Inviato 12 novembre 2010 - 14:14
se i primi dischi non raccolgono un successo commerciale significativo (e questo fu proprio il loro caso) o non si lavora per una grossa cosa discografica, è normale avere maggiore libertà, anche il poter cercare soluzioni di non facile assimilazione o inquadramento.
Dai, questo risparmiatelo! I REM con la Warner sono arrivati con una forza contrattuale mica da ridere, potevano fare (e hanno fatto) quel che gli passava per la testa. Si può discutere se si siano adagiati o meno, ma il fatto di incidere per una major non c'entra nulla. (Fra l'altro con i primi dischi hanno raccolto un successo commerciale significativo, per l'ambiente in cui erano: 300.000/500.000 copie a disco, queste le cifre dei primi album, per una etichetta indie sono vendite stratosferiche).
Poi, si parlava di propensione a "sperimentare", non avevo capito intendessi la spontaneità (che è tutta un'altra cosa): si, certo, i primi REM erano più spontanei. E i successivi molto più studiati. Che lo studio escluda la "sperimentazione" è tutto da vedere (normalmente anzi la sperimentazione ha una grossa dose di studio, di progettualità).
Certo che i REM su Warner pensavano molto attentamente alle mosse da fare (il progetto "Monster", ad esempio, non nasce mettendo su il pilota automatico, ecco la "progettualità"). Ma che questo vuole dire che si mettevano a tavolino e si dicevano "ok, facciamo un paio di singoli per vendere uno sfracello senza sforzo" mi pare grossa, e in ogni caso (visto che né tu né io abbiamo assistito alle loro riunioni) è un'illazione gratuita che puzza tanto di pregiudizio.
In breve: spontaneità è una cosa, libertà di sperimentare un'altra. I REM del periodo Warner sulla carta avevano tutta la libertà di cui avevano bisogno, e l'hanno utilizzata per dei progetti ben pensati e, da questo punto di vista, poco spontanei (il che non implica nessun faustiano patto col diavolo).
Studio e decisioni attentamente vagliate non sono sempre sinonimo di poca ispirazione, scarsa propensione a "sperimentare" e vendita del culo agli interessi commerciali. A volte ne sono l'antitesi.
P.S "Sperimentare" sempre per gli standard dei REM, che ostici non lo sono mai stati. Sarebbe più corretto dire: inserire novità nella loro formula. Né il successo né il contratto major gli hanno mai impedito di farlo. End of the story.
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