Jerry Calà: l'attore, il regista, il mito
#151
Inviato 19 marzo 2012 - 23:00
#152 Guest_ale_*
Inviato 19 marzo 2012 - 23:01
parti?
non darmi l'addio ora
non ho ancora prenotato. volevo solo scriverlo prima che il topic sfiorisse.
#153
Inviato 19 marzo 2012 - 23:01
http://www.youtube.com/watch?v=WqqD6EuoXI0&feature=related
i 7 anni fuori corso un punto di riferimento e un traguardo per tutti noi
in tanti ci abbiamo provato, in pochi ci siamo avvicinati
[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così
oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale
webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite
gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna
#154
Inviato 19 marzo 2012 - 23:09
http://www.youtube.com/watch?v=WqqD6EuoXI0&feature=related
i 7 anni fuori corso un punto di riferimento e un traguardo per tutti noi
in tanti ci abbiamo provato, in pochi ci siamo avvicinati
la mia famiglia era tendente al severo, sicuramente al neoclassico. ho dovuto chinarmi sul tavolino cosparzo di libri universitari per quattro lunghi anni: nemmeno un centimetro d'aria mi era concessa, ma alla fine hanno avuto ragione loro: giocondo giurisprudenzium habemum!
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#155
Inviato 19 marzo 2012 - 23:13
se hai una laurea ne avresti più diritto di lui
[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così
oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale
webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite
gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna
#156
Inviato 19 marzo 2012 - 23:51
Jerry in coppia con Guido Nicheli.
[m]http://www.youtube.com/watch?v=D7CZud7oUXU[/m]
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#157 Guest_ale_*
Inviato 20 marzo 2012 - 12:49
#158
Inviato 20 marzo 2012 - 17:20
Rimini Rimini di Sergio Corbucci è il film che ha riportato in auge il filone estivo del cinema comico di consumo.
Grande Ale!
già basta questo fotogramma per rimanere nella STORIA
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#160
Inviato 20 marzo 2012 - 18:18
A Simon piace Serena Grandi?
lui è più per le pallavoliste riservate, una donna così sfrontata lo metterebbe in crisi
è timido
#161 Guest_ale_*
Inviato 20 marzo 2012 - 18:39
questa la trama (da http://www.jerrycala...ilmografia.html):
Perla la bellissima figlia del proprietario del villaggio di Portogreco, vuole costringere il padre a chiedere l'intervento del Gruppo X specializzato in promozione per risollevare le sorti dello stabilimento turistico. L'uomo si rifiuta, deciso piuttosto a reclutare sul mercato un bravo capo villaggio. Nel frattempo Bebo (Jerry Calà), sta per cacciarsi nuovamente in uno dei suoi soliti guai. Nonostante i 50 anni suonati, infatti, continua a vivere come se ne avesse ancora 20. Bebo è brillante, allegro, burlone, oltre che single per dogma, e anima i locali facendo piano-bar.
Bebo ha anche un’altra irrefrenabile passione: le donne... specialmente quelle degli altri. Ma stavolta si è andato a infilare in un letto troppo “caldo”: quello della donna del boss del locale, un russo in odore di mafia che, scoperto il fattaccio, decide di lavare l’onta alla sua maniera, per cui Bebo è costretto a mollare baracca e burattini e darsi alla macchia. Il provvidenziale e insperato rifugio offertogli da Lello Spada, amico di vecchia data che vive in un camper, lo salva da una fine certa, almeno momentaneamente. Lello ha alle spalle una trentennale esperienza come capo villaggio e viene contattato dal proprietario del villaggio turistico di Portogreco. Ma quando arriva la chiamata sul cellulare, Lello è fuori dal camper e al suo posto risponde Bebo, che coglie al volo l’occasione per svanire nel nulla sostituendosi all’amico...
http://www.youtube.com/watch?v=LMrGAhTDeC0
#162
Inviato 20 marzo 2012 - 19:36
Ale, buttiamoci il passato alle spalle dài; tanto lui non passa lo stesso
#163
Inviato 20 marzo 2012 - 19:37
A Simon piace Serena Grandi?
lui è più per le pallavoliste riservate, una donna così sfrontata lo metterebbe in crisi
è timido
Questo lo capisco.
Però un suo parere sulla Serenona è comunque gradito.
#164 Guest_ale_*
Inviato 20 marzo 2012 - 19:43
Insomma, si riciccia.
Ale, buttiamoci il passato alle spalle dài; tanto lui non passa lo stesso
Piersa è il revival del revival. anno 2012: i topic di Jerry e Christian colpo di coda dopo Neri e Carlo (anno 2011). il cerchio non è chiuso. abbiamo avviato una palingenesi del forum.
#165
Inviato 20 marzo 2012 - 21:11
A Simon piace Serena Grandi?
lui è più per le pallavoliste riservate, una donna così sfrontata lo metterebbe in crisi
è timido
Questo lo capisco.
Però un suo parere sulla Serenona è comunque gradito.
la Grandi è stato il corpo più solido dell'intera storia del cinema italiano dopo la Loren. ne abbiamo tastato la bravura nelle pellicole brassiane, diciamolo pure ad alta voce: il seno più bello di sempre assieme a quello della lupa Fenech.
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#166
Inviato 20 marzo 2012 - 23:25
abbiamo avviato una palingenesi del forum.
ahahaahahah
#167
Inviato 20 marzo 2012 - 23:33
Rimini Rimini di Sergio Corbucci è il film che ha riportato in auge il filone estivo del cinema comico di consumo.
Calà luminescente come sempre, ma è in questo Villaggio che bisogna in qualche modo soffermarsi con cura natatoria. l'amore struggente tra il genio ligure e la bonona per antonomasia della televisione e del cinema virtual/real degli ottanta, con un finale gay da urla nel silenzio segna davvero un fare cinema libero da impegni contrattuali. struggente
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#168
Inviato 21 marzo 2012 - 00:04
A Simon piace Serena Grandi?
lui è più per le pallavoliste riservate, una donna così sfrontata lo metterebbe in crisi
è timido
Questo lo capisco.
Però un suo parere sulla Serenona è comunque gradito.
la Grandi è stato il corpo più solido dell'intera storia del cinema italiano dopo la Loren. ne abbiamo tastato la bravura nelle pellicole brassiane, diciamolo pure ad alta voce: il seno più bello di sempre assieme a quello della lupa Fenech.
Sulla Fenech d'accordissimo, inarrivabile, è nata statua, cioè celluloide (che è il marmo de noantri).
La Loren mi sta sulle palle e quando parla mi sale il nervoso con la sua cazzimma di donna vissuta (parlo di quando era giovane e bella eh).
Vabbè, facciamoci 'sta palingenesi va', tanto abbiamo fatto di peggio nella vita
#169
Inviato 21 marzo 2012 - 00:17
Jerry ritornerà presto sul grande schermo con il film OPERAZIONE VACANZE di Claudio Fragasso
Claudio Fragazzo è uno dei registi che partirono da premesse intellettuali a livelli puramente mentali tipo uno Straub prestato al cinema dell'orrore magari in compagnia di altri registi virtuosi come Bruno Mattei e ritroveremo proprio questi due nababbi dell'orrido in un terrificante ZOMBI 3 che seppur tagliato anche da un budget praticamente ridotto all'osso riuscirono ad amplificare l'angoscia per le radiazioni nucleari e un terzo mondo che sprofondava drammaticamente in un quarto solo corporeo che ancora adesso viene proiettato e ri_proiettato presso il CSC. Claudio poi ha voluto interagire con un pubblico più ampio, anche se le immagini sono sempre duali, giocando artatamente grazie a sceneggiature solidissime con una commedia goldoniana traslata alla nauseabonda realtà anni duemila. di certo è l'incontro tra due geni: Fragazzo noto per piani sequenza interminabili degni di uno Jancso ancora più meditabondo saprà indirizzare la verve iper sperimentale del genio comico e metadrammatico di Calà verso un cinema inclassificabile perduto per sempre in significanti dislocati dalle loro radici semantiche e si avvicinerà a quel non volere del corpo che è soltanto la premessa per entrare in risonanza diretta con il cosmo vertoviano.
Jerry ritornerà presto sul grande schermo con il film OPERAZIONE VACANZE di Claudio Fragasso
Claudio Fragazzo è uno dei registi che partirono da premesse intellettuali a livelli puramente mentali tipo uno Straub prestato al cinema dell'orrore magari in compagnia di altri registi virtuosi come Bruno Mattei e ritroveremo proprio questi due nababbi dell'orrido in un terrificante ZOMBI 3 che seppur tagliato anche da un budget praticamente ridotto all'osso riuscirono ad amplificare l'angoscia per le radiazioni nucleari e un terzo mondo che sprofondava drammaticamente in un quarto solo corporeo che ancora adesso viene proiettato e ri_proiettato presso il CSC. Claudio poi ha voluto interagire con un pubblico più ampio, anche se le immagini sono sempre duali, giocando artatamente grazie a sceneggiature solidissime con una commedia goldoniana traslata alla nauseabonda realtà anni duemila. di certo è l'incontro tra due geni: Fragazzo noto per piani sequenza interminabili degni di uno Jancso ancora più meditabondo saprà indirizzare la verve iper sperimentale del genio comico e metadrammatico di Calà verso un cinema inclassificabile perduto per sempre in significanti dislocati dalle loro radici semantiche e si avvicinerà a quel non volere del corpo che è soltanto la premessa per entrare in risonanza diretta con il cosmo vertoviano.
post da antologia. comunque la pensiate.
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#170 Guest_ale_*
Inviato 21 marzo 2012 - 00:27
Claudio Fragazzo è uno dei registi che partirono da premesse intellettuali a livelli puramente mentali tipo uno Straub prestato al cinema dell'orrore magari in compagnia di altri registi virtuosi come Bruno Mattei e ritroveremo proprio questi due nababbi dell'orrido in un terrificante ZOMBI 3 che seppur tagliato anche da un budget praticamente ridotto all'osso riuscirono ad amplificare l'angoscia per le radiazioni nucleari e un terzo mondo che sprofondava drammaticamente in un quarto solo corporeo che ancora adesso viene proiettato e ri_proiettato presso il CSC. Claudio poi ha voluto interagire con un pubblico più ampio, anche se le immagini sono sempre duali, giocando artatamente grazie a sceneggiature solidissime con una commedia goldoniana traslata alla nauseabonda realtà anni duemila. di certo è l'incontro tra due geni: Fragazzo noto per piani sequenza interminabili degni di uno Jancso ancora più meditabondo saprà indirizzare la verve iper sperimentale del genio comico e metadrammatico di Calà verso un cinema inclassificabile perduto per sempre in significanti dislocati dalle loro radici semantiche e si avvicinerà a quel non volere del corpo che è soltanto la premessa per entrare in risonanza diretta con il cosmo vertoviano.
post da antologia. comunque la pensiate.
#171
Inviato 20 aprile 2012 - 14:01
#172 Guest_ale_*
Inviato 20 aprile 2012 - 21:36
mi ricorda il culo di mia zia!
#173
Inviato 20 aprile 2012 - 21:46
Arriva anche il trailer ufficiale, sublime o sconcertante a seconda dei gusti:
http://www.youtube.com/watch?v=xcNjdp1L9Bc&feature=player_embedded
da quanto ho potuto evincere dal trailer ufficilae, ci troviamo davanti a una commedia che ripropone con garbata eleganza i vecchi stilemi della commedia anni sessanta: ma l'operazione intellettuale di distaco dalla precedente si evince proprio dall'iper realismo della fotografia e nei gestus scomposti dei discepoli slegatissimi del grande Calà. si capisce immediatamente che Frag. ha girato una commedia con la solita sapida indolenza, ma a ribollire ci sono quei mezzi cetacei come Salvi che come tante catene marcoviane riescono a spostare, denuclearizzare la potenza della grande sintagmatica, del razionalismo della logica della commedia classica. da vedere
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#174
Inviato 26 aprile 2012 - 13:37
#175
Inviato 26 aprile 2012 - 13:39
quando mi tornano ti do un più
[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così
oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale
webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite
gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna
#176
Inviato 27 aprile 2012 - 01:07
Non so se c'è qualcuno ancora interessato al mitico Jerry Calà, ma qui c'è una bellissima promozione di alcuni dei suoi capolavori a soli 7,90: http://www.cghv.it/p...m-in-promozione, tra cui Vedo a vivere da solo!
il nostro carissimo amico ha splendidamente capito tutto, meglio di noi. VEDO a vivere da solo. infatti il comico intellettuale nato e sviluppatosi in una sorta di creazione artistica spontanea in progress, ha carpito proprio dal cinema neorealista quel senso di veggenza che il caro Deleuze evinceva dalle pellicole astrali dei vari Rossellini, Visconti, De Sica, persino Antonioni ma senza bicicletta. Calà se vuole potrà darci opere cinematografiche che rivoluzioneranno i festival, bisognerà ritornare alla forza della parodia, al canovaccio debole, per evolvere verticalmente in un gigante del pensiero spontaneo: gag su gag, nate sul posto, come un flusso di coscienza che invade lo schermo, lo sepellisce sotto il peso di una ironia urbana che nessun'altro possiede interamente. sembrano parole esagerate, ma non lo sono. Calà è l'unico che è ruscito a passare dal ruolo dell'afasico, al trombatore patologico, all'umbratile rappresentante di commercio recitando e dirigendosi in paradossi metacinematografici che stroncavano il ludico, il sublime zeffirelliano per farsi autore avulso da ogni possibile clonazione che non siano altro che meri plagi o inversamente tributi al genio puro. un uomo non bellissimo, ma che si butta con tutto l'amore del mondo sulle donne, stordendole con una parlatina da vero fico ironico, ci insegna a vivere e in questo caso si può accostare al burlesque elettronico disastrato pre e post formulaico di un Jerry Lewis, direttamente nelle viscere gutturali di un Abatantuono rivoluzionario stritolato da pranzi pesantissimi e ruttini liberi.
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#177
Inviato 27 aprile 2012 - 12:56
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
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