continui a parlare di cose che non conosci o delle quali hai scarsa conoscenza, coprendoti di ridicolo. il governo cinese e il pcc sono da sempre ossessionati da infiltrazioni di forze straniere. fa parte del loro folklore da quando sono nati, prima erano i giapponesi, poi Chiang Kai-Shek, poi gli americani, poi i sovietici, poi di nuovo gli americani.
volevo rimanere fuori dalla diatriba, perché poi pare brutto e pare una roba personale, ma dopo aver letto ste boiate non ce la faccio eh
la Cina è stata smembrata dalle potenze coloniali e occupata dal giappone in combutta con le stesse, questo basta davvero il sussidiario delle medie, altro che folklore (che poi la retorica della liberazione ci abbia ricamato è un altro discorso, abbastanza ovvio così come tutte le retoriche dei vincitori a qualsiasi latitudine)
per quanto riguarda le successive invasioni, i corpi speciali travestiti da monaci paracadutati in tibet nel '59 (ammesso dagli stessi usa che attribuirono il fallimento di quell'invasione alla scarsa adesione dei locali )
anche il fatto che ci siano state beghe nelle gestioni dei confini con l'urss mica se lo inventa il primo scemo che si sveglia storto la mattina.
corrigan, tu stesso dici a ucca "non hai idea degli interessi che usa e uk hanno ad hk", non è così difficile immaginarsi una spintina esterna a questi movimenti (che poi si chiamano occupy, come il brand creato in canada ormai un secolo fa, politicamente parlando, quindi arrivano pure fuori tempo massimo)
poi io non ho seguito molto la faccenda quindi non mi addentro molto in particolari, però mi pare che ucca abbia solo espresso dei dubbi legittimi (corroborati da analisi che di certo non sono il vangelo, ma come al solito di vangeli non ne esistono in nessuna campana e faccio presente che Limes di solito è molto filoccidentale)
detto questo non mi va di scassare il cazzo a chi rischia qualcosa sulla propria pelle, la repressione non è mai la risposta anche nel caso il governo avesse ragione al 100% (per lo stesso motivo solidarizzo con tante scalcinate proteste nostrane, mentre magari i tifosi della democrazia ridono di gente presa a legnate, pur non condividendone le piattaforme, perché ricevono risposte repressive indegne ed esagerate), tanto più che non mi pare in piazza ci siano i paramilitari nazistri come in Ucraina