259 replies to this topic

[SgtElectric]

Per quanto condivisibili le obiezioni mosse citando i Baustelle ,

l'ottima  recensione di Lanegan  non fa una piega  , molto realistica e pienamente condivisibile.

[khonnor]

Il 3 di Claudio mi fa riconciliare con la musica :-* :-* :-* :-* :-*

[Von]

Io l'ho sentito parecchio in sti giorni e devo ancora farmene un'idea precisa, ma col tempo il disco ha vinto la mia diffidenza iniziale: penso di trovarmi di fronte a un gran bell'album, irruente e tirato come gli Afterhours non erano da tempo, curato nei suoni e con brani che lasciano il segno (Tutto domani, Neppure carne da cannone per dio). E' vero che Dove si va qui non è completamente riuscita, così come E' dura essere Silvan, ma per il resto il livello mi sembra davvero ottimo: non me l'aspettavo.

[Perfect]

Il 3 di Claudio mi fa riconciliare con la musica :-* :-* :-* :-* :-*

[Von]

Ma Tutto Domani non ti pare un pezzo dei Prozac+?

A me l'attacco ricorda i Pixies =)

[alcatr4z]

Un disco dagli alti e bassi paurosi.....

[paranoidandroid]

Il 3 di Claudio mi fa riconciliare con la musica :-* :-* :-* :-* :-*

Quoto e straquoto.
Claudio - se mai ci vedremo - hai un caffé pagato 
Hai avuto il coraggio e l'onestà che molti altri caporedattori italiani non hanno quando si parla di Afterhours, Verdena, Marlene et similia.

Chapeau.

[Perfect]

Il 3 di Claudio mi fa riconciliare con la musica :-* :-* :-* :-* :-*

Quoto e straquoto.
Claudio, se mai ci vedremo, hai un caffé pagato.
Hai avuto il coraggio e l'onestà che molti altri caporedattori italiani non hanno quando si parla di Afterhours, Verdena, Marlene et similia.

Chapeau.

quindi viene quasi il dubbio sia un voto "politico"
perché 3 è effettivamente un voto molto basso per un album che può fare discutere per la sua leggerezza e per alcuni brani deboli , ma contiene anche dei pezzi decenti.

3 è un voto che io darei solo ad album come zucchero filato nero  e simili...
forse ho un metro di giudizio differente.

[Von]

Il 3 di Claudio mi fa riconciliare con la musica :-* :-* :-* :-* :-*

Quoto e straquoto.
Claudio, se mai ci vedremo, hai un caffé pagato.
Hai avuto il coraggio e l'onestà che molti altri caporedattori italiani non hanno quando si parla di Afterhours, Verdena, Marlene et similia.

Chapeau.

quindi viene quasi il dubbio sia un voto "politico"
perché 3 è effettivamente un voto molto basso per un album che può fare discutere per la sua leggerezza e per alcuni brani deboli , ma contiene anche dei pezzi decenti.

3 è un voto che io darei solo ad album come zucchero filato nero  e simili...
forse ho un metro di giudizio differente.

Massì, il 3 è una provocazione, come del resto tutti i voti o eccezionalmente bassi o alti. Ed in generale ogni numero affibiato a un disco è soltanto un'indicazione, non starei lì a scervellarmici più di tanto =)

[Claudio]

Il 3 di Claudio mi fa riconciliare con la musica :-* :-* :-* :-* :-*

Quoto e straquoto.
Claudio, se mai ci vedremo, hai un caffé pagato.
Hai avuto il coraggio e l'onestà che molti altri caporedattori italiani non hanno quando si parla di Afterhours, Verdena, Marlene et similia.

Chapeau.

quindi viene quasi il dubbio sia un voto "politico"
perché 3 è effettivamente un voto molto basso per un album che può fare discutere per la sua leggerezza e per alcuni brani deboli , ma contiene anche dei pezzi decenti.

3 è un voto che io darei solo ad album come zucchero filato nero  e simili...
forse ho un metro di giudizio differente.

Massì, il 3 è una provocazione, come del resto tutti i voti o eccezionalmente bassi o alti. Ed in generale ogni numero affibiato a un disco è soltanto un'indicazione, non starei lì a scervellarmici più di tanto =)

No no, non è una provocazione, io non amo fare provocazioni quando parlo di musica e mi danno anche fastidio quelli che ne fanno: è solo che mi fa schifo, punto e basta, lo trovo un disco insieme bruttissimo e pretenziosissimo, e l'accoppiata mi è indigesta come una caponata andata a male.
Altre cose degli Afterhours mi erano parse più decorose (ma senza esagerare, e in effetti non riesco a comprendere il motivo del loro enorme seguito).
E non è neanche una questione di preclusione verso certe indie-canzonette: quelle dei Prozac + di "Acido Acida" - visto che sono stati citati - qualche buon refrain lo imbroccavano, e nel complesso si lasciavano ascoltare.

[Von]

Il 3 di Claudio mi fa riconciliare con la musica :-* :-* :-* :-* :-*

Quoto e straquoto.
Claudio, se mai ci vedremo, hai un caffé pagato.
Hai avuto il coraggio e l'onestà che molti altri caporedattori italiani non hanno quando si parla di Afterhours, Verdena, Marlene et similia.

Chapeau.

quindi viene quasi il dubbio sia un voto "politico"
perché 3 è effettivamente un voto molto basso per un album che può fare discutere per la sua leggerezza e per alcuni brani deboli , ma contiene anche dei pezzi decenti.

3 è un voto che io darei solo ad album come zucchero filato nero  e simili...
forse ho un metro di giudizio differente.

Massì, il 3 è una provocazione, come del resto tutti i voti o eccezionalmente bassi o alti. Ed in generale ogni numero affibiato a un disco è soltanto un'indicazione, non starei lì a scervellarmici più di tanto =)

No no, non è una provocazione, io non amo fare provocazioni quando parlo di musica e mi danno anche fastidio quelli che ne fanno: è solo che mi fa schifo, punto e basta, lo trovo un disco insieme bruttissimo e pretenziosissimo, e l'accoppiata mi è indigesta come una caponata andata a male.
Altre cose degli Afterhours mi erano parse più decorose (ma senza esagerare, e in effetti non riesco a comprendere il motivo del loro enorme seguito).
E non è neanche una questione di preclusione verso certe indie-canzonette: quelle dei Prozac + di "Acido Acida" - visto che sono stati citati - qualche buon refrain lo imbroccavano, e nel complesso si lasciavano ascoltare.

Ok allora ritratto sulla provocazione (ma rimango della mia idea sull'effettiva rilevanza dei voti) 

[Perfect]

Massì, il 3 è una provocazione, come del resto tutti i voti o eccezionalmente bassi o alti. Ed in generale ogni numero affibiato a un disco è soltanto un'indicazione, non starei lì a scervellarmici più di tanto =)

No no, non è una provocazione, io non amo fare provocazioni quando parlo di musica e mi danno anche fastidio quelli che ne fanno: è solo che mi fa schifo, punto e basta, lo trovo un disco insieme bruttissimo e pretenziosissimo, e l'accoppiata mi è indigesta come una caponata andata a male.
Altre cose degli Afterhours mi erano parse più decorose (ma senza esagerare, e in effetti non riesco a comprendere il motivo del loro enorme seguito).
E non è neanche una questione di preclusione verso certe indie-canzonette: quelle dei Prozac + di "Acido Acida" - visto che sono stati citati - qualche buon refrain lo imbroccavano, e nel complesso si lasciavano ascoltare.

hai appena decretato la morte della critica oggettiva.
ti amo e ti odio allo stesso tempo .

[paranoidandroid]

Aggiungo, se avesse fatto un disco del genere una cover-band alle prime arme non se ne sarebbe parlato.

[Claudio]

Aggiungo, se avesse fatto un disco del genere una cover-band alle prime arme non se ne sarebbe parlato.

ma va là dai, si sente lontano un miglio che è un gruppo "navigato", dal sound del disco, da molte sfumature, dagli arrangiamenti di vari pezzi: non piace, punto.
Anche il tre di Claudio si spiega principalmente dal fatto che per sua stessa ammissione non ha mai capito/condiviso certi giudizi ultra positivi suoi vecchi dischi degli Afterhours. Equivale a "casella vuota in tabellone", in buona sostanza.

Ma manco per il cavolo! A "Hai paura del buio?", ad esempio, darei tranquillamente un 7/7,5.

p.s. La critica oggettiva non può morire, perché non è mai nata.

[Claudio]

Altre cose degli Afterhours mi erano parse più decorose (ma senza esagerare, e in effetti non riesco a comprendere il motivo del loro enorme seguito).

questi non mi sembrano elogi sperticati, io non mi farei consigliare un disco degli Afterhours da uno che ne parla così, non ne ha una buonissima opinione, è evidente (magari eviterei anche i fanatici!). Mi pare normale schifare cordialmente dei gruppi. 

Boh, io schifo solo i dischi che non mi piacciono, se ne ascoltassi uno firmato Afterhours che mi piace, non avrei difficoltà a consigliarlo, non avendo nulla di personale nei loro confronti (né di nessun altro, visto che in pratica non ho particolari amicizie/inimicizie con nessun musicista). Tanto è vero che ad esempio "Hai paura del buio?" l'ho anche inserito tra le nostre "pietre miliari italiane".
Non credo peraltro di essere l'unico a cui l'ultimo disco abbia fatto schifo: è successo anche ad ascoltatori che solitamente apprezzano gli Afterhours.
Dopodiché, non pretendo certo di volerti dare consigli, ci mancherebbe.

[Claudio]

Un commento di Lassigue sugli Afterhours per me è come se non esistesse, un suo commento sui Die Form invece lo ritengo altamente qualificato.
è una questione di sensibilità e frequentazioni.

Sì, ma, lo ripeto, io non la penso come Lassigue sugli Afterhours, alcune cose loro mi piacciono e non è certo un genere di musica così lontano dalle mie "sensibilità e frequentazioni" (mi piacciono i primi Marlene Kuntz, per dire, e non mi sono dispiaciuti persino i primi Prozac +, per citare due nomi che sono stati tirati in ballo).
Poi, se vogliamo stabilire il principio che per essere credibili sull'ultimo Afterhours bisogna essere fan dei medesimi, allora mi chiamo fuori.

[aries]

Sì ma si rischia troppo la divisione in settori, in questo modo.
Che non è necessariamente un male, dipende dai punti di vista. Io sono totalmente contrario perché arriveresti a proporre recensioni valide solo per abituali ascoltatori di quel genere (esasperando la cosa).
Da disprezzatore totale del metal vorrei leggere recensioni metal da un non-metallaro per capire se un tal disco ha effettivamente qualcosa da dire, perché del commento di uno che ascolta solo metal non mi fido.

[Von]

Direi che le recensioni andrebbero date non tanto ai fan ma a chi segue con costanza (anche) quei suoni.
Tutto ciò non vuole essere una mia difesa dell'album, solo un discorso di valutazioni.

Mah, alla fine trattasi di pop/rock. Il suono del disco non ha una peculiarità che rende necessaria una assidua frequentazione degli Afterhours: lo si può valutare come opera a sè stante, e basta.

[sanctio]

da quel poco che ho sentito - 3 o 4 pezzi - in auto di un amico l'altro ieri sera, mi pare davvero terribile. il primo singolo vorrebbe inglobare arrangiamenti di pseudo-avanguardia, ma ne esce una specie di equivoco imbarazzante. poi un'altra di rara piattezza non faceva che ribadire una sottospecie di squanfida ossessione di Agnelli per i fondoschiena. e le prime battute della quarta, prima di scendere dalla macchina, parevano una parodia amatoriale della Are You Gonna Go My Way di Krawitz-iana memoria.

purtroppo, però, dovrò dargli un riascolto per intero.

mik

[khonnor]

purtroppo, però, dovrò dargli un riascolto per intero.

mik

mica sei obbligato eh

Comunque nel complesso dell'album, nella quale secondo me spicca E' solo febbre, sono ADDIRITTURA arrivato a rivalutare Riprendere Berlino

[sanctio]

mica sei obbligato eh

certamente no, ma il voto tabellonico richiede quantomeno un ascolto attento.

Comunque nel complesso dell'album, nella quale secondo me spicca E' solo febbre

parlavo di quella, il primo singolo. spicca in bruttezza, vero. 

mik

[khonnor]

parlavo di quella, il primo singolo. spicca in bruttezza, vero. 

mik

In realtà quello non è il primo singolo. Era una canzone lanciata come anteprima. Il primo e unico singolo è per ora Riprendere Berlino

[sanctio]

In realtà quello non è il primo singolo. Era una canzone lanciata come anteprima. Il primo e unico singolo è per ora Riprendere Berlino

a me risulta anche essere uscito come singolo (al massimo radio-only), con tanto di video promozionale.

mik

[Merlo]

Gran bel disco: sicuramente lo preferisco al precedente, i cui toni cupi e decadenti mi suonano un po' artificiosi.

[arancino]

a me risulta anche essere uscito come singolo (al massimo radio-only), con tanto di video promozionale.

Ha ragione Alberto. Ogni canzone dell'album avrà il suo videoclip (proprio ieri ne è uscito un altro, "i milanesi ammazzano il sabato"), ma il singolo vero e proprio è "riprende berlino" (infatti il video è decisamente più mainstream)

[Suicida]

Io stò ascoltando Quello che non c'è in questo periodo... Quello si che era un disco... 

[bebo]

Ã? uscito un nuovo disco degli Afterhours. Si intitola Sfiga.

[clapat71]

Non vi dico cosa penso dei precedneti dischi degli Afterhours perché il giudizio che ho su 'Riprendere Berlino' non c'entra nulla col loro passato:
canzone vergognosa. senza se e senza ma. meglio 'I Cosi' a questo punto...

[Suicida]

Guarda che l' album sia deludente sono d' accordo anche io, ma giudicare una canzone come "Riprendere Berlino" vergognosa mi sempre eccessivo. Cioè è una provocazione fine a se stessa..

[clapat71]

Nessuna provocazione. Sembrano dei Rokes imbolsiti.

[Ian Smith]

Nessuna provocazione. Sembrano dei Rokes imbolsiti.

[Von]

pare che nei concerti del disco nuovo stiano spaccando, c'avrei giurato che quei pezzi rendevano molto bene live.

Li ho visti venerdì qui a Milano, posso confermare. A parer mio i brani nuovi sono quelli che rendono meglio dal vivo di tutto il loro repertorio, seguiti a ruota dagli episodi tratti da Quello che non c'è. Bye Bye Bombay, ogni volta che la sento, conserva quella sua intensità pazzesca.

[Panfilo Maria Lippi]

Gira voce che Ciffo sia uscita dal gruppo... conferme? smentite?

[Panfilo Maria Lippi]

Gira voce che Ciffo sia uscita dal gruppo... conferme? smentite?

Si l'hanno confermato che quella di Milano sarebbe stata la sua ultima data.

Che pessima storia :'(

[Panfilo Maria Lippi]

in che senso?

Beh, mi dispiace, sia perchè Ciffo mi ispirava parecchia simpatia, sia perchè il violino elettrico è una grossa perdita e dubito che potrà essere rimpiazzato facilmente dai fiati (Gabrielli è fantastico nei Mariposa, ma ancora non ha trovato una collocazione negli Afterhours, sempre ammettendo che possa averla).
E poi i Lombroso non è che siano sto granchè.

[Mr telefax]

E poi i Lombroso non è che siano sto granchè.

Ah ecco. Ho comprato un loro cd in occasione di un festival di musica elettronica, solo per il nome e perché ci collabora un mio ex professore di informatica. Ce l'ho ancora incellofanato.