Figli di un prog minore
#1
Inviato 21 settembre 2006 - 21:21
Chiederei di lasciar da parte sia i gruppi riconducibili sostanzialmente al cosidetto "avant-prog", sia generi "di confine" come il Kraut, il Canterbury piu' sperimentale, la psichedelia underground di fine anni 60, l'AOR e certe frange dell'hard-rock. Allo stesso modo, preferirei escludere tutte le formazioni attive a partire dagli anni 80, siano esse etichettabili come neo-prog, progressive metal o altro.
Insomma, largo ai mille gruppi piu' o meno Genesisiani, Crimsoniani, Cammellosi e via discorrendo. Atmosfere sognanti, suite, melodismo trabordante e un po' di sana prolissita'. Con un ovvio occhio di riguardo all'originalita' e alla personalita' delle proposte.
Esordisco allora con un disco scoperto da poco, che mi ha lasciato letteralmente folgorato:
Dopo un primo album ancora ingenuo, mal prodotto e ancorato agli standard, i francesi Atoll pubblicano nel 1975 un capolavoro del tutto inatteso: "L'Araignée-Mal". Nell'anno che intercorre tra i due dischi, devono aver consumato i dischi della Mahavishnu Orchestra, perche' il loro progressive sinfonico si e' magicamente tramutato in una macchina jazz-rock dalla carica propulsiva devastante. Alle atmosfere e le melodie tipiche del progressive di derivazione genesisiana si fondono dunque jam furiose di chitarra e violino, possenti groove di basso, tastiere assolutamente funky e una batteria incontenibile ed ipercinetica. Mossa azzardata e potenzialmente pericolosa, ma il risultato e' sorprendente e evita del tutto la pomposita' e l'autoreferenzialita' che una formula del genere sembrerebbe destinata a portare con se. Spicca la suite "L'Araignée-Mal", ma ancora più strepitosa è la versione live (forse una bonus track) di "Cazotte no. 1", con fiati free e travolgenti vortici di improvvisazione. Davvero uno dei migliori dischi progressive che abbia sentito.
#2
Inviato 21 settembre 2006 - 21:46
Kestrel - omonimo (UK, 1975) Disco a dire il vero piuttosto poppeggiante, ma bellissimo.In più le frasi di mellotron dell'ultimo brano in scaletta sono tra le più belle mai pubblicate.
Sebastian Hardie - Four Moments (Australia, 1975) Uno dei più bei dischi di rock sinfonico che abbia mai ascoltato.
Ruphus - Ranshart (Norway, 1974) Disco tra i più importanti tra i prog scandinavi anni 70. Un must.
Sandrose - omonimo (France, 1972) A proposito di francesi, questo è un disco tra i più affascinanti emersi in francia in quegli anni. Voce femminile, molto mellotron. Delizioso.
Per ora questi...ma ce ne sarebbero tanti
#3
Inviato 21 settembre 2006 - 21:58
Espiritu - Libre Y Natural (Argentina, 1976)
Uno dei manifesti del prog sudamericano. Melodie infinite, niente da invidiare agli europei.
Crack - Si todo hiciera (Spain, 1979) Un capolavoro di prog sinfonico. Punto.
#4
Inviato 21 settembre 2006 - 22:17
Comunque citerei:Quatermass - Quatermass (1970),Parlando di prog "minore" penso sia uno dei dischi più belli.
#5
Inviato 21 settembre 2006 - 22:32
Angel - Angel(1975)
Splendido disco di progressive/aor che si ispira tanto all'enfasi dei Queen quanto al prog inglese più epico e sinfonico. A tratti possono ricordare gli Yes, altre volte i Blue Oyster Cult, ma il risultato è sempre straordinario, con melodie avvolgenti e una classe da vendere. Assolutamente obbligatorio.
Tutto quel che è di moda sarà presto fuori moda. [...] Occupa meglio il tuo tempo.
Robert Schuhmann – Musikalische Haus- und Lebensregeln
Youtube : musica = pornografia in rete : amore
(quindi gentilmente niente musica su YouTube o attraverso FB: li ho bloccati. Contatto personale e scambio di dati non massificato)
In culo al commerciale, in culo ai fighetti. State fuori, state contro.
Lemmy è morto, Dio è morto, e nemmeno io mi sento troppo bene...
#6
Inviato 21 settembre 2006 - 22:43
Eloy - Ocean
1 Poseidon's Creation 11:44
2 Incarnation of the Logos 8:27
3 Decay of the Logos 8:18
4 Atlantis' Agony at June 5th - 8498, 13 P.M. Gregorian Earthtime 15:38
Sicuramente uno dei migliori dischi prog anni '70 usciti dalle terre di Germania: musica sinfonica davvero curata e ottime liriche: mastodontici e avvolgenti i pezzi.
Tutto quel che è di moda sarà presto fuori moda. [...] Occupa meglio il tuo tempo.
Robert Schuhmann – Musikalische Haus- und Lebensregeln
Youtube : musica = pornografia in rete : amore
(quindi gentilmente niente musica su YouTube o attraverso FB: li ho bloccati. Contatto personale e scambio di dati non massificato)
In culo al commerciale, in culo ai fighetti. State fuori, state contro.
Lemmy è morto, Dio è morto, e nemmeno io mi sento troppo bene...
#7
Inviato 21 settembre 2006 - 22:43
Carino per me, per altri capolavoro assoluto, specie per i fan dei genesis, dei quali sono dei cloni perfetti.
Ho sentito di persone che lo considerano migliore rispetto a tutto quello fatto dai genesis. Per quanto mi riguarda posso dire che - se piace il genere - non delude di sicuro, ben arrangiato, belle melodie, piacevolissimo fin dal primo ascolto.
Certo, la fantasia considerando quanto sopra non è forse il loro forte, ma per gli amanti di Gabriel e compagnia è davvero assolutamente imperdibile.
Del resto la scena tedesca strettamente progressive degli anni 70, meno famosa di quella krauta, è rigogliosissima credo quanto quella italiana.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#8
Inviato 21 settembre 2006 - 23:34
Anche se hai chiesto di escludere le frange più legate al class rock o all'AOR, io disobbedisco e mi impongo, perchè ci sono dei dischi prog che devono essere conosciuti.
Angel - Angel(1975)
Splendido disco di progressive/aor che si ispira tanto all'enfasi dei Queen quanto al prog inglese più epico e sinfonico. A tratti possono ricordare gli Yes, altre volte i Blue Oyster Cult, ma il risultato è sempre straordinario, con melodie avvolgenti e una classe da vendere. Assolutamente obbligatorio.
E' il disco con "The Tower"? Gran pezzo quello, l'ho risentito l'altro giorno dopo anni, me lo mando' tramite irc uno che ora manco sapeva piu' di averlo... Se dici che merita l'intero album dovro' procurarmelo.
#9
Inviato 22 settembre 2006 - 05:12
Neuschwanstein
si chiamano come il celebre castello di Ludwig II di Baviera... che carini!
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#10
Inviato 22 settembre 2006 - 06:24
hanno uno stile molto simile agli yes, ma meritano
#11
Inviato 22 settembre 2006 - 10:29
Neuschwanstein
si chiamano come il celebre castello di Ludwig II di Baviera... che carini!
si, il castello "Disney"... che fa pendant con la musica
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#12 Guest_Eugenetic Axe_*
Inviato 22 settembre 2006 - 10:41
Proggaroli all'attacco
Comunque citerei:Quatermass - Quatermass (1970),Parlando di prog "minore" penso sia uno dei dischi più belli.
Minore ??? ?
#13
Inviato 22 settembre 2006 - 11:09
Proggaroli all'attacco
Comunque citerei:Quatermass - Quatermass (1970),Parlando di prog "minore" penso sia uno dei dischi più belli.
Minore ??? ?
Beh certo, non e' che se il Rizzi lo cita (peraltro tra i "minori", appunto) allora diventa "maggiore". Peraltro a mio avviso lo sopravvaluta di brutto, non lo trovo un disco strabiliante. Sul versante hard-prog tastieroso penso che gli Atomic Rooster non abbiano pari - e i Quatermass sono a mio avviso piu' hard che prog, schifosamente blues.
#14 Guest_Eugenetic Axe_*
Inviato 22 settembre 2006 - 11:18
e i Quatermass sono a mio avviso piu' hard che prog, schifosamente blues.
A parte che, IMO, in questo non ci trovo niente di male (ma, 'ddirittura, schifosamente blues ?!), li ho sempre sentiti citare non solo dai fan del genere, ma da un bel po' d'appassinoati generalisti (e da Sclavi sul Dylan Dog ancora per poco in edicola UCRONIA). Ecco perché mi sembrava strano vederli elencati tra i 'minori'.
Saludos,
EA
#15
Inviato 22 settembre 2006 - 11:35
#16
Inviato 22 settembre 2006 - 11:38
Quella del blues nel progressive e' un'idiosincrasia mia, considero il progressive l'antitesi del blues e ogni tentativo di conciliazione tende a sembrarmi goffo. In ogni caso, il mio "schifosamente" non voleva essere polemico, ma semplicemente evidenziare come i brani fossero tutti imperniati su armonie e progressioni blues, e parecchi avessero un piglio decisamente "rocchenròl", caratteristiche che me lo fanno avvicinare piu' all'hard-rock che al progressive. Fermo restando, ovviamente, che la linea di confine e' labile.
#17
Inviato 22 settembre 2006 - 11:41
#18
Inviato 22 settembre 2006 - 12:14
Proprio lui: procuratelo. che è bellissimo, quasi come gli Angel stessi:
Anche se hai chiesto di escludere le frange più legate al class rock o all'AOR, io disobbedisco e mi impongo, perchè ci sono dei dischi prog che devono essere conosciuti.
Angel - Angel(1975)
Splendido disco di progressive/aor che si ispira tanto all'enfasi dei Queen quanto al prog inglese più epico e sinfonico. A tratti possono ricordare gli Yes, altre volte i Blue Oyster Cult, ma il risultato è sempre straordinario, con melodie avvolgenti e una classe da vendere. Assolutamente obbligatorio.
E' il disco con "The Tower"? Gran pezzo quello, l'ho risentito l'altro giorno dopo anni, me lo mando' tramite irc uno che ora manco sapeva piu' di averlo... Se dici che merita l'intero album dovro' procurarmelo.
Le tastiere di Greg Giuffria sono spettacolari.
Tutto quel che è di moda sarà presto fuori moda. [...] Occupa meglio il tuo tempo.
Robert Schuhmann – Musikalische Haus- und Lebensregeln
Youtube : musica = pornografia in rete : amore
(quindi gentilmente niente musica su YouTube o attraverso FB: li ho bloccati. Contatto personale e scambio di dati non massificato)
In culo al commerciale, in culo ai fighetti. State fuori, state contro.
Lemmy è morto, Dio è morto, e nemmeno io mi sento troppo bene...
#19
Inviato 22 settembre 2006 - 15:54
Anche se hai chiesto di escludere le frange più legate al class rock o all'AOR, io disobbedisco e mi impongo, perchè ci sono dei dischi prog che devono essere conosciuti.
Angel - Angel(1975)
Splendido disco di progressive/aor che si ispira tanto all'enfasi dei Queen quanto al prog inglese più epico e sinfonico. A tratti possono ricordare gli Yes, altre volte i Blue Oyster Cult, ma il risultato è sempre straordinario, con melodie avvolgenti e una classe da vendere. Assolutamente obbligatorio.
E' il disco con "The Tower"? Gran pezzo quello, l'ho risentito l'altro giorno dopo anni, me lo mando' tramite irc uno che ora manco sapeva piu' di averlo... Se dici che merita l'intero album dovro' procurarmelo.
Te l'ho mandato io. E più che non sapere di averlo, l'ho perso.
#20
Inviato 22 settembre 2006 - 16:25
Autore - Titolo (Paese, anno).
Cornucopia - Full Horn (Germania, 1973).
Strano siano così sconosciuti, perché il loro unico album è uscito in piena epopea prog, e la loro musica - una sorta di originale via di mezzo tra rock sinfonico e kraut - è una prosposta molto personale e non debitrice di qualche grande nome in particolare.
Island - Pictures (Svizzera, 1977).
Che questi siano sconosciuti e dimenticati è già più comprensibile, dato che il loro unico lavoro è uscito in piena era punk-new wave, e per di più in Svizzera. Tuttavia, gli amanti del prog non potranno che apprezzare questo disco suonato con maestria, i cui riferimenti più immediati sono - a mio avviso - Gentle Giant e Van Der Graaf Generator: i primi per l'imprevedibilità e la complessità, i secondi per l'atmosfera drammatica e talvolta un po' cupa. Derivativi, ma consigliati.
P.s. l'autore della copertina è lo stesso di un altro celebre disco prog... indovinate quale
aggiungo:
Creative Rock - Gorilla (Germania, 1972)
Più che prog, si tratta di rock and roll stralunato, con continui cambi di ritmo e una bella sezione sax-tromba a dare al tutto un sapore jazzato. Solitamente catalogati nel kraut, a mio avviso indebitamente.
A tratti ricordano i Catapilla, ma più travolgenti.
#21
Inviato 22 settembre 2006 - 20:47
per me è un grandioso esempio di hard prog per nulla muffoso...
#22
Inviato 22 settembre 2006 - 21:02
Stile simil-Genesis,hanno prodotto quattro album: il più bello resta senza dubbio il primo ,il più originale : Future Legends (1973). Difficile trovare la ristampa in CD singola,più facile reperire quella doppia con Seven Secrets (1974).
Io ho dovuto comprarla attraverso internet in Russia !!
Altra rarità è Paint a Picture degli inglesi Fantasy (1973). Bellissima copertina.
Ma ,per concludere, credo tu conosca benissimo il capolavoro del prog minore per eccellenza : Spring omonimo (1971). Tre mellotron!!!
#23
Inviato 22 settembre 2006 - 21:10
magnifici anche i titus groan..
#24
Inviato 22 settembre 2006 - 21:18
disco: Morning (1971). Anche questo di difficile reperibilità....
Wago, te lo consiglio vivamente!
#25
Inviato 22 settembre 2006 - 23:27
#26
Inviato 22 settembre 2006 - 23:37
ARCADIUM - Breath Awhile
Progressive a tinte dark, con dei momenti sonori molto intensi. Molti spunti sono stati successivamente "rubati da gruppi prog e non.
PETE BROWN + BATTERED ORNAMENTS - A meal you can shake hands with in the dark
Musica eclettica, che mescola un'infinità di stili. Disco veramente bello, anarchico e anche genialoide.
CATAPILLA - Catapilla
CATAPILLA - Changes
Due album magnifici per uno dei gruppi più originali e atipici del prog (brani lunghi destrutturati, atmosfere inquietanti, lunghi assoli di chitarra e sax)
CLARK HUTCHINSON - A=MH2
Qui siamo sui toni acidi e improvvisati, con accenti blues, jazz.... Il primo pezzo del disco è un vero capolavoro.
FRUUP - Future Legends
Forse senza i Genesis questo gruppo avrebbe fatto una grande fortuna. Purtoppo quel tipo di musica esisteva già. Ciò nonostante, grande tecnica e molte buone idee in questo disco.
MONUMENT - The First Monument
Dark & heavy progressive per un album che scorre come un fiume in piena, senza perdere in raffinatezza.
NEKTAR - Remember the future
Nello stile Yes, coniuga alla perfezione un corposo tessuto rock con momenti molto gradevoli e melodici.
SECOND HAND - Death May be your Santa Claus
Prog sinfonico e sperimentazione pinkfloydiana, per un disco molto eterogeneo e imprevedibile.
TONTON MACOUTE - Tonton Macoute
Splendido disco di jazz-rock progressivo, molto raffinato.
WRITING ON THE WALL - The Power of the Picts
Prog a tinte hard e dark ricco di spunti strumentali
Fra i semi-sconosciuti (soprattutto tedeschi), meritevoli almeno:
A.R. & Machines - Die Grüne Reise (1971) [più vicino alla psichedelia]
Anyone's Daughter - Adonis (1979)
Birth Control - Plastic People (1975)
Carol Of Harvest - Carol Of Harvest (1978)
Brainstorm - Smile A While (1972)
Guru Guru - UFO (1970) [più vicino alla psichedelia]
Hairy Chapter - Can't Get Through~Eyes (1970-1971)
Grobschnitt - Grobschnitt (1972)
Mammut - Mammut (1971)
Paladin - Charge! (1972)
Ibliss - Supernova (1972)
Morpheus - Rabenteuer (1976)
Out Of Focus - Four Letter Monday Afternoon (1972)
...e poi basta perché devo andare a letto...
#27
Inviato 22 settembre 2006 - 23:47
Spero sia IT, in quanto non ho mai avuto modo di sentirli (mi sono stati consigliati via slsk da un cultore del genere).
#28
Inviato 23 settembre 2006 - 07:33
ARCADIUM - Breath Awhile
Progressive a tinte dark, con dei momenti sonori molto intensi. Molti spunti sono stati successivamente "rubati da gruppi prog e non.
Ecco, per me questo e' uno dei capolavori assoluti del rock, volevo aprirci un thread qualche giorno fa, poi ho rimandato. Pero' non lo considero proprio un disco prog, e' essenzialmente legato alla psichedelia...
#29
Inviato 23 settembre 2006 - 09:29
credo che tu sia un po' Ot, perchè se i Guru Guru sono strettamente prog i Fugazi sono strettamente canti gregoriani...Fra i "minori":
ARCADIUM - Breath Awhile
Progressive a tinte dark, con dei momenti sonori molto intensi. Molti spunti sono stati successivamente "rubati da gruppi prog e non.
PETE BROWN + BATTERED ORNAMENTS - A meal you can shake hands with in the dark
Musica eclettica, che mescola un'infinità di stili. Disco veramente bello, anarchico e anche genialoide.
CATAPILLA - Catapilla
CATAPILLA - Changes
Due album magnifici per uno dei gruppi più originali e atipici del prog (brani lunghi destrutturati, atmosfere inquietanti, lunghi assoli di chitarra e sax)
CLARK HUTCHINSON - A=MH2
Qui siamo sui toni acidi e improvvisati, con accenti blues, jazz.... Il primo pezzo del disco è un vero capolavoro.
FRUUP - Future Legends
Forse senza i Genesis questo gruppo avrebbe fatto una grande fortuna. Purtoppo quel tipo di musica esisteva già. Ciò nonostante, grande tecnica e molte buone idee in questo disco.
MONUMENT - The First Monument
Dark & heavy progressive per un album che scorre come un fiume in piena, senza perdere in raffinatezza.
NEKTAR - Remember the future
Nello stile Yes, coniuga alla perfezione un corposo tessuto rock con momenti molto gradevoli e melodici.
SECOND HAND - Death May be your Santa Claus
Prog sinfonico e sperimentazione pinkfloydiana, per un disco molto eterogeneo e imprevedibile.
TONTON MACOUTE - Tonton Macoute
Splendido disco di jazz-rock progressivo, molto raffinato.
WRITING ON THE WALL - The Power of the Picts
Prog a tinte hard e dark ricco di spunti strumentali
Fra i semi-sconosciuti (soprattutto tedeschi), meritevoli almeno:
A.R. & Machines - Die Grüne Reise (1971) [più vicino alla psichedelia]
Anyone's Daughter - Adonis (1979)
Birth Control - Plastic People (1975)
Carol Of Harvest - Carol Of Harvest (1978)
Brainstorm - Smile A While (1972)
Guru Guru - UFO (1970) [più vicino alla psichedelia]
Hairy Chapter - Can't Get Through~Eyes (1970-1971)
Grobschnitt - Grobschnitt (1972)
Mammut - Mammut (1971)
Paladin - Charge! (1972)
Ibliss - Supernova (1972)
Morpheus - Rabenteuer (1976)
Out Of Focus - Four Letter Monday Afternoon (1972)
...e poi basta perché devo andare a letto...
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#30
Inviato 23 settembre 2006 - 09:39
http://www.dgmlive.c...ist=1&show=1109sul sito della discipline un ricordo dello scomparso:Ladies of the road :'(
#31
Inviato 23 settembre 2006 - 12:48
#32
Inviato 29 settembre 2006 - 14:03
non li conoscevo neanche di nome, però cercandoli su progarchives l'autore della cover l'ho beccato in un attimoIsland - Pictures (Svizzera, 1977).
Che questi siano sconosciuti e dimenticati è già più comprensibile, dato che il loro unico lavoro è uscito in piena era punk-new wave, e per di più in Svizzera. Tuttavia, gli amanti del prog non potranno che apprezzare questo disco suonato con maestria, i cui riferimenti più immediati sono - a mio avviso - Gentle Giant e Van Der Graaf Generator: i primi per l'imprevedibilità e la complessità, i secondi per l'atmosfera drammatica e talvolta un po' cupa. Derivativi, ma consigliati.
P.s. l'autore della copertina è lo stesso di un altro celebre disco prog... indovinate quale
H.R. GIGER: oltre ad aver disegnato la copertina (tralatro in parte censurata..) di Brain Salad Surgery degli E.L.P., ha fatto pure quella di Attahk dei Magma;
poi è diventato più conosciuto disegnando gli alieni del film ALIEN!
tornando in tema:
girando a caso sul solito sito ho beccato quest'album:
Harmonium - Si On Avait Besoin D'une 5ième Saison - 1975
Si tratta di una sorta di concept in cui ogni canzone rappresenta una stagione...e l'ultima canzone ne rappresenta una quinta! (ritratta dalla copertina!)
#33
Inviato 29 settembre 2006 - 15:45
A sorpresa intervengo pure io...volevo chiedervi se conoscete tali Between (in particolare l'album "And The Waters Opened") e in caso affermativo cosa ne pensate.
Me li sto procurando, anche io ne ho sentito parlare molto bene, se non sbaglio nel sito di Julian Cope, poi dopo un ricerca su internet ho visto che ricevevano solo commenti positivi e allora li ho "richiesti".
ARCADIUM - Breath Awhile
Progressive a tinte dark, con dei momenti sonori molto intensi. Molti spunti sono stati successivamente "rubati da gruppi prog e non.
PETE BROWN + BATTERED ORNAMENTS - A meal you can shake hands with in the dark
Musica eclettica, che mescola un'infinità di stili. Disco veramente bello, anarchico e anche genialoide.
CATAPILLA - Catapilla
CATAPILLA - Changes
Due album magnifici per uno dei gruppi più originali e atipici del prog (brani lunghi destrutturati, atmosfere inquietanti, lunghi assoli di chitarra e sax
SECOND HAND - Death May be your Santa Claus
Prog sinfonico e sperimentazione pinkfloydiana, per un disco molto eterogeneo e imprevedibile.
Questi sono tutti molto interessanti. Dei Catapilla preferisco il secondo, più personale e più compatto.
Gli altri tre sono proto prog o comunque non strettamente prog e seppur non conoscendoli benissimo mi sembrano comunque dischi vaidi, forse i più validi sono i Battered Ornaments.
TONTON MACOUTE - Tonton Macoute
Splendido disco di jazz-rock progressivo, molto raffinato.
Suonato bene, molto raffinato però che palle! Piace a molti questo disco però io alla fine lo trovo privo di mordente. Per ora una sufficienza, pronto a cambiare opinione se mi venisse voglia un giorno di riascoltarlo.
#34
Inviato 29 settembre 2006 - 16:12
#35
Inviato 29 settembre 2006 - 16:33
Quello dei Bachnendkel in special modo lo trovo magico.
Forse due dischi che sono molto invecchiati, ma che conservano quel fascino vintage unico.
Lmemings specialmente ogni volta che lo ascolto mi catapulta indietro nel tempo che è una bellezza...
#36
Inviato 29 settembre 2006 - 18:36
Spero che mi scusiate, è da tanto che non l'ascolto, ero andato a memoria...
#37
Inviato 29 settembre 2006 - 18:38
A parte gli scherzi non me ne sono proprio accorto.
#38
Inviato 01 ottobre 2006 - 01:15
questo te lo appoggio, naturalmente anche perchè è carinissimo...Recentemente ho conosciuto i Wind,gruppo tedesco non kraut-rock,più vicini ai King Crimson con un pizzico di hard alla Deep Purple.
disco: Morning (1971).
ma lo conoscete vero Gracious! dei Gracious (1970) ? quello che ha per copertina un punto esclamativo...
a me diverte un sacco, è un disco molto poliedrico, che è un po' il difetto che hanno tutti questi dischi di prog minore che non sanno bene che direzione prendere, dentro c'è sempre un po' di tutto: blues, classica, psichedelia, Beatles, hard e chi più ne ha ne metta...
diciamo che in certi pezzi sembrano i Beatles che invece di andare in India entrano in chiesa e prendono ispirazione.... anzi, direi che nella suite finale, Dream, c'è proprio anche una piccolissima"citazione" (chi conosce il disco confermi oppure smentisca ) ad ogni modo ci sono delle cose davvero pregevoli secondo me, momenti dolci e sinfonici e momenti più duri, un ascolto lo merita senz'altro.
So che esiste un album successivo a questo, ma non l'ho ancora sentito.
#39
Inviato 01 ottobre 2006 - 01:24
mmhhh... allora gli Audience manco te li propongo... però a me piacciono un bel po'!schifosamente blues.
#40
Inviato 01 ottobre 2006 - 01:36
così a occhio direi che è colui che ha creato la copertina di Brain Salad Surgery degli ELP...
Island - Pictures (Svizzera, 1977).
P.s. l'autore della copertina è lo stesso di un altro celebre disco prog... indovinate quale
#41
Inviato 01 ottobre 2006 - 09:12
così a occhio direi che è colui che ha creato la copertina di Brain Salad Surgery degli ELP...
Direi che c'hai azzeccato
[...] the cover artwork, done by their countryman H.R. Giger (same guy responsible for ELP's Brain Salad Surgery) [...]
#42
Inviato 01 ottobre 2006 - 10:04
citerei Semiramis con "Dedicato a Frazz" di un giovanissimo Michele Zarrillo(!!!!!!) principale compositore dei pezzi (difficile da credere ma è così!) per la verità un prog un pò ingenuo e non originalissimo ma valido; l'omonimo dei Pierrot Lunaire del polistrumentista Stalteri, poi, altro non sospetto, Alan Sorrenti con "Aria" e "Come Un Vecchio Incensiere All'Alba Di Un Villaggio Deserto" il primo dei quali con la partecipazione nella suite title-track del violino di Jean-Luc Ponty. Poi i sinfonici Capsicum Red, one shot band dei 70 della quale ascoltare il riarrangiamento della Patetica di Beethoven.
#43
Inviato 13 ottobre 2006 - 15:29
Ho appena finito di ascoltarlo,lo inserirei in questo thread visto che è un disco e soprattutto un Gruppo di cui si parla sempre poco
#44
Inviato 13 ottobre 2006 - 17:50
Ho appena finito di ascoltarlo,lo inserirei in questo thread visto che è un disco e soprattutto un Gruppo di cui si parla sempre poco
non male come gruppo. olandesi, ricalcano e rielaborano i Traffic secondo periodo, senza stonare.
#45
Inviato 13 ottobre 2006 - 17:53
- FAUST
- EGG
- GRACIOUS
- CATAPILLA
#46
Inviato 13 ottobre 2006 - 18:06
#47
Inviato 13 ottobre 2006 - 18:34
Faust minori? Scherziamo? Non sono neppure propriamente prog... Ma stiamo parlando degli stessi Faust?
Sono etichettabili come KRAUTROCK, che, molto alla lontana, è un sottogenere del prog.
Il primo album fa già gridare al capolavoro, sebbene siano davvero in pochi a conoscerlo (i cosiddetti "pochi ma buoni").
Il secondo è meno convincente, capita spesso che tra due immense opere d'Arte vi sia un lavoro minore.
Il terzo è decisamente più commercialotto, ma la genialità compositiva di Peron&soci è quasi immutata e il risultato sfiora l'exploit del primo album.
Ascoltateli, davvero.
#48
Inviato 13 ottobre 2006 - 18:37
#49
Inviato 13 ottobre 2006 - 18:59
#50
Inviato 14 ottobre 2006 - 15:27
il problema è sempre quello: le etichette sono per i giornalisti, la musica per gli appassionati.
credo che i Faust, tanto per es., vadano oltre il concetto stesso di musica.
fate vobis, poi riferitemi.
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi