724 replies to this topic

[Merlo]

[Tony Randine]

Odioso. Parte come quello che "evviva i vinili" e conclude rosicando a bestia perché i cd non sono più di moda. Fantastico il passaggio in cui vaneggia sul fatto che vengano chiamati in quel modo (vinili) solo perché fa più cool. Allora per par condicio iniziamo a chiamare i cd dischetti di policarbonato e non se ne parla più.

[PinkFreud]

che poi dovrebbe essere giusto contento che non siano più di moda. A parte dischi fuori stampa , trovi CD a prezzi stracciati un po' dappertutto. La pacchia finirà  quando arriverà anche  il loro revival , ma per intanto.,, 

[Tony Randine]

Ma poi è sempre il solito discorso trito e ritrito, come se la qualità dell'impianto, della stampa o della ristampa, ecc... Non contassero nulla. Un disco prodotto e/o rimasterizzato coi piedi suonerà di merda anche in cd. C'è poco da fare.
Poi se ne vogliamo fare un discorso di qualità nuda e cruda il Compact Disc non è nemmeno il formato migliore e più fedele in commercio, per cui...

[wetton76]

che poi dovrebbe essere giusto contento che non siano più di moda. A parte dischi fuori stampa , trovi CD a prezzi stracciati un po' dappertutto. La pacchia finirà  quando arriverà anche  il loro revival , ma per intanto.,, 

 

Lee, dimmi per favore dove li trovi a prezzi stracciati?!!

 

Io al 99% li prendo nuovi (e incelofanati) e costano pure tanto, se è vero che il formato CD è ormai solo roba per "collezionisti".

 

Compro infatti quasi esclusivamente dal sito di distribuzione più grande al mondo (  ), per un fatto di sicurezza, qualità e ampiezza del catalogo, e sono sicuro che la merce mi arriva in poco tempo, o se ci sono problemi (cosa comunque rara per i dischi) mi rimborsano o in caso di custodie palesemente rotte mi forniscono un buono spesa per risarcimento.

 

I prezzi che applicano però sono molto variabili ma comunque non sono proprio stracciati, in effetti non capisco quale sia la legge di mercato a cui fanno riferimento?!!

[Tony Randine]

Forse è una percezione un po' distorta dovuta dal fatto che mediamente costano 5/10 euro in meno rispetto alla corrispettiva copia in vinile. Ovviamente non mi riferisco al mercato dell'usato.
Secondo me il prezzo medio di un cd è giusto. Probabilmente sono i vinili a costare in modo esagerato, perché se è vero che alcune stampe sono splendide - sia dal punto di vista del packaging che la qualità audio - ci sono ristampe in giro ai limiti della legalità. Probabilmente tirate su in fretta e furia usando come sorgente anche gli mp3. Per non parlare di quei dischi già usurati ancor prima di metterli sul piatto.Ogni volta è un terno al lotto

[GetTheF###OuttaDodge]

 

Lee, dimmi per favore dove li trovi a prezzi stracciati?!!

 

 da libraccio, on line su amazon ( a volta prendo roba da questo venditore reBuy reCommerce GmbH IT, con roba dai 3 euro ai 6-7, ovvio con le spese di 2,90 circa per ogni pezzo per la spedizione). nei mercatini di vario genere si può prendere roba dai 5 ai 10 euro. 

naturale che se cerchi gruppi nuovi o improv congolesi non li trovi.

e comunque sempre meglio dei corrispettivi su disco, le nuove stampe, a meno di spendere veri soldi, sono mediamente delle ciofeche

[Tony Randine]

e comunque sempre meglio dei corrispettivi su disco, le nuove stampe, a meno di spendere veri soldi, sono mediamente delle ciofeche

Dipende. Il mercato offre ristampe dignitosissime (se non addirittura stupende) anche rimanendo sotto i €30

[cool as kim deal]

 

che poi dovrebbe essere giusto contento che non siano più di moda. A parte dischi fuori stampa , trovi CD a prezzi stracciati un po' dappertutto. La pacchia finirà  quando arriverà anche  il loro revival , ma per intanto.,, 

 

Lee, dimmi per favore dove li trovi a prezzi stracciati?!!

 

Io al 99% li prendo nuovi (e incelofanati) e costano pure tanto, se è vero che il formato CD è ormai solo roba per "collezionisti".

 

Compro infatti quasi esclusivamente dal sito di distribuzione più grande al mondo (  ), per un fatto di sicurezza, qualità e ampiezza del catalogo, e sono sicuro che la merce mi arriva in poco tempo, o se ci sono problemi (cosa comunque rara per i dischi) mi rimborsano o in caso di custodie palesemente rotte mi forniscono un buono spesa per risarcimento.

 

I prezzi che applicano però sono molto variabili ma comunque non sono proprio stracciati, in effetti non capisco quale sia la legge di mercato a cui fanno riferimento?!!

 

 

dodax.nl

[wetton76]

 

dodax.nl

 

 

Grazie, ho dato un'occhiata rapida al sito olandese, ma i prezzi sul nuovo dei cd non sono tanto migliori di quelli da cui compro di solito.

 

Se scelgo poi la piattaforma italiana, costano ancora di più!!! 

 

Pongo un'ultima domanda, ma se ormai i CD musicali hanno meno richiesta (mentre i Vinili sono di "moda" e forse vendono di più), ma perchè non ce li tirano appresso?!!! E invece i prezzi per cd singolo mediamente oscillano nel range 5-20 euro più o meno...

[The Careless Whisper]

Ma poi è sempre il solito discorso trito e ritrito, come se la qualità dell'impianto, della stampa o della ristampa, ecc... Non contassero nulla. Un disco prodotto e/o rimasterizzato coi piedi suonerà di merda anche in cd. C'è poco da fare.
Poi se ne vogliamo fare un discorso di qualità nuda e cruda il Compact Disc non è nemmeno il formato migliore e più fedele in commercio, per cui...

 

Hai centrato il punto, poi spesso si prepara un mastering migliore per il vinile, diverso da quello per cd e liquida.

 

Non è neanche vero che i brani di fine lato suonano sempre peggio...alcune volte sì a prescindere dall'impianto (es. le prime stampe di Elton John e dei Queen), altre volte dipende solo dalla testina scarsa.

La ristampa di Images and Words ha ben 30 minuti per ogni lato (vinile singolo) e i brani di fine lato suonano benissimo esattamente come quelli di inizio lato.

[Tony Randine]

Quando hai citato la testina mi hai ricordato il passaggio in cui fa lo splendido anche sulla regolazione dell'antiskating. Pare l'unico in Italia a saperlo fare a regola d'arte.

[PinkFreud]

Funrec/funrecords su ebay ha prezzi ottimi e spedizioni veloci ( 5 giorni) Inoltre i cd anche se usati sembrano praticamente nuovi

medimops  pure , ma ci mette molto di più  come spedizione 

 

per le cose nuove vado su bandcamp ( ma non prendo il cd , compro quasi sempre digitale ,anche per questioni di spazio)

 

ai mercatini dell'usato  li trovi a prezzi ancora più stracciati . ma è comunque una lotteria , molto spesso o sono in condizioni pietose oppure sono solo ciofeche , Comunque qualche bell'affare lo puoi fare ( ho trovato  un boxset dei Killing Joke a 4,50 € , per dire)

[wetton76]

Funrec/funrecords su ebay ha prezzi ottimi e spedizioni veloci ( 5 giorni) Inoltre i cd anche se usati sembrano praticamente nuovi

medimops  pure , ma ci mette molto di più  come spedizione 

 

per le cose nuove vado su bandcamp ( ma non prendo il cd , compro quasi sempre digitale ,anche per questioni di spazio)

 

ai mercatini dell'usato  li trovi a prezzi ancora più stracciati . ma è comunque una lotteria , molto spesso o sono in condizioni pietose oppure sono solo ciofeche , Comunque qualche bell'affare lo puoi fare ( ho trovato  un boxset dei Killing Joke a 4,50 € , per dire)

 

Bene, grazie per le dritte... 

 

Ho trovato questa:

https://mellowlabelp...ugazi-marillion

 

[good vibrations]

Su bandcamp però, sommando le spedizioni, i prezzi sono di almeno il 20% superiori ad Amazon eh

[PinkFreud]

Su bandcamp però, sommando le spedizioni, i prezzi sono di almeno il 20% superiori ad Amazon 

 

 

 

dipende , comunque le cose positive sono che i soldi finiscono in buona parte agli artisti , non ad una corporazione.

Inoltre con la copia fisica hai subito a disposizione  anche il download digitale. Io ho preso il cd di Vespertine di Bjork ad esempio e ad assieme a questo. ho avuto anche una copia digitale di qualità superiore al cd [FLAC 48 bit] 

[good vibrations]

Ne stiamo facendo una questione etica o economica?

Sulla prima non c'è dubbio che sia come dici te.
Sulla seconda (che mi sembra fosse quella richiesta da wetton) non c'è paragone

[bluetrain]

 

Tutto giusto e tutto vero in linea teorica, resta il fatto che alle prove pratiche di comparazione le mie orecchie continuano a dire che il vinile Long Playing suona meglio, se messo nelle giuste condizioni. Inoltre sulla quantità, i dischi "fallati" (che secondo lui dovrebbero essere tipo tutti visto il processo produttivo macchinoso e farraginoso), sono davvero pochissimi.

 

Discorso a parte per i dischi in vinile prodotti negli ultimi anni, con macchinari vecchi e master spesso fatti non troppo professionalmente (o addirittura ottenuti senza troppi fronzoli da quelli fatti per il CD a suo tempo), qua sono d'accordo che la qualità media è drasticamente più bassa rispetto alle stampe degli anni 70 e 80, a volte si rasenta il vergognoso.

[Tony Randine]

Su bandcamp però, sommando le spedizioni, i prezzi sono di almeno il 20% superiori ad Amazon

 
dipende , comunque le cose positive sono che i soldi finiscono in buona parte agli artisti , non ad una corporazione.
Inoltre con la copia fisica hai subito a disposizione  anche il download digitale. Io ho preso il cd di Vespertine di Bjork ad esempio e ad assieme a questo. ho avuto anche una copia digitale di qualità superiore al cd [FLAC 48 bit]

Esistono i Flac a 48bit?

[PinkFreud]

 

 

Su bandcamp però, sommando le spedizioni, i prezzi sono di almeno il 20% superiori ad Amazon

 
dipende , comunque le cose positive sono che i soldi finiscono in buona parte agli artisti , non ad una corporazione.
Inoltre con la copia fisica hai subito a disposizione  anche il download digitale. Io ho preso il cd di Vespertine di Bjork ad esempio e ad assieme a questo. ho avuto anche una copia digitale di qualità superiore al cd [FLAC 48 bit]

Esistono i Flac a 48bit?

 

 

ho sbagliato io , non 48 bit . ma 48khz

[pooneil]

ci sono ancora venditori che scrivono "I don't ship to BRAZIL, AFRICA, ITALY" come qualche anno fa? 

[Piper]

 

 

 

Tutto giusto e tutto vero in linea teorica, resta il fatto che alle prove pratiche di comparazione le mie orecchie continuano a dire che il vinile Long Playing suona meglio, se messo nelle giuste condizioni. Inoltre sulla quantità, i dischi "fallati" (che secondo lui dovrebbero essere tipo tutti visto il processo produttivo macchinoso e farraginoso), sono davvero pochissimi.

 

Discorso a parte per i dischi in vinile prodotti negli ultimi anni, con macchinari vecchi e master spesso fatti non troppo professionalmente (o addirittura ottenuti senza troppi fronzoli da quelli fatti per il CD a suo tempo), qua sono d'accordo che la qualità media è drasticamente più bassa rispetto alle stampe degli anni 70 e 80, a volte si rasenta il vergognoso.

 

 

suona meglio è un concetto sempre  molto scivoloso, ma di certo nella norma ha un suono che sembra più sanguigno rispetto al cd, o alla musica liquida, ma questo grazie alla tecnica analogica di lettura dell'informazione musicale che, in realtà, aggiunge del colore volendo semplificare il discorso.

è un pò lo stesso discorso degli amplificatori a valvole, che per molti suonano più caldi e vivi. che generalmente è anche vero, ma perchè le valvole aggiungono di fatto distorsione che va nella direzione di arrotondare certe frequenze e quindi sembra tutto più caldo e vivo

ed ha una tendenza all'usura mostruosa e, quindi, come supporto non è il massimo sul lungo periodo. però sticazzi, certi dischi suonano splendidamente e va bene così

 

è anche vero che mettere il vinile "nelle giuste condizioni" vuol dire spendere soldi importanti, molto più del lettore cd o della musica liquida, ed ha una tendenza all'usura mostruosa e, quindi, come supporto non è il massimo sul lungo periodo. però sticazzi, certi dischi suonano splendidamente e va bene così

 

sui dischi di oggi è una lotteria. ho preso le ristampe dei kraftwerk e suonano splendidamente, ho preso meddle dei pink floyd come back-up della versione originale che si stava rovinando troppo (a proposito del discorso di sopra) e suona male con distorsioni evidenti già al primo ascolto, l'ho rimandato indietro.

adesso ci riprovo con la rimasterizzazione di innervision e di nightclubbing di grace jones in deluxe edition, già preordinati che escono a settembre. vedremo

[Frank Pisciobbomba]

Il mio formato preferito resta la cara vecchia cassetta. Più che altro è il formato al quale sono più affezionato.

 

Bei ricordi quando la infilavo nella radio e passavo le mie serate invernali viaggiando in fm alla ricerca di qualcosa da registrare.

 

Comunque in qualche negozio ho visto che qualcuno le sta riproponendo, certo sarebbe bello tornassero anche loro di moda

[Tony Randine]

Il mio formato preferito resta la cara vecchia cassetta. Più che altro è il formato al quale sono più affezionato.
 
Bei ricordi quando la infilavo nella radio e passavo le mie serate invernali viaggiando in fm alla ricerca di qualcosa da registrare.
 
Comunque in qualche negozio ho visto che qualcuno le sta riproponendo, certo sarebbe bello tornassero anche loro di moda

Boh, ma anche no. Nastri impigliati e/o a fisarmonica. Azimut della testina che ti faceva impazzire. Titoli che si cancellavano. Testi nel libretto che manco col microscopio. Velocità e durata dei brani spesso sfalsate. Case discografiche che stampavano su nastri normal atroci...

[Frank Pisciobbomba]

 

Il mio formato preferito resta la cara vecchia cassetta. Più che altro è il formato al quale sono più affezionato.
 
Bei ricordi quando la infilavo nella radio e passavo le mie serate invernali viaggiando in fm alla ricerca di qualcosa da registrare.
 
Comunque in qualche negozio ho visto che qualcuno le sta riproponendo, certo sarebbe bello tornassero anche loro di moda

Boh, ma anche no. Nastri impigliati e/o a fisarmonica. Azimut della testina che ti faceva impazzire. Titoli che si cancellavano. Testi nel libretto che manco col microscopio. Velocità e durata dei brani spesso sfalsate. Case discografiche che stampavano su nastri normal atroci...

 

 

Ma avevano anche dei difetti... 

 

Vabbé, tutto vero quello che dici, però erano un mezzo comodissimo, la mettevi in tasca, la maltrattavi.

Ricordo cassette rotte e rimesse a posto con l'attack. Nastri rotti riattaccati. 

 

Per non parlare del fatto che se i due lati avevano durate diverse, quando finiva quello più corto, se alzavi il volume a palla sentivi l'altro lato al contrario, che era una cosa fichissima  

[PinkFreud]

come sempre con le cassette è fondamentale avere dei riproduttori ben mantenuti , le piastre hanno bisogno di regolare manutenzione , come i motori delle macchine. Poi anche i nastri andrebbero conservati possibilmente riavvolti  e lontano da fonti di calore e umidità , pena la formazione di muffa.

[Tony Randine]

Il mio formato preferito resta la cara vecchia cassetta. Più che altro è il formato al quale sono più affezionato.
 
Bei ricordi quando la infilavo nella radio e passavo le mie serate invernali viaggiando in fm alla ricerca di qualcosa da registrare.
 
Comunque in qualche negozio ho visto che qualcuno le sta riproponendo, certo sarebbe bello tornassero anche loro di moda

Boh, ma anche no. Nastri impigliati e/o a fisarmonica. Azimut della testina che ti faceva impazzire. Titoli che si cancellavano. Testi nel libretto che manco col microscopio. Velocità e durata dei brani spesso sfalsate. Case discografiche che stampavano su nastri normal atroci...

 
Ma avevano anche dei difetti... 
 
Vabbé, tutto vero quello che dici, però erano un mezzo comodissimo, la mettevi in tasca, la maltrattavi.
Ricordo cassette rotte e rimesse a posto con l'attack. Nastri rotti riattaccati. 
 
Per non parlare del fatto che se i due lati avevano durate diverse, quando finiva quello più corto, se alzavi il volume a palla sentivi l'altro lato al contrario, che era una cosa fichissima

Sulla comodità e la malleabilità del supporto nulla da dire. Eccezionali. Ma se dovessi mettere sul piatto della bilancia i pro ebi contro, personalmente prevalgono i secondi

[reallytongues]

Con le cassette era bello creare dei mix. Con una piastra potevo registrare un brano dalla altra piastra musicassette e sopra registrarsi il vinile. Poi comprai pure un multitraccia Tascam 4 piste su cassette e nacque il delirio.

[Piper]

vabbè, la vera perversione è questa: è peggio della droga, bisogna non caderci dentro mai, per nessun motivo.

 

[wetton76]

Il mio formato preferito resta la cara vecchia cassetta. Più che altro è il formato al quale sono più affezionato.

 

Comunque in qualche negozio ho visto che qualcuno le sta riproponendo, certo sarebbe bello tornassero anche loro di moda

 

Visto che forse vi piacciono i nastri, avrei delle VHS di grandi film da vendere (solo su Roma):

 

https://www.subito.i...a-359938022.htm

[reallytongues]

[Tony Randine]

Comunque i commenti sotto il video de "ilmicrofono" sono eccezionali: un diluvio di gente in totale adorazione, ignoranza, luoghi comuni a go-go, arroganza e puttanate sparse. Ma il top è l'autore del video che ha fissato in cima questo qua:

Ego ne abbiamo?

[bluetrain]

 

 

 

 

Tutto giusto e tutto vero in linea teorica, resta il fatto che alle prove pratiche di comparazione le mie orecchie continuano a dire che il vinile Long Playing suona meglio, se messo nelle giuste condizioni. Inoltre sulla quantità, i dischi "fallati" (che secondo lui dovrebbero essere tipo tutti visto il processo produttivo macchinoso e farraginoso), sono davvero pochissimi.

 

Discorso a parte per i dischi in vinile prodotti negli ultimi anni, con macchinari vecchi e master spesso fatti non troppo professionalmente (o addirittura ottenuti senza troppi fronzoli da quelli fatti per il CD a suo tempo), qua sono d'accordo che la qualità media è drasticamente più bassa rispetto alle stampe degli anni 70 e 80, a volte si rasenta il vergognoso.

 

 

suona meglio è un concetto sempre  molto scivoloso, ma di certo nella norma ha un suono che sembra più sanguigno rispetto al cd, o alla musica liquida, ma questo grazie alla tecnica analogica di lettura dell'informazione musicale che, in realtà, aggiunge del colore volendo semplificare il discorso.

è un pò lo stesso discorso degli amplificatori a valvole, che per molti suonano più caldi e vivi. che generalmente è anche vero, ma perchè le valvole aggiungono di fatto distorsione che va nella direzione di arrotondare certe frequenze e quindi sembra tutto più caldo e vivo

ed ha una tendenza all'usura mostruosa e, quindi, come supporto non è il massimo sul lungo periodo. però sticazzi, certi dischi suonano splendidamente e va bene così

 

è anche vero che mettere il vinile "nelle giuste condizioni" vuol dire spendere soldi importanti, molto più del lettore cd o della musica liquida, ed ha una tendenza all'usura mostruosa e, quindi, come supporto non è il massimo sul lungo periodo. però sticazzi, certi dischi suonano splendidamente e va bene così

 

sui dischi di oggi è una lotteria. ho preso le ristampe dei kraftwerk e suonano splendidamente, ho preso meddle dei pink floyd come back-up della versione originale che si stava rovinando troppo (a proposito del discorso di sopra) e suona male con distorsioni evidenti già al primo ascolto, l'ho rimandato indietro.

adesso ci riprovo con la rimasterizzazione di innervision e di nightclubbing di grace jones in deluxe edition, già preordinati che escono a settembre. vedremo

 

 

"Suona meglio" certo alla fine può ricadere nel soggettivo e nel de gustibus (ma solo entro certi limiti: faccio un esempio becero, se in un caso ad esempio non distinguo una ghost note sul rullante e nell'altro si, non c'è molto da questionare), e senza dubbio far suonare bene un vinile è molto più costoso e richiede più cura rispetto ad altri supporti, su questo non ci piove.

 

Sul discorso dell'usura del disco sul lungo periodo, ut supra: vero in teoria, ma la pratica mi dice altro. Dalla mia esperienza un disco tenuto bene e riprodotto anche moltissime volte (magari non con chiudi da ferramenta al posto di puntine degne di tale nomea) non deperisce più di tanto nel tempo, potrei farti un sacco di esempi di LP anche stampati negli anni 70 che in passato ho letteralmente consumato (anzi: no, visti i risultati) e che tutt'ora sono a posto.

 

A latere, la stampa originale di Meddle suona da paura (e rientra nella categoria di cui sopra, dischi ascoltatissimi che continuano a suonar bene), dimmi poi com'è quella attuale per curiosità. Edit: avevo letto male, fa cagare .

[reallytongues]

Come la mettete con quei nuovi giradischi bluetooth?
Avrei intenzione di comprarne uno.

[bluetrain]

Come la mettete con quei nuovi giradischi bluetooth?
Avrei intenzione di comprarne uno.

 

Mai provati, ma credo siano cose abbastanza entry level così a naso.

[reallytongues]

Come la mettete con quei nuovi giradischi bluetooth?
Avrei intenzione di comprarne uno.

 
Mai provati, ma credo siano cose abbastanza entry level così a naso.

Purtroppo il mio vecchio impianto l'ho lasciato e mi piacerebbe avere un apparecchio facile da trasportare visto che già solo i dischi sono voluminosissimi e pesantissimi tutti insieme.

[Tony Randine]

Come la mettete con quei nuovi giradischi bluetooth?
Avrei intenzione di comprarne uno.

Per me non hanno senso. È un po' come comprarti la caffettiera napoletana con le capsule compatibili nespresso. Insieme a quelle tragiche valigette all-in one con speaker da smartphone sono uno dei motivi per cui spesso vengono spernacchiati i nuovi cultori del vinile.
Ma è un parere dettato da esigenze mie personali.
Io consiglio sempre un piatto classico, amplificatore e casse. Anche se entry level.
Poi c'è da dire che non sono tanto ferrato in merito e magari ce ne sono che suonano molto bene, però la tecnologia bluetooth non è proprio il massimo dell'affidabilità e della fedeltà. Quindi facendo 2+2...
Budget a disposizione?
Problemi di spazio?
Hai già ampli e diffusori o solo cassa bluetooth?

Credo sia piuttosto buono il T1-BT della Pro-Ject.
È un plug and play ed è anche bello da vedere

[reallytongues]

Le casse/diffusori sono proprio la prima cosa che ho eliminato visto che erano enormi e ingombranti.
L'ampli l'ho tenuto ma sinceramente vorrei proprio solo il giradischi e la/Le casse Bluetooth *
Non sono un fanatico del suono perfetto, certo mi piacerebbe anche avere la soddisfazione di alzare il volume a palla ogni tanto. Certo non credo di ripetere certe soddisfazioni analogiche. Me le riserverö quando andrò in pensione

* ma si usano anche le due casse con il Bluetooth o solo la singola ?

[popten]

per fortuna non penso sara' mai compatibile una caffettiera napoletana con le capsule, ma chissa' ... 

 

mi collego anche ad alcuni messaggi datati circa l'evoluzione (...) del mercato del vinile. In effetti sono veramente lontani i tempi in cui si scovava a buon prezzo qualche pezzo raro in un negozietto specializzato, magari in giacenza da 20 anni. Penso alle ristampe italiane dei Pere ubu, Pop group, Chrome, Clock dva che trovai un 15/20 di anni fa in uno dei negozi della catena Su di giri in provincia di Napoli.

Ora chiunque bene o male fa un controllo su ebay/discogs prima di vendere, in riferimento al prezzo.

Mentre per quanto riguarda le nuove uscite o nuove ristampe, effettivamente ormai è una fiera di edizioni colorate, a presunta tiratura limitata, prontamente ristampate/restock quando si nota una richiesta di mercato. Se non altro le edizioni effettivamente a tiratura limitata, ovvero numerate e non piu' oggetto di ristampa in quella stessa edizione, restano ottimi oggetti da collezione e perchè no probabilmente validi investimenti in ottica anche di future rivendite o scambi

[Tony Randine]

Se il budget te lo permette dovresti andare più che sul sicuro con il pro-ject che ti ho consigliato poco più sopra.
Non ho capito la domanda sulle casse bluetooth

P. S. Scendendo di budget dovrebbe essere valido anche il Teac TN-280BT-A3/B. Vedo che monta testina Audio Technica

[Tony Randine]

per fortuna non penso sara' mai compatibile una caffettiera napoletana con le capsule, ma chissa' ...

mi collego anche ad alcuni messaggi datati circa l'evoluzione (...) del mercato del vinile. In effetti sono veramente lontani i tempi in cui si scovava a buon prezzo qualche pezzo raro in un negozietto specializzato, magari in giacenza da 20 anni. Penso alle ristampe italiane dei Pere ubu, Pop group, Chrome, Clock dva che trovai un 15/20 di anni fa in uno dei negozi della catena Su di giri in provincia di Napoli.
Ora chiunque bene o male fa un controllo su ebay/discogs prima di vendere, in riferimento al prezzo.
Mentre per quanto riguarda le nuove uscite o nuove ristampe, effettivamente ormai è una fiera di edizioni colorate, a presunta tiratura limitata, prontamente ristampate/restock quando si nota una richiesta di mercato. Se non altro le edizioni effettivamente a tiratura limitata, ovvero numerate e non piu' oggetto di ristampa in quella stessa edizione, restano ottimi oggetti da collezione e perchè no probabilmente validi investimenti in ottica anche di future rivendite o scambi

C'è da dire anche che ormai molte ristampe stanno uscendo solo su vinile. In alcuni casi nemmeno su liquida (vedi alcune ultime ristampe degli XTC curate dallo stesso Andy Partidge) o che comunque tutto il lavoro che c'è dietro una ristampa su vinile è diverso (per ovvii motivi) rispetto a quello fatto per il cd. È tutto un terno al lotto.

[reallytongues]

Se il budget te lo permette dovresti andare più che sul sicuro con il pro-ject che ti ho consigliato poco più sopra.
Non ho capito la domanda sulle casse bluetooth
P. S. Scendendo di budget dovrebbe essere valido anche il Teac TN-280BT-A3/B. Vedo che monta testina Audio Technica

Grazie, terrò presente.

Per il resto intendevo che vedo che si usa una singola cassa con il Bluetooth, pure io quando ascolto tramite web, ma con un giradischi?

[Tony Randine]

Credo tu possa scegliere. Puoi usarne sia una che due (o più) se il modello ti permette di fare un abbinamento stereo. Tipo io ho una Bose Soundtouch e acuistandone un'altra so che si possono abbinare per farle funzionare insieme. Ma so anche che ogni tanto danno problemi di sincronizzazione. Nel senso che il suono esce sfalsato.
Dovresti chiedere a qualcuno più esperto

[Piper]

 

Per il resto intendevo che vedo che si usa una singola cassa con il Bluetooth, pure io quando ascolto tramite web, ma con un giradischi?

 

 

mi sto sentendo male. 

 

 

 

 

 

"Suona meglio" certo alla fine può ricadere nel soggettivo e nel de gustibus (ma solo entro certi limiti: faccio un esempio becero, se in un caso ad esempio non distinguo una ghost note sul rullante e nell'altro si, non c'è molto da questionare), e senza dubbio far suonare bene un vinile è molto più costoso e richiede più cura rispetto ad altri supporti, su questo non ci piove.

 

Sul discorso dell'usura del disco sul lungo periodo, ut supra: vero in teoria, ma la pratica mi dice altro. Dalla mia esperienza un disco tenuto bene e riprodotto anche moltissime volte (magari non con chiudi da ferramenta al posto di puntine degne di tale nomea) non deperisce più di tanto nel tempo, potrei farti un sacco di esempi di LP anche stampati negli anni 70 che in passato ho letteralmente consumato (anzi: no, visti i risultati) e che tutt'ora sono a posto.

 

A latere, la stampa originale di Meddle suona da paura (e rientra nella categoria di cui sopra, dischi ascoltatissimi che continuano a suonar bene), dimmi poi com'è quella attuale per curiosità. Edit: avevo letto male, fa cagare .

 

 

vabbè, anche il discorso delle ghost note sul rullante è relativo, nel senso che potrebbe dipendere dalla differenza di qualità nella catena audio. magari quella analogica che hai è più trasparente di quella liquida, per dire. son cose che capitano più spesso di quanto si creda.

io non noto differenze abissali tra liquida e analogica, ad esempio. anzi il mio setup liquido è particolarmente solido e preciso. di sicuro però i vinili hanno una colorazione del suono molto più arrotondata, sopratutto sulle frequenze basse che sembrano più corpose in alcuni dischi (ma è anche lì ina questione di catena audio. testina, braccio, amplificazione, etc. etc.)

 

sul tenere bene i dischi figurati, son d'accordo. io uso buste esterne e interne apposite, proprio per cercare di allungargli la vita il più possibile

vero che molti dischi non deperiscono così tanto e continuano a sentirsi bene, ma io ne facevo un discorso in relazione alla liquida. è evidente che un vinile si usura, poco o tanto dipende da molti fattori, al contrario della liquida che implicitamente non si usura mai

 

su meddle non saprei dirti, perchè l'ho preso insieme al remaster di wish you where here e questo si sente benissimo e la ristampa mi è piaciuta molto, sonoramente parlando, mentre meddle è venuto malissimo nonostante siano della stessa linea di ristampe. quindi non so se è una copia fallata o proprio la ristampa fatta male, ho restituito e riprenderò per vedere se sono stato solo sfigato

 

nel frattempo mi è arrivato il vinile di they say i'm different di betty davis ed è una rimasterizzazione ristampa mostruosa. vinile con doppia copertina, libricino interno con la storia del disco e un sacco di aneddoti e foto, e poi un vinile che suona divinamente. consigliatissima questa versione per gli amanti della divina betty

[reallytongues]

Per il resto intendevo che vedo che si usa una singola cassa con il Bluetooth, pure io quando ascolto tramite web, ma con un giradischi?

 
mi sto sentendo male. 
 

Cosa intendi? gradirei dei pareri se non ti dispiace

[Tony Randine]

 
su meddle non saprei dirti, perchè l'ho preso insieme al remaster di wish you where here e questo si sente benissimo e la ristampa mi è piaciuta molto, sonoramente parlando, mentre meddle è venuto malissimo nonostante siano della stessa linea di ristampe. quindi non so se è una copia fallata o proprio la ristampa fatta male

Ma fanno parte dello stesso ciclo di ristampe?

[Piper]

@rinnegato pulcio

scusa, è una battuta da fissato.

diciamo che comprare una catena audio, più o meno sofisticata, per ascoltare il tutto con un unica cassa bluetooth non ha molto senso secondo me. il senso ce l'ha se è l'unica possibilità che hai e allora meglio questo che niente.

 

se invece non è una scelta obbligata e puoi fare delle valutazioni allora per l'ascolto decente di un vinile devi prevedere solitamente 3 cose: amplificatore con stadio phono, 2 diffusori stereo, un giradischi.

con un setup di questo tipo, anche abbastanza basico, riesci a godere del suono del vinile. altrimenti è come comprarti una bmw e poi montarci le ruote del motorino

[Piper]

 

 
su meddle non saprei dirti, perchè l'ho preso insieme al remaster di wish you where here e questo si sente benissimo e la ristampa mi è piaciuta molto, sonoramente parlando, mentre meddle è venuto malissimo nonostante siano della stessa linea di ristampe. quindi non so se è una copia fallata o proprio la ristampa fatta male

Ma fanno parte dello stesso ciclo di ristampe?

 

 

si, sono le ristampe remaster dei dischi principali dei pink. stesso ciclo di remaster: https://www.amazon.i...29570174&sr=8-1

[reallytongues]

@innegato pulcio
scusa, è una battuta da fissato.
diciamo che comprare una catena audio, più o meno sofisticata, per ascoltare il tutto con un unica cassa bluetooth non ha molto senso secondo me. il senso ce l'ha se è l'unica possibilità che hai e allora meglio questo che niente.

se invece non è una scelta obbligata e puoi fare delle valutazioni allora per l'ascolto decente di un vinile devi prevedere solitamente 3 cose: amplificatore con stadio phono, 2 diffusori stereo, un giradischi.
con un setup di questo tipo, anche abbastanza basico, riesci a godere del suono del vinile. altrimenti è come comprarti una bmw e poi montarci le ruote del motorino

Probabilmente non hai letto la pagina precedente. Ho dovuto lasciare x un trasloco le casse che avevo davvero troppo ingombranti (aggiungo che il giradischi che avevo aveva i giorni contati). Mi è rimasto solo l'amplificatore e quindi mi chiedevo in vista di probabili futuri miei spostamenti se un giradischi Bluetooth senza ampli e con casse piuttosto piccoline poteva essere una soluzione decente. Del resto ho circa 500 vinili e già solo quelli in un trasloco mi spaccano assai le palle (pure i CD pesano quando sono qualche centinaia,x non parlare dei libri )

[Tony Randine]

su meddle non saprei dirti, perchè l'ho preso insieme al remaster di wish you where here e questo si sente benissimo e la ristampa mi è piaciuta molto, sonoramente parlando, mentre meddle è venuto malissimo nonostante siano della stessa linea di ristampe. quindi non so se è una copia fallata o proprio la ristampa fatta male

Ma fanno parte dello stesso ciclo di ristampe?

 
si, sono le ristampe remaster dei dischi principali dei pink. stesso ciclo di remaster: https://www.amazon.i...29570174&sr=8-1

In effetti è inusuale. Niente di strano che ti sia arrivatavuna copia farlocca.
Sul discorso giradischi bluetooth: alla fine acquistandone uno con un minimo di qualita come il Pro-ject si ha comunque la possibilità di poterlo collegare all'ampli con i consueti rca. Se si valuta l'idea di poterlo sfruttare anche in modo più "easy" collegandolo ad una cassa bluetooth non è una scelta poi tanto bislacca