3670 replies to this topic

[Tom]

Video di un fascino incredibile. Si fa fatica ad immaginare due giganti simili in una stessa stanza.

[Çorkan]

Meanwhile in America

http://www.ilpost.it...nesbury-aborto/

[neuro]

Meanwhile in America

http://www.ilpost.it...nesbury-aborto/

grande

l'ho sempre amato fin da pischello - amavo Zonker e i surreali litigi con suo padre

[Çorkan]

Rapina in fumetteria:







I primi 2 li aspettavo, il terzo l'ho preso a caso, mi ha attirato la copertina e pure il disegnatore/i che mi ricordava uno dei miei preferiti di Dylan Dog ,Piccato, disegnatore fra gli altri di "Gran Guignol" (anzi credevo proprio fosse suo).

[totem]

Che video che hai postato geeno!
Mi piace un sacco vedere la gente disegnare (artisti di questo calibro poi...) e i diversi tratti che prendono forma.
Il tizio che l'ha caricato ne ha messi altri simili, me li vedo subito.

[Tom]

Cioè... leggo solo ora... disegni di Pratt e Moebius e onomatopee di Jean Claude Forest (il geniale creatore di Barbarella!) e di Jijé (maestro di Moebius e importante figura di riferimento del fumetto franco-belga). Mi piacerebbe sapere chi possiede, se esistono ancora, quelle tre incredibili vignettone!

[Çorkan]

capolavorerrimo.
Credo in una scena citi anche il Settimo Sigillo, o forse solo una delle miliardi di scene di film dove l'eroe va aconfessarsi...

[geeno]

Che video che hai postato geeno!

Anche io mi imbambolo a guardare la gente che disegna, è ipnotizzante quasi come guardare le macchine automatiche, non so se vi è mai capitato di vedere una macchina per impacchettare o quelle che fanno i blister per le medicine (le mie preferite).

[signora di una certa età]

No è un bonellide da edicola, quindi 2.90 tutti gli albi (inflazione permettendo).

Tra l'altro a marzo la stessa casa editrice, la GB publishing (che non sta pubblizizzando affatto queste iniziative... sul loro sito non c'è traccia di queste nuove collane ), affiancherà a Durango un altro superclassico del fumetto franco-belga, il meraviglioso "Comanche" di Greg ed Hermann, stesso formato e stessa probabile durata di "Durango", visto che di entrambe le serie in Francia si sono pubblicati 15 volumi, pubblicando due episodi ad albo, dovrebbero essere 7 albi... e mezzo(?).

Due parole sulle serie, che magari qualcuno datato come il sottoscritto ricorderà che venivano pubblicate su Lanciostory negli anni 70 e 80...



Durango è una bellisima saga western ispirata al filone più crepuscolare degli spaghetti western, tanto che il personaggio e l'ambientazione del primo episodio sono presi di peso da "Il grande silenzio" di Corbucci. Sono storie molto violente e amare, ma sempre con un sottofondo umano e dolente. Insomma, leggetevi le prime due splendide storie in edicola e non ve ne staccate più.



Comanche è una serie più classica, ispirata alle atmosfere di registi come Ford, Hawks e Mann. E' giustamente considerato uno dei massimi classici del fumetto franco-belga. Comanche è una ragazza propietaria di un ranch, ma il vero protagonista è uno dei suoi cowboy, il solitario e taciturno Red Dust, un quasi loser alla Ken Parker. Rispetto a Durango il registro è più malinconico e meno violento, ma le storie sono altrettanto coinvolgenti, scritte e disegnate in modo semplicemente divino...



Spero davvero che queste serie non muoiano in edicola, perché sarebbe davvero molti i classici del mercato francese che meriterebbero di essere ristampati in Italia.

non mi aspettavo proprio delle storie così ben scritte! chissà perchè ho sempre snobbato il fumetto western pur amando moltissimo i film. a questo punto dovrò rivalutare anche la letteratura

[debaser]

Ho scoperto che proprio davanti a casa mia c'è una minuscola fumetteria che vende cose vecchissime; in vetrina c'è il primo numero di un fumetto su Guerre Stellari marcato 40 euro
Comunque un giorno di questi entro a dare un'occhiata, ci sono un sacco di Tin Tin esposti, se non costano un occhio della testa magari ci faccio un pensierino

[geeno]

Non trovo più i miei Love & Rockets

Ho paura che siano stati buttati via.

[Çorkan]

ma è una mia impressione o, al di là di queste belle ristampe western, il fumetto italiano sta vivendo una buona stagione?
Intendo che ciacciando in edicola ho trovato ultimamente almeno 3 titoli che mi hanno quantomeno appassionato.

[Çorkan]

Credo sia ormai giunto il momento di fare al Corriere i complimenti per la collana dei supereroi.
Mi ha permesso di recuperare storie bellissime che non conoscevo, facendomi apprezzare anche Supereroi che sottovalutavo (Punisher ad esempio)
Io ne ho comprati tre, ma erano un più bello dell'altro.
Ieri questo, che è un altro capolavoro:



Viene veramente da rammaricarsi che a Miller gli si sia fritto il cervello, vedendo cos'era capace di scvrivere.

[Çorkan]

Non c'è che dire, GP publishing sta veramente buttando furoi della bella roba. Qui poi anche il prezzo è vantaggioso, con due storie complete.
Peraltro abbondano le citazioni cinematografiche, la seconda storia è chiaramente un traduzione fumettistica di Verso il Sole di Cimino.

Mentre devo purtroppo ammettere che bravo si Joe Sacco, ma a me boh, non mi piglia mica tanto....(sto leggendo Palestina)

[corrigan]

dopo la visione di Avengers, sto leggendo the Invincible Iron Man e ho finito i primi tre volumi: The Five Nightmares, World's Most Wanted e Stark: Disassembled. non sono capolavori alla stregua di Batman: Year One o Watchmen (il top per me in quel settore) ma si difendono bene, e sono una lettura piacevole. dal punto di vista grafico poi sono uno sballo, guardare per credere:

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Non c'è che dire, GP publishing sta veramente buttando furoi della bella roba.

GP publishing sta tirando fuori perle (dimenticate e non) anche sul versante manga, anche se immagino non ti interessi

[Çorkan]

Non c'è che dire, GP publishing sta veramente buttando furoi della bella roba.

GP publishing sta tirando fuori perle (dimenticate e non) anche sul versante manga, anche se immagino non ti interessi

mmm no purtroppo non sono appassionato di manga. L'unico che ho letto con piacere è stato Alita (ma non credo di averlo finito)

[totem]

Ho letto La profezia dell'armadillo di Zerocalcare. Veramente divertente nelle parti "comiche" (sulla falsariga delle varie strisce sul suo sito), non scontato e mai volutamente drammatico nelle parti più delicate della storia (che è una collezione di storielle collegate tra loro, qualcuna di più, qualcuna di meno). Proprio bello.
Ora deve uscire la versione a colori ma secondo me perde un po' a giudicare dall'anteprima sul sito della bao

[Duck]

Vergogna Thelly, non conoscere quella che è una delle cose migliori mai pubblicate in Italia

Presto detto: alla fine degli anni '70, Silver (con lo zampino di Bonvi, che manca moltissimo ) ha pubblicato un centinaio di strisce di Lupo Alberto con la provocazione di Enrico la Talpa che si dichiara omosessuale...



Il supporto dell'imbarazzatissimo Lupo Alberto, la protesta col circolo operaio delle formiche, il vagare per la città con l'improbabile simbolo della stella in un cerchio e l'acronimo di Bravi Ragazzi... uno dei vertici del fumetto italiano anche solo per il coraggio di fare una cosa del genere.

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ma non lo sapevo nemmeno io tutto bellissimo!

[Duck]

ma non lo sapevo nemmeno io tutto bellissimo!

Volendo si trova (te lo dico perchè so che sei un'intenditrice ) in questo volume in giro da poco:
http://www.amazon.it...38718974&sr=8-1

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grazie!
ne ho letti tantissimi di albi di Lupo Alberto, fra prestiti biblioteche ecc. però non mi ero mai imbattuta in quelle strisce...

[oblomov]

ho appena finito Habibi di Craig Thompson, mi è piaciuto tanto quanto blankets mi aveva tremendamente annoiato, ma ci vorrà almeno una rilettura per esprimere un giudizio, certo è che si tratta di un'opera matura,complessa e affascinante in cui convergono tali e tante suggestioni e simbolismi che diventa impossibile cogliere tutti i livelli ad una prima lettura

[Çorkan]

tanto quanto blankets mi aveva tremendamente annoiato,

ti meriti che vendano Thiago Silva

[oblomov]

è una delle letture fumettistiche più faticose che mi siano mai capitate, infatti ero molto incerto se cacciare 35 carte per questo, meno male che ho potuto sfogliarlo e convincermi. Blankets è la classica opera per cui se scatta l'identificazione allora è capolavoro, altrimenti è quasi insostenibile: il protagonista di blankets è quanto di più lontano possa pensare da me e mentre leggevo speravo proprio che la bionda la desse a qualcun altro e lo stronzetto soffrisse. Visto poi che la vicenda si muove anche su coordinate morali a me non congeniali (che non sono tanto diverse da quelle di Habibi) l'ho trovato opera non brutta (che visivamente è certo notevole) ma non propriamente epocale.

[Çorkan]

è una delle letture fumettistiche più faticose che mi siano mai capitate, infatti ero molto incerto se cacciare 35 carte per questo, meno male che ho potuto sfogliarlo e convincermi. Blankets è la classica opera per cui se scatta l'identificazione allora è capolavoro, altrimenti è quasi insostenibile: il protagonista di blankets è quanto di più lontano possa pensare da me e mentre leggevo speravo proprio che la bionda la desse a qualcun altro e lo stronzetto soffrisse. Visto poi che la vicenda si muove anche su coordinate morali a me non congeniali (che non sono tanto diverse da quelle di Habibi) l'ho trovato opera non brutta (che visivamente è certo notevole) ma non propriamente epocale.

Forse hai ragione. Però a me fa davvero, tutte le volte che lo rileggo, l'effetto di una coperta calda d'inverno. Mi sento a mio agio.
Però non capisco il discorso delle coordinate morali: Blankets è anche piuttosto classico se vogliamo in questo: un contesto educativo opprimente e bigotto da cui il protagonista deve emanciparsi, sostanzialmente usando come grimaldello la sua immaginazione. Infatti quando è bambino ha un immaginario cupo, basato sulla colpa e la punizione, solo dopo l'incontro con la ragazza la sua fantasia si fa più morbida e accogliente. Il fatto che rispetto al contesto di cui sopra non vi sia in realtà nessuna rivoluzione ma solo un lento scivolarne via, rende il tutto ancor più umano secondo me.

[sud afternoon]

Iol'ho posato dopo 20 pagine, due palle mamma mia

[Çorkan]

Voi siete delle persone male.

[debaser]

Concordo.

[Çorkan]

Si ma con chi?

[debaser]

con te ovviamente

[cool as kim deal]

ho appena finito Habibi di Craig Thompson, mi è piaciuto tanto quanto blankets mi aveva tremendamente annoiato, ma ci vorrà almeno una rilettura per esprimere un giudizio, certo è che si tratta di un'opera matura,complessa e affascinante in cui convergono tali e tante suggestioni e simbolismi che diventa impossibile cogliere tutti i livelli ad una prima lettura

Due parole due senza spoiler?L'ho visto e tenuto in mano per qualche minuto,però non l'ho preso in attesa di tempi migliori,esteticamente è qualcosa di preziosissimo ma non c'era uno straccio di trama.

Io sono alle prese con From hell di Moore/Campbell, mi sta facendo male leggerlo,sono a nemmeno 1/5, è a dir poco disturbante, e non solo visivamente, sono abituato a cose più violente (Sin city,i primi Dylan Dog...), ma proprio...mentalmente diciamo. Opprimente,cupissimo, non vedo l'ora di finirlo (ma la vedo lunga)

[oblomov]

Due parole due senza spoiler?L'ho visto e tenuto in mano per qualche minuto,però non l'ho preso in attesa di tempi migliori,esteticamente è qualcosa di preziosissimo ma non c'era uno straccio di trama.

Ci provo, magari stasera mi dilungo: il setting è molto complesso, una sorta di sultanato di un futuro-passato (non saprei come altro spiegarlo) che sfrutta senza ritegno le risorse naturali. I due protagonisti attraversano parabole coraniche e situazioni da mille e una notte in un paesaggio (umano e naturale) sempre più apocalittico, fino a giungere alla conclusione, catartica per quanto amara. Tutto il testo è punteggiato di riferimenti alla storia araba, al Qur'an, alla calligrafia araba, al simbolismo che ne deriva e tante altre cose ancora. Te lo consiglio senz'altro. Qua (http://rizzoli-lizar...g-thompson.html)ci sono le prime pagine da cui si nota il lavoro grafico abnorme di Thompson. Fosse stato solo una sequenza di tavole senza legame l'avrei preso comunque.

Ci sono decine di tavole così:



che uno se le guarderebbe per ore

[cool as kim deal]

Mmm...sembra complicato. Ma bisogna avere qualche conoscenza del Corano e/o della storia araba per capirci un minimo, o si riesce anche senza?

[oblomov]

no, è comprensibile, tutto è abbastanza esplicitato, spesso nel racconto sono intervallate tavole di spiegozzi per bocca di uno dei protagonisti che rendono tutto più comprensibile.Tieni conto che Thompson mica ha frequentato la facoltà di teologia del Cairo, le informazioni che dà sono abbastanza accessibili

[Çorkan]

oggi ho preso questo: vediamo, all'inizio non mi ha preso però 2,90 e uri per quasi 100 pagine valgono cmq la spesa






Poi vabeh il quinto di Durango, sempre molto bello e questo







Non avevo mai letto Deadpool. Prima storia carina e ben disegnata, le altre due no, ok che il personaggio è uno scazzone mercenario sbruffone, ma fate in modo che le trame per quanto folli e pretestuose, abbiano un senso.
Poi ho visto che è uscito questo:





Non ho mai letto niente di questo personaggio, però mi intriga molto e da tempo cerco qualcosa di valido da comprare...me lo son fatto mettere via domani vo a comprarlo.

[neuro]

ho preso batman superman green lantern dei New 52 - vabe' non ci sono rivoluzioni (pero' i batman sono disegnati bene)

ho preso



molto bello sia trama che disegni mo' me lo rileggo

attendendo Lilith e Vineland....

[Çorkan]

attendendo Lilith

quando esce?

[100000]

Questo IAN mi intriga, ma sono solo due uscite? Si trovano normalmente in edicola? Come funziona?

[Çorkan]

Questo IAN mi intriga, ma sono solo due uscite? Si trovano normalmente in edicola? Come funziona?

è uscita ora la prima, io l'ho trovato in edicola.
Se ti capita dello stesso editore accattati "Healer" veramente bello.

[lazlotoz]

ALVAR MAYOR è un classicone della scuola argentina ( ), i maestri della narrazione adulta in 12 tavole. Il primo lavoro importante di Breccia figlio, ancora un po' acerbo, ma già grandissimo.

se penso che l'anno scorso ho passato una giornata intera in ufficio con Breccia e non mi son fatto fare nemmeno un caxxo di disegnino mi vien da mangiarmi le balle...
Alvar Mayor è ben disegnato, fica l'ambientazione, però forse soffre un po' il corto. Con storie lunghe sarebbe stato ottimo.

[aries]

È concesso un minimo di spam qui dentro? Spero sia il topic giusto.

Posto ciò a cui ho dedicato nottate e giorni festivi degli ultimi due anni. È un fumetto autoprodotto di 32 pagine + cover dal taglio fantascientifico / simbolista, nato come omaggio ai pionieri dell'immaginario cosmico, fra cui il recentemente scomparso Moebius. Le tavole sono disegnate a mano su carta e colorate –sempre a mano– in digitale. Nella pagina che linko qui sotto trovate altre immagini, un trailer promozionale e, in caso foste interessati, il modulo per acquistarne una copia. Sono disponibili 200 copie, in italiano e inglese, ciascuna è numerata e avvolta in un foglio di velina nera.









Questa la pagina web dedicata.
Spero sia di vostro gradimento, grazie e scusate l'invasione.


g.

[debaser]

ohh lo aspettavo. (ovviamente costa troppo.)

[aries]

ohh lo aspettavo. (ovviamente costa troppo.)

Sapessi quanti dovrei venderne di quelle 200 anche solo per rientrare delle spese...

[debaser]

sì, immagino che i costi non siano proprio irrisori..
(a dirla tutta, mentre cercavo il prezzo nella pagina, mi aspettavo di più - insomma ho scritto tanto per rompere, non lo penso).

[Çorkan]

ah vabbeh 20 euri chissà che mi credevo...uff, in questo periodo ho un monte di spese Aries, però mi intriga...

[Çorkan]

Anche oggi mini saccheggio in edicola.

[debaser]

Bello e amaro Kick-Ass. (tra l'altro l'ho letto a sbafo in una libreria)

[Çorkan]

Bello e amaro Kick-Ass. (tra l'altro l'ho letto a sbafo in una libreria)

si, mi manca solo 1 numero a chiudere la miniserie, ma mi sta piacendo molto.

[debaser]

Sono stato in un negozietto minuscolo di fumetti davanti a casa mia. C'ha un sacco di roba vecchia, ganzissimo, però costano un botto di soldi. C'erano Tin Tin vecchi ma costavano 20 euri. C'erano dei PK e gli ho chiesto se secondo lui erano belli, lui mi fa "a me non piacciono, preferisco i vecchi Disney". Leggeva un libro di Wodehouse di cui non ho visto il titolo. Tutto molto bello