La riflessione in realtà è lì anche perché la mia sensazione, desunta sia dalle discussioni su Facebook dei nostri follower che soprattutto dal frequente ripescaggio di thread su altri forum internazionali, è che riguardo al tema "post-rock" in realtà la cultura sia scarsa. Si tratta di un genere molto amato dagli appassionati di musica indipendente, ma pochi hanno un quadro almeno un poco stratificato di come si sia evoluta l'idea nel corso del tempo. Moltissimi sanno che a introdurre l'espressione è stato Reynolds, ma pochi sembrano aver messo a fuoco di che cosa stesse parlando, e in quali fasi la prospettiva sia cambiata da allora.
Un po' più di un anno fa mi ero soffermato con un altro articoletto sulla "coda" soft/loud, che credo sia la più divisiva: la critica e molti fan più "indie" la snobbano come didascalica, mentre tanti amanti di progressive rock contemporaneo quasi la identificano col concetto di "post-rock" (e la considerano de facto una declinazione del progressive). Era un discorso un po' più facile perché tutto sommato bastava mettere in fila un po' di nomi già ben individuati dagli appassionati del filone. Il discorso "precursori" invece mi ha sempre intimorito un po' di più, perché raramente è stato approfondito e gli abbozzi in cui è più facile imbattersi sono quelli (merito o colpa anche qui di Reynolds) per cui tutto si debba riassumere in kraut+eno > PIL > casinisti vari dai Jesus and Mary Chain agli Spiritualized > gli AR Kane che si innamorano della techno > il pranzo è servito. Mi è sempre parso che la genealogia fosse più ricca e ho voluto prendermi il tempo per approfondire meglio.
Avendo già un elenco di 50 brani, non mi pareva il caso di complicare la faccenda andando a indagare anche il ramo statunitense, tanto più che l'identificazione della scena di Louisville come post-rock appartiene sicuramente a una fase successiva. L'impressione mia è che sia avvenuta grossomodo quando i Tortoise hanno sviluppato un sound davvero vicino a quello delle band indicate da Reynolds, e al tempo stesso i Mogwai hanno incominciato a riprendere in modo evidente sia le band britanniche che le costruzioni degli Slint. Ma appunto, è un altro pezzo di storia, e volevo in qualche modo esplicitare l'iniziale distanza tra le due estetiche.