Stromae - Multitude (2022)
#1
Inviato 11 marzo 2022 - 09:29
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#2
Inviato 11 marzo 2022 - 09:32
Concordo, disco bellissimo. E recensione online: https://www.ondarock...e-multitude.htm
#3
Inviato 11 marzo 2022 - 09:45
Direi che il mae-Stro mi ha ricacciato in gola la delusione per il primo singolo. Il problema di "Santé" è che riprendeva di peso il disco precedente e mi ha dato la sensazione sgradevole di un artista che in nove anni non ha fatto un passo. Invece hai voglia se ne ha fatti: il nuovo album ha cancellato quasi del tutto la sua attitudine dance-pop, per rimpiazzarla con un art pop al contempo intimista e percussivo, denso di suggestioni africane e caraibiche. La scelta del primo singolo è stata probabilmente un atto di prudenza; peraltro il pezzo all'interno della scaletta assume più senso perché aiuta a diversificare, detto che gli altri undici brani mi piacciono tutti di più. E come al solito, bellissimi testi. Insomma, nove anni ma ne è valsa la pena, splendido album.
infatti dopo l'uno due il resto dei brani è decisamente ad un livello alto
#4
Inviato 11 marzo 2022 - 10:12
Racine carrée ha alcuni capolavori assoluti, ma non è tutto sullo stesso livello. In generale tendo a premiarlo più per l’importanza centrale nella musica pop contemporanea che per la sua bellezza intrinseca (che comunque c’è in diversi episodi).
Questo Multitude è plausibile che possa risultare meno influente, però è degno del miglior jacques brel, il faro della carriera di Stromae.
#5
Inviato 11 marzo 2022 - 10:39
Ho il sentore che sia il suo album più bello.
Racine carrée ha alcuni capolavori assoluti, ma non è tutto sullo stesso livello. In generale tendo a premiarlo più per l’importanza centrale nella musica pop contemporanea che per la sua bellezza intrinseca (che comunque c’è in diversi episodi).
Questo Multitude è plausibile che possa risultare meno influente, però è degno del miglior jacques brel, il faro della carriera di Stromae.
SI Brel è un punto di riferimento (L'enfer) ma anche Cesaria Evora
#6
Inviato 11 marzo 2022 - 19:42
A me il disco è piaciuto tanto, lo ho trovato più variegato rispetto al precedente e davvero ben giocato nella commistione tra l'elemento chansonnier, quello world e l'aspetto più strettamente pop. I pezzi peraltro sono un discreto pugno nello stomaco a livello di testi, spesso cozzando abilmente con gli accompagnamenti, mai davvero grigi. Il giudizio di Gianfranco mi è parso pure un po' timido.
#7
Inviato 12 marzo 2022 - 18:30
Un bel disco, forse troppo breve. Devo ascoltarlo più approfonditamente.
You're an island of tranquillity in a sea of chaos. :.:: Last.fm
#8
Inviato 12 marzo 2022 - 18:35
Naaa, i bei dischi non sono mai troppo brevi, più canzoni ci sono più c'è il rischio di trovare quella che non piace e rovina l'atmosfera.
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#9
Inviato 28 marzo 2022 - 14:55
nuova frontiera art pop globale e totale, fa il paio col disco di Tangana dell'anno scorso. 10/10.
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#10
Inviato 06 dicembre 2022 - 10:46
Ero in cerca di ascolti per completare la classifica, adesso mi tocca aspettare perché credo che multitude la scombinerà rapidamente.
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi