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[paloz]

Un (non-)horror dalla meccanica geniale, che sembra scritto a tavolino in meno di un'ora. Un Sam Raimi veramente divertito nell'inscenare una trama prevedibilissima, "che gioca sui luoghi comuni" [cit.] del cinema horror e della commedia all'americana, per tirarne fuori un film tutto sommato amaro, che fino all'ultimo ti vuole prendere in giro.
L'impressione, perciò, è quella di stare di fronte all'opera di un sasdico giocattolaio, che infarcisce la sua ora e mezza di pellicola con colpi di scena efficaci sebbene ovvii, con tanto di protagonista femminile sexy e storia d'amore come sfondo.
Non siate scettici, ne vale la pena. Ma c'è da vederlo, per cogliere certe finezze.

[vegeta851]

come ho già scritto nella recensione l'ho trovato senza dubbio un film riuscito, anche se gli manca quel qualcosa in più per renderlo veramente "cult". Non un semplice divertissment, perchè "l'eroina" di Raimi non è molto distante dai "criminali" di "Soldi Sporchi", e il regista si diverte punendola in ogni modo (a proposito, la moneta che regala al suo fidanzato è del '29...l'anno dell'altra grande crisi economica). Anche a livello formale mi pare che Raimi sia giunto ad un buon equilibrio tra lo stile improvvisato degli esordi e quello "popolare" e classico dei tre "Spider Man".

Comunque la scena del gattino sacrificato mi ha davvero sconcertato, che cattiveria!

[vegeta851]

unico rammarico, l'assenza di LUI

rivediamolo nel ruolo del maitre deficiente http://www.youtube.c...h?v=ZDuupsaAA_8

[William Blake]

Sono d'accordo con quanto ha già scritto vegeta.
Per dirlo in due parole: "ficata pazzesca". Un bel film horror, non un capolavoro da annali del cinema, ma un giusto e rassicurante ritorno alle origini per Sam Raimi dopo il flop di Spidey 3 .
Non è sbagliato parlare di parabola morale, per un film che è quasi una cattivissima commedia nera...quasi la versione-Raimi di una novella di Dickens . Da vedere sicuramente.

[Jules]

"Hai cercato di fregarmi, lurida puttana!"

La capra vale da sola il prezzo del biglietto  :'(

ps: che poi è il maschio della capra, va be'

[William Blake]

La capra vale da sola il prezzo del biglietto  :'(

ahahah bellissima quella sequenza, con la Lamia che si impossessa dell'aiutante e lo fa ballare sospeso in aria

[vegeta851]

"Hai cercato di fregarmi, lurida puttana!"

La capra vale da sola il prezzo del biglietto  :'(

ahahahaha grandissima...chiaro riferimento all'alce sghignazzante de "La casa 2"

[vegeta851]

unico rammarico, l'assenza di LUI

io il film andrò a vederlo e probabilmente lo amerò alla follia (c'è alison lohman poi..) ma questo è grave eh :'(

era impegnato nelle riprese di una serie tv  Consolazione: ha detto che nel prossimo "Spider Man" avrà un ruolo molto più importante che nei tre precedenti.

[Perfect]

carino ,è una pugnetta ma pur sempre piacevole da guardare.

ha fatto morire la protagonista definitivamente come nella casa 1 , quindi salvo reload dovrebbe trattarsi di un episodio compiuto .

[vegeta851]

dvd in uscita negli Usa il 13 ottobre: sarà una versione più lunga e splatter

[nicholas_angel]

Speriamo esca anche in Italia (magari in bluray).

Commento di un mio amico:
Non è proprio il film che mi vedrei da solo.

E' proprio questo il bello di Drag me to hell: oltre a essere veramente divertente, fa anche raccapponare la pelle. Speriamo che Raimi si decida a fare La casa IV

[vegeta851]

Speriamo esca anche in Italia (magari in bluray).

sono molto dubbioso. Il recente remake di "Venerdì 13" è uscito negli Usa in una "Killer's Cut" con circa 15 minuti di scena in più censurate. Da noi ovviamente non s'è visto

[PaulW]

Non sono tipo da film horror ma devo ammettere che mi state decisamente intrigando...temo che me lo guarderò...
:-\

[vegeta851]

cult

http://www.youtube.c...h?v=JLFAdWMLFD8

[Bandit]

scena pazzesca quella della lotta in macchina (infatti speravo che si concludesse il film con un interminabile confronto tra le due  ), film carino e fumettistico (sembra un episodio di dylan dog senza dylan dog). l'unica cosa gli attori da sit-com

[vegeta851]

l'unica cosa gli attori da sit-com

no dai Alison Lohman è bravissima, lo dico dai tempi di "Matchstick Men". E pure Lorna Raver che fa la la vecchia Ganush è ottima.

Comunque alla lunga credo che questo film sia un vero cult, peccato solo che il dvd nostrano non contenga l'edizione UNRATED che ha un paio di scene splatter in più deliziose.

[Bandit]

più che scarsa bravura è un'impressione generale, estetica più che tecnica

[vegeta851]

più che scarsa bravura è un'impressione generale, estetica più che tecnica

no, ma a parte la protagonista concordo pure con te...tuttavia è risaputo che negli horror recitano sempre degli attori cani, è un clichè 

[Bandit]

più che scarsa bravura è un'impressione generale, estetica più che tecnica

no, ma a parte la protagonista concordo pure con te...tuttavia è risaputo che negli horror recitano sempre degli attori cani, è un clichè 

sìsì ecco in quel senso, sembra quasi una commedia dell'arte

[Guybrush Threepwood]

allora l ho visto ieri, ed é stato il mio primo "horror" di raimi (l armata delle tenebre direi che non si possa classificare come tale) e devo dire che l ottima amalgama tra risate e tensione mi é molto piaciuta, ora sono curioso di recuperare i primi due episodi della "casa".

unico appunto peró

SPOILER: quando é sadico il regista con la povera protagonista? le fa passare di tutto e poi anche finire all inferno per l eternità, un po´ esagerato per quello che ha fatto, no?

[BillyBudapest]

no.

[Guybrush Threepwood]

no.

no? ma alla fine cosa avrebbe fatto di così terribile da meritarsi la "dannazione eterna"?

cioé, non rinnova il prestito a una persona che già due volte non aveva pagato, che cmq non finirebbe per strada avendo una figlia dove andare, é vegetariana, fa la volontaria al canile e mostra sin da subito di essere dispiaciuta e si sarebbe meritata tutto?

[BillyBudapest]

rappresenta le bbbanche cattive cattive.

[Guybrush Threepwood]

rappresenta le bbbanche cattive cattive.

beh, ma giusto perché ci lavora! le colpe devono essere sempre individuali, lei é giusto un capro espiatorio.

poi vabbé che da quel che mi é parso leggere in giro raimi adora fare il sadico coi proprio personaggi e a far finire sempre tutto nel peggior modo possibile

[vegeta851]

bè da quel che ricordo la protagonista è parecchio piaciona e fasulla: dedita al culto del "corpo perfetto", rinnega il suo passato da obesa, rinnega la sua famiglia "povera", è disposta a scendere a patti con la propria moralità pur di avanzare nella propria professione....diciamo che è un "mostro" degno dei nostri tempi.

comunque sì, un ottimo ritorno di "genere" per Raimi, nonostante qualche eccesso manieristico.

[Guybrush Threepwood]

bè da quel che ricordo la protagonista è parecchio piaciona e fasulla: dedita al culto del "corpo perfetto", rinnega il suo passato da obesa, rinnega la sua famiglia "povera", è disposta a scendere a patti con la propria moralità pur di avanzare nella propria professione....diciamo che è un "mostro" degno dei nostri tempi.

comunque sì, un ottimo ritorno di "genere" per Raimi, nonostante qualche eccesso manieristico.

boh, per me siete troppo duri, non é che rinnega il proprio passato, semplicemente il padre é morto e la madre é alcolizzata, lei anzi quando presenta la torta ai genitori del suo ragazzo sembra ricordare con una certa nostalgia la sua infanzia alla fattoria, che tra l altro non nega... poi manco mi sembra che neghi di esseres stata obesa prima, dimagrire non mi sembra certo un crimine. e anche la storia del scendere a patti con la moralità sebbene vera in parte mi sembra esagerata, come già detto si mostra dispiaciuta sin da principio e c´erano validi motivi per non prolungare l ennesima volta il prestito, alla fine lei faceva solo il suo lavoro. ed era messa parecchio sotto pressione sia a lavoro che dalla famiglia del tipo, dove tutti la sminuivano etc, quindi lei decide di adottare la linea dura anche per emergere e far riconoscere il proprio valore. e alla fine mostra anche generosità quando si rifiuta di passare la maledizione a qualcuno di innocente, persino a quello stronzo del suo collega

anche perché ricordiamoci, finire all inferno significa dannazione ETERNA, chi mai si meriterebbe qualcosa del genere?

[BillyBudapest]

rappresenta le bbbanche cattive cattive.

beh, ma giusto perché ci lavora! le colpe devono essere sempre individuali, lei é giusto un capro espiatorio.

poi vabbé che da quel che mi é parso leggere in giro raimi adora fare il sadico coi proprio personaggi e a far finire sempre tutto nel peggior modo possibile

ma è così. quando ci telefona qualche precario dai call center per qualche azienda di telefonia, ce la prendiamo con costoro non con l'azienda.

raimi ha voluto rappresentare questo spaccato di realtà. è evidente.

quante volte abbiamo mandato al diavolo qualche finalizzatore di molestie e non il mandante? è questa la dura realtà.

io ho mandato all'inferno un sacco di telefonisti con le mie maledizioni.

ma comunque ora si trovano meglio, rispetto al lavorare in un call center.

[Guybrush Threepwood]

beh io invece mi sforzo sempre di essere cortese al massimo mi limito proprio a non rispondere al telefono

poi un conto é dire che é la prassi, un altro affermare che ciò sia giusto.

ma comunque ora si trovano meglio, rispetto al lavorare in un call center.

[Cliff]

Ha deciso di andare contro i suoi principi per favorire la carriera (anche se in verità fù per sfavorire il suo licenziamento inevitabile...), e ha pagato

[Guybrush Threepwood]

beh, come se nella realtá fossimo tutti rigidi ed irremovibili nei nostri principi... ^^

[Cliff]

Proprio questo ci vuole dire Raimi, che se vanno tranquillamente a farsi fottere se mettono a rempentaglio la nostra carriera...

[Guybrush Threepwood]

e per ciò ci meritiamo l inferno?

capisco il messaggio, é la pena che mi sembra sproporzionata rispetto al crimine

[Cliff]

Ma è assolutamente sproporzionata infatti, è una provocazione per dire quanto questa società ormai sia totalmente priva di morale

[Guybrush Threepwood]

"o tempora, o mores!" (cit.)

[Tom]

Più che una lettura sociale o politica (che comunque ci sta) la questione della punizione credo faccia parte del gioco di Raimi di esagerare le caratteristiche di questo tipo di horror "morali", quelli costruiti su una colpa originale e una punizione soprannaturale, tipico schema dei fumetti horror anni 50 (e infatti gli episodi di "Creepshow" di Romero avevano tutti quella struttura). Quindi la sproporzione tra la colpa e la punizione è solo una delle tante esasperazioni ironiche del film. Tra l'altro da un punto di vista del linguaggio hollywoodiano scene come quella del gattino "condannano" il personaggio ben più di qualsiasi colpa morale o sociale.

A me il film è piaciuto. Mi ha deluso solo il finale con il twist telefonatissimo. Non è tanto questione del mancato colpo di scena, ma perché si intuisce troppo presto l'inghippo, il che depotenzia tutta la scena del cimitero di cui si intuisce la sostanziale inutilità, mentre immagino dovesse rappresentare l'apice di suspense del film. Visto che il film è quasi una trasposizione non dichiarata de "L'occhio del male" di King, potevano ispirarsi a quello anche per il finale, altrettanto prevedibile, ma infinitamente più agghiacciante.

[Cliff]

twist telefonatissimo

Questa entra di diritto nel topic sui critici cinematografici come definizione...
Ottima analisi, anche se a me il finale non ha dispiaciuto per nulla, è volutamente bruciato da Raimi, e poi, diaciamolo chiaramente, non poteva finire che così...

[vegeta851]

Cambiando leggermente argomento, volevo precisare che Raimi puó dormire sonni tranquilli. La sua versione di "spider Man" é infinitamente superiore a quella appena uscita in sala

[Guybrush Threepwood]

twist telefonatissimo

Questa entra di diritto nel topic sui critici cinematografici come definizione...
Ottima analisi, anche se a me il finale non ha dispiaciuto per nulla, è volutamente bruciato da Raimi, e poi, diaciamolo chiaramente, non poteva finire che così...

vero, tanto che finiva male lo si poteva evincere già dalla locandina anzi per certi versi il senso di predestinazione per me rende ancora più cattivamente inutili ed amari tutti i vani tentativi di lei di evitare l inevitabile... da un maggiore senso di sconfitta e di impotenza

[vegeta851]

a quasi cinque anni da "Drag Me To Hell", a marzo 2013, torna in sala Sam Raimi, con "OZ: The Great and Powerful", sorta di rivisitazione de "Il mago di Oz", nonchè prima collaborazione tra il creatore de "La casa" e mamma Disney. Scrive David Linsday Abaire, premio Pulitzer per "Rabbit Hole". Nel cast James Franco, Rachel Weisz, Mila Kunis, Michelle Williams e Zach Braff. Ecco il primo poster, rilasciato giusto ieri...davvero magnifico

[Guybrush Threepwood]

potrebbe anche essere interessante, ma pure burton + alice nel paese delle meraviglie prometteva faville e invece mamma disney ha rovinato tutto mettendoci lo zampino... speriamo in meglio!

[vegeta851]

è vero...però Raimi alle prese col fantasy non gioca in casa come Burton con "Alice", il che potrebbe riservare qualche sorpresa...

sempre nel 2013 uscirà il "remake" de "La casa", scritto da Raimi assieme al premio Oscar Diablo Cody, e sinceramente questo mi preoccupa molto di più

[Guybrush Threepwood]

più che altro il fatto é che paradossalmente burton, pur esaltando il freak, il gotico e il diverso é per molti versi vicino alla morale e ai valori della disney, mentre raimi é un pezzo di merda cinico e cattivo, quindi sono curioso di vedere se la disney riuscirá a domarlo o meno