624 replies to this topic

[ucca]

non potevano mancare le mosche quando arriva la merda

[Seattle Sound]

 

 

la correlazione tra libertario e stronzo è particolarmente alta

 

 

 
bel cosplay di cruciani

[oblomov]

Ma fatemi capire: Milei (un matto assoluto che combinera' disastri forse anche peggiori dei suoi predecessori) ha fatto un colpo di stato o e' stato eletto da un popolo che per decenni ha mandato al potere peronisti/kirchneristi e ha confermato ripetutamente alle urne governi che hanno realizzato politiche economiche demenziali e devastanti? Guardate un qualsiasi indicatore macroeconomico argentino e la loro politica monetaria e fiscale e ditemi come si possa anche solo pensare di votare come PM l'attuale ministro dell'economia.

E' l'ennesimo passaggio di un paese che si ostina a votare il peggiore populismo economico, sara' anche e soprattutto una responsabilita' dell'elettorato o no? Ah no scusate "ha stato il FMI"*

 

*cosa peraltro non cosi falsa visto che continuano a prestare soldi senza praticamente condizionalita', con il risultato che vediamo fantasiosi meccanismi di politica monetaria e fiscale come il soy/coldplay/qatar dollar, l'imposta sulle importazioni al 105%, income tax solo sul 1% dei contribuenti, assistenzialismo a manetta con i soldi del monopoli ecc ecc

[Zpider]

Concordo che in un sistema democratico la responsabilità ultima delle scelte (e dei danni) della classe dirigente è della collettività che l'ha espressa. Vale per loro come per noi.

 

Corri però l'ha messa giù un po' tranchant: parlare di giusta punizione iperbolizza questo concetto e omette un paio di note: la democrazia non è sempre compiuta e il popolo non è un corpo unico ma un agglomerato di minoranze che si esprimono diversamente. I danni della pessima politica ricadono quasi sempre sulle fasce che per la loro stessa debolezza sono meno influenti, meno istruite e più manipolabili a livello politico. Insomma, ok non infantilizzare le masse ma occorre tenere conto dei limiti della democrazia in senso lato e del contesto.

 

Dire, analogamente, che le stragi nelle scuole in Usa sono la giusta punizione per un popolo che vota lobbisti della NRA non terrebbe conto del fatto che chi lo fa è spesso una minoranza in un sistema che però affida un potere enorme a gruppi di pressione (e che le vittime primarie in quel caso nemmeno votano).

[ubik]

notevole anche il swap in yuan dalla Cina per pagare una rata al FMI.

L'impatto di Milei è moderato dal fatto che in parlamento ha la maggioranza solo in coalizione con buona parte dei conservatori e anche dal fatto che la sua disgraziata proposta di dollarizzazione anche volendo è al momento infattibile (con che cosa?). 

Più che un voto per Milei è stato un voto di rigetto contro i peronisti*: Milei avrebbe vinto anche promettendo le piaghe d'Egitto, morte dei primogeniti inclusa. Si sono svegliati un pò troppo tardi e giusto nella forma di un voto di protesta; è comunque improbabile che politiche di rientro dall'inflazione e di tagli ai sussidi (ammesso che vengano mai proposte) incontrerebbero consenso. 

 

* e mentre si stanno rompendo il cazzo dei peronisti perfino gli argentini, ecco il video di Elly Schlein con l'endorsement per Massa, congratulazioni per la scelta del modello e per il tempismo.

[Filippo]

 

* e mentre si stanno rompendo il cazzo dei peronisti perfino gli argentini, ecco il video di Elly Schlein con l'endorsement per Massa, congratulazioni per la scelta del modello e per il tempismo.

 

Sentite va bene tutto, ma questa accusa, che ho letto anche altrove in giro, è assurda: ma davvero fate? Ma vi pare che un partito di centrosinistra, anche il più moderato e ordoliberale possibile, potesse appoggiare quell'altro? Ma poi che vi frega di chi endorsa la Schlein, che già di suo non votereste neanche in ballottaggio con Darth Fener ? 

[Mr Repetto]

 

 

* e mentre si stanno rompendo il cazzo dei peronisti perfino gli argentini, ecco il video di Elly Schlein con l'endorsement per Massa, congratulazioni per la scelta del modello e per il tempismo.

 

Sentite va bene tutto, ma questa accusa, che ho letto anche altrove in giro, è assurda: ma davvero fate? Ma vi pare che un partito di centrosinistra, anche il più moderato e ordoliberale possibile, potesse appoggiare quell'altro? Ma poi che vi frega di chi endorsa la Schlein, che già di suo non votereste neanche in ballottaggio con Darth Fener ? 

 

Era proprio necessario schierarsi nel più classico degli scontri  turd sandwich vs giant douche?

[ubik]

non mi risulta che il PD partecipi alle elezioni argentine e dunque non aveva alcun bisogno di schierarsi per l'uno o per l'altro candidato. Peraltro nel video non parla di male minore ma fa appunto un endorsement, con tanto di elogio convinto verso Massa. Non serve essere un partito "ordiliberale" per schifare il peronismo e i risultati delle sue politiche. Peraltro in Italia il ruolo del peronista lato opposizione è già interpretato magistralmente da Conte.

[Filippo]

Giusto in poche righe, l'Argentina è un paese congenitamente al limite dell'ingovernabilità a prescindere dal colore politico della presidenza (è stato governato negli anni recenti anche dal centrodestra senza alcuna inversione di tendenza da quanto mi risulta), Massa è un esponente a tutti gli effetti della famiglia socialista-socialdemocratica internazionale, per cui l'endorsement da parte di un partito collocato in quell'area mi sembra ineccepibile e quasi doveroso a dire il vero. Anche perché dall'altro lato c'era uno con la motosega che fra le varie cose in campagna elettorale ha negato i desaparecidos, accusato Bergoglio di essere "comunista" (!!), rivendicato le Falkland (lol), promesso di abolire in toto la sanità pubblica e legalizzare il mercato degli organi (che poi lo faccia o meno è irrilevante). Mi sembra basti per evitare stucchevoli equidistanze.

[ucca]

Giusto in poche righe, l'Argentina è un paese congenitamente al limite dell'ingovernabilità a prescindere dal colore politico della presidenza (è stato governato negli anni recenti anche dal centrodestra senza alcuna inversione di tendenza da quanto mi risulta), Massa è un esponente a tutti gli effetti della famiglia socialista-socialdemocratica internazionale, per cui l'endorsement da parte di un partito collocato in quell'area mi sembra ineccepibile e quasi doveroso a dire il vero. Anche perché dall'altro lato c'era uno con la motosega che fra le varie cose in campagna elettorale ha negato i desaparecidos, accusato Bergoglio di essere "comunista" (!!), rivendicato le Falkland (lol), promesso di abolire in toto la sanità pubblica e legalizzare il mercato degli organi (che poi lo faccia o meno è irrilevante). Mi sembra basti per evitare stucchevoli equidistanze.

 

e parla con il cane morto. Però è uno di famiglia. 

[Gozer]

Comunque torno a ribadire, perché a leggervi mi sembra che proprio non sia chiaro, che peronismo non significa sinistra. Cambiano colore come cambia il vento. Sono stati un partito di destra, di sinistra e a quest'ultimo giro si erano travestiti da centristi. Sono un partito big tent, lo sono sempre stati e non senza spargimento di sangue, che negli anni Settanta i militanti di destra e quelli di sinistra del partito si sparavano addosso a vicenda.

[Garga Charrua]

Ovviamente il Cetto Laqualunque argentino è già diventato l'idolo dei liberali cacio e pepe tipo Pastorella (ricordiamo, quella brava di Azione), fragaglia renziana varia e associazioni a delinquere tipo Istituto Bruno Leoni. Fortunatamente in questo paese non governeranno mai, nemmeno tra 300 anni. 

[Operación Puerto]

Fortunatamente in questo paese non governeranno mai, nemmeno tra 300 anni. 

 

Strana sta cosa, politici, giornalisti e simpatizzanti di quell'area sono sempre così rispettosi e mai insultanti nei confronti di chi in teoria li dovrebbe votare...

[Filippo]

Una cosa va detta su Milei, al netto dei giudizi di merito (ovviamente mi accodo a chi ritiene il suo programma di governo un concentrato di cinismo e macelleria sociale veramente indigeribile): è riuscito a rendere estremamente popolare nel suo paese una proposta politica che, per natura, non lo può essere, di sicuro non in forme così estremiste. Ha preso a piene mani dai metodi di comunicazione propri del populismo, con la particolarità che li ha utilizzati per promulgare idee e ricette economiche che stanno all'antitesi di gran parte delle narrazioni portate avanti dai leader che sono emersi con grossomodo tecniche comunicative analoghe (Trump è un keneysiano al confronto).

Eppure la gente gli è venuta dietro lo stesso e lo acclama, e forse è per questo che attira così tanta curiosità: perché è una sorta di "esperimento", un esempio vincente di come una certa ideologia politica di cui spesso si dibatte su come faccia fatica ad arrivare alle masse possa invece farcela, tramite i volti, le parole e le immagini giuste.

Sicuramente dietro la vittoria di Milei ci sono state le basi di un'economia nazionale in grave crisi, ma non va sottovalutato come questo personaggio, passando come "uno del popolo", tra motoseghe, balletti, travestimenti, rutti e scorregge, sia riuscito a fare accettare alla maggioranza degli elettori qualcosa che con un professore impettito al suo posto credo sarebbe stato rigettato, persino in un caso limite come quello argentino.

[Mr Repetto]

Una cosa va detta su Milei, al netto dei giudizi di merito (ovviamente mi accodo a chi ritiene il suo programma di governo un concentrato di cinismo e macelleria sociale veramente indigeribile): è riuscito a rendere estremamente popolare nel suo paese una proposta politica che, per natura, non lo può essere, di sicuro non in forme così estremiste. Ha preso a piene mani dai metodi di comunicazione propri del populismo, con la particolarità che li ha utilizzati per promulgare idee e ricette economiche che stanno all'antitesi di gran parte delle narrazioni portate avanti dai leader che sono emersi con grossomodo tecniche comunicative analoghe (Trump è un keneysiano al confronto).

Eppure la gente gli è venuta dietro lo stesso e lo acclama, e forse è per questo che attira così tanta curiosità: perché è una sorta di "esperimento", un esempio vincente di come una certa ideologia politica di cui spesso si dibatte su come faccia fatica ad arrivare alle masse possa invece farcela, tramite i volti, le parole e le immagini giuste.

Sicuramente dietro la vittoria di Milei ci sono state le basi di un'economia nazionale in grave crisi, ma non va sottovalutato come questo personaggio, passando come "uno del popolo", tra motoseghe, balletti, travestimenti, rutti e scorregge, sia riuscito a fare accettare alla maggioranza degli elettori qualcosa che con un professore impettito al suo posto credo sarebbe stato rigettato, persino in un caso limite come quello argentino.

Sono molto d'accordo. L'ennesimo esempio che, nel bene e nel male, non sono mai il contenuto o il posizionamento politico ad essere di per sè vincenti o perdenti. Alla faccia delle mille teorie politologiche che sostengono tutto e il suo contrario, da quella sull'elettore mediano che incentiverebbe un posizionamento centrista, a quelle  sulla polarizzazione. Prima si guarda cosa succede, e poi si fa una teoria pseudo-sistemica che lo spiega e che spesso prevede che ad essere quella tatticamente migliore sia la posizione politica  che corrisponde a quella dell'estensore della teoria stessa.

La realtà ci dice che si può passare dal nulla alla maggioranza partendo dall'estrema sinistra (Tsipras), all'estrema destra liberista (Milei) al centrismo che più non si può (Macron), nonchè dall'estrema destra nazionalista (che t'o dico affà). Ovviamente passare dal nulla o quasi al governo in poco tempo è specialmente possibile in periodi di crisi dei partiti tradizionali, che però sono momenti che si verificano abbastanza spesso nelle democrazie e perdurano a volte molto a lungo.

Quindi, in sintesi, trovo in genere molto più utili sforzi storici per capire perchè è andata in un certo modo in quello specifico contesto, piuttosto che teorizzazioni sul perchè "non sarebbe potutuo andare altrimenti".

[Perfect Prey]

Anvedi cosa ha combinato Fito in Ecuador.

Ah, non è Paez ?

(diossanto, che macello)

[corrigan]

L'ANSA l'altroieri ha riportato dichiarazioni da parte di militari venezuelani secondo cui l'esercito è entrato nell'Essequibo, in Guyana. Non sono riuscito a trovare nulla da nessuna parte, ho cercato in tutti i maggiori media internazionali compreso El Mundo. Mah... 

[Perfect Prey]

Notizia che circola solo su pochi media di lingua italiana, tra cui il QN. Fuffa.

[corrigan]

Fosse stato soltanto QN o altra roba simile non me ne sarei preoccupato. Questi siti hanno palesemente riportato la notizia perché l'ha lanciata l'ANSA. Non che abbia stima del loro lavoro, ma è una questione diversa se la notizia l'abbiano inventata loro.

[Man-Erg]

 

Neo eletto presidente in Argentina. 

 

Le prime grandi manovre.

 

[corrigan]

Tra un decretone autoritario e un paio di basettoni l'Argentina è appena uscita fuori dalla recessione comunque.

 

Nel frattempo un altro politico americano promette bagni di sangue se perderà le prossime elezioni. Ovviamente non mi riferisco a Trump, ma a Maduro.

[corrigan]

Urge invasione sotto la leadership di International Kopmala dopo le elezioni

 

gotta bring back those late 80s / early 90s vibes

 

 

[solaris]

attendevo il tuo post con ansia

[corrigan]

attendevo il tuo post con ansia

 

unmatched aesthetics

 

[corrigan]

Vi leggo preoccupatissimi per quanto sta succedendo nel Regno Unito.in Venezuela

https://www.ft.com/c...28-9d12c4b90ed0