Tutti conoscete Bye Bye Love, o Dream Dream Dream -non è questo il vero titolo, lo so- ma poi? Due pezzi che ho sempre amato molto, ma lì mi ero fermato. Nello scorso music crossing però ho rubato un loro album del '66 e con qualche ascolto mi sono accorto che bisognava partire da capo, con questi due.
They're off and rolling (1958) l'ho sentito e stavo quasi per scartarlo. Qualche brano carino, molte reinterpretazioni rock'n'roll virate sull'acustico e con armonie vocali ravvicinate, e poi country. Sbagliavo: l'esordio è già molto bello, con arrangiamenti perfetti e voci che parlano, romanticismo del tempo di American Graffiti.
Continua a svettare Bye bye love, con la sua allegra disillusione: bye bye love, bye bye happiness, hello emptiness, I feel I'm gonna cry. Non mi stupisco che Simon & Garfunkel l'abbiano suonata. Questa, insieme ad altre due canzoni sono di Felix e Boudleaux Bryant, due autori country che hanno scritto pure per il dio Buddy Holly, Emmylou Harris, etc.
Poi la melodia perfetta, triste di I wonder if I care as much, su un arrangiamento essenziale di chitarra acustica e battiti di mani, scritta da uno dei due fratelli.
Della doppia anima rock'n'roll e country probabilmente è questa seconda a vincere e ad avere più personalità. Almeno per me.
Mi riprometto di continuare con la discografia, lasciandovi intanto un'anticipazione più psichedelica del '66