Jennifer Gentle
#1
Inviato 26 giugno 2014 - 22:07
A New Astronomy (2007)
Concentric (2010)
ma vorrei unire in unico topic il percorso del gruppo di Marco Fasolo che secondo me merita un posto speciale nello scenario delle produzioni indipendenti italiane.
Ho ascoltato "Funny Creatures Lane" e "Valende" e contengono entrambi dei piccoli gioiellini che oscillano tra una psichedelia volte acida e a volte delicata e sognante, con sonorità spesso folkeggianti (soprattutto il secondo). C'è del gusto per la chitarra bigmuffosa ma anche per placidissimi accordi di acustica suonati in compagnia di un po' di sanissima erba.
Notati principalmente per essere il primo gruppo italiano a pubblicare con SubPop, cosa della quale personalmente non me ne sbatte una minchia.
Un crimine contro l'umanità definire Fasolo come uno scopiazzatore di Barrett come si legge nel primo topic linkato, secondo me la musica dei Jennifer Gentle va ben oltre con aperture armoniche e suoni dolci che portano ad un livello di scrittura e arrangiamento successivo le visioni autistiche di Syd Barrett, molti brani poi non c'entrano niente né con lui né con i Pink Floyd.
Valende ha addirittura un suo sapore fantasy e medioevale nel suo essere psichedelico, per me è un gran bel sentire ed un gran bel viaggio, anche registrato bene, cosa ben rara nello scenario indipendente italiano.
Qualche assaggio:
due pezzi da Valende:
http://www.youtube.com/watch?v=rmROXQzhzx4
http://www.youtube.com/watch?v=0lu4NxJTcnk
da Funny Creatures Lane:
No Mind in my Mind, un giro armonia + melodia semplicemente geniale per quanto mi riguarda: http://www.youtube.c...h?v=VaI52C5Tt9w
Statisticamente parlando, non lo so.
#2
Inviato 26 giugno 2014 - 22:18
Conosci gli Allison Run? Erano di fine anni '80, pugliesi mi pare, facevano anche loro questa psichedelia pucci/Robyn Hitchcock.
#3
Inviato 26 giugno 2014 - 22:22
Statisticamente parlando, non lo so.
#4
Inviato 27 giugno 2014 - 09:56
panella is my co-pilot
#5
Inviato 27 giugno 2014 - 10:08
Statisticamente parlando, non lo so.
#6
Inviato 27 giugno 2014 - 10:12
Live li ho visti solo una volta e tanti anni fa, mi erano piaciuti, non sono al corrente di come si presentino adesso, i primi due dischi per me sono validi, non capolavori ma alcuni brani eccellenti. Devo ancora ascoltare gli ultimi invece.
il loro problema è il barocchismo esasperato: cambi di tempo gratuiti, falsetti improvvisi, armonie e registri sconvolti da un momento all'altro, all'insegna di un buffo eclettismo che vorrebbe ricalcare quello di barrett, ayers, gong, pedestrians o anche di certe cose della elephant 6, ma risultando falsi, pretestuosi, maccheronici
panella is my co-pilot
#7
Inviato 27 giugno 2014 - 10:20
Statisticamente parlando, non lo so.
#8
Inviato 27 giugno 2014 - 10:22
visti dal vivo a padova un mese fa: gridolini e schiamazzi, un tipo che suona il palloncino e la tendenza esasperata a rendersi il più possibile artificiosamente bizzarri: è come se ti dicessero "guarda, sono un freakettone inclassificabile che cambia stile ogni secondo alla faccia del monotono indie-moscio di afterhours et similia": è fuffa
Se parli del concerto di apertura ai Neutral Milk Hotel, è stato una figata e hanno suonato da dio. Lo spernacchiamento col palloncino era un'indiata scema come se ne fanno tante altre, certo che se lo indichi come uno dei momenti più importanti del concerto significa che ti stanno sul cazzo e basta, indipendentemente dalla musica che fanno.
Tra l'altro era da tantissimo che non li ascoltavo e hanno suonato alcuni pezzi da Funny Creatures Lane che mi hanno fatto tornare indietro di sette-otto anni, nel periodo in cui me li sparavo fissi in cuffia, e rimangono canzoni bellissime e molto orecchiabili, nonostante i chiari debiti nei confronti della psichedelia barrettiana -- ma chi se ne frega, aggiungerei.
#9
Inviato 27 giugno 2014 - 10:25
Ti riferisci indistintamente a tutta la loro discografia? I primi dischi a me sembrano rispecchiare molto marginalmente quello che dici, anche perché di cambi di tempo se ne trovano pochini.
parlo di concentric e midnight room
visti dal vivo a padova un mese fa: gridolini e schiamazzi, un tipo che suona il palloncino e la tendenza esasperata a rendersi il più possibile artificiosamente bizzarri: è come se ti dicessero "guarda, sono un freakettone inclassificabile che cambia stile ogni secondo alla faccia del monotono indie-moscio di afterhours et similia": è fuffa
Se parli del concerto di apertura ai Neutral Milk Hotel, è stato una figata e hanno suonato da dio. Lo spernacchiamento col palloncino era un'indiata scema come se ne fanno tante altre, certo che se lo indichi come uno dei momenti più importanti del concerto significa che ti stanno sul cazzo e basta, indipendentemente dalla musica che fanno.
Tra l'altro era da tantissimo che non li ascoltavo e hanno suonato alcuni pezzi da Funny Creatures Lane che mi hanno fatto tornare indietro di sette-otto anni, nel periodo in cui me li sparavo fissi in cuffia, e rimangono canzoni bellissime e molto orecchiabili, nonostante i chiari debiti nei confronti della psichedelia barrettiana -- ma chi se ne frega, aggiungerei.
sì parlo di quel concerto...non li odio, però non li sopporto
panella is my co-pilot
#10
Inviato 27 giugno 2014 - 10:29
parlo di concentric e midnight room
Ok quelli non li ho ancora ascoltati, più che altro mi sembra che negli ultimi anni l'attenzione su di loro si sia un po' spenta, potrebbe essere per via della debolezza degli ultimi dischi, non saprei.
Statisticamente parlando, non lo so.
#11
Inviato 27 giugno 2014 - 10:48
ho ascoltato i primi due album, "Funny Creatures Lane" e "Valende"
hai ascoltato secondo e terzo allora. il primo è 'I Am You Are', per non parlare della colonna sonora per 'Come Tu Mi Vuoi'.
mik
#12
Inviato 27 giugno 2014 - 10:50
Statisticamente parlando, non lo so.
#13
Inviato 27 giugno 2014 - 15:34
Sono tra i pochi italiani non orrendi.
Conosci gli Allison Run? Erano di fine anni '80, pugliesi mi pare, facevano anche loro questa psichedelia pucci/Robyn Hitchcock.
Gran ricaccione gli Allison Run, brindisini di stanza a Bologna fondati da Amerigo Verardi (attivo in diversi progetti mai esplosi) e ai quali prese parte anche Palazzo dei Massimo Volume.
Concordo poi sui Jennifer Gentle, tra i migliori italiani degli ultimi quindici anni. Gli ultimi due dischi non granché, e sono d'accordo con chi dice che dal vivo l'atteggiamento di Fasolo non è irresistibile (non ho particolarmente gradito - a un loro concerto visto a Milano qualche tempo fa - una sua risposta a uno del pubblico che rompeva le balle), ma restano un gruppo di un livello molto sopra la media nazionale. "Valende" e "Funny Creatures Lane" molto buoni in particolare, canzone migliore "Wondermarsh" (andatevela a sentire su Spotify, purtroppo su Youtube non si trova, dovrebbe essere contenuta in un ep).
M.
M.
#14
Inviato 15 ottobre 2019 - 10:06
Mi è piaciuto molto l'ultimo, ne ho parlato: https://www.ondarock...nifergentle.htm
#15
Inviato 16 ottobre 2019 - 10:01
Son curioso di ascoltarlo, Valende è uno dei miei dischi italiani pop preferiti.
Statisticamente parlando, non lo so.
#16
Inviato 21 ottobre 2019 - 21:33
E' riuscito a fare un disco in cui si butta su surf rock, rockabilly, woogie boogie con momenti di pausa twinpeaksiani credibilissimo con una produzione allo stesso tempo attualissima e psichedelica, ma la cosa più incredibile è che alla voce c'è Harry Budini.
Scrittura da fuoriclasse:
Statisticamente parlando, non lo so.
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