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2023: L'anno Del Mappazzone Magmatico


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57 replies to this topic

#51 Damy

    pophead

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Inviato 28 novembre 2023 - 14:57

Lehman recensito da Vassilios :OR: Steve Lehman & Orchestre National de Jazz - Ex Machina :: Le Recensioni di OndaRock

 

(Io non l'ho ancora ascoltato lo ammetto, mi spaventa non poco).

 

 

mi piace molto il primo pezzo, gli altri mi sembra abbiano meno personalita'. tipo l'ultima sembra un po' una post-rockata di quelle che gia' giravano vent'anni fa

 

Dici? Io ho trovato le tracce 3 e 4 molto accattivanti, se comparate al resto che invece tende verso il bucolico/meditativo e necessita quasi di un altro mood per lasciarsi apprezzare a pieno. Certo, bisogna arrivarci a queste tracce, l'ascolto si dipana davvero molto lento e silenzioso, ma quando entrano in gioco percussioni e sibli elettronici il tutto acquista un certo peso specifico.


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#52 good vibrations

    Il primo disco del White Album è davvero un disc one

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Inviato 28 novembre 2023 - 15:11

Lehman recensito da Vassilios orloghino.gif Steve Lehman & Orchestre National de Jazz - Ex Machina :: Le Recensioni di OndaRock

 

(Io non l'ho ancora ascoltato lo ammetto, mi spaventa non poco).

 

Grazie, mi ero perso la recensione.


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#53 woody

    Classic Rocker

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Inviato 28 novembre 2023 - 17:39

Lehman mi piace non poco anche se dovrei un po' approfondire l'ascolto, pure i dischi con il rapper africano erano molto validi.
Comunque sta cosa dell'AI mi fa un po' paura pure a me


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#54 Damy

    pophead

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Inviato 04 dicembre 2023 - 11:22

[faccio io il post allora]

 

A pochissime settimane dalla fine dell'anno, ecco che arriva lo sborone ufficiale 2023: Miguel Atwood-Ferguson con "Les Jardin Mystiques Vol.1". Quattordici anni di lavoro, oltre una cinquantina di ospiti a prendervi parte, un totale di cinquantadue canzoni divise in tre album per tre ore e mezza di durata complessiva.

 

Genere? Jazz orchestrale, a tratti minimalista, altri da colonna sonora exotica, poi arrivano le folate elettroniche analogiche spaziali (esce su Brainfeeder), i flauti psichedelici, i bordoni neoclassici, insomma un gran canaio molto variopinto, a tratti sicuramente suggestivo, ma... c'era davvero bisogno di tirarla avanti per le lunghe a questo modo? Tra l'altro, nonostante la mole totalizzante, che sa tanto di impresa epica dell'uomo vittoriano che scala la montagna a piedi nudi, il lavoro mi sembra soffrire lungo svariati tratti di un'impostazione spesso troppo "tradizionale" che non aggiunge molto agli stilemi del passato. Ci sono comunque momenti incantevoli, e di notevole ricchezza timbrica - i tappeti di tuba, le scorie di synth, violini in sordina, vari tipi di corde pizzicate, percussioni di ogni genere. 

 

 

Chi ha il coraggio di affrontarlo? asd

 

Due parole per descrivere il lavorone fatto da MA-F, ma anche ridimensionare un po' il fenomeno:

 

:OR: Miguel Atwood-Ferguson - Les Jardins Mystiques Vol.1 :: Le Recensioni di OndaRock

 

Non nascondo un filo d'ansia all'idea dei capitoli due e tre...


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#55 woody

    Classic Rocker

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Inviato 08 dicembre 2023 - 19:53

Molto bello il disco di Lehman, me lo sono sentito 3 volte per intero e vista la durata di 70 minuti direi che è una cosa per me abbastanza rara.
Comunque ottimi i musicisti dell'orchestra, che non avevo mai sentito nominare prima d'ora, ottimi i solisti, la parte AI alla fine si può tranquillamente chiamare live eletronics, nessuno avrebbe avuto niente da ridire (un concerto di circa 15 anni fa di Tempo Reale, forse il brano era di Mauricio Kagel, era per solo trombone e le live eletronics venivano comandate da sensori + tecnico del suono e il risultato era alle orecchie direi simile), comunque anche la parte con l'intelligenza artificiale mi è piaciuta, poi appunto è limitata ad alcuni brano, non per tutta la durata del cd.
Comunque Lehman sia col progetto col rapper senegalese che nei suoi dischi con ottetti e simili mi sembra stia dimostrando di essere uno dei migliori musicisti/compositori in circolazione, dei suoi comprimari segnalerei pure Tyshawn Sorey che mi sembra un altro fenomeno da tenere d'occhio (cioè poi alla fine sono già affermati da un pezzo, da come l'ho messa può sembrare siano stati scoperti con sto disco).


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#56 Damy

    pophead

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Inviato 12 agosto 2024 - 12:53

Non l'ho ancora ascoltato, non credo sia nemmeno la stagione giusta per affrontarlo al momento. Ma Louis Cole ha pubblicato l'atteso disco con la Metropole Orchestra condotta da Jules Buckley, "nothing":

 

 

Volontari? :) 


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#57 wago

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Inviato 12 agosto 2024 - 15:33

Ascoltato ieri, una discreta palla. Quando stanno sul pezzo nelle canzoni (le conosciamo: buone) funziona tutto ma dove l'orchestra prende il sopravvento anche la noia avanza ad ampie falcate. Un'occasione persa, o almeno così mi è parso.
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"It's a strange world." "Let's keep it that way."

#58 woody

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Inviato 12 agosto 2024 - 15:57

Non l'ho ancora ascoltato, non credo sia nemmeno la stagione giusta per affrontarlo al momento. Ma Louis Cole ha pubblicato l'atteso disco con la Metropole Orchestra condotta da Jules Buckley, "nothing":

 

 

Volontari? smile.png

Grazie della segnalazione! Lo ascolterò quanto prima, nel frattempo faccio finta di non aver letto l'intervento di wago (che spero ovviamente si sbagli visto che i tre pezzi presenti sul tubo con l'altra orchestra erano fra le cose migliori fatti da Cole/Artadi)


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