135 replies to this topic

[Duck]

Il disco alla fine non è poi così male, meglio di Tribute to Bobby. Il merito però è delle canzoni che ha scelto, lui c'ha aggiunto praticamente niente (a parte la cover orenda di Don't let be me misunderstood)

[Damy]

Il disco alla fine non è poi così male, meglio di Tribute to Bobby. Il merito però è delle canzoni che ha scelto, lui c'ha aggiunto praticamente niente (a parte la cover orenda di Don't let be me misunderstood)

Sembra peggio dell'ultimo solista di Boy George


ps non e' vero ma ti volevo provocare...

[floods]

Io non sapevo nemmeno che fosse già uscito... ho il terrore che possa essere dalle parti degli ultimi di Rod Stewart. Prima o poi un ascolto glielo darò ma la domanda che nasc subito spontanea è sempre la stessa: per fare dischi del genere (che non mi pare si allontanino così tanto stilisticamente) che bisogno c'era di rinunciare al marchio Simply Red?

[Trespassive-aggressive]

Riascolto dopo anni, credo, il loro primo disco "Picture Book".
E' incredibile il divario che c'e' tra lato A e lato B dell'album.
Da Money's Too Tight To Mention fino alla title-track e' praticamente perfetto.
La prima parte invece e' di un livello nettamente inferiore, a mio avviso.

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Riascolto dopo anni, credo, il loro primo disco "Picture Book".
E' incredibile il divario che c'e' tra lato A e lato B dell'album.
Da Money's Too Tight To Mention fino alla title-track e' praticamente perfetto.
La prima parte invece e' di un livello nettamente inferiore, a mio avviso.

mi fai venire in mente che anche ascoltavo quasi sempre lo stesso lato della cassetta mandando avanti veloce l'altro

[Damy]

Siete pazzi, Picture Book e' bellissimo da inizio a fine

[Trespassive-aggressive]

Diciamo che e' un Diesel..

[Damy]

Che poi e' buffo perche' qualche post piu' su Duck sta dicendo esattamente la stessa cosa tua ma a ruoli invertiti, meglio la prima parte della seconda. Mettetevi d'accordo (o date ragione a me )

[Trespassive-aggressive]

Che poi e' buffo perche' qualche post piu' su Duck sta dicendo esattamente la stessa cosa tua ma a ruoli invertiti, meglio la prima parte della seconda. Mettetevi d'accordo (o date ragione a me )

Ho letto ora.
Pero' lui non ne fa proprio un discorso di lato A e lato B perche' tra le sue preferite ce ne sono 2 del primo lato e 2 del secondo.

[Damy]

mo' ci tocca chiamarlo in causa per vedere che dice

[floods]

Ma il lato A contiene Come To My Aid e Jericho che sono stati due singoloni... e poi la cover di Heaven è bellissima.

[Duck]

mo' ci tocca chiamarlo in causa per vedere che dice

Mi basta vedere il titolo del thread per entrare
I miei lati sono metaforici comunque, per dire che ci sono tanti pezzi ottimi ma anche brutte cadute di stile.
Gli ottimi: Come to my aid, Heaven, Money's too tight, Holding back the years (beh questa in particolare).
Le brutture: No direction e Red box. Non impazzisco nemmeno per Sad old red che in questa versione è veramente troppo lunga e noiosa, Look at you now e la title track.
Insomma un disco a due facce in tutti i sensi

[---]

Look at you now

nuoooooo

[Duck]

Per chi vuole...
http://www.israbox.c...-1985-2009.html

[Damy]

Mi sono appena procurato questo, un live del 1992 al Jazz Festival di Montreax. Peccato sia un EP di sole quattro tracce, ma è bellissimo Qualcuno lo conosce?

[Duck]

Ovviamente lo conosco
Non ho l'EP ma ho il DVD di quel concerto, compreso nella ristampa di Stars uscita nel 2008 (che ha pure altri brani live e remix vari su altri 2 CD). Spettacolarissimo
Le ristampe di Picture Book, A New Flame e Stars con tanto di concerto allegato son veramente tantissima roba (oltretutto economica, su Amazon.it Stars lo danno per la miseria di 6 euro e mezzo!)

[floods]

Era bellissimo anche il video di Lady Godiva's Room (che trainava l'EP)... co, Jerry Hall che imitava Bianca Jagger.

[Damy]

Possibile che nessuno di voi ( = Duck ) abbia ancora parlato della reunion della formazione originale dei Simply Red per celebrare il trentennale di "carriera" con un tour in Uk? Io ero rimasto che non si sopportavano più a vicenda, ma evidentemente devono aver sepolto l'ascia di guerra, il tour si chiama addirittura "Big Love". Incredibile comunque che siano ancora tutti presenti e volenterosi di suonare assieme.

 

 

 

Qui le date http://www.kililive....ists/simply-red

 

E se ci scappasse pure un nuovo disco?

[Trespassive-aggressive]

Incredibile comunque che siano ancora tutti presenti e volenterosi di suonare assieme.

 

Ehm....money's too tight to mention

[Damy]

 

Che cinico, magari si divertono davvero, che ne sai...

[floods]

C'è solo il piccolo dettaglio che quella non è per niente la formazione originale

[Damy]

Ah no? Mi sembrava di aver letto così da qualche parte ma in effetti non mi ricordo bene le facce di ogni componente originario. Dalla foto però mi sembrano tutti vecchi abbastanza per poter aver suonato su Picture Book, ma magari c'à qualcuno raccattato negli anni successivi... Illuminaci dai!

[Duck]

Damy figurati, la formazione è cambiata più volte e l'unico che c'è sempre stato è il sassofonista, Ian Kirkham. Questa, ad occhio, mi sembra comunque quella "stabile" dopo Home, anche se il nero a destra mi sembra proprio quello che c'era agli esordi. Il giapponese è arrivato con Stars e il tappo accanto ad Hucknall mi pare nel '98.

Incredibile piuttosto che la locandina abbia il simbolo dei Simple Minds

 

Se fanno comunque un giro in Italia, ci faccio più di un pensierino. Li ho visti solo una volta, ormai 9 anni fa

 

(Io non ne sapevo nulla, li davo già per morti...)

[floods]

No, stando a Wikipedia il nero non è Fritz, che manca in line-up dal 95. Il più vecchio è proprio Kirkman che però nella band entrò ufficialmente per A New Flame, prima era solo un turnista. Insomma c'ha ragione Trespass

Che poi io non capirò mai perchè Hucknall ha smesso di fare dischi e tour a nome Simply Red, è dal 90 che fa praticamente tutto lui, che (e a chi) importa chi ha attorno!?

[Duck]

Mi pare di aver letto fosse una questione di obblighi: voleva presentare altra roba senza che poi, andando in tour, non gli si chiedesse l'intero repertorio dei Simply Red.

Poi ha visto che il resto non se lo inculava giustamente nessuno ed è tornato al vecchio marchio.

[Damy]

Ha fatto bene a tornare al marchio Simply Red invece per giocare almeno con l'effetto nostalgia, tanto sotto al suo solo nome non ha mai raccattato troppi consensi (basta vedere il modo in cui è stato ricevuto su Ondarock = il silenzio più totale ).

[Duck]

Beh ma i dischi sono giustamente passati sotto silenzio, sono due operazioni abbastanza squallide di cover che sanno di bolso più dei singoli delle ultime raccolte di Zucchero.

[Damy]

Verissimo, la mia era solo una frecciatina a Floods

[floods]

A me le cover I Won't Let You Down e Wonderful Life piacevano!

[Damy]

La sua Wonderful Life non l'ho mai sentita, ma a me l'originale di Black piace davvero.

[Duck]

Se fanno comunque un giro in Italia, ci faccio più di un pensierino. Li ho visti solo una volta, ormai 9 anni fa

 

E ci passano. 14 e 15 novembre rispettivamente a Roma e Milano.

Ci sto anche facendo il pensierino (nonostante i prezzi alti)

[The Nemesis]

Consiglio questo DVD

 

 SimplyCuba.jpg   153,87K   0 Numero di downloads

 

[Duck]

Chi ha detto che i Simply Red si erano sciolti eh? Trovatemelo

 

 

Nuovo disco, in uscita il 1° giugno. La copertina è bruttissima (ma trovarne una bella nella loro discografia è molto complicato)

 

Il primo singolo si intitola Shine on, ma per ora non è dato sentirlo, se non in un sample di 90 secondi, che trovate qui con Ghost of love e Dad.

https://soundcloud.c...ly-red-big-love

 

Questa la tracklist:

• Shine On
• Daydreaming
• Big Love
• The Ghost Of Love
• Dad
• Love Wonders
• Love Gave Me More
• Tight Tones
• WORU
• Coming Home
• The Old Man And The Beer
• Each Day

 

[floods]

Copertina, titoli dei pezzi e singolo (per quel poco che si sente) trasudano muffa e prevedibilità da ogni poro speriamo bene!

[Duck]

in realtà lo credo anch'io ma lo scrivo in piccolo, per ora mi godo la notizia

[floods]

sarà un trionfo vedrai!

[Damy]

Solo i gruppi metal fanno copertine più brutte dei Simply Red Ma si sa chi c'è nella line-up a questo giro, oppure è solo Mick che fa finta di essere una band?

[floods]

Dovrebbbe essere la stessa dell'ultimo disco... la sua backing band

[Duck]

Ecco il singolo, sembrerebbe per intero:

 

 

 

La lineup è quella che s'è vista da Home in poi, cioè solo il sassofonista dei bei tempi andati, le coriste presenti mi pare da Stars e gli altri più o meno dal 2000.

 

Il singolo è gradevole, ma proprio nulla di che.

[floods]

Ormai tutti cercano di ripetere l'expoit di Get Lucky, se continua così la gente diventerà intollerante verso le chitarrine funky più di quanto non lo fosse negli anni 90. Ma il vero problema è l'interpretazione di Hucknall, una base così necesiterebbe almeno più furore e grinta, invece lui è spento, sempre più da salotto, e il contorno patinatissimo non aiuta, così come la melodia non proprio memorabile.

Insomma non una cagata ma non proprio un ritorno imprescindibile a questo punto.

[Damy]

In effetti è proprio una canzonetta-etta-etta

[Duck]

Il trailer!!!

 

http://www.telegraph...-the-album.html

 

Purtroppo non si trova un leak nemmeno a pagarlo.

[Duck]

Si trova

[floods]

Facci subito sapere com'è e soprattutto se è peggio di Stay e Love & The Russian Winter!

[Duck]

Facci subito sapere com'è e soprattutto se è peggio di Stay e Love & The Russian Winter!

 

Il problema è che ora sono più o meno così (gif postata da Damy, gliela frego )

 

 

Comunque per me Stay non è poi così male, qualche canzone ce l'aveva (specialmente al centro: Debris, Lady, The death of the cool), anche se era molto piatto a livello di suoni. Sicuramente meglio di quella ciofeca di Love and the russian winter.

 

Chiaramente, appena supero la fase directioner torno spietato ondarocker

[Duck]

Big Love non è granchè. Era abbastanza prevedibile, ma dopo il terzetto, subito sopo Shine on, Daydreaming - Big love- Ghosts of love avevo perfino cominciato a credere che fosse buono, senza che potesse aspirare ai grandi dischi tra '80 e '90 ma almeno ai livelli di Home. Daydreaming è un brano un po' funky, un po' Barry White sbiancato, molto gradevole e riuscito e non avrebbe sfigurato il Life. La title-track è una ballata molto ispirata di quelle che non si vedevano appunto da Home, perfetta per la solita voce di Hucknall (che non ha perso colpi, almeno da questo punto di vista) e Ghosts of love un buon brano alla Simply Red.

Il punto è la seconda parte, in cui si arriva al pilota automatico con risultati veramente scarsi. The old man and the beer è una Sad old red senza verve, Love wonders è So not over you ricantata. Io me le ricordo le parole prima che uscisse Stay "ci sono alcune delle canzoni più belle che ho scritto", ora pare che il disco del 2007 fosse un modo per cercare di fuggire dal gruppo, ma al netto delle cazzate pre e post uscita, il lato b di Big love è in continuità con le peggiori canzoni di Stay, con magari un po' più di cura (la chiusura di Love wonder è molto suggestiva). Tremende Tight tones e WORU ai limiti dell'autoplagio.

Se il problema di Stay per me risiedeva più nelle sonorità, piatte e asettiche, qua mi pare che tutto sommato ci siamo (anche se c'è un po' l'effetto karaoke di questo pop d'annata), ma le canzoni lasciano molto a desiderare.

Di Big love non si sentiva il bisogno e se da un lato è bello vedere che Hucknall non s'è dato alle cover che non servono a nulla, dall'altro il sentore è quello di un disco per tirare un po' di volata al tour, con le solite 3-4 canzoni (bella anche Dad, tutto sommato) riuscite e 30 minuti di riempitivo per non lasciar troppo vuoto il formato CD.

[Damy]

Ok, diciamo che le premesse erano già basse, e difatti non è proprio quello che definirei un album eccitante - atmosfere gigione, lentazzi da balera, spolveratine funky e sculetii da cha cha cha, pure Hucknall che canta meno del solito.

Però per me loro (lui?) son sempre stati un po' così, campano di mestiere da decenni, e se devo essere onesto forse mi va quasi bene. Ieri l'ho messo su nel pomeriggio e m'ha accompagnato fino alla fine senza un inghippo, scorre con una grazia che è sempre piacevole e non stanca. Mai una scossa certo, ma ogni tanto un balzello di ritmo o un piccolo "oh" son quasi divertenti, come leggere un libro sul divano di domenica pomeriggio mentre il gattino sul pavimento gioca con i lacci delle scarpe.

Insomma, non sarà certo un complimento, ma alla fine non lo trovo poi così diverso dal revival disco-music di Somerville. Voto? 5/6

[floods]

Ci stai quindi dicendo che l'unico modo per apprezzarlo è addirittura sorbirci l'ultimo di Jimmy Sommerville!?

[Damy]

Certo che no, ma sono entrambi inutilmente divertenti

[Duck]

Dopo boh, 7-8 anni?, sto risentendo per intero Men and women e continua a non convincermi. floods, ma 6.5 dove?

Salvo solo le solite 3 (The right thing, pure inflazionatissima, Infidelity e Maybe someday).