423 replies to this topic

[solaris]

La periferia fa cagare ovunque, che sia rozzano o lucca. Quella "dignitosa" e mediocremente borghese forse ancor più dei disastri veri.

[geeno]

A me le periferie piacciono, se l'alternativa sono i centri storici poi non c'è storia, quelli sono quasi sempre orrendi.

[Moreno Saporito]

stimolato dai capi di folag sono sceso subito a fare delle foto qui vicino; sono 4, la via è Giambellino all'altezza 153/5 (una è sui pari, di fronte)

 

ultimo cinema ancora attivo a Milano (o almeno penso, in V. Padova ne vedo un altro ma è  usato per i concerti) della gloriosa serie Pussycat, dove "quando c'era la fresca", nei fantastici '80, si giravano anche degli spettacolini live con attrici porno; attivo perché fuori c'è scritto "APERTO" ma ho paura a entrare a chiedere la conferna perché la porta è piena di polvere e unta (cmq penso proprio di sì nonostante stia andando tutto a pezzi)

 

se Lux Interior fosse ancora vivo sarebbe fiero di tenere qua il concerto finale dei Cramps

 

 

la foto dei pari è una panoramica della via per inquadrare "l'ambiente"
(massimo 2 anni e il 5Stelle trionfa pure qua ovviamente e giustamente)

Allega File(s)

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[reallytongues]

In che zona SEI?

[Moreno Saporito]

La periferia fa cagare ovunque, che sia rozzano o lucca. Quella "dignitosa" e mediocremente borghese forse ancor più dei disastri veri.

 

solaR che faccia cagare, se confrontata al centro storico, non ci sono dubbi; non sono però da paragonare in quei termini, sono proprio "2 generi diversi"

 

In che zona SEI?

 

10 minuti a piedi dalle foto (ancora per un'ora se vuoi passare a trovarmi, tesorino!)

[reallytongues]

In che zona?

[Moreno Saporito]

In che zona?

 

sud-ovest

 

cerca di non fare 176 domande come sempre, inutili eh, prova a dedurre ogni tanto, leggendo quello che l'altro scrive

[Infinite dest]

La periferia fa cagare ovunque, che sia rozzano o lucca. Quella "dignitosa" e mediocremente borghese forse ancor più dei disastri veri.

Il fatto che tu conosca la periferia di Lucca mi ha sconvolto la giornata

[reallytongues]

Zona orizzonte degli eventi

[solaris]

 

La periferia fa cagare ovunque, che sia rozzano o lucca. Quella "dignitosa" e mediocremente borghese forse ancor più dei disastri veri.

 

solaR che faccia cagare, se confrontata al centro storico, non ci sono dubbi; non sono però da paragonare in quei termini, sono proprio "2 generi diversi"

 

 

Non ho parlato di centro storico – anche perché diventerebbe un discorso classista, non possono star tutti lì.

Dico che in quest'epoca non si è trovato un modo esteticamente dignitoso per l'abitare comune – poi sì, c'è chi vede la bellezza anche nel magazzino del piccolo spedizioniere tra il Bricoman e la villettina bifamiliare, per me ha più dignità il dormitorio di Shenzen.

 

 

Dest, parlo per esperienza indiretta, non mi sono ancora incarnato.

[cool as kim deal]

 

Mi hanno proposto di fermarmi a dormire a Garbagnate sabato notte e io ho preferito trascorrere la nottata in stazione centrale in attesa del primo treno per Torino, ma ora che vedo queste immagini mi pento.

 

ma sei un badaloch! (spero non sia un'offesa grave - me la dice spesso mio cugino, tuo conterraneo). a saperlo prima ti avrei fatto fare il "giro del degrado"
cesate-cesano-baranzate-bollate







poi dice che uno si butta a sinistra...

 

 

Compagno Folagra, io abito a Cesate ed ho abitato a Baranzate, mi permetto di fare una precisazione: la prima foto, relativa al Villaggio INA (non ho capito ancora perché) è effettivamente ancora oggi così come nella foto, evidentemente non recente alla luce della sfrecciante Fiat 127 bianca che si vede, ma è uno degli ultimi residuali post boom industriale, in quanto Cesate è oggi un piccolo paradiso per chi odia la movida e la vita in generale, fatto di case basse e villette a schiera. Trattasi di paesino dormitorio in cui non c'è un cazzo se non parrucchieri, gioiellerie ed un paio di locali per la sera, però si vive da Dio, non succede mai un cazzo e c'è silenzio persino il sabato pomeriggio. Io mi trovo alla grande ed è in espansione demografica (credo che tocchi i 15k abitanti).

 

Baranzate, ecco, Baranzate è davvero la morte cerebrale. 

[Moreno Saporito]

Dico che in quest'epoca non si è trovato un modo esteticamente dignitoso per l'abitare comune – poi sì, c'è chi vede la bellezza anche nel magazzino del piccolo spedizioniere tra il Bricoman e la villettina bifamiliare, per me ha più dignità il dormitorio di Shenzen.

sì ma non stiamo analizzando le cose dal punto di vista che dici

sulla questione "quest'epoca" posso dirti che siamo peggiorati notevolmente, almeno a Milano; le periferie esistono da sempre e non sono mai state un paradiso ma il degrado di oggi è spaventoso, e non penso che sistemeranno mai nulla (anzi) --- e questa è un'altra cosa che fa ridere (in maniera triste magari): tantissimi soldi spesi per teatri, parchi in centro, ecc ecc ecc - quando ci sono persone (tante) che vivono in condizioni da 4° mondo --- leggi il programma del Pisa o del sindaco nuovo e vedi cosa trovi a riguardo (per me non hanno manco idea dell'esistenza perché a Milano il centro non ha punti neri come in altre città, alcuni non sono mai usciti da lì)

[solaris]

Per me non è nemmeno una questione di soldi spesi ma di tecnologia disponibile / gusto industriale del momento.

 

La grafica dei manifesti del Penny, la facilità con cui le marcacce possono imbastire mega padiglioni colorati, il grigio stondato dell'auto media, la bomboletta facile, l'overload segnaletico, l'abbigliamento dei buzzurri odierni... tutto concorre al degrado.

 

(non prendetela per svalvolata con la evve moscia, ci son nato e ci son rimasto perché il presente è fra gli ultimi)

[Moreno Saporito]

il grigio stondato dell'auto media...l'abbigliamento dei buzzurri odierni

ahahahahahaha

vabbeh dai, fantastico

se ci fosse ancora Tivy secondo me ti darebbe ragione

[reallytongues]

Il degrado maggiore lo da il contrasto tra le nuove orrende plastificate ed enormi auto e le costruzioni di minimo 20 anni fa
Secondo me se girassero ancora le Fiat 131 e le ritmo sarebbe tutto più equilibrato

[cool as kim deal]

Il vero degrado sono i tatuaggi. 

Sono tutti pieni di tatuaggi orrendi, ragazzine con robe di 40 centimetri in mezzo al petto o gente che si tatua il collo come i peggio galeotti.

 

E poi stelle, coccinelle, salamandre, citazioni di vasco (rigorosamente post 1990), anni scritti coi numeri romani, nomi, citazioni di film, ma perché?

 

Ma non costano una barca di soldi?

[Nijinsky]

Era più bello Lele Ritmo. Mi ricordava Gianca detto Ritmo, un amico matto del mio vicino di casa nei novanta più poliesteri.

[geeno]

Madonna, mi sembrate mio nonno.

[solaris]

Era più bello Ritmo.

 

luogo dell'anima 

 

https://goo.gl/maps/f9MwQqmDMuN2

[reallytongues]

Quando abitavo a Pavia la banda di delinquenti con cui avevo a che fare per colpa della mia ex mi prestarono per qualche giorno una ritmo amaranto decapottabile con capote color sabbia
Bellissima
La guida però un giorno che venne giù un acquazzone terribile e non andavano i tergicristalli
In tutto ciò al semaforo ci fu addirittura uno che mi chiese un passaggio e dovetti rifiutare dicendogli che avrebbe rischiato la vita perchè non vedevo nulla

[Moreno Saporito]

Il vero degrado sono i tatuaggi. 
Sono tutti pieni di tatuaggi orrendi, ragazzine con robe di 40 centimetri in mezzo al petto o gente che si tatua il collo come i peggio galeotti.
 
E poi stelle, coccinelle, salamandre, citazioni di vasco (rigorosamente post 1990), anni scritti coi numeri romani, nomi, citazioni di film, ma perché?
 
Ma non costano una barca di soldi?

sì penso costino tanto e fanno schifo (o forse mi infastidisce la diffusione, più probabile)

a me piacciono quei bei tatuaggi di una volta adattati al personaggio e con un motivo true; al Minibar veniva Filippo che era un meridionale mix (nel senso che, tramite accento, non ho mai capito di dove) e gestiva dei trans, una sorta di harem, uno dei quali era anche "sua moglie" (tale Sandra) --- su un avambraccio grosso come il quadricipite di Rummenigge aveva un fantastico Mamma&Sandra con contorno cuorato, dove la & era stata tatuata malissimo, sembrava più una chiave di violino --- la 3° donna della sua vita era Laica, un orrendo canelupo femmina a cui probabilmente voleva più bene che alla mamma e alla Sandra, e pure Laica aveva il proprio spazio dedicato, infatti tatuata la testa di un pastore tedesco sul bicipite, testa che, con i movimenti del braccio, si schiacciava e diventava quella di una specie di Bulldog, tutta roba casereccia

[Folagra]

folag le prime 2 foto sono molto romantiche, bellissime

Riguardo la prima immagine ha già detto tutto Cool as Kim Deal.
La seconda invece è il Villaggio Snia a Cesano Maderno, complesso di case costruite per gli operai della Snia appunto e dell'Icmesa (v. Disastro di Seveso, ieri era il 40mo anniversario)

ps
Ma è ancora un cinema il Pussycat? io sapevo che l'avevano chiuso. se è ancora aperto faccio un salto nel weekend . Il migliore era il Cinema Golden però.

[cool as kim deal]

E comunque, da quando han tirato giù l'Alfa Romeo per fare quel mostro di centro commerciale (e faranno anche l'IKEA) un pezzo di me è morto anche se non l'ho vissuta in diretta

[Folagra]

 

 

Mi hanno proposto di fermarmi a dormire a Garbagnate sabato notte e io ho preferito trascorrere la nottata in stazione centrale in attesa del primo treno per Torino, ma ora che vedo queste immagini mi pento.

 

ma sei un badaloch! (spero non sia un'offesa grave - me la dice spesso mio cugino, tuo conterraneo). a saperlo prima ti avrei fatto fare il "giro del degrado"
cesate-cesano-baranzate-bollate

poi dice che uno si butta a sinistra...

 

 

Compagno Folagra, io abito a Cesate ed ho abitato a Baranzate, mi permetto di fare una precisazione: la prima foto, relativa al Villaggio INA (non ho capito ancora perché) è effettivamente ancora oggi così come nella foto, evidentemente non recente alla luce della sfrecciante Fiat 127 bianca che si vede, ma è uno degli ultimi residuali post boom industriale, in quanto Cesate è oggi un piccolo paradiso per chi odia la movida e la vita in generale, fatto di case basse e villette a schiera. Trattasi di paesino dormitorio in cui non c'è un cazzo se non parrucchieri, gioiellerie ed un paio di locali per la sera, però si vive da Dio, non succede mai un cazzo e c'è silenzio persino il sabato pomeriggio. Io mi trovo alla grande ed è in espansione demografica (credo che tocchi i 15k abitanti).

 

Baranzate, ecco, Baranzate è davvero la morte cerebrale. 

 

Io son di surèe (che è molto simile a Cesate, oltre che confinante). In effetti è come dici, però io trovo degrado anche nelle tipiche case di corte che ci sono nel tuo paese. sarà l'aspetto da dormitorio, come dici tu.
I palazzoni di Bollate e Baranzate mi provocano invece malessere quasi fisico, quelle sono zone orrende, perchè son già milano di fatto, che ha un degrado tutto suo, claustrofobico, che non sopporto.

ps
visto che siamo della zona, potremmo organizzare un mini-raduno OR con Mick Wall

[cool as kim deal]

 

 

 

Mi hanno proposto di fermarmi a dormire a Garbagnate sabato notte e io ho preferito trascorrere la nottata in stazione centrale in attesa del primo treno per Torino, ma ora che vedo queste immagini mi pento.

 

ma sei un badaloch! (spero non sia un'offesa grave - me la dice spesso mio cugino, tuo conterraneo). a saperlo prima ti avrei fatto fare il "giro del degrado"
cesate-cesano-baranzate-bollate

poi dice che uno si butta a sinistra...

 

 

Compagno Folagra, io abito a Cesate ed ho abitato a Baranzate, mi permetto di fare una precisazione: la prima foto, relativa al Villaggio INA (non ho capito ancora perché) è effettivamente ancora oggi così come nella foto, evidentemente non recente alla luce della sfrecciante Fiat 127 bianca che si vede, ma è uno degli ultimi residuali post boom industriale, in quanto Cesate è oggi un piccolo paradiso per chi odia la movida e la vita in generale, fatto di case basse e villette a schiera. Trattasi di paesino dormitorio in cui non c'è un cazzo se non parrucchieri, gioiellerie ed un paio di locali per la sera, però si vive da Dio, non succede mai un cazzo e c'è silenzio persino il sabato pomeriggio. Io mi trovo alla grande ed è in espansione demografica (credo che tocchi i 15k abitanti).

 

Baranzate, ecco, Baranzate è davvero la morte cerebrale. 

 

Io son di surèe (che è molto simile a Cesate, oltre che confinante). In effetti è come dici, però io trovo degrado anche nelle tipiche case di corte che ci sono nel tuo paese. sarà l'aspetto da dormitorio, come dici tu.
I palazzoni di Bollate e Baranzate mi provocano invece malessere quasi fisico, quelle sono zone orrende, perchè son già milano di fatto, che ha un degrado tutto suo, claustrofobico, che non sopporto.

ps
visto che siamo della zona, potremmo organizzare un mini-raduno OR con Mick Wall

 

 

Beh quel palazzo che hai messo in foto di Baranzate è qualcosa di allucinante, e la foto non riesce a dare veramente testimonianza di come rappresenti il concetto stesso di degrado, mi stupisco di come non ci sia scappato ancora il morto perchè è veramente a pezzi, con calcinacci cadenti, muffa ovunque, posso solo immaginare le colonie di topi e di blatte (io le ho avute in casa mia a Baranzate, sono una razza aliena), e credo decine e decine di abitazioni una a fianco all'altra.

 

In questi giorni sono in zona Via Varesina, magari mi fermo e faccio qualche foto dal vivo.

 

Surèè? Sarebbe?Solaro?

 

Domani mia moglie è a cena fuori, ma non vi invito a casa mia, fatemi saper

[solaris]

solaRo


Cool dalla mia casa d'infanzia si vedeva l'Alfa, oltre i campi. :'

[reallytongues]

Figa fate un barbecue degradante che vengo pure io dalla bergamasca
Porto delle trote

[solaris]

che hai capito, i campi ci sono ancora!

 

 

degrado postindustriale > degrado commerciale

[reallytongues]

Dai cool ospita per party barbecue
Mi ricordo che aveva un giardino

[solaris]

ok è tempo di sdoganare anche qui l'espressione:

 

Villoresi (gettarsi nel V., sei finito nel V. – es. "piuttosto del concerto dei R. mi butto nel V."; "come stai? ancora nel V.?")

Ultimo luogo dell'anima, dove il finito va a scontare la propria condizione terminale. Simbolo di tristezza, nostalgia e marginalità, s'accompagna a missing di vangelis nel traghettare l'uomo all'ultimo stadio verso il tramonto.

 

 

 

:°

[Guest_Resp Into_*]

 

 

 

 

 

Dai questa è bellissima, mi ricorda il Bronx col campo (da calcio invece che da basket) in mezzo ai palazzi. Io che vivo nel centro storico ho sempre invidiato un po' quei palazzi con il parchetto sotto. Penso sia bello per un ragazzino, almeno fino alla prima superiore.

[Snoopa]

Il Serpentone di Corviale lo ha già postato Folagra, passarci sotto o dentro é una esperienza piuttosto impressionante.
Non abito lontano da lí, fornisco immagine del mio quartiere un paio di giorni fa

[Doctor Faustus]

Se dal balcone sventolasse una bandiera spagnola, sarebbe tutto normale, eh? ahahah 

[Embryo]

Qualche settimana fa, qui a Reggio, è scappato un vitello da un allevamento abusivo. Essendo nero, l'hanno ovviamente preso per un toro. Per cui, hanno cominciato - polizia, carabinieri, forestale, vigili urbani, vigili del fuoco, insomma tutti tranne le guardie ecozoofile - a inseguirlo in giro per la città per circa tre ore, lasso di tempo in cui ha seminato il panico e rischiato di far male a diverse persone su strade e marciapiedi, perché alle forze dell'ordine di cui sopra non è riuscito di concepire un accerchiamento serio.

Percorrendo tutta la città da sud a nord, poi dal mare fino alla parte più alta, è andato a parare nei pressi del palazzo del Consiglio Regionale, che, essendo sabato, era anche più deserto del solito. A quel punto, alcuni fenomeni con l'uniforme della municipale sono saliti sulla panda d'ordinanza e hanno tentato di investirlo, mancandolo. In compenso, hanno preso in pieno lo spigolo di un palazzo.

La sua corsa è finita nel giardino del suddetto palazzo, visto che si era anche azzardato a frantumare una vetrata, probabilmente impaurito dal suo stesso riflesso: gli hanno concesso una dolce morte, crivellandolo con un caricatore intero di proiettili. Così va la vita.

A seguire, alcune diapositive.

 

 

 

[Snoopa]

[signora di una certa età]

Madonna, mi sembrate mio nonno.

Ma se te ne sei andato a Corfù per evitate 'ste robe

[Doctor Faustus]

ahahahh, diocane! diovitello! A Pamplona stanno rosicando

[Seattle Sound]

 

 

 

 

Fiore Calabro written and directed by Bela Tarr 

 

[geeno]

 

Madonna, mi sembrate mio nonno.

Ma se te ne sei andato a Corfù per evitate 'ste robe

 

 

Alle piazzate contro le tag sui muri e i tatuaggi (ma perché poi?) non ci sono mai arrivato.

[signora di una certa età]

Madonna, mi sembrate mio nonno.

Ma se te ne sei andato a Corfù per evitate 'ste robe

Alle piazzate contro le tag sui muri e i tatuaggi (ma perché poi?) non ci sono mai arrivato.

è vero. Te ne sei andato per tempo

[geeno]

Ma poi meglio le tag che i graffiti artistici con le ombre e le sfumature fatte benino, no? Io sono per i bianconi e i throw-up (ha visto che gergo? puro gdi anni 90)

[Stephen]

Ma non costano una barca di soldi?

Io un po' di tempo fa, parlando con gente in giro, ho avuto la revelation: fanno figo proprio perché costano un macello. Dai calciatori, per cui è pura ostentazione di lusso, ai ragazzi. Che poi io non ho problemi a dire che in giro ne vedo alcuni che mi colpiscono per essere veramente belli e soprattutto portati bene.

[reallytongues]

Qualche settimana fa, qui a Reggio...

Questa scena mi ricorda lo stile fumettistico di Alan Ford

[Garp Buzzy Power]

Il Serpentone di Corviale lo ha già postato Folagra, passarci sotto o dentro é una esperienza piuttosto impressionante.
Non abito lontano da lí, fornisco immagine del mio quartiere un paio di giorni fa

 

Questa era su WELCOME TO FAVELAS 

[Snoopa]

Il Serpentone di Corviale lo ha già postato Folagra, passarci sotto o dentro é una esperienza piuttosto impressionante.
Non abito lontano da lí, fornisco immagine del mio quartiere un paio di giorni fa

 
Questa era su WELCOME TO FAVELAS 

Si si. L'ho visto anche io. Non so se essere fiera o meno della menzione al mio quartiere