Ok, in realtà si autodistribuisce, però risiede a Londra ormai da anni, quindi è considerabile un po' anglofono.
A ogni modo, sta a Londra non per divertimento, ma da esule: è egiziano e il regime di Al Sisi gli ha impedito di rientrare dopo una tournée all'estero (è una delle voci più critiche verso il regime, che lo accusa di essere membro dei Fratelli Musulmani).
La sua musica è ufficialmente bannata in Egitto, ma questo non impedisce ai suoi fan di seguirlo tramite social (otto milioni su Facebook e altrettanti su Twitter) e di ascoltarlo tramite servizi streaming. Inoltre tiene spesso concerti negli altri paesi arabi, avendo la sua fama superato i confini nazionali.
È semplicemente il più raffinato autore che la musica pop possa esprimere oggi come oggi. Peraltro, cambia genere a ogni traccia e riesce bene in tutto: la title track è synthwave, "Esta3izo" è shaabi, "Ghenwa Leek Men Alby" è funky house, "Ahkeelak Khoofy" è una sorta di reggae/blues, e qua e là sono sparsi brani dall'atmosfera eterea, quale in forma di ballata sophisti-pop, tipo "Fady Shewaya", quale più folkeggiante, tipo "Feeh Nas".
Il resto è tutto in rece, compreso come al solito qualche passo dei testi:
https://www.ondarock...loodsanat80.htm
Non so sicurissimo su cosa embeddare, perché se metto i pezzi più orientali "che schifo la musica araba", mentre con quelli occidentali "è derivativo". Non che cambi molto, visto che come al solito risponderanno in tre.