La pietra a Parachutes non significa rivalutare o incensare il gruppo. Significa dare tributo ad un buon, singolo, disco. È questo che su fb non capiscono.
Non sono d'accordo con questa concezione molto annacquata di pietra miliare (sul disco non mi esprimo)
Sarebbe strano il contrario. Non sei mai d'accordo con me
Comunque scelta coraggiosa, miliarizzare un disco dei coldplay significa esporsi ad una pubblica gogna sicura come l'oro. Io sinceramente considero i Coldplay una della poche band che è riuscita a fare musica di qualità (o comunque "originale") e ad avere un successo mainstream. Bravi loro.
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“Without examples, without models, I began to believe voices in my head – that I was a freak, that I am broken, that there is something wrong with me, that I will never be lovable… Years later I find the courage to admit that I am transgender and this doesn’t mean that I am unlovable… So that this world that we imagine in this room might be used to gain access to other rooms, to other worlds previously unimaginable.”
E' una delle verità più grosse dette su questo disco, nell'economia di ogni canzone non c'è nulla che ti fa pensare ad altro, è tutto perfettamente incastonato in un mosaico dal gusto sentimentalmente acerbo che l'ha cristallizzato nella memoria di molti quindicenni dell'epoca, gente che non ha mai potuto godersi gli anni 90' e che solo quel disco e poco altro riuscì a portarli ad ascoltare e a riscoprire certa musica contemporanea, dubito che i Munford and Sons e Nutini riescano a fare altrettanto.
A livello sonoro, ma direi anche come stile, ha fatto più danni di The Joshua Tree all'epoca, il segreto intrinseco di Ed Sheeran e altri bontemponi che vanno di moda oggi sta ancora qui a questo disco e alla carriera dei Coldplay, roba che dura da quindici anni.
Allo stesso tempo qualcuno potrebbe criticare la pietra semplicemente perché da quel disco ci si aspettava poi qualcosa di migliore che non arrivò mai, una sindrome diffusissima all'epoca che fece vittime disparate (Travis, Badly Drawn Boy, Doves) e dovuta dall'isteria che si creo attorno ai Radiohead, dove ognuno era costretto a ricalcare le loro orme (vedi il fantomatico terzo disco elettronico per tutti, se non lo facevi eri uno stronzo) invece la perfezione stava già qui. In un certo senso ricordano Tori Amos, che agli esordi era già perfetta e non poteva far altro che peggiorare.
Detto questo, vi consiglio di ripescare le B-Sides dell'epoca, anche del secondo disco:
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"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
E' una delle verità più grosse dette su questo disco, nell'economia di ogni canzone non c'è nulla che ti fa pensare ad altro, è tutto perfettamente incastonato in un mosaico dal gusto sentimentalmente acerbo che l'ha cristallizzato nella memoria di molti quindicenni dell'epoca, gente che non ha mai potuto godersi gli anni 90' e che solo quel disco e poco altro riuscì a portarli ad ascoltare e a riscoprire certa musica contemporanea, dubito che i Munford and Sons e Nutini riescano a fare altrettanto.
A livello sonoro, ma direi anche come stile, ha fatto più danni di The Joshua Tree all'epoca, il segreto intrinseco di Ed Sheeran e altri bontemponi che vanno di moda oggi sta ancora qui a questo disco e alla carriera dei Coldplay, roba che dura da quindici anni.
Allo stesso tempo qualcuno potrebbe criticare la pietra semplicemente perché da quel disco ci si aspettava poi qualcosa di migliore che non arrivò mai, una sindrome diffusissima all'epoca che fece vittime disparate (Travis, Badly Drawn Boy, Doves) e dovuta dall'isteria che si creo attorno ai Radiohead, dove ognuno era costretto a ricalcare le loro orme (vedi il fantomatico terzo disco elettronico per tutti, se non lo facevi eri uno stronzo) invece la perfezione stava già qui. In un certo senso ricordano Tori Amos, che agli esordi era già perfetta e non poteva far altro che peggiorare.
Detto questo, vi consiglio di ripescare le B-Sides dell'epoca, anche del secondo disco:
sono d'accordo perfetto e non perfettibile, sulle conseguenze nefaste concordo in parte, d'altronde anche Nevermind ha rovinato una generazione ma resta superbo
E' una delle verità più grosse dette su questo disco, nell'economia di ogni canzone non c'è nulla che ti fa pensare ad altro, è tutto perfettamente incastonato in un mosaico dal gusto sentimentalmente acerbo che l'ha cristallizzato nella memoria di molti quindicenni dell'epoca, gente che non ha mai potuto godersi gli anni 90' e che solo quel disco e poco altro riuscì a portarli ad ascoltare e a riscoprire certa musica contemporanea, dubito che i Munford and Sons e Nutini riescano a fare altrettanto.
A livello sonoro, ma direi anche come stile, ha fatto più danni di The Joshua Tree all'epoca, il segreto intrinseco di Ed Sheeran e altri bontemponi che vanno di moda oggi sta ancora qui a questo disco e alla carriera dei Coldplay, roba che dura da quindici anni.
Allo stesso tempo qualcuno potrebbe criticare la pietra semplicemente perché da quel disco ci si aspettava poi qualcosa di migliore che non arrivò mai, una sindrome diffusissima all'epoca che fece vittime disparate (Travis, Badly Drawn Boy, Doves) e dovuta dall'isteria che si creo attorno ai Radiohead, dove ognuno era costretto a ricalcare le loro orme (vedi il fantomatico terzo disco elettronico per tutti, se non lo facevi eri uno stronzo) invece la perfezione stava già qui. In un certo senso ricordano Tori Amos, che agli esordi era già perfetta e non poteva far altro che peggiorare.
Detto questo, vi consiglio di ripescare le B-Sides dell'epoca, anche del secondo disco:
sono d'accordo perfetto e non perfettibile, sulle conseguenze nefaste concordo in parte, d'altronde anche Nevermind ha rovinato una generazione ma resta superbo
Ha detto bene il presidente del coni, che il mondo dei dilettanti...chapeau. On duà parler français monsieur, mettenan nous parlon français, tout suit, ma la question n’est parer, n’est pas, comme ça [Carlo Tavecchio]
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non penso proprio. In Utero è avanti anni luce a quel (pur ottimo) disco rock radiofonico. Una "Scentless Apprentice" (tanto per citarne una caso) > una "Come As You Are" a caso ( che poi è una scopiazzatura di Eighties dei Killing Joke che a sua volta ha scopiazzato Life Goes On dei Damned)
Comunque non mi aspettavo tutta questo "snobbismo" pure qua. Poi ci lamentiamo se la musica "rock" (in senso esteso) non se lo fila più nessuno, se a Glastonbury non sanno più chi mettere come Headliner eccecc....
Ad averne di band mainstream come i Coldplay, una delle ultime band che può permettersi di riempire uno stadio facendo musica e non twerking.
Ma poi tu dimmi se mi devo mettere a difendere i Coldplay. Mah
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“Without examples, without models, I began to believe voices in my head – that I was a freak, that I am broken, that there is something wrong with me, that I will never be lovable… Years later I find the courage to admit that I am transgender and this doesn’t mean that I am unlovable… So that this world that we imagine in this room might be used to gain access to other rooms, to other worlds previously unimaginable.”
Comunque non mi aspettavo tutta questo "snobbismo" pure qua. Poi ci lamentiamo se la musica "rock" (in senso esteso) non se la fila più nessuno, se a Glastonbury non sanno più chi mettere come Headliner eccecc....
Ad averne di band mainstream come i Coldplay, una delle ultime band che può permettersi di riempire uno stadio facendo musica e non twerking.
Ma poi tu dimmi se mi devo mettere a difendere i Coldplay io. Mah
Premesso che i Coldplay non mi fanno nè caldo nè freddo (ma che la decisione di miliarizzare un loro album la trovo giusta), mi stupisco del tuo stupore.
Quanti dischi riconducibili al concetto di "rock" (più o meno), hanno creato un minimo di dibattito in questo forum da inizio anno ad oggi?
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ma che te ne frega dei meno o dei più sei grande ormai, è ora di pensare a una moto di grossa cilindrata.
Comunque l'ultimo, al netto di qualche perdonabile pacchianata (il singolo, uno solo, con Avicii) e ampollosità (i cori barocchi di voci bianche), lo sto ancora ascoltando con piacere di tanto in tanto. Secondo me è un lavoro tutto sommato raffinato e con rimandi ad artisti che mi piacciono molto.
Parachutes è un disco bellissimo, ma anche io forse avrei pietrificato più il secondo: ci sento meno i Travis ed è il disco che li ha sdoganati definitivamente a livello globale.
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"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"
( che poi è una scopiazzatura di Eighties dei Killing Joke che a sua volta ha scopiazzato Life Goes On dei Damned)
se ci mettiamo a parlare delle scopiazzature/citazioni/rimandi dei Coldpalla facciamo notte ( solo su parachutes ci sta metà disco che scimmiotta jeff buckley, più la strofa di "yellow" scippata a "here" dei Pavement)
Ottimo Sleepy, hai centrato il punto chiave e ti do ragione su tutto, tranne che su
In un certo senso ricordano Tori Amos, che agli esordi era già perfetta e non poteva far altro che peggiorare.
La Amos ha resistito per almeno 4/5 album in costante movimento stilistico, con la svolta "elettronica" di Choirgirl come punto massimo (poi per me personalmente ha coronato proprio un decennio pieno, ma so che non sono in tanti a pensarla così).
I Coldplay invece a grandi linee non hanno mai espanso la proposta oltre le promesse dei primi due album, dal terzo in poi si sono quasi sempre persi nella landa della canzone pop elegante e ben fatta, ma terribilmente noiosa (come i Travis.... ).
Parachutes è un disco bellissimo, ma anche io forse avrei pietrificato più il secondo: ci sento meno i Travis ed è il disco che li sdoganati definitivamente a livello globale.
Mah i Travis secondo me assomigliano ai Coldplay al massimo come attitudine sonora e di arrangiamento, per il resto sono diversissimi come scrittura e tono, molto più lineari, classici e ariosi nelle melodie.
"Rush" per me è un buon disco, come scrittura non lo trovo inferiore a "Parachutes", anzi (a parte la ruffianotta "The Scientist") - è tutto il resto che manca, si capisce subito che il calore e l'emozione dell'esordio non torneranno più.
Ottimo Sleepy, hai centrato il punto chiave e ti do ragione su tutto, tranne che su
In un certo senso ricordano Tori Amos, che agli esordi era già perfetta e non poteva far altro che peggiorare.
La Amos ha resistito per almeno 4/5 album in costante movimento stilistico, con la svolta "elettronica" di Choirgirl come punto massimo (poi per me personalmente ha coronato proprio un decennio pieno, ma so che non sono in tanti a pensarla così).
I Coldplay invece a grandi linee non hanno mai espanso la proposta oltre le promesse dei primi due album, dal terzo in poi si sono quasi sempre persi nella landa della canzone pop elegante e ben fatta, ma terribilmente noiosa (come i Travis.... ).
Viva la Vida e Mylo Xyloto sono tutto tranne che eleganti.
Insomma pure i Coldplay si sono mossi un po', peggio della Amos, ma si sono mossi, volevo solo accostarli per le affinità che avevano agli esordi; a livello d'atmosfere ad esempio hanno creato dischi molto affini, da una parte poi la Amos era perfettamente ambiziosa nelle composizioni mentre i Coldplay erano l'antidoto ad altre ambizioni che la critica rock voleva affibbiare a tutti nei primi 2000. Potevano fare di meglio? Poteva esserci un disco migliore di Parachutes per i Coldplay? Per me no.
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"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
"Rush" per me è un buon disco, come scrittura non lo trovo inferiore a "Parachutes", anzi (a parte la ruffianotta "The Scientist") - è tutto il resto che manca, si capisce subito che il calore e l'emozione dell'esordio non torneranno più.
Tutta colpa/merito di Ian McCulloch che aggiunse delle Rickenbacker in mezzo? Il Tour di A Rush è magnifico, a proposito.
Chiedo scusa: che dicevate di In Utero e Nevermind?
Nessuno ha detto che Viva la Vida è bruttissimo, e nessuno sta facendo il nostalgico.
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"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
Comunque l'ultimo, al netto di qualche perdonabile pacchianata (il singolo, uno solo, con Avicii) e ampollosità (i cori barocchi di voci bianche), lo sto ancora ascoltando con piacere di tanto in tanto. Secondo me è un lavoro tutto sommato raffinato e con rimandi ad artisti che mi piacciono molto.
guarda, nella sua raffinatezza ed equilibrio lo trovo molto emozionante. poi cantato benissimo. discone
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In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
Questa cosa che i Coldplay sono andati a peggiorare dopo Parachutes non si può sentire, dai. Se c'è un gruppo che non si è cullato sugli allori (e poteva farlo) sono proprio loro. Dopo X&Y (gran disco, ma che ve lo dico a fare) potevano diventare i nuovi U2, vivere di rendita con qualche bel singolo e basta. E invece no, chiamano Brian Eno e tirano fuori un disco solare, energico, ricco, ritmato etc. (tutto il contrario delle atmosfere dei primi album) ma soprattutto melodicamente ineccepibile, con tanto di singolo instant-classic (Viva la vida). E poi? Si buttano sul pop mainstream, fanno il singolo con Rihanna e con Avicii e alla fine ritornano alle atmosfere più malinconiche con l'ultimo album.
In tutto questo, se stavano ad ascoltare i vecchi fan e i critici, avrebbero dovuto continuare a scimmiottare Parachutes e A Rush Of Blood To The Head, chitarra acustica in mano, arrangiamenti semplici e atmosfere tristi, ma non l'hanno fatto perché in fondo Chris è uno semplice, fa la musica che gli piace e basta. E ha anche un talento sconfinato, una manna dal cielo per i discografici e per quelli che la musica se la godono.
Ragazzi questa roba fa pena, è inutile su, non ci sono giustificazioni che tengano.
È musica alla stregua di Ligabue tanto per fare un esempio. Non è originale e vabbè sticazzi manco me ne fregherebbe nulla. Il fatto è che manca di qualsiasi appiglio che possa esaltare un appassionato di musica come dovrebbe essere qui. Non c'è a livello sonoro, non c'è nelle melodie che ripetono il canovaccio stra-collaudato e di facilissima presa della strofa seguita dal "ritornello" sotto forma di lamento/urlo nel microfono. Per dire quello che fa Miley Cyrus o qualcuna di quelle sgallettate lì è esattamente la stessa cosa e nessuno si sogna di farne una pietra miliare. Sono ordinari nel senso peggiore del termine, mediocri in tutto e per tutto.
Musica fatta e confezionata per chi non segue la musica (cit. Franziska), come tanta altra roba in giro. Da un sito che si è sempre distinto per originalità, anche nell'esaltare e "sdoganare" band e personaggi scomodi/dimenticati, nonchè capace di avere un gusto fuori dal comune soprattutto nel pop, è lecito aspettarsi qualcosa di più che una pietra miliare per un gruppetto inutile come questo.
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Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
Chiedo scusa: che dicevate di In Utero e Nevermind?
In Utero fa pena, Nevermind è un discone anche se odi i Nirvana (a me non sono simpatici per dire). L'oggettività a volte esiste Ariesino bello.
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Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
Non c'è a livello sonoro, non c'è nelle melodie che ripetono il canovaccio stra-collaudato e di facilissima presa della strofa seguita dal "ritornello"
Quello che c'è in tutte le band pop, anche i beatles hanno fatto ritornelli di facile presa, quindi? sono una band minore per questo motivo? (non li sto paragonato a loro, ma il concetto è quello). Ma anche gli Oasis che tanto ami non è che si sono mai contraddistinti per chissà quali innovazioni, però adesso con loro questo diventa un problema. Ti fanno cagare e basta, non è mica nel canovaccio o nel fatto che usino un modello canzone vecchio di millenni ad essere un problema.
Su Miley e ligabue non rispondo, se li puoi paragonare a loro si vede che li hai approfonditi più di me
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Ha detto bene il presidente del coni, che il mondo dei dilettanti...chapeau. On duà parler français monsieur, mettenan nous parlon français, tout suit, ma la question n’est parer, n’est pas, comme ça [Carlo Tavecchio]
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
potevano diventare i nuovi U2, vivere di rendita con qualche bel singolo e basta. E invece no, chiamano Brian Eno...
Dimmi che l'hai fatto apposta, tanto ormai qua è tutta una gag.
Ma poi una band come i Wilco che fanno sempre le stesse cose allora sono degli stronzi? Certo che i Coldplay non si sono adagiati e si sono sforzati di cambiare giustamente, ma questo non li salva dal lento declino, che poi l'unica vera schifezza è Mylo Xyloto, così brutto che ha infestato ogni discorso sulla loro carriera.
Il punto è che qui si parla di un disco che all'epoca tutti ci avevano riposto speranze, tutti se lo ascoltavano, dai futuri noise rocker al dj da club, cioè il discorso sulla carriera dei Coldplay può contare anche meno di zero qui.
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"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
potevano diventare i nuovi U2, vivere di rendita con qualche bel singolo e basta. E invece no, chiamano Brian Eno...
Dimmi che l'hai fatto apposta, tanto ormai qua è tutta una gag.
Ma poi una band come i Wilco che fanno sempre le stesse cose allora sono degli stronzi? Certo che i Coldplay non si sono adagiati e si sono sforzati di cambiare giustamente, ma questo non li salva dal lento declino, che poi l'unica vera schifezza è Mylo Xyloto, così brutto che ha infestato ogni discorso sulla loro carriera.
Il punto è che qui si parla di un disco che all'epoca tutti ci avevano riposto speranze, tutti se lo ascoltavano, dai futuri noise rocker al dj da club, cioè il discorso sulla carriera dei Coldplay può contare anche meno di zero qui.
Hai fatto giusto l'esempio giusto, guarda
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mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
che poi l'unica vera schifezza è Mylo Xyloto, così brutto che ha infestato ogni discorso sulla loro carriera.
Fermo però, fermo. Schifezza?
Mylo Xyloto ha problemi, e fra questi c'è una spregiudicatezza pop mainstream in alcune sue fasi (che a me da molto noia e che invece loro rivendicano), anche ingenua in un certo senso. E c'è che si sono prefissati il grosso pubblico, gli stadi, non so bene perché, forse per provocazione, forse per sincero entusiasmo, forse per pressioni di vario tipo. Ma quell'album non è per nulla una schifezza, e quelle parti stonate che ti fanno storcere il naso non possono offuscare tutto il buon lavoro e tutte le intuizioni che ha. Che è anche e soprattutto un lavoro sonoro che rende una palese scemenza quella scritta prima da lime.
Non c'è a livello sonoro, non c'è nelle melodie che ripetono il canovaccio stra-collaudato e di facilissima presa della strofa seguita dal "ritornello"
Quello che c'è in tutte le band pop, anche i beatles hanno fatto ritornelli di facile presa, quindi? sono una band minore per questo motivo? (
a me i ritornelli di facile presa piacciono, è che i Beatles e i Coldplay fan cagare
I coldplay hanno composto... Io ho composto le più grandi melodie degli ultimi 15 anni. Con composizioni canoniche (strofe, ritornelli e ponti), non te lo nego, mio caro Baldo. A dire il vero, da X & Y ho cambiato anche i moduli compositivi, aggiungendo strutture variegate. Ma, anche se ti soffermi sui miei primi due dischi a composizione "canonica", dimmi quale gruppo ha creato melodie di pari livello negli anni 00? Dimmelo. Liga? Al massimo quel cane ti inserisce due o tre melodie accattivanti in un mare di sterco riempitivo. Io ho composto interi dischi di potenziali singoli. I miei album sono dei greteast hits.
È musica alla stregua di Ligabue tanto per fare un esempio. Non è originale e vabbè sticazzi manco me ne fregherebbe nulla. Il fatto è che manca di qualsiasi appiglio che possa esaltare un appassionato di musica come dovrebbe essere qui. Non c'è a livello sonoro, non c'è nelle melodie che ripetono il canovaccio stra-collaudato e di facilissima presa della strofa seguita dal "ritornello" sotto forma di lamento/urlo nel microfono. Per dire quello che fa Miley Cyrus o qualcuna di quelle sgallettate lì è esattamente la stessa cosa e nessuno si sogna di farne una pietra miliare. Sono ordinari nel senso peggiore del termine, mediocri in tutto e per tutto.
Chiamami quando Ligabue o Miley Cyrrosi scriveranno un giro della madonna come quello di Sparks (primi dieci secondi, ma pure tutto il resto male non fa).
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Why should you want any other, when you're a world within a world?
Ha detto bene il presidente del coni, che il mondo dei dilettanti...chapeau. On duà parler français monsieur, mettenan nous parlon français, tout suit, ma la question n’est parer, n’est pas, comme ça [Carlo Tavecchio]
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
I coldplay hanno composto... Io ho composto le più grandi melodie degli ultimi 15 anni. Con composizioni canoniche (strofe, ritornelli e ponti), non te lo nego, mio caro Baldo. A dire il vero, da X & Y ho cambiato anche i moduli compositivi, aggiungendo strutture variegate. Ma, anche se ti soffermi sui miei primi due dischi a composizione "canonica", dimmi quale gruppo ha creato melodie di pari livello negli anni 00? Dimmelo. Liga? Al massimo quel cane ti inserisce due o tre melodie accattivanti in un mare di sterco riempitivo. Io ho composto interi dischi di potenziali singoli. I miei album sono dei greteast hits.
Minchia, in pochi minuti il tuo italiano è migliorato tantissimo!
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Why should you want any other, when you're a world within a world?
Ma poi una band come i Wilco che fanno sempre le stesse cose
Hai fatto giusto l'esempio giusto, guarda
Al netto della quantità industriale di dischi che hanno fatto, specie nel recente passato, sì.
che poi l'unica vera schifezza è Mylo Xyloto, così brutto che ha infestato ogni discorso sulla loro carriera.
Ma quell'album non è per nulla una schifezza, e quelle parti stonate che ti fanno storcere il naso non possono offuscare tutto il buon lavoro e tutte le intuizioni che ha. Che è anche e soprattutto un lavoro sonoro che rende una palese scemenza quella scritta prima da lime.
Lime ha sparato delle cazzate lo sa pure lui (vedi l'esempio degli Oasis), ma sono le intenzioni ad essere il vero problema; se la chitarra di Buckland diventa onomatopeica e piena di brillantini non posso far altro che vomitare, suppergiù.
Sono le scelte specifiche dei suoni, i brani acustici abbozzati, il volemose bene alla cazzo nonostante tutto che mi manda in bestia, paradossalmente Paradise non mi dispiace, magari perché è l'unico brano ultrapop fatto come si deve. Poi il concetto di disco da stadio, l'attrattiva spudorata verso un pubblico giovanissimo sono cose che pesano.
Don't let it Break Your Heart che a te piace io la reputo, a livello di produzione, buttata letteralmente lì, uno spreco. Certe cose non le sanno fare, c'è poco da dire.
Comunque se volete continuare a parlare della carriera del gruppo invece di Parachutes, diciamo pure che questo è il brano più bello dei Coldplay
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"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
Chris col tuo divorzio da Gwineth hai fatto soffrire molto la Signora
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Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"simpatico comunque eh" (Fily, Forum Ondarock)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
Boh Sleepy, per me è eccezionale. Anche Every teardrop ecc. è eccezionale. Altre cose le trovo stucchevoli anch'io, ad esempio qua piacque Charlie Brown che a me stancò in frettissima. L'eccesso di caramello sulla lunga stanca. Però mi piace la ricerca cromatica oltre ai toni dimessi del primo (che è automatico che crei meno imbarazzi). L'equilibrio migliore l'han trovato con VLV secondo me, per questo non condivido il disegno della loro carriera come un declino costante.
Credo che col prossimo album torneranno a spingere, ma qualcosa mi dice che oramai le loro influenze li hanno portati lontani, troppo nel mainstream, v. l'interesse anche per le produzioni nere americane.
potevano diventare i nuovi U2, vivere di rendita con qualche bel singolo e basta. E invece no, chiamano Brian Eno...
Dimmi che l'hai fatto apposta, tanto ormai qua è tutta una gag.
Ci avevo pensato mentre la scrivevo, ho preferito lasciarla così
Ma poi una band come i Wilco che fanno sempre le stesse cose allora sono degli stronzi? Certo che i Coldplay non si sono adagiati e si sono sforzati di cambiare giustamente, ma questo non li salva dal lento declino, che poi l'unica vera schifezza è Mylo Xyloto, così brutto che ha infestato ogni discorso sulla loro carriera.
Il punto è che qui si parla di un disco che all'epoca tutti ci avevano riposto speranze, tutti se lo ascoltavano, dai futuri noise rocker al dj da club, cioè il discorso sulla carriera dei Coldplay può contare anche meno di zero qui.
Guarda, non so che speranze erano riposte sui Coldplay all'epoca, mi limito a rilevare come la parola "declino" non si possa associare ad un gruppo come i Coldplay, almeno non per i primi 8 anni di carriera. Ti sembra un declino il passaggio Parachutes-Rush? O X&Y-Viva la vida? L'unico momento di calo è X&Y, in cui si cominciava a vedere una certa stanchezza in fase compositiva e una certa "standardizzazione" degli arrangiamenti e della produzione, ma appunto si sono ripresi abbastanza bene con Viva la vida. E bada che non sto parlando di gusto personale ma di cose come capacità di innovarsi, melodie, produzione etc. Mi sembra che i Coldplay siano riusciti a rimanere su un livello di qualità alto senza rimanere incastrati negli stessi schemi. Poi ci sta che il primo disco rimanga il proprio disco preferito di una band, ma a mio parere "declino" mi sembra la parola meno adatta per descrivere la loro carriera.
Ma poi una band come i Wilco che fanno sempre le stesse cose
Hai fatto giusto l'esempio giusto, guarda
Al netto della quantità industriale di dischi che hanno fatto, specie nel recente passato, sì.
Nein, lo strappo di Yankee Hotel e A Ghost is born sta proprio a testimoniare il contrario - se guardiamo l'intera carriera, come sarebbe logico. Negli ultimi anni si, forse, l'ultimo ha un po' di verve ma la mia nel merito l'ho già detta
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mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).