ma mi aspettavo carenza di argomenti ritornando in topic)

"Zapatero islamista" infatti è una delle tue mirabili invenzioni, tra le cose che io non ho detto. 

cioè....spiegami meglio Joey... io mi dovrei occupare o preoccupare delle religioni che scelgono persone libere?
Non sarebbe forse meglio stabilire degli steccati rigidi in cui queste religioni possano muoversi (TUTTE) e poi lasciare le persone LIBERE di credere a cosa cazzo gli pare?

Certo che sì. Ma dato che in Italia la maggioranza dei religiosi è ancora di appartenenza alla religione cristiana, non si può trascurare questo fatto. Personalmente non vedo alcun buon motivo per favorire le religioni di minoranza, se si tratta di religioni come l'Islam. Se invece fossero religioni diverse radicalmente sia da cristianesimo che da Islam, sarei il primo a favorirle.

Io poi non credo a quelli come te, che fanno credere che vorrebbero favorire tutti allo stesso modo, come se fossero al di sopra delle parti. Ognuno porta avanti il suo mulino. Solo che il tuo evidentemente non sai nemmeno qual è. Oppure non vuoi ammetterlo.

P.S.

Questa dell'arretratezza siciliana per le influenze musulmane l'hai letta sulla padania o è l'ultima di magdi cristiano allam il sociologo dei vizi alla corte di Saddam?

Ho scritto "una delle cause", e non ho attribuito solo la colpa all'islam, ma anche alla famigerata "società multi-etnica". Cominco a stancarmi di perdere tempo con te: capisco che delle opinioni degli altri non te ne frega niente (lo hai scritto tu stesso), ma almeno leggile.
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#194 virginia wolf

    apota

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Inviato 01 dicembre 2008 - 21:12


Ormai siamo al delirio più totale.

Comunque, continui pure a scrivere, che così ci mostri ancora meglio quello che sei.

Soprattutto quando scrivi frasi tipo queste:

Lo stato laico sarebbe quello in cui un crocifisso viene rimosso per non "offendere" i fanatici di altre religioni?


Ma io infatti lo ammetto: la considero una religione negativa. Posso capire che ha avuto una ragion d'essere all'interno della cultura e dell'epoca in cui è nata (come ogni religione), ma non di certo all'interno della nostra cultura ed epoca. Al contrario di come vorresti tu che dicessi (capisco che ti semplificherebbe le cose), non considero nemmeno il cristianesimo un credo religioso positivo. Tuttavia, essendo tollerante, forse a differenza tua, non mi sogno nè di rimuovere il crocifisso, nè di pensare che i credenti islamici debbano fare qualcosa del genere nei loro paesi. Per me è questo il vero rispetto religioso: ogni religione deve essere tutelata all'interno della sua cultura d'appartenenza.



PS.
Il ricorso respinto dalla Consulta era stata presentato da una cittadina italiana di origine finalndese.


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Penso a come contiamo poco, come tutti contino poco; com'è travolgente e frenetica e imperiosa la vita, e come tutte queste moltitudini annaspino per restare a galla.

#195 Joey

    Classic Rocker

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Inviato 01 dicembre 2008 - 21:18

Beh, certo, un'ora di fuso orario tra Italia e Egitto direi che equivalgono a un'epoca. E mica si può darlo per scontato che uno la Turchia la conosca come il suo salotto, no. E' anzi proprio chi é rimasto alle distanze, al Noi Vs Voi, al Qui Vs Lì ad aver più diritto di erigersi a standard, a baluardo della contemporaneità, vero Joey?

Scusami, ma non ti ho capito bene. Quindi la mia risposta potrebbe non essere pertinente:

Ma chi parla di standard assoluti? Io parlo da cittadino italiano, vissuto in quest'epoca, in questo ambiente culturale, etc. Non parlo nè per il cittadino cinese, nè per quello iraniano. L'Islam potrà essere ancora attuale nel suo ambiente, e potrà rispondere ad alcune esigenze culturali. Ma queste esigenze sono lontanissime dalle mie, e sono lontane dalla concezione della vita della "nostra" (di noi abitanti qui) epoca: se viene innestato nella società occidentale, l'Islam è medievale. Tutto è relativo, forse; ma questo non significa che non si possano fare relazioni e comparazioni. Infine, aggiungo: io non temo particolarmente l'Islam; non credo affatto che in futuro possa affermarsi in Europa. Credo che appartenga al passato, ed è per questo che ritengo stupido favorirlo. Se proprio dobbiamo ragionare al passato, tanto vale tenerci il crocifisso. Almeno si conoscono già gli effetti collaterali... sono entrambe due medicine scadute, ma l'Islam è anche di dubbia provenienza.

Il ricorso respinto dalla Consulta era stata presentato da una cittadina italiana di origine finalndese.


Non ci possono essere persone stupide di origine finlandese?
Per il resto, ti lascio volentieri nel tuo brodo.
  • 0

#196 virginia wolf

    apota

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Inviato 01 dicembre 2008 - 21:40


Il ricorso respinto dalla Consulta era stata presentato da una cittadina italiana di origine finalndese.

Non ci possono essere persone stupide di origine finlandese?


nel nostro paese, di rimuovere crocifissi ne hanno parlato solo ed esclusivamente gli islamici


Difficile ammettere di aver scritto un'ulteriore castroneria.
E' più facile continuare ad offendere tutti.




Per il resto, ti lascio volentieri nel tuo brodo.

Meglio nel mio brodo che nella tua melma (ed uso un eufemismo).
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Penso a come contiamo poco, come tutti contino poco; com'è travolgente e frenetica e imperiosa la vita, e come tutte queste moltitudini annaspino per restare a galla.

#197 Joey

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Inviato 01 dicembre 2008 - 21:48

Difficile ammettere di aver scritto un'ulteriore castroneria.

E' più facile continuare ad offendere tutti.

Meglio nel mio brodo che [b]nella tua melma (ed uso un eufemismo).


...ma scrocifiggiti il cervello, dai.
  • 0

#198 virginia wolf

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Inviato 01 dicembre 2008 - 22:16


Difficile ammettere di aver scritto un'ulteriore castroneria.

E' più facile continuare ad offendere tutti.

Meglio nel mio brodo che [b]nella tua melma (ed uso un eufemismo).


...ma scrocifiggiti il cervello, dai.


Beh, quello lo dovresti fare tu, o forse lo hai già fatto?

Comunque non era un'offesa, ma una semplice constatazione.
Mentre tu hai asserito una falsità, una delle tante.....

  • 0
Penso a come contiamo poco, come tutti contino poco; com'è travolgente e frenetica e imperiosa la vita, e come tutte queste moltitudini annaspino per restare a galla.

#199 Joey

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Inviato 01 dicembre 2008 - 22:22



Difficile ammettere di aver scritto un'ulteriore castroneria.

E' più facile continuare ad offendere tutti.

Meglio nel mio brodo che [b]nella tua melma (ed uso un eufemismo).


...ma scrocifiggiti il cervello, dai.


Beh, quello lo dovresti fare tu, o forse lo hai già fatto?

Comunque non era un'offesa, ma una semplice constatazione.
Mentre tu hai asserito una falsità, una delle tante.....

Certo, come sempre me l'hai messa in bocca tu.... cos'altro potrebbe essere, proveniente da te??


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#200 juL fu Sig.M.

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Inviato 02 dicembre 2008 - 08:15

in Italia di rimuovere crocifissi ne hanno parlato solo ed esclusivamente gli islamici.


Seconda maglietta.

Comunque questo thread nasce parlando di una decisione di Zapatero ed ancora non sei stato in grado di argomentarmi (sempre nel tuo sistema mentale) come ha fatto a rivincere le elezioni incrementando il consenso con il 3% di elettorato musulmano, togliendo i crocifissi, laicizzando lo stato e garantendo al massimo i diritti umani.

Oltre a questo sarei curioso di sapere come ti spieghi il boom economico dell'ultimo decennio di un paese con "forti influenze musulmane" (come la sicilia stando ai tuoi ragionamenti), che oltretutto, sempre se ho capito bene quello che hai detto, continua a far sentire queste influenze nel modo in cui legifera.

Grazie.
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