229 replies to this topic

[PDeVo]

Dai, faccio la classifica delle canzoni per ogni album

1. Io e te nell'appartamento
2. Gomma
3. Le vacanze dell'83
4. La canzone del parco
5. La canzone del riformatorio
6. Martina
7. Cinecittà
8. Sadik
9. Noi bambine non abbiamo scelta
10. Il Musichiere 999

Canzoni skippabili/che non gradisco: Il musichiere 999

[cool as kim deal]

Non ascolto I mistici da tanto e non ho continuato dopo quel disco, ma Le rane è un pezzo bellissimo sul coming of age

[paloz]

Mistici: Paloz ha fatto una rece cattivella. L'ultimo brano e il primo, Il sottoscritto e San Francesco, mi piacciono molto. La voce di Rachele è bellissima, altroché. Un buon numero di brani però stonano.

 

A otto anni di distanza possiamo anche tornare sul luogo del delitto: quella recensione è stata criticata ferocemente all'uscita - forse la mia prima gogna mediatica - eppure mi rendevo perfettamente conto di essere stato un po' severo verso quel disco. Trovavo, e trovo ancora, che belle canzoni come "Indaco", "San Francesco" e "Follonica" (magari anche la title track, per quanto pomposa) non possano coesistere assieme a brani carini ma abbastanza innocui ("Gli spietati", "Le rane") e altri assurdamente melensi, senza precedenti nella loro produzione ("Il sottoscritto", "L'ultima notte felice del mondo"). E' un album troppo discontinuo, il più indeciso che hanno fatto, e credo che molti di questi pezzi non li suonino mai dal vivo.

Per me i Baustelle devono essere (e di fatto sono quasi sempre stati) feroci, sprezzanti, smaccatamente intellettualoidi. Ne "I mistici dell'Occidente" ci sono passaggi che stridono davvero con un'immagine altrimenti molto coerente, rafforzata in tutti i dischi successivi. Quindi non mi pento del 5,5 - e anzi rivedendo la tracklist ne ricordo perfettamente il motivo.

Probabilmente la recensione non era all'altezza, questo sì.

[guast]

Le Rane la suonano spesso dal vivo, credo anche Gli Spietati. Gli altri effettivamente non mi pare.

[Greed]

Sulla discontinuità non (s)indaco: in mezzo ci sono brani difficilmente ascoltabili, a gusto mio.

Le rane:Baustelle=i limoni:montale

Ho finito di ascoltare gli album: al di là del bere e del mate, per me saranno uno dei gruppi che passeranno alla storia della musica italiana. Pop o pomposi, originali e citazionisti, sono gli unici che scrivono brani già classici e con quell'afflato.

Il 25 aprile sono gratis a Parma, per chi vuole approfittare.

[Greed]

Oggi sono entrato in fissa con "La natura", pezzo di Amen scritto da Rachy. Ascoltato qualche decina di volte senza capire molte parole del testo, come mi accade varie volte in quel disco.

Quel che ho capito della prima strofa:

 

Non m'importa di cercare leggi di stabilità
Tolgo la sicura, seguo la natura, forse arriverà
Un tempo dove la diversità, l'amore non sarà
L'unico modo per mostrare a tutti la felicità
È la metamorfosi, la sola possibilità
Ne sono sicura, muove la natura e la biologia
Di conseguenza anche nella nostra società
Tutto si trasforma, l'ignoranza abbatte la democrazia

 

Poi ho cercato il testo e ho visto che recita "la diversità amore mio sarà l'unico modo..." e "l'ignoranza, l'arte, la democrazia". Mi dispiace perché l'amore non sarà l'unico modo di mostrare la felicità era un concetto che mi piaceva tantissimo.

 

 

 

Fantastico l'attacco di wall of sound e l'accompagnamento di due note di tastiera ad libitum abbinate al doppio colpo di rullante; fantastico l'inciso "sai cosa penso.." con cambio di arrangiamento e apparente cambio di tema; fantastico il ritorno del carrilon-solo con la voce e la frase "non lo trovi emozionante ciò che sai che sfiorità l'ora dell'ibisco l'epoca del disco son finite già".

E le chitarre elettriche che accompagnano con un arpeggio distorto da musica barocca?

[bELLE ELLEish]

Però non è Amen, è Fantasma

[PDeVo]

Elle ho sentito live Monumentale e devo darti ragione, il testo mi sembra quasi pessimo ma è stato uno dei migliori momenti (mi ricollego a Fantasma che avete citato)

[Greed]

Eh, come sono live, che ho sentito opinio molto contrastanti e hanno piazzato una data romagnola estiva a cui potrei presenziare?

Anche Monumentale mi piace molto, vabbè mi piace la voce di RB, ma in realtà mi piace quella loro vena "sapienziale" del tipo

 

quindi lascia perdere...ecc...per un giorno...stringi forte chi ti ama (Monumentale)

 

non angosciarti più, quando partono le rondini lasciale andare (L'indaco)

 

ed abbi cura un po' di te e trova un uomo onesto che ti voglia bene (Il finale)

 

tutte in seconda persona, apostrofi, richiami, boh

 

Però non è Amen, è Fantasma

 

Fantamen, agg sbagliat.

[PDeVo]

Per le 2 volte che sono andato direi che sono stati molto bravi. Ho letto che qualcuno qui citava stonature di Rachele e Bianconi non ci sono state, pezzi suonati come su disco per lo più con leggere variazioni ogni tanto (Gomma è molto decellerata). Alcune canzoni live comunque risultano veramente potenti, e su disco non ce ne si accorge come per Il liberismo ha i giorni contati, o I Provinciali. Hanno chiuso entrambe le volte con La Canzone del Riformatorio.

[Greed]

Bene, il 14 luglio mi trovate a Verucchio.

[Tom]

Oggi sono entrato in fissa con "La natura", pezzo di Amen scritto da Rachy. Ascoltato qualche decina di volte senza capire molte parole del testo, come mi accade varie volte in quel disco.

Quel che ho capito della prima strofa:

 

Non m'importa di cercare leggi di stabilità
Tolgo la sicura, seguo la natura, forse arriverà
Un tempo dove la diversità, l'amore non sarà
L'unico modo per mostrare a tutti la felicità
È la metamorfosi, la sola possibilità
Ne sono sicura, muove la natura e la biologia
Di conseguenza anche nella nostra società
Tutto si trasforma, l'ignoranza abbatte la democrazia

 

Poi ho cercato il testo e ho visto che recita "la diversità amore mio sarà l'unico modo..." e "l'ignoranza, l'arte, la democrazia". Mi dispiace perché l'amore non sarà l'unico modo di mostrare la felicità era un concetto che mi piaceva tantissimo.

 

 

 

Fantastico l'attacco di wall of sound e l'accompagnamento di due note di tastiera ad libitum abbinate al doppio colpo di rullante; fantastico l'inciso "sai cosa penso.." con cambio di arrangiamento e apparente cambio di tema; fantastico il ritorno del carrilon-solo con la voce e la frase "non lo trovi emozionante ciò che sai che sfiorità l'ora dell'ibisco l'epoca del disco son finite già".

E le chitarre elettriche che accompagnano con un arpeggio distorto da musica barocca?

 

Begli spunti. Ne faro' tesoro a un prossimo ascolto, dato che e' lunico brano di Fantasma che non mi ha mai troppo convinto, forse per via dell'intelligibilita' del testo, e perche' mi sembra un po' ridondante la presenza di due brani dai suoni rimbombanti verso il finale dell'album. L'altro e' ovviamente "L'Estinzione Della Razza Umana", che pero' mi sembra meglio inserito e con una sua suggestiva atmosfera apocalittica in fondo anche ironica, un po' da colonna sonora di Godzilla.

 

Eh, come sono live, che ho sentito opinio molto contrastanti e hanno piazzato una data romagnola estiva a cui potrei presenziare?

 

Li ho visti a Padova una settimana fa e sono stati un gran spettacolo, con anche la scenografia di luci molto curata, roba rara per gli artisti italiani (almeno quelli che ho visto io). Sul finale Bianconi era un po' affaticato e lei comprensibilmente dal vivo non ha la limpidezza che ha su disco, ma comunque sono stati impeccabili. Un amico che li aveva visti anni fa mi aveva detto che erano stonati, ma proprio zero invece. Saranno maturati, o dipendera' dalle serate.

Spettacolo quasi interamente dedicato all'ultimo disco con intermezzi del penultimo. Dei vecchi dischi praticamente solo un brano o due per album, con rinuncia a parecchi classiconi da coro.

 

Unica delusione mi aspettavo un pubblico (soprattutto femminile) piu' giovane, invece ero circondato quasi solo da orrendi quarantenni come me. Padovani per di piu'!  "Se i no fa quela del Charlie del Surf me gira i cojoni, dio can!" (Non l'hanno fatta).

[PDeVo]

Anche io c'ero a Padova! Pure io molto deluso dall'età avanzata, ero circondato da quarantenni e cercavo tra la folla la grazia di qualche mia coetanea ma poco nulla, al massimo hipster trentenni

[Greed]

Vabbè allora cazzo ci vado a fare?

[MilleLire]

Cos'hanno che non va i quarantenni???
Io li ho visti due volte, la prima 6/7 anni fa. La seconda l'anno scorso dopo l'uscita dell'Amore e la Violenza vol. 1, in teatro. Dal primo al secondo concerto sono migliorati molto ma ricordo comunque qualche stecca di Rachele, incipit sbagliati e batteria per conto suo in un paio di pezzi. Nonostante questo mi sono piaciuti lo stesso, Bianconi è un discreto frontman, meno antipatico che nelle interviste e Rachele ha movenze molto divertenti. TanTe luci, tanti colori

[Tom]

In primavera esce il primo disco solista di Bianconi.

Curioso di sentire se sapra' distinguersi dallo stile del gruppo. Intanto si e' lavato i capelli, ma forse terrorizzato dal non sembrare piu' un magnaccia adesso se li pettina da cartomante brasiliano.

 

L'EP della Bastreghi di qualche anno fa e' bello. Considerato che gia' i dischi del gruppo sono in fondo dischi essenzialmente di Bianconi, mi avrebbe incuriosito di piu' un'altra cosa sua sul formato piu' lungo.

Questo e' un gran pezzo, molto Mina o Vanoni in un film di Antonioni...

 

[Merlo]

In primavera esce il primo disco solista di Bianconi.

Curioso di sentire se sapra' distinguersi dallo stile del gruppo

 

Chissà: io me lo immagino per piano e voce, con pochi strumenti di contorno.

[Greed]

Non sapevo dell'ep. Laa sua sola voce senza le intrusioni di Bianconi, sommate ad un video con la camicetta bianca, è potenzialmente materiale da Zona Rossa.

[Seattle Sound]

 

In primavera esce il primo disco solista di Bianconi.

Curioso di sentire se sapra' distinguersi dallo stile del gruppo

 

Chissà: io me lo immagino per piano e voce, con pochi strumenti di contorno.

 

 

Francesco Bianconi - Volume 1

[Tom]

Uscita del disco solista di Bianconi rimandata causa virus, probabilmente su pressioni della casa discografica. Peccato, perche' il primo singolo "Il bene" e' l'unica cosa uscita di questi tempi che mi sembra in perfetta sintonia coi tempi stessi (c'e' anche che sto ascoltando poco o niente di attuale in queste settimane). Dalla serie il lugubre si porta su tutto e si accorda ad ogni periodo. Comunque tra qualche settimana uscira' un altro singolo.

 

[tupelo]

Uscita del disco solista di Bianconi rimandata causa virus, probabilmente su pressioni della casa discografica. Peccato, perche' il primo singolo "Il bene" e' l'unica cosa uscita di questi tempi che mi sembra in perfetta sintonia coi tempi stessi (c'e' anche che sto ascoltando poco o niente di attuale in queste settimane). Dalla serie il lugubre si porta su tutto e si accorda ad ogni periodo. Comunque tra qualche settimana uscira' un altro singolo.

 

 

L'hai poi ascoltato?

Io l'ho messo su ora per la prima volta.

Per ora sono ai due pezzi già usciti.

[Tom]

Si', a me senza grandi sorprese piace molto.

Dai singoli pareva dovesse essere il suo disco italo-cantautorone definitivo, invece i pezzi interpretati da altri in altre lingue spiazzano parecchio. Il pezzo in arabo alla fine si amalgama facilmente con l'atmosfera notturna e nebbiosa del resto (e a sorpresa piace molto a mia moglie, co-ascoltatrice delle robe sue/loro), i due in inglese invece ancora non li ho ben inquadrati. Ma non mi dispiace faticare un po' per mettere insieme il "puzzle" del disco.

[tupelo]

E' uscito da poco anche il disco di Rachele.

 

https://www.ondarock...psychodonna.htm

 

E domani esce una versione estesa di Forever di Bianconi con 6 inediti.

Il singolo "Il mondo nuovo" si può già sentire su Spotify.

 

[Tom]

Bello, non sapevo.

Bianconi l'incontenibile. Ha anche appena pubblicato un libro "Atlante delle case maledette". A parte ovviamente i libri scritti da quell'altro Francesco, avevo fatto fioretto di non comprare piu' libri scritti da cantanti, ma quello l'ho comprato perche' illustrato da quel genio di Bacilieri.

 

 

...e che gli vuoi di', a Bacilieri?

 

Ma devo dire che non me ne sto pentendo anche sotto il profilo letterario, anzi mi sono messo a leggerlo con gusto in un periodo in cui non riesco a leggere quasi nulla. Sara' che siamo quasi coetanei (io del '74, lui del '73 mi sembra) e quindi in un racconto semi-autobiografico sono inevitabili le risonanze, le similitudini e i deja vu. E non sempre la cosa e' piacevole, perche' il Nostro al solito e' parecchio amaro. Ora sono quasi sono tentato di recuperare anche gli altri due suoi libri.

 

Il solista della Bastreghi per ora l'ho messo a riposo, ai primi ascolti mi ha lasciato un po' perplesso. Tre o quattro gran belle canzoni, ma anche qualche slogan da pubblicita' progresso un po' cosi' e una scrittura mi sembra non sempre all'altezza delle ambizioni, sia come testi che come musica. Ma forse sono io che mi aspettavo qualcosa di piu' simile al bellissimo ep di qualche anno fa. 

[tupelo]

Alla fine gli inediti "veri" sono 3, più 3 rimaneggiamenti.

 

Quello di Rachele più diretto del precedente, che anche a me per ora piace di più.

[Pryce]

mi brucia che il cd di Forever l'ho comprato forse un mese fa, a saperlo che usciva questa edizione aspettavo, anche perché i tre inediti sono molto belli.

 

Tom, dell'ultimo non sapevo, ma un libro di Bianconi l'ha letto la mia compagna e sono anni che me lo consiglia sapendo che mi piacciono i Baustelle. e lei non ha gusti facili in letteratura. Il regno animale, credo.

Messaggio modificato da Papa Francesco il 30 maggio 2021 - 05:49

[good vibrations]

la mia compagna

[.Cyclo]

Devo parlare con un certo Claudio Brasini, funzionario in una banca toscana.

L'ho chiamato al numero fisso, non mi ha risposto, richiamerò.

 

Il nome e cognome mi dicevano qualcosa: ho realizzato in un attimo che anche il chitarrista dei Baustelle si chiama così.

 

Se non che il chitarrista dei Baustelle, a quanto pare lavorava in banca e forse non ha mai lasciato quel lavoro.

 

Vi farò sapere, ma se anche il Brasini che devo chiamare c'ha l'accento chianino mi verrebbe da pensare che.

[Merlo]

Devo parlare con un certo Claudio Brasini, funzionario in una banca toscana.

L'ho chiamato al numero fisso, non mi ha risposto, richiamerò.

 

Il nome e cognome mi dicevano qualcosa: ho realizzato in un attimo che anche il chitarrista dei Baustelle si chiama così.

 

Se non che il chitarrista dei Baustelle, a quanto pare lavorava in banca e forse non ha mai lasciato quel lavoro.

 

Vi farò sapere, ma se anche il Brasini che devo chiamare c'ha l'accento chianino mi verrebbe da pensare che.

 

Sì, da quel che ne so anche io Brasini non ha mai lasciato l'impiego in banca: non so come faccia a barcamenarsi con i tour... potresti approfittarne per estorcergli una mini-intervista!

[.Cyclo]

 

Devo parlare con un certo Claudio Brasini, funzionario in una banca toscana.

L'ho chiamato al numero fisso, non mi ha risposto, richiamerò.

 

Il nome e cognome mi dicevano qualcosa: ho realizzato in un attimo che anche il chitarrista dei Baustelle si chiama così.

 

Se non che il chitarrista dei Baustelle, a quanto pare lavorava in banca e forse non ha mai lasciato quel lavoro.

 

Vi farò sapere, ma se anche il Brasini che devo chiamare c'ha l'accento chianino mi verrebbe da pensare che.

 

Sì, da quel che ne so anche io Brasini non ha mai lasciato l'impiego in banca: non so come faccia a barcamenarsi con i tour... potresti approfittarne per estorcergli una mini-intervista!

 

Meglio tenere un profilo basso: capirebbe al volo che non mi sono mai piaciuti un granchè 

[coby]

ma no vacci giù duro, fa' una faccia meravigliata e digli "ma come fate tanto gli antiborghesi e poi mi cadete sul posticino in banca"

[Merlo]

Siete solo invidiosi: tutto il maledettismo del musicista esistenzialista, coniugato alla praticità ed alla convenienza di un buon impiego. WIN - WIN

[.Cyclo]

Che fine hai fatto/ti sei sistemato
Che prezzo hai pagato/che effetto ti fa

[pooneil]

chiedigli se è d'uopo comprare dei bitcoin

[tupelo]

A sorpresa fuori qualche giorno fa un nuovo disco di Bianconi.

Si tratta di cover ed interpretazioni sue di pezzi scritti per altre (Turci e Grandi), oltre al pezzo con Baby K.

Copertina francamente orrenda.

 

Inaspettatamente la sua versione di "Ti ricordi quei giorni" mi sembra ben riuscita.

 

Nell'immediato futuro sembra intenzionato a buttarsi sul mercato francese.

[Tom]

Ma dai?

Ho sempre sperato in sue versioni ufficiali delle canzoni per Irene Grandi, ma mi accorgo che ormai sono affezionato al lo-fi delle versioni demo finora circolate. Peccato per la mancanza di "Una storia come questa" di Celentano, che aveva cantato per il progetto Storie, cover molto potente.

[Folagra]

A sorpresa fuori qualche giorno fa un nuovo disco di Bianconi.

Si tratta di cover ed interpretazioni sue di pezzi scritti per altre (Turci e Grandi), oltre al pezzo con Baby K.

Copertina francamente orrenda.

 

Inaspettatamente la sua versione di "Ti ricordi quei giorni" mi sembra ben riuscita.

 

Nell'immediato futuro sembra intenzionato a buttarsi sul mercato francese.

grandissima scelta "i capolavori di Beethoven" di Venuti-Battiato.
non la ricordavo così bella "La cometa di Halley"...

 

ps "Michel" fatta con quell'altro posso ascoltarla o rischio l'ictus?

[Tom]

ps "Michel" fatta con quell'altro posso ascoltarla o rischio l'ictus?

 

'Nsomma, con quella vocina da liceale all'assemblea concerto di Coso li' perde tutta la forza drammatica, tanto dell'originale che della cover che lo stesso Bianconi aveva fatto l'anno scorso da solo.

 

Bella anche la scelta di "Quello che conta". ("Quello che conta" / "Tra tanta gente" di Tenco / Morricone tra i due o tre piu' bei 45 giri italiani di sempre.)

[good vibrations]

Io nel frattempo ho preordinato (arriva tra una settimana) la ristampona de "La moda del lento"

[Il Duca Bianco]

Francesco Bianconi è un artista eccezionale, il suo stile e la sua sensibilità sono notevoli.

Da solista si può permettere di fare quello che gli pare, con meno regole legate ai Baustelle come gruppo.

Ed è giusto così.

Tutto ciò per arrivare alla considerazione: quanto è evidente, ora che qui manca, la perfezione dell'alchimia vocale tra Francesco e Rachele!

Ho ascoltato l'album. Con piacere. Ma c'era un sentimento di mancanza. Poi ho realizzato.

Quando cantano insieme, la somma è maggiore della somma delle parti.

[Merlo]

Questo nuovo pezzo, di cui esiste anche la versione in francese, lo trovo davvero molto bello

 

[maladiez]

Nell'ultimo periodo ho rivalutato parecchio i Baustelle, di loro mi piaceva soltanto La malavita, adesso ho ascoltato anche gli altri album e devo dire che mi intrigano parecchio soprattutto L'amore e la violenza, al netto di alcune cose un po' acerbe sanno scrivere davvero dei bei testi. L'unico appunto che faccio a Bianconi è che si è un po' troppo DeAndreizzato nella voce, lo preferivo prima.

[paloz]

Uscito ora il nuovo singolo, Contro il mondo.

 

 

 

 

Tutto sommato adesso è facile fare una sintesi ben distaccata

Ricordi il primavera festival quando mi hai detto ciao e sei svenuta

Il giorno dopo nella camera a strisce blu dell’hotel ti sei spogliata

Dei quattro stracci da folletto freak da punkbestia chic e ti ho baciata

Non ho soldi in tasca e zero amici anche mia madre non la sento più

E anche se triste e dark e depressiva la tua musica mi tira su

Io voglio quello che vuoi tu

essere contro il mondo e invece averlo addosso in 120 mq di parquet

Avere un cane un taglio un figlio del successo

andare a leggere i giornali in un caffè

Svegliarsi tardi la mattina criticare

il grande vuoto la sinistra che non c’è

farsi di yoga e qualche droga supplicare di esser popolari Uh Uh Uh

 

In fin dei conti adesso è comodo fare un’analisi approfondita

invece solo cinque anni fa chiedevi aiuto senza via d’uscita

Fiore strappato sei venuta da me causando un’emorragia nella mia vita

Perché l’amore rende ciechi se c’è e non distingui Silvia Plath da un parassita

Che poi tuo padre ce li avesse i soldi a me non importava neanche più

E ti guardavo mentre nuda scrivevi le battute di una serie TV

dicevi

sono quello che sei tu

essere contro il mondo invece averlo addosso in 400 mq di parquet avere un cane un taglio un figlio aver successo

andare a leggere il giornale in un caffè

svegliarsi tardi la mattina criticare il grande vuoto la sinistra che non c’è

farsi di yoga o qualche droga supplicare d’essere popolari Uh Uh Uh

 

E un giorno ti ho scoperto a letto con un altro però non mi ha fatto male sai perché

perché siam tutti uguali cani nel deserto

 

io vivo contro il mondo invece ce l’ho addosso vivo di potere e sangue come te mi piace uccidere mentire aver successo

andare a bere a cazzeggiare in un caffè

mi sveglio presto la mattina lascio stare il grande vuoto la sinistra scelgo se farmi di coca o coca cola o canticchiare le canzoni estive Uh Uh Uh.

[solaris]

Dio basta

[good vibrations]

Dio basta

 

Con questo tipo di commenti? Direi che è il caso

[solaris]

Maddai, gliel'ha fatta GPT-3

[good vibrations]

è la nuova frontiera del songwriting

[maladiez]

A me i testi di Bianconi in linea generale piacciono, non sempre li trovo a fuoco ma tutto sommato li apprezzo. Quest'ultimo singolo però mi rimanda molto ai Pulp, confermate?

[Garga Charrua]

primo singolo dell'album precedente = Babies

questo = Common People

 

se tanto mi dà tanto il singolo del prossimo album sarà simile a Help the Aged