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[Karmasukia]

Io sono di Schio (Vicenza) e lì ci ho sguazzato benissimo fino a meno di un anno fa. Uno dei pochissimi "grossi" comuni che non è sprofondato sotto i reflussi gastrici di Borghezio e che anzi è da una vita sotto una giurisdizione centro-sinistroide piuttosto progressista, la quale ha ben gestito la cronica rubagallinaggine dei tantissimi gitani piazzati palle al vento in zona industriale, una seria (per quanto opinabile) ricostruzione architettonica del centro, un teatro che porta sempre in prima linea le voci più sovversive del giornalismo italiano, rassegne musicali medio-ok e quant' altro, due palazzi vecchiardi prestati puntualmente a mostre e cose abbottonate così, due pantagruelici licei (scientifico-linguistico) che portano in pianura i montanari e che pure strappano crani ai licei di Vicenza e delle contigue Thiene Valdagno, una bibliotecona a cazzi cubi che levati e che ha per forza di cose costretto la destroide Thiene a dover giocare di rimonta finché dopo 85 anni anche loro hanno la loro biblioteca di merda, un sottobosco di puzzoni smarci capelloni braghe a righe che trovi di là del Municipio e una fiorda di giacche nere e passata di gel che trovi di qua del Municipio, attorno la campagna e la puzza di maiale che a dirla tutta sono i posti dove è nata mia mami e dove tutt'ora si vive, posti in cui c'è ancora spazio per racconti di sessantaepassa anni fa nelle parole delle vecchie che si scambiano le uova e il pane vecchio per le bestie. Lo stesso paese che una settimana fa si è schiantato dritto sul Corriere per via del negozio di scarpe che faceva sconti del 10% a chi si "dichiarava" simpatizzante della Lega, ma sticazzi, quisquiglie per gli smegmatici dei centri sociali. Io il mio Veneto l' ho vissuto benissimo, a Schio ci ho sguazzato e a Padova bhe Padova mi è rimasta dentro. Ma forse è pur vero che il Veneto è un blocco di merdosi alcolizzati razzisti che pensan solo a lavorare (lo stakanovismo, poi, è cosa verissima). Però a Schio abbiam dato da mangiare agli Eterea Post Bong Band, quindi bando alle stronzate, freccia a destra e sorpasso tattico su tutto il resto dello stivale.

[100000]

I romagnoli sono estroversi, cordiali, animali da comitiva, sciupafemmine.
"I torni non contano".

Dei romagnoli aggiungerei che (però vale per i più vecchi credo) una discreta vena sinistroide e anti-clericale.

[Greed]

Anti-clericale sicuramente.
Poi nella mia città vince sempre e comunque il PD.

[oblomov]

Non so parlare dei Piemontesi (anche perché mi sembra una nozione un po' vasta, i Genovesi per dire sono ben altra cosa dei Verbanesi), i Torinesi che ho incontrato in compenso li ho sempre trovati distinti, coltivati, freddi, distaccati ed eleganti, molto ritenuti senza essere arroganti, borghesi e in genere delle buone persone. Credo che Marco Travaglio costituisca il tipo perfetto del Torinese.

Più che travaglio direi che il tipo del torinese è Gustavo Rol: elegante, colto, raffinato, freddo ma che nasconde un tensione trascendente fuori norma.
Questo ovviamente è l'Ideale, poi, ovvio, la città è infestata di tamarri improbabili e madame impellicciate...

[LM]

Comunque Il Veneto dell'immaginario comune, cioè lo stereotipo del veneto mi pare che sia l'abitante della provincia di Treviso (Castelfranco, San Donà di Piave, quei posti lì): bevitori, ignorantoni, abituati a fare tanti soldi e tenerseli stretti, chiusi con chiunque altro e molto provinciali.

Si potrebbe aggiungere: ignoranti e se ne vantano.

[Man-Erg]

Ah sei veronese, Stipe! Ti ricordavo vicentino che studiava a Verona!  O_O

Al confine ma veronese 

di preciso?

San Bonifacio.

ah bella, magari conosci anche mio cugino.
te di che anno sei? lui è un '83, abitava a san bonifacio ma da qualche anno sta a cazzano di tramigna.

no comunque, a parte gli scherzi io non ho ancora conosciuto un veneto che valga la pena di tenerselo stretto (me compreso (vabè che non ho ancora conosciuto una persona, in genere, che ne valga la pena)).

[bosforo]

Bè ma riguardo ai veronesi sono completamente d'accordo, anzi probabilmente siete anche troppo buoni con i vostri giudizi.

Infatti, sulla freddezza è verissimo.
E anche un po' cagoni ( ), specie se abitano in centro e sono figli della crème de la crème. Anche un po' razzisti. Però questo non vuol dire che lo siano tutti. Anzi. Però però... è vero, ci son tanti bigotti.

Ma sulla bellezza artistica della città no eh, non si discute. Specie se a fare paragoni sono vicentini e padovani. 

Vicenza non è niente di speciale ma per me Padova è mille volte più bella di Verona!  ???

(non sono padovano eh)

[khonnor]

Bosfy hai la morosa e non ce la mostri?

[100000]

Anti-clericale sicuramente.
Poi nella mia città vince sempre e comunque il PD.

Boh, credo (spero) in tutte le province della Romagna! 

[Notker]

Non so parlare dei Piemontesi (anche perché mi sembra una nozione un po' vasta, i Genovesi per dire sono ben altra cosa dei Verbanesi), i Torinesi che ho incontrato in compenso li ho sempre trovati distinti, coltivati, freddi, distaccati ed eleganti, molto ritenuti senza essere arroganti, borghesi e in genere delle buone persone. Credo che Marco Travaglio costituisca il tipo perfetto del Torinese.

beh... non si dice "torinese falso cortese"?
gente che vive a Torino, anche da più di 20 anni, mi parla di una città che invece non ama affatto aprirsi al nuovo, anzi... più la cosa rimane immobile più sono contenti.
anche per i torinesi, si dice siano molto bigotti.

mio fratello mi ha parlato malissimo dei Liguri, io invece sono stato tantissimo tempo a Torino e ho trovato della gente veramente preferibile a quella delle mie parti, molto ma molto più aperta e varia, che non è diffidente verso il nuovo (magari ho conosciuto quelli giusti, ma di tempo ne ho passato abbastanza per non avere un'impressione da turista...)

cmq il peggio non è il nordest ma il sudest! la mia ragazza è barese e ogni volta che mi racconta della sua città d'origine (e dintorni) mi viene da suicidarmi, e tra altre conoscenze pugliesi e altri racconti e aneddoti che ho sentito mi sono fatto un'idea assolutamente negativa di quella regione

sui Liguri non posso dire molto; solo che ogni volta che sono stato a Genova (ma anche sulla costiera di ponente) mi sono sentito quasi a casa. Sarà che Genova e Napoli sono entrambe città di mare ma davvero ho sentito una familiarità che nelle altre città del nord, penso all'opulenta Parma o al tritacarne Milano, non ho mai trovato.

Cmq, a Milano io mi trovo bene e non è affatto una città razzista (forse lo è stato in passato); in alcuni sopravvivono ancora dei preconcetti (verso i meridionali) ma la cosa è sporadica.
Andando nel varesotto, per es., le cose cambiano... ma mai razzismo.
Al nord, da 5 anni, non credo di essermi mai trovato veramente a disagio.

[geeno]

Tutti i torinesi che ho conosciuto sono calabresi o pugliesi.

Tutti i salentini che ho conosciuto sono a Bologna.

[Notker]

Tutti i torinesi che ho conosciuto sono calabresi o pugliesi.

Tutti i salentini che ho conosciuto sono a Bologna.

beh, certo... i flussi migratori tendono a livellare le differenze.

[StellaDanzante]

Non so parlare dei Piemontesi (anche perché mi sembra una nozione un po' vasta, i Genovesi per dire sono ben altra cosa dei Verbanesi), i Torinesi che ho incontrato in compenso li ho sempre trovati distinti, coltivati, freddi, distaccati ed eleganti, molto ritenuti senza essere arroganti, borghesi e in genere delle buone persone. Credo che Marco Travaglio costituisca il tipo perfetto del Torinese.

beh... non si dice "torinese falso cortese"?
gente che vive a Torino, anche da più di 20 anni, mi parla di una città che invece non ama affatto aprirsi al nuovo, anzi... più la cosa rimane immobile più sono contenti.
anche per i torinesi, si dice siano molto bigotti.

Hai ragione, anche se non mi pareva di aver detto che i Torinesi sono aperti (è il contrario di essere freddi).

Credo comunque che Milano sia una delle città che ha accolto maggiormente l'immigrazione dal sud Italia, in particolare dalla Campania e dal napoletano, quindi non c'è da stupirsi che al giorno d'oggi una persona di quelle zone ci si possa trovare bene.

[bosforo]

boh a torino è pieno di meridionali, e che io sappia nel presente non c'è discriminazione verso di loro. ci sono tanti darke e simili, questo sì 

[geeno]

boh a torino è pieno di meridionali

Talmente tanti che mia sorella era sposata con torinese che quando veniva a trovarmi diceva "vengo su a Bologna".

[Notker]

Non so parlare dei Piemontesi (anche perché mi sembra una nozione un po' vasta, i Genovesi per dire sono ben altra cosa dei Verbanesi), i Torinesi che ho incontrato in compenso li ho sempre trovati distinti, coltivati, freddi, distaccati ed eleganti, molto ritenuti senza essere arroganti, borghesi e in genere delle buone persone. Credo che Marco Travaglio costituisca il tipo perfetto del Torinese.

beh... non si dice "torinese falso cortese"?
gente che vive a Torino, anche da più di 20 anni, mi parla di una città che invece non ama affatto aprirsi al nuovo, anzi... più la cosa rimane immobile più sono contenti.
anche per i torinesi, si dice siano molto bigotti.

Hai ragione, anche se non mi pareva di aver detto che i Torinesi sono aperti (è il contrario di essere freddi).

Credo comunque che Milano sia una delle città che ha accolto maggiormente l'immigrazione dal sud Italia, in particolare dalla Campania e dal napoletano, quindi non c'è da stupirsi che al giorno d'oggi una persona di quelle zone ci si possa trovare bene.

la mia frase sui torinesi era riferita un intervento precedente al tuo che non ho citato.

ti dirò che a Milano non ho trovato tanti napoletani, cioé non così tanti quanto mi sarei aspettatto all'inizio.
ho trovato invece tantissimi calabresi, siciliani e molti pugliesi pure (ma forse non quanto i campani).

[soul crew]

i campani in generale sono più diffusi nel centro italia (in toscana è pieno), sennò direttamente all' estero, credo.

[KissRelish]

i campani in generale sono più diffusi nel centro italia (in toscana è pieno), sennò direttamente all' estero, credo.

la maggiore concentrazione di campani dell'universo la trovi nlla scuola allievi carabinieri della mia città

oppure no, non sono campani, sono calabresi a cui hanno insegnato che bisogna chiedere "il dogumendo" 

[Embryo]

Tutti i carabinieri della mia zona (Pellaro, Lazzaro) sono di Messina, Catania, o giù di lì.

[Embryo]

Ma, sotto sotto, c'è un cuore di 'nduja, ne sono certo.

[simon]

friulani: udinesi specialmente.

PREGI: onesti, grandi lavoratori.

DIFETTI: persone fredde, a tratti persino "ostiche".

[giampaz]

Non so parlare dei Piemontesi (anche perché mi sembra una nozione un po' vasta, i Genovesi per dire sono ben altra cosa dei Verbanesi), i Torinesi che ho incontrato in compenso li ho sempre trovati distinti, coltivati, freddi, distaccati ed eleganti, molto ritenuti senza essere arroganti, borghesi e in genere delle buone persone. Credo che Marco Travaglio costituisca il tipo perfetto del Torinese.

beh... non si dice "torinese falso cortese"?
gente che vive a Torino, anche da più di 20 anni, mi parla di una città che invece non ama affatto aprirsi al nuovo, anzi... più la cosa rimane immobile più sono contenti.
anche per i torinesi, si dice siano molto bigotti.

uhm, l'impressione che ho io invece è che gli importanti cambiamenti che sta subendo Torino da quasi vent'anni non lascino scontenti affatto i suoi abitanti. le manifestazioni incentrate sull'arte moderna ad esempio incontrano i gusti di un numero sempre crescente di persone, per non parlare dei cambiamenti urbanistici compresa la nuova organizzazione dei trasporti e la valorizzazione del patrimonio artistico della Torino antica. insomma io credo che il torinese oggi sia notevolmente più contento della sua città per come lo era anche solo pre-2006.
per quanto riguarda la figura del torinese "doc", se vogliamo chiamarla così, concordo in pieno con le descrizioni Travaglio-Rol ma è diventato molto raro come tipo; c'è poi da dire che la distinzione fra torinese di radici e torinese acquisito, soprattutto dal sud, è ovviamente netta.
per quanto riguarda il piemontese beh, gli stereotipi sono vicini alla realtà ma accanto ai proverbiali "freddezza" e "distacco" ho spesso riscontrato una cortesia e un'ospitalità squisite.
il torinese bigotto praticamente non esiste.

[Seattle Sound]

Bergamaschi: distaccati,razzistelli,bigotti,rozzi nel parlare.E questo per quanto riguarda i pregi.

Sul fronte lavorativo niente da appellare anzi forse lavorano anche troppo.

[Pinktrain]

Bosfy hai la morosa e non ce la mostri?

L'uccellino mi ha detto che è fotografa e che gli fotoshoppa tutte le foto che il ns. amico mette qua dentro col suo bel visetto. E' troppo impegnata dall'altra parte della camera 

[{`tmtd`}]

cmq il peggio non è il nordest ma il sudest! la mia ragazza è barese e ogni volta che mi racconta della sua città d'origine (e dintorni) mi viene da suicidarmi, e tra altre conoscenze pugliesi e altri racconti e aneddoti che ho sentito mi sono fatto un'idea assolutamente negativa di quella regione

confermo. Io abito a Taranto, dove la situazione è ancora peggiore a causa del dissesto che ha colpito il Comune qualche anno fa e la presenza dell'Ilva, una delle industrie siderurgiche più importanti d'Europa, che arreca danni devastanti alla salute dei cittadini. Evito invece di parlare dei tarantini . La reputazione di Bari invece è stata fortemente intaccata dagli scandali riguardanti l'università, che hanno mostrato ancora una volta la corruzione che dilaga...

pure io ho la ragazza che abita in provincia di bari, ed essendo pure stato in puglia per due estati di seguito, non posso certo dire che ci sia tutto questo degrado o inadeguatezza sociale... un po' di problemi comuni al sud ma generalmente credo che la puglia sia quella messa meglio, anche a livello di criminalità organizzata.

[Pinktrain]

Noi romani siamo educati, cortesi ma soprattutto dei grandi lavoratori

[Moreno Saporito]

Bosfy hai la morosa e non ce la mostri?

telegram lo vuole convertire, anzi, invertire

[bluetrain]

boh a torino è pieno di meridionali

Talmente tanti che mia sorella era sposata con torinese che quando veniva a trovarmi diceva "vengo su a Bologna".

Comunque è vero, il torinese puro è ormai razza protetta in via d'estinzione, come ha detto Geeno i geni dominanti in città sono quelli calabro-pugliesi (per via della FIAT è la città che in percentuale, e forse non solo, ha avuto la maggior affluenza di immigrati dal sud nel dopoguerra, molto più che Milano).

Città splendida comunque, per quanto possa esserlo una città, va da sè.

[Moreno Saporito]

  è la città che in percentuale, e forse non solo, ha avuto la maggior affluenza di immigrati dal sud nel dopoguerra, molto più che Milano

sì di terroni sì ma di albanotti e negrotti (detto in maniera amichevole eh) non saprei

[bluetrain]

Comunque, in generale ha un fondo di verità quello che dice Gagà sul piemontese falso e cortese, oltre che abbastanza chiuso, soprattutto in certe zone. Che per me spesso si tramuta in un positivo "gente che si fa i cazzi suoi".
Certo nulla a che vedere con i c.d. "terroni del nord" che stanno ad est, con tutti i difetti del mondo il nord ovest è popolato da gran signori a confronto. 

Per i Liguri, sintetizzando, direi che la scenetta di quel programma TV "oggi abbiamo torta di riso o prenderla nel culo, la torta di riso è finita" è assolutamente esaustiva (non è un caso che i comici che la facevano sono di Savona).

[Moreno Saporito]

Comunque, in generale ha un fondo di verità quello che dice Gagà sul piemontese falso e cortese, oltre che abbastanza chiuso, soprattutto in certe zone. Che per me spesso si tramuta in un positivo "gente che si fa i cazzi suoi".
Certo nulla a che vedere con i c.d. "terroni del nord" che stanno ad est, con tutti i difetti del mondo il nord ovest è popolato da gran signori a confronto. 

Per i Liguri, sintetizzando, direi che la scenetta di quel programma TV "oggi abbiamo torta di riso o prenderla nel culo, la torta di riso è finita" è assolutamente esaustiva (non è un caso che i comici che la facevano sono di Savona).

l'idea che ho io dei liguri (ci vado abbastanza spesso): diretti, pratici, stronzi e chiusi in maniera simpatica, tutto sommato positiva

[Moreno Saporito]

una cosa che noto tantissimo qui è l'abisso che separa le persone che abitano a milano (magari anche terronazzi come me) e quelli dei paesi vicini (anche vicinissimi); senza generalizzare eh, anche perchè tanti abitano fuori ma come mentalità sono peggio dei milanesi

[soul crew]

Comunque, in generale ha un fondo di verità quello che dice Gagà sul piemontese falso e cortese, oltre che abbastanza chiuso, soprattutto in certe zone. Che per me spesso si tramuta in un positivo "gente che si fa i cazzi suoi".

io sono stato una marea di volte in val di susa e ho sempre conosciuto persone splendide, sia torinesi in vacanza, che personaggi locali.

poi a livello di culture giovanili e musicali, torino e altre cittadine piemontesi, sono terreno fertilissimo. da sempre

[bluetrain]

Comunque, in generale ha un fondo di verità quello che dice Gagà sul piemontese falso e cortese, oltre che abbastanza chiuso, soprattutto in certe zone. Che per me spesso si tramuta in un positivo "gente che si fa i cazzi suoi".
Certo nulla a che vedere con i c.d. "terroni del nord" che stanno ad est, con tutti i difetti del mondo il nord ovest è popolato da gran signori a confronto. 

Per i Liguri, sintetizzando, direi che la scenetta di quel programma TV "oggi abbiamo torta di riso o prenderla nel culo, la torta di riso è finita" è assolutamente esaustiva (non è un caso che i comici che la facevano sono di Savona).

l'idea che ho io dei liguri (ci vado abbastanza spesso): diretti, pratici, stronzi e chiusi in maniera simpatica, tutto sommato positiva

Si, diciamo solo che non sono le persone più adatte a gestire orde di turisti estivi (ma per loro eh, potrebbero farsi un sacco di soldi in più, guarda i romagnoli cosa hanno fatto con posti molto più brutti), soprattutto nel famigerato tratto Savona-Imperia.

[bluetrain]

io sono stato una marea di volte in val di susa e ho sempre conosciuto persone splendide, sia torinesi in vacanza, che personaggi locali.

Perchè poi non sai cosa ti dicevano alle spalle. 

[soul crew]

io sono stato una marea di volte in val di susa e ho sempre conosciuto persone splendide, sia torinesi in vacanza, che personaggi locali.

Perchè poi non sai cosa ti dicevano alle spalle. 

O_O
non saprei, però di essere invitato in casa a mangiare, mi è capitato solo lì, e da piemontesi doc da generazioni

[Moreno Saporito]

Comunque, in generale ha un fondo di verità quello che dice Gagà sul piemontese falso e cortese, oltre che abbastanza chiuso, soprattutto in certe zone. Che per me spesso si tramuta in un positivo "gente che si fa i cazzi suoi".
Certo nulla a che vedere con i c.d. "terroni del nord" che stanno ad est, con tutti i difetti del mondo il nord ovest è popolato da gran signori a confronto. 

Per i Liguri, sintetizzando, direi che la scenetta di quel programma TV "oggi abbiamo torta di riso o prenderla nel culo, la torta di riso è finita" è assolutamente esaustiva (non è un caso che i comici che la facevano sono di Savona).

l'idea che ho io dei liguri (ci vado abbastanza spesso): diretti, pratici, stronzi e chiusi in maniera simpatica, tutto sommato positiva

Si, diciamo solo che non sono le persone più adatte a gestire orde di turisti estivi (ma per loro eh, potrebbero farsi un sacco di soldi in più, guarda i romagnoli cosa hanno fatto con posti molto più brutti), soprattutto nel famigerato tratto Savona-Imperia.

i romagnoli e i trentini da quel punto di vista sono spaventosi, organizzati e sempre gentili, ma secondo me i liguri sono la giusta via di mezzo nel senso che sono burberi ma con simpatia (il valdaostano no, per lui il turista venuto a sciare è solo un rompicoglioni, non dovesse nevicare forse sarebbe meglio perchè comunque i danni al turismo sono in parte coperti lì)

chiaramente conosco solo un numero ristretto di persone (son però posti che frequento da quando son piccolo) e comunque capisco anche l'atteggiamento di chi vede nel turista uno stronzo

[soul crew]

Comunque, in generale ha un fondo di verità quello che dice Gagà sul piemontese falso e cortese, oltre che abbastanza chiuso, soprattutto in certe zone. Che per me spesso si tramuta in un positivo "gente che si fa i cazzi suoi".
Certo nulla a che vedere con i c.d. "terroni del nord" che stanno ad est, con tutti i difetti del mondo il nord ovest è popolato da gran signori a confronto. 

Per i Liguri, sintetizzando, direi che la scenetta di quel programma TV "oggi abbiamo torta di riso o prenderla nel culo, la torta di riso è finita" è assolutamente esaustiva (non è un caso che i comici che la facevano sono di Savona).

l'idea che ho io dei liguri (ci vado abbastanza spesso): diretti, pratici, stronzi e chiusi in maniera simpatica, tutto sommato positiva

Si, diciamo solo che non sono le persone più adatte a gestire orde di turisti estivi (ma per loro eh, potrebbero farsi un sacco di soldi in più, guarda i romagnoli cosa hanno fatto con posti molto più brutti), soprattutto nel famigerato tratto Savona-Imperia.

i romagnoli e i trentini da quel punto di vista sono spaventosi, organizzati e sempre gentili, ma secondo me i liguri sono la giusta via di mezzo nel senso che sono burberi ma con simpatia (il valdaostano no, per lui il turista venuto a sciare è solo un rompicoglioni, non dovesse nevicare forse sarebbe meglio perchè comunque i danni al turismo sono in parte coperti lì)

chiaramente conosco solo un numero ristretto di persone (son però posti che frequento da quando son piccolo) e comunque capisco anche l'atteggiamento di chi vede nel turista uno stronzo

per un turista credo che risultino molto scontrosi anche i toscani.
invece la cortesia romagnola, m' è sempre sembrata piuttosto falsa.

[Moreno Saporito]

per un turista credo che risultino molto scontrosi anche i toscani.
invece la cortesia romagnola, m' è sempre sembrata piuttosto falsa.

i toscani son simpatici e abbastanza aperti dai, poi son bestemmiatori di gusto, li stimo solo per quello

se non esagerano col prenderti per il culo (un po' una cosa che capita anche coi napoletani) mi piacciono

[Moreno Saporito]

la frase più bella sui veneti è di un mio amico milanese. Sono i terroni del nord.

beh ma si dice da sempre

[soul crew]

per un turista credo che risultino molto scontrosi anche i toscani.
invece la cortesia romagnola, m' è sempre sembrata piuttosto falsa.

i toscani son simpatici e abbastanza aperti dai, poi son bestemmiatori di gusto, li stimo solo per quello

se non esagerano col prenderti per il culo (un po' una cosa che capita anche coi napoletani) mi piacciono

non è questione di prendere per il culo, ma del fatto che molti operatori turistici sembrano provare fastidio nell' accoglierti.
poi se entri in un bar di un paesino di provincia già di guardano tutti, se poi apri bocca e sentono una parlata non locale, diventi il sorvegliato numero uno eheheh
insomma, tra i sorrisi a 846 denti della romagna e il broncio sull' altro crinale dell' appennino, ci può essere una via di mezzo

[soul crew]

invece, sempre ragionando da turista, trovo molto fastidiosa l' ospitalità del sud, quell' ospitalità esagerata che ti mette sempre in obbligo nei confronti di qualcuno. anni fa mi è capitato di avere a che fare con dei calabresi (mai dormito gratis da nessuno, sia chiaro) che poi sotto natale puntualmente mi si piazzavano in casa una settimana e spesso con massimo due giorni di preavviso.

[JackNapier]

confermo che è un fenomeno frequente.

[Embryo]

C'è una spiegazione: per secoli siamo stati abituati ad essere distrutti, invasi, dominati dalle razze e dalle genti più disparate. Pertanto, di fronte a forestieri non necessariamente gentili - in genere, basta che non abbiano intenzione di procedere all'esplorazione delle tue cavità anali contro la tua volontà - è consuetudine sciorinare una pressante ospitalità ai limiti dell'invadenza. Di solito non si chiede niente in cambio, in ogni caso.

[bluetrain]

Comunque, in generale ha un fondo di verità quello che dice Gagà sul piemontese falso e cortese, oltre che abbastanza chiuso, soprattutto in certe zone. Che per me spesso si tramuta in un positivo "gente che si fa i cazzi suoi".
Certo nulla a che vedere con i c.d. "terroni del nord" che stanno ad est, con tutti i difetti del mondo il nord ovest è popolato da gran signori a confronto. 

Per i Liguri, sintetizzando, direi che la scenetta di quel programma TV "oggi abbiamo torta di riso o prenderla nel culo, la torta di riso è finita" è assolutamente esaustiva (non è un caso che i comici che la facevano sono di Savona).

l'idea che ho io dei liguri (ci vado abbastanza spesso): diretti, pratici, stronzi e chiusi in maniera simpatica, tutto sommato positiva

Si, diciamo solo che non sono le persone più adatte a gestire orde di turisti estivi (ma per loro eh, potrebbero farsi un sacco di soldi in più, guarda i romagnoli cosa hanno fatto con posti molto più brutti), soprattutto nel famigerato tratto Savona-Imperia.

i romagnoli e i trentini da quel punto di vista sono spaventosi, organizzati e sempre gentili, ma secondo me i liguri sono la giusta via di mezzo nel senso che sono burberi ma con simpatia (il valdaostano no, per lui il turista venuto a sciare è solo un rompicoglioni, non dovesse nevicare forse sarebbe meglio perchè comunque i danni al turismo sono in parte coperti lì)

chiaramente conosco solo un numero ristretto di persone (son però posti che frequento da quando son piccolo) e comunque capisco anche l'atteggiamento di chi vede nel turista uno stronzo

Ma si, a me stan pure simpatici (e poi, tra le mie varie oriogini, ho anche sangue ligure), però, per fare un esempio, è assurdo trovarsi a luglio o agosto al mare in Liguria e non riuscire a mangarisi una focaccia per pranzo perchè le focaccerie chiudono tutte alle 13 in punto e se entri alle 12 e 59 spesso ti cacciano fuori in quasi malo modo.
A me questo è successo più volte, per dire. Io capisco tutto (anche io non ho voglia di lavorare in fin dei conti), ma si tratta di farsi il culo per 3/4 mesi all'anno, dai.
E come se sulle piste da sci non ti dessero un piatto di polenta alla 14 perchè è orario di chiusura.
Poi, vai di inverno, e piangono miseria.