Su Netflix E Le Nuove Frontiere Della Narrazione Audiovisiva
#301
Inviato 24 febbraio 2021 - 14:46
#302
Inviato 24 febbraio 2021 - 14:58
Ed è un ottimo catalogo.
Oltre ad alcuni grandi classici (di recente c'è stata (e c'è ancora, credo) gran parte della filmografia di Bergman), ho fatto anche alcune belle scoperte come: Ankur (esordio di Benegal del 74), Hiver nomade (documentario svizzero sulla transumanza), The play (altro documentario, di Pelin Esmer), etc.
#303
Inviato 26 luglio 2021 - 08:32
Da qualche mese (non ce l'avevo da un anno circa) smezzo l'abbonamento con degli amici e praticamente lo guardano solo i miei figli e vabbè.
Il catalogo serie tv e film mi fa sempre piuttosto cagare mentre trovo decisamente più interessante la parte documentari
#304
Inviato 31 luglio 2021 - 16:16
https://en.wikipedia...ese_(TV_series)
serie d'animazione filippina ispirata dall'omonimo fumetto. Mi sta piacendo abbastanza devo dire.
#305
Inviato 31 luglio 2021 - 18:51
Netflix ormai un safe space per furries di merda. Prima l'anime Beastars, ora il dating show Sexy Beasts dove concorrenti come una ragazza mascherata da delfino dovranno avere appuntamenti al buio (e in maschera) e scegliere tra uno spasimante americano mascherato da rinoceronte e un losco uomo con maschera da sorcio e accento di Birmingham.
#306
Inviato 03 agosto 2021 - 12:23
tutto il fine settimana a cercare una bella serie tv ridarola, ne avro' provate una ventina, e non ne ho trovata neanche una che valga la pena proseguire per più di tre puntate.
la migliore è stata Workin' Moms, serie canadese il cui titolo dice già tutto, piacevole ma si scoppia a ridere fragorosamente non cosi' di frequente.
nel genere ( ) avevo già visto The Letdown, questa australiana, forse avevo le difese abbassate ma l'ho vista tutta, niente di trascendentale comunque.
non che sperassi di trovare un nuovo Seinfeld, ma almeno Willy il principe di Bel-Air, That '70s Show o Everybody Hates Chris si'!
in generale il livello di quirkness é insostenibile, le battute sono trite e ritrite ed i personaggi spesso obnoxious.
terrificante poi quando le riprese sono tipo Dogma95.
peccato per Archer, che è divertente ed intelligente, ma perché GRIDANO TUTTI DI CONTINUO?
mi sa che mi scarichero' Frasier.
#307
Inviato 03 agosto 2021 - 12:31
mi sa che mi scarichero' Frasier.
Capo.
«Mister, possiamo lavorare sulle diagonali?», la richiesta di qualche giocatore. No, la risposta del tecnico.
consigli per il futuro: leggere i fantaconsigli dell'UU e fare l'esatto opposto
Duck tu mi consigliasti di molto bello Delitto e Castigo, che nonostante la lunghezza (per me quello è gia parecchio lunghino) mi piacque parecchio e mi permise anche di fare un figurone con mia cognata in una discussione in cui credeva di tagliarmi fuori.
#308
Inviato 02 settembre 2021 - 15:09
#309
Inviato 26 dicembre 2021 - 12:36
se volete rendervi conto quanto possano scendere in basso le megaproduzioni Netflix consiglio a tutti Don't look up, che ha l'indiscutibile merito di riuscire nell'impresa di portare a fondo con se attori (penso in primis a Di Caprio) che raramente sbagliano un film
una commedia catastrofista che cerca disperatamente un equilibrio di registro, senza mai avvicinarvisi, dal primo secondo all'ultimo, incapace sia di mandarla in vacca sia di prendersi sul serio
la chiosa finale è memorabile: incredibilmente Jonah Hill ne esce quasi indenne, col solito personaggio malato ed astioso in cui è sempre più a suo agio, ma ecco che arrivano le puntuali post credits scene (tra le peggiori di sempre) a inchiodare anche lui
75milioni di budget che erano spesi meglio se li si dava all'ISIS
voto: 0
#310
Inviato 26 dicembre 2021 - 18:45
se volete rendervi conto quanto possano scendere in basso le megaproduzioni Netflix consiglio a tutti Don't look up, che ha l'indiscutibile merito di riuscire nell'impresa di portare a fondo con se attori (penso in primis a Di Caprio) che raramente sbagliano un film
una commedia catastrofista che cerca disperatamente un equilibrio di registro, senza mai avvicinarvisi, dal primo secondo all'ultimo, incapace sia di mandarla in vacca sia di prendersi sul serio
la chiosa finale è memorabile: incredibilmente Jonah Hill ne esce quasi indenne, col solito personaggio malato ed astioso in cui è sempre più a suo agio, ma ecco che arrivano le puntuali post credits scene (tra le peggiori di sempre) a inchiodare anche lui
75milioni di budget che erano spesi meglio se li si dava all'ISIS
voto: 0
Ho letto solo la trama e in pratica è una puntata di non è l'arena
#311
Inviato 26 dicembre 2021 - 18:55
- Rai Play
mica male, ti viene quasi voglia di pagare il canone, se non fosse per Amadeus e Flavio Insinna; ottima la serie prodotta dai tipi di minimum fax sui poeti italiani (L'attimo fuggente); da un po' di tempo vedo che hanno caricato anche alcune cose di Bergman e Truffaut; ci ho visto pure Tommaso1 di Abel Ferrara (almeno 8), ma pure Lav Diaz, Godard e Ferreri. Se non l'avete visto trovate ancora l'ottimo doc Gimme Danger sugli Stooges di Jim Jarmush.
1tra l'altro credo che il recensore di Ondacinema di Siberia non abbia visto Tommaso; mentre Tommaso è un gioco di doppi, Siberia ne è il continuo, ovvero un gioco di specchi fra gli stessi doppi (il protagonista di Siberia, Clint, è un personaggio inventato dallo stesso protagonista di Tommaso nel corso di tale film, presentato non a caso ai festival in contemporanea con Siberia)
Trovate anche uno dei film più importanti di sempre, mi riferisco ad un cinema che ha trovato in un solo istante le istanze spirituali di TARKOVSKIJ, BRESSON, RAY, TARR.. "VITALINA VARELA" di PEDRO COSTA.
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#312
Inviato 26 dicembre 2021 - 20:55
se volete rendervi conto quanto possano scendere in basso le megaproduzioni Netflix consiglio a tutti Don't look up, che ha l'indiscutibile merito di riuscire nell'impresa di portare a fondo con se attori (penso in primis a Di Caprio) che raramente sbagliano un film
una commedia catastrofista che cerca disperatamente un equilibrio di registro, senza mai avvicinarvisi, dal primo secondo all'ultimo, incapace sia di mandarla in vacca sia di prendersi sul serio
la chiosa finale è memorabile: incredibilmente Jonah Hill ne esce quasi indenne, col solito personaggio malato ed astioso in cui è sempre più a suo agio, ma ecco che arrivano le puntuali post credits scene (tra le peggiori di sempre) a inchiodare anche lui
75milioni di budget che erano spesi meglio se li si dava all'ISIS
voto: 0
L'avessi scritto ieri mi sarei risparmiato 2 ore della mia vita, in un sito che seguo ha preso 8,5...
#313
Inviato 26 dicembre 2021 - 22:09
se volete rendervi conto quanto possano scendere in basso le megaproduzioni Netflix consiglio a tutti Don't look up, che ha l'indiscutibile merito di riuscire nell'impresa di portare a fondo con se attori (penso in primis a Di Caprio) che raramente sbagliano un film
una commedia catastrofista che cerca disperatamente un equilibrio di registro, senza mai avvicinarvisi, dal primo secondo all'ultimo, incapace sia di mandarla in vacca sia di prendersi sul serio
la chiosa finale è memorabile: incredibilmente Jonah Hill ne esce quasi indenne, col solito personaggio malato ed astioso in cui è sempre più a suo agio, ma ecco che arrivano le puntuali post credits scene (tra le peggiori di sempre) a inchiodare anche lui
75milioni di budget che erano spesi meglio se li si dava all'ISIS
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Qnd leggo una recensione negativa, m viene l voglia d vederlo uffa
#314
Inviato 27 dicembre 2021 - 13:06
se volete rendervi conto quanto possano scendere in basso le megaproduzioni Netflix consiglio a tutti Don't look up, che ha l'indiscutibile merito di riuscire nell'impresa di portare a fondo con se attori (penso in primis a Di Caprio) che raramente sbagliano un film
una commedia catastrofista che cerca disperatamente un equilibrio di registro, senza mai avvicinarvisi, dal primo secondo all'ultimo, incapace sia di mandarla in vacca sia di prendersi sul serio
la chiosa finale è memorabile: incredibilmente Jonah Hill ne esce quasi indenne, col solito personaggio malato ed astioso in cui è sempre più a suo agio, ma ecco che arrivano le puntuali post credits scene (tra le peggiori di sempre) a inchiodare anche lui
75milioni di budget che erano spesi meglio se li si dava all'ISIS
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È arrivato il momento di riscoprire The Other Guys, sempre di McKay e sempre su Netflix [ma non di Netflix], bomba di buddy-cop-comedy che è praticamente l'inizio della sua commistione tra risate e temi seri, perfezionata in The Big Short e accantonata in Vice
The core principle of freedom
Is the only notion to obey
#315
Inviato 27 dicembre 2021 - 14:11
se volete rendervi conto quanto possano scendere in basso le megaproduzioni Netflix consiglio a tutti Don't look up, che ha l'indiscutibile merito di riuscire nell'impresa di portare a fondo con se attori (penso in primis a Di Caprio) che raramente sbagliano un film
una commedia catastrofista che cerca disperatamente un equilibrio di registro, senza mai avvicinarvisi, dal primo secondo all'ultimo, incapace sia di mandarla in vacca sia di prendersi sul serio
la chiosa finale è memorabile: incredibilmente Jonah Hill ne esce quasi indenne, col solito personaggio malato ed astioso in cui è sempre più a suo agio, ma ecco che arrivano le puntuali post credits scene (tra le peggiori di sempre) a inchiodare anche lui
75milioni di budget che erano spesi meglio se li si dava all'ISIS
voto: 0
Sempre la stessa storia,prendere in teoria il meglio che c'è(Di Caprio,Lawrence ect ect) e fare una merda di più di 2 ore ,specialmente la parte dei concerto è disperante,forse se durava 45 minuti poteva essere potabile con un pò di critica banalotta alla politica americana ma naturalmente non vale la peggior puntata di VEEP.
Credo che questi attori importanti vedano Netflix come una specie di mucca da latte ma un minimo di dignità cristo.
Perfetto per il post pranzo natalizio come sottofondo.
#316
Inviato 27 dicembre 2021 - 18:44
(Di Caprio,Lawrence ect ect)
Lui sempre bravo anche in questo film di merda, lei invece sembra per tutto il film realmente scoglionata.
Запрещено разговаривать с незнакомцами
#317
Inviato 28 dicembre 2021 - 10:53
se volete rendervi conto quanto possano scendere in basso le megaproduzioni Netflix consiglio a tutti Don't look up, che ha l'indiscutibile merito di riuscire nell'impresa di portare a fondo con se attori (penso in primis a Di Caprio) che raramente sbagliano un film
una commedia catastrofista che cerca disperatamente un equilibrio di registro, senza mai avvicinarvisi, dal primo secondo all'ultimo, incapace sia di mandarla in vacca sia di prendersi sul serio
la chiosa finale è memorabile: incredibilmente Jonah Hill ne esce quasi indenne, col solito personaggio malato ed astioso in cui è sempre più a suo agio, ma ecco che arrivano le puntuali post credits scene (tra le peggiori di sempre) a inchiodare anche lui
75milioni di budget che erano spesi meglio se li si dava all'ISIS
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Visto ieri sera: non mi ha fatto così schifo, ma non mi ha neanche convinto.
Concordo in pieno però con una recensione che ho letto in giro e che riporto qui: "non è lo Stranamore del XXI secolo ma è lo Stranamore che ci meritiamo".
#318
Inviato 28 dicembre 2021 - 16:37
Credo che questi film per le piattaforme al 99% devono essere considerati come i vecchi film anni 70/80 per la tv,roba fatta anche da grandi registi e ottimi attori ma buttati lì senza tanto impegno,una buona professionalità per qualcosa di decente ma da cui nessuno si aspetta nulla di memorabile con qualche rara pepita.
#319
Inviato 28 dicembre 2021 - 16:43
Trovate anche uno dei film più importanti di sempre, mi riferisco ad un cinema che ha trovato in un solo istante le istanze spirituali di TARKOVSKIJ, BRESSON, RAY, TARR.. "VITALINA VARELA" di PEDRO COSTA.
la notte portoghese più lunga di sempre, forse la fotografia in chiaroscuro migliore che abbia mai visto; si potrebbero stampare i 180mila fotogrammi del film per ottenere un'installazione che diverrebbe odierno omaggio votivo al genio di caravaggio
raiplay (insieme a mubi) ultimo baluardo dello streaming per sinapsi febbricitanti
#320
Inviato 28 dicembre 2021 - 19:05
Veramente un lavoro da artista visivo, più che da semplice regista. Visione tanto estenuante quanto irrinunciabile.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#321
Inviato 29 dicembre 2021 - 16:13
Trovate anche uno dei film più importanti di sempre, mi riferisco ad un cinema che ha trovato in un solo istante le istanze spirituali di TARKOVSKIJ, BRESSON, RAY, TARR.. "VITALINA VARELA" di PEDRO COSTA.
la notte portoghese più lunga di sempre, forse la fotografia in chiaroscuro migliore che abbia mai visto; si potrebbero stampare i 180mila fotogrammi del film per ottenere un'installazione che diverrebbe odierno omaggio votivo al genio di caravaggio
raiplay (insieme a mubi) ultimo baluardo dello streaming per sinapsi febbricitanti
Mi fa un grande piacere che tu abbia amato così tanto questo film.. hai sintetizzato alla perfezione. Ecco guardati anche questo.
una elevazione spirituale, una contemplazione anche estetica che mi ricorda BRESSON.. insomma è il mio cinema preferito (anche se ho scritto e certo non mi pento, di amare un certo cinema estremo).
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#322
Inviato 30 dicembre 2021 - 09:09
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#323
Inviato 30 dicembre 2021 - 10:11
Fose stato davvero cosi' l'avrei guardato.
#324
Inviato 30 dicembre 2021 - 11:04
Visto Don't look up. Vi ringrazio per essere stati così spietati nei confronti del film, sono partito credendo di vedere Natale in India e alla fine è un film dignitoso. Non so come l'abbia accolto la stampa in generale, ma a me erano capitate un paio di recensioni (suggeritemi dalle news di google) che lo definivano un disastro, poi ho letto i commenti nell'altra pagina e quelli di slothrop su facebook ed erano tutti più o meno allineati sulla ciofeca assoluta.
È il classico film che magari se te lo suggerisce un amico dicendoti "lo devi guardare per forza è una figata assoluta, divertente, profondo, Di Caprio genio blablabla" uno rimane deluso, se invece uno parte leggendo i commenti su Ondarock se lo gode pure
#325
Inviato 30 dicembre 2021 - 16:37
visto anch'io Don't Look Up e che dire che non sia già stato detto...
un film sopra le righe fatto di personaggi caricaturali.
il fatto è che se vuoi fare una satira sociale, allora devi calare il tutto in contesto il minimo realistico, in modo da prendere per mano lo spettatore e farlo riflettere.
qui invece è tutto sbattuto in faccia: ci sono gli intelligenti, coloro che "vedono" (pochissimi, tra cui ovviamente il sempre "nel posto giusto" Leo di Caprio) e gli ignoranti che si interessano di cose stupidissime (il resto del mondo) e se ne fottono se la Terra sta scomparendo.
non è così che si fa riflettere le persone, anzi si nota quanto il film abbia fame di applausi dai democratici U.S.A. illuminati e già indottrinati, che non vedono l'ora di sentrsi ancora più superiori guardando questo film.
ma se mi devo mettere nei panni di un negazionista del climate change, questo film non solo non sposterebbe di una virgola la mia posizione, ma addirittura la rafforzerebbe da quanto risulta irritante.
ah, mi si dirà "vabbè dai, voleva essere una commedia, e su, sorridi un po'!". beh allora si può dire che la comicità sia incastrata dentro a forza di calci, e soprattutto non mi ha fatto ridere: le battute sono sciocche e sembrano scritte da un ragazzino delle medie.
è vero, è un film al passo coi tempi, ma involontariamente:
non perchè parli dell'indolenza da parte del mondo nel rendersi conto della realtà, ma perchè è un puro fan service (come tutti i film Marvel, le nostalgie Matrix, Ghostbusters, ecc.), in questo caso per la sinistra del mondo, che non fa altro che alimentare la polarizzazione imperante in questi anni.
mi piacerebbe ci fosse ancora Cinemaniaco sul forum, per leggere come lo polverizzerebbe.
#326
Inviato 31 dicembre 2021 - 13:33
DLU la seconda cosa peggiore che ho guardato quest'anno. Praticamente uno special/circle jerk di SNL con cameo di varie celebrita' per ripetere la solita sbobba.
La peggiore e' sempre su Netflix, Death to 2021, ossia la versione Netflix/per il pubblico USA del Wipe annuale di Charlie Brooker. Quello 2020 faceva cagare ma me lo son visto tutto, con questo qui ho dovuto smettere, davvero agghiacciante e senza nemmeno l'abbozzo di una battuta o un elemento comico. Brooker ai tempi faceva ridere perche' pur avendo il suo bias ridicolizzava un po' a destra e manca. Pure quelli "della sua parte" se le prendevano ed era effettivamente una satira a tutto tondo che coinvolge la pop culture, la tv, i videogiochi, i politici, ecc. Il risultato era sempre deprimente perche' si concentrava sul news cycle - che e' sempre deprimente - ma il tono beffardo e leggero era bello e c'era la sensazione che sottolineasse le contraddizioni di tutti.
Questa versione del format non funziona, perche' e' interamente ad uso e consumo degli shitlibs americani che credono di saperla lunga, quindi deve praticamente massaggiare il loro ego e offrire quel genere di pseudocomicita' che suscita applausi invece che risate (clapter). Bersaglio di questa "satira" non e' l'establishment ma l'opposto - cosa che abbiamo visto abbondantemente negli ultimi 4 anni ma qui e' elevata all'ennesima potenza. Abbiamo quindi una rassegna di personaggi/caricatura esageratissimi che corrispondono al 100% allo stereotipo che si aspetta il suo pubblico: lo storico britannico interpretato da Hugh Grant e modellato su David Starkey e' ovviamente pomposo e prende la wokeness sul personale, la anchorwoman di Tracey Ullman e' Jeanine Pirro on steroids, zero nuance. Diane Morgan fa lo stesso personaggio che era Philomena Cunk ma ora ha un nome diverso ed e' presentata come la "donna britannica media" - ed e' un'idiota, senza quella verve surreale e creativa che faceva scompisciare del suo ex personaggio. Ha pure un corrispettivo americano, una casalinga ricca media stupidissima che ovviamente e' una mega trumpiana. Lo scienziato invece e' un buono e una Cassandra: l'intervistatore che prima blastava i cattivi diventa lui l'ebete che non lo prende sul serio. La satira della "loro parte" dovrebbe essere una pundit seduta al bar ma e' la cosa piu' mansueta messa giusto per par condicio.
Assolutamente straniante da vedere perche' sembra la propaganda di Pechino (non so se avete visto i loro tentativi di comicita' con la tipa che ridicolizza le contraddizioni dell'America/Occidente).
#329
Inviato 26 aprile 2022 - 14:18
viste le prime due puntate della seconda stagione di Russian Doll , così così per il momento.
iniziata anche Superstore , sono già alla terza stagione , divertente.
Russian doll migliora con le puntate, soprattutto guardato in originale.
#330
Inviato 03 giugno 2022 - 16:25
Ho l'impressione che nessun regista si sia davvero giocato un grande film (uno dei suoi migliori, diciamo) su una piattaforma di streaming. E' pur sempre questione di gusti, ma penso a casi come:
- Kaufman, "Sto pensando di finirla qui"
- Coen, "La ballata di Buster Scruggs"
- Sorrentino, "E' stata la mano di Dio"
- Scorsese, "The Irishman"
Non credo nemmeno sia una questione di costi di produzione, perché ormai Netflix & co. ne avrebbero abbastanza da produrre un nuovo Apocalypse Now, ma semmai ancora una parziale diffidenza degli autori rispetto ai nuovi media e alla possibilità che il loro lavoro venga fruito con modalità e schermi inadeguati.
E' già stato fatto sto discorso, vero?
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#331
Inviato 03 giugno 2022 - 20:55
#332
Inviato 03 giugno 2022 - 21:23
#333
Inviato 03 giugno 2022 - 22:12
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#334
Inviato 03 giugno 2022 - 23:06
#336
Inviato 04 giugno 2022 - 08:25
Roma per me è l'unica vera eccezione, tant'è che appare fuori luogo su una piattaforma come Netflix. Il che riconferma che è ancora una questione di pregiudizio (anche mio) verso il servizio di streaming. E' un cane che si morde la coda.
ci sta che tu sia una della 4/5 persone a cui non è piaciuto
Come no, siamo pochissimi su 7 miliardi a non aver amato quel polpettone con cgi posticcia.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#337
Inviato 04 giugno 2022 - 11:12
Infatti questa è un'eccezione,per me non tra i suoi migliori ma sempre un bel vedere a parte l'orribile CGA,quella si pura Netflix.The Irishman che vede la riunione di Scorsese con De Niro e Pesci + Al Pacino è un film che il regista cercava di fare da anni e una delle sue pellicole più importanti in assoluto, parlare di opera alimentare o minore mi sembra alquanto fuori luogo.
A me è piaciuto anche quello dei Coen.
#338
Inviato 04 giugno 2022 - 12:21
È questo il topic di Stranger Things?
4 meglio della 3 (non ci voleva molto), ma avessero avuto un po' di coraggio nello snellire... (7 episodi da 1 ora e mezza, più il finale di luglio che sfonderà le 2).
È che non hanno il coraggio di sacrificare alcun personaggio, quindi si perdono mezz'ore tra sottotrame ronf ronf dove piazzano gli attori cani (California) e sottotrame che a dirle macchiettistiche gli si fa un complimento (Russia). Bene invece a Hawkins dove lasciano gli attori bravi, con due new entry di qualità (il metallaro e
#339
Inviato 04 giugno 2022 - 12:43
Una roba leggere e non tanto impegnativa eh, l'altra in ballo è Frontier.
#340
Inviato 04 giugno 2022 - 12:49
Merita stu Stranger Things? Che devo scegliere una serie per l'estate...
Una roba leggere e non tanto impegnativa eh, l'altra in ballo è Frontier.
È una paraculata nostalgico-citazionista a tinte "horror" (ma sono più i Goonies che Nightmare, pur avendo le sue tinte dark) sugli 80s e tutto l'immaginario pop di contorno.
#341
Inviato 04 giugno 2022 - 12:57
#342
Inviato 04 giugno 2022 - 19:08
Merita stu Stranger Things? Che devo scegliere una serie per l'estate...
Una roba leggere e non tanto impegnativa eh, l'altra in ballo è Frontier.
Io l'avevo cominciato proprio come roba leggera e non impegnativa, e probabilmente lo sarebbe stato se lo avessero concluso con una, massimo due stagioni. Invece mi sembra che con la terza si sia allungato il brodo eccessivamente e sia diventato abbastanza monotono e pesante per i miei gusti.
Sta andando talmente per le lunghe che Eleven era cosi:
e adesso è così:
#344
Inviato 04 giugno 2022 - 22:13
Accettate le premesse esposte da Razzledazzle, la prima stagione di ST era stata molto carina. Anche con una sua certa autonomia narrativa. Dalla seconda hanno iniziato ad allungare il brodo e mi sono stufato.
#345
Inviato 04 giugno 2022 - 22:48
#346
Inviato 05 giugno 2022 - 22:54
Merita stu Stranger Things? Che devo scegliere una serie per l'estate...
Una roba leggere e non tanto impegnativa eh, l'altra in ballo è Frontier.
Io l'avevo cominciato proprio come roba leggera e non impegnativa, e probabilmente lo sarebbe stato se lo avessero concluso con una, massimo due stagioni. Invece mi sembra che con la terza si sia allungato il brodo eccessivamente e sia diventato abbastanza monotono e pesante per i miei gusti.
Sta andando talmente per le lunghe che Eleven era cosi:
e adesso è così:
fischia, ma ha quest'anno 18 anni e si è già rifatta il naso?
#347
Inviato 06 giugno 2022 - 16:33
il faut se radicaliser.
#348
Inviato 06 giugno 2022 - 16:35
Merita stu Stranger Things? Che devo scegliere una serie per l'estate...
Una roba leggere e non tanto impegnativa eh, l'altra in ballo è Frontier.
Io l'avevo cominciato proprio come roba leggera e non impegnativa, e probabilmente lo sarebbe stato se lo avessero concluso con una, massimo due stagioni. Invece mi sembra che con la terza si sia allungato il brodo eccessivamente e sia diventato abbastanza monotono e pesante per i miei gusti.
Sta andando talmente per le lunghe che Eleven era cosi:
e adesso è così:
fischia, ma ha quest'anno 18 anni e si è già rifatta il naso?
Secondo me anche una punturina alle labbra.
#349
Inviato 08 giugno 2022 - 09:31
tornando sull'ultimo scorsese e il discorso di paloz: secondo me the irishman non rientra in quei film pensati come "film tv" di una volta (categoria che esiste eccome, e il parallelo ci sta tutto), ma nell'altra categoria di cui parliamo da quando esiste netflix praticamente, quella dei grandi autori che però per qualche motivo non precisato su piattaforma fanno dei film di merda (o sotto le aspettative)
riassunto: non film minore ma film sbagliato
#350
Inviato 08 giugno 2022 - 09:50
Va beh, vado con Frontier
Ah, ma ho capito adesso qual'e' Frontier, quello con Momoa che fa il trapper: praticamente la versione dark del Grande Blek.
Uhm, ne avevo visto qualche scena a caso e non mi aveva detto moltissimo. Fammi sapere se poi lo vedi davvero.
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