Ma ragazzi perché occorre ricorrere alla retorica per giustificare? "Sì fa schifo in inglese ma agli stranieri non interessa", "A me interessa che faccia il programma ecc." Cosa c'entra tutto ciò?
Abbiamo linkato un video che fa ridere dove Renzi tiene un comportamento evitabile e si rende ridicolo perché non ha l'umità di evitarsi ed evitarci l'ennesima figuraccia prendendo un banalissimo traduttore. Stop. Il resto non c'entra, anche se è più o meno importante. Che senso ha ogni volta dire "ok questo ma anche quell'altro, questo sì ma importa più quello, è vero questo ma interessa più quell'altro"?
Ha senso per stabilire quanto ci si vergogna, in generale, del proprio Presidente del Consiglio dopo una figura demmerda: per nulla, poco, discretamente, tanto, enormemente. Per me è "discretamente" e ho spiegato il perchè.
ma io non mi vergono di lui dai, non mi vergognerei neanche se ruttasse in faccia alla Merkel (anzi, lì almeno farebbe una cosa nuova e riderei); ricorderò con immensa gioia anche tutte le marachelle del grande Silvio
mi chiedo se non sia il caso di stabilire dei requisiti base per una figura così importante, solo questo; come per tutti i lavori eh, non c'è nulla di strano, delle semplici competenze generali (perché un inglese discreto nel 2014 è una competenza generale, non una cosa supertecnica e specifica)
poi che stia facendo bene (non posso ancora verificarlo) sono contento, o almeno spero sia così
I "requisiti base" dal punto di vista formale li ha spiegati Pasubio. Dal punto di vista sostanziale credo che conoscere l'inglese sia importante, ma non costituisca il "cuore" dell'attività di un Presidente del Consiglio.
p.s.non credo proprio che rideresti se Renzi ruttasse in faccia alla Merkel. Le gag demenziali di Silvio ci facevano ridere perchè a un certo punto non potevamo fare altro che arrenderci. Per fortuna oggi possiamo vergognarci ( o incazzarci, come hai fatto tu) per un presidente del consiglio che fa una figuraccia