la vittoria che vogliamo è costringere putin a sedersi ad un tavolo di negoziazione dove smetta di pretendere come se l'ucraina fosse sua e cominci ad accettare di cedere ciò che non gli appartiene e che cominci a comportarsi da sconfitto. questo perché da che mondo è mondo la strategia per fermare un bullo mafioso non è abbassare la testa, ma fargli capire che ha più nemici di quel che crede e che questi non sono affatto disposti a dargli quel che vuole ad ogni minaccia di bomba atomica, che tanta paura mi fa signora mia
l'unico modo, attualmente, per costringere putin a fare questo è mostrargli che siamo disposti a supportare l'ucraina fino a doverci riscaldare bruciando pagine del giornale il fatto quotidiano, che noi e gli ucraini siamo disposti a tutto affinché i suoi poco motivati uomini non facciano un solo passo in più, che continuando così anche i pochi alleati mafiosi come lui che gli son rimasti finiranno per mollarlo, perché l'unica arma che ha putin per sperare di uscirne vincitore da questa ridicola guerra che ha iniziato è spaccare il fronte occidentale. ecco perché tutti i suoi amici non fanno altro che seminare dubbi e malcontento, insistendo costantemente con questa tiritera della pace attraverso la diplomazia e non le armi, dimenticandosi che la pace passa attraverso ciò che accade sul campo di guerra, così da mandare in pappa il cervello dei fessi che si abbeverano di cazzate su internet, cazzate che incidentalmente ha cominciato putin a diffondere a larghe maniche proprio ipotizzando scenari come questo.