Meglio il rock inglese o americano?
#451
Inviato 29 aprile 2013 - 17:33
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#452
Inviato 29 aprile 2013 - 22:53
Non c'entra nulla col topic ma è sempre buona cosa sottolinearlo
#453
Inviato 30 aprile 2013 - 07:58
Per i miei gusti la NWOBHM basta ed avanza per decretare migliore il rock inglese. Da lì è (ri)nato tutto l'heavy metal, generi estremi compresi.
E' questo secondo me il problema degli Inglesi. Gettano le basi per i generi ma poi si fermano, gli Americani sperimentano di più.
Meraviglioso. Gli inglesi che non sperimentano è l'apice di quanto abbia mai letto nel forum. Anche considerando che spesso è accaduto l'esatto contrario, un esempio chiaro l'ho fatto sopra: techno e house, nate negli USA, sarebbero morte nel giro di poco se non fossero sbarcate in GB iniziando a contaminare qualsiasi genere con cui venivano a contatto. E' solo uno dei mille che si sarebbero potuti fare. Il dubstep è l'unica cosa considerata nuova all'unanimità negli ultimi anni e è nato in GB, e in GB sta continuando a portare avanti i suoi passi, non mi risultano significativi apporti americani (almeno non in quantità sufficiente a modificarne l'andamento). Sulla quantità di sperimentazione di una scena che negli anni Novanta andava dagli Autechre ai Blur, da Squarepusher ai Suede, passando per Disco Inferno e Portishead, manco mi ci spreco ovviamente.
Ti potrei dire il Punk nato e morto in Inghilterra nel 77 ma esploso negli anni 80 in America dando vita all'Hardcore e una miriade di sottogeneri derivati.
#454
Inviato 30 aprile 2013 - 08:42
Ti potrei dire il Punk nato e morto in Inghilterra nel 77 ma esploso negli anni 80 in America dando vita all'Hardcore e una miriade di sottogeneri derivati.
E io ti dimostrerei che è l'esatto contrario, è nato in America prima del '77 ma è in GB che è esploso e che è riuscito a affermarsi a livello commerciale: se fosse stato per gli USA sarebbe rimasto underground per sempre e probabilmente non avrebbe influenzato granché. Poi di hardcore la Gran Bretagna è piena, se tu conosci solo quello americano è un altro conto...
dulcis in fundo, un breve confronto ci rivela che...
USA
Ramones -> identici per tutta la carriera
Dead Kennedys -> identici per tutta la carriera
Dead Boys -> carriera brevissima con due dischi praticamente uguali
Richard Hell -> un disco di rilievo
GB
Jam -> dal punk al post-punk contaminato da folk e soul
Stranglers -> da "Rattus Norvegius" a "La Folie"
Clash -> dal punk più diretto a "Sandinista"
Johnny Rotten -> dai Sex Pistols ai PIL
Ma di che stiamo a parlare?
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#455
Inviato 30 aprile 2013 - 08:48
Ti potrei dire il Punk nato e morto in Inghilterra nel 77
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#456
Inviato 09 gennaio 2014 - 15:59
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#457
Inviato 09 gennaio 2014 - 17:32
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#458
Inviato 09 gennaio 2014 - 17:33
#459
Inviato 09 gennaio 2014 - 20:00
Nuovo dilemma: il rock (a)comunista polacco o jugoslavo prende più dal rock inglese o americano?
Dipende dai periodi e dalle zone.
Nella Russia sovietica europea vinceva di gran lunga il rock britannico come influenza. New wave, glam e art-rock britannico in generale sono stati i fari per i vari Kino, Nautilus Pompilius e Akvarium (giusto un po' di Dylan per quest'ultimi). Considera comunque che fino al 1980 nessuno poté registrare niente, il rock era severamente vietato.
La scuola siberiana, estrema e intransigente, era invece più affine all'indie-rock americano (i Grazhdanskaya Oborona sono lontani cugini degli Husker Du, benché molto più feroci).
In Polonia il rock inglese l'hanno seguito sempre (il beat nei Sessanta, il prog nei Settanta, la new wave e l'heavy metal classico negli Ottanta, il punk curiosamente lo saltarono lì per lì, per poi tornarci sopra anni dopo), ma anche la musica americana è ben udibile benché in misura un po' inferiore (Niemen aveva un'elevata percentuale soul, i Perfect erano blueseggianti, così come i Budka Suflera). Nei Novanta ci fu una inversione di tendenza, con il grunge a dominare la scena, ma non si fecero mancare anche una sottocorrente brit-pop (capitanata dai mitici Myslovitz).
In Jugoslavia la situazione era frammentatissima. In Slovenia a fine anni Settanta dilagava il punk, mentre a Sarajevo e dintorni rimasero fedeli al rock classico di stampo hard-prog (vedi i Bijelo Dugme di Bregovic) fino al 1984, quando debuttarono gli Zabranjeno Pusenje (influenzati parimenti da GB e USA, vista la componente wave e quella garage rock).
In Croazia e Serbia un po' di punk lo ebbero ma era una scuola meno intransigente rispetto a quella slovena, difatti mutarono tutti subito verso la new wave (anche qui discreta equivalenza fra GB e USA, gli Ekatarina Velika per esempio un attimo erano i Chameleons e l'attimo dopo sparavano cori soul e chitarrozze AOR).
Quanto alla Giamaica, sia in Polonia, sia in Russia, sia in Jugoslavia reggae e ska si infiltrarono nelle trame di una marea di gruppi. Se ne possono sentire tracce indistintamente fra band folk, fra band hard rock e fra band new wave.
Spero di essere stato esauriente.
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Tra due anni torniamo per vincere.
#460
Inviato 09 gennaio 2014 - 20:07
La scuola siberiana, estrema e intransigente
E la Kamchatka?
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#461
Inviato 20 gennaio 2014 - 12:50
#463
Inviato 24 ottobre 2016 - 14:31
Io direi che dall'avvento della new wave non c'è stata più storia
Caro sig. Bernardus...
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#464
Inviato 24 ottobre 2016 - 14:46
60 leggero vantaggio uk
70 buon vantaggio usa
80 buon vantaggio usa
90 grande vantaggio usa
Caro sig. Bernardus...
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#465
Inviato 24 ottobre 2016 - 17:28
il rock inglese è più articolato forse più intelligente e creativo (per quanto riguarda gli anni 70), quello americano più on the road e stradaiolo in pratica stanno alla pari
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