CI sono ci sono, è che l'anca a scatto mi sta frenando, passo dal posturologo all'ortopedico, forse mi opero per farmi togliere un soprosso dal trocantere (dovuto alla rimozione di un mezzo di sintesi di vecchia frattura e aggravato dalla botta tremenda battuta sciando quest'anno che mi ha calcificato il muscolo della fascia lata).
Intanto mi sono trasferito e abito praticamente nel Parco del Monteferrato, alla Domenica quando la gamba non mi fa male parto da casa e faccio 350 metri di dislivello salendo qua (ora abito praticamente sotto dalla parte che si vede qua)

e poi in cima, da questa grande collina brulla e sassosa di origine vulcanica, mi guardo Prato, Firenze nord e un pezzo di Pistoia.
E' bellissima da fare a corsa e poi nella parte in alto, quella più "ritta", farla saltellando da un sasso all'altro come correndo tra gli scogli.
Lo so che potrebbe andarmi meglio, ma finchè non risolvo è un casino (se anche non si tratti di una cosa "grave" camminare in salita sentendo un continuo trick trock non è il massimo della vita), e se penso alla prossima stagione sciistica mi prende lo sconforto.