Interessante e violentissima discussione!
Dico la mia, facendo una premessa di presentazione:
- non seguo le serie tv;
- i fumetti dei super-eroi li ho letti per pochi anni da adolescente;
- sono un grande fan di star wars;
- mi piace il cinema d'autore ma anche quello di intrattenimento;
- odio gli eccessi della critica di oggigiorno che per necessità di fare clic ha innalzato un paraculissimo culto della cultura pop e nella quale le pretestuole letture sociologiche sopravanzano sempre l'analisi estetica di ciò di cui si parla, con scarsa onestà intellettuale asservita per l'appunto alla logica del clic;
- sono stato realmente appassionato di videogame e giochi di ruolo solo grossomodo dai 7 ai 12 anni (i primi) e dai 13 ai 16 anni (i secondi): Ora di anni ne ho 41, per dire di quanto tempo è passato
- non ho mai avuto una particolare predilizione per i film di supereroi, anzi
- [tant'è che] fino a un anno fa avevo visto tipo 4-5 film in tutto dell'Mcu, in televisione e mai per intero, a spizzichi e mozzichi
premesso questo
- da circa un anno posso dirmi un fan abbastanza accanito dell'Mcu
E' andata che dal promo di Infinity War (che non ho visto al cinema, per dire che le mie perplessità erano davvero forti, ero lungi dall'essere un fan boy) ho capito che la saga era unica, prima ne avevo solo sentori e siccome mi interessava poco non approfondii.
I film dell'Mcu che avevo visto mi parevano sì ben fatti, ma un po' troppo svelti e incasinati come trama. Di cose strampalate oggettivamente ne succedono, ma è nulla rispetto al delirio in cui sono caduti i fumetti Marvel da decenni.
Tornando a Infinity War, ho capito che l'operazione della saga ultradecennale e dei 22 film era senza precedenti. Dal punto di vista dell'organizzazione produttiva in primis (NB: produzione non è banalmente sinonimo di "soldoni", sia chiaro, è un lavoraccio!) ma anche dal punto di vista della complessità narrativa.
Saltando direttamente alla fine, Endgame è un film supereroistico anomalo sotto ogni punto di vista. Ha una prima parte drammatica e praticamente priva di azione; una seconda dedicata solo ai fan duri e puri (viaggi a ritroso nei capitoli precedenti della saga); e una terza che è la baracconata effettistica che ti aspetti (addirittura troppo, e francamente un po' frettolosa).
Però - e questo è l'unico riferimento ai soldi che farò - è il secondo film che ha più incassato di sempre, forse batte anche Avatar (è ancora in sala...).
Come la spieghi una cosa così? Con l'hype mediatico e la fidelizzazione, certo, ma a questo livello non ci arrivi se non c'è almeno un po' di qualità. I numeri sono TROPPO grossi e l'investimento troppo rischioso per affidarti a un terreno non ampiamente dissodato.
Ora, da ex perplesso e da non amante delle serie tv e della critica "sociologista-pop" di oggi non posso sottoscrivere certi superlativi letti in giro, i riferimenti a Proust, etc... , ma non posso fare a meno di rilevare del pregiudizio in chi ignora l'intera questione Marvel riducendola a "sfacelo del gusto condiviso in tempi bui" (quella è la trap, nda).
Il solo superlativo che condivido è quello di chi dice che forse l'Mcu ha salvato il cinema. Questo perchè pur pagando dazio (e traendo linfa narrativa) dal mondo delle serie tv, i film dell'Mcu sono film. Lo sono perchè, Endgame a parte, sono film a se stanti, con protagonisti diversi e sono roba che ha senso al cinema, perchè c'è dello spettacolo, non soltando la storia.
Ora, non intendendomi di serie tv forse dico delle cazzate, ma la mia idea è che con il successo delle serie tv siano semplicemente stati portati i libri sullo schermo (e peraltro il tempo che occorre a leggere un libro è lo stesso di una serie; io, coerentemente, non ho il tempo nè per l'uno nè per le altre). Il successo delle serie lo decreta LA TRAMA, l'intreccio. Personalmente, non ho mai letto come negli ultimi anni tanta insistenza, da parte della critica cinematografica, sulla trama e l'eventuale piattezza dei personaggi, con speculare scarsa attenzione per le modalità della messa in scena, l'estetica, lo spettacolo, etc..., ossia quelle caratteristiche che hanno reso grande da una parte il cinema spettacolare-commerciale e dall'altra quello indie-sperimentale (di questi due estremi dell'arte cinematografica credo si ritrovi mediamente poco nelle serie tv).
Ecco, i film dell'Mcu scippano la "fidelizzazione", le trame arrovellate e i "cliffhanger" dalle serie, ma fanno film a se stanti, e abbastanza spettacolari da "andare visti al cinema". Film che nascono per durare due ore, non episodi da 45 minuti che se sei un maniaco perdigiorno puoi vederne anche 10 di fila.
Il filone supereroico era in realtà già consolidato con Batman, Spiderman e X-Men, tutta roba che secondo me vale meno dell'Mcu (a parte certi Batman) [il filone peraltro esiste nella misura in cui esiste al suo interno una sottocorrente revisionista, prendi Deadpool o il nostro Jeeg Robot; nell'Mcu c'è Ant-Man per molti aspetti]. L'Mcu ha portato il tutto a un nuovo livello, c'ha messo molta ironia (è dibattuto ma io sono un fan della cosa), trame con più livelli di lettura, buone recitazioni e capacità di creare affezione per i personaggi (cosa che per esempio non c'è negli X-Men a parte Wolverine e nei film tratti dai personaggi Dc in generale).
In sostanza, secondo me non si può negare all'Mcu un ruolo nella storia. Dopo di chè è ovvio che questi film non piaceranno mai a chi è totalmente allergico all'immaginario nerd, questo è scontato ma va detto, non si può pretendere il contrario (e a quel punto valgono solo gli argomenti sociologici, ma siccome non mi piacciono immagino quanto possa gradirli chi è allergico all'immaginario nerd e magari anche al cinema commerciale in genere...).