che son questi modi da bullo, labà?
Personaggi Finiti (O Il Crepuscolo Degli Idioti)
#302
Posted 12 April 2016 - 16:07 PM
Questione sega a parte, pensare che la violenza sia solo fisica è potenzialmente pericoloso.
Ci sono modi di rendere la vita di una persona un inferno senza mettergli un solo dito addosso.
(chiudo anch'io qui)
#303
Posted 12 April 2016 - 16:09 PM
che son questi modi da bullo, labà?
voglio essere libero di rompergli le palle, basta non dargli uno schiaffo (che sarebbe violento) e si può benissimo fare quel cazzo che si vuole perchè siamo liberi non lo sapevi? liberi di essere violenti senza usare le mani (usando il cazzo per esempio).
Cristo creò le case e li palazzi
p'er prencipe, er marchese e 'r cavajjere,
e la terra pe nnoi facce da cazzi
#307
Posted 12 April 2016 - 16:19 PM
Questione sega a parte, pensare che la violenza sia solo fisica è potenzialmente pericoloso.
Ci sono modi di rendere la vita di una persona un inferno senza mettergli un solo dito addosso.
(chiudo anch'io qui)
Il fatto che penso esistano delle enormi sofferenze che ci provocano il linguaggio e le azioni delle altre persone, non mi porta a usare quella fottutissima parola, VIOLENZA, che voglio sempre collegare a qualcosa di ultimo e inoppugnabile, ad una fine che é innanzittutto "spaziale", "corporea". Questo perché l'unica cosa di mio che veramente possiedo é il mio corpo, di cui sono padrone e anche prigioniero. Sui miei pensieri ho invece un controllo diverso (nonostante l'equazione corpo-mente) e sento sempre di avere una "via di uscita", sento sempre di poter superare i problemi con l'autonomia del mio pensiero. E anche "vedere" quello che non mi piace non mi spaventa, coz i can deal with it. Qualche stronzo mi fa "pressione psicologica"? Ho tutto il potere, la volontá, la libertá di ergere un grande fanculo e andarmene da un'altra parte.
Uno stupro, un pugno, una disabilitá provocata e indotta, una qualsiasi cazzo di perturbazione al mio corpo, un dolore oscuro che sento nelle viscere e che mi spaventa: quello é l'unico momento in cui ho paura, in cui sento VIOLENZA. Una situazione limite a cui non posso scappare perché nata e morta nel momento in cui si compie, che sancisce la fine del linguaggio, della comunicazione, e fa male alla cosa piú tua che hai.
Le donne piú emancipate e femministe che conosco (2) sono quelle che di una situa del genere mi dicono "che faccia quel che vuole, cazzi suoi". A me sembrano solo discorsi di civiltá, altro che cazzate.
#308
Posted 12 April 2016 - 16:23 PM
tutti soffrono pajjetto, ma non tutti soffrono con dignità. Farsi una sega ed essere al centro del mondo di una persona che non vuole vederti equivale a non avere dignità. Tu ti fai le seghe in continuazione e sei prepotente per questo hai dei valori morali molto bassi.
Butta la consolle e quello schifo che ti prendi da mane a sera, vai a lavorare, spaccati la schiena e vedrai che ti sentirai meglio, fidati. Ti servono solamente due iniezioni, una di umiltà e una di dignità.
Le donne piú emancipate e femministe che conosco (2) sono quelle che di una situa del genere mi dicono "che faccia quel che vuole, cazzi suoi". A me sembrano solo discorsi di civiltá, altro che cazzate.
comincia col rispettare quelle non emancipate. Fai tanti discorsi di pace e fratellanza e poi sei il primo che taglia fuori e non rispetta questo e quello.
Cristo creò le case e li palazzi
p'er prencipe, er marchese e 'r cavajjere,
e la terra pe nnoi facce da cazzi
#309
Posted 12 April 2016 - 16:33 PM
Cumpá scusa ma ti metto in ignore forever, adieu.
#311
Posted 12 April 2016 - 16:35 PM
Sui miei pensieri ho invece un controllo diverso (nonostante l'equazione corpo-mente) e sento sempre di avere una "via di uscita", sento sempre di poter superare i problemi con l'autonomia del mio pensiero. E anche "vedere" quello che non mi piace non mi spaventa, coz i can deal with it.
Ok, tu. Ma dal tuo approccio e dalla tua disciplina mentale ricavi una indicazione di ordine generale che richiede che le donne che si trovano in quella situazione debbano esercitare lo stesso distacco e vivertela come la vivi tu.
Magari donne che hanno altri rapporti con il loro pensiero per i cazzi più disparati che, in sede di regola generale, non dovrebbero interessarci.
A me pare che tu richieda che le donne in questione debbano esercitare una restrizione sui loro pensieri e imporsi di non essere infastidite dalla situazione: al che mi chiedo, e perché il tipo che tira fuori l'uccello e si sega non deve esercitare una restrizione sui suoi desideri (ammesso che sia in grado di farlo...)?
Da qualche parte una restrizione di libertà c'è. Per forza. Non sono molto a mio agio con la parte su cui carichi questo fardello, o almeno con la facilità con cui lo fai applicando il tuo modo di porti (che come scelta tua può starci) all'ipotetico altro (o altra).
Le donne piú emancipate e femministe che conosco (2) sono quelle che di una situa del genere mi dicono "che faccia quel che vuole, cazzi suoi". A me sembrano solo discorsi di civiltá, altro che cazzate.
Vedi sopra. Il problema non si pone certo per chi è consenziente, o comunque non infastidito.
#312
Posted 12 April 2016 - 16:54 PM
A proposito del Maurizio Costanzo show, a me l'ospitata del Joker al programma del personaggio di De Niro ha ricordato una di Aldo Busi, ma proprio uguale, compreso il balletto con cui si presenta al pubblico. Dubito che Phoenix si sia ispirato a quella, ma in certe parti, quando si mette a checcheggiare, la somiglianza era impressionante.
il primo maggiorenne che vedrò vestito da joker a carnevale, halloween o similia lo prendo per il culo di brutto
minimo un A STRONZOOOO, ANCORA STU JOKER? STRONZOOOO, vieni a casa mia che ho bisogno di una mano a sgomberare la mansarda, STRONZOOOO
There is a duality between thought and language reminiscent of that which I have described between dreaming and play
Man the sum of his climatic experiences Father said. Man the sum of what have you
#313
Posted 12 April 2016 - 16:54 PM
Sí ma io non é che vado vaticinando di menarsi l'uccello davanti alle tipe. Sono sempre stato una sorta di "galantuomo" con le donne, a modo mio, e di fatto ne sono un grande amico e costituiscono una grossa fetta della mia vita e del mio dialogo giornaliero. Per fortuna, tutte diverse e tutte ricoprenti un vasto paradigma di brillantezza, entusiasmo, dramma, caparbietá. E questi discorsi li si é fatti mille volte e le chiacchere stanno sempre a zero, stringi stringi non si arriva mai ad una conclusione. Ma a quanto pare, la donna matura conscia della devianza sessuale dell'essere umano e della bizzarría del pene, una che ha sentito molti cazzi duri anche solo avvicinandosi troppo a uno con cui sta parlando, riesce ad astrarsi dalla situazione e a "ricevere" solamente a livello spettatoriale la "devianza" del soggetto. Ma poi il fatto é che questo caso limite manco si pone, perché nessuna donna occidentale giovane amica nostra starebbe lí a fare da manichino mentre il folle di turno si spippa, anche la piú coracea si sentirebbe quantomeno in "imbarazzo". Peró non scapperebbe nemmeno gridando "Violenza!", ecco. Andrebbe via un po' divertita-inquietata e morta lí.
Capisco che possa sembrare un gettamento di respons. alla donna, ma no. Non stiamo parlando di donne qua, stiamo parlando di essere-umano-che-si-masturba-davanti-ad-altro-essere-umano. Una pornostar californiana che si fa il panino da Mc Donald e vede che il tipo dietro di lei si sta segando, secondo me si fa una risata e gli fa una battuta al tipo.
Non é un incoraggiamento alla devianza, é casomai cercare di rompere il muro della paura e capire come accogliere la pazzia contemporanea estemporanea senza che si faccia male nessuno. Capisco che é utopico, ma da qualche parte si dovrá iniziare. Perché gli esempi di donne cazzute che all'homo je macinano le palle, ci sono.
#314
Posted 12 April 2016 - 17:03 PM
Andrebbe via un po' divertita-inquietata e morta lí.
Mah. Spero che proprio non ci si stia capendo.
E forse è meglio così.
#315
Posted 12 April 2016 - 17:10 PM
Maledetto Lodo Guenzi
Che poi ogni volta che penso a Lodo Guenzi mi viene in mente l'incostituzionalità della legge secondo la sentenza della Corte costituzionale del 7 ottobre 2009 (sentenza 262/2009)
#316
Posted 12 April 2016 - 17:10 PM
Boh raga che cazzo vi devo dire, "sará che vivo a Berlino", di storie e situazioni assurde ne abbiam viste tutti tanti, di cazzi fatti volare e di feticisti e schizzoidi e voyeristi alcuni club e alcuni quartieri sono pieni e a certe invadenze abbiamo testimoniato. Penso pure che qui la sessualitá sia un attimo diversa da come ce l'avete lí nel sacro romano impero. E penso pure che in questa fottuta cittá c'é un grado di civiltá che esperite pochissimo lí in Italia.
#318
Posted 12 April 2016 - 17:30 PM
Ma sei serio o mi pigli per il culo?
Non più sulla questione violenza, ma nella questione "io sto a Berlino".
Se mi pigli per il culo, no problema.
Se sei serio, sei messo maluccio.
#319
Posted 12 April 2016 - 17:36 PM
Vabhé dai ciccia.
Potrei snocciolarti un bel deca di storie, tutte con esito di pace reciproca. Ma mi pare che non abbia senso continuare, é la terza volta che mi chiedi se ti piglio per il culo e che sto male quindi amen.
Quella di Berlino é una cazzata, sí. Di certo il deca di storie mi viene da lí (qui).
Pace dai.
#320
Posted 12 April 2016 - 18:00 PM
lim mi fai un riassunto che oggi ho dovuto lavorare duro (alle corse) e ho seguito solo a sprazzi
dalle ultime battute penso di avere perso qcosa di gro.
#321
Posted 12 April 2016 - 18:06 PM
purtroppo devo andare.
Solo una cosa: violenza è un termine da usare con moderazione perché dopo la "violenza subita" inizia un dannatissimo protocollo che è peggio dell'atto stesso. Semmai mi spiego meglio poi, ora devo andare.
#322
Posted 12 April 2016 - 18:10 PM
Niente io ho detto che l'esibizione di masturbazione su-donna libera nello spazio aereo circostante non é "violenza". Da lí é venuta fuori na camurría che ha coinvolto me vs lazotoz e labamba e molti altri.
E niente, la mia esposa stava al fiume a lavare e un gringo la aggredí, y la voleva.
#323
Posted 12 April 2016 - 18:13 PM
Un Pajjo strabiliante
ma si dai il suo discorso lo capisco, anche se effettivamente uno che si fa na sega in pubblico è un pazzo
ma non vedo comunque il dramma
ecchesaràmai
non credo sia una problema dello stato sociale
sono proprio le violenze fisiche sulle donne il vero problema
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#324
Posted 12 April 2016 - 18:19 PM
Sí ma il fatto di essere pazzi non significa per forza essere "violenti".
Ma avete idea le infermiere di qualsiasi tipo che vita devono fare con certi pazienti? Solo per dirne una. Se dovessero beccare ogni paziente allettato che si sega mentre loro si piegano a sistemare le coperte....hai voglia. Sará mica una violenza? Cazzo vuol dire che "eh, si parla di pazienti debilitati psico-fisicamente"?. Accettano, magari si schifano, si lamentano, ma mandano giú il boccone. "Sono intatte". Parlassimo di reale violenza e contagio fisico, arrivano i camiciari di forza e la morfina.
Questo per porre un punto estremo e isolato.
L'omicidio, la violenza fisica attiva, non sono mai giustificabili, mai, nemmeno in guerra, parlando "idealisticamente". Un uomo che si fa una sega davanti a te é un pazzo, si, ma te ne andrai via con le tue gambe e alla peggio avrai visto una cosa un po' animale e squallida.
#325
Posted 12 April 2016 - 18:30 PM
beh che la gente oggi ha una tolleranza più bassa del concetto di dolore e violenza è assolutamente vero
le donne del popolo di un tempo se ne sbattevano la minchia di uno che si faceva una sega, forse solo le nobildonne contessine e le principesse avrebbero provato un trauma (perverso)
che oggi molte donne del popolo (comuni) si considerino delle principessine è cosa assodata, ma è figlia sta cosa di una certo egotismo perverso
c'è molta debolezza oggi, per questo le perversioni si tengono ben nascoste e si utilizzano per fini di lucro
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#326
Posted 12 April 2016 - 18:32 PM
bibbia
#327
Posted 12 April 2016 - 18:35 PM
Non so se ha più molto senso rispondere a LFT e Solaris sulle cose di 3 pagine fa.
Non vi si può lasciare soli un attimo mannaggia a voi.
"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
#328
Posted 12 April 2016 - 18:46 PM
In poche parole - magari se avrò voglia argomenterò meglio - sono più o meno d'accordo con te, berliner, il problema è però che parti da presupposti sbagliati: non puoi ragionare come se tutti fossero esseri liberi ed emancipati e con un grado di intelligenza/ironia/consapevolezza tale da far scivolare quello che, effettivamente - fintanto che non c'è aggressione fisica -, non è un problema, ma che però permane, in qualche modo, violenza - e che rischia, come vado illustrando, di finire per ledere in maniera tangibile la tua libertà personale, e non solo il tuo spirito da principino/principessina.
Explico mejor: a me non frega un cazzo di chi sparla o fa atti (sempre tenendosi le mani vicine al suo corpo, beninteso); la situazione tipo in cui c'è l'uomo che si sega davanti a te (anzi, alle spalle) l'ho vissuta una volta mentre facevo cose in macchina con mia morosa; l'abbiamo visto, ci siamo coperti, gli abbiamo urlato BAU per farlo scappare, e ci siamo fatti una risata. Il problema è che questo genere di cose, non di rado, rischia di evolversi in altro tipo di situazioni, se non c'è una (pronta) reazione del genere. E non tutti sono pronti a farsi valere, ma soprattutto non tutti (i maniaci) sono degli sfigatini che appena gli fai bau scappano, soprattutto se a provare a levarselo dalle palle è una ragazza - che, se la storia non mi insegna male, contro gli uomini è, nella maggior parte dei casi, in difetto dal punto di vista delle possibilità di reazione fisica.
#329
Posted 12 April 2016 - 18:54 PM
Quando parliamo di un altro tipo di situazioni, parleremo di un altro tipo di situazioni. Io vorrei rimanere sulla proposizione in questione ("masturbarsi davanti a"), che non ha la stessa portata di "fare male fisicamente a". That's it.
Che da una masturbazione voyeristica si passi allo stupro é tanto vero quanto é vero che litigare ad alta voce con qualcuno comporti l'omicidio (o appunto alla violenza fisica).
edit: Io comunque sto cercando di evidenziare la superabilitá del trauma che qualcuno potrebbe avere nell'essere oggetto di una situazione del genere. Il mio obiettivo, costante, giornaliero, di supporto alle persone a cui voglio bene, comprese quelle con traumi sessuali, é quella di liberarsi della paura e attaccarsi solamente all'idea di integritá corporea e magnitudo intellettuale. Stop. Capisco che una sciacquella che ascolta lo Stato Sociale venga devastata a vita dalla visione della verga cremosa di un rumeno, quello che ti sto dicendo é che la voglio io in cura terapeutica, "perché il problema non sussiste, hai solo "visto" cose".
#331
Posted 12 April 2016 - 19:03 PM
Posso dire che secondo me banalizzi un po' la questione?, fermo restando che dici comunque cose giuste (non tutte) ed interessanti. Le azioni hanno conseguenze, e le reazioni portano ad altre conseguenze. Neanche puntare il coltello alla gola di qualcuno significa che lo vuoi uccidere; magari ci vuoi solo giocare un po', vuoi fare un po' il finto-pazzo, vuoi imitare il tipo dell'ISIS che taglia la testa al prigioniero, ma in realtà nella tua mente quel cazzo di coltello tornerà nel cassetto delle posate entro pochi secondi. L'altra persona lo sa? Come può esserne certa?
Non si può discutere di una situazione senza analizzare il ventaglio di possibilità che ci stanno attorno. Sto dicendo che uno che si fa una sega davanti ad una è uno squilibrato (qua siamo d'accordo?), e come posso io, ragazza di vent'anni, un-metro-e-sessanta, e cinquanta chili di peso, abituata al massimo ad ammazzare le formiche che camminano sulla tastiera, sapere che questo squilibrato (quindi tendenzialmente non una persona che agisce secondo codici di condotta classici) si limiterà a menarsi la verga di fronte a me? Come posso pensare di rimanere tranquilla in una situazione del genere? Non devo forse pensare alle possibili evoluzioni dello spettacolino?
#332
Posted 12 April 2016 - 19:04 PM
#333
Posted 12 April 2016 - 19:06 PM
Se ti becca in faccia, è violenza; se finisce sulle sue braghe, allora è ok.
#334
Posted 12 April 2016 - 19:14 PM
Posso dire che secondo me banalizzi un po' la questione?, fermo restando che dici comunque cose giuste (non tutte) ed interessanti. Le azioni hanno conseguenze, e le reazioni portano ad altre conseguenze. Neanche puntare il coltello alla gola di qualcuno significa che lo vuoi uccidere; magari ci vuoi solo giocare un po', vuoi fare un po' il finto-pazzo, vuoi imitare il tipo dell'ISIS che taglia la testa al prigioniero, ma in realtà nella tua mente quel cazzo di coltello tornerà nel cassetto delle posate entro pochi secondi. L'altra persona lo sa? Come può esserne certa?
Non si può discutere di una situazione senza analizzare il ventaglio di possibilità che ci stanno attorno. Sto dicendo che uno che si fa una sega davanti ad una è uno squilibrato (qua siamo d'accordo?), e come posso io, ragazza di vent'anni, un-metro-e-sessanta, e cinquanta chili di peso, abituata al massimo ad ammazzare le formiche che camminano sulla tastiera, sapere che questo squilibrato (quindi tendenzialmente non una persona che agisce secondo codici di condotta classici) si limiterà a menarsi la verga di fronte a me? Come posso pensare di rimanere tranquilla in una situazione del genere? Non devo forse pensare alle possibili evoluzioni dello spettacolino?
Sono d'accordo con quel che dici. Anche sul fatto che banalizzo (nobile verbo) la questione.
Domanda: cosa intendi con "puntare il coltello a qualcuno"? (a me l'han puntato 3 anni fa qua a Goerlitzer Park, steso per terra e fuggito eroicamente).
Come te la immagini questa situazione del puntare il coltello a qualcuno?
La mia immagine della tipa che subisce la masturba é quella del tizio che spia la tipa e si tira fuori il cazzo e fermo lí se lo polisha.
la tua immagine del tizio col coltello come la raffiguri? Capiamoci.
#335
Posted 12 April 2016 - 19:43 PM
beh che la gente oggi ha una tolleranza più bassa del concetto di dolore e violenza è assolutamente vero
le donne del popolo di un tempo se ne sbattevano la minchia di uno che si faceva una sega, forse solo le nobildonne contessine e le principesse avrebbero provato un trauma (perverso)
che oggi molte donne del popolo (comuni) si considerino delle principessine è cosa assodata, ma è figlia sta cosa di una certo egotismo perverso
c'è molta debolezza oggi, per questo le perversioni si tengono ben nascoste e si utilizzano per fini di lucro
se è per questo un tempo bruciavano anche la gente in piazza e nessuno si lamentava, anzi erano pure contento dello spettacolo aggratis
#336 Guest_Michele Murolo_*
Posted 12 April 2016 - 19:45 PM
E' quello che ho pensato al falò di Natale: se ci fosse stato su qualcuno sarebbe stato più interessante.
#337
Posted 12 April 2016 - 20:45 PM
Se domani appare questo tema nella colonnina di destra di Repubblica vuol dire che ci leggono.
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#338
Posted 12 April 2016 - 20:56 PM
Non si può discutere di una situazione senza analizzare il ventaglio di possibilità che ci stanno attorno. Sto dicendo che uno che si fa una sega davanti ad una è uno squilibrato (qua siamo d'accordo?), e come posso io, ragazza di vent'anni, un-metro-e-sessanta, e cinquanta chili di peso, abituata al massimo ad ammazzare le formiche che camminano sulla tastiera, sapere che questo squilibrato (quindi tendenzialmente non una persona che agisce secondo codici di condotta classici) si limiterà a menarsi la verga di fronte a me? Come posso pensare di rimanere tranquilla in una situazione del genere? Non devo forse pensare alle possibili evoluzioni dello spettacolino?
E' quello che intendevo col "caricare il fardello" sulle spalle della persona che assiste.
Che può essere come Paggio e riuscire a ridersela (buon per lei). Ma può anche non riuscire a ridersela e per ottimi motivi, mica per schizzinoseria moralista, motivi che man-erg ha spiegato benissimo.
#339
Posted 12 April 2016 - 21:05 PM
Ci sono tante situazioni in cui le persone si sentono "attaccate" e "violentate" e non riescono a fuggire la paura dello scontro e il sovrasto delle personalitá. Non sono solamente situazioni col cazzo in mano.
Ripeto: se io domani leggo un articolo in cui si dice "tipa denuncia schizzoide che si stava masturbando fissandola dal sedile dietro il suo", non mi inquieto e non penso VIOLENZA!, mi fa sorridere. Quando nei club vedo i tizi machos scemi che ci provano con le tipe e mettono le mani addosso e fanno i gradassi con loro poco propense a, mi sale il delirio e vorrei smaciullargli la faccia.
Un autistico che si sega scemamente guardando una tipa, per me è roba da Foucault.
Vabhé dai raga, notte.
#340
Posted 12 April 2016 - 21:14 PM
Aspé però che vorrei specificare una cosa:
perché il tipo che tira fuori l'uccello e si sega non deve esercitare una restrizione sui suoi desideri (ammesso che sia in grado di farlo...)?
Se parlo in termini (per dirla alla grossa) 'etici' la questione dell'autistico la escludo.
Se il discorso lo intendevi riferito al disagio mentale allora si fa diverso. E molto più delicato, decisamente troppo delicato per le mie competenze.
Per chiarire.
#341
Posted 12 April 2016 - 21:16 PM
La conclusione insomma è: se fosse vero quel che è uscito di Louis CK, per te non ci sarebbe problema, semplicemente perché farsi le seghe davanti a delle donne non consenzienti è una cosa che non è ascrivibile a una violenza, o comunque a un comportamento squallido o "sbagliato" o moralmente inaccettabile.
Per il resto, mi pare tu abbia un modo strano di ragionare, ai limiti dell'accettabile per me.
#342
Posted 12 April 2016 - 21:47 PM
Se la pianti anche di ripetere questa troiata gossip di LCK sex molester fai anche un piacere all'umanitá.
#343
Posted 12 April 2016 - 22:38 PM
Addirittura all'umanità?
Il cambio di tono (ti sento un tantino aggressivo) è dovuto al fatto che nel caso andrebbe ad intaccare la tua opinione su di lui?
E quindi direi che possiamo concludere che sarebbe meglio non legare opera d'arte con artista, che altrimenti poi se l'artista si rivela uno stronzo poi non ne possiamo più apprezzare quello che produce.
qed
#344
Posted 12 April 2016 - 22:39 PM
Non è che si sta facendo confusione con l'episodio di Louie in cui è invitato a controbattere versus una bella cristiana anti-masturbazione e alla fine sbotta dicendo "mi masturberò e lo farò pensando a te e non puoi farci niente"?
Perché è una finzione, eh. E se fosse vero non sarebbe come, chessò, invitare la propria aiuto-regista in camerino e farsi volutamente ritrovare col pisello in mano e godere del cortocircuito che si realizza.
A proposito del Maurizio Costanzo show, a me l'ospitata del Joker al programma del personaggio di De Niro ha ricordato una di Aldo Busi, ma proprio uguale, compreso il balletto con cui si presenta al pubblico. Dubito che Phoenix si sia ispirato a quella, ma in certe parti, quando si mette a checcheggiare, la somiglianza era impressionante.
il primo maggiorenne che vedrò vestito da joker a carnevale, halloween o similia lo prendo per il culo di brutto
minimo un A STRONZOOOO, ANCORA STU JOKER? STRONZOOOO, vieni a casa mia che ho bisogno di una mano a sgomberare la mansarda, STRONZOOOO
There is a duality between thought and language reminiscent of that which I have described between dreaming and play
Man the sum of his climatic experiences Father said. Man the sum of what have you
#345
Posted 12 April 2016 - 22:49 PM
alt, poi io pure stacco. La cosa parte da una storia uscita tempo fa sui giornali. Come ho scritto non ho verificato le fonti e non sto dicendo che LCK abbia fatto alcunché. Non ricordo dove la trovai, ma erano un paio di cose correlate (tipo di una che lo accusò di stupro, e altre di essersi masturbato di fronte a loro). RIPETO, non sto dicendo che sia vero. Il mio era solo un ragionamento.
Se qualcuno può fare una ricerca e magari dire che non è vero (o che magari me lo sono sognato) o (sarebbe divertente) in realtà era la sinossi di una puntata di Louie tanto meglio.
Tanto non credo che si possa andare tanto più in là.
#346
Posted 12 April 2016 - 22:54 PM
Mi scortica un po' il fatto che tu stia buttando in giro 'sta frase a caso, dandogli una vita che non mi piace. E in base a questa minchiata supponente-astraente che scrivi, concludere giudizi sul mio rapporto con la figura di LCK.
Le cose che scrivi (dopo aver controllato cinque minuti in giro), sono chiacchere da giornali di gossip; non mi pare che mai nessuno abbia fatto dichiarazioni ufficiali o denunzie, non ci sono virgolettati con nomi e cognomi, sono solo minchiate da blog scandalistico puntate facili su una persona che scherza sempre la sessualitá e che ha sempre apertamente ammirato il comico nekro Bill Cosby.
Poi, che LCK non sia una persona sessualmente "standard", mi pare chiaro. La sua ossessione per il sesso era (e in parte ancora é) chiara e continua, aspettarsi che le sue perversioni (per uno poi ciccione e cibo-dipendente e corporeo-appagante come lui) si esprimano in modi tradizionali...questo lo lascio a te. Posso immaginare abbia mostrato il cazzo a molti e senza che nessuno gliel'abbia chiesto. Poi magari no, non lo so.
Quello che so é che é un padre devoto, un amico di tante persone e una persona amica delle donne. E questo estrapolo dalla sua arte.
Detto questo, mi sta anche molto sul cazzo che tu mi ripeti "Stronzata!" e "che sto male" eccetera E CHE POI mi accusi di aggressivitá quando io ti rispondo sulla falsariga. Deciditi tu sul tono che vuoi avere con me, e se metti in campo certe parole e toni aspettati le stesse in cambio. Hai un tono passiv aggressiv per quanto mi riguarda, quindi possiamo piantarla pure qua.
#347
Posted 13 April 2016 - 09:19 AM
Scusa ma non sono aggressivo se dico che secondo me è una stronzata dire che l'atto di masturbarsi di fronte a una persona non consenziente non sia una violenza.
Se ti dico che stai male in risposta al tuo "io sto a Berlino e ho visto un sacco di cose", perché oltretutto non sai nemmeno con chi stai parlando (non nel senso di "lei non sa chi sono io" ma proprio nel senso che non hai idea di chi sia il tuo interlocutore, potrei aver vissuto a Berlino per vent'anni, o essere uno psicologo che si occupa di violenza sulle donne, potrei essere una donna insomma si parla della cosa in sé, non del fatto che se tu stai a Berlino ne sai e io che non ci sto no).
Purtroppo però, devo dire che ho scritto quelle parole e non avrei dovuto usarle, avrei dovuto scegliere un vocabolario diverso per esprimere la mia idea.
Il fatto che la prendi sul personale ai miei occhi non fa che confermare la mia idea di base. Anche perché dici "Quello che so é che é un padre devoto, un amico di tante persone e una persona amica delle donne. E questo estrapolo dalla sua arte."
E questa è una frase che mi fa tantissima tenerezza.
Quindi sì chiudiamo qui.
Una stretta di mano a suggellare la chiusura.
#348
Posted 13 April 2016 - 10:10 AM
Scusa ma non sono aggressivo se dico che secondo me è una stronzata dire che l'atto di masturbarsi di fronte a una persona non consenziente non sia una violenza.
Non ci capiamo proprio. Ti ho detto che sei passiv-aggressiv perché dici a me "aggressivo", non perché mi dici "stronzata!"*** e che sarei fuori di testa. E in questo altro squisito trick psicologico passiv-aggressiv che cerchi di farmi, si qualifica il tuo rispetto per la comunicazione e la tua mancanza assoluta di palle. Se ti becco in conversazione ti rido addosso talmente tanto che te ne vai via piangendo insieme ai tuoi gossip da invidioso geloso frustrato sputtanante.
Avrei mille altre cose da dire sull'argomento, se ho cazzi di dirle please evita di quotarmi e di volermi controbattere, o comunque io qui in forma scritta con te ho chiuso. Ma visto che abiti a Berlino, se vuoi ci becchiamo stasera e mi ripeti per filo e per segno sia lo stronzo che il fuori di testa.
#349
Posted 13 April 2016 - 10:19 AM
Guarda pajjetto io ripristinerei il servizio civile per gli uomini mentre per le donne, a 20 anni, il dovere di farsi palpare senza opporre resistenza fino al compimento del 21mo. Non sto dicendo farsi violentare, nè masturbare eh, solo palpare. A loro non costa poi molto, diciamo la verità, e noi potremmo avere fino alla vecchiaia il sacrosanto diritto di accedere a quei corpi sodi altrimenti appannaggio dei solo ricchi che possono permettersi degli strip club o delle prostitute.
Comunque pajjo, se una signora a caso si masturba davanti a te in un tram, mentre tu ti stai facendo i fatti tuoi, la tua reazione istintiva è violenta, perchè prcepisci un pericolo. Poi magari ci pensi su, valuti che tu sei un uomo lei una donna, magari una donna disturbata, e reagisci in modo più tranquillo/post-tutto. Per una donna invece c'è una maggiore sensazione di pericolo, come minimo, che è molto più shockante della vista di un pene. Quindi c'è un problema sociale: evitare disgusto e ancora di più spavento alle donne, ed evitare reazione violente. Perchè se io vedo un ubriaco che si fa una sega davanti a una ragazzina come minimo lo spingo via. E poi magari quando arrivo a casa mi faccio una sega pensando di fare la stessa cosa, ovviamente. Ma quella è un'altra storia.
#350
Posted 13 April 2016 - 10:32 AM
Ma quindi, volendo sintetizzare all'estremo i termini della questione, ci affidiamo allo slogan LE SEGHE SOLO A CASA e bene così?
"Give me all your money just to cover you
Cover you in honey"
(Don't be afraid
There's no marmalade)
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