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[Seattle Sound]

La bruttezza di Martin è direttamente proporzionale allo splendore dei loro brani.
 

 

mi ha sempre ricordato Sloth dei goonies

 

 

 

per Wendy solo 

[Cliff]

Ho letto un po' la discussione degli anni precedenti "produzione plasticosa" di steve mcqueen vs. "suoni sporchi e very" di swoon e ieri ho ascoltato per la prima volta i prefab, altra roba che in teoria non farebbe proprio al caso mio.

Da primi ascolti a me sembra nettamente migliore Steve, per una pura qualità superiore delle canzoni che mi sono scoperto apprezzare quasi con sorpresa, forse non sapendo nemmeno cosa mi sarei trovato di fronte.

Mi sono piaciuti i pezzi più "tirati" come Bonny piuttosto che i pezzi più lenti, ma nella totalità posso promuoverli, sicuramente ci ritornerò su.

[Duck]

Cliff sei in buona compagnia, per me è meglio Steve McQueen (e Jordan: the comeback). Swoon ovviamente gran disco, ma con i Prefab Sprout è così quasi sempre.

[markmus]

Protest Songs! (si' lo so dico sempre la stessa cosa, ma non lo cambierei di una virgola ed ha un suono molto essenziale e patin-free per chi ha problemi con le dolbosita' eccessive, non capisco perche' venga sempre considerato cosi' poco).

 

re jordan: me lo sto lavorando ai fianchi in questi giorni e forse arrivero' ad ammirarlo come mi sembra di capire gli si convenga. pero' alcuni suoni li trovo proprio fastidiosi, tipo le tastiere in jesse james, che sarebbe un pezzone(i) con dei suoni un po' piu' naturali (ok, sono sicuro che per i fan lo sia anche cosi'). ed in generale un po' troppo ovattato nel complesso, mi privano di spigolosita' che per me fanno parte dell'anima nonche' del viso del buon paddy.

 

swoon invece mi e' cresciuto molto ultimamente, e' un po' un'altra cosa rispetto a quello che verra', con qualche eco ancora di post-punk (molta meno sentimentalosita'), ma le chitarre sono forse al top della loro discografia ed i pezzi sono una sfilza di genialate una appresso all'altra. certo meno pop, ma per me ormai a livello dei gioelli a venire.

 

from langley park e' affondato da un paio di pezzi tipo knock on wood (troppo moscia per me) e the golden calf (che non c'entra veramente niente col resto, sembra una b side di sting), e ovviamente necessita' di un appezzamento/resistenza alle sonorita' della miglior plastica ottantina, ma anche qui tante perle. l'appunto che gli farei e' che alcuni pezzi forse durano oltre il dovuto, tipo la bellissima nightingales, ma anche la bomba pop di king of rock n roll.

 

prima o poi ascoltero' anche la produzione successiva, anche se da quello che ho ascoltato sul tubo potrei avere problemi anche qui con le sonorita'.

[bachelor kisses]

prima o poi ascoltero' anche la produzione successiva, anche se da quello che ho ascoltato sul tubo potrei avere problemi anche qui con le sonorita'.

 

 

L'ultimo Crimson/Red è imprescindibile, non ci vedo casualità nella calorosissima accoglienza che gli è stata riservata. Vette di genuino romanticismo/romantica genuinità come se il nostro Paddy - che nel disco mi pare faccia tutto da sé - ne avesse 20 e non 56.

[Duck]

Anche per me qualche difetto ce l'ha From Langley Park to Memphis (anche se Cars and girls basterebbe per intere generazioni), di gran lungo il disco più discontinuo che hanno fatto. Capisco come le sonorità di Jordan possano essere ostacolo, a me personalmente non danno fastidio neanche con album con canzoni molto peggiori di queslle. Capolavoro totale.

Concordo su Crimson/Red che per me viene subito dopo i mammasantissima, un disco quasi perfetto che ci sarebbe stato da dio anche 25 anni di prima. Molto carino ma senza troppe emozioni Andromeda Heights, non del tutto riusciti The Gunman and other stories (che comunque ha i suoi pezzi più che dignitosi) e Let's change world with music, che risente soprattutto della produzione e di una parte finale un po' stiracchiata.

 

Comunque gruppo della vita, Paddy santo subito ecc. ecc.

[Kalt Kalt]

Cliff, se non lo hai già fatto, ascolta la versione acustica di Steve McQueen. Alcuni pezzi per me sono ancora più belli delle versioni originali (e ce ne voleva)  . Ad esempio:

[markmus]

non scherziamo, l'originale e' imbattibile!

 

devo dire che a me il disco acustico non ha impressionato troppo, ma sonodifficile da accontentare con le reinterpretaizoni di cose che amo. in particolare mi da fastidio quando cambiano la cadenza delle parole come se fosse un dettaglio di poco valore, alla dylan/degregori

 

ho ascoltato crimson / red ed e' carino, anche se per me parecchio lontano dalle vette dei primi 5 album. un po' the best jewel thief all'inizio mi frega, che e' una partenza col botto, poi di cose belle ce ne sono eh (anche adolescence <3), ma forse un po' troppi "lenti" per i miei gusti. ma anche qui, io sono incontentabile con i ritorni in generale, pensoche sicontino sulle dita della mano di un bradipo quelli che mi esaltano (ora come ora direi un bradipo monco, ma sicuramente qualcosa c'e' che non mi viene in mente).

 

altra intervista nostalgia dal 1986: https://www.youtube....h?v=6bvVHa_RcmQche dolci che sono (simpatico quando parlano dei fan napoletani/pugliesi che singalongano parole a casoalla fine)

[Duck]

Camouflage segnala, io riporto.

 

 

[An Absent Friend]

E io mi unisco.

 

.

[Duck]

Cosa poi voglia dire, a parte che è vivo e non ha appeso le corde vocali al chiodo, non si sa. Intanto godiamocela così.

[signora di una certa età]

Paddy è vivo e lotta insieme a noi, contro Trump. Bravo <3

[Duck]

C'abbiamo pure l'articolone del Guardian in proposito:

https://www.theguard...MP=share_btn_fb

[Tony Randine]

'Sto thread mi ha fatto venire voglia di riascoltarmeli va'.

E rendo omaggio con quella che secondo me rimane il loro pezzo più bello in assoluto.

 

[Duck]

Sul numero di ieri di La Lettura, allegato culturale del Corriere della Sera, è presente un'intervista a Neil Conti, batterista dei nostri (ma che ha suonato anche con Bowie e altri). L'intervistatore, Stefano Montefiori, è pure un intenditore e gli ha chiesto anche direttamente del suo periodo con i Prefab Sprout. Le lodi a Paddy si sono sprecate.

Non c'è purtroppo la versione online.

[Duck]

No, non è che Paddy McAloon ha improvvisamente cambiato voce, colore dei capelli e s'è pure fatto la barba, è che Rod Stewart ha riesumato (chissà come, chissà dove) un brano di uno dei tanti che non vedremo mai del nostro eroe. L'album si doveva intitolare Total snow, una roba tutta natalizia, il pezzo Who designed the snowflake ed è ovviamente bellissimo.

 

https://open.spotify...xfjHHMGT4Qb3LSa

[Duck]

Il 25 gennaio esce la ristampa di I trawl the Megahertz, disco solista di Paddy McAloon del 2003.

Cambia la copertina e la dicitura: viene intitolato ai Prefab Sprout. La cosa mi piace poco ma tanto lo compro lo stesso.

 

https://www.weareson...l-the-megahertz

 

[Moreno Saporito]

Lo abbiamo chiamato dalla bachy 2 o 3 settimane fa

[Duck]

Pare arriverà anche qualcos'altro, ce lo dice Paddy: https://www.bbc.co.u...s/play/p06vhcgs

[Duck]

Pare confermato davvero che a settembre arrivi il nuovo album:
 
On the boil is a batch of new songs for a forthcoming Spike Lee movie (Chasing Invisible Starlight, based on the children’s story written by Lee’s younger brother, Cinque), Pandora 63 (“about the Kennedy assassination”), and “a new project, a bunch of songs, that I plan to send to Trevor Horn. ” The more (or less) immediate future sees the release this September of a new Prefab Sprout album, Femmes Mythologiques.
 
It is, asserts McAloon, “a collection of reasonably short pop songs about women: Eve, Helen of Troy, Cleopatra, Queen of Sheba. I’m not selling it very well, am I? What the hell – it’s very tuneful, and the choruses are big. The whole idea of it is the distance between what we hear about people and how far removed they were from what we say about them. It’s a home recording, not a big, polished million-pound studio production, but it’s got heart.”

 

https://www.irishtim...lords-1.3765658

[markmus]

Il 25 gennaio esce la ristampa di I trawl the Megahertz, disco solista di Paddy McAloon del 2003.

Cambia la copertina e la dicitura: viene intitolato ai Prefab Sprout. La cosa mi piace poco ma tanto lo compro lo stesso.

 

https://www.weareson...l-the-megahertz

 

 

ascoltato solo adesso. bellissimo (e non pensavo l'avrei mai detto di un album che inizia con un pezzo spoken word di 22 minuti, girando principalmente intorno a due accordi).

 

e' come un mix fra bacharach e quel minimalismo fatto di ottoni e vibrafoni che piacera' tanto ai these new puritans. malinconia leggiadra e pesante al tempo stesso.

 

 

Repeat after me: happiness is only a habit

I am listening to the face in the mirror

But I don't think I believe what she's telling me

Her words are modern, but her eyes have been weeping

In gardens and grottoes since the Middle Ages

This is the aftermath of fever

I cool the palms of my hands upon the bars

Of an imaginary iron gate

Only by an extreme act of will can I avoid

Becoming a character in a country song

'Lord, you gave me nothing, then you took it all away.'

These are the sorrowful mysteries

And I have to pay attention

In a chamber of my heart sits an accountant

He is frowning and waving red paper at me

I go to the window for air

I catch the scent of apples, I hunger for a taste

But I can't see the orchard for the rain

 

There are two ways of looking at this

The first is to accept that you are gone

And to light a candle at the shrine of amnesia

I could even cheat

In the subterranean world of anaesthetics

Sad white canoes are forever sailing downstream

In the early hours of the morning

'Tell the stars I'm coming, make them leave a space for me

Whether bones, or dust, or ashes...

Once among them I'll be free.'

It may make a glamorous song

But it's a dark train of thought with too many carriages

 

There is, of course

Another way of looking at this

'Your daddy loves you,' I said

'Your daddy loves you very much

He doesn't want to live with us anymore.'

I am telling myself the story of my life

 

By day and night

Fancy electronic dishes are trained on the heavens

They are listening for smudged echoes of the moment of creation

They are listening for the ghost of a chance

They may help us make sense of who we are and where we came from

And, as a compassionate side effect

Teach us that nothing is ever lost

 

So, I rake the sky

I listen hard

I trawl the megahertz

But the net isn't fine enough, and I miss you

A swan sailing between two continents

A ghost immune to radar

 

Still, my eyes are fixed upon the place I last saw you

Your signal urgent but breaking

Before you became cotton in a blizzard

A plane coming down behind enemy lines

 

     

[Duck]

Se volete farvi spiegare il disco da chi l'ha composto:

 

[PinkFreud]

che pezzo da montagne russe