Stavo sentendo la cover del pezzo dei CCCP "Per me lo so" e ho pensato di aprire una discussione su questo gruppo nostrano...
ps quasi preferisco la loro versione del brano...
Tre allegri ragazzi morti
Iniziato da
Dull Boy
, giu 17 2006 11:29
14 replies to this topic
#2
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Groupie
Inviato 17 giugno 2006 - 13:16
Garbati i TARM. Niente per cui strapparsi i capelli ma hanno buone canzoni, e sono depositari di una versione ingenua e "felice" del rock'n'roll che qui in Italia non è particolarmente seguita...
#3
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Quando sulla riva verrai
Inviato 17 giugno 2006 - 23:46
Buoni. Per un certo periodo li ho seguiti con interesse. Niente di colossale ma parliamo comunque di un rock sincero e senza fronzoli, che ogni tanto non fa male. 
Though we've been denied
Too much hope in our lives
Let tonight be the night
Let tonight be the night when it ends
#4
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Inviato 18 giugno 2006 - 10:23
a me piacciono un sacco, pur riconoscendo la loro poca importanza e fantasia. hanno però composto canzoni davvero belle ('il principe in bicicletta', 'i'm in love with my computer', 'alice in città'). l'ultimo disco, 'il sogno del gorilla bianco', non mi entusiasma tanto ma l'opening è molto bella.
#5
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Groupie
Inviato 18 giugno 2006 - 13:14
a me piacciono un sacco, pur riconoscendo la loro poca importanza e fantasia. hanno però composto canzoni davvero belle ('il principe in bicicletta', 'i'm in love with my computer', 'alice in città'). l'ultimo disco, 'il sogno del gorilla bianco', non mi entusiasma tanto ma l'opening è molto bella.
"i'm in love..." è una cover di un gruppo del Great Complotto.
#6
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Classic Rocker
Inviato 19 giugno 2006 - 01:48
Li ho visti quattro volte dal vivo, e sono progressivamente peggiorati...sempre la solita solfa, brani quasi tutti uguali, i loro primi testi erano coinvolgenti e in qualche modo "generazionali", ora ho l'impressione che abbiano perso la bussola e non sappiano in che direzione andare per distinguersi dal piattume del punk rock italiano.
#7
Guest_gneo_*
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Inviato 19 giugno 2006 - 07:21
sempre la solita solfa, brani quasi tutti uguali, i loro primi testi erano coinvolgenti e in qualche modo "generazionali", ora ho l'impressione che abbiano perso la bussola e non sappiano in che direzione andare per distinguersi dal piattume del punk rock italiano.
vero, anche per me i TARM sono una linea retta, la solita minestra...
#8
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Inviato 19 giugno 2006 - 10:14
grazie!"i'm in love..." è una cover di un gruppo del Great Complotto.
#9
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aspirante indie
Inviato 19 giugno 2006 - 10:55
Ho visto un loro concerto,sono molto bravi a suonare ma non amo quel genere di musica,e' da ammirare la passione che ci mettono.
#10
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Roadie
Inviato 19 giugno 2006 - 16:20
quali sono i dischi più significativi secondo voi?
#11
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Inviato 19 giugno 2006 - 17:32
le origini. che raccoglie i lavori di metà novanta. questo sicuro. poi anche mostri e normali e la testa indipendente (questo è più commerciale, nel senso che li h fatti conoscere ai più).
#12
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pivello
Inviato 19 giugno 2006 - 17:41
poi anche mostri e normali e la testa indipendente (questo è più commerciale, nel senso che li h fatti conoscere ai più).
Si, credo che questi due siano i migliori, soprattutto "La Testa Indipendente"; più che commerciale direi che è semplicemente più pop dei primi due, però secondo me raggiunge una bellezza mai più bissata dai TARM (la sequenza Bugie Per Morti/ La Pianura/ Volo Sulla Mia Città/ La Decisione è emozionantissima). Carino anche "Mostri E Normali", ha degli episodi interessanti (in particolare Abito Al Limite, che per quanto mi riguarda è il loro capolavoro assoluto).
#13
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pivello
Inviato 19 giugno 2006 - 19:03
la testa indipendente può essere più <i>bello</i>, ma il loro lavoro migliore è mostri e normali, se capite cosa voglio dire...
#14
Guest_Tampax_*
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Inviato 20 giugno 2006 - 09:31
Io credo che La testa indipendente sia da considerarsi come un lavoro in cui i TARM ripagano il debito di gratitudine verso le proprie origini e verso l'universo complottiano in cui sono cresciuti...
Io loro li ascolto da quasi una decina d'anni,ho avuto la fortuna di parlarci alcune volte e a loro devo la scoperta del Great Complotto e il mio legame con la città di Pordenone.In quest'album io ho sentito molto della loro città,molto di ciò che è stato dentro di loro,nei cuori e nelle teste...
Piccolo intervento a vivo era un album live,diretto,palpabile,Mostri e normali mi pare un lavoro più ripulito,più "per tutti" (parlo di melodie,i testi meriterebbero un disorso a parte),Le origini (che ho anche in vinile nell'edizione numerata
) non sono riuscita ad ascoltarlo molto e Il sogno del gorilla bianco mi sembra un album puntato al minimalismo,cioè in cui si sta lasciando solo l'indispensabile,un po' in disintegrazione...
Fra tutti "La testa" resta quello che porto nel cuore con più piacere...
Io loro li ascolto da quasi una decina d'anni,ho avuto la fortuna di parlarci alcune volte e a loro devo la scoperta del Great Complotto e il mio legame con la città di Pordenone.In quest'album io ho sentito molto della loro città,molto di ciò che è stato dentro di loro,nei cuori e nelle teste...
Piccolo intervento a vivo era un album live,diretto,palpabile,Mostri e normali mi pare un lavoro più ripulito,più "per tutti" (parlo di melodie,i testi meriterebbero un disorso a parte),Le origini (che ho anche in vinile nell'edizione numerata
) non sono riuscita ad ascoltarlo molto e Il sogno del gorilla bianco mi sembra un album puntato al minimalismo,cioè in cui si sta lasciando solo l'indispensabile,un po' in disintegrazione...Fra tutti "La testa" resta quello che porto nel cuore con più piacere...
#15
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pivello
Inviato 30 giugno 2006 - 16:00
sono molto bravi a suonare
e cantano bene anche.
ahah.
io mi godo da dio l' ep, il principe in bicicletta. la title track è un pezzo old emo della madoi.
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