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[barkpsychosis]

Oggi mi son sognato di girare su quella cloaca massima che è "Pomeriggio Cinque". Il tema era "Se sei gay ti tirano le pietre", con tanto di omofoba Santanchè a rincarare la dose ("ai gay pride vi esibite sempre coi seni nudi, coi baci con la lingua...vergognatevi"), con tanto di pubblico ben allineato (una signora: "a me fanno schifo pure quelli normali che si baciano per la strada, andassero da un'altra parte"), con tanto di Luxuria (già ampiamente sputtanata dai media in passato) come unica voce di opposizione.

Così il tema è rapidamente diventato "Giusto tirare le pietre ai gay?". Vergognosi. Schifosi. Populisti e razzisti come niente. Che ci sia gente con queste idee che poi si faccia chiamare "onorevole" è pazzesco.

D'altronde è partita da tempo l'offensiva del nano mafioso contro il "diverso", per distogliere l'attenzione sul suo ciarpame di governo, e questi non possono che essere i primi frutti.

Intanto l'altro figlio di puttana della Lega (ci fosse rimasto quella volta, maledetto!) va a dare a Fini del "matto" per aver proposto il voto agli immigrati (cosa che denoterebbe una grandissima civiltà per un paese, ma come è risaputo la parola "civiltà" è sconosciuta a questa coalizione politica) e conclude sempre con la solita frase che ormai non fa più ridere nemmeno i sassi dall'ipocrisia che denota: "Noi vogliamo aiutarli, ma a casa loro".

Vanno fermati a qualsiasi prezzo.

[barkpsychosis]

Gabanelli, Fazio, Dandini
e l'incerto futuro di Raitre

Se è vero quello che si legge, D'Alema si ri-conferma pezzo di merda.

[ucca]

Gabanelli, Fazio, Dandini
e l'incerto futuro di Raitre

Se è vero quello che si legge, D'Alema si ri-conferma pezzo di merda.

Mi sembra verosimile, anche se Minoli non mi sembra un coglione. A me non dispiacerebbe una soluzione radicale comunque, via la foglia di fico. Se fossi nella Gabanelli, Santoro e Fazio farei come Fiorello, mi trasferirei su Sky. Se un programma funziona, e tutti e tre sono programmi che funzionano alla grande (purtroppo anche quello di fazio), tanto vale cambiare piattaforma e arrendersi al fatto che la RAI non fa piu' nessun servizio pubblico. Che la vedano i celebrolesi e basta (compresi quelli che seguono Floris pensando di vedere un programma di approfondimento). Alla fine sarà Sky contro Raiset, propaganda contro una tv normale.

[barkpsychosis]

Il problema è: quanti oggi in Italia possono permettersi di vedere Sky? Io credo una netta minoranza. E questa minoranza per cosa si abbona a Sky? Non certo per vedere Fazio o la Gabanelli...c'è il calcio, c'è Disney Channel, c'è il Grande Fratello... Quei programmi però servono. Servono a dare qualche rispostina in un oceano di indifferenza irregimentata.

[ucca]

Il problema è: quanti oggi in Italia possono permettersi di vedere Sky? Io credo una netta minoranza. E questa minoranza per cosa si abbona a Sky? Non certo per vedere Fazio o la Gabanelli...c'è il calcio, c'è Disney Channel, c'è il Grande Fratello... Quei programmi però servono. Servono a dare qualche rispostina in un oceano di indifferenza irregimentata.

lo so il problema è quello, oltre al fatto di avere un'opposizione che non considera una priorità difendere un programma come Report o Annozero, perchè non sono "amici" ma indipendenti. Quindi capisco D'Alema, a lui interessa sicuramente piu' piazzare questo o quel suo amico. E Bersani esegue, perchè è un tipo fedele al partito.

[barkpsychosis]

Il problema è: quanti oggi in Italia possono permettersi di vedere Sky? Io credo una netta minoranza. E questa minoranza per cosa si abbona a Sky? Non certo per vedere Fazio o la Gabanelli...c'è il calcio, c'è Disney Channel, c'è il Grande Fratello... Quei programmi però servono. Servono a dare qualche rispostina in un oceano di indifferenza irregimentata.

lo so il problema è quello, oltre al fatto di avere un'opposizione che non considera una priorità difendere un programma come Report o Annozero, perchè non sono "amici" ma indipendenti. Quindi capisco D'Alema, a lui interessa sicuramente piu' piazzare questo o quel suo amico. E Bersani esegue, perchè è un tipo fedele al partito.

E tanto per parlare di ooposizione...oggi, se ve ne fosse una seria e non compromessa, avrebbe tirato giù i santi per la vergogna dei tredici minuti di Berlusconi+servidelculo contro i zero del PD al tg1 delle tredici....vedo che LORO quando per qualche inatteso errore di conteggio di Scodinzolini gridano subito allo scandalo (mi ricordo ancora Capezzone "se la sinistra è in difficoltà, questo non la giustifica a disporre dei mezzi di informazione")...ma tanto è tutto inutile, loro pensano ai congressi, ai discorsetti sul nulla, alla leadership, mentre l'Italia va a puttane.
E il tg3, Santoro e Report, gli unici baluardi del video, lasciati al caso.

[tabache]

Ecco la lettera che Michele Santoro oggi ha inviato al direttore generale della Rai Mauro Masi, al direttore di Raidue Massimo Liofredi e ai consiglieri di amministrazione,  a proposito della nuova edizione di Annozero, che dovrebbe debuttare giovedì 24 settembre.

Gentili Direttori,
a due settimane dalla partenza di Annozero nessuno dei contratti dei miei collaboratori è stato ancora firmato. Allo stesso modo, con grave pregiudizio del lavoro preparatorio del programma,  non sono stati resi operativi gli accordi con operatori e tecnici che sono essenziali per le riprese esterne e le inchieste. Inoltre non sono stati diffusi gli spot che annunciano la data di inizio di Annozero. Devo dire che una simile situazione non si era mai verificata da quando lavoro in televisione, né  era mai accaduto che obiezioni e perplessità in materia editoriale si presentassero sotto forma di impedimenti burocratici; perché questo modo di fare non può che minare lâ??autonomia dellâ??Azienda e le sue finalità produttive.

Nonostante le vostre ripetute assicurazioni di questi giorni e nonostante lâ??atteggiamento di grande collaborazione da me tenuto, la situazione non è sostanzialmente cambiata. Mi risulta che anche altri programmi di punta del servizio pubblico, in particolare di Raitre, abbiano gli stessi problemi e si trovino a dover superare ostacoli pretestuosi per la messa in onda. Si tratta di pezzi pregiati che offrono al pubblico importanti motivazioni per continuare a pagare il canone e contemporaneamente risultano tra i più appetibili per la pubblicità in un momento assai difficile del mercato.
Voi stessi mi avete comunicato (quasi come un ordine) la decisione di introdurre in Annozero un terzo break pubblicitario. A prescindere dalla discutibile decisione, ciò conferma che siamo una delle pochissime trasmissioni della Rai ( credo si contino su una sola mano) che con le entrate degli spot  supera abbondantemente i costi del programma. La nostra media del 16,70 per cento di share supera di sei punti la media di rete per 34 prime serate; unâ??eventuale soppressione del programma aprirebbe un buco difficilmente colmabile nella programmazione, arrecando un danno ai bilanci della Rai valutabile in decine di milioni di euro.
Dal momento che giornali e agenzie vicini al Presidente del Consiglio continuano a diffondere notizie su vostre intenzioni che a me non risultano ma che voi non provvedete a smentire, sono costretto a ricordare, a voi prima di tutto ma anche al Presidente della Rai e ai Consiglieri di amministrazione, che io sono in onda non per le decisioni di un partito ma per una sentenza della magistratura interamente confermata in appello. Perciò pende un procedimento presso la Corte dei Conti che vorrebbe attribuire a responsabilità individuali i costi che la Rai ha dovuto accollarsi per le condanne subite.
Vi comunico quindi che io non intendo rinunciare a quanto le sentenze stabiliscono; e, nellâ??interesse dellâ??Azienda, mi aspetto che si recuperi il tempo perduto siglando tutti i contratti (e tra essi quello di Marco Travaglio), da noi predisposti più di due mesi fa, prima che Annozero fosse presentato a Milano agli investitori pubblicitari come un punto di forza del palinsesto autunnale. In questo modo potremo finalmente lavorare serenamente.

http://antefatto.ilc...st/2328498.html

[tabache]

http://antefatto.ilc...ssimamente.html
Dal sito di AnnoZero:
Cari amici, sono Michele Santoro e ho bisogno del vostro aiuto. Mancano pochi giorni alla partenza e la televisione continua a non informare il pubblico sulla data d'inizio di Annozero. Perciò vi chiedo di inviare a tutti i vostri amici e contatti su Internet gli spot che abbiamo preparato a questo scopo e che non vengono trasmessi.

[tabache]

SUL TERREMOTO VESPA PREFERITO A BALLARO'
Il programma slitta di alcuni giorni per far spazio ad una prima serata di Porta a Porta in occasione della consegna delle prime case ad Onna. Floris: "Atto immotivato". Vespa: "Da noi 4 milioni per la ricostruzione"
http://ansa.it/openc...1652560798.html

Ma vaffancul a Vespa! Sant'uomo.

[kida1984]

SUL TERREMOTO VESPA PREFERITO A BALLARO'
Il programma slitta di alcuni giorni per far spazio ad una prima serata di Porta a Porta in occasione della consegna delle prime case ad Onna. Floris: "Atto immotivato". Vespa: "Da noi 4 milioni per la ricostruzione"
http://ansa.it/openc...1652560798.html

Ma vaffancul a Vespa! Sant'uomo.

Questa foto è raccapricciante...

[iancurtis80]

Le case che Berlusconi dice di consegnare domani ad Onna (e che Bruno Vespa manderà in prima serata) NON sono le CASE del Governo MA quelle che la Provincia di Trento e la Croce Rossa tedesca hanno finanziato e realizzato!!!


http://www.ilcapoluo...nt.php?recent.1

[ucca]

Da Repubblica.it

Per tutta la prima parte, Feltri parla di politica e spiega tutti gli errori di Fini e i rischi di isolamento che l'ex leader di An starebbe correndo. Poi, all'ultimo punto, il settimo, Feltri passa all'avvertimento: "...(Fini) ricordi anche che delegare i magistrati a far giustizia politica è un rischio. Specialmente se le inchieste giudiziarie si basano sui teoremi. Perché oggi tocca al premier, domani potrebbe toccare al presidente della Camera. E' sufficiente - per dire - ripescare un fascicolo del 2000 su faccende a luci rosse riguardanti personaggi di Alleanza Nazionale per montare uno scandalo. Meglio non svegliare il can che dorme".

Incredibile. Siamo passati all'avvertimento mafioso. Ora sono sicuro che Berlusconi si dissocierà, però che strano..Feltri appena tornato direttore, subito è partito all'attacco contro tutti i nemici del cavaliere, senza avvertirlo.

[tabache]

Le case che Berlusconi dice di consegnare domani ad Onna (e che Bruno Vespa manderà in prima serata) NON sono le CASE del Governo MA quelle che la Provincia di Trento e la Croce Rossa tedesca hanno finanziato e realizzato!!!


http://www.ilcapoluo...nt.php?recent.1

dici?

O_O

Da Repubblica.it

Per tutta la prima parte, Feltri parla di politica e spiega tutti gli errori di Fini e i rischi di isolamento che l'ex leader di An starebbe correndo. Poi, all'ultimo punto, il settimo, Feltri passa all'avvertimento: "...(Fini) ricordi anche che delegare i magistrati a far giustizia politica è un rischio. Specialmente se le inchieste giudiziarie si basano sui teoremi. Perché oggi tocca al premier, domani potrebbe toccare al presidente della Camera. E' sufficiente - per dire - ripescare un fascicolo del 2000 su faccende a luci rosse riguardanti personaggi di Alleanza Nazionale per montare uno scandalo. Meglio non svegliare il can che dorme".

Incredibile. Siamo passati all'avvertimento mafioso. Ora sono sicuro che Berlusconi si dissocierà, però che strano..Feltri appena tornato direttore, subito è partito all'attacco contro tutti i nemici del cavaliere, senza avvertirlo.

allucinante. Proprio come lo stesso Feltri aveva anticipato settimane fa. (lo fece notare Travaglio nel passaparola)

[Notker]

ciò che sta accadendo in RAI in queste ore è allucinante.
purtroppo lo spreco di paroloni a cui ci siamo abituati non mi permette di farvi comprendere appieno il mio disappunto per una vicenda che chiarisce in maniera ultima che l'informazione pubblica è in Italia COMPLETAMENTE asservita al premier.

Non so se sia meglio che Floris si dimetta o tenga duro.
Di sicuro dovrebbe dimettersi Vespa, se avesse un briciolo di dignità.

se fossimo in un paese "normale", prima della cerimonia la RAI dovrebbe mandare in onda in bellissimo reportage di Iacona, proprio sul terremoto dell'Abruzzo.

Non oso immaginare cosa hanno in serbo QUESTA ACCOLITA DI MAIALI per Annozero di Santoro...

[kida1984]

ciò che sta accadendo in RAI in queste ore è allucinante.
purtroppo lo spreco di paroloni a cui ci siamo abituati non mi permette di farvi comprendere appieno il mio disappunto per una vicenda che chiarisce in maniera ultima che l'informazione pubblica è in Italia COMPLETAMENTE asservita al premier.

Non so se sia meglio che Floris si dimetta o tenga duro.
Di sicuro dovrebbe dimettersi Vespa, se avesse un briciolo di dignità.

se fossimo in un paese "normale", prima della cerimonia la RAI dovrebbe mandare in onda in bellissimo reportage di Iacona, proprio sul terremoto dell'Abruzzo.

Non oso immaginare cosa hanno in serbo QUESTA ACCOLITA DI MAIALI per Annozero di Santoro...

Vespa e dignità?  E' una battuta vero?

[Notker]

ciò che sta accadendo in RAI in queste ore è allucinante.
purtroppo lo spreco di paroloni a cui ci siamo abituati non mi permette di farvi comprendere appieno il mio disappunto per una vicenda che chiarisce in maniera ultima che l'informazione pubblica è in Italia COMPLETAMENTE asservita al premier.

Non so se sia meglio che Floris si dimetta o tenga duro.
Di sicuro dovrebbe dimettersi Vespa, se avesse un briciolo di dignità.

se fossimo in un paese "normale", prima della cerimonia la RAI dovrebbe mandare in onda in bellissimo reportage di Iacona, proprio sul terremoto dell'Abruzzo.

Non oso immaginare cosa hanno in serbo QUESTA ACCOLITA DI MAIALI per Annozero di Santoro...

Vespa e dignità?  E' una battuta vero?

altro esempio di ossimoro


la mia affermazione era ironica, presumeva già la mancaza di dignità alcuna in un verme mediatico quale è Vespa.

[Merlo]

Quello che mi lascia sconcertato, in questa deriva Orwelliana dell'informazione, non è tanto la sfacciataggine dei direttori delle reti e dei telegiornali (sono servi, e sono lì per questo motivo), ma il completo silenzio delle redazioni. Cazzo, nessuno al TG1 osa lamentarsi per la merda in cui stanno trasformando il loro lavoro?

[tabache]

Quello che mi lascia sconcertato, in questa deriva Orwelliana dell'informazione, non è tanto la sfacciataggine dei direttori delle reti e dei telegiornali (sono servi, e sono lì per questo motivo), ma il completo silenzio delle redazioni. Cazzo, nessuno al TG1 osa lamentarsi per la merda in cui stanno trasformando il loro lavoro?

Il TG2 tempo fa lo ha fatto intravedere un disagio interno:
http://www.youtube.c...h?v=fdA7b_4sM6Y

[Number 6]

Ahahahahahah!  La Bongiorno vuole far causa a Feltri su mandato di Fini!
Pazzesco.
http://www.agi.it/ul..._fascicoli_fini

Vado a prendere i pop corn.

[tabache]

Volevo dare risalto a questi coraggiosi ragazzi che sono stati minacciati... sono andati su RAI3: http://www.youtube.c...h?v=d-5EkmaESaM

[tabache]

Lettera degli avvocati di Michele Santoro al direttore generale Rai Mauro Masi

[The Joker]

La strategia del ragno
di CURZIO MALTESE

C'è qualcosa che gli italiani non sanno, ma soprattutto non debbono sapere, dietro la violenza dell'assalto finale di Silvio Berlusconi al valore di cui s'è sempre orwellianamente riempito la bocca, la libertà.

La libertà d'informazione e di critica del giornalismo, perfino la semplice libertà di scelta degli spettatori televisivi. C'è, deve esserci una disperata ragione se il premier, già osservato speciale delle opinioni pubbliche di mezzo mondo, invece di rientrare (lui sì) nei ranghi del gioco democratico, continua a sparare bordate contro le riserve indiane che ancora sfuggono al suo controllo.

L'ultimo episodio, l'oscuramento di Ballarò su Raitre, e ora anche di Matrix su Canale 5, per concentrare tutta l'audience di oggi sulla puntata celebrativa di Porta a Porta per la consegna alle vittime del terremoto abruzzese delle prime case, aggiunge un ulteriore tocco "coreano" al disegno dell'egemone. Volenti o nolenti, milioni di spettatori sono chiamati stasera all'appello, da bravi soldatini, per plaudire al "miglior presidente del Consiglio in 150 anni", che si esibisce nell'ennesimo spettacolare sfruttamento del dolore, fra le lodi dei ciambellani. Si ha un bel dire che ci vuole prudenza nell'adoperare certe parole, ma queste cose si vedono soltanto nei regimi. Più spesso, alla fine dei regimi, quando l'egemone è parecchio in là con gli anni e con l'incontinenza egolatrica.

La vicenda è grave in sé, come ha subito commentato Sergio Zavoli, presidente della Commissione parlamentare di vigilanza e memoria storica della Rai. E lascia perplessi che invece il presidente di garanzia della Rai la riduca a scompenso organizzativo. Si tratta quantomeno di un eufemismo. Ma l'affare Ballarò diventa ancora più inquietante perché s'inserisce in una strategia del ragno governativa per intimidire o tappare direttamente la bocca all'informazione critica.

Le denunce e le minacce contro Repubblica e Unità e perfino la stampa estera, il pestaggio mediatico di questo o quel giornalista, gli avvertimenti mafiosi a questo o quel conduttore perché si pieghino alle censure o dicano addio ai loro programmi, questi sono i metodi. Non si può neppure dire che si tratti di una trama occulta. Gli obiettivi sono palesi, dichiarati, in qualche caso rivendicati. Berlusconi sta usando tutto il suo potere di premier, primo editore e uomo più ricco d'Italia, per strangolare economicamente la stampa d'opposizione, epurare i pochi programmi d'informazione degna di un servizio pubblico, a cominciare da Annozero di Santoro, Report di Gabanelli e Che tempo che fa di Fazio, infine destituire l'unico direttore di rete televisiva, Paolo Ruffini di RaiTre, che non obbedisce agli ordini.

Non sappiamo se tutto questo si possa definire "l'agonia di una democrazia", come ha scritto Le Monde. Ma certo gli assomiglia moltissimo. Del quotidiano francese si può condividere anche il conciso titolo del commento: "Basta!". Nella speranza che siano in molti ormai in Italia a voler dire "basta!", non tanto, non più per convinzione politica, ma per buon senso, decenza e amor di patria. Lo si vedrà anche alla manifestazione di piazza del Popolo il prossimo sabato.

Al giornalismo libero rimane il compito di chiarire il mistero dietro l'offensiva finale di Berlusconi contro la libertà d'informazione. Oltre a quanto già gli italiani sanno, o almeno la minoranza che non si limita a bersi i telegiornali. E cioè il terrore governativo per il calo (reale) di consensi, l'incombere degli effetti autunnali della crisi sempre negata, il dilatarsi dei noti scandali di escort e minorenni, l'avvicinarsi di una sentenza della Consulta che potrebbe restituire Berlusconi alle proprie responsabilità davanti alla legge. E poi forse ci sarà dell'altro da nascondere, che all'informazione indipendente spetta d'indagare. Salvo che il potere impedisca ai giornalisti di fare il proprio lavoro. Come sta accadendo in Italia, con questa guerra preventiva, sotto gli occhi di tutto il mondo.

[Notker]

quando si dice "questa donna è una che c'ha le palle"

L'INTERVISTA - AUDIO

Gabanelli: «Report andrà in onda anche senza tutela legale»
La giornalista accusa: «In Rai clima pesante»

[Notker]

se fossimo in un paese "normale", prima della cerimonia la RAI dovrebbe mandare in onda in bellissimo reportage di Iacona, proprio sul terremoto dell'Abruzzo.

Le inchieste di Iacona sul terremoto

Iacona fa inchieste in stile Gabanelli
Lo stile del suo programma ricorda più la Gabanelli che Santoro.
E questo è un grande complimento

[barkpsychosis]

Volevo dare risalto a questi coraggiosi ragazzi che sono stati minacciati... sono andati su RAI3: http://www.youtube.c...h?v=d-5EkmaESaM

Della serie "l'informazione è libera" e "i poteri forti cospirano contro Berlusconi".

Sempre più ridicola la gente che vota questi farabutti...ormai pure gli specchi su cui si arrampicano li fanno scendere dalla ripugnanza.

Ma davvero...è una cosa incredibile...praticamente OGNI giorno succede qualcosa da Corea del Nord, per cui un governo occidentale dovrebbe affogare nella merda più totale, e ancora c'è chi si rifiuta di ammettere la situazione in cui siamo.

[Embryo]

Per la serie "pane al pane, vino al vino", mi tocca tessere le lodi, casomai ce ne fosse ancora bisogno, del programma "La Storia Siamo Noi", di Gianni Minoli. Certo, vederlo relegato ad orari - pensando al bombardamento di guano, a mezzo etere, cui siamo sottoposti durante il giorno - fa piangere il cuore, ma tant'è.
Ieri sera è andato in onda il documentario, veramente ben fatto, sulla Rivolta di Reggio, pagina strappata (o mai attaccata) ai manuali di storia. A quasi quarant'anni dai fatti, attraverso testimonianze, documenti audio-visivi, analisi storiche, sociologiche e politiche, Minoli ha fatto chiarezza su un evento su cui si è speculato per anni, su cui sono state attaccate le etichette più infamanti (e inesatte). Un moto di protesta che sollecitò l'intervento del governo Colombo, che provò a metterci non solo una pezza, ma addirittura un pacchetto legge. Anzi, un pacco, per essere più cinicamente precisi.
Promisero l'industria siderurgica.
"Con il quarto centro siderurgico in crisi, era impensabile costruirne un quinto a Gioia Tauro. Il popolo sapeva che quel centro non sarebbe mai stato costruito. E il popolo aveva ragione." (Demetrio Battaglia, figlio dell'allora Sindaco di Reggio Calabria)
Promisero anche l'industria chimica. Un processo futuristico, mirato a ricavare mangimi per animali, direttamente dagli idrocarburi. Dichiarati cancerogeni poco tempo prima. La Liquichimica non entrò mai in funzione, pur essendo pronta a partire, pur essendo stata costruita in ogni sua parte (dalla 'ndrangheta), a pochi metri dallo Jonio. Proprio in questi giorni, è partito lo smantellamento: i quantitativi di amianto scoperti, come se non bastasse, sono ingenti.
Promisero migliaia di posti di lavoro, andati in fumo.
Di fumo negli occhi, si trattava.

[tabache]

PROTESTA NON VIOLENTA: non guardiamo porta a porta, sintonizziamoci su rai 3 qualsiasi cosa ci sia.

tutte le TV sintonizzate su RAI 3

[GrantHart]

PROTESTA NON VIOLENTA: non guardiamo porta a porta, sintonizziamoci su rai 3 qualsiasi cosa ci sia.

tutte le TV sintonizzate su RAI 3

c'è LA CADUTA, il fìlm sugli ultimi giorni del Fuhrer a Berlino, magari è di buon auspicio

[Number 6]

PROTESTA NON VIOLENTA: non guardiamo porta a porta, sintonizziamoci su rai 3 qualsiasi cosa ci sia.

tutte le TV sintonizzate su RAI 3

c'è LA CADUTA, il fìlm sugli ultimi giorni del Fuhrer a Berlino, magari è di buon auspicio

'azz.. L'ho già visto.
E poi ora non mi riuscirà di non ridere al momento di: "Non piangere, Capezzone non verrà veramente..."

[barkpsychosis]

PROTESTA NON VIOLENTA: non guardiamo porta a porta, sintonizziamoci su rai 3 qualsiasi cosa ci sia.

tutte le TV sintonizzate su RAI 3

Ma anche niente eh. Ci sono tanti bei libri da leggere.

[Number 6]

Macheeeeeeeeee è martedì! C'era Coliandrooooooooooooo! :-* Yuppiiiiiiiiiiiiiiii!  O_O

[barkpsychosis]

"Ballarò" in ogni caso alla fine sarà trasmesso giovedì...come fosse stato questo il problema principale. Intanto milioni di italiani si beveranno le cazzate del padre-padrone dell'Italia.

Io continuo a sperare come un dannato nella calciofilia del paese...forza Champion's League!

[barkpsychosis]

Come ampiamente previsto, la fiction e il calcio in questo paese vengono pure prima del presidentino, anche se si chiama Berlusconi.

E anche se il tg1 (una volta di più Minzolini merda!) non aveva nemmeno dato la notizia che giocavano Milan e Juventus. Che strano eh?

[tabache]

Loris Mazzetti, dirigente della Rai a Milano, responsabile tra lâ??altro del programma di Fabio Fazio, già stretto collaboratore di Enzo Biagi.

Interessantissimo qui: LA TV SULLA CRIMINALITà ORGANIZZATA al QUARTO minuto

[R. Mutt]

Azione vrgognosa della rai, che invece di sfanculare lesanguisughe come Santoro, pensa bene di lasciare senza copertura legale l'unico programma d'informazione serio che hanno:

PER REPORT
Report tornerà: ma senza copertura legale. Significa che la Rai, in caso di contestazione da qualche soggetto scorticato dalla Gabanelli e dalla sua redazione, abbandonerà i giornalisti al loro destino. Significa anche che si moltiplicheranno le denunce e le querele pretestuose, nello scontato tentativo di seppellire il programma sotto una grandine di azioni di sapore intimidatorio, per fiaccare i ficcanaso. Ecco, questa sì che è censura. Non c'è altro modo di definire una misura del genere, per un programma di informazione che non è perfetto, che qualche volta ha offerto una versione magari non faziosa, ma forse parziale dei fatti (penso alla puntata sull'energia nucleare), ma che resta un fiore all'occhiello del cosiddetto (o sedicente) servizio pubblico. Report è un'autentica scuola di giornalismo, che va in onda dal 1996: delle decine di cause accumulate, dai soggetti più potenti e più diversi, mai una, sottolinea la Gabanelli, è finora costata un euro di risarcimento alla Rai. Dunque non si capisce, se non tirando in ballo motivazioni di carattere politico, la decisione di non supportare una èquipe che, in queste condizioni, non può fare il suo lavoro. Non crediamo che questa censura indiretta, ma assai più insidiosa e pesante, sia esclusiva opera di Berlusconi: qui, è tutta la Casta â?? la stessa che si spartisce la Rai â?? a trovarsi d'accordo per tarpare le ali a uno dei pochi rompiscatole rimasti.
Nondimeno, Report andrà in onda ugualmente: i giornalisti che la animano sono disposti a giocarsela fino in fondo, pagando di tasca propria se è il caso, consapevoli che d'ora in avanti indagare e informare sarà ancora più complicato, infinitamente più difficile: in un eventuale giudizio, saranno loro, da soli, contro un padreterno qualsiasi. E sappiamo bene come sia incline a pendere la bilancia della giustizia, in casi così squilibrati. Onore, comunque, a Report, al suo coraggio, alla sua coerenza. E vergogna sulla Rai, che nega loro la tutela legale, ma paga duecentocinquantamila euro una pornoinetta come Paris Hilton, ospite di disonore a Miss Italia.
Massimodelpapa

[kida1984]

Azione vrgognosa della rai, che invece di sfanculare lesanguisughe come Santoro, pensa bene di lasciare senza copertura legale l'unico programma d'informazione serio che hanno:

PER REPORT
Report tornerà: ma senza copertura legale. Significa che la Rai, in caso di contestazione da qualche soggetto scorticato dalla Gabanelli e dalla sua redazione, abbandonerà i giornalisti al loro destino. Significa anche che si moltiplicheranno le denunce e le querele pretestuose, nello scontato tentativo di seppellire il programma sotto una grandine di azioni di sapore intimidatorio, per fiaccare i ficcanaso. Ecco, questa sì che è censura. Non c'è altro modo di definire una misura del genere, per un programma di informazione che non è perfetto, che qualche volta ha offerto una versione magari non faziosa, ma forse parziale dei fatti (penso alla puntata sull'energia nucleare), ma che resta un fiore all'occhiello del cosiddetto (o sedicente) servizio pubblico. Report è un'autentica scuola di giornalismo, che va in onda dal 1996: delle decine di cause accumulate, dai soggetti più potenti e più diversi, mai una, sottolinea la Gabanelli, è finora costata un euro di risarcimento alla Rai. Dunque non si capisce, se non tirando in ballo motivazioni di carattere politico, la decisione di non supportare una èquipe che, in queste condizioni, non può fare il suo lavoro. Non crediamo che questa censura indiretta, ma assai più insidiosa e pesante, sia esclusiva opera di Berlusconi: qui, è tutta la Casta â?? la stessa che si spartisce la Rai â?? a trovarsi d'accordo per tarpare le ali a uno dei pochi rompiscatole rimasti.
Nondimeno, Report andrà in onda ugualmente: i giornalisti che la animano sono disposti a giocarsela fino in fondo, pagando di tasca propria se è il caso, consapevoli che d'ora in avanti indagare e informare sarà ancora più complicato, infinitamente più difficile: in un eventuale giudizio, saranno loro, da soli, contro un padreterno qualsiasi. E sappiamo bene come sia incline a pendere la bilancia della giustizia, in casi così squilibrati. Onore, comunque, a Report, al suo coraggio, alla sua coerenza. E vergogna sulla Rai, che nega loro la tutela legale, ma paga duecentocinquantamila euro una pornoinetta come Paris Hilton, ospite di disonore a Miss Italia.
Massimodelpapa

Se Santoro è una sanguisuga gli altri, Gabanelli esclusa, che minchia sono? Luuuuciditàaaaa, adesso tutto è così semplice...

[R. Mutt]

Facile: Vespa e gli altri sono leccaculo, ma Santoro resta una sanguisuga.

[kida1984]

Facile: Vespa e gli altri sono leccaculo, ma Santoro resta una sanguisuga.

Ah... Quindi avanti coi leccaculo, secondo la tua logica, dato che le sanguisughe fanno abbastanza male...

[barkpsychosis]

Santoro un minimo di informazione degna di questo nome la fa, non è a livello della Gabanelli, è più "show", ma il solo fatto di dar voce a Travaglio lo rende un grande.
Davvero se l'elettorato di sinistra inizia ad odiare pure Santoro credo che si meriti i personaggi sopraccitati.

[bosforo]

o semplicemente a uno può non piacere come è condotto e impostato anno zero

[Panfilo Maria Lippi]

o semplicemente a uno può non piacere come è condotto e impostato anno zero

E allora si può dire "non mi piace come è condotto e impostato annozero" o "Santora è un giornalista mediocre"... ma perchè sanguisuga?

[Seattle Sound]

La gabanelli e santoro sono difficilmente paragonabili,una e' secca,minimale e trafigge con poche parole,l'altro e' piu' teatrale,provocatore,"di parte".


Non centra un cazzo ma ho visto le due puntate mandate in onda di "Presa diretta" di iacona,ben fatto.

[kida1984]

o semplicemente a uno può non piacere come è condotto e impostato anno zero

E allora si può dire "non mi piace come è condotto e impostato annozero" o "Santora è un giornalista mediocre"... ma perchè sanguisuga?

La risposta a questa domanda potrebbe spiegare il perchè delllo strapotere berlusconiano degli ultimi 15 anni... Io la mia idea ce l'ho da tempo...

[R. Mutt]

Punto primo, per me dire che Vespa dovrebbe esse sfanculato dalla rai equivale a dire un'ovvietà. Perciò non ho infierito.

Punto 2. Santoro è una sanguisuga non dal puto di vista economico ma da un punto di vista ideologico: porta acqua al suo mulino sulle pelle del servizio pubblico e, badate bene, il suo mulino non è tanto quello della sinistra, ma un ego smisurato che lo fa credere di essere una voce fuori dal coro, insime ai vari Grillo, Travaglio,De Magistris, Vauro, Principessine viziate prestate alla lotta proletaria tramite pompini che se li fanno a Berlusconi è regime ma se li fanno a Santoro è democrazia, campionesse di scherma che diventano di colpo giornaliste mentre c'è gente preparata che si fa il culo e resta free-lance a vita: questa è tutta gente ipocrita che gioca a fare gli eroi con il culo ben parato e le mani in pasta proprio come quelli a cui ogni santo giovedì fanno la morale. E' uno schifo e mi sono stufato da tempo di andare appresso a menestrelli del cazzo che sono piccoli Berlusconi di sinistra.

Come se poi santoro, la guzzanti e compagnia bella non fossero passati, a loro tempo quando gli faceva comodo, ai servigi di Berlusconi. Vogliono rifarsi una verginità che non hanno mai avuto. Come Vespa, peggio di Vespa.

[barkpsychosis]

Punto primo, per me dire che Vespa dovrebbe esse sfanculato dalla rai equivale a dire un'ovvietà. Perciò non ho infierito.

Punto 2. Santoro è una sanguisuga non dal puto di vista economico ma da un punto di vista ideologico: porta acqua al suo mulino sulle pelle del servizio pubblico e, badate bene, il suo mulino non è tanto quello della sinistra, ma un ego smisurato che lo fa credere di essere una voce fuori dal coro, insime ai vari Grillo, Travaglio,De Magistris, Vauro, Principessine viziate prestate alla lotta proletaria tramite pompini che se li fanno a Berlusconi è regime ma se li fanno a Santoro è democrazia, campionesse di scherma che diventano di colpo giornaliste mentre c'è gente preparata che si fa il culo e resta free-lance a vita: questa è tutta gente ipocrita che gioca a fare gli eroi con il culo ben parato e le mani in pasta proprio come quelli a cui ogni santo giovedì fanno la morale. E' uno schifo e mi sono stufato da tempo di andare appresso a menestrelli del cazzo che sono piccoli Berlusconi di sinistra.

Come se poi santoro, la guzzanti e compagnia bella non fossero passati, a loro tempo quando gli faceva comodo, ai servigi di Berlusconi. Vogliono rifarsi una verginità che non hanno mai avuto. Come Vespa, peggio di Vespa.

Ma cosa stai dicendo?  O_O Qui davvero abbiamo perso il lume della ragione nonchè il senso della realtà..Travaglio ipocrita? Ma se è la persona più schietta del piccolo schermo dopo Sgarbi! Berlusconi di sinistra? Mi piacerebbe tanto sapere quale conflitto di interessi o potere mediatico ha Travaglio, nonchè Santoro, ti rendi conto che stai paragonando due pianeti diversi? Tirare in ballo pure Vauro mi pare ai limiti del grottesco, tanto da domandarmi se tu sia lucido...Vauro è un vignettista, un satiro..che pompini viziati fa Vauro e a chi? Già che ci siamo, perchè non metti nel calderone pure Vergassola o la Dandini? Principessine viziate pure loro? De Magistris? Che c'azzecca con questo discorso? Oddio, eccone un altro, l'abbiamo perduto. Berlusconi fa più danni di quanto pensassi, si insinua subdolamente nei cervelli, proprio.

Finchè continueremo con questo masochismo ai limiti dell'immaginabile e questo voler a tutti i costi trovare il difetto in casa propria (quasi a volersi punire per essere troppo diversi da quegli altri) anche quando non c'è, perderemo a vita.

[Number 6]

Cioè a destra i Feltri e i Belpietro non si discutono manco per sogno dopo le troiate a pacchi che hanno fatto e la quantità esorbitante di pubbliche figure di sterco che hanno accumulato e le decine di volte che sono stati beccati a inventarsi notizie di sana pianta o a dire bugie spacciate per verità. Non trovi un solo che sia di destra e che ne parli male. Eroi per sempre.
Santoro e Travaglio sono due dei bersagli preferiti di sinistra, una volta si e una no.
Si, continuiamo così: facciamoci del male.