Tutti Contro Tanzi (Status Style)
#1
Inviato 29 settembre 2022 - 12:19
A
Inizio io:
al top della musica nera mettereste Ray Charles o Stevie Wonder?
Sotto ci metterei James Brown
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#2
Inviato 29 settembre 2022 - 13:49
senza togliere nulla ai due che sono due giganti in ambito popolare, andrei senza dubbio (chi se lo aspetterebbe mai) sul jazz: Duke Ellington o Miles Davis per una risposta diplomatica, Andrew Hill o Wayne Shorter risposta più personale. Ma ce ne sarebbero tanti di nomi.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#3
Inviato 29 settembre 2022 - 13:56
#4
Inviato 29 settembre 2022 - 14:21
al top della musica nera mettereste Ray Charles o Stevie Wonder?
Annalisa Minetti o Bocelli?
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#5
Inviato 29 settembre 2022 - 14:51
Annalisa Minetti o Bocelli?al top della musica nera mettereste Ray Charles o Stevie Wonder?
Aleandro Baldi
#6
Inviato 29 settembre 2022 - 20:09
senza togliere nulla ai due che sono due giganti in ambito popolare, andrei senza dubbio (chi se lo aspetterebbe mai) sul jazz: Duke Ellington o Miles Davis per una risposta diplomatica, Andrew Hill o Wayne Shorter risposta più personale. Ma ce ne sarebbero tanti di nomi.
Io intendevo nomi di genere pop nel senso lato
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#7
Inviato 29 settembre 2022 - 20:19
Ah ok. In quel caso Wonder, perchè al suo apice è stato bravo in tutto come davvero pochissimi: voce, suoni, melodie, armonia, groove. Vabbè, ovvietà.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#8
Inviato 29 settembre 2022 - 20:20
dick, non ti arrabbiare, dei CAPI del Jazz, o almeno di quei 4/5 che ho memorizzato da quando mi alleno, Davis è quello che mi è piaciuto meno
[ho visto un sacco di live belli]
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#9
Inviato 29 settembre 2022 - 20:32
Sul jazz mi viene difficilissimo fare classifiche e mi rifiuto, diciamo che ho i miei idoli (McCoy Tyner, Zawinul, Max Roach, Wayne Shorter, Hancock etc etc), ma lungi da me classificarli.
#10
Inviato 29 settembre 2022 - 20:41
Ah anche tu ascolti jazz mentre ti alleni? Pensavo di essere strano io
no sfos, mi sono espresso male, mi alleno all'ascolto del Jazz perché mi ci sto dedicando da poco
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#11
Inviato 29 settembre 2022 - 20:42
dick, non ti arrabbiare, dei CAPI del Jazz, o almeno di quei 4/5 che ho memorizzato da quando mi alleno, Davis è quello che mi è piaciuto meno
[ho visto un sacco di live belli]
ma con lui il fatto è che ha fatto robe diversissime (grazie al cavolo, si poteva scegliere i collaboratori che voleva, quando gli piaceva qualche musicista faceva "tu, tu e tu" e quelli entravano nel suo gruppo), poi non so che dischi hai sentito.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#12
Inviato 29 settembre 2022 - 20:46
dick, non ti arrabbiare, dei CAPI del Jazz, o almeno di quei 4/5 che ho memorizzato da quando mi alleno, Davis è quello che mi è piaciuto meno
[ho visto un sacco di live belli]
ma con lui il fatto è che ha fatto robe diversissime (grazie al cavolo, si poteva scegliere i collaboratori che voleva, quando gli piaceva qualche musicista faceva "tu, tu e tu" e quelli entravano nel suo gruppo), poi non so che dischi hai sentito.
beh ovviamente Kind of Blue per iniziare
mi è piaciuto ma non come Mingus e Coltrane però ripeto, ci sono sopra da un po' di settimane e ho inglobato bene solo 5 dischi per cui è un giudizio molto affrettato
la cosa pazzesca è che i vinili costano poco perché ci sono 1000 edizioni per "diffondere la cultura", tipo la classica, e sono economiche
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#13
Inviato 29 settembre 2022 - 20:59
dick, non ti arrabbiare, dei CAPI del Jazz, o almeno di quei 4/5 che ho memorizzato da quando mi alleno, Davis è quello che mi è piaciuto meno
[ho visto un sacco di live belli]
ma con lui il fatto è che ha fatto robe diversissime (grazie al cavolo, si poteva scegliere i collaboratori che voleva, quando gli piaceva qualche musicista faceva "tu, tu e tu" e quelli entravano nel suo gruppo), poi non so che dischi hai sentito.
beh ovviamente Kind of Blue per iniziare
mi è piaciuto ma non come Mingus e Coltrane però ripeto, ci sono sopra da un po' di settimane e ho inglobato bene solo 5 dischi per cui è un giudizio molto affrettato
la cosa pazzesca è che i vinili costano poco perché ci sono 1000 edizioni per "diffondere la cultura", tipo la classica, e sono economiche
vabbè ma secondo me devi partire da altra roba, Kind of blue è bello ma tu sospetto sia tipo da Kind of blue come mia nonna era fan degli Swans.
Prova più la roba elettrica, o magari anche cose del genere
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#14
Inviato 29 settembre 2022 - 21:15
perché scusa? Iniziare con Kind of blue non è come iniziare con A Love Supreme per Coltrane? Che mi è piaciuto molto
sono partito dagli album più famosi; Kind of blue mi scende un po' quando inizia Blue in Green, mi viene in mente una scena tipo James Bond al piano bar che sorseggia un Black Russian e dice delle frasi scontate ad una bionda ammaliante: "hai sentito che pezzo? E' raffinato come il nostro amore"
senza Blue in Green sarebbe da 7.5/8
di Mingus mi piace tutto quello che ho sentito, per ora è quello di cui metterei il poster in camera
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#15
Inviato 29 settembre 2022 - 21:30
Di Davis molto più banalmente ti suggerirei Bitches Brew.
Di Mingus spero che tra tutto quello che hai sentito ci sia anche Pithecanthropus erectus
#16
Inviato 29 settembre 2022 - 21:33
Per me Blue in green è il pezzo più bello del disco.
Però il successo di Kind of blue è proprio in questo
mi viene in mente una scena tipo James Bond al piano bar che sorseggia un Black Russian e dice delle frasi scontate ad una bionda ammaliante: "hai sentito che pezzo? E' raffinato come il nostro amore"
è un disco di jazz per famiglie, è accessibile, pulito e melodico, senza assoli interminabili e quindi piace anche a un bel po' di gente che la maggior parte del jazz lo schiferebbe e KOB invece lo può ascoltare in poltrona col bicchiere di vino in mano da vero intenditore (insomma quella è un po' l'immagine del tipo che ascolta jazz di solito). Poi è effettivamente un disco molto bello e raffinato e pure rivoluzionario per l'epoca, ma insomma il successo è dovuto molto a quello secondo me.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#17
Inviato 29 settembre 2022 - 21:38
è un disco di jazz per famiglie, è accessibile, pulito e melodico, senza assoli interminabili e quindi piace anche a un bel po' di gente che la maggior parte del jazz lo schiferebbe e KOB invece lo può ascoltare in poltrona col bicchiere di vino in mano da vero intenditore (insomma quella è un po' l'immagine del tipo che ascolta jazz di solito).
appunto, ho iniziato così proprio per non cominciare da robe strane
sì Tony, Pithecanthropus erectus ce l'ho in canna
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#18
Inviato 29 settembre 2022 - 21:50
è un disco di jazz per famiglie, è accessibile, pulito e melodico, senza assoli interminabili e quindi piace anche a un bel po' di gente che la maggior parte del jazz lo schiferebbe e KOB invece lo può ascoltare in poltrona col bicchiere di vino in mano da vero intenditore (insomma quella è un po' l'immagine del tipo che ascolta jazz di solito).
appunto, ho iniziato così proprio per non cominciare da robe strane
ma tu rispetto a quel tipo di ascoltatore ascolti una marea di robe strane, non mi pare tu sia un fan dei Beatles.
Poi lo so che ti piace pure il pop, ma insomma sappiamo come funzionano ste liste dei dischi famosi.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#19
Inviato 29 settembre 2022 - 21:58
beh non sono partito dai Beatles che non mi sono mai piaciuti ma comunque da degli artisti classici tipo Bowie, i King Crimson, i Clash e gli Who, che ancora mi piacciono molto
la cosa che hai detto di Kind of Blue (una parte di quello che hai detto) è vera in generale per i dischi jazz secondo me, o insomma per quelli che ho sentito; puoi stare lì a concentrarti a casa sul divano e ne escono tantissime sensazioni ma boh, se entri in un bar e c'è A Love Supreme come sottofondo, ti sembra comunque adatto alla situazione, anche così come musica da accompagnamento che senti lontana, c'è/non c'è e non te ne devi preoccupare mentre, per esempio, se dovessi entrare in un bar e sentire Dirt degli Stooges, dovrei correre nell'angolo più silenzioso del posto, senza persone vicine, e alienarmi totalmente, è il motivo per cui quando in compagnia mi chiedono di scegliere un disco, passo sempre la palla, non voglio che qualcuno parli sopra la musica che sto ascoltando
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#21
Inviato 30 settembre 2022 - 00:04
lo provo
Lassi, vai con "In a Silent Way"
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#22
Inviato 30 settembre 2022 - 04:22
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#23
Inviato 30 settembre 2022 - 07:42
Tra i due chi scegliereste?
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#24
Inviato 30 settembre 2022 - 08:54
Coltrane tutta la vita.
#25
Inviato 30 settembre 2022 - 09:01
di Mingus mi piace tutto quello che ho sentito, per ora è quello di cui metterei il poster in camera
Allora prova Money Jungle. Un trio divino: Duke Ellington - Charles Mingus - Max Roach. 1963.
Per me uno dei capi totali di sempre.
#26
Inviato 30 settembre 2022 - 09:41
Noto negli utenti or una certa predisposizione a citare Miles Davis e poco John Coltrane.
Tra i due chi scegliereste?
Davis a occhi chiusi, in base all'assunto che il jazz elettrico è meglio di quello acustico e Coltrane all'elettrico non c'è arrivato.
Dopodiché, preferisco Hancock a entrambi.
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#27
Inviato 30 settembre 2022 - 09:42
Lassi molla i neri e passa subito a Pat Metheny e la fusion anni 80
Questa affermazione conferma però come veritirera l'affermazione di Lassigue in vota la trippa secondo cui con te non parla in questa sezione perchè di musica non capisci un cazzo.
Se io voglio che gli uccelli cadano fulminati, gli uccelli devono cadere stecchiti dagli alberi. Sono il furore di Dio, la terra che io calpesto mi vede e trema.
Don't you know there ain't no devil there's just god when he's drunk.
#28
Inviato 30 settembre 2022 - 09:44
Lassi molla i neri e passa subito a Pat Metheny e la fusion anni 80
Questa affermazione conferma però come veritirera l'affermazione di Lassigue in vota la trippa secondo cui con te non parla in questa sezione perchè di musica non capisci un cazzo.
Mi hai rubato le parole di bocca
#29
Inviato 30 settembre 2022 - 09:49
Lassi molla i neri e passa subito a Pat Metheny e la fusion anni 80
Questa affermazione conferma però come veritirera l'affermazione di Lassigue in vota la trippa secondo cui con te non parla in questa sezione perchè di musica non capisci un cazzo.
(in realtà mi piacciono entrambi)
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#30
Inviato 30 settembre 2022 - 09:51
Noto negli utenti or una certa predisposizione a citare Miles Davis e poco John Coltrane.
Tra i due chi scegliereste?
Coltrane direi.
#31
Inviato 30 settembre 2022 - 09:53
#32
Inviato 30 settembre 2022 - 10:03
Lassi molla i neri e passa subito a Pat Metheny e la fusion anni 80
purtroppo, dopo i 50, si vede la morte imminente e quindi nasce l'esigenza di rivedere tutta la vita e pentirsi nella speranza di un dopo confortante, magari anche autopunirsi per espiare espiare espiare; quindi mi toccherà pure la fusion nonostante abbia avuto in firma questo capolavoro del vecchio Leif per anni:
Spero sia divertente almeno per loro, anche se secondo me c'è sempre del morboso sotto.Il jazz rock ha ancora qualche punto in comune con me, e a volte ci scappa pure (solo) una pomiciata, ma proprio di sfuggita, senza mai salire a casa sua.La fusion è roba che mi spinge al suicidio...quasi quanto il reggae.Credo che la componente terzomondista sia la scintilla che vorrei venisse seguita da una pallottola che termini la mia agonia.Quando sento gruppetti dal vivo: il 98% dei chitarristi rovina tutto ficcandoci sempre passaggi blues, il 98% dei tastieristi rovina tutto ficcandoci in mezzo passaggi fusion, il 98% dei bassisti rovina tutto slappando dove non si deve.Ci sono cose che dovrebbero essere vietate, o severamente punite.
beh ma secondo me per chi suona è divertente, io li scuso così; quando nei localini jazz fanno i Weath. Re.sono intrippatissimi, fanno quasi invidia
Per i chitarristi c'è la regola, mentre fanno i passaggi blues, di chiudere gli occhi, per far credere di "sentire" il blues.
Per i bassisti c'è la regola, mentre fanno gli slap, di muovere il collo a gallo e di fare la bocca a culo di gallo.
Per i tastieristi c'è la regola, mentre fanno i passaggi fusion, di guardarsi attorno, per cercare sguardi positivamente sbalorditi.
Se poi tutta la band fa fusion allora vedi sguardi di tutti verso tutti che si cercano e che si trovano, un microcosmo di esaltazione collettiva.
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#33
Inviato 30 settembre 2022 - 10:12
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#34
Inviato 30 settembre 2022 - 10:35
Uno dei peggiori interventi nella storia del forum ovviamente, che spiega piuttosto bene lo snobismo di chi ascolta musicisti che quella roba non saprebbero suonarla manco in dieci vite e però si sentono in diritto/dovere di guardare chi ci riesce dall'alto in basso.
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#35
Inviato 30 settembre 2022 - 10:35
Noto negli utenti or una certa predisposizione a citare Miles Davis e poco John Coltrane.
Tra i due chi scegliereste?
Amo Coltrane ma anche io dico Miles, uno che ha tirato fuori una cosa così merita solo la beatificazione:
capo già dal titolo. Poi lo preferisco anche per produzione live, cioè:
numero 1 anche nello stile
RIP vecchio account ✟
#36
Inviato 30 settembre 2022 - 10:39
Uno dei peggiori interventi nella storia del forum ovviamente, che spiega piuttosto bene lo snobismo di chi ascolta musicisti che quella roba non saprebbero suonarla manco in dieci vite e però si sentono in diritto/dovere di guardare chi ci riesce dall'alto in basso.
beh ma fa ridere tantissimo, lo avrei apprezzato anche se avesse disintegrato i miei artisti del <3
altro capolavoro anche se c'entra poco; non tutto l'intervento ma il finale su Reinemetal è da 10
questi topic sono sempre interessanti perchè sono di fatto una stupida mini-analisi del forumdi fronte alla solita tamarrata (sia essa pop italiano/una tendenza molto seguita/un programma celebre e variabili varie) inutile, ecco intervenire nel topic da una parte i sinistrorsi radical chic inorriditi da tale stupidità, simbolo della decadenza dei tempi, della tv, dei giovani, della cultura e anche di tutto il resto, e dall'altra l'elite intelligente del forum, sempre pronta a difendere l'ultima tamarrata lanciandosi anche in improbabili analisi socio-culturali. (o a fare finta di farlo, in qualche caso). Tutto questo finchè non arriva reinemetal a parlare di filosofia.E' un pò ripetitivo
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#37
Inviato 30 settembre 2022 - 10:43
#38
Inviato 30 settembre 2022 - 10:48
E comunque Coltrane è santo e Miles Davis no
#39
Inviato 30 settembre 2022 - 10:48
e che je voi di' a Milez, Brewster
probabilmente anche Coltrane avrebbe appeso i vestiti e cominciato ad indossare sai indiani e magari perfino roba alla Sun Ra. Ha avuto la fortuna di morire prima che finisse il momento piu alto della moda e dello stile maschile nell'intera storia dell'umanità
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#40
Inviato 30 settembre 2022 - 10:52
#41
Inviato 30 settembre 2022 - 10:53
Stile piuttosto pacchianoso in realtà, preferisco il minimalismo di Coltrane, giacca, camicia o maglietta, sigaretta e faccia da Denzel Washington.
vero, probabilmente non è colpa sua ma le foto fatte a Miles sono tremende; sembra un narcotrafficante da 4 lire di quelli che, proprio perché non contano una mazza, vogliono mettersi in mostra con vestiti sgargianti e poco ordinari
a me piace il jazzista classico; devo dire che, anche nel rock, preferisco uno stile pulito, è la musica che deve essere ribelle, l'artista deve apparire come un uomo comune, magari un filino elegante e un pochino fuori dagli schemi ma il giusto --- i Jam rappresentano benissimo questa idea, pulitini e profumati ma spesso violentissimi, più di tutte le band punk del loro periodo
davvero carucci!
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#42
Inviato 30 settembre 2022 - 10:54
#43
Inviato 30 settembre 2022 - 11:04
Stile piuttosto pacchianoso in realtà, preferisco il minimalismo di Coltrane, giacca, camicia o maglietta, sigaretta e faccia da Denzel Washington.
vero, probabilmente non è colpa sua ma le foto fatte a Miles sono tremende; sembra un narcotrafficante da 4 lire di quelli che, proprio perché non contano una mazza, vogliono mettersi in mostra con vestiti sgargianti e poco ordinari
a me piace il jazzista classico; devo dire che, anche nel rock, preferisco uno stile pulito, è la musica che deve essere ribelle, l'artista deve apparire come un uomo comune, magari un filino elegante e un pochino fuori dagli schemi ma il giusto --- i Jam rappresentano benissimo questa idea, pulitini e profumati ma spesso violentissimi, più di tutte le band punk del loro periodo
davvero carucci!
Non sono così intransigente, soprattutto per quanto riguarda il rock, esteticamente va benissimo anche il casual dei grungettoni per dire (stile Soundgarden in particolare), son tutti quei stili misti sgargianti/attillati/vaporosi che mi fanno un po torcere le budella.
#44
Inviato 30 settembre 2022 - 11:12
la sfiga americana mi può andare bene quando rimane nei confini del look da studenti dei college, uno stile sommesso, sobrio, un pochino sportivo, possibilmente i capelli corti e puliti, la barba tendenzialmente la lascerei ai folker degli anni 90, tremendi ---
i Tortoise:
i GVSB, immensi, vi amerò per sempre, anche se diventerò un jazzofilo:
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#45
Inviato 30 settembre 2022 - 11:14
di nuovo per l'Inghilterra, Mark E Smith al matrimonio :°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° poi basta giuro
Robert Fripp con il caschetto
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#46
Inviato 30 settembre 2022 - 11:20
beh ma fa ridere tantissimo, lo avrei apprezzato anche se avesse disintegrato i miei artisti del <3
Ma guarda il caso non disintegra loro.
Comunque Lassie nelle carriere jazz soprattutto quelle lunghe giudicare dall'ascolto di un disco è la cosa più sbagliata possibile, Davis ha prodotto cose talmente distanti da "Kind of Blue" che è come mettere insieme le carriere di almeno due o tre artisti diversi.
In particolare, i jazzisti che hanno avuto una fase acustica e una elettrica hanno cose radicalmente distanti all'interno della loro produzione.
Coltrane è già più omogeneo, perché non c'è arrivato alla rivoluzione elettrica (benché le cose più radicali registrate verso la fine siano piuttosto diverse da quelle degli anni Cinquanta), ma di Davis, così come di Herbie Hancock, ne vanno sentiti diversi di dischi per potersi fare un'idea.
Giusto anche il consiglio di iniziare da subito con la fusion, che è ovviamente fichissima.
Prova qualcuno fra questi (mi fermo agli anni Settanta - non che dopo non ci sia un sacco di roba meritevole, ma giusto per dare un po' di ordine - e si tratta di una lista sbrigativa):
Mahavishnu Orchestra - "The Inner Mounting Flame"
Billy Cobham - "Spectrum"
Return to Forever - "Romantic Warrior"
Al Di Meola - "Elegant Gipsy"
Shakti - "Natural Elements"
Terje Rypdal - "Waves"
Pat Metheny Group - "Pat Metheny Group"
Casiopea - "Casiopea"
P.S. Sullo stile: a parte che a me piace anche quello del Davis stravagante, è facile dire che Coltrane era più elegante (solo dal punto di vista più classico e noioso della parola, se vogliamo), essendo morto nel 1967. Bastava farlo arrivare già solo al 1977 e lo vedevi cosa si metteva addosso.
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#47
Inviato 30 settembre 2022 - 11:24
grazie per la lista
beh ma fa ridere tantissimo, lo avrei apprezzato anche se avesse disintegrato i miei artisti del <3
Ma guarda il caso non disintegra loro.
vabbeh gozzy, a me piacciono alcune band dark e punk, ad esempio, però le manderei subito a cambiarsi
ecco, concedo delle eccezioni in termini di non sobrietà al look hippie true, bellissimo, forse perché mi sembra estremamente naturale; tra i famosi gli Hawkwind (Lemmy era già nazista, si vede dal ghigno, ma lo mascherava bene):
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#48
Inviato 30 settembre 2022 - 11:28
più riflessiva, probabilmente avrebbe optato per qualche sobria tunica stile afro.
#49
Inviato 30 settembre 2022 - 11:33
Basta vedere come si vestiva Davis fino alla metà degli anni Sessanta, ossia identico a Coltrane (e a tutti gli altri), per farsi venire ben più di un dubbio sulla mantenuta sobrietà di quest'ultimo nei Settanta.
Nessuno è stato sobrio in quel decennio (e meno male, la sobrietà la sua epoca ce l'ha avuta, sai che noia sempre vestiti in quel modo).
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#50
Inviato 30 settembre 2022 - 15:40
Noto negli utenti or una certa predisposizione a citare Miles Davis e poco John Coltrane.
Tra i due chi scegliereste?
Coltrane senza ombra di dubbio
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