Wong Kar-wai
#52
Posted 13 June 2013 - 16:10 PM
#54
Posted 24 August 2013 - 01:11 AM
#55
Posted 21 September 2013 - 15:25 PM
Anche perché poi mi son rivisto in parte la versione originale, che ha 10 minuti in più e soprattutto una chiusura che è mille volte meglio, più forte e coerente. Che cazzo mi significa quella battuta "e tu che stile usi?" (quest'ultima cosa ovviamente non è dovuta ai doppiatori ma a chi distribuisce copie tagliate. Ma poi di 10 minuti, che differenza c'è fra un film di 120 e uno di 130? Perché cambiare radicalmente il senso del finale?
Certo che ora si attende un director's cut. Magari le 4 ore auspicate. E allora si griderà al capolavoro.
Voi che dite? Che giramento di palle. Poi ci si lamenta che la gente non va più al cinema... e fatevi due domande!
#56
Posted 21 September 2013 - 15:46 PM
#57
Posted 21 September 2013 - 17:11 PM
nel senso che non condividi lo sfogo?bellissmo the webmaster!
#58
Posted 17 January 2021 - 14:55 PM
Rispolvero anche questo topic dal dimenticatoio per segnalare la nuova restaurazione di "In the mood for love" che esce per la Criterion negli Stati Uniti e potrebbe uscire anche da noi in Blu Ray, per la Eagle (il condizionale è d'obbligo). Il dettaglio pare incredibile. Come colore, il cambio rispetto alla precedente edizione pare evidente, qualcuno si ricorda della visione in sala quale delle due versione è più fedele all'originale ?
Al link qualche frame per confronto:
http://www.dvdbeaver...bITJSO_7D6wxVf0
#59
Posted 17 January 2021 - 14:59 PM
Per la Criterion esce a fine marzo in questo sontuosissimo cofanetto con altri sei film.
https://www.blu-ray....Blu-ray/261077/
"Tu pensi che la storia abbia le sue eccezioni; invece non ne ha nessuna. Pensi che la razza abbia le sue eccezioni; neanche per sogno.
Non esiste alcun particolare diritto alla felicità, né esiste un diritto alla sventura. Non esiste tragedia, non esiste genio.
La tua sicurezza e i tuoi sogni non hanno fondamento. Se su questa terra appare qualcosa di eccezionale, una particolare bellezza o una particolare
manifestazione del male, la natura lo scova subito e lo estirpa."
"Sei benvenuto come una merda dentro una piscina."
L'intelligenza di cui ero dotato ha suppurato per mancanza di materia a cui applicarsi e ha preso strade diverse.
#60
Posted 07 April 2021 - 10:16 AM
Ashes of Time Redux, Wong Kar-Wai (1994)
Wong Kar-Wai è un fenomeno forse perduto, non ho capito se per questioni politiche (sarebbe da chiedere a Corrigan che è certamente più informato su queste questioni) o semplicemente perché invecchiato. Dunque ora son 8 anni che si aspetta lo sblocco del film nuovo. Mentre nel 1994 girava questo capolavoro e, come non bastasse, durante il montaggio si prendeva una pausa per girare e montare il suo capolavoro totale (Hong Kong Express).
Comunque non ricordavo abbastanza bene (madonna l'ho visto credo un 23-24 anni fa) l'originale per dire in cosa il Redux abbia cambiato le cose. Fatto sta che è incredibile la libertà grammaticale di Kar-Wai (un montaggio fatto di accostamenti cromatici, e sensazioni) , e il riproporre un genere (il fantomatico wuxia) destrutturandolo e facendolo confluire nel melò. Christopher Doyle si diverte come un matto a cambiare lenti e a lavorare con luci e colori, che in certi passaggi pare un film di Sokurov.
Voto: 8,5
#61
Posted 10 April 2021 - 12:51 PM
Ashes of Time Redux, Wong Kar-Wai (1994)
Wong Kar-Wai è un fenomeno forse perduto, non ho capito se per questioni politiche (sarebbe da chiedere a Corrigan che è certamente più informato su queste questioni) o semplicemente perché invecchiato. Dunque ora son 8 anni che si aspetta lo sblocco del film nuovo. Mentre nel 1994 girava questo capolavoro e, come non bastasse, durante il montaggio si prendeva una pausa per girare e montare il suo capolavoro totale (Hong Kong Express).
Comunque non ricordavo abbastanza bene (madonna l'ho visto credo un 23-24 anni fa) l'originale per dire in cosa il Redux abbia cambiato le cose. Fatto sta che è incredibile la libertà grammaticale di Kar-Wai (un montaggio fatto di accostamenti cromatici, e sensazioni) , e il riproporre un genere (il fantomatico wuxia) destrutturandolo e facendolo confluire nel melò. Christopher Doyle si diverte come un matto a cambiare lenti e a lavorare con luci e colori, che in certi passaggi pare un film di Sokurov.
Voto: 8,5
Wong si è espresso al meglio grazie all'incrocio tra la libertà espressiva dell'industria cinematografica di Hong Kong e l'esposizione globale che questa cinematografia ha raggiunto tra anni 80 e 90. Dopo l'handover Hong Kong è mutata: non subito dopo il 97 (anche perché la crisi era iniziata dopo il '93), ma durante gli anni Zero diventa chiaro che l'industria locale non avrebbe avuto gli stessi margini e le stesse possibilità una volta rientrata nell'orbita cinese. I grandi exploit sono stati via via più isolati e provengono da registi della vecchia scuola o da gente che ha comunque 50 anni (tipo Soi Cheang), il ricambio non c'è stato. Wong probabilmente soffre le limitazioni sistemiche, anche se penso che dopo "My Blueberry Nights" sia giunto alla fase-Lynch della sua carriera, volendo girare solo alle sue condizioni e solo cose che gli interessano (che combinato al perfezionismo significano anni e anni di lavoro e postproduzioni infinite: basti vedere quanto ha impiegato a terminare "The Grandmaster"). comunque ultimamente ha supervisionato il restauro dei 7 film presenti nel boxset Criterion. ha 63 anni e un progetto ha ottenuto il via libera dalla Cina, quindi magari ce la fa a finire un altro film prima di ritirarsi.
#62
Posted 10 April 2021 - 17:02 PM
ha 63 anni e un progetto ha ottenuto il via libera dalla Cina, quindi magari ce la fa a finire un altro film prima di ritirarsi.
E infatti giusto l'altro giorno leggevo del via libera per Chungking Express 2020... Però è sempre difficile capire la prolificità di un regista da cosa dipenda. Ci son grandissimi che non fanno più nulla da anni, un po' per questioni di soldi, un po' perché a una certa c'è pure voglia di andare in pensione... Con Wong Kar Wai non so se c'è anche il fatto di avere a che fare con la censura cinese (nell'articolo si diceva, che con i termino idierni forse nessun altro film di Kar Wai avrebbe passato la censura, ma io non so giudicare questo fatto).
Comunque sia, è un regista che per quelli della mia generazione di appassionati era un faro, ho l'impressione che i più giovani lo abbiano meno in considerazione.
#63
Posted 10 April 2021 - 17:32 PM
Comunque sia, è un regista che per quelli della mia generazione di appassionati era un faro, ho l'impressione che i più giovani lo abbiano meno in considerazione.
tutt'altro, è l'unico di quel mondo il cui culto è sopravvissuto.
#64
Posted 10 April 2021 - 18:47 PM
Comunque sia, è un regista che per quelli della mia generazione di appassionati era un faro, ho l'impressione che i più giovani lo abbiano meno in considerazione.
tutt'altro, è l'unico di quel mondo il cui culto è sopravvissuto.
Forse allora son solo invecchiato
O anche il fatto che negli ultimi 16 anni abbia fatto solo due film mi dava quell'impressione lì.
#65
Posted 12 April 2021 - 11:29 AM
Da parecchio tempo, anni ormai , appare e sparisce tra i film in gestazione di Wong un certo "Blossoms"; non ho capito se sarà un film o cosa e se verrà mai realizzato. Qualcuno sa?.
#66
Posted 12 April 2021 - 15:30 PM
Da parecchio tempo, anni ormai , appare e sparisce tra i film in gestazione di Wong un certo "Blossoms"; non ho capito se sarà un film o cosa e se verrà mai realizzato. Qualcuno sa?.
nell'agosto scorso sembrava stesse partendo anche quella produzione: si tratta di una miniserie. dopodiché però è ritornata la nebbia, probabilmente dovuta anche alla pandemia. si vedrà se porterà a casa sia la miniserie sia "Hong Kong Express 2020"
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