Muk, WOW e' fallita molto prima del coronavirus...
Parere da bar sport: per me la crisi non determinera' la fine del viaggio aereo di massa ma accelerera' alcune tendenze gia' in atto, soprattutto...
- la fine dei mega aerei come il 747 e l'Airbus A380. La maggior parte delle linee aeree ha investito sui piu' slanciati/ecologici A350/787 Dreamliner, ma con il numero di passeggeri che salira' poco alla volta nel terzo e quarto trimestre del 2020 ci sara' pochissimo bisogno dei double decker. Certo, Etihad e Emirates li potranno tenere in aria (difficile che gli sceicchi volino in una cabina inferiore alla first), ma le linee europee, Qantas, ecc. li hanno messi a terra immediatamente e dubito li useranno per un po'
- moria delle linee aeree piccole/regionali/low cost. come dice Abe si andra' verso un modello americano, dove resteranno 4 grossi player, ad esempio KLM/Air France, IAG e Lufthansa Group + un equivalente di Southwest che raccoglie le low cost (Ryanair o Easyjet - forse entrambe)
- Gli e-visa gia' andavano diffondendosi a macchia d'olio. In tempi di pandemie diventeranno un potente strumento per controllare gli ingressi, tipo un rubinetto on/off. Potrebbero diventare piu' sofisticati ad esempio invece di farti l'ESTA o l'eTA hai un'app dove controlli la situazione e ricevi update ma allo stesso tempo il governo "sa di piu'" di quanto sappia con i sistemi attuali - qui sto proprio speculando eh
Alcuni bruschi cambiamenti in controtendenza con quanto sta succedendo:
- Cazzi amarissimi per Boeing e Airbus (la prima aveva gia' avuto la batosta del 737 Max e stava compensando un sacco di linee aeree che ci avevano speso un sacco tipo American Airlines)
- Le crociere onestamente non so come faranno a sopravvivere. e' un'industria che si basa su prenotazioni con largo anticipo, accesso a numerosi paesi per fare le tappe nei vari porti, e soprattutto le loro mega navi si sono dimostrate pericolosissime per la diffusione del virus - di solito ci vanno coppie in luna di miele, famiglie e vecchi. E' il tipo di turismo piu' deleterio e ignorante, per me tanto meglio se spariscono dalla faccia della terra
- Il sistema delle miglia aeree e dei loyalty scheme dovra' adattarsi essendo basato sul continuo executive travel via aria che e' praticamente a zero attualmente. Alcune compagnie hanno gia' detto ai card holder che manterranno il loro status (in teoria se non voli, scendi di livello), pero' dato che stanno con le pezze al culo e anche post-lockdown i numeri non saranno quelli di prima, la vedo dura che continui questo regime di voli gratis, upgrade per la famiglia, ecc. Da un punto di vista ambientale questa e' una buona cosa, ma avra' grosse ripercussioni sulle carte di credito (ad esempio ho un botto di miglia British Airways sulla mia American Express che baratterei volentieri con delle bustine di lievito o delle lattine di pelati...)
- Air BnB: la crisi ha dimostrato che in un certo senso era una bolla e un sacco di listings erano appartamenti subaffittati in modo non del tutto legale. Senza ospiti, certi host si son ritrovati a pagare il mutuo (o addirittura l'affitto) su decine di appartamenti di botto costosissimi e inaffittabili. Qui e' troppo presto per dire niente ma sono curioso di vedere le ripercussioni sul mondo dell'ospitalita. Con meno viaggiatori e un mondo piu' incerto, non mi stupirei se ci fosse domanda per qualcosa di piu' di una semplice stanza, chesso' un servizio concierge che ti tiene informato sui lockdown dovunque vai. Se gli hotel si attrezzano e offrono quel qualcosa di piu' forse recupereranno i danni che Air Bnb ha arrecato all'industria albeghiera