la psicologia è una branchia di una mente andata
Depressione-Ansia-Ipocondria (Che Dio Ce Le Porti Via)
#951
Inviato 28 dicembre 2021 - 22:41
#952
Inviato 28 dicembre 2021 - 22:43
Perlappunto, mi sono sempre chiesto se gli psicologi che nelle loro pagine millantano di poter sostenere colloqui in inglese o spagnolo possano farlo veramente e in scioltezza - essendo questa un'attività basata in grandissima parte sulle parole, per cui non credo che avere un C1 o C2 possa bastare per essere davvero dentro un universo di significati.
Concordo con Randine, ma forse Ravi ha usato semplicemente il classico iperonimo (psicologo a posto di psicoterapeuta, che sono tante sillabe).
#953
Inviato 28 dicembre 2021 - 22:49
#954
Inviato 28 dicembre 2021 - 23:41
ne qui ne quo ne qua
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
#955
Inviato 29 dicembre 2021 - 04:33
Est sans issue
#956
Inviato 29 dicembre 2021 - 08:18
si' e' psicoterapeuta
#957
Inviato 29 dicembre 2021 - 08:26
Mi rendo conto che potrebbe sembrare un consiglio alla Sora Lella e me ne scuso, ma correrò il rischio. Quando non me la sono passata proprio benissimo, lo sport mi ha dato una grossa mano; magari potrebbe aiutare un poco anche te. Un abbraccio!
#958
Inviato 29 dicembre 2021 - 08:29
ne qui ne quo ne qua
Non so cosa ha scritto avendolo in ignore, vedo solo il quote di Cliff, immagino la devastazione che ci sarà dietro. Ripeto: questo coglione deve sparire dal forum, non potendo sparire dall'universo.
#959
Inviato 29 dicembre 2021 - 09:06
ravi <3
concordo con Greed, mi sembra che nonostante tutto tu stia facendo i passi giusti. Perdona la banalità, con me in parte è successo così, quei traumi e periodi neri sono necessari per smuoversi sul serio.
Concordo anche con Piper, in quel tipo di problemi convive una parte psicologica e una fisica, anch'io soffrivo di una cosa simile e ora è molto più sotto controllo, meno debilitante diciamo.
Ti stai dando meno credito di quanto ne meriti, fare quei passi non è facile.
#960
Inviato 29 dicembre 2021 - 12:13
Del resto come la maggioranza di ciò che scrivo non frega un cazzo e probabilmente faccio schifo a tutti o quasi. Strano xchè nella vita reale mi trovo bene con tutti e sono ben voluto. Detto ciò vi lascio continuare, il mio era solo un piccolo sfogo, un poco mi dispiace dopo tanti anni essere evitato e tal volta tacciato di essere un celebroleso. Del resto siamo sempre sul web.
Io una mano la tendo lo stesso a tutti.
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#961
Inviato 29 dicembre 2021 - 20:07
ne qui ne quo ne qua
Non so cosa ha scritto avendolo in ignore, vedo solo il quote di Cliff, immagino la devastazione che ci sarà dietro. Ripeto: questo coglione deve sparire dal forum, non potendo sparire dall'universo.
visto che non leggerai stu post, mi hai in ignore perchè tremi per i miei post o ti fanno paura?
la devastazione sai benissimo che è ormai in atto nel tuo cervello ormai andato perchè insistere con questo tasto
dall'universo sparirai tu tra un po' definitivamente, sia col corpo che con la mente
#962
Inviato 30 dicembre 2021 - 01:08
ravi due cose prima di arrenderti: holter h24, gastroscopia.
finalmente fatta ieri, con un ritardo inescusabile.
Nel frattempo, come sintomo, mi si erano anche aggiunti dolori epigastrici notturni.
Risultati: dismotilità gastrointestinale (diminuita velocità di progressione del cibo), ernia iatale.
Ulteriori sviluppi (mi sto aggravando sempre piu'):
Mi avevano prescritto antiacidi e domperidone, che ho preso per alcuni mesi. Ho anche cambiato dieta alcune volte. Tutto cio' ha fatto qualcosina per il mal di stomaco (poco) ma la sensazione di strozzatura/respiro corto non e' mai andata via.
La mazzata e' arrivata a settembre, quando il mio coinquilino e caro amico, con cui convivo da 13 anni, mi ha detto che ha trovato l'anima gemella e vanno a vivere insieme. Questa cosa in realta' ha un effetto palla di neve: da solo non ce la faccio a coprire affitto e bollette, quindi mi sono ritrovato a dover decidere sul mio futuro in un brevissimo lasso di tempo. Ho deciso che la cosa migliore e' comprare casa e l'ho trovata; se tutto va bene mi trasferiro' a febbraio/marzo.
Dovrei essere contento ma non lo sono. Ora sono da solo nel mio (vecchio) appartamento e mi sto rendendo conto di molte cose. Anzi in realta' sono cose che conosco benissimo ma stanno tornando a galla. Ho sempre sofferto di ansia e depressione, totale assenza di forza di volonta' e iniziativa. Ho sempre vissuto la mia vita cercando e trovando una comfort zone per poi stabilirmici a tempo indeterminato. Da quando e' cominciata quella sensazione di strozzatura/fiato corto nello stomaco (~14 anni fa), poi, il bisogno di comfort si e' ancor piu' accentuato, rendendomi praticamente paralizzato.
Non ho realizzato assolutamente nulla in tutto il decennio dei miei trenta anni. Sono andato al lavoro di giorno e poi giocato a videogiochi e guardato TV series tutte le sere e tutti i weekend. Non sono mai andato in vacanza (tranne tornare in italia a trovare i miei), non ho conosciuto nessuno, non ho imparato niente di nuovo, non sono mai uscito di casa.
Per qualche motivo, l'avere un coinquilino sempre di fianco a me mi ha fatto sentire riparato dal dover affrontare la realta' della mia vita. Come se tutto fosse OK perche' tanto c'era lui. Non avevo bisogno di pensare o prendere decisioni.
Ma adesso sono da solo, per la prima volta nella mia vita, a 41 anni, e mi tocca pensare e prendere decisioni e non ne sono capace.
Mi rendo conto che la mia vita non ha nessun valore, perche' io non riesco a dargliene. Non sento nessuna spinta a fare nulla, non ho un obiettivo che mi piacerebbe raggiungere, non ho una passione da coltivare. Che cazzo ci faccio con una casa nuova?
A inizio dicembre sono tornato giu' in Italia per passare le vacanze di Natale coi miei e mio fratello, che non vedevo da due anni. Li amo tanto e mi mancavano da morire. Ho detto a mia mamma che le voglio bene piu' volte in due settimane che in tutti i 41 anni precedenti messi insieme.
Pensavo che due settimane via dalla mia solita vita e con persone care mi avrebbero fatto sentire meglio, ma invece hanno peggiorato le cose. Ho visto i miei genitori invecchiati e indeboliti, e ho pensato: che cacchio compro una casa nuova a 1600 Km di distanza ADESSO, che forse sta per arrivare il momento di cominciare a stare piu' vicino a loro? Ho detto questo pensiero a mia mamma e lei ha risposto "non abbiamo mica fatto figli per farci accudire da loro quando siamo vecchi. Tu non ti devi preoccupare, tu devi seguire la tua strada". La cosa che io non le ho detto e' che io non ho nessuna strada da seguire. E per questo mi sento in colpa ad aver comprato casa.
Mi e' venuta una improvvisa urgenza di mandare tutto affanculo e tornare in Italia, ma so che e' un sentimento dettato dalla paura. Il problema non e' il luogo in cui sono; il problema sono io. Se non sto bene con me, non staro' bene dovunque mi metti.
E quindi sono tornato in irlanda l'altro ieri, stracolmo di incertezze. Ora sono qui, con un male di stomaco che non mi lascia mai. Mi ci sveglio la mattina (mi sveglia lui) e ci vado a letto la sera. A volte raggiunge livelli di nausea. Tremo anche quando non ho freddo.
E' vero che ho l'ernia iatale, ma e' anche vero che quel giorno di settembre quando il coinqui mi ha annunciato il suo addio con conseguente cambiamento radicale della mia vita io ho distintamente sentito il mal di stomaco tornare tutto ad un tratto potentissimo. Cio' mi fa pensare che sia piu' l'ansia ad essere responsabile, piuttosto che l'ernia.
La pandemia poi sta peggiorando le cose. Quasi due anni di remote working senza contatti umani giornalieri. Le restrizioni ai viaggi che fanno sembrare le distanze ancora piu' vaste. Il mio coinqui proprio adesso doveva andarsene???????
Ah un'altra cosa malatissima: adesso ho smesso di fare anche le poche cose che mi piaceva fare prima di settembre: non gioco piu' ai videogiochi e non guardo piu' TV series perche' mi sento "in colpa" a farlo, visto che sono le cose che facevo quando buttavo via la mia vita (ma non e' che ho rimpiazzato queste attivita' con un'altra piu' salubre eh, cioe' invece che fare quelle cose non faccio assolutamente nulla, fisso il soffitto mentre va un video su youtube in sottofondo). Non ascolto piu' musica perche' sentire musica che mi piace mi fa "stare male" nel senso che sento che poi leghero' quella musica a questo momento orrendo della mia vita e non voglio che cio' succeda. (voi direte: e allora ascolta musica che non ti piace! Grazie, point taken. In un certo senso lo faccio, cioe' ogni tanto metto su della musica innocua di cui non mi frega niente, tipo i lo fi beats to study and relax to, la sera mentre cucino)
Se solo non avessi questi cazzo di fiato corto e mal di stomaco che mi paralizzano... Sono loro che mi aggravano l'ansia o e' l'ansia che me li fa venire? Ho idea che siano due cose che si cibano l'una dell'altra in un circolo vizioso. Mi sembra di essere posseduto da una maledizione, o come se ci fosse un demone cattivo parassitico dentro di me. Un giorno collassero' sul pavimento e mi uscira' dalla bocca un liquido viscoso nero come in un film horror.
Il fiato corto che ha sigillato la sorte della mia vita e' cominciato nel 2008. Prima di allora ce l'avevo lo stesso l'ansia, ma cazzo almeno riuscivo a funzionare. Facevo cose e vedevo gente. Per dio, nel 2005 ho infilato tutti i mei possedimenti in una Peugeot 106 e sono emigrato in un'altro stato senza alcuna nozione di cosa ne sarebbe stato di me. Adesso una cosa del genere sarebbe impensabile. Come cazzo sono riuscito a farla? Eppure ero io cazzo, non era un'altra persona! Sembra un'altra persona.
Per la prima volta nella mia vita ho preso un appuntamento con uno psicologo (psicoterapeuta). Martedi' 4 gennaio comincio.
Provero' anche a risentire un gastroenterologo perche' non sono sicuro che la storia sia finita li'.
Il problema e' che adesso avendo comprato casa non ho piu' soldi, sono proprio a zero. Boh.
Ah, una piccola cosa positiva. Spinto per lo piu' dalla disperazione isolazionista della pandemia, ho cominciato a prendere parte in un paio di attivita' (pochissima roba, ma tenete presente che venivo da 10 anni di letteralmente nulla assoluto): il sabato con un gruppo di volontariato camminiamo lungo le rive del fiume locale a raccogliere i rifiuti che la gente butta per terra. Raccogliamo sacchi di roba, la gente e' davvero sporca. Poi ho scoperto meetup.com e visto che camminare nella natura e' la mia attivita' preferita mi sono iscritto ad un gruppo di hikers assidui. Sono per lo piu' donne pensionate, che io chiamo "babushke". Dico "domani vado con le babushke".
Qualsiasi terapeuta tu veda o incontri ti dirà questa cosa, e cioè che il tuo livello di autocoscienza è tale da rendere inutile almeno la metà del lavoro del terapeuta medesimo.
La diagnosi te la sei fatta da solo e a quanto pare sei sulla buona strada anche per la terapia.
Per quanto riguarda lo stomaco, come già detto da qualcuno: l'ansia la puoi ridurre ma non eliminare, quindi con l'acidità e le dispnee da compressione devi imparare a conviverci (io sono metà umano e metà omeprazolo).
Ciò detto, io ti voglio bene
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#963
Inviato 30 dicembre 2021 - 22:44
ravi, io da anni ti scrivo cose tipo
Lo so che e' una cazzata eh, ma mi fa andare l'immaginazione.ravi basta sminuirti!!! i tuoi pensieri sono divertentissimi, te l'ho già detto 3999 volte
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#964
Inviato 09 gennaio 2022 - 19:29
ravi ci sei?
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#965
Inviato 10 gennaio 2022 - 16:47
sono qui!
#966
Inviato 10 gennaio 2022 - 19:10
ogni tanto controllo, non ho nulla da fare, sono in isolamento domiciliare per rapina a mano arm....ah no, per il covid
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#967
Inviato 11 gennaio 2022 - 17:54
POPOLARE
Ravintola,
mio malgrado ho la mia buona dose di esperienza parlando del mostro della depressione e di tutte le manifestazioni psicosomatiche che ne scaturiscono, inclusa l’ansia (in tutte le sue molteplici varietà).
Ciclicamente ne soffro fin da quando io abbia ricordi, ovvero da sempre. Ho provato di tutto, antidepressivi, ansiolitici, psicoterpia e psicoanalisi: funziona più o meno tutto e può essere anche risolutivo, nel mio caso no. E’ stato (e pare che finora sia) gestibile solo quando il mostro non l’ho guardato negli occhi con autocoscienza ed autoanalisi, i miei mostri li tenevo dentro quasi gelosamente, numerose angosce, paure e traumi infantili generavano (e provano ancora a generarmi) in me tuttora rabbia/frustrazione/senso di colpa/ansia/angoscia/depressione, era chiaro dentro di me nonostante anni di psicoterapia (se li avessi affrontati in psicoterapia il percorso sarebbe stato sicuramente più facile, per questo te la consiglio anche io, ti esorto però, vivamente, ad essere ben presente anche TU).
Non ti conosco, e non vorrei che tu prendessi male i pochi consigli che mi sento di darti con umiltà, anche perché non sono ne medico e ne portatore di verità, ho solo la mia esperienza e quella delle persone che ho incontrato nella mia vita affette da questa merda variegata e che ho provato ad aiutare con empatia.
Spesso l’ansia e i suoi sintomi psicosomatici (etc. etc.) si provano perché paradossalmente più rassicuranti, si prova ansia, attacchi di panico e chi ne ha più ne metta per non provare nulla di peggio. Molti psichiatri affermano che sia uno scaricamento di serotonina a farci provare alcune emozioni/sensazioni/sintomi, sicuramente, non sono un medico, ma se non c’è una particolare disfunzione vuol dire pure che io sta cazzo di serotonina la uso male, la spreco, la consumo e difatti se la “ricarico” con antidepressivi nel giro di tot tempo variabile dalla fine della terapia ne riavverto la mancanza (non sono a sfavore delle medicine, mia suocera prende antidepressivi da 20 anni e sta sicuramente meglio così).
Cosa possiamo fare caro ravintola? L’unica cosa che possiamo fare è combattere, smettere di scappare ed osservare quello che possiamo cambiare, migliorare. Osserva le tue ansie, osserva le tue paure, osserva le tue ossessioni e non le subire paralizzato perché da fermo non cambia nulla (è difficile, non mandarmi affanculo). Lo avrai già sentito: Se una cosa puoi cambiarla come vorresti, cambiala. Se non puoi cambiarla accettala, accettati e cerca di volerti bene lo stesso perché nessuno può volerti bene come te ne vuoi tu (magari qualcuno si, ma non affidartici passivamente, affidati a te stesso).
Forse non è il tuo caso, ripeto, magari qualche spunto può esserti utile: La paura di vivere e di morire (cane che si morde la coda) è spesso legata al fattore TEMPO. Ti ho letto e scrivi di avere 41 anni come ne avessi 91, il passato può far male ed il futuro può far paura ma tu cerca di viverti il presente più che puoi (sembra una cazzata ma ti assicuro che non è così), estendi questo presente il più possibile, se oggi dura 10 minuti domani può durare 20. Ti è impossibile non rimuginare? cerca di farlo in un periodo della giornata in maniera limitata (dalle 17 alle 18 rimugino, con tutto l’impegno possibile ma fuori di quell’orario cerca di farlo il meno possibile).
Chi è predisposto alla depressione tende ad andare a letto tardissimo senza fare pressochè nulla e a svegliarsi tardissimo per recuperare e perché ci si sente di merda non avendo lo spirito giusto per affrontare la giornata (i depressi che lavorano manco recuperano), il ritmo sonno-veglia è una roba seria e la mattina presto abbiamo proprio degli ormoni in circolo che ci “perderemmo” alzandoci tardi. Alzandoci presto non dobbiamo convivere con la fretta e ci possiamo godere la quiete, possiamo mangiare con calma ed in taluni casi migliora il metabolismo. Spesso è il primo cambiamento tangibile nelle abitudini di vita (abitudini di vita che spesso sono incasinati).
Magari nulla ti sarà utile, e magari è solo un “banale” problema gastrico/intestinale che inficia sulla tua qualità di vita però è sicuramente meglio avere solo il problema gastrico/intestinale che avere quello + ansia, depressione, turbamenti vari (magari non hai manco nessun disturbo della sfera psichica/psicologica).
Cristo creò le case e li palazzi
p'er prencipe, er marchese e 'r cavajjere,
e la terra pe nnoi facce da cazzi
#968
Inviato 11 gennaio 2022 - 20:06
Est sans issue
#969
Inviato 13 febbraio 2022 - 20:17
mi hanno prescritto degli antidepressivi (escitalopram 15mg). Siccome non li avevo mai presi fino ad ora, vi chiedo: ma e' normale che mi fanno sentire pure peggio di prima (molto peggio)? Ne ho presa una pillola venerdi sera e mi ha fatto sentire ancora piu' ansia, ancora piu' depressione, ancora piu' mal di stomaco, ancora piu' nausea... formicolii agli arti... Ho passato tutto il sabato ridotto una merda tanto che stavo contemplando di andare al pronto soccorso. Tipo un trip drogato andato storto. Ancora adesso non ho del tutto smaltito gli effetti.
E' troppa la dose? E' il mio corpo che mal-risponde alla medicina e quindi e' una cosa che non fa per me punto e basta? Perche' adesso ho paurissima a prendere un'altra pastiglia.
#970
Inviato 13 febbraio 2022 - 20:38
#971
Inviato 13 febbraio 2022 - 20:44
mi hanno prescritto degli antidepressivi (escitalopram 15mg). Siccome non li avevo mai presi fino ad ora, vi chiedo: ma e' normale che mi fanno sentire pure peggio di prima (molto peggio)? Ne ho presa una pillola venerdi sera e mi ha fatto sentire ancora piu' ansia, ancora piu' depressione, ancora piu' mal di stomaco, ancora piu' nausea... formicolii agli arti... Ho passato tutto il sabato ridotto una merda tanto che stavo contemplando di andare al pronto soccorso. Tipo un trip drogato andato storto. Ancora adesso non ho del tutto smaltito gli effetti.
E' troppa la dose? E' il mio corpo che mal-risponde alla medicina e quindi e' una cosa che non fa per me punto e basta? Perche' adesso ho paurissima a prendere un'altra pastiglia.
Premessa indispensabile: non sono un medico.
Di antidepressivi ne ho provati parecchi, anche se non soffro di depressione ma di PTSD cronico - ma la terapia indicata è comunque a base di antidepressivi. E sì, almeno nel mio caso è normale. Dipende dal farmaco, comunque. La fluoxetina non mi ha dato grandi effetti collaterali, salvo poi farmi salire un'aggressività talmente alta da averla dovuta dismettere perché a momenti ammazzavo qualcuno. Il citalopram l'ho preso in un primo ciclo senza che mi facesse nulla, in un secondo ciclo mi ha stesa che manco mi avessero dato il cianuro, mi sembrava di morire - letteralmente, non sto scherzando, a momenti non respiravo più, avevo una tachicardia talmente folle che mi sfondava il petto dal dolore e temevo mi scoppiasse il cuore, e avevo lo stomaco talmente rivoltato che non riuscivo più a mangiare nulla, ed era lo stesso identico farmaco che due anni prima non si era fatto sentire neanche per scherzo. Il trazodone, un SARI, mi ha dato le allucinazioni visive e l'ho dovuto dismettere subito. Alla fine mi sono stabilizzata con la sertralina, che per ora per me è la migliore per il rapporto efficacia - effetti collaterali (solo un po' di nausea all'aumentare della dose). Ma è un mondo volubile, ogni persona funziona a modo suo e reagisce in modo diverso.
#972
Inviato 13 febbraio 2022 - 20:47
Non sono contrario agli psicofarmaci ci mancherebbe ma sono ovviamente prescritti spesso con troppa leggerezza.
C'era uno psicologo famoso (non dico il nome che ha molti haters) che diceva più o meno questo.
Ci sono 5 fattori importanti nella vita delle persone: famiglia/partner, lavoro, amici, salute e l'ultima mi sembra fossero le passioni/hobby (su questa ho dei dubbi). Se tutte e 5 sono mediamente soddisfacenti o perlomeno non sono causa di stress e ti senti depresso allora gli psicofarmaci potrebbero essere d'aiuto. Se hai seri problemi in uno o più di quei fattori allora la depressione è diciamo una conseguenza "naturale" e bisognerebbe agire nel migliorare quei fattori invece che prendersi dei farmaci. Certo in alcuni casi i farmaci fanno tipo il metadone per il tossico, ti tirano su il morale e ti aiutano a ragionare un po' più lucidamente e magari a trovare la forza per cambiare quello che va cambiato, ovviamente tramite aiuto di specialisti.
Youtube giusto ieri mi ha consigliato questo video molto interessante, non è un video di auto aiuto (non li consiglierei mai e il titolo potrebbe essere fuorviante) ma è un video che può aiutarti a capire che tipo di aiuto cercare
#973
Inviato 13 febbraio 2022 - 20:56
Io tra l'altro sono 4-5 anni che vorrei andare dallo psicologo ma la mia condizione economica era troppo disastrata e con l'avvento della pandemia è ovviamente andata pure peggio.
Ho appena trovato un lavoro merdosissimo che peggiorerà sicuramente il mio umore ma forse fra un paio di mesi potrò finalmente permettermi un analista a buon mercato (cosa che non mi entusiasma per niente purtroppo)
#974
Inviato 14 febbraio 2022 - 14:19
Sì woody sto messo all'incirca nello stesso modo. Avevo retto sti due anni tosto e gagliardo come il miglior Gary Cooper, adesso inizio a dare segni di cedimento per fattori perlopiù ambientali, farmaci praticamente inutili come giustamente facevi notare più su. Serve proprio un'altra vita.
Запрещено разговаривать с незнакомцами
#975
Inviato 14 febbraio 2022 - 14:34
Est sans issue
#976
Inviato 14 febbraio 2022 - 17:27
Con me lo Zoloft (sertralina) ha funzionato benissimo. Credo che sia uno dei migliori antidepressivi che si possano prescrivere.
Idem, a me ha dato una bella mano soprattutto contro gli attacchi d'ansia.
#977
Inviato 14 febbraio 2022 - 17:53
Io sono quasi vent’anni che scarto l’opzione perché ho paura di cosa mi possano fare (e dopo aver visto da vicino come ti cambiano, amici e mia madre in primis da cui ho preso questa condizione) però sono anche vent’anni che fondamentalmente vivo di merda, prendo 6-10 gocce di EN ogni sera, il triazolam per dormire e 3-400€ al mese in terapia che non mi ha mai fatto un cazzo, cognitiva che sia.
#978
Inviato 14 febbraio 2022 - 17:57
Nessuno di voi ha avuto problemi (sessuali, libidine, prendere peso ecc) con cure di antidepressivi?
Con cure di antidepressivi no, ma con altri psicofarmaci mi è successo. Non è raro, comunque.
Est sans issue
#979
Inviato 14 febbraio 2022 - 18:07
#980
Inviato 14 febbraio 2022 - 19:42
Nessuno di voi ha avuto problemi (sessuali, libidine, prendere peso ecc) con cure di antidepressivi?
Io sono quasi vent’anni che scarto l’opzione perché ho paura di cosa mi possano fare (e dopo aver visto da vicino come ti cambiano, amici e mia madre in primis da cui ho preso questa condizione) però sono anche vent’anni che fondamentalmente vivo di merda, prendo 6-10 gocce di EN ogni sera, il triazolam per dormire e 3-400€ al mese in terapia che non mi ha mai fatto un cazzo, cognitiva che sia.
A me non è mai successo, ma è successo a persone che conosco e che li assumono. Credo comunque che valga la pena di provare, se con la sola psicoterapia non riesci a risolvere e stai male da tanto.
#981
Inviato 14 febbraio 2022 - 21:38
ravi hai visto? Non ti sentirai mai solo, siamo tutti con te nel dramma; d'altra parte a colpi di dischi alienanti non poteva accadere altro a livello di utenza
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#982
Inviato 15 febbraio 2022 - 22:08
ravi hai visto? Non ti sentirai mai solo, siamo tutti con te nel dramma; d'altra parte
ci sono anche io
#983
Inviato 16 febbraio 2022 - 05:47
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#985
Inviato 01 marzo 2022 - 13:13
Da domani inizio anche io con loro una terapia (ne avevo fatta già una 8 anni fa per altre cause), per capire se riesco a gestire un overthinking che ormai non riesco più a sopportare... unobravo.com
Ansia o DOC?
Est sans issue
#987
Inviato 01 marzo 2022 - 17:48
Io ho appena iniziato un nuovo percorso con una psicoterapeuta di Unobravo e mi sto trovando molto bene.
Peraltro è incredibilmente economico
#988
Inviato 01 marzo 2022 - 17:57
Qualcuno di voi ha mai sofferto di quella che si definisce "ansia da relazione" o "doc da relazione" o in generale provato forti problematiche di gestione dell'ansia legata a timori e paure relativi alla vita con il proprio partner?
Fai ovviamente quello che ti dice il/la terapeuta, e, concordandolo con lui/lei prova a dare un'occhiata a questi libri di esercizi:
Jon Hershfield - Everyday Mindfulness for OCD: Tips, Tricks, and Skills for Living Joyfully
The Self-Compassion Workbook for OCD Lean into Your Fear, Manage Difficult Emotions, and Focus On Recovery
#989
Inviato 01 marzo 2022 - 18:15
Qualcuno di voi ha mai sofferto di quella che si definisce "ansia da relazione" o "doc da relazione" o in generale provato forti problematiche di gestione dell'ansia legata a timori e paure relativi alla vita con il proprio partner?
Fai ovviamente quello che ti dice il/la terapeuta, e, magari concordandolo con lui/lei prova a dare un'occhiata a questi libri di esercizi:
Jon Hershfield - Everyday Mindfulness for OCD: Tips, Tricks, and Skills for Living Joyfully
The Self-Compassion Workbook for OCD Lean into Your Fear, Manage Difficult Emotions, and Focus On Recovery
by Kimberley Quinlan, Foreword by Jon HershfieldThe ACT Workbook for OCD: Mindfulness, Acceptance, and Exposure Skills to Live Well with Obsessive-Compulsive Disorder - Marisa T MazzaSembrano tante buzzword, (Mindfulness based cognitive therapy, Self Compassion therapy, Acceptance and Commitment Therapy) ma più o meno il concetto è lo stesso, uno vale l'altro (cioè sono tre approcci simili con un linguaggio leggermente diverso) e sono concetti molto semplici che in poche settimane di regolare esercizio possono influire abbastanza sul doc diciamo non troppo patologico, ma strisciante.
Grazie mille!
In realtà non mi è mai stata diagnosticata una DOC vera e propria dal professionista di turno, diciamo che me la sono "autodiagnosticata" in una fase in cui l'unica cosa che mi calmasse era leggere e ascoltare persone parlarne. Cosa che poi l'ultima terapeuta ha effettivamente collegato ad un approccio abbastanza compulsivo.
Per esempio questo messaggio l'ho scritto proprio nel mezzo di ossessiva lettura di articoli/ascolto di podcast.
Proprio a proposito di mindfulness, qualche settimana fa avevo iniziato ad utilizzare l'app Headspace per provare un po' di meditazione. L'ho poi abbandonata.
La terapista attuale ha formazione cognitiva comportamentale, al contrario della precedente che aveva approccio cognitivo-neuropsicologico, e mi sta facendo già fare qualche esercizio in più rispetto a semplicemente tenere un diario. Siamo proprio alle basi, mi sta facendo un lavoro di "inventario" delle emozioni per meglio comprendere cosa effettivamente è l'ansia così come altro.
#990
Inviato 01 marzo 2022 - 18:22
Qualcuno di voi ha mai sofferto di quella che si definisce "ansia da relazione" o "doc da relazione" o in generale provato forti problematiche di gestione dell'ansia legata a timori e paure relativi alla vita con il proprio partner?
Fai ovviamente quello che ti dice il/la terapeuta, e, magari concordandolo con lui/lei prova a dare un'occhiata a questi libri di esercizi:
Jon Hershfield - Everyday Mindfulness for OCD: Tips, Tricks, and Skills for Living Joyfully
The Self-Compassion Workbook for OCD Lean into Your Fear, Manage Difficult Emotions, and Focus On Recovery
by Kimberley Quinlan, Foreword by Jon HershfieldThe ACT Workbook for OCD: Mindfulness, Acceptance, and Exposure Skills to Live Well with Obsessive-Compulsive Disorder - Marisa T MazzaSembrano tante buzzword, (Mindfulness based cognitive therapy, Self Compassion therapy, Acceptance and Commitment Therapy) ma più o meno il concetto è lo stesso, uno vale l'altro (cioè sono tre approcci simili con un linguaggio leggermente diverso) e sono concetti molto semplici che in poche settimane di regolare esercizio possono influire abbastanza sul doc diciamo non troppo patologico, ma strisciante.
Grazie mille!
In realtà non mi è mai stata diagnosticata una DOC vera e propria dal professionista di turno, diciamo che me la sono "autodiagnosticata" in una fase in cui l'unica cosa che mi calmasse era leggere e ascoltare persone parlarne. Cosa che poi l'ultima terapeuta ha effettivamente collegato ad un approccio abbastanza compulsivo.
Per esempio questo messaggio l'ho scritto proprio nel mezzo di ossessiva lettura di articoli/ascolto di podcast.
Proprio a proposito di mindfulness, qualche settimana fa avevo iniziato ad utilizzare l'app Headspace per provare un po' di meditazione. L'ho poi abbandonata.
La terapista attuale ha formazione cognitiva comportamentale, al contrario della precedente che aveva approccio cognitivo-neuropsicologico, e mi sta facendo già fare qualche esercizio in più rispetto a semplicemente tenere un diario. Siamo proprio alle basi, mi sta facendo un lavoro di "inventario" delle emozioni per meglio comprendere cosa effettivamente è l'ansia così come altro.
Il vantaggio di questi approcci ultramoderni (è roba che in america è diventata mainstream negli anni 2010 cioè proprio adesso) è che sono transdiagnostici. Coprono tante patologie che avvengono in forma lieve, per cui non si perde tempo a "capire". Sono esercizi che fanno bene a tutti, solo nel caso di patologie gravi bisogna essere assistiti (cioè farli in presenza) per non sbroccare, per questo ti dicevo concorda/informa.
Guardati Toc Toc (film spagnolo) che dovresti trovare su quasi tutti i servizi di streaming.
Ti aiuterà a sdrammatizzare.
Non guardare The Aviator con Leonardo di Caprio o Pure (la serie britannica) che invece, secondo me, drammatizzano troppo.
Comunque già passare i pomeriggi a chiedersi se hai il doc è un doc, una specie di profezia che si autoavvera.
E anche questo mio post è un doc (doc da confessione)
E' bastarda sta roba, come una partita a scacchi che giochi con te stesso. L'umorismo può essere d'aiuto, prendersi in giro e prendere in giro le proprie paure/pensieri fa parte del percorso.
#991
Inviato 01 marzo 2022 - 19:04
Est sans issue
#992
Inviato 02 marzo 2022 - 10:35
Io ho appena iniziato un nuovo percorso con una psicoterapeuta di Unobravo e mi sto trovando molto bene.
Peraltro è incredibilmente economico
Si, anni fa di pesona mi chiedeva 60€ (anche nero...) qui son sui 45 a seduta, alle 13.00 ho la prima seduta effettiva, le parlero anche del fatto che sto leggendo un libro sulla ATC (https://www.amazon.it/trappola-felicit%C3%A0-smettere-tormentarsi-iniziare/dp/8861375839 consigliato da tonysuper).
Vediamo che dice dato che faccio fatica a fare qualsiasi cosa ultimamente.
#993
Inviato 02 marzo 2022 - 10:58
Si, anni fa di pesona mi chiedeva 60€ (anche nero...) qui son sui 45 a seduta, alle 13.00 ho la prima seduta effettiva, le parlero anche del fatto che sto leggendo un libro sulla ATC (https://www.amazon.i...to da tonysuper).Io ho appena iniziato un nuovo percorso con una psicoterapeuta di Unobravo e mi sto trovando molto bene.
Peraltro è incredibilmente economico
Vediamo che dice dato che faccio fatica a fare qualsiasi cosa ultimamente.
Russ Harris, la trappola della felicità.
https://www.amazon.i...e/dp/8861375839
Come ti dicevo è gratis su Kindle per chi ha Amazon prime e nonostante il titolo e la copertina è il libro più serio, moderno e scientificamente validato sul self help mai pubblicato.
Persino leggerlo soltanto, senza fare gli esercizi, ti fa qualcosa (ed è pure scritto all'inizio).
Tra due anni pandemia e terza guerra mondiale incipiente, un po' di conforto fa bene a tutti.
Oltre all'ACT, altro approccio moderno (e molto, molto simile, sono quasi sovrapponibili) è quello della Self-Compassion, di cui Kristin Neff è l'avvocata da alcuni anni:
La self compassion si pone in antitesi all'autostima, che è considerato in questo approccio un concetto obsoleto e potenzialmente tossico.
#994
Inviato 02 marzo 2022 - 11:30
Marònn, c'è un epidemia di malessere.
Io continuo ad andare da ottobre e sembra che le cose si smuovano un poco alla volta; anche se mi sembra pure di andare lì a parlare a caso senza trarne niente. Scetticismo alto, mi gioco anche quel po' di effetto placebo, dannazione
#995
Inviato 02 marzo 2022 - 19:21
Marònn, c'è un epidemia di malessere.
secondo voi saremmo nella stessa situazione se non avessimo alle spalle 2 anni di pandemia e lavoro in remoto senza vedere un'anima?
Ho notato anche, tra le mie conoscenze italiane, un aumento di gente che sta tornando a vivere in patria.
mi sembra pure di andare lì a parlare a caso senza trarne niente.
piu' o meno la mia sensazione dopo 7-8 sedute. Anzi negli scorsi 10 giorni sto notando un peggioramento (dovuto all'avvicinamento della data in cui mi trasferisco nella casa nuova).
L'altro ieri le ho parlato di Elden Ring (per chi non sapesse) e del fatto che se ora stessi bene l'uscita di questo gioco sarebbe una cosa eccitantissima per me, ma siccome sto male non ho nessuna motivazione a comprarlo, e anche se ci giocassi non me lo godrei per niente. Lei mi ha detto ma che cosa aspetti svegliati e gioca a 'sto cazzo di gioco
#996
Inviato 02 marzo 2022 - 19:33
secondo voi saremmo nella stessa situazione se non avessimo alle spalle 2 anni di pandemia e lavoro in remoto senza vedere un'anima?
Io sto cominciando ad avere la spiacevole sensazione che la pandemia mi abbia sì provocato malessere psichico, ma allo stesso tempo che la stia usando come scusa (con me stesso) per non riuscire a trovare la forza di reagire ad una serie di questioni irrisolte che mi attanagliano.
#997
Inviato 02 marzo 2022 - 19:53
L'altro ieri le ho parlato di Elden Ring (per chi non sapesse) e del fatto che se ora stessi bene l'uscita di questo gioco sarebbe una cosa eccitantissima per me, ma siccome sto male non ho nessuna motivazione a comprarlo, e anche se ci giocassi non me lo godrei per niente. Lei mi ha detto ma che cosa aspetti svegliati e gioca a 'sto cazzo di gioco.
Bon, avesse aggiunto anche un "dio cane" finale è quello che ti avrei detto io. Stai in Irlanda vero? sei un po' fuorimano sennò a questo punto ti offrivo consulenza in cambio di pinte e poi ci andavamo pure a giocare Elden Ring che pare figo assai.
Запрещено разговаривать с незнакомцами
#998
Inviato 02 marzo 2022 - 19:55
piu' o meno la mia sensazione dopo 7-8 sedute. Anzi negli scorsi 10 giorni sto notando un peggioramento (dovuto all'avvicinamento della data in cui mi trasferisco nella casa nuova).
L'altro ieri le ho parlato di Elden Ring (per chi non sapesse) e del fatto che se ora stessi bene l'uscita di questo gioco sarebbe una cosa eccitantissima per me, ma siccome sto male non ho nessuna motivazione a comprarlo, e anche se ci giocassi non me lo godrei per niente. Lei mi ha detto ma che cosa aspetti svegliati e gioca a 'sto cazzo di gioco
magari hai anche una PS5? direi che ha detto bene lei
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#999
Inviato 03 marzo 2022 - 07:35
Marònn, c'è un epidemia di malessere.
secondo voi saremmo nella stessa situazione se non avessimo alle spalle 2 anni di pandemia e lavoro in remoto senza vedere un'anima?
Probabilmente starei peggio
#1000
Inviato 03 marzo 2022 - 09:28
Qualcuno di voi ha mai sofferto di quella che si definisce "ansia da relazione" o "doc da relazione" o in generale provato forti problematiche di gestione dell'ansia legata a timori e paure relativi alla vita con il proprio partner?
Fai ovviamente quello che ti dice il/la terapeuta, e, magari concordandolo con lui/lei prova a dare un'occhiata a questi libri di esercizi:
Jon Hershfield - Everyday Mindfulness for OCD: Tips, Tricks, and Skills for Living Joyfully
The Self-Compassion Workbook for OCD Lean into Your Fear, Manage Difficult Emotions, and Focus On Recovery
by Kimberley Quinlan, Foreword by Jon Hershfield
The ACT Workbook for OCD: Mindfulness, Acceptance, and Exposure Skills to Live Well with Obsessive-Compulsive Disorder - Marisa T Mazza
Sembrano tante buzzword, (Mindfulness based cognitive therapy, Self Compassion therapy, Acceptance and Commitment Therapy) ma più o meno il concetto è lo stesso, uno vale l'altro (cioè sono tre approcci simili con un linguaggio leggermente diverso) e sono concetti molto semplici che in poche settimane di regolare esercizio possono influire abbastanza sul doc diciamo non troppo patologico, ma strisciante.
Grazie mille!
In realtà non mi è mai stata diagnosticata una DOC vera e propria dal professionista di turno, diciamo che me la sono "autodiagnosticata" in una fase in cui l'unica cosa che mi calmasse era leggere e ascoltare persone parlarne. Cosa che poi l'ultima terapeuta ha effettivamente collegato ad un approccio abbastanza compulsivo.
Per esempio questo messaggio l'ho scritto proprio nel mezzo di ossessiva lettura di articoli/ascolto di podcast.
Proprio a proposito di mindfulness, qualche settimana fa avevo iniziato ad utilizzare l'app Headspace per provare un po' di meditazione. L'ho poi abbandonata.
La terapista attuale ha formazione cognitiva comportamentale, al contrario della precedente che aveva approccio cognitivo-neuropsicologico, e mi sta facendo già fare qualche esercizio in più rispetto a semplicemente tenere un diario. Siamo proprio alle basi, mi sta facendo un lavoro di "inventario" delle emozioni per meglio comprendere cosa effettivamente è l'ansia così come altro.
Il vantaggio di questi approcci ultramoderni (è roba che in america è diventata mainstream negli anni 2010 cioè proprio adesso) è che sono transdiagnostici. Coprono tante patologie che avvengono in forma lieve, per cui non si perde tempo a "capire". Sono esercizi che fanno bene a tutti, solo nel caso di patologie gravi bisogna essere assistiti (cioè farli in presenza) per non sbroccare, per questo ti dicevo concorda/informa.
Guardati Toc Toc (film spagnolo) che dovresti trovare su quasi tutti i servizi di streaming.
Ti aiuterà a sdrammatizzare.
Non guardare The Aviator con Leonardo di Caprio o Pure (la serie britannica) che invece, secondo me, drammatizzano troppo.
Comunque già passare i pomeriggi a chiedersi se hai il doc è un doc, una specie di profezia che si autoavvera.
E anche questo mio post è un doc (doc da confessione)
E' bastarda sta roba, come una partita a scacchi che giochi con te stesso. L'umorismo può essere d'aiuto, prendersi in giro e prendere in giro le proprie paure/pensieri fa parte del percorso.
Ne ho parlato con La mia psic: vorrebbe evitassi letture relative a DOC ecc perché ritiene che è meglio usarle come alternative a un percorso di terapia piuttosto che usarle insieme. Specialmente nel mio caso sostiene che continuerei la mia personale ricerca di diagnosi di doc da relazione e non mi farebbe bene.
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