Il loro più grande classico è Violator, direi. È il disco più venduto, più celebrato, quello per cui bene o male verranno ricordati! Non sto usando 'grande' per definirne la qualità (per quanto...), anche per me forse non è il miglior disco (sono eternamente in lotta tra Black Celebration e Music For The Masses).
sembra uscito ieri non ho idea, per come lo vedo io pezzi come Personal Jesus e Enjoy The Silence sono troppo tamarre dai, mi può pure andare bene una commercializzazione ma con quei brani si perde davvero il senso dei Depeche come band new wave, c'è un lavoro perfezionista e allo stesso tempo esibizionista che ricorda quello fatto in territori industrialrock, dopo, dai peggiori NIN (che già di loro sono peggiori), secondo me dal 1985 al 1993 ci sono i Depeche più bassi, tutta forma e poca passione, mi andava bene un solo album così
magari sbaglio a identificare questo loro momento con il lavoro di Wilder, ripeto, non ho idea dei contributi precisi, però la mia idea sui dischi è questa (che poi sono comunque album belli eh)
e Exciter è un lavoro molto intimista, non tutti i brani sono stupendi ma "TAMARRISMO VADE RETRO"
Eh, ma capisci che per te va bene solo la new wave dura e pura!
Guarda, io apprezzo molto i primi lavori, quelli di synth pop puro, Broken frame e Some Great Rewards sono dischi bellissimi, ma già in quest'ultimo le contaminazioni industrial si sprecavano, eh! Ad ogni modo, quello che è arrivato negli album immediatamente successivi è il dramma vero (
), la lascivia più dissoluta e anche disperata, la depressione conseguente all'interpretazione della farsa della rockstar. Tutti aspetti che si ritrovano in produzioni cervellotiche, ma secondo me umanissime, toccanti e meravigliosamente ambigue, senza che però si perdesse il senso del loro percorso da broken frame in avanti (Enjoy the silence che rinnega la new wave? Ma se sembra un pezzo dei new order!
). Forse in SOFAD il senso della misura lo hanno un po' perso, e si sono spinti troppo in là con industrialrock 'tamarro' e ammiccamenti grunge, c'è anche da dire che il quel periodo erano uno più fottuto dell'altro!
Non sbagli del tutto ad identificare quel periodo con Wilder, perchè sebbene tutte le canzoni di quegli anni siano di Gore, è vero che chi si faceva il mazzo in studio era sempre Wilder, e col passare degli anni ha preso sempre più il timone, arrivando ai suoni espansissimo e gonfi di SOFAD. Certo, alla fine la linea la dettava pur sempre Gore, ma indubbiamente in quella decina d'anni scarsa il comtributo di Wilder è stato decisivo.
Non ti sto dietro Bara, mentre scrivo un post tu me ne scrivi altri tre lol.
Se non mi fai più amico mi offendo però.