472 replies to this topic

[White Duke]

e fu così che a Moroder si accese la lampadina...

[BlackiceLORDofSILENCE]

e fu così che a Moroder si accese la lampadina...

mmm in che senso ? 
Secondo me gli si era accesa già nel 77....

 

questa l'avevo beccata in un DJ set o di Levan o di Reverend.

[White Duke]

nel senso che Il Veliero è un pezzo di Battisti del 76, e che lo stesso Moroder ha dichiarato di esserne stato folgorato. 

[BlackiceLORDofSILENCE]

alla fine, dopo un paio di anni di ascolti assidui, DJ-set e immersioni più o meno totali nella disco, riesco a stilare una specie di best-of delle mie preferite, anche quasi in ordine di preferenza.

 

Donna Summer - I Feel Love (1977)
Sheryl Lee Ralph - In the Evening (1984)

Sister Sledge - Lost in Music (special Nile Rodger remix, 1984) (Dimitri From Paris remix, 2010)
Sylvester - Do you wanna Funk (1982)
Sarah Dash - Lucky Tonight (1983)
Elaine & Ellen - The Look of Love (1979)
Diana Ross - The Boss (Masters at Work remix) (Dimitro from Paris remix)
Cerrone - Supernature (1977)
Boys Town Gang - Can't take my Eyes off You (1982)
Norma Jean Wright - Saturday (1978)

Dan Hartman (feat. Loleatta Holloway) - Relight my Fire (1979)

Gloria Gaynor - Love is just a Heartbeat Away (1978)

Inner Life - Ain't no Mountain High Enough (1979)

Cory Daye - Pow Wow (1979)

Tapps - Don't Pretend to Know (1987)

Loleatta Holloway - Love Sensation (1980)

Macho - I'm a Man (1982)

Astaire - Love Trap (1983)

Azoto - Any Time or Place (1979)

Amanda Lear - Follow Me (1982)

Azoto - San Salvador (1979)

Marta Acuna - Dance, Dance, Dance (1978)

Kano - Ikeya-seki (1984)

Sarah Dash - Sinner Man (1978)

Val Young - Seduction (1985)

Vickie Sue Robinson - Nighttime Fantasy (1978)

Thelma Houston - Don't Leave me this way (1976)

Easy Going - Baby I Love You (1983)

Isaac Hayes Movement - Disco Connection (1976)

Deodato - Keep on Movin' (1982)

Chic - I  want your Love (1979)

Amanda Lear - Run Baby Run (1978)

Astaire - Power of Love (1982)

Phyllis Nelson - I Like you (Shep Pettibon remix, 1985)

Dedato - S.O.S. Fire in the Sky (1985)

Michael JAckson - Don't Stop 'til you get enough (1979)

Change - The End (1980)

Vivien Vee - Americano (1984)

Kasso - Brazilian Dancer (1982)

Patrice Rushen - haven't you heard (1979)

Loleatta Holloway - Catch me on the rebound (1978)

Chicago - Street Player (1979)

Stevie Wonder - Another Star (1976)

Idris Muhammed - For your Love (disco mix 1980)

Boney M. - Ma Baker (1977)

Udell - won't you try (1977)

Shannon - Let the Music Play (1983)

Number One Ensemble - Flor the Coca (1980)

Fun Fun - Color my Love (1984)

A taste of Honey - Boogie Oogie Oogie (1979)

Claudja Barry - Sweet Dynamite (1976)

Double Exposure - Every Man (1976)

Musique - Keep on Jumpin' (1978)

Gwen Guthrie - Peanut Butter (1983)

Sheryl Lee Ralph - You're so Romantic (1984)

Arpeggio - Love and Desire (1979)

Grace Jones - Sinning (1979)

 

e molte altre 

[konrad]

Mi ha sorpreso in positivo il riscoprire un trio con un immagine frivola, da vecchia disco music,

cantante bionda e 2 fighe dell'epoca nere come ballerine, le BELLE EPOQUE.

 

invece ho scoperto che la cantante non solo aveva grinta e voce da vendere, ma era compositrice

e produttrice assieme al fratello.

 

E che i session man in studio, c'erano alle percussioni nientemeno che Tullio de piscopo e Tony Esposito.

 

e che in Bamalama in certi frangenti anticipavano certe sonorità techno (ovviamente grezze, si tratta

di produzioni pre-Travolta,meno patinate,ma non prive di fascino "disco")

 

Qualquno le ricorda??

[Damy]

Favolose le Belle Epoque, sembravano una versione disco music delle Charlie's Angels! Insieme alle Eighties Ladies sono tra le migliori di quegli anni.

 

E poi Black Is Black era proprio un bel pezzo.

 

ps bellissima la lista di BlackIce poco sopra, ne verrebbe fuori una compilation da lacrimoni

[Cyclo]

Da bambinetto di 7-8 anni di età mi ero invaghito per Sheila (ok... c'erano anche gli inutili B Devotion, lo so).

Tutto sommato, a distanza di 35 anni e passa, non posso che concordare coi gusti del piccolo Cyclo.

 

Spacer è rimasto un pezzone (oggi mi fa strano l'inglese con evidente accento francese di Sheila, ma negli anni '70 questi erano dettagli di poco conto).

 

Di Love me Baby avevo il 45 giri (in copertina c'era giustappunto Sheila con gli hotpaints a paillettes.... ).

Il pezzo è invecchiato un po' peggio di Spacer (un po' troppo.... "Philly sound de nous autres" ) ma non è poi malaccio -in fin dei conti- 

 

[kyashan]

Anche io sono sempre andato matto per Black is Black delle Belle Epoque, una delle 10 canzoni discomusic che preferisco, anche se poi ho scoperto essere una cover di un successo degli anni 60 dei Los Bravos, il primo gruppo spagnolo ad avere successo nel mercato anglosassone. A dir il vero la canzone era già bella nella sua originale versione beat: 

 

 

Ciò non toglie che Evelyne Lenton delle Belle Epoque fosse vocalmente un animale da palcoscenico e una creativa, infatti la sua versione del pezzo è arrangiata così diversamente da sembrare un' altra canzone ugualmente bella. OLtre a "Bamalama" è molto bello anche il singolo "Mr Broadway".

[BlackiceLORDofSILENCE]

io invece personalmente non amo questa disco con due-tre voci sovrapposte... e infatti non vado matto per gli Abba.

Le Eighties Ladies le preferisco perché hanno le voci più amalgamate con il lato strumentale.

 

ps: ascoltate che compilation che hanno tirato fuori gli Psychemagick.... tipo questa.
http://www.discogs.c...s/master/489162

[kyashan]

Beh, anche io amo le Eighties Ladies, che oltretutto ho vissuto più direttamente un po' più grandicello, ma vado matto ugualmente per le voci sovrapposte della disco 70 in stile Abba. Ah.... a proposito di voci sovrapposte mi piacciono molto anche almeno una decina di canzoni delle Baccara.  "Darling" fu il loro terzo singolo a raggiungere le top ten in Germania dopo "Yes sir i can boogie" e "Sorry i'm a Lady" ed è meno noto, ma ha quel tipo di arrangiamenti che non mi stancherei mai di ascoltare...

 

[BlackiceLORDofSILENCE]

sì sì le conosco. fecero una poca convincente cover di Light My Fire 

Yes Sir I can Boogie è un must, anche se le mie predilezioni verso un certo tipo di sonorità più contemporanee mi fa gradire di più quella di Sophie Ellis Bextor, cover che la reputo molto ben riarrangiata.

 

Disco & Donne. Rilancio con le Jackson Sister - I Believe in Miracles.

[kyashan]

Sulla cover dei Doors in versione disco io sono d' accordo con te, penso che fosse abbastanza inutile.

Sophie Ellis-Bextor in genere mi piace abbastanza, ma non puoi dirmi che la sua versione del primo hit delle Baccara sia migliore. Dai... se lo pensi davvero credo che tu essenzialmente non ami la discomusic classica. Come si può preferire quella versione con quella batteria ordinariamente truzza, in tipico stile da superhit petardo anni 90, ai curatissimi arrangiamenti orchestrali della versione delle Baccara, con quegli archi carichi che infatti poi la stessa Sophie recuperò nelle versioni che cantava dal vivo e che invece erano annacquati nella versione in studio? E inoltre l' intepretazione vocale di Sophie era copiata uguale da quella del duo spagnolo, se non per la pronuncia: questo si per me l' unico aspetto migliore, perché dell' inglese di Mayte Mateos gli anglosassoni capivano solo boogie 

[Damy]

Anche io preferisco la versione della Bextor in realtà, quella delle Baccara mi fa troppo family day, è arrangiata bene ovviamente ma loro due son troppo fighe di legno per intonare un pezzo come quello

Ps non ascoltare la versione dei Goldfrapp!

[kyashan]

Dai Damy, dove vedi fighe di legno? Tu non sai che cosa è la sensualità femminile!!! Sophie è strabella e lo sai che la amo, ma è un' algida bellezza nordica. Le Baccara erano famose proprio per le loro movenze sensuali ed erano state selezionate dal loro produttore per questo. Secondo me ti sei integrato un po' troppo nella cultura londinese.  

Maria Mendiola, la più bruttina che vestiva di bianco ed era la coreografa, poi era di un' eleganza rara.  Non c' entra con la discomusic, ma giusto per per capirci ti linko una sua cosa solista. Come puoi dare della legnosa a questa signora qui ?

 

La sandunga

 

[BlackiceLORDofSILENCE]

Anche io preferisco la versione della Bextor in realtà, quella delle Baccara mi fa troppo family day, è arrangiata bene ovviamente ma loro due son troppo fighe di legno per intonare un pezzo come quello

Ps non ascoltare la versione dei Goldfrapp!

 

Non dico che non mi piace quella delle Baccarra ma preferisco quella della Bextor perché trovo che sia una cover giusta in un momento anomalo. E il primo disco della Bextor era anche abbastanza elegante. Poi dai, la discomusic tedesca delle Baccarra non è mica quella vera di New York 

[kyashan]

Specifico che per me la discomusic prodotta a Monaco di Baviera è stata la mia prima esperienza musicale ai tempi dell' asilo, e da quelle parti ci sono nato proprio fisicamente, per cui sento una connessione ancestrale con quel mondo. Preferisco dieci volte Donna Summer a Gloria Gaynor. E le Baccara alle Sister Sledge.   Ma io non dirò mai che la disco europea fosse migliore, perché è una questione di gusti dovuta ad esperienze personali. 

[BlackiceLORDofSILENCE]

ahahah sì in parte hai ragione. Donna Summer effettivamente, pur essendo nera, attinge poco dalla black music, dal soul e dal gospel. Io però, del secondo paragone, preferisco le Sledge. Ogni tanto salta fuori qualche canzone che non ho memorizzato che mi sorprende sempre di più.

[Damy]

Anche io in linea di massima preferisco la disco americana evolutasi dal soul rispetto a quella europea, ma è un discorso che farei solo per gli inizi del genere, perché verso l'apice del movimento - 76/79 - di roba bellissima ne usciva da ogni dove. Per dire il primo album di Donna Summer, Lady Of The Night, suona davvero amatoriale rispetto a quanto fatto dopo, ma già su Love To Love You Baby ci stanno dei pezzi "europei" bellissimi.

[BlackiceLORDofSILENCE]

questo thread non può scivolare così in basso.
Ecco questa chicca inglese. Incredibile come sfruttando una base così famosa si possa creare una melodia vocale così accattivante e altrettanto catchy, se non più.

[Damy]

Non sapevo dove postare quindi ritiro su il topic madre: sta tornando sua maestà CERRONE con un Ep di 6 tracce (3 pezzi + 3 remix) chiamato "Afro". Copertina da urlo:

 

 

Questa è Funk Makossa (feat. Manu Dibango) non capisco se in versione edit però...

[Filippo]

Per chi apprezza la disco contaminata da suoni soul e funk (e viceversa) una hit dei Chi-lites di metà anni '70 un po' troppo midtempo per ballare ma gradevole

 

[Trespassive-aggressive]

Bè dai, si balla tranquillamente anche questa

[Giovanni Drogo]

Ma quanto è bello il brano da cui è tratta (con veramente poco sforzo a dire il vero) Robot Rock dei Daft Punk? Micidiale. 

 

 

Altro brano daftpunkiano stupendo del grandissimo George Duke:

 

[Stebroc]

Grandi pezzi entrambi, anche se I love you more è un po'meno danzereccia.

 

Stupenda anche questa, al punto da farmi dubitare che sia migliore Harder, better...

 

 

E questa dei Rose Royce, che sconquassa Too Long

 

[Giovanni Drogo]

Cola Bottle Baby ha quel riff spaccaossa che è anche la roba più figa di HBFS comunque, anche se poi come brano preso nel suo complesso non lo trovo riuscitissimo. Bella First Come First Serve.

 

 

Grandi pezzi entrambi, anche se I love you more è un po'meno danzereccia.

 

Beh più che la ballabilità la cifra stilistica che rende importante George Duke è l'eleganza.

[Stebroc]

Cola Bottle Baby ha quel riff spaccaossa che è anche la roba più figa di HBFS comunque, anche se poi come brano preso nel suo complesso non lo trovo riuscitissimo. Bella First Come First Serve.

 

 

Grandi pezzi entrambi, anche se I love you more è un po'meno danzereccia.

 

Beh più che la ballabilità la cifra stilistica che rende importante George Duke è l'eleganza.

Ho parlato di danzereccia dato che l'hai inserita in questo thread 

 

Comunque il riff di "Cola"ha effettivamente dell'incredibile, assurdo poi come si adatti perfettamente al suono robotico dei Daft, potrebbe essere stato scritto da quest'ultimi.

 

I pezzi originali mi han fatto peraltro capire la grandezza dei Daft come rielaboratori. E'questo il loro merito, almeno in un album come Discovery. Prendono un sample, magari anche normale, e ti ci costruiscono sopra un brano eccezionale.

 

Chi avrebbe mai pensato che da questo giro di ottoni sarebbe venuto fuori uno dei brani simbolo del decennio 00? Solo loro.

[Moontesquieu]

Mi ero perso questi ultimi post che rendono questo thread uno dei migliori del forum. Grazie a tutti, anche Filippone del mi corazon ha cacciato fuori un pezzo bomba.

 

Edit: in questi giorni ho riascoltato Bad Girls di Donna Summer, ma siamo tutti d' accordo che sia un capolavoro almeno da Nove? Si parla molto e giustamente di "Love to Love yo Baby" e "I feel love" come pezzi cardine di tutta la Disco. D' accordissimo, ma vogliamo parlare per un momento di questo?   

 

 

Che groove ha? Irreale.

[Damy]

Edit: in questi giorni ho riascoltato Bad Girls di Donna Summer, ma siamo tutti d' accordo che sia un capolavoro almeno da Nove?

 

Assolutamente sì sì sì e poi ancora sì, è il suo disco più completo di tutti (soprattutto se pensiamo che è un doppio concept di 15 tracce per un'ora e 10 di durata). A me fa impressione ascoltarlo tutt'oggi, una volta passati i due singoloni che conoscono anche i muri, ci sono tutti questi pezzi che si snodano uno più bello e immaginifico dell'altro. Ci sono il lato con le ballad, quello sguaiato, quello futurista, vorrei non finisse mai...

 

Debolezza in più per "Sunset People", comunque:

 

[Giovanni Drogo]

Altro pezzone della Summer dell'82 (e si sente perché il basso elettrico viene sostituito da quello synth), con la sezione fiati in assetto di guerra:

 

[Wriss]

Sono commosso :')

https://www.mixcloud...imensions-2014/

[Damy]

Anno 1984, Earlene Bentley è una vocalist pazzesca, con un timbro tutto-fare che va dal soul di Gladys Knight alla teatralità di Judy Garland. Sylvester non ha proprio bisogno di introduzioni. In duetto su "Stargazing", mettono in piedi un'epica space-disco/HI-NRG di prim'ordine:

 

[xone89]

[konrad]

Famoso nella dance anni 80 per rock-it e l'album future shock, ma nella musica

ballabile, questa è anni luce superiore a Rock-it

 

[Trespassive-aggressive]

 

Semplicemente splendida.
Grande Konrad

[Damy]

Adoro l'Hancock anni 80, ha fatto degli album davvero fighi

[Fidelio]

https://www.youtube....h?v=g2Ue1V1PH3w

[Infinite dest]

 

 

Semplicemente splendida.
Grande Konrad

 

 

Se non hai questo sei una merdaccia, allora (lo sei comunque)

 

 

Ascolta Watch your back e poi dimmi se non ti voglio bene

[Trespassive-aggressive]

Non ce l'ho.
Di loro conosco due cose spaiate, ma non ho l'album.
Thanks

[konrad]

Sapete che cerco cose dimenticate, o sconosciute o mai sentite...

 

eccone una!

 

[konrad]

Per caso ho voluto sentirlo prima a pezzi, pensando di non reggerlo,

perchè non c'è nessun pezzo da hit vero e proprio, non sono i classici tormentoni e la piu famosa,

the hills of katmandu, dura 16', e ho pensato che gli altri erano riempitivi

 

Invece l'ho retto intero, non è male l'intero lavoro, un po' grezzo come suono, è del 1980 ma

potrebbe anche essere del 77, cioè guarda indietro anzichè alle sonorità anni 80,

ma è fantasioso pur ripetitivo, è indefinibile... e va ascoltato nell'insieme, cioè non va

preso nessun pezzo "da solo", è un "collettivo", non ci sono ritornelli da urlo,

a tratti mi sembra pure non commerciale pur essendo disco music vera

 

[Giovanni Drogo]

Brano della domenica, richiami disco sicuri, ma verso l'indietronica. Lavoro di voci perfetto.

 

[Trespassive-aggressive]

Sì, non sono male loro.
Mi ricordano un po' Roosevelt, ma in versione più tranquilla.

P.s.: di loro mi piace molto "Gamesofluck". Prova, se non la conosci

[Phenagen]

Dato il loro prossimo scioglimento...: "Born to Be Abramo" di Elio E Le Storie Tese.

 

 

E la versione originale: "Born to Be Alive" di Patrick Hernandez.

 

[Piper]

mentre buttano giù statue del loro passato spero gli americani si ricordino di tirarne almeno una su in onore di Tom Moulton. un genio, un visionario, un eroe.

Tom è di fatto l'inventore del remix, un uomo che ha cominciato a manipolare brani funk e disco perchè "duravano troppo poco" (quante volte l'ho pensato). con il tempo però ha cominciato anche a modificarle, ampliarle, aggiungerci elementi.

 

praticamente tutto ciò che trovate con la dicitura "tom moulton mix" vale la pena di essere ascoltato. alcune sue versioni raggiungono vette di epicità deflagranti.

 

 

alcuni esempi
 

 

 

gli voglio bene come a frankie knuckles

[Giovanni Drogo]

Guarda qua che classe

[The End]

Per il titolo di "riempipista" definitivo evergreen, direi che se la giocano YMCA, Born To Be Alive e Don't Let Me be Misunderstood (nella versione del leggendario Leroy Gomez ovviamente).

Potrebbero giocarsela anche Stayin Alive, I Will Survive e Daddy Cool, ma secondo me, avendo fatto parecchi matrimoni, quelle tre hanno qualcosa in più

[Trespassive-aggressive]

Un po' disco, un po' post, leggerissimamente synth-funk

 

[Damy]

  

 

https://store.craftr...only-lp-box-set

 

Bellissimo lo voglio.

[l0lli5]

Disco-pop alla Francia (qui alcune info su ansa)
 

 

 

[Giovanni Drogo]

Tom Misch - Disco Yes