Questo è il mio Presidente del Consiglio ideale, non un Conte ma un vero e proprio Imperatore.
94 anni, non ha mai fatto male a nessuno, ha sempre vissuto con estremo garbo la sua omosessualità, è stato (anzi è ancora adesso) una persona raffinata che continua a lavorare tutto il santo giorno, a detta di tutti un vero e proprio filantropo, che sia triestino mi onora profondamente.
Lui sarebbe senz'altro una persona capace di uccidere qualsiasi tipo di demagogia, darebbe tutta la sua giovinezza eterna (vorrei arrivare alla sua età così, mezzo nudo-mezzo abbronzato con i capezzoli cadenti ma non decadenti, una femminilità meravigliosa e uno sguardo vispo e umano) per le persone che hanno bisogno, formerebbe un governo non oppressivo: una politica dell'amore libero, un socialismo retro futurista con arcate nobiliari ma mai qualunquiste.
L'ultimo genio del Novecento, assieme al grandissimo regista teatrale Maestro Franco, e più passa il tempo e mi accorgo che le persone migliori sono quelle che voi catalogate come "diverse". Proverebbe una pena reale per i vagabondi di tutte le religioni, per i malati di testa-cuore-polmoni, uscirebbe dal Palazzo Adelchi senza alcuna scorta, in piena risonanza con il papa disarcionato dalla melassa marxista, ecco un risveglio dell'anima: contagerebbe persino colui che posta venti volte al giorno la reiterazione della reiterazione, senza aver condannato la pedofilia marcia di alcuni compagni che hanno avvelenato ulteriormente l'armonia prestabilita dal Grande Enrico, dal Grande Palmiro, dal Grande Achille, dal Grande Massimo.
La terza età sarà una cosa bellissima, una autofagia perenne.
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE