sono andata ieri sera
cosa state leggendo
#11051
Inviato 21 ottobre 2014 - 14:47
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#11052
Inviato 21 ottobre 2014 - 14:54
ti odio
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#11053
Inviato 21 ottobre 2014 - 14:57
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#11054
Inviato 21 ottobre 2014 - 15:07
signora ti è piaciuto?
ॐ मणि पद्मे हूँ
... perchè il voler bene non si compra, non si vende, non si impone con il coltello alla gola, nè si può evitare: il voler bene succede
(J. Amado - "Teresa Batista stanca di guerra")
#11055
Inviato 21 ottobre 2014 - 15:09
signora ti è piaciuto?
moltissimo Lois. assolutamente consigliato
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#11056
Inviato 21 ottobre 2014 - 15:13
grazie, speravo in un si.
ॐ मणि पद्मे हूँ
... perchè il voler bene non si compra, non si vende, non si impone con il coltello alla gola, nè si può evitare: il voler bene succede
(J. Amado - "Teresa Batista stanca di guerra")
#11057
Inviato 21 ottobre 2014 - 18:31
Devo leggere tutta la Commedia per un esame e non mi sento di fare altro. Ovviamente non mi esprimo, però proprio questo mi porta a fare una meta-riflessione. Perché dev'essere così difficile e inappropriato parlare della nostra opera più importante? E' possibile leggerla con occhi innocenti, senza inquinare la lettura con gli (spesso) ingombranti commenti che ci facilitano esageratamente la strada, oltre a darci utili informazioni che effettivamente sarebbe difficoltoso recuperare?
Qualcuno ha affrontato la lettura integrale, o quasi? In che modo lo ha fatto?
Le domande sono serie e attendono risposta.
Leggila e basta. Tutto l'apparato critico lascialo in secondo piano.
Al massimo, leggi i canti due volte... La seconda "appoggiandoti" su un buon commento.
È quello che sto facendo infatti. Il compromesso migliore, dato che devo coniugare lettura per piacere e lettura "professionale"!
#11058
Inviato 21 ottobre 2014 - 20:22
cristo, in bocca al lupo. io feci 30 canti e già mi pareva un modo strampalato di studiare (il Paradiso lo feci piuttosto male, c'è da dire che avevo nello stesso esame la Gerusalemme Liberata).
darky, avevo guardato per curiosità com'è organizzata la magi a Bolo e mi è rimasta da allora la curiosità: i cediti per l'insegnamento si fanno tutti extracurriculari? (però mi pare di ricordare un percorso sensato e dei programmi interessanti).
Siamo vittime di una trovata retorica.
#11059
Inviato 22 ottobre 2014 - 09:56
oggi inizio Scrivo poesie solo per portarmi a letto le ragazze di Charles Bukowski
ho anche iniziato ieri sera,mentre aspettavo l'autore per andare a cena datosi che è un amico, Caro scrittore in erba... di Gianluca Mercadante,che penso di finire a breve date le 132 pagine
http://www.lastfm.it/user/PoisonArrows
http://www.anobii.co...2fb923f43/books
http://www.themurderinn.it/public/new/
#11060
Inviato 22 ottobre 2014 - 10:20
oggi inizio Scrivo poesie solo per portarmi a letto le ragazze di Charles Bukowski
ho anche iniziato ieri sera,mentre aspettavo l'autore per andare a cena datosi che è un amico, Caro scrittore in erba... di Gianluca Mercadante,che penso di finire a breve date le 132 pagine
sei amico di Gianluca? Salutamelo eh
#11061
Inviato 22 ottobre 2014 - 10:41
Old, certo che ogni tanto potresti pure scrivere dei commenti, invece che far l'elenco della spesa. Sembra che leggi un mucchio di titoli anziché libri.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#11062
Inviato 22 ottobre 2014 - 14:16
oggi inizio Scrivo poesie solo per portarmi a letto le ragazze di Charles Bukowski
ho anche iniziato ieri sera,mentre aspettavo l'autore per andare a cena datosi che è un amico, Caro scrittore in erba... di Gianluca Mercadante,che penso di finire a breve date le 132 pagine
sei amico di Gianluca? Salutamelo eh
lo conosci ? come scritto eravamo a cena ieri,oltre al fatto che siamo nella stessa associazione libresca riferirò allora
@michè: guarda è lo stesso motivo per cui avrei sempre voluto aprire un blog di recensioni e non l'ho mai fatto,non credo di saper descrivere quello che un libro mi trasmette,potrei solo dire agli altri di leggerlo o non leggerlo
http://www.lastfm.it/user/PoisonArrows
http://www.anobii.co...2fb923f43/books
http://www.themurderinn.it/public/new/
#11063
Inviato 22 ottobre 2014 - 20:40
Ho appena finito Nel segno della pecora di Murakami. E' stato il primo libro che ho letto dell' autore e devo dire che mi è piaciuto: racconto pieno di situazioni surreali (a partire naturalmente dalla trama), ma che vengono narrate con una tale spontaneità che pare possano rientrare tranquillamente nell' ottica dell' ordinario. Pur essendo un romanzo leggero e che si lascia divorare che è un piacere, mi ha dato l' impressione che ci siano delle interpretazioni (che ora come ora, a caldo, mi sono onestamente oscure) da dare a più di qualcosa, ma anche senza ragionarci sopra più di tanto e fermandomi ai fatti più superficiali, la piacevolezza della lettura direi che rimane comunque assicurata. Certo, manca più di qualcosa per poterlo definire anche lontanamente un capolavoro, ma da quello che ho capito è considerato tra le opere minori di questo scrittore giapponese. Approfondirò il resto.
#11064
Inviato 22 ottobre 2014 - 21:27
I libri di Murakami hanno pure utilità pratiche che vanno al di là del piacere della lettura (e non mi riferisco alle scene di sesso )
#11065
Inviato 22 ottobre 2014 - 21:47
#11066
Inviato 23 ottobre 2014 - 08:39
Sto leggendo questo:
http://forum.ondaroc...ping/?p=1839333
Per carità, niente di filosofico, lettura abbastanza leggera.
Probabilmente lo conoscono gli appassionati (quando non proprio fanatici) di calcio....
#11067
Inviato 23 ottobre 2014 - 08:47
cristo, in bocca al lupo. io feci 30 canti e già mi pareva un modo strampalato di studiare (il Paradiso lo feci piuttosto male, c'è da dire che avevo nello stesso esame la Gerusalemme Liberata).
darky, avevo guardato per curiosità com'è organizzata la magi a Bolo e mi è rimasta da allora la curiosità: i cediti per l'insegnamento si fanno tutti extracurriculari? (però mi pare di ricordare un percorso sensato e dei programmi interessanti).
Io avendo fatto la triennale e la magistrale a Bologna ho raggiunto e spesso sorpassato i crediti per accedere a tutti gli insegnamenti di italiano nelle varie scuole medie e superiori, a parte quello con il greco nei licei classici.
Non so come sei messo tu con i crediti della triennale, ma penso che riusciresti a completare senza fare troppo extracurriculari. Se hai bisogno manda un mp
#11068
Inviato 23 ottobre 2014 - 15:08
il testo è stato di recente ripubblicato anche nella collana gli Adelphi, a euro 11.Andrò a controllare, eventualmente vedo se l'Adelphi lo pesco in biblioteca (anche se dubito, visto che è un'edizione nuova).
24 euro sono un enorme deterrente, comunque.
il faut se radicaliser.
#11069
Inviato 23 ottobre 2014 - 15:42
Nella libreria della stazione Termini di Roma ho trovato casualmente The Buenos Aires Affair di Manuel Puig, edizione Sellerio del 2000.
«Mister, possiamo lavorare sulle diagonali?», la richiesta di qualche giocatore. No, la risposta del tecnico.
consigli per il futuro: leggere i fantaconsigli dell'UU e fare l'esatto opposto
Duck tu mi consigliasti di molto bello Delitto e Castigo, che nonostante la lunghezza (per me quello è gia parecchio lunghino) mi piacque parecchio e mi permise anche di fare un figurone con mia cognata in una discussione in cui credeva di tagliarmi fuori.
#11070
Inviato 25 ottobre 2014 - 13:26
iniziato Paura,l'autobiografia di Dario Argento
http://www.lastfm.it/user/PoisonArrows
http://www.anobii.co...2fb923f43/books
http://www.themurderinn.it/public/new/
#11071
Inviato 25 ottobre 2014 - 17:09
Per l'università
Interessante, molto.
#11072
Inviato 25 ottobre 2014 - 17:42
Per l'università
Interessante, molto.
Vorrei chiedere "perché non 'Mente e Natura' o 'Verso un'ecologia della mente'?", ma in effetti meglio: perché questo, per quale corso? A me piacerebbe leggere Mente e Natura, Bateson mi ispira da un bel po' ma ho sempre altro.
Sto leggendo ora questo, Link di Barabàsi (in ita però)
Non mi dispiace anche perché, al contrario di certi tizi su amazon, non l'ho mica preso pensando fosse di informatica
Poi sto piluccando da The Emperor's new Mind di Sir Roger Penrose e non mi sta facendo impazzire, d'altronde sono interessato giusto a 2-3 sezioni e poi lo archivio.
A proposito del Maurizio Costanzo show, a me l'ospitata del Joker al programma del personaggio di De Niro ha ricordato una di Aldo Busi, ma proprio uguale, compreso il balletto con cui si presenta al pubblico. Dubito che Phoenix si sia ispirato a quella, ma in certe parti, quando si mette a checcheggiare, la somiglianza era impressionante.
il primo maggiorenne che vedrò vestito da joker a carnevale, halloween o similia lo prendo per il culo di brutto
minimo un A STRONZOOOO, ANCORA STU JOKER? STRONZOOOO, vieni a casa mia che ho bisogno di una mano a sgomberare la mansarda, STRONZOOOO
There is a duality between thought and language reminiscent of that which I have described between dreaming and play
Man the sum of his climatic experiences Father said. Man the sum of what have you
#11073
Inviato 25 ottobre 2014 - 18:27
Un classicone quello di Barabasi. Ce lo dovrei anche avere in originale, a casa dei miei.
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#11074
Inviato 25 ottobre 2014 - 19:04
debaser, dopo quello pensavo di prendere in biblioteca "Introduzione al fuzzy-pensiero" di Bart Kosko, giusto perché c'è, lo conosci/consigli? Non so quanti anni abbia ma ho visto che ci sono anche le figure (in senso buono).
Di Link apprezzo, per quanto leggero matematicamente, la coerenza. Certa pop-science americana tende ad avere l'inizio dei capitoli troppo aneddotico e letterario, quasi diario delle vacanze, questo nonostante il tema intrinsecamente dispersivo dà la premessa e in 5 paragrafi la sviluppa per poi andare al secondo. Inoltre le note integrative suggeriscono il lato più tecnico o dove informarsi subito dopo l'ultimo paragrafo. Insieme ho comprato questo mattone di cui spero di non pentirmi, è più probabile che deluda me stesso come lettore, ho messo in conto di spalmare la lettura lungo l'anno e inframezzarla con approfondimenti esterni sui capitoli clou, eccolo:
Infinite Jest è passato da "a ottobre lo inizio in inglese" ad "a ottobre lo inizio in italiano" a "vediamo dopo febbraio"
A proposito del Maurizio Costanzo show, a me l'ospitata del Joker al programma del personaggio di De Niro ha ricordato una di Aldo Busi, ma proprio uguale, compreso il balletto con cui si presenta al pubblico. Dubito che Phoenix si sia ispirato a quella, ma in certe parti, quando si mette a checcheggiare, la somiglianza era impressionante.
il primo maggiorenne che vedrò vestito da joker a carnevale, halloween o similia lo prendo per il culo di brutto
minimo un A STRONZOOOO, ANCORA STU JOKER? STRONZOOOO, vieni a casa mia che ho bisogno di una mano a sgomberare la mansarda, STRONZOOOO
There is a duality between thought and language reminiscent of that which I have described between dreaming and play
Man the sum of his climatic experiences Father said. Man the sum of what have you
#11075
Inviato 25 ottobre 2014 - 19:20
Comunque sì: ti dicono tutto nell'introduzione o nel primo capitolo, e poi è solo un ripetere la stessa cosa per 400 (evitabili) pagine. [per generalizzare giusto un poco]
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#11076
Inviato 25 ottobre 2014 - 19:23
Mente e natura è un must, specialmente nelle parti che non c'entrano con la mente nè con la natura
Verso un'ecologia della mente l'ho preso ma è ancora lì a prender polvere
«Mister, possiamo lavorare sulle diagonali?», la richiesta di qualche giocatore. No, la risposta del tecnico.
consigli per il futuro: leggere i fantaconsigli dell'UU e fare l'esatto opposto
Duck tu mi consigliasti di molto bello Delitto e Castigo, che nonostante la lunghezza (per me quello è gia parecchio lunghino) mi piacque parecchio e mi permise anche di fare un figurone con mia cognata in una discussione in cui credeva di tagliarmi fuori.
#11077
Inviato 25 ottobre 2014 - 19:42
#11078
Inviato 25 ottobre 2014 - 20:08
Mi fa piacere che la mia impressione sia condivisaNon confondiamo il grande barabasi con la monnuzzy. Io ho lavorato con la sua ex studentessa con cui ha elaborato il preferential attachment quindi sono a due link da barabasi ah ah
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#11079
Inviato 26 ottobre 2014 - 15:21
Per l'università
Interessante, molto.
Vorrei chiedere "perché non 'Mente e Natura' o 'Verso un'ecologia della mente'?", ma in effetti meglio: perché questo, per quale corso? A me piacerebbe leggere Mente e Natura, Bateson mi ispira da un bel po' ma ho sempre altro.
"Mente e Natura" mi sa che è il prossimo.
#11080
Inviato 26 ottobre 2014 - 15:35
POPOLARE
#11081
Inviato 26 ottobre 2014 - 15:42
poi anche la zoology e i dinosauri (negletti futuri specultativi), reese; mi raccomando.
#11082
Inviato 26 ottobre 2014 - 15:49
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#11083
Inviato 26 ottobre 2014 - 15:50
ma sarebbe questo ?
http://www.e-archeos...ugal-dixon.html
uno dei primi libri che mi ricordo di aver "sfogliato" (non chiedetemi perchè)
ma poi la versione italiana (che dovrei avere ancora, seppure distrutta) credo sia rara, solo 3 risultati su google.
3 a 0 in 26 minuti contro il LECCE. Vado a fare la spesa.
#11084
Inviato 26 ottobre 2014 - 16:52
#11087
Inviato 27 ottobre 2014 - 15:26
ho appena terminato questo:
e direi che è un grandissimo libro, che nella suo dipanarsi passa dall'ironico al drammatico in maniera piuttosto agile e convincente, affrontando - centralmente - quello che gide direbbe impossibile da narrare, ovvero il racconto della felicità
forse uno dei pochi grandi libri ad opera di uno che - nella maggior parte del tempo - faceva lo sceneggiatore (oscar per all american boys)
#11088
Inviato 27 ottobre 2014 - 15:57
Non ho ancora deciso cosa iniziare ma penso che opterò per Il primo dio di E. Carnevali
Nel volume Adelphi c'è anche una selezione di poesie e racconti, leggerò anche quelli.
le poesie le ho trovate trascurabili, mentre alcuni racconti sono quasi all'altezza del romanzo, che ha momenti di lirismo eccezionali
stroncato dall'encefalite letargica
era ammalato di encefalite, ma dovrebbe essere morto strozzato da un boccone di pane
#11089
Inviato 27 ottobre 2014 - 16:40
le poesie le ho trovate trascurabili, mentre alcuni racconti sono quasi all'altezza del romanzo, che ha momenti di lirismo eccezionali
---
Le prime poesie (nell'ordine del volume) mi piacevano molto, mano a mano son diventate abbastanza banali e scimmiottesche, peccato.
I racconti sono tre e molto brevi, l'unico che mi ha colpito è "Melania P."
Gli scritti critici non ho voglia di leggerli (non subito, almeno), mi si perdonerà.
Prossime letture:
Marinella Ramazzotti, Luigi Nono (2007, L'Epos)
Anton Webern, Il cammino verso la nuova musica (2006, SE)
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#11090
Inviato 27 ottobre 2014 - 19:03
libro dell'anno almeno per il momento rimane:
Quello di Lagioia com'è? Interessa pure a ma, proprio l'altro ieri ho finito il suo "Riportando tutto a casa", che mi è sembrato un romanzo decente (interessante la scrittura e l'apparente mancanza di una trama, valida la ricostruzione di quegli anni, non mi ha troppo convinto l'espediente del protagonista che 20 anni dopo torna sui sulle tracce del passato).
Con Orecchio, per quanto mi riguarda, sfondi porte aperte!
#11091
Inviato 27 ottobre 2014 - 19:12
stroncato dall'encefalite letargica
era ammalato di encefalite, ma dovrebbe essere morto strozzato da un boccone di pane
Mi pareva di avere scritto di una biografia "stroncata dall'encefalite letargica", non della sua esistenza in senso biologico (sapevo, come tutti i lettori del volumone adelphiano, del boccone di pane, essendo fra l'altro la disfagia un classico portato dei problemi neurologici).
E lo dicevo nel senso che la sua vera vita, in America, nel mondo letterario, in tutti i sensi, finì lì, colla malattia.
Il resto (anche se scrisse ancora belle poesie anche negli ultimi anni italiani) fu sopravvivenza.
Le poesie, certo, non sono mica del livello di altri nomi suoi contemporanei, che non sto nemmeno a fare perché li conosciamo tutti, ma come diceva benissimo Paloz, hanno una loro forza e una loro verità espressiva, che solo in una concezione capolavoristica dell'arte (che non è la mia) può non essere percepita.
«Ciò che l'uomo può essere per l'uomo non si esaurisce in forme comprensibili».
(k. jaspers)
Moriremotuttista
#11092
Inviato 27 ottobre 2014 - 21:50
#11093
Inviato 27 ottobre 2014 - 23:37
Si ditemi di lagioia di cui ho letto una stroncatura feroce che riportava dei passaggi sicuramente imbarazzanti, tipo supercazzole. Ditemi anche di orecchio please.
Lagioia è diventato improvvisamente un nome importante, è ovunque e fa pure il selezionatore a Venezia
#11094
Inviato 28 ottobre 2014 - 00:02
Aver rivisto True Detective mi ha spinto a prendere per la prima volta in mano i racconti di Lovecraft.
#11095
Inviato 28 ottobre 2014 - 06:39
Si ditemi di lagioia di cui ho letto una stroncatura feroce che riportava dei passaggi sicuramente imbarazzanti, tipo supercazzole. Ditemi anche di orecchio please.
Lagioia è diventato improvvisamente un nome importante, è ovunque e fa pure il selezionatore a Venezia
A Roma la chiamo la SCU: lui poi civati e in ultimo astremo, la mala pugliese
#11096
Inviato 28 ottobre 2014 - 08:47
A suo tempo avevo letto anche Riportando tutto a casa, beh quest'ultimo mi sembra più maturo come romanzo, e non parlo delle tematiche... comunque è vero (ne ho letto solo un centinaio di pg) abbonda di supercazzole delle quali è veramente difficile capirne il senso (sempre che ci sia), ciò detto, mi sta piacendo. Una delle ultime recensioni http://consolefirmin...to-su-avvenire/
Per Stati di grazia c'è poco da dire... letteratura.
#11097
Inviato 28 ottobre 2014 - 10:45
Restando in tema "Il saggiatore", prossima lettura obbligata:
In uscita a novembre.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#11098
Inviato 28 ottobre 2014 - 10:50
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#11099
Inviato 28 ottobre 2014 - 12:57
dico la verità, neanch'io e mi spingo a dire che lui la letteratura non sa neanche dove sta di casa, toh
#11100
Inviato 28 ottobre 2014 - 14:49
Si ditemi di lagioia di cui ho letto una stroncatura feroce che riportava dei passaggi sicuramente imbarazzanti, tipo supercazzole. Ditemi anche di orecchio please.
Se della stroncatura è uscita una seconda parte oggi, l´ho letta anch´io, ma sinceramente mi sembra di un rancoroso (e stupido, a tratti) che quasi mi ha fatto venire voglia di prendere il libro. In realtà no, perché per quanto stia leggendo DeLillo (e ho detto tutto), gli estratti del libro riportato non mi hanno sconvolto, ma neanche entusiasmato.
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