20104 replies to this topic

[OldfieldReturn]

Joe R. Lansdale - Drive in. La trilogia

[captino]

Sto leggendo i romanzi di Vittorio Imbriani, ho appena finito Merope IV, inizio Dio ne scampi dagli Orsenigo.

[piersa]

Curiosità. Volere sapere. Fatto, meriti un tot di piú.

[piersa]

Sarei molto felice di un commento, sia tuo, sia di chi ti ha messo piú :

[Greed]

Anche a me incuriosiva , l'ho scoperto per caso facendo ricerche sulle fiabe e avevo letto qualcosa della Novellaja Fiorentina, raccolta di fiabe popolari raccolte e trascritte da lui.

 

ps. Usate mai questo sito/progetto? http://www.liberlibe..._fiorentina.pdf

[atlas]

ps. Usate mai questo sito/progetto? http://www.liberlibe..._fiorentina.pdf

si capisce, però l'affidabilità.

[captino]

Beh, Merope IV è un romanzo che, poi, tanto romanzo non è, anzi è forse già del tutto "post-": un libro che dà l'idea di voler sembrare non riuscito apposta, noncurante dell'unità del racconto, è una giustapposizione di capitoli eterogenei, in cui la vicenda amorosa non è affatto centrale, tra esercizi di stile, digressioni oniriche inconsequenziali, inserti poetici attribuiti a un personaggio ma in realtà già pubblicati da Imbriani anni prima, così come è la ripresa di un testo precedente, dedicato allo scultore Tito Angelini, un altro inserto, adattato alla, ehm, trama del libro; ci sono addirittura due o tre capitoli con solo intestazione ed epigrafe, ma il cui corpo è costituito da puntini di sospensione, del tipo vi ho detto cosa dovrebbe contenere il capitolo, fate voi, passiamo oltre. Inoltre, i cinque capitoli in cui la trama sentimentale rivendica in qualche modo lo spazio sottrattole dalle digressioni, sono evocati da altrettante "fotografiuzze", che il protagonista, Quattr'Asterischi (bel nome), descrive nel primo capitolo del libro, che si chiude così:

 

«Queste cinque fotografiuzze rappresentano altrettanti episodi di una storia che racconterò, quantunque possa costarmi. Si direbbe che come alcune celeberrime attrici si fanno fotografare nelle mosse più spiccate de' cinque atti di una tragedia in cui maggiormente vennero applaudite, così la mia signora nelle cinque principali scene del nostro breve dramma, che seguendo l'uso degli autori di produzioni spettacolose e nuovissime battezzeremo così:

 

QUADRO PRIMO. Il supplizio di Tantalo ovvero il primo bacio.

QUADRO SECONDO. Il tentativo notturno.

QUADRO TERZO. Lo squillo delle trombe ossia la Dama travestita.

QUADRO QUARTO. Il ferito delle patrie battaglie.

QUADRO QUINTO. L'addio senza lacrime.»

 

Insomma, figo. Poi vi dico dell'altro.

[Paraponzipò]

Il vangelo secondo Gesù Cristo - Saramago

[tupelo]

Joe R. Lansdale - Drive in. La trilogia

Ti è piaciuto?
A me solo a tratti.

[hexen]

Joe R. Lansdale - Drive in. La trilogia

Ti è piaciuto?
A me solo a tratti.

Io, è una vita che voglio leggerlo. Ho sempre avuto paura che non meritasse i 17 euro, se non erro, che costa

[OldfieldReturn]

 

Joe R. Lansdale - Drive in. La trilogia

Ti è piaciuto?
A me solo a tratti.

 

 

A tratti pure a me,diciamo che ho apprezzato il lato horrorifico e più avventuroso del libro,quello più "filosofico" e praticamente tutta la parte finale non troppo,anche una mia amica che è una "lansdaliana" convinta non apprezza troppo questa trilogia.

Per ora dei 16 suoi libri che ho è il secondo che leggo,l'altro "La sottile linea scura" mi era piaciuto di più.

 

intanto oggi leggerò (son 140 pagine) Immagino tu sia già andato in buca di Irvine Welsh

[tupelo]

Se non l'ho già rivenduto te lo mando io, così resuscitiamo pure questo topic:

http://forum.ondaroc...-6#entry1804027

[Duck]

Nessuno che dice nulla su Gunter Grass (RIP)? Io ho letto Il Tamburo di Latta ormai 6-7 anni fa e lo ricordo come uno dei libri più particolari e affascinanti che abbia mai letto, sia nei momenti divertenti, tipo il primo giorno di scuola, sia in quelli drammatici come l'attacco alle poste, la morte di Matzerath, la fine dell'amore e delle polverine effervescenti.

Ho letto pure, in seguito, Anni di cani, di cui ricordo meno e che trovai molto più complicato e meno a fuoco. La Ratta scartato dopo circa 60 pagine di ripetizioni dello stesso tema.

[aldous]

Nessuno che dice nulla su Gunter Grass (RIP)? Io ho letto Il Tamburo di Latta ormai 6-7 anni fa e lo ricordo come uno dei libri più particolari e affascinanti che abbia mai letto, sia nei momenti divertenti, tipo il primo giorno di scuola, sia in quelli drammatici come l'attacco alle poste, la morte di Matzerath, la fine dell'amore e delle polverine effervescenti.

Ho letto pure, in seguito, Anni di cani, di cui ricordo meno e che trovai molto più complicato e meno a fuoco. La Ratta scartato dopo circa 60 pagine di ripetizioni dello stesso tema.

Il tamburo di latta è uno dei miei libri preferiti, con Anni di cani avute le tue stesse difficoltà, letti anche la ratta e il rombo che non mi hanno entusiasmato... entusiasmo ritrovato con http://www.einaudi.i...la/978880618732

[aldous]

per la cronaca, oggi è morto anche Eduardo Galeano (lo ammetto, non ho mai letto) http://www.repubblic...eano-111851392/

[Duck]

Letto nemmeno io. Sbucciando la cipolla me lo prenderò allora, tanto penso che ora ristampino (è un po' triste, ma di solito è così)

[OldfieldReturn]

George R. R. Martin - I canti del sogno

[signora di una certa età]

ma quindi è morto anche Galeano oltre a Gunther Grass?

[piersa]

e pure George R R Martin I canto del Sogno

[OldfieldReturn]

Joe R. Lansdale - Una coppia perfetta

[Greed]

Ripreso Horcynus Orca di Stefano D'arrigo, dall'inizio. Mi auguro una buona tenebrosissima immersione.

 

ps. Oggi su radio 3 ho sentito un po' di lettura dei Piccoli Maestri di Meneghello. Io non sapevo quasi chi fosse, ma che bei brani ho ascoltato.

[OldfieldReturn]

J.G. Ballard - Foresta di cristallo

[Duck]

Bellissimo questo, il migliore dei libri apocalittici di Ballard.

[OldfieldReturn]

spero sia così perchè al momento è il Ballard che mi sta piacendo meno (ok mo i meno li piglio )

[debaser]

È uno dei pochi di ballard che mi manca. Non lo amo particolarmente - eppure mi affascina parecchio, ogni volta mi frega
Prima o poi leggerò pure questo.

[Nijinsky]

ho letto Il memoriale della repubblica di M. Gotor ed è un bel libro (anche avvincente e con qualche tirata divertente e precisa - quale più quale meno). né dietrologico né davantologico-spiegazionista-forzazzurri, mi è parso (ed è appunto una sensazione, i documenti non li ho visti) equilibrato e rigoroso nella ricostruzione (parla solo della storia del secondo ostaggio, niente Honda blu, Prodi che sente le voci etc.)

[Duck]

Ho finito Infinite Jest.

 

Ora Un amore, di Dino Buzzati.

[piersa]

Tra i romanzi delle ènclaves questo forse è il piú debole, al netto de Il paradiso del diavolo (non che sia brutto ma rispetto al suo stile è, come dire, ordinario).
I vertici sono Il condominio e L'isola di cemento.
Comunque, che Oldie si sia sprecato a dire due parole è già un miracolo e quindi ti piú, altro che meno!

[OldfieldReturn]

 

beh dai nella pagina precedente c'erano anche miei commenti alla trilogia del drive in di lansdale

[joseph K.]

Una giornata di Ivan Denisovic non è male, molto asciutto, forse pure troppo asciutto. Se la sua qualità è la sobrietà, il non esagerare la tragedia descrivendola come una "normale" quotidianità, forse però è pure troppo "contenuto" nello stile. Sembra un microsaggio storico, con quella "asetticità", travestito da romanzo.

 

Ora sto leggendo

 

 

Parti belle, altre meno. Purtroppo traduzione che lascia molto a desiderare. Per altro mi chiedo perché i traduttori fino ali anni Settanta non riuscissero a distinguere tra football americano, calcio e rugby, scambiandoli continuamente...

[paloz]

Grazie agli ebook gentilmente concessi da debby (quelli che avevo erano terribilmente spaginati) ho ripreso la rimandata lettura di Vonnegut.
Finito ieri Breakfast of Champions. Personaggi geniali, satira e grottesco po-mo a livelli orgasmici. E i disegnini <3







And so on.

[aldous]

... e dopo Chi manda le onde, ancora levità e gran risate (ho tentato di leggere Gli increati, dopo 20 pg mi ero annoiato a morte, ritenterò quando meglio disposto):  ">http://

[ravel]

Ora sto leggendo

 

 

Parti belle, altre meno. Purtroppo traduzione che lascia molto a desiderare. Per altro mi chiedo perché i traduttori fino ali anni Settanta non riuscissero a distinguere tra football americano, calcio e rugby, scambiandoli continuamente...

 

Di suo ho letto i racconti della Ballata del caffè triste. Stranissimi ma dotati di un fascino sottile che non te li fa dimenticare facilmente.

Uno di essi (Wunderkind) su una giovane adolescente già bambina prodigio del pianoforte che deve scoprire di non avere in realtà il talento che sembrava possedere è bellissimo. Di una sconsolata amarezza priva di compiacimenti.

[OldfieldReturn]

Lester Bangs - Guida ragionevole al frastuono più atroce

[Duck]

Divorato l'amore, le puttane e il borghese 50enne di Buzzati, ora Vacche amiche, ultimo lavoro di Aldo Busi (metto lavoro perchè non so ancora cosa sia, non ho letto manco gli articoli a riguardo). Piersa, ti saprò dire.

[100000]

Finito Saggio sulla lucidità di Saramago.

Ogni tanto leggersi un Saramago fa bene alla salute, peccato li abbia quasi finiti.

 

Ah, ho iniziato (e quasi finito) Cuore di cane di Bulgakov. Bello.

[OldfieldReturn]

stasera leggo La ballata del vecchio marinaio - Kubla khan di Samuel Taylor Coleridge

[frankie teardrop]

Ho finito Infinite Jest.

 

e... quindi?

[Greed]

Si parlava di Imbriani, e oggi ho trovato la Novellaja Fiorentina in una bancarella a 3 euri

Mi sono preso anche Bertoldo e Bertoldino di Giulio Cesare Croce. Giornata popolaresca.

 

Sto leggendo:

-Dante: Commedia. L'ho appena finita e sto rileggendo per motivi di studio. Ho fatto molta fatica ma ora comincio ad avere illuminazioni e momenti estatici, oggi in particolare con la rilettura del I canto del Paradiso. Una meditazione sulla creazione divina, la creazione artistica, l'impossibilità di trasporre un'idea quando ci si confronta con la materia recalcitante, la tensione tra questa materia e l'inclinazione naturale verso il ritorno del pellegrino alla sua patria, a Dio.

-Stefano D'arrigo: Horcynus Orca. Rileggo, continuo a non aver parole.

-Salvatore Di Giacomo: l'unica raccoltina di poesie che ho trovato in biblioteca. Dato che alcune di queste vantano musicazioni ed interpretazioni eccellenti, tanto vale...https://www.youtube....h?v=lhTR72cMtSA

[joseph K.]

Finito Orologio senza lancette. Buon libro, bella storia, personaggi interessanti, in particolare il vecchio giudice che mescola una strana forma di sentimentalismo, orrendo legame ad idee razziste propugnate con sincero trasporto e senso della "distruzione" sociale data dal passaggio all'uguaglianza, desiderio di essere amato, semi-follia. Simbolicamente è anche quello che "dura" di più, temporalmente, anagraficamente, quasi a dire che un certo tipo di persone non passano.

 

In molti punti non mi ha convinto lo stile e lo svolgimento ma sono sicuro che tanto deve alla traduzione non certo ottimale e decisamente superata.

[piersa]

L'ha anche scritto qualcuno o se lo è scritto da solo?

[frankie teardrop]

-Dante: Commedia. L'ho appena finita e sto rileggendo per motivi di studio. Ho fatto molta fatica ma ora comincio ad avere illuminazioni e momenti estatici, oggi in particolare con la rilettura del I canto del Paradiso. Una meditazione sulla creazione divina, la creazione artistica, l'impossibilità di trasporre un'idea quando ci si confronta con la materia recalcitante, la tensione tra questa materia e l'inclinazione naturale verso il ritorno del pellegrino alla sua patria, a Dio.

 

c'è qualcosa di più sublime della Commedia?

 

Il canto primo del Paradiso, poi, è uno dei momenti più intensi, proprio per la capacità di Dante di farci entrare nelle grandi questioni "mistiche" legate al problema della possibilità di "dire" Dio attraverso il linguaggio...

 

(ah, la mistica medievale!... Meister Eckhart, Silesius, Suso...)

[Peel Slowly And See]

Madame de Treymes, del 1907, è un romanzo breve di Edith Wharton. La storia è certamente interessante, e la scrittrice è abile nel descrivere le caratteristiche psicologiche, sociali ed etiche dei suoi personaggi. Le contrapposizioni che emergono tra gli statunitensi ed i francesi, diventano un motivo di riflessione sulle diverse qualità dei due popoli.

[OldfieldReturn]

Irvine Welsh - Godetevi la corsa

[Eleanor Rigby]

... e dopo Chi manda le onde, ancora levità e gran risate (ho tentato di leggere Gli increati, dopo 20 pg mi ero annoiato a morte, ritenterò quando meglio disposto):  ">http://

Uh, volevo leggere anche io quello di Pallavicini, 

"Atomico Dandy" m'era piaciuto un sacco, 

poi fammi sapere come ti sembra questo.

[captino]

Ah, sì, ho letto l'altro romanzo di Imbriani, Dio ne scampi dagli Orsenigo. Meno scopertamente sperimentale di Merope IV, e in nessun modo quanto questo episodico, è un libro "con una storia", di questi due, lei sposata, che sono amanti, ma lei sente di doverla fare finita, e un'amica di lei si propone di portare la cattiva notizia a lui, e poi succede questo e succede quello, e quest'altra, l'amica, anche lei sposata, si innamora di lui, a cui portò la cattiva notizia; se ne innamora dopo aver letto, tradendo la fiducia dell'amica, il carteggio dei due, e aver riconosciuto nell'uomo una certa capacità passionale, e così via, leggetelo. Ho scritto meno scopertamente sperimentale, non meno sperimentale, infatti la sintassi, qui, è a dir poco ricercata, nel senso voce del verbo ricercare, e ha un ritmo del tutto incriticabile, almeno per me, anche quando ti trovi davanti la frase con una virgola ogni parola; ho letto ovunque, anche nella prefazione al volume Guanda, che Imbriani starebbe all'Ottocento, come Gadda al Novecento, per me è un po' riduttivo, soprattutto quando si leggono considerazioni del tipo che avrebbe, in qualche modo, "anticipato" il lavoro di Gadda sulla lingua, considerazioni che lo mettono del tutto in funzione di Gadda. Beh, la conclusione è che vi consiglio i romanzi di Imbriani.

[sfos]

Don Chisciotte