3664 replies to this topic

[totem]

Vivi complimenti aries, le illustrazioni sono proprio belle, mi piace lo stile (vedo che citi structures from silence, forse come ispirazione?, e in effetti ci azzeccano). Ma l'uomo-tepee che hai in avatar viene da lì?
Una curiosità: ma ottenere quelle sfumature di colore in photoshop (o altro programma) non è più difficile di colorarle a mano? Si usano tavolette grafiche?
Scusate, sono ignorante sull'argomento, ma sono cose che mi incuriosiscono un sacco.

Tra l'altro, questa illustrazione mi ha ricordato tantissimo una pista del tuo odiato F-Zero (purtroppo non ho trovato un immagine più grande e più rappresentativa), grandissimo!

[aries]

Vivi complimenti aries, le illustrazioni sono proprio belle, mi piace lo stile (vedo che citi structures from silence, forse come ispirazione?, e in effetti ci azzeccano). Ma l'uomo-tepee che hai in avatar viene da lì?
Una curiosità: ma ottenere quelle sfumature di colore in photoshop (o altro programma) non è più difficile di colorarle a mano? Si usano tavolette grafiche?
Scusate, sono ignorante sull'argomento, ma sono cose che mi incuriosiscono un sacco.

Tra l'altro, questa illustrazione mi ha ricordato tantissimo una pista del tuo odiato F-Zero (purtroppo non ho trovato un immagine più grande e più rappresentativa), grandissimo!

Pensa te probabilmente han guardato anche loro a cose come Nausicaa o Moebius.

Riguardo alla tecnica: è proprio un'altra cosa, si arriva a risultati differenti per vie differenti. In digitale hai molto più controllo sulle tinte, non solo perché te le scegli una per una, ma anche perché colorando in analogico poi ciò che va in stampa dipende in modo clamoroso da come acquisisci le tavole, proprio possono sembrare altre tavole (con l'acquerello è un vero disastro), pensa che già è difficile tenere fedeltà fra photoshop e stampa. Poi ovviamente in analogico non hai mela-Z, fai una cazzata e butti via la tavola, che per alcuni è stimolante, per altri è frustrante, personalmente posso dire che il poter correggere a volontà mi mette più serenità nel lavoro, ma che il rischio abuso è dietro l'angolo e si rischia di affinare all'infinito senza mai uscire dalla tavola. Al livello di dettaglio che vedi lì a me ci vuole un 20-25 ore tra costruzione, disegno, scansione e colore per terminare una tavola, per dire, e la colorazione è quella che porta via più tempo. Poi sì, senza dubbio in digitale è più difficile arrivare a un risultato materico, ma ci sono i modi: il punto è arrivare a dargli ricchezza in sé, utilizzandolo come una tecnica con una sua propria dignità, senza mimare o simulare il rendering analogico (perché tanto si sgama e sembra solo un wannabe).
In ogni caso sì, io uso una ottima tavoletta grafica (penso sia stato il miglior acquisto della vita). L'avatar è un disegno del maestro Moebius.

Un'altra vignetta in cui si vedono bene le pennellate (clic destro > visualizza per zoomare):

[totem]

Grazie per la spiegazione. Comunque credo che per i non addetti ai lavori sia molto difficile distinguere tra l'analogico e il digitale (se fatto bene ovviamente). Per esempio, se mi dicessi che le tavole presenti in questa pagina sono colorate coi pennarelli (quelli professionali, non so come si chiamano ) non avrei niente da ridire.
Ma per "tavola" intendi una pagina o proprio una singola illustrazione? Perché se contiamo tre giorni di lavoro da otto ore per ognuna, non oso immaginare quale sia il carico che grava sulle spalle dei fumettisti.

L'avatar è un disegno del maestro Moebius.

Gulp! Pensavo fosse tuo. Da che fumetto proviene? Putroppo di Moebius ho letto solamente Il garage ermetico e Arzach.

[Smog.]

aries, di una bellezza impressionante.

[aries]

Ma per "tavola" intendi una pagina o proprio una singola illustrazione? Perché se contiamo tre giorni di lavoro da otto ore per ognuna, non oso immaginare quale sia il carico che grava sulle spalle dei fumettisti.

Sì, tavola = pagina. Dicevo indicativamente 20-25 ore, ma può variare ovviamente a seconda della complessità. Il carico sui fumettisti... varia davvero tanto. Non tutti tengono questo standard per le pagine interne (qualcuno di più, va detto), e molto del fumetto commerciale viene diviso fra sceneggiatori / disegnatori / chinatori / coloristi (a volte proprio con team di coloristi).
Io non essendo nell'ambiente e non puntando a una carriera da fumettista mi ci son dedicato come meglio ho preferito di notte e nei weekend, quindi ci ho messo davvero tanto anche per questo, e Dio quei giorni quanto mi sarebbe piaciuto potermici dedicare durante il giorno con tranquillità, ma l'obiettivo fin dall'inizio era fare la cosa in assoluto migliore rispetto alle mie capacità, disegno, colore, concetto.

L'avatar è un disegno del maestro Moebius.

Gulp! Pensavo fosse tuo. Da che fumetto proviene? Putroppo di Moebius ho letto solamente Il garage ermetico e Arzach.

È un'illustrazione, non so esattamente da dove provenga, l'ho solo leggermente modificata per la gag.



Occhio perché secondo me buona parte dei suoi lavori migliori son sulle illustrazioni piuttosto che sui fumetti

aries, di una bellezza impressionante.

Grazie mille Smog davvero.

[Duck]

Mi son regalato questo, con omaggi a Faeris e, soprattutto alla Signora

[neuro]

preso anch'io

che te n'e' parso? Un po' mi spiace che decida di cambiare dinamica proprio adesso che la storia stava raggiungendo livelli alti, un po' forse cerca di osare ancora di piu'...

la dinamica di Gea era: primi numeri ok ma niente di che, poi un crescendo affascinante, poi uno svacco finale
Lilith ha passato velocemente la prima fase e adesso e' nella seconda, speriamo che riesca a tenere il filo e la terza non arrivi...

comunque i suoi disegni li adoro e mi garba l'accuratezza della ricostruzione storica (quando integrata bene con la dinamica narrativa, cosa che non accade in tutti i numeri)

[cool as kim deal]

Anche oggi mini saccheggio in edicola.

Non capisco mai con certezza quando cazzo esce! Sarà un mese che spulcio più edicole per sto 3° numero...

Io ho appena finito, con sofferenza,ma alla fine con molta soddisfazione, questo:



Allora,io di Jack lo Squartatore non ho mai saputo nulla, partiamo da questo presupposto.
Lo scoprire che le vittime sono realmente esistite nonchè l'incredibile (e putrido) vortice di teorie,controteorie,supposizioni,veleni e tradimenti che ha accompagnato la vicenda durante e dopo gli omicidi è stato un shock! Ovviamente Moore e Campbell seguono una delle teorie (come spiegato nella seconda appendice, splendida ed amara) ricamandoci ovviamente sopra. Il lavoro di ricerca svolto dai due è maniacale, ai limiti,se non oltre,della morbosità. Disegnato divinamente da Eddie Campbell (i paesaggi sono qualcosa di mostruoso,gli omicidi tolgono il fiato il tratto è cupissimo,ora abbozzato,ora dettagliatissimo, con elegantissimi inserti di acquerello addirittura in un paio di occasioni) e sceneggiato in maniera torrenziale da Moore (Massonerie,Religiosità pagana e non, fantascienza, sesso e perversioni, intrighi e depistaggi), From Hell è una discesa negli inferi della Londra (più precisamente Whitechapel) della fine del XIX secolo: tutti i personaggi chi più chi meno hanno un lato negativo che prima o poi esce fuori, e lo sfondo è davvero una costola immaginaria dell'inferno dantesco. A confermare l'immensa accuratezza dell'opera, la presenza di due appendici, in una delle quali Moore spiega pagina per pagina la storia, ed è la storia nella storia.

Epico!

NB: si è parlato qualche tempo fa di un Moore che si è giocato il cervello, se avete un link o se potete rinfrescarmi la memoria ve ne sarei grato. Sta di fatto che tutto ciò che ho letto di lui (From Hell,V for Vendetta e Watchmen) è qualcosa che definire solo fumetto, o romanzo, è limitante ed offebsivo. C'è altro di questo straordinario visionario che devo recuperare?

[debaser]

Non capisco mai con certezza quando cazzo esce! Sarà un mese che spulcio più edicole per sto 3° numero...

Ah! In Italia non è uscito tutto ancora?

[neuro]

credo che la pagina della visione sulla collina in From Hell sia una delle piu' potenti che abbia mai letto - tutta la serie e' un capolavoro

io li' per li' avevo preso sottogamba la creatura di Moore America Best Comics

http://it.wikipedia....a's_Best_Comics

invece te la consiglio quasi in toto: la Lega va da se', ma sono belli anche Tom Strong e Promethea e Top 10 soprattutto la miniserie "Top 10: The Forty-Niners"

[cool as kim deal]

Non capisco mai con certezza quando cazzo esce! Sarà un mese che spulcio più edicole per sto 3° numero...

Ah! In Italia non è uscito tutto ancora?

Sta uscendo mensilmente, 4 uscite, la 3° è uscita a giugno.Non so se si tratta della prima serie o se esistano più serie (o stagioni)...

[debaser]

Non credo! Io l'ho letto come "graphic novel" in unico volume, in Spagna. Non ricordavo neanche che fosse suddiviso in quattro capitoli.

edit: no invece pare ci sia il 2.

http://en.wikipedia....wiki/Kick-Ass_2

[cool as kim deal]

credo che la pagina della visione sulla collina in From Hell sia una delle piu' potenti che abbia mai letto - tutta la serie e' un capolavoro

io li' per li' avevo preso sottogamba la creatura di Moore America Best Comics

http://it.wikipedia....9;s_Best_Comics

invece te la consiglio quasi in toto: la Lega va da se', ma sono belli anche Tom Strong e Promethea e Top 10 soprattutto la miniserie "Top 10: The Forty-Niners"

Bellissima quella visione sulla collina, come anche quelle successive anticipatrici del futuro, a dir poco inquietanti. Come non nominare poi il lunghissimo capitolo fiume del viaggio a Londra sul cocchio e le varie relazioni massonico/pagane con le chiese londinesi. Un trip!

[JackNapier]

From Hell è il romanzo più bello che abbia mai letto, pochi cazzi. Bravo Cool, ci rimasi sotto nella stessa misura l'anno scorso. Avviso a chi ancora non l'ha letto: non saltate le appendici, per dio! Sono meravigliose quanto il testo stesso.

[geeno]

NB: si è parlato qualche tempo fa di un Moore che si è giocato il cervello, se avete un link o se potete rinfrescarmi la memoria ve ne sarei grato. Sta di fatto che tutto ciò che ho letto di lui (From Hell,V for Vendetta e Watchmen) è qualcosa che definire solo fumetto, o romanzo, è limitante ed offebsivo. C'è altro di questo straordinario visionario che devo recuperare?

Tutto il ciclo di Swamp Thing, per me la sua cosa migliore.

[cool as kim deal]

NB: si è parlato qualche tempo fa di un Moore che si è giocato il cervello, se avete un link o se potete rinfrescarmi la memoria ve ne sarei grato. Sta di fatto che tutto ciò che ho letto di lui (From Hell,V for Vendetta e Watchmen) è qualcosa che definire solo fumetto, o romanzo, è limitante ed offebsivo. C'è altro di questo straordinario visionario che devo recuperare?

Tutto il ciclo di Swamp Thing, per me la sua cosa migliore.

Si trova in un'unica soluzione e se sì, facilmente o devo sciogliere i segugi su ebay?Grazie!

From Hell è il romanzo più bello che abbia mai letto, pochi cazzi. Bravo Cool, ci rimasi sotto nella stessa misura l'anno scorso. Avviso a chi ancora non l'ha letto: non saltate le appendici, per dio! Sono meravigliose quanto il testo stesso.

Assolutamente, c'ho messo quasi di più a leggere la prima appendice che il fumetto stesso. Mi mancano le ultime 2 pagine della seconda appendice (amara,ma deliziosa) e sto fremendo per tornare a casa.
L'avevo già scritto,ma lo ripeto: contestualizzati nella storia (e con lo stile particolarissimo di Eddie Campbell), gli omicidi appaiono più efferati di quello che sono,e non mi vergogno di ammettere che mi han fatto stare un pò male (l'ultimo, interminabile poi,non ne parliamo) pur avendo visto ben di peggio persino in qualche Dylan Dog del periodo storico.

[geeno]

NB: si è parlato qualche tempo fa di un Moore che si è giocato il cervello, se avete un link o se potete rinfrescarmi la memoria ve ne sarei grato. Sta di fatto che tutto ciò che ho letto di lui (From Hell,V for Vendetta e Watchmen) è qualcosa che definire solo fumetto, o romanzo, è limitante ed offebsivo. C'è altro di questo straordinario visionario che devo recuperare?

Tutto il ciclo di Swamp Thing, per me la sua cosa migliore.

Si trova in un'unica soluzione e se sì, facilmente o devo sciogliere i segugi su ebay?Grazie!

Non lo so. Si dovrebbero trovare gli albi della Magic Press, evita invece l'edizione a colori della Comic Art divisa peraltro in più testate diverse.

[cool as kim deal]

ok!

[Çorkan]

preso anch'io

che te n'e' parso? Un po' mi spiace che decida di cambiare dinamica proprio adesso che la storia stava raggiungendo livelli alti, un po' forse cerca di osare ancora di piu'...

la dinamica di Gea era: primi numeri ok ma niente di che, poi un crescendo affascinante, poi uno svacco finale
Lilith ha passato velocemente la prima fase e adesso e' nella seconda, speriamo che riesca a tenere il filo e la terza non arrivi...

comunque i suoi disegni li adoro e mi garba l'accuratezza della ricostruzione storica (quando integrata bene con la dinamica narrativa, cosa che non accade in tutti i numeri)

Purtroppo non posse seguirti su codeste supposizioni perché ho cominciato a seguirlo solo dal numero scorso e GEA non l'ho letto.. Però, la ricostruzione storica e pazzesca, complice anche il fatto che è un semestrale, per cui si prende di sicuro il suo tempo per le ricerche....

[Çorkan]

E' tempo che io dica due parole su "The Sand Sea and the Plateaux of Mirrors", il lavoro del nostro caro Aries.


Facciamo finta che questa sia una di quelle recensioni serie, partiamo dall'involucro.
Io di solito sono uno che strappa via plastica e carta regalo per arrivare la contenuto.
In questo caso invece la frusciante carta velina nera mi indica subito la via del rispetto e scarto tutto con cura, senza strappi. Bravo, packaging di ottimo gusto.
Ma è solo un ottimo antipasto, dopo viene il bello.
Perché a modesto parere di un umile lettore questo lavoro è bello, e tanto.
Riflettendoci un attimo trovo che il pregio più grande sia quello di essere un opera stilisticamente bilanciata, omogenea.
Gioca moltissimo, pur nella sua brevità, sui cambi di toni, di atmosfera e colori, ma questi cambi sono ben gestiti, sfumati con dolcezza. C'è solo l'accostamento di due tavole che non mi convince, ma è un dettaglio.
Ma c'è un altro punto sotto cui è un'opera ben bilanciata. E cioè: questo fumetto è visivo, si affida alla potenza delle immagini, alla capacità di renderle pastose e all'apparenza quasi malleabili dal tocco del lettore (penso alla parte sul ghiacciaio). La trama è ridotta all'osso. Ma c'è, e questo lo trovo fondamentale. E' un filo esile, lineare, che però rimane teso costantemente sotto la goduria puramente estetica delle varie tavole, per riemergere infine come un cavo elettrico, ancora carico di tensione, fra la sabbia e la polvere (solo un appunto: bello il carattere finale, ma io ho fatto davvero fatica a leggerlo)


Insomma, m'è garbato.

[aries]

Grazie mille

(solo un appunto: bello il carattere finale, ma io ho fatto davvero fatica a leggerlo)

Come avrai immaginato era voluto. Volevo fosse proprio difficile, sia per forzare a rallentare il ritmo, sia perché ha un senso rispetto al senso generale del fumetto. Pensa che inizialmente tutto quel testo doveva essere codificato, mi ero informato sui vari codici esistenti ma non mi piaceva l'idea di inserire una legenda, allora provai a scriverlo con l'alfabeto morse, ma per scrivere due righe servivano vignette intere di trattini e punti Allora ho optato per un'altra soluzione, ovvero scriverlo (non è un font, è disegnato lettera per lettera) utilizzando meno segni possibili per lettera, semplificando i segni fino al minimo comprensibile. Insomma mantenendolo comprensibile, ma leggibile con fatica, come se si stesse interpretando un altro linguaggio.

[Çorkan]

Grazie mille

(solo un appunto: bello il carattere finale, ma io ho fatto davvero fatica a leggerlo)

Come avrai immaginato era voluto. Volevo fosse proprio difficile, sia per forzare a rallentare il ritmo, sia perché ha un senso rispetto al senso generale del fumetto. Pensa che inizialmente tutto quel testo doveva essere codificato, mi ero informato sui vari codici esistenti ma non mi piaceva l'idea di inserire una legenda, allora provai a scriverlo con l'alfabeto morse, ma per scrivere due righe servivano vignette intere di trattini e punti Allora ho optato per un'altra soluzione, ovvero scriverlo (non è un font, è disegnato lettera per lettera) utilizzando meno segni possibili per lettera, semplificando i segni fino al minimo comprensibile. Insomma mantenendolo comprensibile, ma leggibile con fatica, come se si stesse interpretando un altro linguaggio.

Prego. Si immaginavo che la scelta di quel carattere fosse voluta, è che sono un po' ossessionato da la paura di non arrivare al lettore. Però, schizofrenicamente, mi trovo anche d'accordo con te nel costringere il lettore a fare fatica.
Poi vabeh, io un po' di idee sul significato, sui come e perché della storia me le son fatte, ma magari ti mando un pm per non spoilerare agli altri.

[Tom]

40 anni fa nasceva...

[Mr telefax]

ah, l'infanzia.

[signora di una certa età]

oggi è il compleanno di aries. gli auguri glieli faccio qui!

[aries]

Ma grazie!
Bella la signora.

[Çorkan]

meh...alcuni spunti interessanti, pur all'interno di un'idea ormai arcinota, ma alla fine non convince.

[Duck]

Ho ordinato questo:

[kebab]

Che ne pensate di Ultimate Spiderman?

Oggi è uscito il primo volume della raccolta della gazzetta che credo completerò (30 numeri, 9,99 ciascuno) perché mi piace un sacco, l'iniziativa dico.
Tra l'altro dovrò recuperare anche il raccoltone PKNA appena accumulo dindi.

[lazlotoz]

Ho ordinato questo:

secondo me hai fatto benissimo!

[auslöschung]

Ho ordinato questo:

vale (più di) ogni centesimo; che non sono neanche troppi, tutto sommato.

[William Blake]

ho letto questa sorta di antologia di "Sandman" e mi è piaciuta moltissimo...incollo il commento che ho scritto su anobii

I sogni plasmano il mondo

Negli anni 80 un gruppo di autori, disegnatori, illustratori provenienti dalla Gran Bretagna segnarono quel decennio fumettistico portando una corrente di genio, talento e originalità per un "medium" che veniva da un momento delicatissimo. La "british invasion", come fu definita riferendosi a quello che avvenne vent'anni prima per la scena musicale, cambiò le sorti del fumetto e lanciò nell'olimpo una serie di autori oggi ritenuti veri e propri mostri sacri (Moore, Bolland, McKean, Gibbons, Ennis, Ellis...). Neil Gaiaman nel 1989, a nemmeno 30 anni, iniziò un'opera che durò fino al 1996 diventando oggetto di culto e di feticismo. Impregnato di atmosfere dark (punk) e gotiche, Gaiman elegge Morfeo degli Eterni, Signore dei Sogni, a protagonista di una serie colta e raffinata, piena di riferimenti mitologici e letterari. Gaiman, grazie ai poteri e alla posizione del suo protagonista (disegnato un po' come alter-ego e un po' come Robert Smith dei Cure), può costruire una personale genealogia del Mito e quindi del racconto. Rilegge l'atto di ispirazione artistica in un numero di virtuoso metalinguismo come "A Midsummer Night's Dream" oppure nella miniserie "La stagione delle nebbie", dove Morfeo si ritrova in mano la chiave dell'Inferno, datagli da un Lucifero che vuole andarsene in pensione, compone una summa con personaggi provenienti da tutte le mitologie che ruotano intorno alla scelta del Signore dei Sogni. E come dimostrato nelle storie precedenti, ogni scelta di Morfeo, ogni sua volontà può diventare un racconto, una narrazione i cui sviluppi si possono diramare in tutte le direzioni possibili.

[neuro]

Blake, io sono proprio un Sandmaniaco: la traduzione originale era molto migliore, nella versione di Repubblica ci sono addirittura passaggi censurati nelle conversazion tra demoni!

[William Blake]

Blake, io sono proprio un Sandmaniaco: la traduzione originale era molto migliore, nella versione di Repubblica ci sono addirittura passaggi censurati nelle conversazion tra demoni!

quindi per repubblica è stato addirittura ritradotto? O.o pensavo ci fosse solo una differenza di formato...comunque appena accumulo un po' di dinero, mi prendo i volumi

[100000]

E' finito John Doe. Anche se recuperare 99 albi è un po' un'impresa, io ne consiglio la lettura.

[auslöschung]

Consiglio l'absolute, di Sandman; è la migliore che abbiano prodotto (parlo dell'edizione americana, non quella - bruttina - italiana) e davvero vale la pena di spenderci i soldi tanti che costa. Faccio presente, random, che con il notevole ritardo che contraddistingue Planet Manga sono usciti i primi due volumi della ristampa di Akira.

[sash]

Tutta la prima serie di Fantastic Four, quella firmata Lee-Kirby, è imprescindibile.

[Çorkan]

Ieri 25 euri di spesa, poi mi son messo sul letto con un megabicchierone d'orzata sul comodino e ho iniziato a leggere.


A parte Superior e Kick-Ass 2, che mantengono un buon livello, ho preso Caino e Lo sparviero della Gp Publishing, ma questi ancora devo iniziare a leggerli. Ho preso anche l'ultimo numero di Legion75. I disegni della parte "nel passato" stanno scadendo e in alcuni punti la trama pare un po' tirata via, ma rimane un buon prodotto.
Poi ho preso questo tratto da un racconto di King:



Sembra ben fatto (d'altro canto di Maleev sto seqguendo anche Moon Knight e mi pare una garanzia). Ho iniziato a sofgliarlo e basta però che poi mi faceva paura.

Poi ho preso questo dell' Aurea editoriale.



Nonostante la semplicità delle storie veramente affascinante, scritto coi tempi giusti e ben disegnato.

[blunotturno]

Bel topic!
Io leggo a pacchi roba giappica, Urasawa, Inio Asano, Taniguchi e, ovviamente, il maestro Osamu Tezuka.
Poi mi diletto con i super cosi occasionalmente,tipo sto leggendo gli Ultimate Spiderman in uscita con la gazzetta.
Giusto per consigliare cose a caso, Monster di Urasawa è imprescindibile e costosissimo, così come Solanin di Asano che però costa meno e Blanca di Taniguchi.

[totem]

Poi ho preso questo tratto da un racconto di King:



Sembra ben fatto (d'altro canto di Maleev sto seqguendo anche Moon Knight e mi pare una garanzia). Ho iniziato a sofgliarlo e basta però che poi mi faceva paura.

Il racconto era veramente carino. Facci poi sapere com'è

[Çorkan]

Poi ho preso questo tratto da un racconto di King:



Sembra ben fatto (d'altro canto di Maleev sto seqguendo anche Moon Knight e mi pare una garanzia). Ho iniziato a sofgliarlo e basta però che poi mi faceva paura.

Il racconto era veramente carino. Facci poi sapere com'è

Per ora ottimo, i disegni di Maleev sono belli, e devo ammettere che in alcuni punti è riuscito davvero a inquitarmi, spaventarmi, cosa che per un fumetto secondo me è difficile. Peraltro il fumetto viene dopo la trasposizione del racconto in alcuni piccoli episodi animati scaricabili da internet.
Non sono un grande lettore di King (ho letto solo i primi due della Torre Nera) ma per ora gli adattamenti fumettistici di sue opere sono di grande livello.
Mi sta deludendo invece Caino: piatto, senza sottotesto, personaggi troppo poco approfonditi. Poi vabbeh ci sarebbe una riflessione sulle opere a sfondo esoterico, mistico, in stile dan brown che mi porterebbe a spiegare perchè l'unico che è riuscito a farci qualcosa di (molto) buono è stato Eco col Pendolo di Focault.
Della stessa GP Publishing invece mi sta piacendo Lo Sparviero, buoni i tempi narrativi, personaggi semplici ma ben descritti con pochi tocchi, classica trama di cappa, spada e pirati che ricorda molto anche Il Conte di Montecristo.

[Travis]

È morto Joe Kubert.

[William Blake]

Letto dopo tanto tempo che ce l'avevo a casa L'Eternauta
Le prime cento pagine di mirabile scrittura e impaginazione, in cui il vuoto della morte scende freddo e inevitabile dal cielo e il nemico è una minaccia assente sono tra le cose più belle del fumetto mondiale. Il resto dell'avventura fa sentire gli anni che ha: le azioni sono concatenate e senza tregua (non c'è mai, letteralmente, un attimo di respiro) e finiscono per apparire ripetitive e prevedibili; inoltre i dialoghi sono ridondanti e sempre sul filo della retorica, però, ripeto è più un pedaggio alla forma-fumetto dell'epoca, un limite intrinseco difficilmente epurabile. Il pessimismo di Oesterheld che chiude ad anello la sua narrazione è potente e drammatico, i disegni di Solano Lopez fantastici soprattutto nei campi lunghi e nei dettagli dei volti che si fanno via via più contratti e nervosi. Un'opera monumentale e giustamente ritenuta un classico. Il fatto che sia stato rivisto dagli autori dopo il golpe del '76 mette i brividi, soprattutto per la fine del povero Oesterheld.

[Lois]

L'eternauta io lo ricordo vagamente quale pubblicazione settimanale su Lanciostory; sicuramente letta con disattenzione, mi ha lasciato solo il ricordo di un sottile senso di disagio/inquiteudine.

Io ho comprato, per puro caso, perchè volevo portare un fumetto a mio marito, questo qui
La domestica - Collana Nuvole Nere - Ed. Star Comics
versione a fumetti dei racconti di Carlo Lucarelli.


solo perchè ho letto Lucarelli. Non so neanche di cosa parla, la grafica mi è sembrata gradevole, ma ho solo sfogliato al volo. Solo in seguito ho notato la donna sullo sfondo, che presagisce cose lascive, e Harry Potter in primo piano. Poi lo leggo, anche perchè non ha riscosso successo.

[Çorkan]

Quello lì l'ho visto anch'io Lois, ma non m'ha attirato....
dell'eternauta io posseggo la versione disegnata da Breccia, esteticamente forse anche superiore a quella di Solano Lopez.

[William Blake]

dell'eternauta io posseggo la versione disegnata da Breccia, esteticamente forse anche superiore a quella di Solano Lopez.

la sceneggiatura non è lievemente diversa? so che è tipo una versione ridotta

[debaser]

L'eternauta io lo ricordo vagamente quale pubblicazione settimanale su Lanciostory; sicuramente letta con disattenzione, mi ha lasciato solo il ricordo di un sottile senso di disagio/inquiteudine.

Io ho comprato, per puro caso, perchè volevo portare un fumetto a mio marito, questo qui
La domestica - Collana Nuvole Nere - Ed. Star Comics
versione a fumetti dei racconti di Carlo Lucarelli.


solo perchè ho letto Lucarelli. Non so neanche di cosa parla, la grafica mi è sembrata gradevole, ma ho solo sfogliato al volo. Solo in seguito ho notato la donna sullo sfondo, che presagisce cose lascive, e Harry Potter in primo piano. Poi lo leggo, anche perchè non ha riscosso successo.

la copertina sembra "eripotter contro i culoni replicanti"

[Reynard]

L'eternauta io lo ricordo vagamente quale pubblicazione settimanale su Lanciostory; sicuramente letta con disattenzione, mi ha lasciato solo il ricordo di un sottile senso di disagio/inquiteudine.

Io ho comprato, per puro caso, perchè volevo portare un fumetto a mio marito, questo qui
La domestica - Collana Nuvole Nere - Ed. Star Comics
versione a fumetti dei racconti di Carlo Lucarelli.


solo perchè ho letto Lucarelli. Non so neanche di cosa parla, la grafica mi è sembrata gradevole, ma ho solo sfogliato al volo. Solo in seguito ho notato la donna sullo sfondo, che presagisce cose lascive, e Harry Potter in primo piano. Poi lo leggo, anche perchè non ha riscosso successo.

la copertina sembra "eripotter contro i culoni replicanti"

O anche "eripotter contro la verginità".

[Çorkan]

dell'eternauta io posseggo la versione disegnata da Breccia, esteticamente forse anche superiore a quella di Solano Lopez.

la sceneggiatura non è lievemente diversa? so che è tipo una versione ridotta

sai che non ho quello "originale" per controllare? Ma credo di sì.

[lazlotoz]

Anche Sergio Toppi ci ha lasciati...