Non Voglio Che Clara - Non Voglio Che Clara (Aiuola, 2006)
#1
Inviato 15 giugno 2006 - 18:59
E' canzone leggera italiana che finalmente può sostenere i confronti col passato senza il fastidioso sintagma con le dovute proporzioni. Fabio De Min giganteggia in ognuno dei nove episodi. Melodie accattivanti mai semplici e scontate. Un piano a ricamare attorno alla voce. Arrangiamenti scarni a sottolineare lo stato di grazia in cui versa il cantautore. Chè quando sei schiavo dell'ispirazione il resto è sfumatura.
Un disco che andrebbe infilato in tutte le confezioni dei cd de Le Vibrazioni, Cesare Cremonini, Negramaro, Jovanotti e il resto della cricca. Ma per il bene di tutti.
Peccato per l'ottava traccia, Questo lasciatelo dire, cantata da Syria. Praticamente un buco nero in una galassia stellata (con la cantante, melensa come al solito, che va a ferire mortalmente la continuità del disco).
Altrimenti, per me, è un dieci.
#2 Guest_bebo_*
Inviato 16 giugno 2006 - 13:00
Perfetto.E' canzone leggera italiana che finalmente può sostenere i confronti col passato senza il fastidioso sintagma con le dovute proporzioni. Fabio De Min giganteggia in ognuno dei nove episodi. Melodie accattivanti mai semplici e scontate. Un piano a ricamare attorno alla voce. Arrangiamenti scarni a sottolineare lo stato di grazia in cui versa il cantautore. Chè quando sei schiavo dell'ispirazione il resto è sfumatura.
Anche io sto adroando questo bellissimo disco, i Non Voglio che Clara hanno saputo confermare e superare le attese create con Hotel Tivoli, cesellando un disco davvero raffinato ed elegante. In alcuni punti sento echi di Tenco, e di quel repertorio di musica leggera italiana che diviene un di più, anzichè un pesante fardello sull'operato.
Ottimi, uno dei dischi più belli che ho ascoltato in questo 2006.
#3
Inviato 16 giugno 2006 - 15:19
Bellissimo, in principio mi aveva covinto meno dell'esordio, ma adesso comincio a considerarli allo stesso livello.
#4
Inviato 16 giugno 2006 - 19:18
Voglio dire: non sono i Bachi da Pietra né i Massimo Volume e neppure Bugo. Non è indie. In Italia ci vogli(amo)ono tutti così male che un prodotto accessibile a tutti e di caratura smisuratamente superiore alla media deve passare nei soliti circuiti underground?
Pezzi di merda della Bmg-Sony svegliatevi, lo dico per spirito patriottico. Altrimenti morite sotto il rullo del peer-to-peer, non meritate altro.
#5
Inviato 16 giugno 2006 - 19:28
sembra davvero di ascoltare un tenco del 2006. una bellissima rivisitazione dei classici italiani di sempre. questo album è la dimostrazione che non è un genere a determinare un buon prodotto, ma come lo si approccia
Aurelio De Laurentiis ha lasciato la sede dove si stanno svolgendo i sorteggi dei calendari fermando uno sconosciuto che passava su un motorino dicendogli: "Portami via da questo posto". Ed è andato via come passeggero del motorino di uno sconosciuto
Song 'e Ondarock - web Radio|
#6 Guest_galway_*
Inviato 18 giugno 2006 - 17:40
Ma un disco del genere perchè non viene distribuito da una major e venduto a pacchi?
Voglio dire: non sono i Bachi da Pietra né i Massimo Volume e neppure Bugo. Non è indie. In Italia ci vogli(amo)ono tutti così male che un prodotto accessibile a tutti e di caratura smisuratamente superiore alla media deve passare nei soliti circuiti underground?
Pezzi di merda della Bmg-Sony svegliatevi, lo dico per spirito patriottico. Altrimenti morite sotto il rullo del peer-to-peer, non meritate altro.
saro' elitario, ma io invece dico custodiamoci questo patrimonio, e che le major muoiano.
bellissimo disco
p.s. l'arpeggio nel primo brano non ricordo un po' troppo no surprises?
#7
Inviato 20 giugno 2006 - 12:23
#8
Inviato 20 giugno 2006 - 19:20
Mi erano già piaciuti in Hotel Tivoli, e non si sono rovinati come altri, ma hanno tirato fuori quello che può essere definito un capolavoro, anche se per definirlo tale a tutti gli effetti dovrà passare sotto la lente del peggiore e più esigente dei critici: il tempo.
Bye
#9
Inviato 21 giugno 2006 - 20:12
#10
Inviato 22 giugno 2006 - 00:04
veramente bello, speriamo che non vadano a sanremo
anche perchè se si presentassero con una canzone come " un nome da signora" dovrebbero farli vincere a tavolino la prima sera
Aurelio De Laurentiis ha lasciato la sede dove si stanno svolgendo i sorteggi dei calendari fermando uno sconosciuto che passava su un motorino dicendogli: "Portami via da questo posto". Ed è andato via come passeggero del motorino di uno sconosciuto
Song 'e Ondarock - web Radio|
#11
Inviato 22 giugno 2006 - 20:06
sì, ma poi fanno la fine dei Negramaro
veramente bello, speriamo che non vadano a sanremo
anche perchè se si presentassero con una canzone come " un nome da signora" dovrebbero farli vincere a tavolino la prima sera
#12
Inviato 22 giugno 2006 - 23:52
Credo che sia abbastanza "riduttiva" questa riflessione, dato che andare a Sanremo non implica assolutamente una futura sminuizione delle potenzialità compositive di un gruppo. L'accostamento con i Negramaro non regge in nessun modo, sia per la leggerezza del concetto fine che intendi, sia per la totale diversità dei due gruppi, ma quest'ultimo è proprio un altro discorso.Va aggiunto anche che De Min ha sempre mostrato perplessità all'opzione Sanremo, poi non si sa mai.sì, ma poi fanno la fine dei Negramaro
veramente bello, speriamo che non vadano a sanremo
anche perchè se si presentassero con una canzone come " un nome da signora" dovrebbero farli vincere a tavolino la prima sera
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
#13 Guest_Noir_*
Inviato 23 giugno 2006 - 00:39
Con un disco così?
chiudete le persiane, premete play, buttatevi sul letto e sognate!
#14
Inviato 23 giugno 2006 - 18:14
#15
Inviato 26 giugno 2006 - 12:50
strano, perchè Hotel Tivoli fu una folgorazione
e perchè quando venni a contato con la musica dei Non Voglio Che Clara me ne innamorai completamente
certo: gli arrangiamenti restano curatissimi, delicati, soffusi, con splendide melodie e atmosfere incantevoli
però i testi
ecco
i testi non mi rapiscono, anzi non mi coivolgono proprio
sarà un problema mio
forse di aspettative
forse di posizionamento
o forse è solo il caldo
certo l'auguro che va fatto a questo gruppo è quello di portare le proprie canzoni (Canzoni con la C maiuscola) il più lontano possibile.
perchè rappresentano veramente un esempio di musica italiana di qualità e spessore
però il capolavoro, a mio modestissimo avviso, è il precedente "Hotel Tivoli"
#17
Inviato 26 giugno 2006 - 13:28
In Italia ci vogli(amo)ono tutti così male che un prodotto accessibile a tutti e di caratura smisuratamente superiore alla media deve passare nei soliti circuiti underground?
Questo è solo l'inizio. Tieni presente che i Baustelle alla fine su major ci sono arrivati.
(fine semi-oT)
Whatever you do, don't
#18
Inviato 26 giugno 2006 - 13:45
in ogni caso, il loro disco ora costa meno di 12 euro.
non dimentichiamo cosa è successo ai marta sui tubi: diventati troppo impegnativi per la eclectic circus, si sono appoggiati alla V2 per promozione e distribuzione. ora il loro disco non costa più 12 euro, ma 22. roba che la scenata a cui ho assistito (da parte dei marta) è stata veramente molto triste per come va il mercato discografico italiano.
#19 Guest_Guy Picciotto_*
Inviato 04 luglio 2006 - 11:11
#20
Inviato 04 luglio 2006 - 20:13
#22 Guest_Guy Picciotto_*
Inviato 05 luglio 2006 - 07:30
a piccy non piace mai nulla. a volte non c'è proprio gusto. uffa.
Non ci credo.
ah...veramente mi piace un sacco di bella robina...
ma loro li trovo un po' stucchevoli...
probabile che io sia un orco cattivo oppure...satana...o il lupo cattivo.
#23
Inviato 05 luglio 2006 - 10:26
satana
Whatever you do, don't
#24
Inviato 05 luglio 2006 - 12:59
E se è uno degli immancabili travestimenti, è riuscito.
#25
Inviato 04 agosto 2006 - 20:46
#27
Inviato 05 agosto 2006 - 09:40
Non ci piove, ma due uscite così illuminanti come quelle dei Non Voglio Che Clara e di Sinigallia sono estremamente rare.
guarda che sono anni che in italia si fa delle musica di altissimo livello!!!Anno d'oro italiano?
il problema è che viene stupidamente snobbata.
#29
Inviato 06 agosto 2006 - 16:03
poi ci sono sempre stati i vari donà, basile, parente, benvegnù...
Della Donà apprezzo le doti canore e di arrangiamento, meno quelle di scrittura. Album trascurabili. Piccoli fragilissimi film di Benvegnù non mi prende, c'è poco da fare, ma questà è una mia carenza. Discorso analogo per Neve Ridens pt.1
#31
Inviato 07 agosto 2006 - 07:18
La fatina chiede a gran voce che khonnor venga bannato a vita!!I SALI, I SALI!!! PRESTO, I SALI!!!
Nessuno osi toccarle Marco Parente!
#32
Inviato 07 agosto 2006 - 08:59
La fatina chiede a gran voce che khonnor venga bannato a vita!!
I SALI, I SALI!!! PRESTO, I SALI!!!
Nessuno osi toccarle Marco Parente!
Che ci volete fare...I gusti son gusti. Boh Parente mi pare scontato così come il suo penultimo album. Stia comunque tranquilla fatina, i Valentina Dorme li adoro.
Bannatemi pure amanti del kitsch
#33
Inviato 07 agosto 2006 - 09:43
Piccoli fragilissimi film è un disco complessivamente appena sufficiente; i singoli Suggestionabili, Cerchi nell'acqua e l'iniziale Il mare verticale sono spettacolari, ma poi l'album perde colpi con quella ch'io trovo un'accozaglia di riempitivi dove l'ispirazione non c'è (o c'è e non si vede).
Meglio sicuramente le ultime prove dei Valentina Dorme (anche se trovo Capelli rame la loro uscita migliore) e soprattutto l'Hellequin song di Basile, ma resto anch'io dell'opinione che questo maledetto Non voglio che Clara si ad un altro livello.
#34
Inviato 07 agosto 2006 - 10:02
parente ha voluto mettere in piedi un progetto particolare, meno melodico e orecchiabile che, evidentemente, non è piaciuto ad alcune persone. pace.
per quanto riguarda "piccoli fragilissimi film", invece, non riesco a non considerarlo un capolavoro. è un disco fatto di atmosfere e non si può non pensare che "io e te" o "il sentimento delle cose" non siano canzoni meravigliose, suvvia!
#35
Inviato 07 agosto 2006 - 10:14
#36
Inviato 07 agosto 2006 - 10:30
eh no!!! dovevi informarti meglio! mai fare affidamento sui singoli!!E' che sono corso come un pazzo al negozio di dischi dopo aver sentito Cerchi nell'acqua in tivì e mi aspettavo un album sulla stessa lunghezza d'onda con canzoni pop-cerebrali melodicamente inattacabili.
vedi? il problema è tuo, non del disco
ahi ahi ahi :faccettachefacosìconilditino:
#37
Inviato 07 agosto 2006 - 12:15
Che Parente sia un ottimo songwriter è indiscutibile, ma gli ultimi suoi due lavori li trovo veramente soporiferi ad anodini.
Piccoli fragilissimi film è un disco complessivamente appena sufficiente; i singoli Suggestionabili, Cerchi nell'acqua e l'iniziale Il mare verticale sono spettacolari, ma poi l'album perde colpi con quella ch'io trovo un'accozaglia di riempitivi dove l'ispirazione non c'è (o c'è e non si vede).
Meglio sicuramente le ultime prove dei Valentina Dorme (anche se trovo Capelli rame la loro uscita migliore) e soprattutto l'Hellequin song di Basile, ma resto anch'io dell'opinione che questo maledetto Non voglio che Clara si ad un altro livello.
Thom, sarà per il nome, ma io ti amo.
#38
Inviato 07 agosto 2006 - 12:57
#39 Guest_bebo_*
Inviato 07 agosto 2006 - 13:21
Che Parente sia un ottimo songwriter è indiscutibile, ma gli ultimi suoi due lavori li trovo veramente soporiferi ad anodini. [/quote]
Idem per me. L'ho visto dal vivo lo scorso inverno a Bologna e mi ha lasciato piuttosto deluso. E poi ha una gran faccia da schiaffi.[/quote]
[quote]Piccoli fragilissimi film è un disco complessivamente appena sufficiente; i singoli Suggestionabili, Cerchi nell'acqua e l'iniziale Il mare verticale sono spettacolari, ma poi l'album perde colpi con quella ch'io trovo un'accozaglia di riempitivi dove l'ispirazione non c'è (o c'è e non si vede).[/quote]
Cane.
Segnalo intanto alcune date del tour dei NVCC:
08/08 Lazzareto|Ancona
10/08 Ypsigrock |Castelbuono(PA)
12/08 Giardini Sospesi|Padova
20/08 Coccobello |Carpi (MO)
#41
Inviato 30 settembre 2006 - 16:49
Insomma, altro che Tenco o Paoli: aridatece i Matia Bazar!
#42
Inviato 30 settembre 2006 - 17:01
Boh, non vorrei fare il bastian contrario, ma a me hanno fatto l'impressione di una versione un po' più pretenziosa dei Tiromancino. Non ricordo una melodia che mi abbia colpito (e per un disco pop mi pare un limite non da poco), gli arrangiamenti sono curati, ma altrettanto stucchevoli, la voce di lui è di una monotonia soporifera e nemmeno la comparsata di Syria mi ha emozionato (sembra solo svociata dopo aver visto una partita della Lazio più che "commossa" come ha scritto qualcuno ).
Insomma, altro che Tenco o Paoli: aridatece i Matia Bazar!
Il bello della musica è anche questo: stesso disco, diverse sensazioni. Circa la voce svociata di Syria, beh...canta così da quando esiste, se poi c'è qualche canzone di Syria con acuti alla Buffy Sainte Marie, allora alzo le mani. Anch'io trovo esagerato il confronto con Tenco e Paoli, per il resto lo preferisco sempre ad un disco delle Organ , c'è ancora Robert Smith che non dorme la notte..... .....
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
#43
Inviato 30 settembre 2006 - 17:36
Anch'io trovo esagerato il confronto con Tenco e Paoli, per il resto lo preferisco sempre ad un disco delle Organ , c'è ancora Robert Smith che non dorme la notte..... .....
Mmm... secondo me il Robert Smith degli ultimi 15 anni pagherebbe per riuscire a fare un disco come "Grab That Gun"...
Il fatto è che sono un po' tutti derivativi, solo che, a seconda dei gusti, c'è chi riesce a ridestare certe sensazioni con certi suoni, e chi ne riproduce una copia sbiadita.
Niente di personale, comunque, contro i nonvogliocheclara e i loro fan, e nemmeno contro quella laziale di Syria, che quantomeno è caruccia :
#44
Inviato 30 settembre 2006 - 17:45
Anch'io trovo esagerato il confronto con Tenco e Paoli, per il resto lo preferisco sempre ad un disco delle Organ , c'è ancora Robert Smith che non dorme la notte..... .....
Mmm... secondo me il Robert Smith degli ultimi 15 anni pagherebbe per riuscire a fare un disco come "Grab That Gun"...
Il fatto è che sono un po' tutti derivativi, solo che, a seconda dei gusti, c'è chi riesce a ridestare certe sensazioni con certi suoni, e chi ne riproduce una copia sbiadita.
Niente di personale, comunque, contro i nonvogliocheclara e i loro fan, e nemmeno contro quella laziale di Syria, che quantomeno è caruccia :
Lo so lo so, condivido pienamente... era per scherzare...
Comunque meglio la Ferilli...è decisamente più soda.
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
#45
Inviato 09 ottobre 2006 - 22:12
"...perché solo la pioggia ha così piccole mani..."
Sarei parecchio curioso di saperlo.
#46
Inviato 10 ottobre 2006 - 10:51
Vorrei fare una domanda su una frase di una canzone. Per la precisione sto parlando di Cary Grant... qualcuno si è interrogato su cosa significhi esattamente....
"...perché solo la pioggia ha così piccole mani..."
Sarei parecchio curioso di saperlo.
è una citazione. Il riferimento è al poeta Edward Cummings, forse i ragazzi hanno visto Hannah e le Sue Sorelle, film di Allen in cui quel testo si cita.
Quella poesia è bellissima, non so la frase estrapolata quanto senso abbia.
Ps. quanto ai NVCC, vi consiglio l'Ep Hotel Tivoli, un dischetto fresco, non mancano canzoni intelligenti.
#47
Inviato 10 ottobre 2006 - 12:15
Boh, non vorrei fare il bastian contrario, ma a me hanno fatto l'impressione di una versione un po' più pretenziosa dei Tiromancino. Non ricordo una melodia che mi abbia colpito (e per un disco pop mi pare un limite non da poco), gli arrangiamenti sono curati, ma altrettanto stucchevoli, la voce di lui è di una monotonia soporifera e nemmeno la comparsata di Syria mi ha emozionato (sembra solo svociata dopo aver visto una partita della Lazio più che "commossa" come ha scritto qualcuno ).
Insomma, altro che Tenco o Paoli: aridatece i Matia Bazar!
Quoto quasi tutto, tranne:
Io voglio fare il bastian contrario!!!
A parte gli scherzi, leggendo tanti pareri entusiastici, forse mi aspettavo troppo. Premetto che il pop non è proprio il mio genere preferito, però questi mi annoiano oltremodo e capisco come mai non riescano a piacere più dei Negramaro o di chissà quale altro grupp(acci)o che scala le classifiche: La stragrande maggioranza delle persone vuole musica divertente e la voce di 'sto tipo qui... noia. Semplice, no?!
E dire che la musica depressa o con cantato monotono mi piace... :-\
#48
Inviato 10 ottobre 2006 - 12:21
Vorrei fare una domanda su una frase di una canzone. Per la precisione sto parlando di Cary Grant... qualcuno si è interrogato su cosa significhi esattamente....
"...perché solo la pioggia ha così piccole mani..."
Sarei parecchio curioso di saperlo.
è una citazione. Il riferimento è al poeta Edward Cummings, forse i ragazzi hanno visto Hannah e le Sue Sorelle, film di Allen in cui quel testo si cita.
Quella poesia è bellissima, non so la frase estrapolata quanto senso abbia.
Ps. quanto ai NVCC, vi consiglio l'Ep Hotel Tivoli, un dischetto fresco, non mancano canzoni intelligenti.
Mi sapresti dare il titolo di questa poesia?
#49
Inviato 10 ottobre 2006 - 12:29
ribasco, comunque, che "hotel tivoli" è un disco veramente molto, molto, molto bello.
#50
Inviato 10 ottobre 2006 - 14:34
Devo dire tra l'altro che per la maggior parte delle cose che ho sentito esaltare su questo sito/forum ho provato un senso di delusione. Qualcosda poi ne è riemerso, altre ci sono rimaste.
Non credo ci sia da scomodare paragoni difficili, è un buon disco, non fa rimpiangere i soldi spesi, viene voglia di riascoltarlo, può anche bastare qulache volta.
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